STATISTICO CAMPANO INFORMATORE MENSILMENTE CAMPANO STATISTICO LUGLIO N.7 INFORMATORE. Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

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1 INFORMATORE STATISTICO CAMPANO MENSILMENTE Servizio Statistica Supporto alle decisioni Sistema informativo territoriale LUGLIO N INFORMATORE STATISTICO CAMPANO Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

2 Assessore all'università e Ricerca Scientifica Innovazione Tecnologica e Nuova Economia Sistemi Informativi e Statistica: Teresa Armato Coordinatore Area e Dirigente Settore Sistemi Informativi e Statistica: Maria Cancellieri Dirigente: Giuseppe Capaldo Trattamenti statistici: L. Russo Trattamenti informatici: G. Garofalo Direttore Responsabile: Dott. Nicola Di Monaco Redattore Capo: Giuseppe Capaldo Redazione: G. Garofalo - L. Russo - A. Vingione Servizio Statistica Regionale: M. Catalano; N. Catelli; P. Covino; N. Cuozzo; R. De Martino; N. Fanelli; G. Garofalo; C. Leopardi; G. Lieto;G. Nozzolillo; L. Russo; B. Vinci; A. Vingione Direzione: Via Don Bosco 9/E Tel La presente elaborazione è stata curata da: Giacomo Nozzolillo

3 SERVIZIO STATISTICA A Colpo d Occhio Non Solo web Pubblicazioni Recenti C.I.G. Contatti INDICE

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5 La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria La C.I.G. ordinaria è un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione. Essa spetta agli operai, impiegati e quadri delle imprese industriali in genere e delle imprese industriali e artigiane del settore edile e lapideo, esclusi gli apprendisti, in caso di sospensione o contrazione dell'attività produttiva per situazioni aziendali dovute a: eventi temporanei e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori; situazioni temporanee di mercato. L'importo corrisponde all'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate. L'importo del trattamento ordinario non può però superare un limite massimo mensile, stabilito di anno in anno (per il 2005 è di 819,62 ed è elevato a 985,10 in caso di retribuzione mensile superiore a 1.773,19). Tali importi sono ridotti di un'aliquota che attualmente è pari al 5,54%. Nel settore edile e lapideo, quando la C.I.G. è stata determinata da eventi meteorologici, il limite è incrementato del 20% (per il 2005 è di 983,54 ed è elevato a 1.182,12 in caso di retribuzione mensile superiore a 1.773,19). I periodi di C.I.G. ordinaria sono utili per il diritto e per la misura della pensione. La cassa integrazione può essere concessa per un massimo di 13 settimane, più eventuali proroghe fino a 12 mesi. In determinate aree territoriali il limite è elevato a 24 mesi. Per le imprese edili e per quelle del settore lapideo la durata massima, in caso di sospensione del lavoro, è di 13 settimane; è di 52 settimane quando deriva da una riduzione dell'orario di lavoro. La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria La C.I.G. straordinaria, come quella ordinaria, è un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione. Spetta agli operai, impiegati e quadri, in caso di ristrutturazione, di riorganizzazione, di conversione, di crisi aziendale e nei casi di procedure concorsuali, delle: imprese industriali anche edili, imprese appaltatrici di servizi di mensa o ristorazione e dei servizi di pulizia. Esse devono avere occupato più di 15 dipendenti nel semestre precedente la presentazione della domanda; imprese commerciali, di spedizione e trasporto e agenzie di viaggio e turismo che occupano più di 50 dipendenti, esclusi gli apprendisti e gli assunti con contratto di formazione e lavoro; imprese di vigilanza. La C.I.G. straordinaria non può essere richiesta per le unità produttive per le quali è stato richiesto, per lo stesso periodo, l'intervento ordinario. La scelta dei lavoratori, da porre in cassa integrazione, deve basarsi sul principio della rotazione, tra coloro che svolgono le stesse mansioni. L'importo corrisposto è pari all'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non svolte. L'importo del trattamento straordinario non può però superare un limite massimo mensile (per il 2005 tale importo è di 819,62; il limite è elevato a 985,10 in caso di retribuzione mensile superiore a 1.773,19). Tali importi sono ridotti di un'aliquota che per il 2005 è pari al 5,54%. 3

6 I periodi di C.I.G. straordinaria, come quelli ordinari, sono utili per il diritto e per la misura della pensione. La C.I.G. straordinaria dura al massimo 12 mesi per le crisi aziendali, 24 mesi per la riorganizzazione, ristrutturazione e riconversione aziendale e 18 mesi per i casi di procedure esecutive concorsuali. In complesso i periodi di intervento sia ordinari che straordinari non possono superare 36 mesi nel quinquennio. In alcuni casi tali termini sono derogabili essendo intervenute varie disposizioni di legge, anche a carattere transitorio, in dipendenza di fattori contingenti, che hanno modificato i limiti temporali suddetti. La nostra elaborazione, di seguito riportata, è basata su dati I.N.P.S., da essa è esclusa la Gestione Edile. Si invitano coloro i quali vogliano approfondimenti e dati esaustivi, a contattare l'ufficio Statistica della Regione Campania. 4

7 Tav.1 - ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria PER PROVINCIA E PER SEMESTRE. ANNO GESTIONE ORDINARIA GESTIONE STRAORDINARIA OPERAI IMPIEGATI OPERAI IMPIEGATI I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. PROVINCIA DI SALERNO TOTALE Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio Nella Tavola 1 e seguenti, si riportano i dati relativi agli interventi della C.I.G. nell'industria, divisi per classe di attività economica, nelle singole province campane. Essi sono organizzati per semestre di intervento, per tipo di gestione (Ordinaria o Straordinaria) e per categoria di lavoratori (Operai ed Impiegati). Da una prima analisi di essi, si può notare che, per le tutte le province campane la classe di attività economica relativa al settore Meccanico, risulta essere quella predominante in termini di intervento assoluto. Per tale settore nelle province campane il dato percentuale varia dal valore più basso afferente la provincia di Napoli con il 3 a quello più elevato, che raggiunge il 74% per la provincia di Caserta. Per la provincia di Salerno, il settore al secondo posto per quantità d'intervento con più di 500mila ore di C.I.G. con il 16% è il settore Chimico, seguito da quello dell'edilizia con il 1, dal settore Carta e poligrafici che assorbe il 9%, dai settori Vestiario e Tessile che si attestano al 6%, infine gli altri settori non superano la soglia del. GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NELLA PROVINCIA DI SALERNO. ANNO % 9% 45% 16% 6% 6% Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) 5

8 Tav.1 segue - ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria PER PROVINCIA E PER SEMESTRE. ANNO GESTIONE ORDINARIA GESTIONE STRAORDINARIA OPERAI IMPIEGATI OPERAI IMPIEGATI I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. PROVINCIA DI AVELLINO TOTALE Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale PROVINCIA DI BENEVENTO Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio La distribuzione delle ore per classi di attività economiche nelle singole province campane è molto eterogenea, specchiando le diverse vocazioni territoriali presenti nella nostra regione. In provincia di Avellino il settore Pelli e cuoio con il 2 ed il settore Vestiario ed abbigliamento con il 16%, sono quelli, dopo il settore Meccanico, con il maggior peso per entità d'intervento. Gli altri settori non superano la soglia del 5%. In provincia di Benevento, il settore Vestiario ed abbigliamento con il 20% è al secondo posto seguito dall'industria del Legno con il 14%, i settori Chimico e Edilizio si attestano di poco oltre il 5%, con gli altri che non superano tale soglia. Graf COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NELLA PROVINCIA DI AVELLINO. ANNO % 3% 4% 2 43% 5% 3% 3% Graf COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NELLA PROVINCIA DI BENEVENTO. ANNO % 4% 4% 20% 14% 5% 3% 5% 4% Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) 6

9 Tav.1 segue - ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria PER PROVINCIA E PER SEMESTRE. ANNO GESTIONE ORDINARIA GESTIONE STRAORDINARIA OPERAI IMPIEGATI OPERAI IMPIEGATI I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. PROVINCIA DI CASERTA TOTALE Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale PROVINCIA DI NAPOLI Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio. Per la provincia di Caserta il settore Meccanico assorbe da solo il 74% degli interventi, dato % più elevato dell'intera regione per singolo settore, seguito dal settore Pelli e cuoio con l'8%, dal settore Chimico con il 6% e dalle Altre attività con circa il 5%. Per la provincia di Napoli al secondo posto, dopo il settore meccanico, c'è il settore Pelli e cuoio con il 15%, seguito dal settore Chimico con il 14%, da quello dell'edilizia con il 1, dalle Altre attività con il 9% e dal settore Carta e poligrafiche con il 6%, gli altri settori non arrivano alla soglia del 4%. Si osserva che le province di Napoli e Caserta pesano assieme per il 7 sul totale regionale. GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NELLA PROVINCIA DI CASERTA. ANNO GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NELLA PROVINCIA DI NAPOLI. ANNO % 8% 0% 0% 5% 0% 15% 6% 1 3% 9% 14% 74% 3 Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) 7

10 Tav.2 - ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria PER SEMESTRE in CAMPANIA. ANNO GESTIONE ORDINARIA GESTIONE STRAORDINARIA OPERAI IMPIEGATI OPERAI IMPIEGATI I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. CAMPANIA TOTALE Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio. La Tavola 2 e seguenti si riferiscono al territorio regionale, al Mezzogiorno ed alla Nazione in complesso. Anche per la Campania, come per il Mezzogiorno e per l'intero territorio nazionale, la classe di attività Economica relativa al settore Meccanico risulta essere quella predominante. Per tale settore il dato regionale è il 49% del totale, dato percentuale che risulta al di sopra di circa 3 punti di quello relativo all'italia, il quale si attesta al 46%. Il confronto dei dati inerenti la Campania e quelli dell'italia, mostra che gli interventi nei settori Pelli e cuoio, Chimica, Carta e poligrafiche sono quelli che hanno un'incidenza maggiore sul totale nazionale. Infatti, ad es., il dato campano del settore Pelli e Cuoio è il 16,5% circa del dato nazionale. Sono da notare i differenti pesi che assumono in Campania rispetto agli omologhi nazionali, il settore Tessile ( dato nazionale 1) e Pelli e cuoio (10% dato nazionale 5%). Infine il contributo del dato campano su quello nazionale si attesta al 9% circa. GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria IN CAMPANIA. ANNO % 1 10% 4% 7% 6% 49% Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) 8

11 Tav.2 segue - ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria PER SEMESTRE NEL MEZZOGIORNO ED IN ITALIA. ANNO GESTIONE ORDINARIA GESTIONE STRAORDINARIA OPERAI IMPIEGATI OPERAI IMPIEGATI I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. I SEMES. II SEMES. MEZZOGIORNO TOTALE Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale ITALIA Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Totale (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio. GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria NEL MEZZOGIORNO. ANNO GRAF COMP. % ORE CONCESSE DALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI PER CLASSE DI ECONOMICA, INTERVENTI nell'industria IN ITALIA. ANNO % 8% 6% 7% 3% 1 0% 8% 3% 1 5% 8% 5% 3%3% 7% 0% 5% 4 46% Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) 9

12 GRAF. 3.1 ORE di C.I.G. PER CLASSI DI NELLE PROVINCE CAMPANE. ANNO 2005 (ORE in migliaia) Ore in migliaia Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno Gli interventi in Campania della C.I.G. in complesso (ordinaria e straordinaria), relativi all'anno 2005 si ripartiscono secondo la distribuzione provinciale riportata nel Grafico 4.2. La provincia di Napoli è, per entità di intervento, con oltre 7 milioni di ore erogate ed il 39% del totale regionale, la prima in assoluto, seguita dalla provincia di Caserta, con circa 6 milioni di ore ed il 33%. Gli interventi nella provincia di Salerno risultano più contenuti, infatti con 3,3 milioni di ore essa ha un peso del 18% sul totale regionale. Seguono in coda, le province di Avellino, con 1 milione di ore ed il 6% e di Benevento con ore di intervento ed il 4%. GRAF. 3.2 COMPOSIZIONE PROVINCIALE DELLE ORE di C.I.G. in CAMPANIA. ANNO % 6% 4% 33% 39% 10 Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno

13 Nella tavola 3 sono riportate sia le variazioni assolute che quelle percentuali, relative agli interventi effettuati negli anni rispetto all'anno In essa, i dati sono raggruppati sia per provincia che per ripartizione geografica. Per la provincia di Avellino l'anno 2005 ha registrato una forte diminuzione, rispetto all'anno precedente. Essa è stata dell'ordine del 28%. Il settore Meccanico ha subito una contrazione del 54% con oltre mezzo milione di ore di intervento in meno. Nel totale si registra un lieve aumento 2005 sul 2002 del 4,4%. Sono da notare le forti oscillazioni, per i vari settori e per il periodo di tempo di osservazione (anni ). Per la prov. di Benevento, l'anno 2005 con un incremento del 8% sul totale, ha invertito la tendenza al ribasso avutasi nel biennio precedente. Anche per tale provincia vi sono forti oscillazioni nei vari settori. Quello Alimentare decrementa l'intervento del 90% così come l'edilizia che conferma la tendenza con il 76% in meno. Viceversa nella Chimica si ha un aumento del 68, seguito dal settore Tessili con il +44. I settori in cui l'aumento assoluto è dominante sono il Meccanico seguito dal Vest. Abbig. Arred. Per la provincia di Caserta, si ha un incremento del 66% circa del totale per il 2005 sul 2002, legato in massima parte all'incremento assoluto del settore Meccanico che aumenta del 94%. Tale andamento rende la provincia di Caserta la prima in Campania per incremento sia in termini assoluti che percentuali. Il settore Edilizie è quello con il ribasso assoluto e percentuale più consistente -94%, segue il settore Carta e Poligr. Con un decremento percentuale del 100%. Marginali sul totale le diminuzioni registrate nel settore del Legno e Metallurgiche. Tutti gli altri settori subiscono aumenti anche consistenti a livello percentuale come per le Altre attività con il +239, per le Tras. Minerali +131 e Tessili + 698%. Per la provincia di Napoli, si ha un incremento del 45% circa sul totale per il 2005 sul 2002 subendo nell'ultimo anno una crescita esponenziale rispetto al biennio precedente. L'incremento percentuale è il terzo in ordine provinciale mentre l'incremento in termini assoluti è il secondo. Anche per tale provincia la distribuzione tra i vari settori è molto varia. I settori che registrano andamenti al ribasso sono quello Vest. Abbig. Arred. (-80%), Metallurgiche (-70%) e Trasf. Minerali (-44%). Tutti gli altri settori registrano aumenti con in testa in termini assoluti il settore delle Chimiche (+329%), Pelli e cuoio (+166%). Tav.3 - IAZIONE ASSOLUTA E PERCENTUALE DELLE ORE CONCESSE DALLA C.I.G. INTERVENTI nell'industria PER CLASSE DI ECONOMICA, PER PROVINCIA. ANNI RISPETTO AL 2002 ( ORE in migliaia). V A R AVELLINO V A R Legno 0,0-7,2-0,0-0,0-0,0-109,6 - Alimentari 26,2 509,3 22,6 439,5 30,9 600,6-137,6-45,8-38,6-12,9-271,9-90,5 Metallurgiche -20,0-91,0-19,4-88,1-14,6-66,5 0,0-0,0-31,2 - Meccaniche 200,2 52,3 586,0 153,2 62,7 16,4 7,0 6,7 16,4 15,7 158,9 151,9 Tessili -16,6-64,4-25,8-100,0 4,6 17,8 3,8 118,8 9,8 301,2 14,3 441,7 Vest, abbig., arred. -85,2-28,9-195,4-66,3-125,1-42,5 22,1 41,4 12,6 23,5 95,8 179,2 Chimiche 11,8 143,7 13,5 164,4 38,0 463,8 30,4 586,8 34,2 660,2 35,3 681,4 Pelli e cuoio 43,7 30,7 61,1 42,9 70,7 49,6-20,8-41,5-27,2-54,2-25,2-50,2 Trasf. minerali 3,6 13,2 20,7 74,8 22,5 81,5 0,6 4,3 0,3 2,2 1,7 12,8 Carta e poligrafiche -15,1-100,0-15,1-100,0-15,1-100,0-5,6-100,0-5,6-100,0-5,6-100,0 Edilizia -20,5-30,5-12,9-19,2-37,8-56,1-133,5-81,0-97,4-59,1-125,1-75,9 En. Elettr. e gas 0,0-0,0-0,0-0,0-0,0-0,0 - Varie 0,0-0,0-0,0-0,0-0,0-7,5 - Altre attività (a) 5,6 195,8 9,4 329,4 7,2 252,5 4,5 2320,8 40, ,9 29, ,9 Totale 133,8 8,6 452,0 45,5 44,1 4,4-229,2-32,7-55,6-7,9 56,2 8,0 V A R BENEVENTO V A R V A R CASERTA V A R V A R NAPOLI V A R Legno -19,8-100,0-16,5-83,2-19,8-100,0 23,0 116,1 22,9 115,5 66,8 336,7 Alimentari 0,0-23,3-14,9 - -5,3-5,4-48,9-50,4 43,3 44,5 Metallurgiche 3,9 84,7 236,3 5097,5-4,0-86,2-487,3-91,2-277,3-51,9-375,9-70,3 Meccaniche 943,3 42,6 300,5 13,6 2083,9 94,2-83,2-4,4-294,1-15,6 417,0 22,0 Tessili 209,1 1329,2 96,1 611,2 109,9 698,6 27,1 393,5 102,1 1480,7 47,9 694,3 Vest, abbig., arred. -16,6-28,8 173,7 301,6 69,6 120,8 381,3 69,8-74,4-13,6-437,3-80,0 Chimiche 590,2 727,2 220,6 271,8 291,1 358,7-187,8-81,7-179,5-78,1 756,6 329,0 Pelli e cuoio 164,1 82,7 534,3 269,4 286,9 144,6 47,3 11,8 488,4 121,9 665,6 166,2 Trasf. minerali 3,6 36,8 3,8 39,3 127,9 1312,6-11,4-13,1-32,4-37,3-44,2-50,9 Carta e poligrafiche -48,2-30,5-156,6-99,0-158,2-100,0 15,0 41,2 36,9 101,3 386,1 1059,7 Edilizia -195,5-24,6-701,8-88,2-746,3-93,8-202,3-24,4 76,5 9,2 8,3 1,0 En. Elettr. e gas 0,0-0,0-0,0-0,0-11,0-0,0 - Varie 0,0-44,9-6,0-52,8 103,0 76,6 149,4 186,8 364,6 Altre attività (a) 34,6 287,8 39,1 325,1 287,5 2392,3 506,8 338,7 827,9 553,1 469,1 313,4 Totale 1668,7 46,8 797,7 22,4 2349,3 65,9 76,2 1,6 735,7 15,1 2190,0 44,9 ( a ) Altre attività comprende: Att. Conn. con l' agric,. estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio 11

14 Tav.3 segue - IAZIONE ASSOLUTA E PERCENTUALE DELLE ORE CONCESSE DALLA C.I.G. INTERVENTI nell'industria PER CLASSE DI ECONOMICA, PER PROVINCIA. ANNI RISPETTO AL 2002 ( ORE in migliaia). SALERNO CAMPANIA Legno -15,3-72,8-14,3-67,9-21,1-100,0-12,1-19,9-0,6-1,0 135,6 223,4 Alimentari -3,0-2,7 92,3 82,4-68,6-61,3-119,7-23,3 50,6 9,8-251,4-48,9 Metallurgiche 3,6-12,9-5, ,8-89,1-47,5-8,5-357,8-63,8 Meccaniche -139,1-17,1-351,7-43,3 695,0 85,6 928,0 17,2 257,0 4,8 3417,5 63,3 Tessili -131,7-35,8-296,3-80,6-182,1-49,5 91,7 21,9-114,0-27,2-5,4-1,3 Vest, abbig., arred. -76,8-91,1-35,5-42,1 121,5 144,1 224,9 21,7-118,9-11,5-275,6-26,6 Chimiche 175,1 57,0-8,2-2,7 233,2 75,9 619,6 98,1 80,6 12,8 1354,2 214,4 Pelli e cuoio -28,2-62,4-33,0-73,0-21,9-48,3 206,0 24,6 1023,5 122,3 976,0 116,6 Trasf. minerali -24,3-36,0 30,5 45,2-1,5-2,2-27,9-13,6 22,9 11,1 106,4 51,8 Carta e poligrafiche -28,4-61,8 70,9 154,5 254,0 553,2-82,2-31,5-69,4-26,6 461,3 176,6 Edilizia 251,6 100,8 415,5 166,5 146,0 58,5-300,1-14,3-320,0-15,2-754,9-35,9 En. Elettr. e gas -24,5-100,0 26,0 106,5-24,5-100,0-24,5-100,0 37,1 151,6-24,5-100,0 Varie 0,0-0,0-21,0-52,8 103,0 121,4 237,0 221,4 432,0 Altre attività (a) 21,1 149,8 23,5 167,4 35,0 249,3 572,5 320,2 939,9 525,7 828,4 463,3 Totale -20,1-0,9-67,4-3,1 1191,6 55,4 1629,3 13,3 1862,3 15,2 5831,1 47,5 MEZZOGIORNO ITALIA Legno 112,0 17,5 204,3 31,9 925,8 144,5 342,1 14,6 679,9 29,0 1736,4 74,0 Alimentari -313,3-18,6-114,9-6,8-407,5-24,2-339,5-11,6 316,9 10,8-31,9-1,1 Metallurgiche 46,8 2,1-1396,2-61,5-1437,8-63,3 849,1 15,8-1288,6-24,0-887,6-16,6 Meccaniche 6358,5 35,2 3426,0 19,0 6543,4 36, ,6 65, ,7 31, ,3 48,3 Tessili 2288,7 213,3 2084,1 194,2 1972,1 183,8 3130,1 22,0 8641,2 60, ,6 74,5 Vest, abbig., arred. 464,6 12,0 444,6 11,5 530,9 13,8-146,0-1,5 1183,4 12,4 1056,7 11,1 Chimiche 722,5 32,0 718,3 31,8 1520,3 67,4 2108,0 21,6 1826,8 18,7 5627,6 57,6 Pelli e cuoio -1926,4-38,6-341,9-6,8-927,5-18,6-774,4-8,4 2123,7 23,1 1769,5 19,2 Trasf. minerali -114,7-9,4 871,0 71,7 719,5 59,2-560,6-11,6 1330,8 27,5 855,3 17,7 Carta e poligrafiche -257,3-38,6 66,7 10,0 485,9 72,9-275,3-8,2 837,9 24,9 1808,0 53,8 Edilizia 601,6 7,6 1565,8 19,7-1155,4-14,5 1903,4 13,8 4910,3 35,7-361,8-2,6 En. Elettr. e gas -23,7-93,0 70,4 275,9-24,0-94,1 43,5 167,7 202,6 781,9 6,4 24,7 Varie -1165,0-64,4-1431,2-79,2-1385,5-76,6-1065,6-44,8-711,2-29,9 271,2 11,4 Altre attività (a) 3724,7 303,3 5016,9 408,5 3372,5 274,6 422,2 6,2 4281,3 62,6 3534,2 51,7 Totale ,8 22, ,9 23, ,5 22, ,5 31, ,5 29, ,0 38,2 (a) Altre attività comprende: Att. Conn. con l'agric., estraz. di minerali e non, trasp. e comun., tabac. e commercio Per la provincia di Salerno si ha un incremento del 55% circa (secondo incremento provinciale). L'entità dell'intervento, in termini assoluti, pone la provincia di Salerno al terzo posto, nella regione. I settori con le maggiori variazioni in positivo sono la Meccanica (+86%), la Chimica (+76%), la Carta e poligrafica (+553%), di contro le diminuzioni più consistenti hanno interessato i settori del Tessile (-50%), dell'alimentare (-69%), dell'edilizia (-100%). La Campania, in complesso, ha fatto registrare un aumento percentuale pari al 47,5% del 2005 sul 2002, tale aumento è pari ad oltre ore. L'andamento del biennio precedente che è stato in lento ma costante aumento, ha quindi subito, un'ulteriore significativo rialzo. I settori che, in termini assoluti, hanno contribuito in maniera considerevole a tale andamento sono, il settore Meccanico (+64%) con un saldo di ore d'intervento e il settore della Chimica (+214%) ore circa. Il settore dell'edilizia (-36%) ore e quello Metallurgico (-64%) ore, hanno i saldi negativi più consistenti. Anche per il Mezzogiorno vi è stata una crescita dell'intervento totale pari a circa +11 milioni di ore ( + 22,5% ), crescita assorbita per circa il 60% dalla sola Campania. Per il Mezzogiorno si nota una stabilizzazione dell'intervento, nel triennio , con una leggera diminuzione dello stesso, avutasi per il 2005 sul L'andamento delle singole categorie è eterogeneo, con punte positive del 275% per le Altre attività e negative del 95% per l'en Elettr. e gas. L'aumento totale relativo all'italia è in percentuale, inferiore di circa 9 punti rispetto al dato campano. Per i dati relativi alle singole categorie sono da notare che le crescite più elevate si hanno per i settori del Legno e Tessile ( entrambi + 74% ). Per converso, i settori per i quali si ha una diminuzione dell'intervento sono l'edilizia, la Metallurgia e l'alimentare. 12

15 Graf. 4.1 ANDAMENTO DELLE ORE DI C.I.G. COMPLESSIVE. ANNI Ore in migliaia ITALIA 0 MEZZOGIORNO ANNO 2002 ANNO 2003 ANNO 2004 ANNO 2005 CAMPANIA CAMPANIA MEZZOGIORNO ITALIA Graf. 4.2 ORE DI C.I.G. NELL'INDUSTRIA PER CLASSI DI IN CAMPANIA. ANNI Ore in migliaia Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest, abbig., arred. Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligrafiche Edilizia En. Elettr. e gas Varie Altre attività (a) ANNO 2002 ANNO 2003 ANNO 2004 ANNO GRAF. 4.3 ANDAMENTO DELLE ORE DI C.I.G. NELLE PROVINCE CAMPANE.ANNI Ore in migliaia AVELLINO BENEVENTO CASERTA NAPOLI SALERNO ANNO 2002 ANNO 2003 ANNO 2004 ANNO

16 I canali di comunicazione Al Servizio Statistica regionale compete l'informazione STATISTICA UFFICIALE. Nodo strategico nella rete di soggetti pubblici e privati attivi sul territorio, è il centro di elaborazione per la strutturazione e l'attuazione dei processi d'indagine funzionali alle specifiche esigenze conoscitive degli operatori interessati al flusso informativo statistico. Questa sezione è stata ideata, pertanto, per tutti gli utenti -pubblici o privati- che volessero usufruire dei servizi forniti dalla Statistica regionale. Vengono dunque di seguito riportati indirizzi e numeri per contattare direttamente il Servizio. Indirizzo: Via Don Bosco 9/E Napoli Telefono: fax: statistica@regione.campania.it Portale: raggiungibile anche dalla home page del sito della Regione Campania 14

17 Non solo Web Mensile Statistico Campano 2005 Anno I N.1 Popolazione Residente Anno I N.2 Commercio Estero Anno I N.3 Imprese Artigianto Anno I N.4 Agricoltura: Confronto Spa Censimento 2000 Anno I N.5 Campani Residenti All'estero 2005 Anno I N.6 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Anno I N.7 La Struttura Della Popolazione Anno I N.8 Andamento Cassa Integrazione Guadagni Anno I N.9 L' Istruzione In Campania Anno I N.10 Le Imprese In Campania Anno 2004 Anno I N Mortalità Per Causa In Campania Anno 2002 Trimestrale Statistico Campano 2005 Anno I N.1 Elezioni Regionali 2005 Anno I N.2 Turismo 2004 Anno I N.3 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Mensile Statistico Campano 2006 Anno 2 N.1 Giustizia - Delittuosità Anno 2 N.2 L interscambio Commerciale Anno 2 N.3 Le Imprese In Campania Anno 2005 Anno 2 N.4 I Campani Residenti All estero Anno 2 N.5 Agricoltura Anno 2 N.6 Commercio interno in Campania Anno 2004 Trimestrale Statistico Campano 2006 Anno 2 Gennaio-Marzo Il Mercato Del Lavoro In Campania Nel 2004 Anno 2 Aprile-Giugno Elezioni Politiche