IL PRESIDENTE DELLA REGIONE COMMISSARIO DELEGATO

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1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE MOLISE PRESIDENZA COMMISSARIO DELEGATO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE COMMISSARIO DELEGATO Programma pluriennale di interventi diretti a favorire la ripresa produttiva del Molise ex art. 15 dell Ordinanza n. 3268/03 del Presidente del Consiglio dei Ministri. BANDO PUBBLICO Agevolazioni integrate per le imprese Azione Aiuti per gli investimenti nelle imprese industriali Azione Credito Azione Fondo per l Innovazione Tecnologica Azione 2.1 Politiche del lavoro Aiuti in: equivalente sovvenzione regime de minimis Art. 1 Premessa e disposizioni generali Ai sensi dell'articolo 15 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3268 del 12 marzo 2003, la Regione Molise, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione, ha predisposto un Programma pluriennale d'interventi diretti a favorire la ripresa produttiva nel territorio della Regione Molise (di seguito Programma pluriennale ), colpito dagli eccezionali eventi sismici del 31 ottobre 2002 e da quelli metereologici del gennaio 2003 (di seguito eventi calamitosi), da finanziare anche con il concorso delle risorse regionali, nazionali e comunitarie. Il Programma è stato approvato dalla Giunta Regionale del Molise, con deliberazione n. 841 del 9 giugno 2004 e dal CIPE con delibera n. 32 del 29 settembre 2004 (pubblicata nella G.U.R.I. n. 289 del 10 dicembre 2004). Il presente bando, approvato con Decreto del Commissario Delegato n. 29 dell 8 febbraio 2006, fa riferimento alla seguente normativa: - Regolamento CE n. 1260/99, recante disposizioni generali sui fondi strutturali e s.m.e.i.; - Regolamento (CE) n. 1261/99, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e s.m.e.i.; - Disciplina comunitaria per gli aiuti di stato alla Ricerca e Sviluppo (GUCE C45 del 17/02/1996), Modifica (GUCE C48 del 13/02/1998) e Proroga (GUCE C111 del 08/05/2002), applicata al programma a) sviluppo precompetitivo di cui all art.3; - Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale (GUCE C74 del 10/03/1998) e Modifica degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale (GUCE C258 del 1

2 09/09/2000), applicati al programma b) industrializzazione dei risultati/investimenti iniziali di cui all art.3; - Regolamento CE n. 68/2001 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aituti destinati alla formazione e Regolamento (CE) n. 363/2004 della Commissione, del 25 febbraio 2004, recante modifica al Regolamento (CE) n. 68/2001, applicato al programma c) incentivi alla formazione di cui all art.3; - Regolamento (CE) n. 69/2001 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE sugli aiuti di importanza minore (de minimis), applicato ai programmi b) industrializzazione dei risultati/investimenti iniziali e d) Fondo di Garanzia di cui all art.3; - Regolamento CE n. 448/04, relativo alle spese ammissibili concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali. Alcuni regimi di aiuto previsti nel bando, relativi ai programmi a), b), d) di cui all art.3 necessitano della Notifica di cui all Art. 88, paragrafo 3 del Trattato e della conseguente Decisione della Commissione. L applicabilità di tali regimi di aiuto e l operatività del bando sono subordinate all acquisizione delle Decisioni della Commissione, a seguito della valutazione degli aiuti notificati. Altri regimi di aiuto, previsti nel bando e relativi ai programmi b), c), d) di cui all Art. 3, e qualsiasi aiuto accordabile nel loro ambito, rispettano tutte le condizioni del Regolamento (CE) n. 68/2001, del Regolamento (CE) n. 69/2001 e del Regolamento (CE) n. 363/2004 ; pertanto i regimi di aiuto regolamentati, ed ogni singolo aiuto concedibile nei loro ambiti, sono compatibili con il mercato comune ai sensi dell Art. 87 paragrafo 3 del Trattato, ed esentati dalla notificazione di cui all Art. 88 paragrafo 3 del Trattato. ART. 2 Dotazione finanziaria Il presente provvedimento mette a bando, in attuazione: - della Azione Aiuti per gli investimenti nelle imprese industriali, una dotazione finanziaria pubblica di ,00 di Euro, - della Azione Credito, una dotazione finanziaria pubblica di ,00 di Euro, - della Azione Fondo per l Innovazione Tecnologica, una dotazione finanziaria pubblica di ,00 di Euro, - della Azione 2.1 Politiche del lavoro, una dotazione finanziaria pubblica di ,00 di Euro. Per ottimizzare la funzionalità complessiva degli interventi proposti e per una migliore integrazione tra infrastrutture pubbliche ed investimenti privati, è possibile presentare, da parte dell Ente Pubblico nel cui territorio l intervento privato sarà allocato e congiuntamente alla domanda per l investimento privato, una richiesta di contributo, per un intervento funzionale ed integrato con quello imprenditoriale. Tale richiesta può soddisfare esclusivamente esigenze di completamento e di qualificazione infrastrutturale, in coerenza con il Programma pluriennale. Per tale pacchetto di esigenze infrastruttutrali, con il presente bando viene appostata una specifica riserva, pari a ,00 di euro. Il contributo massimo concedibile, per ciascun intervento pubblico finanziato, è pari a ,00 euro e sarà valutato in riferimento all entità dell investimento privato collegato. Il finanziamento degli interventi pubblici collegati agli investimenti privati finanziati con il presente bando, sarà assegnato secondo la graduatoria dei corrispondenti interventi privati, sino all esaurimento della specifica riserva. Nel Modulo di Domanda è prevista una sezione dedicata, per esprimere l opzione di richiesta del 2

3 pacchetto di finanziamento pubblico, da sottoscrivere da parte del Legale Rappresentante dell Ente, con un contributo pubblico previsto pari al 100%; la valutazione della richiesta seguirà la medesima procedura già utilizzata per l individuazione di interventi pubblici a valere sul Programma pluriennale, in riferimento all Invito del Commissario Delegato del 21 febbraio Per gli interventi imprenditoriali, la concessione delle agevolazioni avviene sulla base della posizione assunta dalle iniziative, in un unica graduatoria di merito, seguendo l ordine decrescente, dalla prima, fino all esaurimento dei fondi disponibili. Ai fini della concessione delle agevolazioni si tiene conto altresì, delle seguenti riserve tra loro, in parte, sovrapponibili, nel senso che una stessa iniziativa può essere presente, contemporaneamente, in entrambe le riserve: a favore delle piccole e medie imprese, pari al 40% delle risorse finanziarie disponibili, al netto degli interventi infrastrutturali; a favore delle imprese che presentano richieste integrate a valere su tutti e 4 i programmi previsti nel presente Bando, di cui al successivo Art. 3, pari al 40% delle risorse finanziarie disponibili, al netto degli interventi infrastrutturali. Nel caso in cui, sulla base delle domande di agevolazione pervenute, si determinasse un maggiore fabbisogno di risorse finanziarie, il Commissario Delegato si riserva la possibilità di incrementare la dotazione finanziaria messa a bando, attraverso atti di riprogrammazione del Programma pluriennale o risorse rinvenienti da ulteriori disponibilità, anche successive all approvazione della graduatoria, con il conseguente ricorso al meccanismo dello scorrimento della stessa, limitatamente alle domande di contributo dichiarate ammissibili e non finanziate per carenza di risorse. Nel caso si registrasse un minore fabbisogno, il Commissario Delegato potrà disporre eventuali rimodulazioni di risorse in favore di altre misure del Programma pluriennale. Le riserve fissate potranno essere: - incrementate, laddove si verifichino disponibilità non assegnate sulle iniziative relative alle situazioni extra riserve; - ridotte, nel caso in cui le iniziative ammissibili non siano in condizione di assorbire le relative riserve finanziarie appostate. ART. 3 Finalità, programmi e ambito territoriale dell intervento Il presente bando intende favorire il rafforzamento del sistema imprenditoriale, con l obiettivo di incrementarne l occupazione, la produttività, l innovazione e la competitività, mediante il sostegno di investimenti complessi ed organici, in favore delle imprese presenti nel territorio della Regione Molise e svantaggiate, anche a seguito degli eventi calamitosi. I programmi e le iniziative agevolabili, nel rispetto di quanto previsto nel successivo Art. 5, sono i seguenti: a) Sviluppo precompetitivo. b) Industrializzazione dei risultati o, in caso non siano previste attività di sviluppo precompetitivo, aiuti ad investimenti iniziali. c) Incentivi alla formazione. d) Fondo di Garanzia. L ambito territoriale è l intera Regione Molise. 3

4 ART. 4 Soggetti beneficiari Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le imprese già esistenti, anche se non operative, e le imprese non ancora costituite che intendono promuovere programmi di investimento nella Regione Molise, coerenti con la ripresa produttiva e che rientrano nelle seguenti sezioni ISTAT 2002: 1. attività estrattive, sezione ISTAT C, 2. attività manifatturiere, sezione ISTAT D, 3. attività di produzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda, sezione ISTAT E, 4. attività di costruzioni, sezione ISTAT F, 5. attività di servizio, sezioni ISTAT H I K M O, di seguito identificate 1 : 55 - Alberghi e ristoranti, limitatamente a mense e fornitura di pasti preparati (rif. 55.5), con esclusione della fornitura di pasti preparati a domicilio; 63 - Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti, escluse quelle delle agenzie di viaggio e degli operatori turistici, con esclusione dei mezzi di trasporto; 64 - Poste e telecomunicazioni, limitatamente alle telecomunicazioni (64.20), ivi inclusa la ricezione, registrazione, amplificazione, diffusione, elaborazione, trattamento e trasmissione di segnali e dati da e per lo spazio e la trasmissione di spettacoli e/o programmi radiotelevisivi da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge , n. 233 e successive modifiche e integrazioni; 72 - Informatica e attività connesse, ivi inclusi i servizi connessi alla realizzazione di sistemi tecnologici avanzati per la produzione e/o diffusione di servizi telematici e quelli di supporto alla ricerca e all innovazione tecnologica in campo informatico e telematico; 73 - Ricerca e Sviluppo, ivi inclusi i servizi di assistenza alla ricerca e all introduzione/adattamento di nuove tecnologie e nuovi processi produttivi e di controllo, i servizi di consulenza per le problematiche della ricerca e sviluppo e quelli di supporto alla ricerca e all innovazione tecnologica in campo informatico e telematico; 74 - Altre attività professionali ed imprenditoriali, limitatamente a: a) attività degli studi legali (rif ); b) contabilità, consulenza societaria, incarichi giudiziari e consulenza in materia fiscale (74.12), ivi incluse le problematiche del personale; c) studi di mercato (rif ), ivi inclusi i servizi connessi alle problematiche del marketing e della penetrazione commerciale e dell import-export; d) consulenza amministrativo-gestionale (74.14), ivi inclusa la consulenza relativa alle problematiche della gestione, gli studi e le pianificazioni, l organizzazione amministrativocontabile, l assistenza ad acquisti ed appalti, le problematiche della logistica e della distribuzione e le problematiche dell ufficio, con esclusione dell attività degli amministratori di società ed enti; e) attività in materia di architettura, di ingegneria ed altre attività tecniche (74.20), ivi compresi i servizi di manutenzione e sicurezza impiantistica, i servizi connessi alla realizzazione e gestione di sistemi tecnologici avanzati per il risparmio energetico e per la tutela ambientale in relazione alle attività produttive, i servizi per l introduzione di nuovi vettori energetici, i servizi connessi alle problematiche dell energia, ambientali e della sicurezza sul lavoro, i servizi di trasferimento tecnologico connessi alla produzione ed alla lavorazione e trattamento di materiali, anche residuali, con tecniche avanzate; 1 le singole attività ammissibili fanno riferimento, al fine di una loro corretta e puntuale individuazione, ai codici della Classificazione delle attività economiche ISTAT 2002, alla quale, pertanto, si rimanda per ogni ulteriore approfondimento. A tale riguardo, occorre precisare che, laddove è indicato il solo codice, sono da considerare ammissibili tutte le attività incluse nel codice medesimo; laddove, viceversa, è indicato il semplice riferimento al codice ( rif. ), è da considerare ammissibile solo l attività citata. 4

5 f) collaudi e analisi tecniche (74.30) ivi compresi i servizi connessi alle problematiche riguardanti la qualità e relativa certificazione nell impresa g) pubblicità (74.40); g) servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale (74.50); h) servizi di vigilanza privata ( ); i) servizi di pulizia e disinfestazione (74.70); j) studi fotografici ( ); k) laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa ( ) e attività di aerofotocinematografia ( ); l) attività di imballaggio, confezionamento (74.82); m) servizi congressuali di segreteria e di traduzione ( ); n) design e stiling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa ( ); o) servizi di segreteria telefonica (rif ; ; ); 80 - Istruzione, limitatamente a: a) istruzione secondaria di formazione professionale (80.22); b) scuole e corsi di formazione speciale ( ), ivi compresi i corsi di formazione manageriale; 90 - Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili, limitatamente a: a) raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi (rif ), limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale; b) smaltimento e depurazione delle acque di scarico ed attività affini (rif ), limitatamente alla diluizione, filtraggio, sedimentazione, decantazione con mezzi chimici, trattamento con fanghi attivati e altri processi finalizzati alla depurazione delle acque reflue di origine industriale; 92 - Attività ricreative, culturali e sportive, limitatamente alle attività di produzione radiotelevisiva da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge , n. 233 e successive modifiche e integrazioni, limitatamente alle sole spese di impianto (rif ), nonché i servizi di assistenza, organizzazione di set e ambientazioni, logistica e marketing riferiti alle attività di produzione, postproduzione cinematografica, televisiva e multimediale (rif ); 93 - Altre attività di servizi, con esclusione della classe I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono le imprese che, alla data di presentazione del Modulo di domanda, risultino iscritte al registro delle imprese e siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a procedure concorsuali né ad amministrazione straordinaria. In coerenza con gli obiettivi sottesi al Programma pluriennale, è consentita la partecipazione al Bando anche ad imprese che, alla data di presentazione del Modulo di domanda, non risultino ancora iscritte al registro delle imprese, purchè provvedano all iscrizione, prima del Decreto di Concessione Provvisorio, entro e non oltre 45 giorni dalla trasmissione della pre-notifica di finanziamento provvisorio, pena la revoca del contributo. Limitatamente all utilizzo del regime di aiuto de minimis, riservato esclusivamente alle PMI, non sono ammesse ai benefici di cui al presente bando le imprese operanti nei settori non ricadenti nel campo di applicazione del Regolamento CE n. 69/2001, ancorché rientranti nella predetta classificazione delle attività economiche, così riepilogate: SETTORE TRASPORTI SETTORE AGROALIMENTARE Con riferimento alle attività di cui al settore DA Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco dell Istat 2002, non sono ammesse alle agevolazioni la trasformazione e commercializzazione di quei prodotti agricoli di cui allegato I al 5

6 Trattato CE. Non rientrano tra le suddette esclusioni quelle attività che pur appartenendo al settore DA non sono inquadrate come trasformazione di prodotti agricoli in quanto il prodotto finale della trasformazione non è a sua volta compreso nel seguente allegato I al trattato CE (a mero titolo esplicativo si possono citare le produzioni di paste alimentari, gelati, prodotti di panetteria e pasticceria, prodotti di pasticceria fresca, ecc. che sono quindi attività ammissibili). Elenco dei prodotti agricoli per i quali vigono limitazioni ed esclusioni (i capitoli sono quelli specificati nella nomenclatura combinata): CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 CAPITOLO 6 CAPITOLO 7 CAPITOLO 8 CAPITOLO 9 CAPITOLO 10 CAPITOLO 11 CAPITOLO 12 CAPITOLO 13 CAPITOLO 15 CAPITOLO 16 CAPITOLO 17 CAPITOLO 18 CAPITOLO 20 CAPITOLO 22 CAPITOLO 23 CAPITOLO 24 CAPITOLO 45 CAPITOLO 54 CAPITOLO 57 Animali vivi Carni e frattaglie commestibili Pesci, crostacei e molluschi Latte e derivati del latte; uova di volatili; miele naturale Budella, vesciche e stomachi di animali, interi o in pezzi, esclusi quelli di pesci Piante vive e prodotti della floricoltura Legumi, ortaggi, piante, radici e tuberi, mangerecci Frutta commestibile; scorze di agrumi e meloni Caffè, tè e spezie, escluso il matè Cereali Prodotti della macinazione;malto; amidi e fecole; glutine; inulina Semi e frutti oleosi; semi, sementi e frutti diversi; piante industriali e medicinali; paglie e foraggi Pectina Strutto ed altri grassi di maiale pressati o fusi; grasso di volatili pressato o fuso Sevi (della specie bovina, ovina e caprina) greggi o fusi, compresi i sevi detti primo sugo Stearina solare; oleo-stearina; olio di strutto e oleomargarina non emulsionata, non mescolati né altrimenti preparati Grassi e oli di pesci e di mammiferi marini, anche raffinati Oli vegetali fissi, fluidi o concreti greggi, depurati o raffinati Grassi e oli animali o vegetali idrogenati anche raffinati, ma non preparati Margarina, imitazioni dello strutto e altri grassi alimentari preparati Residui provenienti dalla lavorazione delle sostanze grasse, o delle cere animali o vegetali Preparazione di carni, di pesci,di crostacei e di molluschi Zucchero di barbabietola e di canna allo stato solido Altri zuccheri; sciroppi;succedanei del miele, anche misti con miele naturale; zuccheri e melassi, caramellati Melassi, anche decolorati Zuccheri, sciroppi e melassi aromatizzati o coloriti (compreso lo zucchero vanigliato, alla vaniglia o alla vaniglina), esclusi i succhi di frutta addizionati di zucchero in qualsiasi proporzione Cacao in grani anche infranto,greggio o torrefatto Gusci, bucce, pellicole e cascami di cacao Preparazione di ortaggi, di piante mangerecce, di frutti e di altre piante o parti di piante Mosti di uva parzialmente fermentati anche mutizzati con metodi diversi dall aggiunta di alcole Vini di uve fresche; mosti di uve fresche mutizzati con l alcole (mistelle) Alcole etilico, denaturato o no, di qualsiasi gradazione, ottenuto a partire da prodotti agricoli compresi nell allegato I del trattato, ad esclusione di acquaviti, liquori ed altre bevande alcoliche, preparazioni alcoliche composte (dette estratti concentrati) per la fabbricazione di bevande Aceti commestibili e loro succedanei commestibili Residui e cascami delle industrie alimentari; alimenti preparati per gli animali Tabacchi greggi o non lavorati;cascami di tabacco Sughero naturale greggio e cascami di sughero; sughero frantumato, granulato o polverizzato Lino greggio, macerato, stigliato, pettinato o altrimenti preparato, ma non filato; stoppa e cascami (compresi gli sfilacciati) Canapa (Cannabis sativa) greggia, macerata, stigliata, pettinata o altrimenti preparata, ma non filata; stoppa e cascami (compresi gli sfilacciati) Sono altresì esclusi: GLI AIUTI AD ATTIVITÀ CONNESSE ALL ESPORTAZIONE GLI AIUTI CONDIZIONATI ALL IMPIEGO PREFERENZIALE DI PRODOTTI INTERNI RISPETTO AI PRODOTTI DI IMPORTAZIONE Ai fini della classificazione delle imprese si richiamano le definizioni contenute nella definizione 6

7 comunitaria di Piccola e Media Impresa, fissate dalla Raccomandazione 1422/CE del 06/05/2003 e dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile Art. 5 Iniziative agevolabili Il presente bando prevede un sistema agevolativo integrato che, utilizzando regimi di aiuto consolidati e separati, nel rispetto ciascuno dei relativi inquadramenti comunitari, integra e semplifica le procedure di accesso e di concessione delle agevolazioni. Le imprese che intendono realizzare un iniziativa di sviluppo possono richiedere, con un unica domanda, tutte le varie agevolazioni concedibili, in modo integrato, unificando procedure di accesso, istruttoria e concessione. Le iniziative agevolabili sono relative ai seguenti programmi: a) Sviluppo precompetitivo. b) Industrializzazione dei risultati o, in caso non siano previste attività di sviluppo pre-competitivo, aiuti ad investimenti iniziali. c) Incentivi alla formazione. d) Fondo di Garanzia. Le Azioni sono finalizzate alla concessione di agevolazioni finanziarie ad imprese che intendono promuovere iniziative organiche riferite ad un programma, principale, di sviluppo precompetitivo e ad un programma, principale, eventualmente conseguente, di industrializzazione dei risultati, nell ambito di proprie unità produttive ubicate nella Regione Molise. Per assicurare la massima flessibilità, è prevista la possibilità che l impresa richiedente presenti candidatura anche per uno soltanto dei programmi principali: sviluppo precompetitivo o industrializzazione dei risultati. Nel caso di domande relative ad almeno uno dei due programmi principali, sviluppo precompetitivo o industrializzazione dei risultati, possono essere concesse agevolazioni anche per spese di formazione del personale e può essere richiesta, dalle sole PMI, l attivazione di un Fondo di Garanzia, dettagliatamente descritto nel successivo Art. 7, comma 4. In sintesi, alle imprese è consentito l accesso, attraverso un unica procedura, alle agevolazioni di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d), o, in alternativa, l accesso ad uno solo tra i programmi a) e b), eventualmente integrato/i dai programmi c) e d). I programmi c) e d) possono essere attivati, singolarmente o insieme, esclusivamente attraverso una proposta che contenga almeno il programma a) o b). In caso di domanda relativa all intero pacchetto agevolativo le condizioni di ammissibilità devono essere garantite, contestualmente, in riferimento a tutti i programmi previsti; per domande relative ad un singolo programma, faranno fede le condizioni di ammissibilità specifiche. Per ciascuna domanda è richiesta l unicità dell unità produttiva oggetto degli investimenti di industrializzazione; per il programma di sviluppo precompetitivo e le attività di formazione, gli investimenti possono riguardare anche più unità produttive dell impresa beneficiaria. Inoltre l intera iniziativa deve riguardare unità produttive dell impresa beneficiaria ubicate nel territorio della Regione Molise, idonee ed adeguate per lo svolgimento dell attività di sviluppo precompetitivo, se richiesto. In caso di imprese esistenti, detta disponibilità deve risultare dal certificato camerale e/o da altra certificazione equivalente. 7

8 La durata complessiva dell iniziativa agevolata non può superare i 27 mesi a partire dalla data del decreto di concessione provvisoria delle agevolazioni e comunque non può superare il 31/10/2008. Non saranno concesse proroghe e sono fatti salvi eventuali termini di ultimazione più restrittivi imposti dai vincoli comunitari. Per programmi di sviluppo precompetitivo non sono ammissibili contributi superiori a 1 milione di euro, in termini di aiuto lordo. Il contributo massimo concedibile per singola iniziativa, comprendente sia il programma di sviluppo precompetitivo che il programma di industrializzazione nonché i due programmi secondari, è fissato in 3 milioni di euro. Non sono ammissibili alle agevolazioni programmi di investimento di importo complessivo, al netto dell IVA, inferiore a ,00, ridotti ad ,00 in caso di imprese di servizi. Nel caso di iniziative che dovessero eventualmente comportare l obbligo della notifica alla Commissione della U.E., la concessione delle agevolazioni è subordinata all approvazione da parte di quest ultima. In questi casi il Commissario, al ricevimento degli esiti di detta notifica, provvede ad emanare uno specifico Decreto che li recepisce, eventualmente rideterminando l ammontare delle agevolazioni provvisorie nei limiti di quello notificato e sulla base dei tempi delle effettive disponibilità ed a trasmetterlo ai soggetti interessati ai fini della successiva fase di erogazione delle agevolazioni. Di seguito è descritta la regolamentazione specifica per ciascun programma d investimento. 1. SVILUPPO PRECOMPETITIVO Per sviluppo precompetitivo si intende il programma diretto alla progettazione, sperimentazione, sviluppo e preindustrializzazione di nuovi prodotti, processi o servizi ovvero di modifiche sostanziali a prodotti, linee di produzione e processi produttivi, che comportino sensibili miglioramenti delle tecnologie esistenti. Tali attività si concretizzeranno nella realizzazione di progetti pilota e dimostrativi, nonché di prototipi non commercializzabili e non comprendono modifiche di routine o modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti anche se tali modifiche possono rappresentare miglioramenti. Ai fini dell ammissibilità alle agevolazioni, il programma di sviluppo precompetitivo può comprendere anche attività di ricerca industriale purché il relativo costo non sia superiore al 20% dei costi relativi alle attività di sviluppo precompetitivo e di ricerca industriale. A tal fine si precisa che: per attività di ricerca industriale si intendono quelle dirette all acquisizione di nuove conoscenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o servizi ovvero al notevole miglioramento dei prodotti, processi produttivi o servizi esistenti. Il programma di sviluppo precompetitivo deve essere avviato entro 2 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise, deve avere una durata minima di 6 mesi e deve concludersi comunque entro 12 mesi dalla data del decreto di concessione provvisoria. Il programma di sviluppo precompetitivo è ammissibile a condizione che il 100% dei costi imputabili, riguardanti il personale interno e le spese generali, sia relativo a costi sostenuti nell ambito di unità produttive dell impresa beneficiaria ubicate nel territorio della Regione Molise. Non sono ammesse le domande presentate congiuntamente da più soggetti. Per le imprese di grandi dimensioni, ai fini dell accertamento istruttorio di cui al successivo punto 8, la capacità tecnica dell impresa richiedente può essere dimostrata anche tenendo conto della capacità tecnica di società controllate e collegate ai sensi dell articolo 2359 c.c., nonché di altri soggetti appartenenti allo stesso gruppo industriale, ai quali sia affidata la realizzazione di attività previste nel programma di sviluppo precompetitivo, purché dette attività siano svolte in unità produttive ubicate nella Regione Molise. 8

9 2 INDUSTRIALIZZAZIONE DEI RISULTATI Per industrializzazione dei risultati si intende il programma volto alla realizzazione degli investimenti fissi, come individuati dalla normativa comunitaria; nel caso in cui il richiedente presenti una domanda in forma integrata, tali investimenti devono essere strettamente collegati allo sfruttamento industriale dei risultati derivanti dal precedente programma di sviluppo precompetitivo. I programmi di industrializzazione relativi ai settori della siderurgia, della cantieristica navale e dell industria automobilistica, sono considerati ammissibili e le relative agevolazioni concesse, secondo le condizioni stabilite dalla vigente normativa comunitaria e, in particolare, dalla "Disciplina multisettoriale degli aiuti regionali destinati ai grandi progetti d'investimento", GU C 70 del e dalla disciplina degli aiuti alla costruzione navale (G.U.C.E. C317 del 30 dicembre 2003). Non sono ammissibili le iniziative riguardanti il settore delle fibre sintetiche, individuato dal codice di attività della Classificazione ISTAT Per le imprese di grandi dimensioni saranno richieste garanzie che le attività immateriali ammissibili siano sfruttate esclusivamente nello stabilimento beneficiario dell'aiuto regionale, siano considerate elementi patrimoniali ammortizzabili, siano acquistate da terzi a condizioni di mercato. 3 ATTIVITÀ FORMATIVA Per attività formativa si intende un programma, collegato al programma di sviluppo precompetitivo e/o al conseguente o esclusivo programma di industrializzazione, per la formazione dei nuovi assunti e/o la qualificazione, l aggiornamento e la specializzazione del personale dell impresa beneficiaria, occupato presso le unità produttive ubicate nel territorio della Regione Molise, coinvolte dall iniziativa agevolata, e riferito alle seguenti aree tematiche: a) tecnologie dell informazione e delle comunicazioni, in particolare nell ambito delle nuove tecnologie informatiche; b) ricerca e sviluppo; c) internazionalizzazione dell'impresa; d) filiera aziendale; e) introduzione di nuovi prodotti o processi produttivi; f) miglioramento di prodotti e/o processi già esistenti; g) innovazione tecnologica; h) logiche di processo e certificazione per la qualità; i) tutela e valorizzazione dell'ambiente. Sono, inoltre, considerati ammissibili, come propedeutici o complementari alle attività formative: k) gli interventi diretti all introduzione di strumenti e dispositivi finalizzati allo sviluppo di un sistema di formazione continua e permanente all interno dell azienda, moduli che affrontino la problematica delle pari opportunità in genere e quelli di supporto tecnico per lo svolgimento delle attività formative; l) gli studi di fattibilità e la progettazione del programma formativo, finalizzati all'analisi dei fabbisogni, al bilancio di competenze, alla definizione delle figure professionali e dei percorsi di formazione. Le suddette attività possono essere realizzate direttamente dalle imprese beneficiarie, da organismi che svolgono abitualmente attività formative, appositamente accreditati o da persone fisiche o giuridiche con particolari competenze professionali nell'area d'intervento. 9

10 A solo titolo esemplificativo le attività possono essere svolte, nel rispetto dell obiettivo di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, attraverso: - moduli tradizionali svolti in aula; - moduli di tipo seminariale; - stages, attività pratiche di simulazione; - percorsi, individuali o non, erogati attraverso gli strumenti e le tecnologie della formazione a distanza; - addestramento e formazione in affiancamento sul lavoro; - percorsi misti basati sulla combinazione di più tipologie di intervento. Le imprese beneficiarie dovranno assicurare la disponibilità, ai fini delle verifiche, della documentazione attestante l idoneità e le particolari e comprovate competenze professionali nell area di intervento degli organismi e/o delle persone alle quali è affidato il progetto di formazione (es. certificazione di qualità ISO 9000, curricula, etc.). Ciascun dipendente dell impresa beneficiaria, destinatario dell attività formativa, deve risultare iscritto, pena la revoca delle relative agevolazioni concesse, nel libro matricola dell impresa beneficiaria ed occupato in una delle unità produttive ubicate nel territorio regionale, fin dall avvio della fase di formazione o di qualificazione che lo riguarda ed almeno per l intero esercizio sociale successivo a quello nel quale si è conclusa, salvi i casi di dimissioni volontarie del dipendente. Le attività formative devono essere avviate entro 3 mesi dalla data del decreto di concessione, pena la revoca delle agevolazioni concesse e devono, comunque, concludersi entro la data di ultimazione dell iniziativa agevolata. Entro 30 giorni dalla data di avvio delle attività formative, intendendo per tale quella del primo titolo di spesa, se il programma si è avviato con prestazioni di terzi, ovvero quella dichiarata dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria, se il programma si è avviato con costi interni, l impresa beneficiaria deve darne comunicazione alla Segreteria del Commissario Delegato. 4. FONDO DI GARANZIA Per le sole piccole e medie imprese, per le quali il piano finanziario di copertura dei fabbisogni derivanti dalla realizzazione dell iniziativa agevolata, evidenzi la necessità di presentare ricorso all indebitamento bancario a medio e lungo termine e che ne facciano esplicita richiesta nella domanda è concessa la prenotazione delle risorse necessarie per prestare la garanzia del Fondo di Garanzia a valere sulla misura del Programma pluriennale, alle condizioni vigenti previste dal Fondo medesimo e nei limiti delle relative disponibilità, come meglio dettagliato all Art. 7, comma 4. Art. 6 Spese ammissibili Le agevolazioni di cui al presente bando possono essere concesse a fronte di spese sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda e nel termine coincidente con l ultimazione del programma di investimento, in base alla seguente strutturazione per programmi. 1. Sviluppo precompetitivo Sono ammissibili tutte le spese relative alle voci di cui alle successive lettere da a) ad e) necessarie, nella misura ritenuta congrua e pertinente, per lo svolgimento del programma: a) personale (ricercatori, tecnici ed altro personale ausiliario, escluso personale amministrativo e 10

11 contabile), dipendente dal soggetto richiedente o in rapporto di collaborazione a progetto, addetto esclusivamente alle attività del programma; b) strumenti, macchinari, attrezzature, nuovi di fabbrica, e opere murarie (con relativa progettazione), utilizzati per le attività del programma, detratto l eventuale valore derivante dalla cessione a condizioni commerciali ovvero dall utilizzo a fini produttivi, esclusi i mezzi mobili targati, i mobili e gli arredi; c) servizi di consulenza ed altri servizi simili, utilizzati per l attività del programma, inclusa l acquisizione dei risultati di ricerche, di brevetti e di know-how, di diritti di licenza, ecc.; d) spese generali imputabili all attività del programma, da determinare forfettariamente in misura pari al 60% del costo di cui al punto a); e) materiali di consumo utilizzati per lo svolgimento del programma. 2. Industrializzazione dei risultati/aiuti ad investimenti iniziali Per poter usufruire delle agevolazioni il programma di investimenti deve rientrare in una delle seguenti tipologie: realizzazione di una nuova unità locale ampliamento, ovvero il programma che, attraverso un aumento dell occupazione e degli altri fattori produttivi, sia volto ad accrescere la potenzialità delle strutture esistenti e/o di strutture finanziate o in corso di realizzazione con altri programmi; ammodernamento, ovvero il programma volto al miglioramento, sotto l aspetto qualitativo, della struttura esistente e/o del servizio offerto, al miglioramento dell impatto ambientale legato all attività produttiva, alla riorganizzazione, al rinnovo e all aggiornamento tecnologico dell impresa, all adozione di strumentazione informatica per il miglioramento del processo produttivo e/o dell attività gestionale; riconversione, ovvero il programma volto all utilizzo di una struttura esistente per lo svolgimento di un attività ammissibile diversa da quella svolta precedentemente; riattivazione, ovvero il programma volto all utilizzo di una struttura esistente inattiva per lo svolgimento di una o più delle attività ammissibili, anche se diversa da quella svolta precedentemente, da parte di nuovi soggetti che abbiano una prevalente partecipazione nella gestione dell impresa; trasferimento, ovvero il programma che comporta il cambiamento della localizzazione dell unità locale, imposto da decisioni e/o ordinanze emanate dall amministrazione pubblica centrale e locale anche in riferimento a provvedimenti collegati agli eventi calamitosi, a piani di riassetto produttivo e urbanistico o a finalità di risanamento e di valorizzazione ambientale. Ai fini di una corretta applicazione di tali definizioni, si precisa che i dati da rilevare sono quelli riferiti alla unità produttiva oggetto del programma di investimenti. Ciascun iniziativa per la quale sono richieste le agevolazioni deve essere correlata ad un programma di investimenti che può riguardare una sola unità produttiva e che deve essere organico e funzionale a conseguire gli obiettivi produttivi, economici ed occupazionali prefissati dall impresa ed indicati nella domanda di agevolazione. Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione. Le spese ammissibili, per tutti i settori, ivi incluso quello dei servizi, riguardano in generale: a) progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, direzione dei lavori, studi di fattibilità tecnico-economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, oneri per i permessi di costruzione, collaudi di legge, prestazioni di terzi per l ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti; 11

12 Con riferimento a tali spese, vigono i seguenti limiti, divieti e condizioni: per le grandi imprese le spese di cui alla presente lettera sono agevolabili limitatamente alle progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici; l ammontare relativo all insieme delle suddette spese è agevolabile, per tutte le imprese, nel limite del 5% dell investimento complessivo ammissibile; le spese relative alle prestazioni di terzi per l ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali includono anche quelle riferite all ente certificatore e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale agevolabile; le suddette spese, che per loro natura possono essere riferite all attività dell impresa nel suo complesso, sono ammesse alle agevolazioni limitatamente alla parte utilizzata per l attività svolta nell unità produttiva interessata dal programma agevolato e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato; b) suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche; le spese relative all acquisto del suolo aziendale sono ammesse nel limite del 10% dell investimento complessivo ammissibile; c) opere murarie e assimilate; le spese relative agli immobili, soprattutto se adibiti ad uffici, sostenute dalle imprese fornitrici di servizi possono essere ammesse alle agevolazioni nella misura in cui pertinenti e congrue secondo i parametri validi per le imprese industriali. A tale riguardo, la superficie per uffici é ritenuta pertinente, nella misura di 25 mq per addetto. La spesa relativa all acquisto di un immobile esistente e già agevolato è ammissibile purché siano già trascorsi, alla data di presentazione del Modulo di domanda, dieci anni dal relativo atto formale di concessione delle precedenti agevolazioni; tale limitazione non ricorre nel caso in cui queste ultime siano di natura fiscale ovvero nel caso in cui l Amministrazione concedente abbia revocato e recuperato totalmente le agevolazioni medesime; d) infrastrutture specifiche aziendali; tali spese possono comprendere, limitatamente ai programmi di nuovo impianto e che prevedano nell esercizio a regime più di 20 occupati, anche quelle relative alla realizzazione, nell ambito dell unità produttiva, di asili nido, nursery, ludoteche, ecc.; e) macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all'attività amministrativa dell'impresa ed esclusi quelli relativi all'attività di rappresentanza; mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione purchè dimensionati all effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell'impianto oggetto delle agevolazioni, fatta eccezione per le spese che per loro natura possono essere riferite all attività dell impresa nel suo complesso, sono ammesse alle agevolazioni limitatamente alla parte utilizzata per l attività svolta nell unità produttiva interessata dal programma agevolato e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato. Sono escluse dalle agevolazioni quelle relative a mezzi di trasporto targati di merci e/o di persone, ivi compresi, pertanto, anche quelli per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti; f) programmi informatici; le presenti spese, che per loro natura possono essere riferite all attività dell impresa nel suo complesso, sono ammesse alle agevolazioni limitatamente alla parte utilizzata per l attività svolta nell unità produttiva interessata dal programma agevolato e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato; dette spese se realizzate con commesse interne di lavorazione, sono agevolabili limitatamente alle piccole e medie imprese; g) brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, tali spese che per loro natura possono essere riferite all attività dell impresa nel suo complesso, sono ammesse alle agevolazioni limitatamente alla parte utilizzata per l attività svolta nell unità produttiva interessata dal programma agevolato e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato ed in relazione alla compatibilità con il conto economico relativo al programma medesimo. Dette spese non possono superare, per le grandi imprese, il 25% dell investimento complessivo ammissibile. Le spese di cui alle lettere f) ed g) e relative progettazioni e, limitatamente alle imprese che 12

13 svolgono attività di costruzioni, quelle di cui alle lettere c), d) ed e), sono ammesse alle agevolazioni anche se sostenute con commesse interne di lavorazione, purchè capitalizzate. Le spese relative all acquisto di beni in valuta estera possono essere ammesse alle agevolazioni per un contro valore in euro pari all imponibile ai fini IVA e, più specificatamente, per i beni provenienti dai Paesi extracomunitari, quello riportato sulla bolletta doganale d importazione. Le spese relative a beni acquistati dall impresa con un operazione Sabatini non agevolata possono essere ammesse alle agevolazioni solo nel caso di operazione pro - soluto. Le spese relative all'acquisto del suolo, opere murarie, di immobili o di programmi informatici o di brevetti di proprietà di uno o più soci dell impresa richiedente le agevolazioni o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado, sono inammissibili. Le predette spese relative alla compravendita tra due imprese non sono ammissibili qualora le imprese medesime si siano trovate nelle condizioni di cui all'articolo 2359 del codice civile o siano state entrambe partecipate, anche cumulativamente, per almeno il venticinque per cento, da medesimi altri soggetti; tale ultima partecipazione è rilevante, ovviamente, anche se determinata in via indiretta. Per le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco, rivolte alla trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli, di cui all'allegato I del trattato CE, le condizioni di ammissibilità, fatta salva l approvazione della Notifica dell Aiuto, sono basate sulla verifica dei seguenti elementi ulteriori: redditività economica dei beneficiari; rispetto delle norme comunitarie minime, in materia di ambiente, di igiene e di benessere degli animali; disponibilità di sbocchi sul mercato conformemente all'ocm applicabile, ed in riferimento allo specifico documento allegato al POR Molise. Le seguenti classi e categorie sono invece totalmente escluse dalle agevolazioni: Fabbricazioni di oli e grassi animali grezzi la produzione di oli e grassi animali non commestibili; l estrazione di oli di pesce e di mammiferi marini Fabbricazione di oli e grassi da semi e da frutti oleosi raffinati la produzione di oli vegetali raffinati : produzione di olio di semi di soia, di arachidi, mais, ecc. la lavorazione degli oli vegetali : soffiatura, cottura, ossidazione, standolizzazione, disidratazione, idrogenazione Fabbricazione di grassi animali raffinati Produzione di margarina e di grassi commestibili simili fabbricazione di margarina; fabbricazione di altri succedanei del burro (creme da spalmare); fabbricazione di grassi da cucina composti Fabbricazione di prodotti amidacei fabbricazione di amidi di riso, di patate, di granoturco; macinatura umida del granoturco; fabbricazione di glucosio, sciroppo di glucosio, maltosio; fabbricazione di glutine; fabbricazione di tapioca Fabbricazione di prodotti per l alimentazione di animali domestici Produzione di sidro e di altri vini a base di frutta Produzione di altre bevande fermentate non distillate produzione di altre bevande fermentate non distillate, quali ad esempio idromele, sakè; 13

14 Fabbricazione di malto. Ai fini delle verifiche istruttorie e della concessione delle agevolazioni, le imprese che operano in uno dei settori agro-industriali, devono fornire tutti gli elementi e le informazioni utili a comprovare la sussistenza delle condizioni oggettive e soggettive per l ammissibilità alle agevolazioni di cui al Reg. CE 1257/99, al Reg. CE 1750/99, agli Orientamenti Comunitari per gli aiuti di stato nel settore agricolo GU C , al Reg. CE 1263/99, al Reg. CE 2792/99 e successivi. Con riferimento ai programmi di investimento promossi dalle imprese operanti nel settore della produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda, le spese relative alle reti di distribuzione sono ammissibili, limitatamente alla parte ricadente all interno del territorio comunale nel quale è ubicato l impianto di produzione necessaria a raggiungere l utente della fornitura, a condizione che gli impianti stessi siano di proprietà dell impresa produttrice e siano realizzati su terreni di cui l impresa stessa abbia piena disponibilità. Nel rispetto di tali criteri, le spese per l acquisizione di eventuali beni che dovessero essere utilizzati, oltre che per lo svolgimento delle attività previste dal programma di sviluppo precompetitivo, anche per il programma di industrializzazione sono considerate ammissibili e imputate per intero a quest ultimo. 3. Attività formative Per le attività formative sono ammissibili, nel rispetto del Regolamento (CE) n. 68/2001 di esenzione pubblicato sulla GUCE del 13 gennaio 2001, e del successivo Regolamento n. 363/04, le spese riferite alle seguenti voci: a) costi dei docenti; b) spese di trasferta dei docenti e dei destinatari della formazione; c) spese correnti, come materiali, forniture, ecc., fino a un massimo del 10% del totale delle spese ammissibili per le attività formative; d) ammortamento e noleggio degli strumenti e delle attrezzature e di locali, per la quota da riferire al loro uso esclusivo per le attività formative; e) costi dei servizi di consulenza specialistica complementari o propedeutici al progetto di formazione, fino a un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili per le attività formative; f) costi interni, fino ad un massimo pari al totale degli altri costi ammissibili di cui ai punti da a) ad e); tali costi devono essere riferiti esclusivamente al personale partecipante alle attività formative, limitatamente alle ore di effettiva partecipazione alla formazione, detratte le ore produttive o equivalenti. Le ore di partecipazione alla formazione, per ciascun dipendente, dovranno essere riportate in appositi registri. I costi saranno valutati sulla base delle retribuzioni lorde dirette del personale impegnato (inclusi gli oneri previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro), con l esclusione di qualunque onere variabile e indiretto. I parametri ed i criteri di determinazione dei costi relativi alle voci di spesa suindicate saranno oggetto di apposito allegato al Decreto di Concessione. Non sono ammissibili le spese sostenute anteriormente alla data di presentazione della domanda Il costo massimo agevolabile per addetto, inteso come rapporto tra il totale dei costi ammissibili per le attività formative ed il numero dei dipendenti destinatari della formazione, è fissato in ,00 euro. Tale limite è incrementato a ,00 euro nel caso di programmi i cui destinatari siano in maggioranza donne e/o aventi ad oggetto esclusivamente materie ambientali. 14

15 4. Fondo di Garanzia L importo per il quale è concessa la prenotazione di disponibilità del Fondo di Garanzia a valere sulla misura del Programma pluriennale, alle condizioni vigenti previste dal Fondo medesimo e nei limiti delle relative disponibilità, è quello determinato dall esito dell istruttoria e riferito a finanziamenti a medio e lungo termine, ovvero a prestiti partecipativi, necessari alla copertura dei fabbisogni derivanti dalla realizzazione dell intera iniziativa agevolata non coperti da altre fonti. Art. 7 Misura e cumulo delle agevolazioni Le agevolazioni, relative alle spese ammissibili sostenute dall impresa beneficiaria per la realizzazione dell iniziativa agevolata, sono concedibili con le intensità e le forme di seguito stabilite per ciascun programma: 1 SVILUPPO PRECOMPETITIVO Valore dell agevolazione in ESL e tasso di attualizzazione Le agevolazioni massime concedibili, a titolo di contributo a fondo perduto, sono espresse in Equivalente Sovvenzione Lordo ESL e sono aggiornate, in funzione delle determinazioni assunte in sede comunitaria. Per Equivalente Sovvenzione Lordo si intende il rapporto tra il valore dell agevolazione, al lordo delle eventuali imposte gravanti su di essa, e l importo dei costi agevolati effettivamente sostenuti; ambedue gli importi, quello dell agevolazione concessa e quello dei costi sostenuti, sono attualizzati all anno solare di avvio a realizzazione del programma. Trattandosi di agevolazioni concesse sotto forma di contributo alla spesa, il valore dell agevolazione è pari alla somma degli importi erogati al soggetto beneficiario. Per data di avvio a realizzazione si intende quella del primo titolo di spesa, se il programma è avviato con attività svolte all esterno, ovvero quella dichiarata dal soggetto beneficiario se il programma è avviato con attività svolte direttamente. Forma e misura dell agevolazione Il valore ESL concedibile per i programmi di ricerca industriale è pari al 50% dei costi ammissibili del progetto; il valore ESL concedibile per i programmi di sviluppo precompetitivo è pari al 25% dei costi ammissibili del progetto. Per attività che interessano, al contempo, la ricerca industriale e lo sviluppo precompetitivo, l intensità lorda di aiuto consentita non supererà la media ponderata delle intensità di aiuto autorizzate per questi due tipi di ricerca. Il valore ESL massimo raggiungibile è calcolato sulla base dei costi effettivamente sostenuti e definitivamente ammessi, per le attività di sviluppo precompetitivo e di ricerca. È consentito anche l utilizzo del fondo di garanzia. 15

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