STATISTICO CAMPANO INFORMATORE MENSILMENTE CAMPANO STATISTICO OTTOBRE N.10 INFORMATORE. Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

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1 INFORMATORE STATISTICO CAMPANO MENSILMENTE Servizio Statistica Supporto alle decisioni Sistema informativo territoriale OTTOBRE N INFORMATORE STATISTICO CAMPANO Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

2 Assessore all'università e Ricerca Scientifica Innovazione Tecnologica e Nuova Economia Sistemi Informativi e Statistica: Teresa Armato Coordinatore Area e Dirigente Settore Sistemi Informativi e Statistica: Maria Cancellieri Dirigente: Francesco Crisci Trattamenti statistici: L. Russo Trattamenti informatici: G. Garofalo Direttore Responsabile: Dott. Nicola Di Monaco Redattore Capo: Francesco Crisci Redazione: G. Garofalo - L. Russo - A. Vingione Servizio Statistica Regionale: M. Boffo; M. Catalano; N. Catelli; P. Covino; N. Cuozzo; R. De Martino; N. Fanelli; G. Garofalo; C. Leopardi; G. Lieto;G. Nozzolillo; L. Russo; A. Vingione Direzione: Via Don Bosco 9/E Tel richiestadati@regione.campania.it La presente elaborazione è stata curata da: Nicola Fanelli

3 MENSILE SERVIZIO STATISTICA A Colpo d Occhio Non Solo web Pubblicazioni Recenti INDICE L'interscambio commerciale dei prodotti agroalimentari della Campania anno 2005 Contatti

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5 Il commercio con l'estero dei prodotti agroalimentari Nel 2005 le esportazioni della Campania di prodotti agroalimentari hanno subito una flessione del 5% come pure le importazioni del 1,1%. Il saldo commerciale è stato di 123 milioni di euro. I dati del 2005 mostrano come la crescita delle importazioni subisce un calo rispetto agli altri anni con un saldo normalizzato del 4,0%. Il commercio agroalimentare si suddivide, nelle voci riconosciute dalle statistiche ufficiali, come "Settore Primario" e "Industria Alimentare" indicate sinteticamente SP e IA. Il valore economico medio della bilancia agroalimentare campana dal 2002 al 2005, nel settore delle Importazioni, è di 1462 milioni di euro ed è composto per il 40,4% dal S.P. Tale voce, infatti, riporta un valore economico medio di 592 milioni di euro. L'industria alimentare, nel settore delle importazioni, riporta, invece un valore economico medio di 870 milioni di euro e nel periodo considerato si ha un andamento abbastanza stabile del valore economico. Il valore economico medio della bilancia agroalimentare campana nel periodo dal 2002 al 2005 nel settore delle esportazioni è di 1696 milioni di euro è composto per l'83,9% dall'i.a. Questa voce, infatti, riporta un valore economico medio di 1424 milioni di euro e nel periodo considerato ha un andamento decrescente. TAV.1- Andamento delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania (Valori in migliaia di euro) Settore primario Import Export Import Export Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Industria alimentare Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasormati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Commercio totale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 3

6 TAV.2- Andamento delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania (Variazioni percentuali) Var. % 2002/1995 Var. % 2003/2002 Var. % 2004/2003 Var. % 2005/2004 Settore primario Import Export Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di -14,0 39,6 14,4-8,7 12,5 6,5 5,9-15,6 18,1-9,6 8,3-4,9-8,9-48,2-21,4-25,8 origine animale Prodotti della silvicoltura -30,8 207,6-5,6 0,3-2,8 32,6-10,5 50,0 Prodotti della pesca e -1,3 34,5-11,9-12,4 4,4 28,9 9,0 54,8 piscicoltura TOTALE S. P. -11,8 38,9 10,6-8,7 9,8 6,3 4,0-13,8 Industria alimentare Carni e prodotti a base di -18,4-31,9-8,3 19,6-18,6 25,1-9,8-14,2 carne Pesci conservati e 23,0 624,8-0,1-84,8 0,4-8,3 9,5 6,5 trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di 59,5 55,1 11,7-1,9-8,7-5,8-19,4-4,2 frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e 21,8 268,4 29,9-5,6 2,7 6,4 43,8 21,7 animali Prodotti lattiero-caseari e 8,9 126,1 9,3 27,1 7,2-21,2-8,2 9,6 gelati Prodotti della 191,1-67,5-5,7-62,9-10,1 22,6-9,0 3,8 macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali 262, ,0 25,0 48,0-11,7-4,1-25,9 2,0 Altri prodotti alimentari 63,5 74,7 25,9-3,5-8,6-1,4-1,0 1,1 Bevande -18,0 133,2 6,6 0,3 25,2 17,8-1,2-51,1 TOTALE I. A. 8,7 65,4 4,0-1,5-6,0-4,5-4,8-3,2 Totale generale 0,1 60,4 6,4-2,7 0,1-2,8-1,1-5,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) Andamento delle esportazioni agroalimentari della Campania 25, , ,0 22, , , , % sul commercio totale Milioni di euro 0 4

7 Andamento delle importazioni agroalimentari della Campania 30, , , , , , , % sul commercio totale Milioni di euro Gli scambi agroalimentari della Campania si concentrano prevalentemente nell'area comunitaria: il 57% nelle esportazioni e il 55% nelle importazioni riguardano infatti l'ue25. In particolare il primo paese di destinazione è il Regno Unito che assorbe il 18,9% delle vendite di prodotti agroalimentari, segue la Germania con una quota pari al 13,2%e gli Stati Uniti con il 10,5%. La Germania è il primo fornitore della Campania con una quota pari al 14,7% degli acquisti di prodotti agroalimentari seguita dalla Francia 9,7% e dalla Spagna 9,6%. Per quanto riguarda i partner extraeuropei, le esportazioni verso l'america settentrionale, tradizionale area di sbocco per i prodotti agroalimentari della Campania, mostrano un aumento delle esportazioni per il 2005 (+9,4%); contemporaneamente si assiste ad una riduzione piuttosto consistente delle importazioni di prodotti dall'america settentrionale (-8,7%). Ciò si traduce in un positivo saldo normalizzato del 25,7%; il Centro e Sud America sono le aree in cui si registra per il 2005 una riduzione delle esportazioni (-6,8%) mentre le importazioni sono state del (+22,5%) con un saldo normalizzato del -82,1%. Questo non sorprende perché gli acquisti riguardano in prevalenza prodotti subtropicali, o prodotti che giungono sui nostri mercati in contro-stagione difficilmente sostituibili con produzioni interne o con altri acquisti da altre aree del mondo. 5

8 TAV.3- Scambi agroalimentari della Campania con i principali paesi anno 2005 (Valori in migliaia di euro, saldo, saldo normalizzato incidenza e variazione %) Saldo 2005 Saldo Incidenza % Incidenza Import. Esport. var. Paesi Normalizzat Importazion % var. % % Import Export Import Export o 2005 i Esportazion 2005/ /2004 Unione Europea ,2 55,1 57,1-7,7-8,8 Europa centro orientale ,3 3,8 4,3 50,0 4,7 America settentrionale ,7 7,9 12,2-8,7 9,4 America centro meridionale ,1 11,1 1,0 22,5-6,8 Asia ,8 11,1 8,3-9,2 6,5 Africa ,5 6,2 12,5-3,2-12,4 Medio Oriente ,9 3,9 1,7 3,4-3,5 Oceania e altri ,1 1,0 2,8 64,8 11,2 Totale ,4 100,0 100,0-2,7-5,1 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) TAV.4- Il commercio agroalimentare della Campania: principali clienti. Anno 2005 Settore primario Germania Francia Stati Uniti Regno Unito Belgio Export Export Export Export Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca episcicoltura TOTALE S. P Industria alimentare Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 6

9 TAV.5- Il commercio agroalimentare della Campania: principali fornitori. Anno 2005 Settore primario Germania Francia Spagna Paesi Bassi Stati Uniti Import Import Import Import Import Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca episcicoltura TOTALE S. P Industria alimentare Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO)

10 Destinazione dellle esportazioni agroalimentari della Campania. Anno % 2% 3% 8% 1% 12% 57% 4% Unione Europea 25 Europa centro orientale America settentrionale America centro meridionale Asia Africa Medio Oriente Oceania e altri 7 Provenienza delle importazioni agroalimentari della Campania. ANNO % 4% 1% 11% 11% 55% 8% 4% Unione Europea 25 America settentrionale Asia Medio Oriente Europa centro orientale America centro meridionale Africa Oceania e altri Il commercio agroalimentare in Campania: principali clienti. Anno , , ,9 13,2 10,5 14,3 6,8 3,3 Germania-1,4 Francia Stati Uniti Regno Unito Belgio -13,4 8 Quota% sulle esportazioni totali Saldo norm.

11 Il commercio agroalimentare in Campania: principali fornitori. anno , ,7 9,69 9,6 4,2 5,5-1,4 Germania Francia Stati Uniti Spagna Paesi Bassi -13, ,9-39,8 Quota% sulle esportazioni totali Saldo norm. Gli scambi agroalimentari campani sono dominati dai prodotti dell'industria di trasformazione che rappresentano l'84,7% delle nostre esportazioni e il 55,7% delle importazioni; i prodotti agricoli pesano di più dal lato delle importazioni (44,3%) e non dalle esportazioni (15,3%). Complessivamente il saldo normalizzato del settore primario è pari, nel 2005, a -45,4%, mentre per l'industria alimentare il valore del saldo normalizzato è del 24,4%. TAV.6- Struttura delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania Settore primario Import Export Import Export Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, 33,9 18,3 29,2 15,9 31,3 14,9 35,2 16,4 37,7 14,5 dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di 2,4 0,3 2,8 0,2 2,9 0,2 2,6 0,1 2,1 0,1 origine animale Prodotti della silvicoltura 1,9 0,0 1,3 0,1 1,2 0,1 1,2 0,1 1,0 0,1 Prodotti della pesca e 3,7 0,4 3,6 0,3 3,0 0,3 3,1 0,4 3,5 0,6 piscicoltura TOTALE S. P. 41,9 19,0 36,9 16,5 38,4 15,4 42,1 16,9 44,3 15,3 Industria alimentare Carni e prodotti a base di 25,5 1,5 20,7 0,6 17,9 0,8 14,6 1,0 13,3 0,9 carne Pesci conservati e 9,3 0,2 11,4 1,0 10,7 0,2 10,7 0,1 11,9 0,2 trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di 6,6 52,4 10,6 50,7 11,1 51,1 10,1 49,5 8,3 49,9 frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e 1,3 1,2 1,6 2,8 2,0 2,7 2,0 2,9 2,9 3,7 animali Prodotti lattiero-caseari e 11,1 3,7 12,1 5,2 12,4 6,8 13,3 5,5 12,4 6,3 gelati Prodotti della 0,2 1,7 0,6 0,3 0,5 0,1 0,4 0,2 0,4 0,2 macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali 0,1 0,0 0,3 0,1 0,3 0,2 0,3 0,2 0,2 0,2 Altri prodotti alimentari 3,1 18,4 5,0 20,0 5,9 19,8 5,4 20,1 5,4 21,4 Bevande 0,9 1,9 0,7 2,8 0,7 2,9 0,9 3,5 0,9 1,8 TOTALE I. A. 58,1 81,0 63,1 83,5 61,6 84,6 57,9 83,1 55,7 84,7 Totale generale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 9

12 Struttura del commercio agroalimentare in Campania nel ,0 84,7 80,0 70,0 60,0 55,7 % 50,0 44,3 40,0 30,0 20,0 15,3 10,0 0,0 Import Export Settore Primario Industria Alimentare Analizzando nel dettaglio i comparti dal lato delle esportazioni dominano i preparati e conserve di frutta e di ortaggi il cui peso, è pari al 49,9% ma hanno una forte incidenza sul totale anche gli altri prodotti alimentari 21,4% e i prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura 14,5%. Sul fronte delle importazioni, il comparto di maggior peso è quello relativo ai prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura il cui peso è pari al 37,7% seguito dalle carni e prodotti a base di carne 13,3%, e pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce 11,9%. TAV.7- Principali comparti negli scambi agroalimentari della Campania. Anno 2005 (Valori in migliaia di euro) Primi 5 cmparti di esportazione Comparti Migliaia di euro Peso % Var.% 2005/2004 Comparti Primi 5 comparti di importazione Migliaia di euro Peso % Var.% 2005/2004 Preparati e conserve di frutta e di ortaggi ,9-4,2 floricoltura ,7 5,9 Altri prodotti alimentari Carni e prodotti a base di ,4 1,1 carne ,3-9,8 Prodotti dell'agricoltura, Pesci conservati e dell'orticoltura e della trasformati e prodotti a floricoltura ,5-15,6 base di pesce ,9 9,5 Prodotti lattiero-caseari e Prodotti lattiero-caseari e gelati ,3 9,6 gelati ,4-8,2 Oli e grassi vegetali e Preparati e conserve di 10 Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della animali ,7 21,7 frutta e di ortaggi ,3-19,4 Totale generale ,0-5,0 Totale generale ,0-1,1 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO)

13 Le esportazioni agroalimentari italiane nel 2005, sono concentrate in 4 regioni: Lombardia, con una quota del 17,1%, Emilia Romagna 15,4%, Piemonte 13,6% e Veneto 12,7% che coprono il 58,8% delle vendite estere. Il contributo della Campania agli scambi agroalimentari nazionali è il più rilevante tra le regioni del Mezzogiorno;la quota delle esportazioni infatti pari al 7,8% segue quella delle quattro regioni più forti. Il saldo normalizzato per Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna è negativo (rispettivamente pari a -32,3%, -21,2% e -8%), mentre per il Piemonte e la Campania è positivo (rispettivamente pari a 6% e 4%). Anche le importazioni sono concetrate nelle regioni del Nord: la Lombardia e l'emilia Romagna assorbono il 38,1% delle importazioni di prodotti trasformati, mentre nel Mezzogiorno non si supera la quota del 4,4% della Campania. Come conseguenza emerge che la Campania (così come l'italia) ha una struttura agroalimentare fortemente orientata all'industria alimentare il cui peso sulle vendite all'estero è decisamente superiore rispetto al settore primario che assume un peso maggiore, invece, sul fronte delle importazioni. Queste tendenze confermano il ruolo di trasformatore della Campania e dell'italia, che importa prevalentemente materia prima ed esporta prodotti trasformati a più alto valore aggiunto. TAV.8- Andamento del commercio agroalimentare dei principali prodotti delle regioni italiane (Valori in euro e peso percentuale) Settore Primario Industria Alimentare Totale Peso % Regioni Import Export Import Export Import. Esport. Import. Esport. Piemonte ,8 13,6 Valle d'aosta ,1 0,1 Liguria ,0 2,6 Lombardia ,5 17,1 Trentino A. A ,6 5,5 Veneto ,4 12,7 Friuli V.G ,0 2,5 Emilia R ,2 15,4 Marche ,0 0,9 Toscana ,6 6,8 Umbria ,4 1,5 Lazio ,0 2,8 Campania ,2 7,8 Abruzzo ,4 1,5 Molise ,2 0,2 Puglia ,6 4,4 Basilicata ,3 0,2 Calabria ,9 0,6 Sicilia ,1 3,3 Sardegna ,8 0,7 ITALIA ,0 100,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 11

14 Esportazioni agroalimentari dell'italia per regioni. Anno ,0 13,6 17,1 12,7 15,4 10,0 6,0 7,8 4,0 0,0 Piemonte Lombardia Veneto Emilia R. Campania % -10,0-8,0-20,0-21,2-30,0-32,3-40,0 Quota Esportazione Saldo Normalizzato Importazioni agroalimentari dell'italia per regioni. Anno ,0 20,0 13,6 17,1 12,7 15,4 10,0 6,0 2,8 % 0,0-10,0 Piemonte Lombardia Veneto Emilia R. Lazio -8,0-20,0-30,0-40,0-32,3-21,2-50,0-60,0-54,3 Quota Esportazione Saldo Normalizzato 12

15 TAV.9- Andamento del commercio agroalimentare e degli scambi totali dei principali prodotti delle regioni italiane (Valori in euro e peso percentuale sugli scambi totali) Regioni Scambi totali 2005 Totale agroalimentare 2005 Peso % sugliscambi totali Import Esport Importazione Esportazione Importazione Esportazione Piemonte ,5 8,7 Valle d'aosta ,1 5,9 Liguria ,2 12,6 Lombardia ,2 4,1 Trentino A. A ,8 21,8 Veneto ,3 6,5 Friuli V.G ,5 5,2 Emilia R ,5 8,5 Marche ,0 1,9 Toscana ,0 6,4 Umbria ,4 10,7 Lazio ,0 5,3 Campania ,8 21,1 Abruzzo ,9 5,0 Molise ,7 7,0 Puglia ,6 13,4 Basilicata ,2 2,9 Calabria ,4 36,9 Sicilia ,1 9,4 Sardegna ,4 3,6 ITALIA ,3 7,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) Peso del settore agroalimentare sugli scambi totali, 2005 ITALIA Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Molise Abruzzo Campania Lazio Umbria Toscana Marche Emilia R. Friuli V.G. Veneto Trentino A. A Lombardia Liguria Valle d'aosta Piemonte 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 Peso % Importazione Esportazione 13

16 Variazione 2005/2004 degli scambi agroalimentari ITALIA Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Molise Abruzzo Campania Lazio Umbria Toscana Marche Emilia R. Friuli V.G. Veneto Trentino A. A Lombardia Liguria Valle d'aosta Piemonte Importazione Esportazione 14

17 Non solo Web I canali di comunicazione Al Servizio Statistica regionale compete l'informazione STATISTICA UFFICIALE. Nodo strategico nella rete di soggetti pubblici e privati attivi sul territorio, è il centro di elaborazione per la strutturazione e l'attuazione dei processi d'indagine funzionali alle specifiche esigenze conoscitive degli operatori interessati al flusso informativo statistico. Questa sezione è stata ideata, pertanto, per tutti gli utenti -pubblici o privati- che volessero usufruire dei servizi forniti dalla Statistica regionale. Vengono dunque di seguito riportati indirizzi e numeri per contattare direttamente il Servizio. Indirizzo: Via Don Bosco 9/E Napoli Telefono: fax: statistica@regione.campania.it Portale: raggiungibile anche dalla home page del sito della Regione Campania 15

18 Mensile Statistico Campano 2005 Pubblicazioni Recenti Anno I N.1 Popolazione Residente Anno I N.2 Commercio Estero Anno I N.3 Imprese Artigianto Anno I N.4 Agricoltura: Confronto Spa Censimento 2000 Anno I N.5 Campani Residenti All'estero 2005 Anno I N.6 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Anno I N.7 La Struttura Della Popolazione Anno I N.8 Andamento Cassa Integrazione Guadagni Anno I N.9 L' Istruzione In Campania Anno I N.10 Le Imprese In Campania Anno 2004 Anno I N Mortalità Per Causa In Campania Anno 2002 Trimestrale Statistico Campano 2005 Anno I N.1 Elezioni Regionali 2005 Anno I N.2 Turismo 2004 Anno I N.3 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Mensile Statistico Campano 2006 Anno 2 N.1 Giustizia - Delittuosità Anno 2 N.2 L interscambio Commerciale Anno 2 N.3 Le Imprese In Campania Anno 2005 Anno 2 N.4 I Campani Residenti All estero Anno 2 N.5 Agricoltura Anno 2 N.6 Commercio interno in Campania Anno 2004 Anno 2 N.7 C.I.G Anno 2 N.8 Incidenti Stradali In Campania Anno 2004 Anno 2 N.9 Le Imprese Artigiane In Campania Anno 2005 Trimestrale Statistico Campano 2006 Anno 2 Gennaio-Marzo Il Mercato Del Lavoro In Campania Nel 2004 Anno 2 Aprile-Giugno Elezioni Politiche 2006 Anno 2 Luglio-Settembre Incidenti Stradali Anno 2004 Anno 2 Ottobre-dicembre La Popolazione Straniera In Campania Nel