DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 03/03/2015 SEDUTA PUBBLICA OGGETTO

Transcript

1 Comune di Campi Bisenzio Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 03/03/2015 SEDUTA PUBBLICA OGGETTO Approvazione del ''Regolamento per la monetizzazione di dotazioni urbanistiche (aree a standard, edilizia sociale e opere idrauliche)''. L'anno duemilaquindici, il giorno tre del mese di marzo, in Campi Bisenzio nella sala delle adunanze, previa convocazione alle ore 17:00 nei modi e forme di legge e dello statuto, il Consiglio Comunale si e' riunito in seduta ordinaria, sotto la presidenza di COLZI ALESSIO nella sua qualità di Presidente Consiglio Comunale. Partecipa alla seduta il Dr. NOBILE ROBERTO in qualità di Segretario Generale. Constatato che il numero degli intervenuti è legale, il Presidente ha dichiarato aperta la seduta. Sono stati designati scrutatori i Consiglieri: TAGLIAFERRI ANDREA - BINI GIANNI - CALEFATO ANGELICA. Il Presidente, di seguito, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'argomento sopraindicato. Sono presenti a questo punto n. 20 Consiglieri: FOSSI EMILIANO Presente BARGAGLI STOFFI FALCO JOANNES Assente CIRIOLO ALESSIO Presente COLZI ALESSIO Presente LOIERO LORENZO Presente NISTRI CHIARA Presente PAOLIERI GIANCARLO Presente OTRANTO ANTONIO Presente TAGLIAFERRI ANDREA Presente BALLERINI FRANCESCO Assente MARTINI GABRIELE Assente CONSIGLI ALESSANDRO Presente STALTARI PAOLO Presente LANDI GIOVANNI Presente EBOLI EMANUELA Assente CALEFATO ANGELICA Presente RIDOLFI MATTIA Presente HU FAN CHEN ANGELO Presente BINI GIANNI Presente TESI ALESSANDRO Presente GANDOLA PAOLO Presente MARTINUZZI CHIARA Presente VALERIO ROBERTO Assente RIGACCI NICCOLO Presente TERRENI SIMONA Presente e all'atto della votazione sono presenti n. 20 Consiglieri essendo entrati --- ed essendo usciti ---. Sono altresì presenti gli assessori: CIAMBELLOTTI ELEONORA(*) - DE FEO VANESSA - SALVI STEFANO ed assenti NUCCIOTTI RICCARDO - PORCU ROBERTO - RICCI LUIGI - ROSO MONICA ai sensi e per gli effetti dell'art. 57, VI comma dello statuto comunale. (*) Essendo entrati; (**) Essendo usciti nel corso della seduta

2 IL PRESENTE VERBALE È REDATTO IN FORMA SOMMARIA SECONDO LE DISPOSIZIONI DELL ART. 38 DEL VIGENTE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO:APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DI DOTAZIONI URBANISTICHE ( AREE A STANDARD, EDILIZIA SOCIALE E OPERE IDRAULICHE). PREMESSO che: - l intero impianto normativo vigente in materia urbanistica ed edilizia, a partire dalla Legge Urbanistica (Legge 17 agosto 1942, n e s.m.i., art. 28) e, conseguentemente al trasferimento di funzioni amministrative statali alle Regioni, fino alla più recente Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65 Norme per il governo del Territorio, prevede che l operatore privato che procede all edificazione di un nuovo insediamento debba cedere gratuitamente al Comune le aree destinate alla realizzazione delle opere di urbanizzazione e che a tal fine debbano essere osservati rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi (i cosiddetti standard urbanistici), nella misura che è stata stabilita dal D.M. n del 2 aprile 1968; - la Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65 introduce, all'art. 63, la facoltà per i Comuni di disciplinare la cessione di aree o abitazioni già realizzate da destinarsi ad edilizia sociale e da considerare come standard aggiuntivo rispetto a quelli già obbligatori; - come più dettagliatamente descritto nella Relazione del Responsabile del Procedimento, Arch. Letizia Nieri, redatta in data ed allegata al presente atto, sotto la lettera a), onde formarne parte integrante e sostanziale, il territorio di Campi Bisenzio necessita di rilevanti opere di messa in sicurezza idraulica. Tali opere risultano individuate in ragione: del necessario adeguamento al vigente Piano di Assetto Idrogeologico dell'autorità di bacino del fiume Arno, delle elaborazioni del Piano Strutturale (approvato con deliberazione C.C. n. 122 del 27 Settembre 2004) e delle schede di fattibilità allegate alle Norme tecniche di attuazione del vigente Regolamento Urbanistico (approvato con deliberazione C.C. n. 90 del 20 luglio 2005). La possibilità di rendere attuabili le previste trasformazioni degli assetti insediativi passa quindi per il legame tra queste e le opere idrauliche che ne garantiscano la sicurezza. Il piano regolatore del Comune di Campi Bisenzio, sia nella sua parte di indirizzo (Piano Strutturale) che nella sua parte operativa (Regolamento Urbanistico), contiene una stringente normativa finalizzata al contenimento del rischio idraulico, prevedendo ad esempio, che l attuazione dei comparti di espansione, sia residenziale che produttiva, sia subordinata alla contestuale realizzazione di opere idrauliche per la messa in sicurezza dell area. CONSIDERATO che, come si evince dalla suddetta Relazione del Responsabile del Procedimento: - quella della cessione delle aree per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, o la cessione delle opere direttamente realizzate dall operatore privato, rimane la via ordinaria in caso di nuova edificazione; - si possono comunque presentare all Amministrazione Comunale dei casi, in conseguenza sia del tipo di strumenti pianificatori esistenti, sia dell'entrata in vigore di recenti disposizioni normative e, non ultimo, a causa della natura stessa del territorio di Campi Bisenzio, in cui, in ragione di un miglior perseguimento dell interesse pubblico, diventi più opportuno procedere alla corresponsione di un contributo monetario in luogo della suddetta cessione di aree; - si è reso quindi necessario elaborare ed approvare un Regolamento comunale che disciplini le

3 procedure per l applicazione della monetizzazione delle dotazioni urbanistiche quale fattispecie alternativa alla cessione delle aree o delle opere realizzate dall operatore privato, garantendo che l entrata monetaria nelle casse comunali sia non inferiore al valore che dovrebbe apportare tale cessione; EVIDENZIATO che, come enunciato all art. 1, commi 3 e 4, del Regolamento per la monetizzazione di aree per dotazioni urbanistiche (aree a standard, edilizia sociale e opere idrauliche), allegato sotto la lettera b) quale parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo, il termine dotazione urbanistica viene qui utilizzato in tre diverse accezioni (aree a standard, edilizia sociale, opere idrauliche) che fanno riferimento a tre tipologie di casi, più dettagliatamente descritti nella citata Relazione del Responsabile del Procedimento, in cui la corresponsione di un contributo monetario avviene in luogo della cessione di: a) spazi pubblici e di uso pubblico (quali aree verdi e parcheggi) in attuazione del D.M. 1444/1968 e secondo quanto previsto dal vigente Piano strutturale; b) quota parte di aree o Superficie utile lorda da realizzare con destinazione ad edilizia residenziale sociale, secondo quanto disposto all'art. 63 della L.R. 65/2014 nella misura stabilita dagli strumenti di pianificazione urbanistica; c) aree ed opere da realizzare a carico del privato con finalità di messa in sicurezza idraulica, secondo quanto stabilito dai vigenti strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica. DATO ATTO che i punti di maggior rilevanza del citato Regolamento che viene sottoposto all approvazione del Consiglio Comunale, vengono riassunti nel modo seguente nella Relazione del Responsabile del Procedimento: - L'articolo 2 del regolamento, nel ribadire la priorità dell'istituto della cessione, delimita i confini per l'ammissibilità della monetizzazione come alternativa, individuando alcune casistiche per le quali questa si possa ammettere in ogni caso o, viceversa, non si possa mai ammettere. - Gli articoli 3 e 4 indicano le modalità per la determinazione della quantità di aree scoperte o superfici utili lorde di costruito che, nelle tre casistiche di cui sopra, potranno essere monetizzate e le modalità di calcolo degli importi monetari da corrispondere al Comune. - L'articolo 5 indica la procedura e gli organi dell'ente coinvolti nel rendere ammissibile la monetizzazione in ogni caso specifico. - L'articolo 6 prevede di legare ogni tipo di entrata monetaria per l'amministrazione ad uno specifico e corrispondente tipo di uscita, perseguendo l'obiettivo di rendere effettivamente realizzabili le opere per le quali la cessione di aree doveva costituire il presupposto. PRESO ATTO della necessaria distinzione tra, da un lato, le monetizzazioni in luogo di cessioni di aree e, dall altro, i contributi per oneri di urbanizzazione dal momento che le prime sostengono i costi per l'acquisizione di terreni nudi, mentre i secondi sostengono i costi per la realizzazione di opere in grado di far sì che tali aree divengano dotazioni collettive; pertanto gli importi monetari esigibili hanno diverso presupposto, non possono essere confusi e sono l'uno aggiuntivo all'altro. Ciò premesso, si sottopone all approvazione del Consiglio comunale il seguente schema di atto deliberativo:

4 IL CONSIGLIO COMUNALE RITENUTO di recepire le argomentazioni di cui alle premesse; RAVVISATA, ai sensi del disposto dell art. 42 del T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000, la propria competenza all adozione di regolamenti; VISTA la relazione a firma della Responsabile del Procedimento Arch. Nieri Letizia, Direttore del V Settore Pianificazione del Territorio, in data allegata, sotto la lettera a), al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale, VISTO il testo del Regolamento per la monetizzazione di aree per dotazioni urbanistiche (aree a standard, edilizia sociale e opere idrauliche), allegato sotto la lettera b) quale parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo; VISTO il D. Lgs n 267, e successive modifiche e integrazioni; VISTO lo Statuto Comunale; VISTI il Piano Strutturale ed il Regolamento Urbanistico Comunale vigente; VISTA la L.R. Toscana 10 novembre 2014 n. 65; VISTI gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica, espresso dal Direttore del V Settore - Pianificazione del Territorio, e contabile, espresso dal Direttore del IV Settore - Bilancio, Patrimonio e Risorse finanziarie ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267 e s.m.i., sul presente atto; PRESO ATTO del parere favorevole espresso dalla II Commissione Consiliare Assetto del Territorio in merito al presente provvedimento; UDITA l illustrazione del provvedimento esposta dall Assessore Salvi; PRESO ATTO altresì che nessun Consigliere chiede la parola; PRESO ATTO infine che nel corso della trattazione del presente punto all ordine dei lavori consiliari: è rientrato l Assessore Ciambellotti, sono usciti e poi rientrati: il Consigliere Tesi, il Consigliere Staltari; PROCEDUTO a votazione in forma palese e con l assistenza degli scrutatori designati, con il seguente risultato proclamato dal Presidente del Consiglio: Consiglieri presenti n. 20 Consiglieri votanti n. 20 Voti favorevoli n. 18 Voti contrari n. 2 (Rigacci, Terreni) Voti di astensione n. 0 D E L I B E R A

5 1) di approvare il Regolamento per la monetizzazione delle aree per dotazioni urbanistiche, (aree a standard, edilizia sociale e opere idrauliche), allegato al presente atto sotto la lettera b) per formarne parte integrante e sostanziale, recependo le motivazioni di cui alla Relazione in data del Responsabile del Procedimento, Arch. Letizia Nieri Direttore del V Settore Pianificazione del Territorio, allegata sotto la lettera a) quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di incaricare il Direttore del IV Settore Bilancio, Patrimonio e Risorse finanziarie, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, di istituire appositi capitoli di bilancio, in entrata ed in uscita, per accantonare le somme da introitare ed impegnare le somme per la realizzazione delle opere, descritte in premessa e relative agli standard urbanistici pubblici di cui al D.M. n. 1444/1968, allo standard aggiuntivo dell edilizia sociale di cui all art. 63 della L.R.T. n. 65/2014 ed alla messa in sicurezza idraulica del territorio comunale, secondo quanto previsto dall art. 6 dello stesso Regolamento per la monetizzazione delle aree per dotazioni urbanistiche; 3) di pubblicare il presente atto deliberativo all Albo Pretorio, ai sensi dell art. 124 del D. Lgs. N. 267/2000. Inoltre, IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto dell urgenza che riveste il presente provvedimento; Visto l art. 134 comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Proceduto a votazione in forma palese e con l assistenza degli scrutatori designati, con il seguente risultato proclamato dal Presidente del Consiglio: Consiglieri presenti n. 20 Consiglieri votanti n. 20 Voti favorevoli n. 18 Voti contrari n. 2 (Rigacci, Terreni) Voti di astensione n. 0 DELIBERA altresì di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento.

6 Data l ora tarda il Presidente del Consiglio propone ai presenti di terminare i lavori chiedendo in particolar modo al Consigliere Gandola, capogruppo di FORZA ITALIA, di esprimersi in merito in quanto il suo gruppo di appartenenza è il soggetto proponente il successivo punto all ordine del giorno. Preso atto della volontà espressa dal Consigliere Gandola di non opporsi e preso atto altresì che nessun Consigliere manifesta contrarietà, il Presidente del Consiglio procede con la chiusura dei lavori consiliari della seduta pomeridiana. Quindi è rinviata la trattazione dei punti nn dell ordine del giorno alla prima seduta utile. Infine il Segretario Generale effettua il contrappello da cui risultano essere presenti in aula n. 20 Consiglieri. Si dichiara conclusa la seduta alle ore 20,10. PER GLI INTERVENTI INTEGRALI SI RINVIA ALLA REGISTRAZIONE EFFETTUATA SU SUPPORTO DIGITALE E DEPOSITATA AGLI ATTI DEL COMUNE.

7

8 Comune di Campi Bisenzio Provincia di Firenze CC 41/ 2015 Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Il Segretario Generale f.to COLZI ALESSIO f.to NOBILE ROBERTO Firma autografa apposta sull'originale, sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi del Decreto legislativo n. 39/1993 art. 3 comma 2. Certificato di pubblicazione e di esecutività contenuto nell'originale.