BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

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1 Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 1 giovedì, 3 gennaio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze redazione@regione.toscana.it Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all edizione ordinaria di riferimento, per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 SOMMARIO SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 28 dicembre 2018, n. 76 Revisione degli interventi a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Modifiche alla l.r. 55/2006. pag. 3 SEZIONE III PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE - Ordinanze ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 dicembre 2018, n. 4 Reiterazione dell Ordinanza del Presidente della Giunta regionale in materia di rifiuti n. 1/ art. 191 del d.lgs. 152/ COMMISSARI REGIONALI ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 21 dicembre 2018, n. 138 O.C.D.P.C. n. 482 del 20/09/2017. Approvazione terza rimodulazione del Piano degli interventi. 12 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 27 dicembre 2018, n. 139 OCDPC n. 482/ Ordinanze commissariali n. 55/2017 e n. 56/ Affidamento diretto del Servizio di sorveglianza e scavo archeologico per i lavori denominati Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti - Piano Interventi Cod. 2017ELI0087 e Guado sul Rio NUGOLA (via di Montecandoli) - Collesalvetti - Piano degli interventi Cod. 2017ELI0088. CIG: A7 - CUP: J31B

3 SEZIONE I BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 28 dicembre 2018, n. 76 Revisione degli interventi a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Modifiche alla l.r. 55/2006. Il Consiglio regionale ha approvato Il Presidente della Giunta promulga la seguente legge: PREAMBOLO SOMMARIO Art. 1 - Destinatari dei benefici. Sostituzione dell articolo 2 della l.r. 55/2006 Art. 2 - Tipologie dei benefici. Modifiche all articolo 3 della l.r. 55/2006 Art. 3 - Norma transitoria PREAMBOLO Il Consiglio regionale Visto l articolo 117, comma quarto, della Costituzione; Visto l articolo 4, comma 1, lettera z), dello Statuto; Vista la legge 13 agosto 1980, n. 466 (Speciali elargizioni a favore di dipendenti pubblici e di cittadini vittime del dovere e di azioni terroristiche); Vista la legge 20 ottobre 1990, n. 302 (Norme a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata); Vista la legge 23 novembre 1998, n. 407 (Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata) Vista la legge regionale 20 novembre 2006, n. 55 (Interventi a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata); Considerato quanto segue: 1. L esperienza maturata nell applicazione della l.r. 55/2006 rende altamente opportuna una revisione delle tipologie di contributo concedibile, anche in relazione all esigenza di garantire una maggiore equità nell accesso ai benefici oggetto di disciplina; 2. L esigenza esplicitata al punto 1 rende necessario prevedere una soglia reddituale parametrata all indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), cui condizionare la corresponsione e la misura percentuale dei contributi erogati ai sensi della l.r. 55/2006; 3. L attuale previsione di un contributo a compensazione di quanto corrisposto a titolo di imposta municipale sulla prima casa risulta non più congrua, in considerazione del fatto che tale imposta è attualmente corrisposta solo per la proprietà di immobili di lusso, appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. 4. È opportuna la previsione di una norma transitoria, diretta a regolare l istruttoria delle domande di contributo pervenute al momento dell entrata in vigore della presente legge. Approva la presente legge Art. 1 Destinatari dei benefici. Sostituzione dell articolo 2 della l.r. 55/ L articolo 2 della legge regionale 20 novembre 2006, n. 55 (Interventi a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata), è sostituito dal seguente: Art. 2 Destinatari dei benefici 1. I benefici regionali sono corrisposti a coloro che hanno riportato un invalidità permanente e ai superstiti delle vittime e che siano stati riconosciuti tali ai fini della concessione della speciale elargizione di cui alla legge 13 agosto 1980, n. 466 (Speciali elargizioni a favore di dipendenti pubblici e di cittadini vittime del dovere e di azioni terroristiche), alla legge 20 ottobre 1990, n. 302 (Norme a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata) ed alla legge 23 novembre 1998, n. 407 (Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata), purchè in possesso di uno dei seguenti requisiti: a) residenza in Toscana al momento del verificarsi dell evento, per coloro che hanno riportato l invalidità permanente o per le vittime; b) accadimento dell evento, da cui è derivata l invalidità permanente o la morte, nel territorio della Regione Toscana. 2. I benefici di cui alla presente legge sono erogati ai soggetti di cui al comma 1 nella seguente misura percentuale, rispetto al contributo concedibile sulla base delle disposizioni del regolamento di cui all articolo 4, in relazione all individuazione delle seguenti soglie dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE): 3

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 a) valore ISEE inferiore ad euro ,00: contributo concedibile nella misura del 100 per cento; b) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concebile nella misura dell 80 per cento; c) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 70 per cento; d) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 60 per cento; e) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 50 per cento; f) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 40 per cento; g) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 30 per cento; h) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 20 per cento; i) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 10 per cento; l) valore ISEE compreso tra euro ,01 ed euro ,00: contributo concedibile nella misura del 5 per cento; m) valore ISEE superiore ad euro ,01: contributo non concedibile. Art. 2 Tipologie dei benefici. Modifiche all articolo 3 della l.r. 55/ La lettera f) del comma 1 dell articolo 3 della l.r. 55/2006 è abrogata. Art. 3 Norma transitoria 1. Le richieste relative ai benefici regionali, acquisite alla data di entrata in vigore della presente legge, sono istruite e definite sulla base della normativa previgente. La presente legge è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della Regione Toscana. Firenze, 28 dicembre 2018 La Vicepresidente BARNI La presente legge è stata approvata dal Consiglio regionale nella seduta del ESTREMI DEI LAVORI PREPARATORI Proposta di legge della Giunta regionale 8 novembre 2018, n. 1 divenuta Proposta di legge del Consiglio regionale 12 novembre 2018, n. 319 Proponenti: Presidente Enrico Rossi Assessore Stefania Saccardi Assegnata alla 1^ Commissione consiliare Messaggio della Commissione in data 7 dicembre 2018 Approvata in data 19 dicembre 2018 Divenuta legge regionale 59/2018 (atti del Consiglio) AVVERTENZA Si pubblica di seguito, mediante collegamento informatico alla Raccolta normativa della Regione Toscana, il testo della legge regionale 20 novembre 2006, n. 55, così come risulta modificato dalla legge regionale sopra riportata. Il testo coordinato è stato redatto a cura degli uffici del Consiglio regionale, ai sensi dell articolo 10 della legge regionale 23 aprile 2007, n. 23 (Nuovo ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti. Modifiche alla legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9 Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti ), al solo fine di facilitare la lettura. Il testo non è ufficiale. Solo la versione del Bollettino Ufficiale ha valore legale. Le modifiche sono stampate con caratteri corsivi e con le note ne sono specificate le fonti. Legge regionale 20 novembre 2006, n. 55 SEZIONE III PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE - Ordinanze ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 dicembre 2018, n. 4 Reiterazione dell Ordinanza del Presidente della Giunta regionale in materia di rifiuti n. 1/ art. 191 del d.lgs. 152/2006. IL PRESIDENTE Vista la parte quarta Norme in materia di gestione

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale ; della Giunta regionale, anche indipendentemente dalle previsioni dei piani vigenti, può emanare atti per sopperire a situazioni di necessità o urgenza ; 5 Visto, in particolare, l articolo 191 del d.lgs. 152/06, che dispone che qualora si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell ambiente, e non si possa altrimenti provvedere, il Presidente della Giunta regionale può emettere ordinanze contingibili e urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alle disposizioni vigenti, nel rispetto, comunque, delle disposizioni contenute nelle direttive dell Unione europea, garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell ambiente; Considerato quanto disposto dalla Circolare del Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio e del mare: Ordinanze contingibili e urgenti ex articolo 191, D.Lgs. 152/ Chiarimenti interpretativi del 22 aprile 2016, n. 5982, la quale precisa che non possono essere adottate ordinanze per raggiungere finalità differenti da quelle normativamente ammesse; Visto altresì quanto disposto dalla stessa Circolare sui tempi di durata delle ordinanze contingibili e urgenti, che possono essere anche reiterate, al massimo per tre volte, per un periodo che, complessivamente (compresa la prima ordinanza), non può superare i ventiquattro mesi; Vista la legge regionale 22 novembre 2007, n. 61 Modifiche alla legge regionale 18 maggio 1998, n. 25 (Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati) e norme per la gestione integrata dei rifiuti ; Vista la legge regionale 28 dicembre 2011, n. 69 Istituzione dell autorità idrica toscana e delle autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Modifiche alle leggi regionali 25/1998, 61/2007, 20/2006, 30/2005, 91/1998, 35/2011 e 14/2007 ; Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni). Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014 ; Visto l articolo 16 della legge regionale 18 maggio 1998, n. 25 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati che dispone l adozione delle ordinanze contingibili e urgenti da parte del Presidente della Giunta regionale, quando il ricorso a speciali forme di gestione dei rifiuti interessi il territorio di più Comuni; Visto altresì l articolo 21 della legge regionale di cui alla precedente alinea, in cui si dispone che, il Presidente Visto il decreto di diffida del Dirigente del Settore Bonifiche e Autorizzazioni rifiuti n del 30/05/2018 avente ad oggetto Diffida ad Alia Servizi Ambientali SpA per impianto di San Donnino_rifiuti i quali la Società Alia è stata diffidata al rispetto delle prescrizioni contenute nell autorizzazione e all esecuzione degli interventi a tal fine necessari; Considerato che il Settore Bonifiche e Autorizzazioni rifiuti della Regione Toscana ha provveduto a comunicare l avvio di altri procedimenti di diffida per l esecuzione degli interventi necessari a dare ottemperanza alle prescrizioni autorizzative relativamente ad altri impianti a servizio di ATO Toscana Centro; Visto il cronoprogramma trasmesso da Alia S.p.a. contenente, su indicazione del Settore Bonifiche e Autorizzazioni rifiuti, gli interventi necessari e urgenti per ottemperare alle prescrizioni contenute nella sopra citata diffida; Considerato che il tempo occorrente alla realizzazione di tutti i suddetti interventi di adeguamento, nel rispetto del cronoprogramma, non consente di utilizzare gli impianti interessati al pieno delle loro capacità di trattamento, determinando una situazione di forte criticità nell erogazione del servizio pubblico; Considerato che l imprevedibilità e l eccezionalità della situazione che si è determinata e la necessità di garantire la continuità nell erogazione del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani, senza pericolo per l ambiente e la salute umana, hanno imposto l adozione di interventi straordinari finalizzati, da una parte, ad assicurare un adeguato funzionamento degli impianti oggetto di diffida, nelle more dell attuazione dei cronoprogrammi di cui sopra e, dall altra, ad individuare ulteriori siti di destinazione per i flussi di rifiuti che la diminuita capacità di trattamento dei predetti impianti non consente di gestire; Richiamata l Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 1 del 2 luglio 2018 avente ad oggetto Ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell art. 191 del d.lgs. 152/2006 ; Considerato che l Ordinanza di cui sopra prevede: 1) che la gestione interambito dei flussi prodotti da ATO Toscana Centro, che risultano in eccedenza rispetto alla contingente diminuita capacità di trattamento di tale Ambito, avvenga con le modalità, tempi, condizioni e prescrizioni definite nell allegato A alla stessa (ferme restando le destinazioni dei flussi interambito già previste

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 nella convenzione del 18 dicembre 2017, sottoscritta ai sensi dell articolo 25 della lr 25/1998); 2) che negli impianti di ATO Centro indicati nell allegato B siano attuate le modalità di gestione dei rifiuti nel rispetto dei tempi, delle condizioni e delle prescrizioni ivi stabilite, coerentemente con quanto disposto dagli organi competenti e in modo che non vi sia alcuna soluzione di continuità nell erogazione del servizio pubblico locale; Considerato quindi che l Ordinanza di cui alla precedente alinea è stata emanata al fine di garantire la continuità nell erogazione del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani, senza pericolo per l ambiente e la salute umana, prevedendo, tenuto conto dell imprevedibilità e l eccezionalità della situazione, l adozione di interventi straordinari finalizzati anche ad assicurare un adeguato funzionamento degli impianti oggetto di diffida, nelle more dell attuazione dei cronoprogrammi di cui sopra; Vista la nota inviata da AATO Toscana Centro prot n 7395 del 11/12/2018 (risposta alla nota inviata da Regione Toscana prot AOOGRT/553275/P del 05/12/2018) con la quale si comunica che l AATO ha definito con il concessionario un modello gestionale del ciclo post-raccolta che, nel rispetto di quanto disposto dall art. 25 della lr 25/1998 in merito alle convenzioni interambito e fatta salva l eventuale applicazione delle disposizioni di cui al comma 2.3 del suddetto articolo, non richiede per l anno 2019 il ricorso a eventuali ulteriori flussi extra-ambito; Preso atto che i flussi di rifiuti prodotti da AATO Toscana Centro potranno essere pertanto gestiti mediante il ricorso agli strumenti ordinari e che conseguentemente non vi è la necessità di confermare la gestione dei suddetti flussi come dettagliata dall allegato A all Ordinanza 1/2018; Considerato tuttavia che sono ancora in corso gli interventi per ottemperare alle prescrizioni impartite dal Settore Bonifiche e Autorizzazioni rifiuti della Regione Toscana ed è quindi necessario procedere alla reiterazione dell Ordinanza 1/2018 per 6 mesi ai sensi dell art. 191 del dlgs 152/2006, assicurando il funzionamento dei suddetti impianti al fine di scongiurare una situazione di forte criticità nell erogazione del servizio pubblico; Ritenuto pertanto necessario reiterare esclusivamente le disposizioni riguardanti gli interventi tecnici e gestionali presso impianti di gestione di rifiuti di AATO Toscana Centro, contenute nell allegato B parte integrante dell Ordinanza 1/2018, integrando e meglio specificando alcuni degli interventi impiantistici ivi previsti correggendo altresì alcuni errori materiali; Dato atto che le modifiche introdotte di cui sopra non costituiscono modifica sostanziale delle autorizzazioni in essere, ai sensi della normativa in materia di Autorizzazione integrata ambientale e di valutazione di impatto ambientale; Visto l allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, avente a oggetto Disposizioni in merito alla realizzazione di interventi tecnici e gestionali presso impianti di gestione di rifiuti che riporta le premesse, i contenuti e le prescrizioni dell allegato B approvato con Ordinanza 1/2018 con evidenziate le integrazioni e modifiche apportate al suddetto allegato; Considerato che per l attuazione della presente reiterazione, nel rispetto dei principi generali dell ordinamento giuridico e delle disposizioni di cui all articolo 191 del D.lgs. 152/2006, si confermano le specifiche deroghe già previste dall Ordinanza 1/2018 alle sotto elencate disposizioni e ai sottoelencati atti: - agli atti autorizzativi attualmente vigenti, richiamati nell al legato 1 e riferiti alle forme di trattamento dei rifiuti, nel rispetto comunque delle norme di tutela ambien tale e paesaggistica; Acquisiti in atti i pareri rispettivamente di ARPAT (prot 2018/ del 20/12/2018) e dell Azienda UU.SS. LL Toscana Centro (prot del 13/12/2018), motivati in ragione dei rischi di carattere igienicosanitario e ambientale conseguenti all impossibilità di smaltire i rifiuti urbani; REITERA per un periodo di 6 mesi (fatte salve ulteriori reiterazioni ai sensi della normativa vigente) l Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 1 del 2 luglio 2018 avente ad oggetto Ordinanza contingibile ed urgente ai sensi dell art. 191 del d. lgs. 152/2006, limitatamente alle modalità di gestione dei rifiuti negli impianti di ATO Toscana Centro, e pertanto DISPONE 1) che negli impianti di ATO Toscana Centro indicati nell allegato 1 siano attuate le modalità di gestione dei rifiuti nel rispetto dei tempi, delle condizioni e delle prescrizioni ivi stabilite, per la durata massima di 6 mesi, reiterabili ai sensi della normativa vigente. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Presidente Enrico Rossi SEGUE ALLEGATO

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12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 COMMISSARI REGIONALI ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 21 dicembre 2018, n. 138 O.C.D.P.C. n. 482 del 20/09/2017. Approvazione terza rimodulazione del Piano degli interventi. IL COMMISSARIO DELEGATO Viste: - la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno; - la delibera del Consiglio del Ministri del 16 marzo 2018 con la quale è stato prorogato il predetto stato di emergenza; - la delibera del Consiglio del Ministri 6 settembre 2018 con la quale è stato prorogato di ulteriori 180 giorni, lo stato di emergenza in questione; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 482 del 20 settembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27/09/2017 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno e richiamatone l articolo 1 in base al quale il Presidente della Regione Toscana è stato nominato Commissario Delegato per fronteggiare l emergenza derivante dagli eventi sopra richiamati; Vista l ordinanza n. 55 del 09/11/2017 con la quale il Commissario delegato, in attuazione della succitata OCDPC n.482/2017: - ha approvato, ai sensi del richiamato articolo 1, il Piano degli interventi allegato A della medesima ordinanza per l importo complessivo di 35,57 Mln di euro; - ha preso atto della nota prot. POST/ del 7/11/2017, allegato B all ordinanza, con la quale il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha approvato la proposta di Piano con alcune prescrizioni; - ha individuato quali soggetti attuatori degli interventi previsti nel Piano, ove non previsto di attuarli direttamente avvalendosi degli uffici regionali, quelli individuati nell allegato A della medesima ordinanza; Considerato che il Piano può, ai sensi dell articolo 1 comma 5 della citata ordinanza 482/2017, essere successivamente rimodulato e integrato nei limiti delle risorse previste dall articolo 3, previa approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile; Vista l ordinanza n. 14 del 19/02/2018 con cui il Commissario delegato ha provveduto ad approvare la prima rimodulazione del Piano degli interventi di cui all Allegato C della suddetta ordinanza, per un importo complessivo del piano di ,00 euro, rispetto al quale è stata revocata la sospensione del finanziamento degli interventi oggetto delle prescrizioni da 2 a 7 della nota del Capo del Dipartimento della Protezione Civile prot. n. POST/ del 07/11/2017, con la sola eccezione degli interventi A2017LI0096, A2017LI0098, A2017LI0131, per i quali la stessa ordinanza ha precisato che: - per quanto riguarda l intervento codice A2017LI0096, attuato dalla Provincia di Livorno, è stato riconosciuto un terzo dell importo richiesto a finanziamento, pari a 1.213,49 euro, tenuto conto dell utilizzo strumentale anche in ordinario dei dispositivi per cui è stato chiesto il rimborso; - per quanto riguarda l intervento codice A2017LI0098, attuato dalla Provincia di Livorno, si è provveduto ad espungerlo dal piano; -per quanto riguarda l intervento codice A2017LI0131 relativo alle spese della prefettura e delle altre strutture statali, è stato mantenuto sospeso il finanziamento dell intervento in attesa dell adozione della specifica ordinanza da parte del DPC. Vista l ordinanza del Commissario delegato n.71 del 6 agosto 2018, con cui è stata approvata la seconda rimodulazione del Piano degli interventi, per un importo complessivo del piano di ,00 euro, per far fronte alle occorrenze connesse allo stato di avanzamento degli interventi di tipo b); Vista l OCDPC n. 552/2018, con cui il Dipartimento di Protezione Civile, per la realizzazione dell intervento Torrente Ugione e affluenti - interventi di adeguamento alveo, casse di espansione e argini (COD. 2017ELI0151), ha autorizzato il trasferimento di euro sulla contabilità speciale n. 6064, nonché di euro ,18 che saranno oggetto di ulteriore rimodulazione; Visto che, ai sensi dell articolo 1 comma 3 dell OCDPC n. 482/2018, il Piano è stato trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. AOOGRT/525464/P del 16/11/2018, per un importo complessivo di euro ; Visto la nota del Capo Dipartimento della Protezione Civile Prot. n del 12/12/2018 con cui è stato dato il positivo riscontro alla proposta di Piano di cui alla nota sopracitata, fatto salvo la sospensione del finanziamento per l intervento 2017ELI0164 attuato dal comune di Livorno;

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Tenuto conto che, considerate le ulteriori risorse stanziate con la suddetta ordinanza, nonché le ulteriori esigenze emerse in corso d opera e connesse all attuazione degli interventi già ricompresi nel Piano, si rende necessario procedere ad una rimodulazione dello stesso, anche al fine di riutilizzare le economie generate dalla conclusione degli interventi di tipo a) e b); Vista la nota del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, prot. AOOGRT/396926/P del 16/08/2018, con cui si richiedeva la rimodulazione degli interventi codice 2017ELI0129 Botro Quercianella - Ripristino protezione sponda sul Botro di Quercianella e 2017ELI0130 Botro Quercianella -Ripristino alveo e realizzazione di scogliera in sx e dx idr. sul Botro di Quercianella - Tratto dalla ff.ss alla Via del Littotrale, in favore dell intervento codice 2017ELI0097 Rio Maggiore - Sistemazione alveo e versanti a monte del ponte Limoncino e affluenti Fosso Burchietto, Fosso delle Troie e Fosso dell Antico Confine ; Tenuto conto che relativamente all intervento codice 2017ELI0129 Botro Quercianella Ripristino protezione sponda sul Botro di Quercianella, si rende necessario approfondire l effettiva disponibilità delle economie in corso di accertamento; Ritenuto per quanto sopra di rinviare a successivo atto la rimodulazione dei suddetti interventi, di cui alla nota del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, prot. AOOGRT/396926/P del 16/08/2018, anche tenuto conto dell urgenza di procedere all approvazione della rimodulazione del Piano; ORDINA Per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate: 1. di approvare la relazione illustrativa della proposta di rimodulazione del piano degli interventi, allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, inviata al Capo del Dipartimento della Protezione Civile con nota protocollo AOOGRT/525464/P del 16/11/2018; 13 della Protezione Civile Prot. n del 12/12/2018, allegato B alla presente ordinanza quale parte integrante e sostanziale, con la quale il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha approvato la proposta di Piano con alcune prescrizioni, rispetto alle quali si precisa che: - per quanto riguarda l intervento codice 2017ELI0164, inerente le spese per il personale non approvate, si mantiene sospeso il finanziamento dell intervento - per quanto riguarda l intervento codice A2017LI0131 relativo alle spese della prefettura e delle altre strut ture statali, si mantiene sospeso il finanziamento dell intervento in attesa dell adozione della specifica ordinanza da parte del DPCN; 3. di approvare la terza rimodulazione del Piano degli interventi di cui agli all allegati C-1,C-2, C-3 e C-4 alla presente ordinanza, quale parte integrante e sostanziale; 4. di rinviare a successivo atto la rimodulazione degli interventi cod. 2017ELI0097 Rio Maggiore -Sistemazione alveo e versanti a monte del ponte Limoncino e affluenti Fosso Burchietto, Fosso delle Troie e Fosso dell Antico Confine, cod. 2017ELI0130 Botro Quercianella -Ripristino alveo e realizzazione di scogliera in sx e dx idr. sul Botro di Quercianella -Tratto dalla ff.ss alla Via del Littotrale e dell intervento 2017ELI0129 Botro Quercianella - Ripristino protezione sponda sul Botro di Quercianella ; 5. di comunicare la presente ordinanza con i relativi allegati ai soggetti attuatori e agli uffici regionali individuati per l attuazione del Piano; 6. di comunicare la presente ordinanza al Dipartimento della Protezione Civile e di pubblicarla ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della L.r. 23/2007. Il Commissario delegato Enrico Rossi 2. di prendere atto della nota del Dipartimento SEGUONO ALLEGATI

14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Relazione Illustrativa Novembre 2018

30 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 3.ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI Allegati

34 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 AOOGRT/ del 12/12/2018/P.150 n allegati: 0 oggetto: prot.71831/ O.C.D.P.C. n. 482 del 20 settembre 2017 Primi interventi urgenti di pro

51 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 27 dicembre 2018, n. 139 OCDPC n. 482/ Ordinanze commissariali n. 55/2017 e n. 56/ Affidamento diretto del Servizio di sorveglianza e scavo archeologico per i lavori denominati Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti - Piano Interventi Cod. 2017ELI0087 e Guado sul Rio NUGOLA (via di Montecandoli) - Collesalvetti - Piano degli interventi Cod. 2017ELI0088. CIG: A7 - CUP: J31B IL COMMISSARIO DELEGATO Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2017, con la quale è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenze degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno; Vista l ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 482 del 20 settembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27/09/2017 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno e la nomina del Commissario delegato nella persona del Presidente della Regione Toscana; Vista l ordinanza n. 46 del 25/9/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 2 della O.C.D.P.C. n.482/2017, ha individuato le strutture a supporto della propria attività ed ha approvato le prime disposizioni organizzative; Vista l ordinanza n. 55 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato, ai sensi dell articolo 1, comma 3, della O.C.D.P.C. n. 482/2017 ha approvato il Piano degli Interventi; Vista l ordinanza n. 56 del 9/11/2017 con cui il Commissario delegato ha approvato le disposizioni per l attuazione degli interventi ed, in particolare, l Allegato B relativo agli interventi eseguiti direttamente dal Commissario Delegato avvalendosi degli uffici della Regione Toscana; Vista l ordinanza n. 1 del 5/01/2018 con cui il Commissario delegato ha individuato il gruppo tecnico, il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Dario Bellini e il Direttore dell esecuzione l Ing. Marco Fiore; 51 Vista l ordinanza n. 13 del 16/02/2018 avente ad oggetto: Modifiche alle disposizioni per l attuazione degli interventi, approvate con l ordinanza commissariale n. 56/2017 ; Vista l ordinanza n. 14 del 19/02/2018 con cui il Commissario delegato ha approvato la prima rimodulazione del Piano degli interventi; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2018 che ha prorogato il suddetto stato di emergenza dichiarato in data 15 settembre 2017 e la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 che ha prorogato di ulteriore sei mesi il suddetto stato di emergenza; Considerato che nel Piano degli interventi è identificato l intervento cod. 2017ELI0088 Lavori per il miglioramento idraulico di un guado sul Rio Nugola (Via di Montecandoli) in Comune di Collesalvetti (Livorno) per importo di ,00 e l intervento cod. 2017ELI0087 Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti - per importo di ,00, attuati direttamente dal Commissario Delegato avvalendosi del Settore Progettazione e realizzazione viabilità Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara; Vista l ordinanza n. 113 del 19/11/2018 con cui il Commissario delegato ha disposto l aggiudicazione non efficace della gara per l affidamento dell appalto denominato Int. Cod. 2017ELI0088 -Lavori per il miglioramento idraulico di un guado sul Rio Nugola (Via di Montecandoli) in Comune di Collesalvetti (Livorno) a favore dell Impresa individuale Tognetti Fabio con sede in Pontasserchio (PI) per l importo pari a ,19 oltre ai costi della sicurezza per 8.533,05 ed oltre IVA al 22%; Vista l ordinanza n. 122 del 29/11/2018 con cui il Commissario delegato ha disposto l aggiudicazione efficace della gara per l affidamento dell appalto denominato Int. Cod. 2017ELI0087 -Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti - a favore dell Impresa Granchi Srl con sede in Pomarance per l importo pari a ,78 oltre ai costi della sicurezza per ,16 oltre IVA al 22%; Considerato che nell ambito della realizzazione degli interventi sopra richiamati è necessario affidare il servizio di sorveglianza e scavo archeologico; Visti: - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici e ss.mm.ed ii.; - la L.R. 38/2007 Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità

52 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 del lavoro ed il relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.G.R. n. 30/R del 27 maggio 2008 e ss. mm. ed ii., per le parti compatibili con la nuova disciplina di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.; Richiamata la delibera di Giunta Regionale n. 648 del 11/06/2018 che dà indi cazioni in relazione alle modalità di espletamento delle procedure, dei controlli e del le indagini di mercato previste dall art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; Considerato che la Regione Toscana, in qualità di centrale di committenza e di Soggetto Aggregatore regionale, ha messo a disposizione per le acquisizioni di beni e servizi proprie e degli altri enti del territorio un sistema telematico di acquisto (START) per lo svolgimento delle procedure di affidamento dei contratti; Ritenuto opportuno, per far fronte all acquisizione del servizio di sorveglianza e scavo archeologico CIG A7) il cui importo a base di gara è stato stimato in euro 4.800,00 oltre IVA al 22%, ricorrere alla procedura prevista ai sensi dell art. 8, comma 1, lett. a) dell Allegato B) dell Ordinanza commissariale n. 56/2017 in combinato con l art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. median te START, per le seguenti motivazioni: affidamento diretto del servizio a soggetti esperti di comprovata esperienza, con immediata disponibilità all esecuzione del sud detto servizio e con offerta ritenuta congrua a fronte di preventiva indagine di mer cato effettuata con richiesta di quattro preventivi a cui hanno fatto seguire tre of ferte pervenute nei tempi stabiliti, conservati agli atti del Settore Progettazione e realizzazione viabilità Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara; Considerato che, in seguito alla valutazione comparativa tra quattro preventivi acquisiti, il preventivo migliore è quello presentato dall Archeologa Angela Clara In farinato con sede in Pisa in quanto minor prezzo e perciò tale operatore economico è stato invitato, tramite START, a presentare formale offerta; Dato atto che la procedura di affidamento è stata espletata mediante il Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana (START), operando mediante lettera di invito come segue: 1. in data 30/10/2018 è stata inserita sulla piattaforma START la seguente docu mentazione per l inoltro a mezzo posta elettronica da parte del sistema all Archeologa Angela Clara Infarinato con sede in Pisa P.IVA ; - Lettera d invito, comprendente l articolato relativo al contenuto prestaziona le del servizio (prot. n del ); - Dettaglio economico; - Modello per accettazione clausole contrattuali ai sensi dell art. 1341, II comma, del codice civile; - Modello per comunicazione relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari; 2. in data 6/11/2018 il sottoscritto dirigente ha esaminato ed accettato la docu mentazione inviata dall Archeologa Angela Clara Infarinato entro il termine delle ore del medesimo giorno; 3. in data 6/11/2018, vista l offerta economica con la quale l Archeologa Angela Clara Infarinato quantificava la propria offerta per l esecuzione del servizio sopra richiamato in Euro 3.500,00 al netto dell IVA, il sottoscritto ha dichiarato l Operatore economico aggiudicatario provvisorio; Dato atto che: - l offerta presentata risponde alle esigenze dell Ammi ni strazione e risulta congrua nel prezzo rispetto alla qualità della prestazione; - l Archeologa Angela Clara Infarinato ha dichiarato di essere iscritta alla ge stione separata INPS, in quanto per esercitare la professione di archeologa non è prevista la cassa di riferimento; - la richiesta per la verifica del possesso del requisito di regolarità contributiva è stata inoltrata in data 8/11/2018 alla competente INPS della sede di Pisa; - dalla richiesta inoltrata all INPS sono decorsi 30 giorni; - ai sensi della deliberazione G.R.T n. 161/2018 i dirigenti in fase di controllo sulle autocertificazioni, in presenza di presupposti dell urgenza, decorsi giorni 30 (trenta) dalla richiesta alle competenti amministrazioni possono procedere alla stipula del contratto apponendo allo stesso ai sensi dell art del codi ce civile la condizione risolutiva; - per l espletamento del presente appalto non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza, e pertanto non risulta necessario prevedere la predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze - DUVRI e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza di cui all art. 23, comma 15, del D.Lgs. 50/2016; Ritenuto pertanto ai sensi dell art. 8, comma 1, lett. a) dell Allegato B) dell Ordinanza commissariale n. 56/2017 in combinato con l art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016 di aggiudicare il servizio di sorveglianza e scavo archeologico per i lavori inerenti l intervento cod. 2017ELI0088 Lavori per il miglioramento idraulico di un guado sul Rio Nugola (Via di Montecandoli) in Comune di Collesalvetti (Livorno) e l intervento cod. 2017ELI0087 Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti all Archeologa Angela Clara Infarinato con sede legale in Via Lanfranchi, 9 - CAP Pisa, per l importo netto di 3.500,00 oltre

53 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 l IVA al 22% pari a 770,00 per un totale di 4.270,00 e secondo le condizioni stabilite nella lettera di invito - contenuto prestazionale del servizio; Ritenuto pertanto di assumere a favore dell Archeologa Angela Clara Infarinato, i cui dati sono riportati nell allegato B alla presente ordinanza, un impegno per la somma complessiva di euro 4.270,00 a valere sul capitolo n della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità; Dato atto che il contratto verrà stipulato mediante corrispondenza secondo l uso del commercio consistente in scambio di lettere, ai sensi dell art. 32 c. 14 del D.Lgs. 50/2016, con cui l amministrazione dispone l ordinazione del servizio secondo i contenuti previsti dalla lettera di invito; Dato atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; ORDINA per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate: 53 di cui 770,00 per IVA 22%, dato atto dell efficacia dell aggiudicazione; 4. di dare atto che, ai sensi della deliberazione G.R.T n. 161/2018, si procederà alla stipula del contratto per l affidamento del servizio di cui al punto 3) del presente dispositivo apponendo allo stesso la condizione risolutiva ex art.1353 del codice civile in relazione all esito positivo della verifica relativa alla re golarità contributiva; 5. di dare atto che il contratto verrà stipulato mediante corrispondenza secondo l uso del commercio consistente in scambio di lettere, ai sensi dell art. 32 c. 14 del D.Lgs. 50/2016, con cui la stazione appaltante dispone l ordinazione del servizio secondo i contenuti previsti dalla lettera d invito; 6. di impegnare la somma complessiva di 4.270,00 per il servizio di sorveglianza e scavo archeologico degli interventi sopra richiamati a favore dell operatore Archeologa Angela Clara Infarinato con sede legale in Via Lanfranchi, 9 -CAP Pisa (P.IVA ), i cui dati sono riportati nell allegato B alla presente ordinanza, sul capitolo della contabilità speciale n che presenta la necessaria disponibilità (CIG: A7); 1. di approvare la lettera di invito di richiesta di offerta economica, inviata trami te la piattaforma START prot. n del , all Archeologa An gela Clara Infarinato con sede legale in Via Lanfranchi, 9 - CAP Pi saalla (P.IVA ), che si allega al presente atto alla lettera A per l affidamento del servizio di sorveglianza e scavo archeologico per i lavori inerenti l intervento cod. 2017ELI0088 Lavori per il miglioramento idraulico di un guado sul Rio Nugola (Via di Montecandoli) in Comune di Collesal vetti (Livorno) e l intervento cod. 2017ELI0087 Ponte sul Rio Morra Via del Poggione - Loc. Crocino - Collesalvetti; 2. di approvare l offerta economica presentata dall Archeologa Angela Clara Infarinato con sede legale in Via Lanfranchi, 9 - CAP Pisa (P.IVA ), che si allega al presente atto alla lettera B, pari al prezzo offerto di 3.500,00 al netto dell IVA 22% così come descritto in narrativa; 3. di aggiudicare il servizio di sorveglianza e scavo archeologico per i lavori inerenti l intervento cod. 2017ELI0088 Lavori per il miglioramento idraulico di un guado sul Rio Nugola (Via di Montecandoli) in Comune di Collesalvetti (Livorno) e l intervento cod. 2017ELI0087 Ponte sul Rio Morra Via del Poggione Loc. Crocino Collesalvetti all Archeologa Angela Clara Infarinato con sede legale in Via Lanfranchi, 9 -CAP Pisa per l importo complessivo di 4.270,00 7. di procedere alla liquidazione delle somme spettanti all Archeologa Angela Clara Infarinato con le modalità di cui all art. 8 Corrispettivo fatturazione e pagamento della lettera di invito; 8. di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento è l Ing. Dario Bellini, Dirigente e responsabile del contratto, e che il Direttore dell esecuzione è l Ing. Marco Fiore; 9. di dare atto che si provvederà a pubblicare, ai sensi dell art. 29 c. 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente atto sul Profilo del Committente e su SITAT - SA; 10. di pubblicare il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.Lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce in terventi straordinaria e di emergenza. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4,5 e 5bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. E escluso dalla pubblicazione l allegato B nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Il Commissario Delegato Enrico Rossi SEGUE ALLEGATO

70 MODALITÀ TECNICHE PER L INVIO DEGLI ATTI DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE Con l entrata in vigore dal 1 gennaio 2008 della L.R. n. 23 del 23 aprile 2007 Nuovo ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti. Modifiche alla legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9 (Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti), cambiano le tariffe e le modalità per l invio degli atti destinati alla pubblicazione sul B.U.R.T. Tutti gli Enti inserzionisti devono inviare i loro atti per la pubblicazione sul B.U.R.T. in formato esclusivamente digitale. Le modalità tecniche per l'invio elettronico degli atti destinati alla pubblicazione sono state stabilite con Decreto Dirigenziale n del 12 novembre L invio elettronico avviene mediante interoperabilità dei sistemi di protocollo informatici (DPR 445/2000 artt. 14 e 55) nell ambito della infrastruttura di Cooperazione Applicativa Regionale Toscana. Le richieste di pubblicazione firmate digitalmente (D.Lgs. 82/2005) hanno come allegato digitale l'atto di cui è richiesta la pubblicazione. Per gli enti ancora non dotati del protocollo elettronico, per i soggetti privati e le imprese la trasmissione elettronica deve avvenire esclusivamente tramite posta certificata (PEC) all indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it. Il materiale da pubblicare deve pervenire all Ufficio del B.U.R.T. entro il mercoledì per poter essere pubblicato il mercoledì della settimana successiva. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione. La pubblicazione degli atti di enti locali, altri enti pubblici o soggetti privati obbligatoria per previsione di legge o di regolamento è effettuata senza oneri per l ente o il soggetto interessato. I testi da pubblicare, trasmessi unitamente alla istanza di pubblicazione, devono possedere i seguenti requisiti formali: testo - in forma integrale o per estratto (ove consentito o espressamente richiesto); collocazione fuori dai margini del testo da pubblicare di firme autografe, timbri, loghi o altre segnature; utilizzo di un carattere chiaro tondo preferibilmente times newroman, corpo 10; indicazione, all inizio del testo, della denominazione dell ente emettitore e dell oggetto dell atto sintetizzato nei dati essenziali; inserimento nel testo di un unico atto o avviso; più atti o avvisi possono essere inseriti nello stesso testo se raggruppati per categorie o tipologie omogenee. Per ogni eventuale chiarimento rivolgersi alla redazione del B.U.R.T. tel. n