COMMISSARIO. Ordinanza 558/18 EMERGENZA METEO

Transcript

1 COMMISSARIO Ordinanza 558/18 EMERGENZA METEO 1

2 PREALLERTA METEO DCR 26 ottobre 2018, n DICHIARA LO STATO DI PREALLARME SUL TERRITORIO REGIONALE Fronteggiare eventuali conseguenze negative (Allerta ARANCIO n.27/2018 del 26/10/2018) Predisporre interventi di prevenzione urgenti per la SALVAGUARDIA della PUBBLICA INCOLUMITA DCR 26 ottobre 2018, n. 1228=> STANZIATI lavori Altre necessità 2

3 EVENTO ALLUVIONALE dal 27 al 29 ottobre 2018 Allerta ROSSA n 28/2018 e 29/2018 dal 27 al 30 ottobre 3

4 EVENTO ALLUVIONALE dal 27 al 29 ottobre 2018 Piogge massime registrate dal 27 al 29 ottobre 2018 Precipitazioni massime nelle in 6, 12, 24 ore e per tutta la durata dell evento AREA 6h 12h 24h 72h stazione [mm] stazione [mm] stazione [mm] stazione [mm] Casera Pradut(CAE) Casera Pradut (CAE) Casera Pradut (CAE) Casera Pradut (CAE) Zona A Baldass (CAE) Lesis (CAE) Lesis (CAE) Lesis (CAE) Claut Tre Pini (CAE) Malga Valine (CAE) Baldass (CAE) Baldass (CAE) Malga Chiampiuz (CAE) Malga Chiampiuz (CAE) Malga Chiampiuz (CAE) Malga Chiampiuz (CAE) Zona B Rifugio Tamai -Zoncolan (CAE) Rifugio Tamai -Zoncolan (CAE) Forni di Sotto (CAE) Rifugio Tamai -Zoncolan (CAE) Forni di Sotto (CAE) Chiansaveit (CAE) Pesariis (CAE) Forni di Sotto (CAE)

5 Raffiche di vento massime EVENTO ALLUVIONALE dal 27 al 29 ottobre 2018 Raffica massima sul Monte Rest a 200 km/ora 5

6 STATO DI EMERGENZA REGIONALE DCR 30 ottobre 2018, n DICHIARA LO STATO DI EMERGENZA SUL TERRITORIO REGIONALE DAL 28/10 Fronteggiare i danni derivanti dalle Allerte meteo /2018 AVVIARE TUTTI GLI INTERVENTI atti a fronteggiare l emergenza a SALVAGUARDIA della PUBBLICA INCOLUMITA 6

7 STATO DI EMERGENZA REGIONALE PRIMI STANZIAMENTI REGIONALI per il 2018: DCR 30 ottobre 2018, n => STANZIATI DCR 2 novembre 2018, n => STANZIATI DCR 18 dicembre 2018, n => STANZIATI Altre necessità 4 MLN lavori Rimborsi ai Comuni carburanti e vitto volontari Opere di sistemazione 7

8 ORDINANZA CDPC 15 novembre 2018 n. 558 Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici che hanno interessato il territorio delle regioni ( ), Friuli-Venezia Giulia, ( ), colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018 NOMINA DEL COMMISSARIO DELEGATO (dott. Massimiliano Fedriga) PRIME AZIONI PER IL SUPERAMENTO DELL EMERGENZA (rimozione alberi, sospensione mutui, creazione di un Ufficio di Supporto, programmazione interventi) DEROGHE NORMATIVE PER ACCELERARE LE ATTIVITA PRIME COPERTURE FINANZIARIE DALLO STATO ( 6,5 MILIONI) 8

9 Decreto 20 novembre 2018 n. 1 del COMMISSARIO DELEGATO Individuazione ambiti territoriali di intervento per la rimozione immediata degli alberi abbattuti; per la rimozione degli alberi abbattuti la Protezione civile della Regione è individuata quale Soggetto attuatore; anticipate le risorse finanziarie con la disponibilità presente sul Fondo regionale per la protezione civile. 9

10 Decreto 11 dicembre 2018 n. 2 del COMMISSARIO DELEGATO Individuazione del SOGGETTO ATTUATORE dott. Riccardo Riccardi Affidamento al medesimo di tutte le funzioni che l Ordinanza assegna al Commissario Delegato, senza escludere alcun settore d intervento 10

11 Decreto 23 GENNAIO 2019 n. 1 del SOGGETTO ATTUATORE Affidamento di attività di supporto e coordinamento alla Protezione civile regionale e individuazione dell ing. Amedeo Aristei come dirigente preposto al coordinamento dell Ufficio di Supporto Individuazione dei primi componenti dell Ufficio di Supporto al Commissario delegato (art. 9 OCDPC 558/2018) n. 1 DIRIGENTE n. 6 dipendenti regionali: - 4 amministrativi - 2 tecnici da incrementare con altri 4 dipendenti regionali 11

12 È stata istituita la CABINA DI REGIA con il coordinamento del Vicepresidente e Soggetto Attuatore Riccardo Riccardi Assessore alle infrastrutture e territorio (Graziano Pizzimenti) Assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche (Stefano Zannier) Assessore all'ambiente ed energia(fabio Scoccimarro) Assessore alle attività produttive e turismo (Sergio Emidio Bini) 12

13 STANZIAMENTI NAZIONALI Fonte finanziamento Totale per fonte finanziamento DCM 08/11/ ,00 / / ,00 DCM 21/02/ , , ,54 L.145/2018 art.1 comma , , , ,41 D.L. 119/2018 art. 24 quater «investimenti immediati» , ,85 D.L. 119/2018 art. 24 quater «altri investimenti urgenti» , , ,22 Totale per annualità , , , ,02 13

14 IL MODELLO SOGGETTO ATTUATORE Regia Supervisione/coordinamento Scelta degli interventi Approvazione e controllo della spesa COMUNI GESTORI RETI DIREZIONI REGIONALI Attività operativa di attuazione Gestione procedimenti 14

15 LE MODALITA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI Il Soggetto Attuatore esercita le seguenti funzioni: a) approvazione dei progetti degli interventi b) preparazione della conferenza dei servizi per concertazione preliminare con tutti i soggetti coinvolti nell iter autorizzativo del progetto c) convocazione, presidenza e conclusione delle Conferenze di servizi previste dall Ordinanza n. 558/2018; d) adozione dei provvedimenti necessari al pagamento di tutte le spese derivanti dall attuazione degli interventi la cui copertura finanziaria deriva dalle somme messe a disposizione nell ambito della contabilità speciale; e) approvazione dei certificati di collaudo/certificati di verifica della conformità; f) rendicontazione delle spese sostenute ed attestazione della sussistenza del nesso di causalità con la situazione emergenziale. 15

16 LE MODALITA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI L ENTE/STRUTTURA REGIONALE/COMUNE presta ausilio al Soggetto Attuatore attraverso le seguenti attività: a) individuazione del Responsabile unico del procedimento b) progettazione degli interventi, per tutte le fasi previste dalle norme vigenti; c)stazione appaltante per le fasi di individuazione dei contraenti; d)aggiudicazione dei lavori, servizi e forniture; e)stipulazione dei contratti di lavori, servizi e forniture; f) esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture e tenuta della contabilità; g) redazione dei certificati di collaudo/certificati di regolare esecuzione. 16

17 CRITERI DI SELEZIONE DEGLI INTERVENTI Per la definizione del PIANO 42,5 MILIONI PRIORITA ASSOLUTA => PUBBLICA INCOLUMITA Ulteriori criteri: RISCHIO => tre livelli di rischio per l incolumità pubblica e IMPORTANZA => tre livelli di importanza dei beni ed infrastrutture su cui intervenire IL PIANO DEGLI INTERVENTI SELEZIONATI 17

18 DEROGHE L ORDINANZA 558/2018 consente ai Commissari delegati di applicare una serie di deroghe (ulteriormente ampliate con successive ordinanze). In particolare: Soglia affidamenti DIRETTI da a > possibilità di utilizzare l art.63 c.2 lett. c) D.Lgs. 50/2016 (5 richieste d offerta) Criterio del massimo ribasso in luogo dell offerta economicamente più vantaggiosa Riduzione dei tempi di gara Riduzione dei tempi di verifica dei requisiti prima dell avvio del contratto Conferenza di servizi in 7 giorni Garanzia comunque della trasparenza e parità di trattamento delle imprese e professionisti attraverso l uso della Piattaforma EAppaltiFVG e l applicazione delle Linee Guida ANAC per la rotazione degli inviti. 18

19 LE RISORSE DA IMPEGNARE ENTRO IL ,4 MLN 2 % spese funzionamento 41,9 MLN per privati ed imprese Bando entro 30 giorni dalla pubblicazione del DPCM 871/19 ( 03/04/2019 ) 41,7 MLN per interventi realizzati dal SA Definito PIANO che include interventi STRUTTURALI ed INFRASTRUTTURALI finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nonché all aumento del livello di resilienza delle strutture e infrastrutture colpite dagli eventi calamitosi PIANO APPROVATO DPC CON NOTA DEL 26 MARZO

20 LE RISORSE DA IMPEGNARE ENTRO IL ,1 MLN 2 % spese funzionamento 73,6 MLN per interventi realizzati dal SA Definito PIANO che include interventi immediati e urgenti nei settori dell edilizia pubblica compresa la manutenzione e la sicurezza della manutenzione della rete viaria e del dissesto idrogeologico dei territori colpiti dagli eventi calamitosi di settembre e ottobre 2018 Piano inviato al DPC il 11/04/2019 in attesa di approvazione 20

21 INTERVENTI DA AVVIARE ENTRO IL ,7 interventi STRUTTURALI ed INFRASTRUTTURALI finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nonché all aumento del livello di resilienza delle strutture e infrastrutture colpite dagli eventi calamitosi N. 87 INTERVENTI N. 33 Comuni ausiliari n. 55 Interventi n. 3 Direzioni Regionali ausiliarie n. 20 Interventi n. 6 altri Enti attuatori (CAFC- CBM-FVG Strade Hydrogea PromoturismoConsorzio Boschi Carnici ) n. 12 interventi TERMINE PER CONTRATTUALIZZARE I LAVORI 30/09/

22 22

23 23

24 INTERVENTI DA AVVIARE ENTRO IL ,6 interventi immediati e urgenti nei settori dell edilizia pubblica compresa la manutenzione e la sicurezza della manutenzione della rete viaria e del dissesto idrogeologico dei territori colpiti dagli eventi calamitosi di settembre e ottobre 2018 N. 265 INTERVENTI N. 54 Comuni ausiliari n. 3 Direzioni Regionali ausiliarie n. 7 altri Enti attuatori ( ANAS- CAFC-CBM-FVG Strade Hydrogea UTI Carnia Consorzio Boschi Carnici ) n. 192 Interventi n. 23 Interventi n. 50 Interventi TERMINE PER CONTRATTUALIZZARE I LAVORI 30/09/

25 25

26 26

27 Nessun intervento 27