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1 REGIONE PIEMONTE BU6 09/02/2017 Codice A1505A D.D. 22 dicembre 2016, n D.G.R. n del 25 luglio L.r. 28/2007, art. 21. Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale e il Centro UNESCO di Torino, per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle scuole piemontesi dei principi promossi dall'unesco" (a.s. 2016/2017). Impegno e liquidazione della somma di euro ,00 (capitoli /16 e /17). Premesso che: la Regione Piemonte, nell ambito della proprie politiche sull istruzione, definite con la legge regionale , n. 28 (Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa), promuove e sostiene la realizzazione di progetti di ampliamento dell offerta formativa da realizzarsi nelle scuole del proprio territorio; il Piano triennale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e libera scelta educativa per gli anni , approvato dal Consiglio regionale con D.C.R. n del 29/12/2011, così come da ultimo modificato con D.C.R. n del ,, si applica per il 2016 a norma dell articolo 54 della legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26 (Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l anno 2015), di seguito denominato Piano triennale ; nell ambito delle Azioni volte a garantire e migliorare i livelli di qualità dell offerta formativa ed educativa, il Piano triennale prevede l attivazione di progetti di sperimentazione organizzativa didattica ed educativa e per l ampliamento dell offerta formativa (art. 21 e art. 4, comma 1, lett. g della l.r. 28/2007); in tale contesto, il Piano triennale di cui sopra prevede che i protocolli interistituzionali in atto al momento dell approvazione dello stesso relativi ad azioni educative e didattiche possano essere rinnovati previa valutazione dei risultati raggiunti. Rilevato che: il Protocollo d intesa fra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale e il Centro UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO, approvato con D.D. n. 686 del 23/11/2011 per il triennio (D.G.R. n del 7/12/2009), rinnovato con D.D. n. 692 del 21/11/2013 per il biennio (D.G.R. n del 30/09/2013), è stato ulteriormente rinnovato per l anno scolastico 2015/2016 con D.D. n. 906 del 30/11/2015 (D.G.R. n del 6/7/2015); con D.G.R. n del , la Giunta regionale ha, tra l altro, ritenuto di rinnovare i protocolli in atto alla data di approvazione del Piano triennale di cui sopra, demandando ad un successivo provvedimento della Giunta regionale l individuazione degli stessi, previa valutazione dei risultati raggiunti; con D.G.R. n del 25 luglio 2016, la Giunta regionale ha stabilito di rinnovare per l anno scolastico 2016/2017 il Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico regionale e il Centro UNESCO di Torino, per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO, demandando al Direttore

2 della Direzione Coesione Sociale l adozione degli atti e dei provvedimenti necessari per l approvazione e la sottoscrizione del rinnovo del suddetto Protocollo d intesa; il medesimo provvedimento destina all attuazione del suddetto Protocollo risorse pari a euro ,00, che trovano copertura finanziaria per euro 7.500,00 sul capitolo del bilancio regionale per l anno 2016 e per euro 7.500,00 sul capitolo del bilancio regionale per l anno 2017 (Missione 04, Programma 07); Visto lo schema di Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed il Centro per l UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO (a.s. 2016/2017), allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale; Considerato che tale schema precisa ed aggiorna, in gran parte riproducendoli, i contenuti fondamentali del Protocollo già approvato tra le medesime parti con D.G.R. n dell 11/03/2013, del quale costituisce il rinnovo; Dato atto che, nell ambito delle risorse a tal fine destinate con D.G.R. n del 25 luglio 2016, il medesimo Protocollo prevede, all articolo 2, un intervento finanziario complessivo dalla Regione Piemonte di euro ,00 (di cui 7.500,00 per l anno 2016 e 7.500,00 per l anno 2017); Rilevato che il progetto percorso formativo presentato dal Centro UNESCO di Torino per l anno scolastico 2016/2017 unitamente al relativo preventivo dei costi, denominato Migrazione e accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale (Prot. n del 08/04/2016) risulta coerente con le finalità del Protocollo d intesa sopra menzionato ed acquisito l accordo manifestato al riguardo dall Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ai sensi dell articolo 5 del Protocollo d intesa sopra menzionato; Considerato che, in base all articolo 4 dello stesso Protocollo, il sostegno finanziario della Regione Piemonte è volto alla realizzazione di un progetto presentato dal Centro UNESCO di Torino e approvato dall Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, oltre che dal Settore Politiche dell Istruzione, progetto che viene conseguentemente individuato, per l anno scolastico 2016/2017, nel progetto percorso formativo denominato Migrazione e accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale ; Rilevato che i contenuti di tale progetto percorso formativo risultano coerenti con le finalità di cui all articolo 2 del Protocollo d Intesa sopra menzionato e preso atto dell accordo manifestato dall Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte ai sensi dell articolo 5 del medesimo; Rilevato ulteriormente che il preventivo dei costi relativo al progetto Migrazione e accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale per l anno scolastico 2016/2017 risulta coerente con l entità del relativo sostegno finanziario a carico della Regione Piemonte, come definito dall articolo 4 del Protocollo d intesa di cui sopra; Visto l articolo 3 del Protocollo in questione, a norma del quale la liquidazione della somma destinata alla realizzazione del progetto individuato nell ambito delle comuni attività previste dallo stesso è effettuata: per il cinquanta per cento ad avvenuta approvazione del Protocollo, previo il rilascio di idonea dichiarazione attestante il rispetto delle disposizioni di cui all articolo 6, comma 2, della l. 30 luglio 2010, n. 122;

3 per il saldo, a seguito della presentazione del consuntivo finanziario da redigere al termine delle attività previste per l a.s. 2016/2017 e da presentare inderogabilmente entro il 30 novembre 2017, utilizzando la modulistica a tal fine predisposta con successivo provvedimento dalla Direzione Coesione Sociale Settore Politiche dell Istruzione; Ritenuto pertanto necessario, in attuazione di quanto stabilito con D.G.R. n del 25 luglio 2016: - approvare lo schema di Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed il Centro per l UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO (a.s. 2016/2017), allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 1); - impegnare, nell ambito delle risorse a tal fine destinate con D.G.R. n del 25 luglio 2016, a favore del Centro per l Unesco di Torino (C.F ), per la realizzazione delle attività previste dal suddetto Protocollo d intesa, la somma complessiva di euro ,00, di cui euro 7.500,00 sul capitolo /2016 del Bilancio di previsione finanziaria , Missione 04, Programma 07, ed euro 7.500,00 sul capitolo /2017 del Bilancio di previsione finanziaria , Missione 04, Programma 07, cui è associata la seguente transazione elementare: - Conto finanziario: U ; - Cofog: 09.6; - Transazione Unione Europea: 8 - Ricorrente: 3; - Perimetro sanitario: 3; Dato atto che: - i capitoli /2016 e /2017 del Bilancio di previsione finanziaria presentano la necessaria disponibilità finanziaria; - l impegno assunto a valere sulla dotazione finanziaria del capitolo /2016 del Bilancio di previsione finanziaria , risulta, in particolare, rispondente alle verifiche previste all art. 56, comma 6, del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 ai sensi della D.G.R. n del e della D.G.R. n del ; Rilevato infine che, in relazione al criterio della cosiddetta competenza potenziata, di cui al D.Lgs. 118/2011, la somma impegnata con la presente determinazione dirigenziale si ipotizza interamente esigibile secondo la seguente scansione temporale: - anno 2016: euro 7.500,00; - anno 2017: euro 7.500,00. Nel rispetto delle norme sull obbligatorietà del C.U.P. e sulla tracciabilità dei flussi finanziari, il soggetto beneficiario del contributo previsto dalla presente determinazione, dovrà utilizzare il seguente Codice Unico di Progetto (C.U.P.) J16D che dovrà essere riportato su tutti gli atti di spesa assunti per la realizzazione delle attività oggetto del presente finanziamento; Tutto ciò premesso, attestata la regolarità amministrativa del presente atto, ai sensi della D.G.R. n del 17 ottobre 2016; IL DIRIGENTE

4 Visti gli articoli 4 e 17 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) e s.m.i; Visti gli articoli 17 e 18 della legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale), come da ultimo modificata dalla l.r. 26/2015; Vista la legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28 (Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa), come da ultimo modificata con la l.r. 25/2016; Visti gli art. 23 e 27 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 (Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni) e s.m.i.; Visto il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e s.m.i; Vista la legge regionale 6 aprile 2016, n. 6 (Bilancio di previsione finanziario ); Vista la legge regionale 5 dicembre 2016, n. 24 (Assestamento del bilancio di previsione finanziario e disposizioni finanziarie); Vista la D.G.R del 26/04/2016 (Legge regionale 6 aprile 2016, n. 6 - Bilancio di previsione finanziario Disposizioni di natura autorizzatoria sugli stanziamenti di bilancio ai sensi dell articolo 10, comma 2, del D.Lgs. 118/2011 s.m.i.); Vista la D.G.R. n del 25 luglio 2016; Vista la D.G.R. n del 15 dicembre 2016; Vista la D.G.R. n del ; In conformità alle disposizioni del Piano triennale di interventi in materia di Istruzione, Diritto allo studio e Libera scelta educativa per gli anni , approvato con D.C.R. n del 29/12/2011, così come da ultimo modificato con D.C.R. n del , applicato anche per l anno 2016 ai sensi dell art. 54 della l.r. 26/2015; determina a) di approvare, per le ragioni illustrate in premessa e in attuazione di quanto previsto con D.G.R. n del 25 luglio 2016, lo schema di Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed il Centro per l UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO (a.s. 2016/2017), allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 1); b) di impegnare, nell ambito delle risorse a tal fine destinate con il medesimo provvedimento, a favore del Centro per l Unesco di Torino (C.F ), per la realizzazione delle attività previste dal suddetto Protocollo d intesa, la somma complessiva di euro ,00, di cui euro 7.500,00 sul capitolo /2016 del Bilancio di previsione finanziaria , Missione 04, Programma 07, ed euro 7.500,00 sul capitolo /2017 del Bilancio di previsione finanziaria , Missione 04, Programma 07, cui è associata la seguente transazione elementare: - Conto finanziario: U ; - Cofog: 09.6; - Transazione Unione Europea: 8 - Ricorrente: 3; - Perimetro sanitario: 3;

5 c) di dare atto che, in relazione al criterio della cosiddetta competenza potenziata, di cui al D.Lgs. 118/2011, la somma impegnata con la presente determinazione dirigenziale si ipotizza esigibile secondo la seguente scansione temporale: - anno 2016: euro 7.500,00; - anno 2017: euro 7.500,00; d) di stabilire che le risorse così impegnate sono volte alla realizzazione nell anno scolastico 2016/2017 del progetto presentato dal Centro UNESCO di Torino e approvato dall Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, oltre che dal Settore Politiche dell Istruzione, denominato Migrazione e accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale, agli atti del Settore Politiche dell Istruzione (Prot. n del 08/04/2016) unitamente al relativo preventivo dei costi; e) di disporre la liquidazione della somma così impegnata secondo quanto stabilito dall articolo 3 del Protocollo, ovvero: per il cinquanta per cento ad avvenuta approvazione del Protocollo, previo il rilascio di idonea dichiarazione attestante il rispetto delle disposizioni di cui all articolo 6, comma 2, della l. 30 luglio 2010, n. 122; per il saldo, a seguito della presentazione del consuntivo finanziario da redigere al termine delle attività previste per l a.s. 2016/2017, utilizzando la modulistica a tal fine predisposta con successivo provvedimento dalla Direzione Coesione Sociale Settore Politiche dell Istruzione. La liquidazione della quota di anticipo del contributo è subordinata all acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). Nel rispetto delle norme sull obbligatorietà del C.U.P. e sulla tracciabilità dei flussi finanziari, il soggetto beneficiario del contributo previsto dalla presente determinazione, dovrà utilizzare il seguente Codice Unico di Progetto (C.U.P.) J16D che dovrà essere riportato su tutti gli atti di spesa assunti per la realizzazione delle attività oggetto del presente finanziamento. Ai fini dell efficacia della presente determinazione si dispone, ai sensi dell art. 26 e 27, comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013, la pubblicazione sul sito della Regione Piemonte, sezione Amministrazione trasparente dei seguenti dati: Centro Unesco di Torino C.F Euro ,00 Dirigente responsabile del procedimento amministrativo: Elena Russo Modalità seguita per l'individuazione del beneficiario: protocollo d intesa La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.r. 22/2010. Il DIRIGENTE REGIONALE Elena RUSSO VISTO IL VICE DIRETTORE REGIONALE Dott.ssa Erminia GAROFALO Allegato

6 Allegato 1 Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed il Centro per l UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO (a.s. 2016/2017). Premesso che: - il Centro UNESCO di Torino, fondato nel 1984, membro della Federazione Nazionale Europea e Mondiale dei Centri e Club UNESCO, organizzazione non governativa riconosciuta dalle Nazioni Unite, è un associazione senza fini di lucro che ha gli scopi indicati nel proprio Statuto all art. 3, e fra gli altri, quello di diffondere i principi della pace e della comprensione internazionale, conformemente agli ideali dell UNESCO e delle altre istituzioni specializzate delle Nazioni Unite, attraverso iniziative da condurre in ambito cittadino e regionale, nonché quello di promuovere la costituzione di gruppi per lo studio approfondito dei problemi culturali, sociali, economici e dello sviluppo che interessano l Italia e altri paesi del mondo; - il Centro UNESCO di Torino da anni svolge azioni di sensibilizzazione delle scuole piemontesi ed in particolare negli anni passati ha avviato iniziative negli ambiti dell educazione alla pace ed ai diritti dell umanità, ricerca ed orientamento scolastico e professionale verso le carriere scientifiche, con particolare attenzione alle Pari Opportunità, formazione dei docenti sulle tematiche UNESCO, formazione ed informazione sul mandato e le attività dell UNESCO e degli altri organismi Internazionali; - la Regione PIEMONTE, nell ambito delle funzioni di progettazione delle attività culturali e formative dei giovani cittadini, avendo interesse ad operare in sinergia con quanti si impegnano ad arricchire il patrimonio culturale quale strumento determinante per lo sviluppo sociale sul territorio, riconosce la valenza formativa e culturale delle azioni svolte negli anni passati dal Centro per l Unesco di Torino a favore della scuola piemontese - la Regione Piemonte, nell ambito della proprie politiche sull istruzione, definite con la legge regionale , n. 28 (Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa), promuove e sostiene la realizzazione di progetti di ampliamento dell offerta formativa da realizzarsi nelle scuole del proprio territorio; - la Regione Piemonte da anni svolge congiuntamente all Ufficio Scolastico regionale attività di sensibilizzazione degli studenti piemontesi sui temi quali dell educazione alla pace ed alla cittadinanza attiva, la ricerca e l orientamento scolastico, anche attraverso il Protocollo d Intesa, attivo fin dal 2011, con il Centro UNESCO di Torino; - con D.G.R. n del 25 luglio 2016, la Giunta regionale ha stabilito di rinnovare per l anno scolastico 2016/2017 il suddetto Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale, il Centro UNESCO di Torino per la realizzazione di progetti volti alla diffusione nelle istituzioni scolastiche piemontesi dei principi promossi dall UNESCO ; - l'ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, nell ottica di una programmazione integrata dell offerta formativa - ha interesse a sostenere la progettualità delle scuole e la formazione, anche tramite azioni proposte da enti e associazioni che operano nell ambito di tematiche trasversali, quali proprio l educazione alla cittadinanza, alla legalità e il sostegno ad esperienze di solidarietà ritenute prioritarie a livello nazionale dal Ministero e previste nei piani dell offerta formativa delle scuole, TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO, TRA - La Regione Piemonte (C.F ) rappresentata dal Direttore della Coesione Sociale dr. Gianfranco Bordone domiciliato per la carica in Torino Via Magenta, 12; - L Ufficio Scolastico Regionale rappresentata dal Direttore dr. Fabrizio Manca domiciliato per la carica in Torino Corso Vittorio Emanuele 70; - il Centro per l Unesco di Torino (C.F ) rappresentato dal Presidente Maria Paola Azzario CHIESA, domiciliata per la carica, presso la sede del Centro per l Unesco di Torino, viale Maestri del Lavoro 10 1/1

7 Allegato 1 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Articolo 1 (Oggetto) 1. La Regione Piemonte, l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed il Centro UNESCO di Torino si impegnano a proseguire la collaborazione per la realizzazione nelle istituzioni scolastiche piemontesi di iniziative volte a diffondere negli studenti la conoscenza degli ideali a cui si ispirano l UNESCO e le altre istituzioni specializzate delle Nazioni Unite e a promuovere la costituzione di gruppi per lo studio approfondito dei problemi culturali, sociali, economici e dello sviluppo che interessano l Italia e altri paesi del mondo. Articolo 2 (Impegni del Centro UNESCO di Torino) 1. Per concorrere al perseguimento dei suddetti obiettivi, il Centro UNESCO di Torino si impegna a: - individuare periodicamente, con la Regione Piemonte e la Direzione dell Ufficio Scolastico Regionale, le tematiche da affrontare; - proporre e sviluppare le iniziative relative ai temi scelti di comune accordo con le parti per una crescita culturale ed etica di studenti e docenti. - diffondere i risultati sui propri siti web e attraverso pubblicazioni per contribuire alla diffusione delle buone pratiche della Regione Piemonte e dell Ufficio Scolastico Regionale, in ambito nazionale ed internazionale. Articolo 4 (Impegni della Regione Piemonte) 1. La Regione Piemonte si impegna a sostenere finanziariamente, nei limiti delle risorse stabilite con D.G.R. n del 25 luglio 2016, un progetto presentato dal Centro UNESCO di Torino nell ambito del presente Protocollo d intesa e approvato dall Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, oltre che dal Settore Politiche dell Istruzione. 2. L intervento finanziario dalla Regione Piemonte per l anno scolastico 2016/2017 è pari a euro ,00 che trovano copertura finanziaria per euro 7.500,00 del bilancio regionale per l anno 2016 e per euro 7.500,00 del bilancio regionale per l anno La liquidazione della somma destinata alla realizzazione del progetto così individuato è effettuata: per il cinquanta per cento ad avvenuta approvazione del presente Protocollo, previo il rilascio di idonea dichiarazione attestante il rispetto delle disposizioni di cui all articolo 6, comma 2, della l. 30 luglio 2010, n. 122; per il saldo, a seguito della presentazione del consuntivo finanziario da redigere al termine delle attività previste per l a.s. 2016/2017, utilizzando la modulistica a tal fine predisposta con successivo provvedimento dalla Direzione Coesione Sociale Settore Politiche dell Istruzione. 3. La Regione Piemonte si impegna altresì a promuovere la conoscenza dei progetti anche consentendo la creazione di un link tra il sito web del Centro UNESCO di Torino ed il sito web della Regione nella pagina dedicata all istruzione. Articolo 5 (Impegni dell Ufficio Scolastico Regionale) 1. L Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte si impegna a: - compiere opera di sensibilizzazione e diffusione degli interventi presso le istituzioni scolastiche piemontesi per consentire la completa realizzazione dei progetti. - promuovere la conoscenza dei progetti attraverso la pubblicazione sul sito USR del Piemonte di informazioni sulle iniziative del Centro UNESCO di Torino e la creazione di un link tra il sito web del Centro UNESCO di Torino ed il sito web dell USR del Piemonte. Articolo 6 2/2

8 Allegato 1 (Gruppo di lavoro) 1. E costituito un gruppo di lavoro composto da 2 rappresentati per ciascuno dei firmatari della presente convenzione con il compito di monitorare e valutare l esperienza svolta al fine di proporre l eventuale prosecuzione e le modalità di diffusione dei risultati raggiunti. 2. La partecipazione da parte dei rappresentanti sopra indicati al Gruppo di lavoro, non comporta diritto ad alcuna indennità, ne rimborso a qualunque titolo. Articolo 7 (Durata) 1. La presente convenzione ha validità per l anno scolastico 2016/2017 e in ogni caso fino al termine delle attività previste ed avviate. Torino,. Regione Piemonte Direttore Coesione Sociale Gianfranco Bordone Il Direttore Regionale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Fabrizio Manca Il Presidente del Centro UNESCO di Torino Maria Paola Azzario Chiesa 3/3