STATISTICO CAMPANO INFORMATORE MENSILMENTE CAMPANO STATISTICO OTTOBRE N.10 INFORMATORE. Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

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1 INFORMATORE STATISTICO CAMPANO MENSILMENTE Servizio Statistica Supporto alle decisioni Sistema informativo territoriale OTTOBRE N INFORMATORE STATISTICO CAMPANO Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

2 Assessore all'università e Ricerca Scientifica Innovazione Tecnologica e Nuova Economia Sistemi Informativi e Statistica: Nicola Mazzocca Coordinatore Area e Dirigente Settore Sistemi Informativi e Statistica: Maria Cancellieri Dirigente dell Ufficio di Statistica: Francesco Crisci Trattamenti statistici: L. Russo Trattamenti informatici: G. Garofalo Direttore Responsabile: Dott. Nicola Di Monaco Redattore Capo: Francesco Crisci Redazione: G. Garofalo - L. Russo - A. Vingione Direzione: Via Don Bosco 9/E Tel richiestadati@regione.campania.it La presente elaborazione è stata curata da: Nicola Fanelli Finito di stampare Ottobre 2008

3 MENSILE SERVIZIO STATISTICA A Colpo d Occhio Non Solo web Pubblicazioni Recenti INDICE Il commercio con l estero dei prodotti agroalimentari Contatti

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5 Il commercio con l estero dei prodotti agroalimentari Nel 2006 le esportazioni della Campania di prodotti agroalimentari confermano un andamento crescente, con un incremento rispetto al 2005 del 8,7%; allo stesso tempo, anche le importazioni registrano un sensibile aumento, pari al 8,2%. Il saldo commerciale è stato di 142 milioni di euro, ma il saldo normalizzato è pari al 4,2%, il valore economico medio della bilancia agroalimentare campana dal 2000 al 2006, nel settore delle importazioni, è stato di 1453 milioni di euro ed è composto per il 43,1% dal Settore Primario. Tale voce, infatti, riporta un valore economico medio di 585 milioni di euro. L'industria alimentare, composta per il 56,9% nel settore delle importazioni, riporta, invece un valore economico di 867 milioni di euro. Il valore economico medio nel settore delle esportazioni agroalimentari è stato di 1636 milioni di euro, è composto per l'84,9% dall'industria alimentare. Questa voce infatti, riporta un valore economico medio di 1372 milioni di euro e nel periodo considerato si ha un andamento crescente. TAV.1- Andamento delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania (Valori in migliaia di euro) Import Export Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Commercio totale Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Commercio totale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 3

6 TAV.2- Andamento delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania (Variazioni percentuali) Var. % 2001/2000 Var. % 2002/2001 Var. % 2003/2002 Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della 0,7 17,8 0,2 7,2 14,4-8,7 floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale -9,4 1551,2-1,9 729,1 8,3-4,9 Prodotti della silvicoltura -11,7 99,3-32,9-8,8-5,6 0,3 Prodotti della pesca e piscicoltura 21,9-21,1 5,3-3,4-11,9-12,4 TOTALE S. P. 0,7 17,0-1,3 8,0 10,6-8,7 Carni e prodotti a base di carne -6,5-59,5-5,0 159,4-8,3 19,6 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di 19,7 54,8-2,8-17,0-0,1-84,8 pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi 15,9 11,4 40,6 19,3 11,7-1,9 Oli e grassi vegetali e animali 57,5 11,4 5,4 11,9 29,9-5,6 Prodotti lattiero-caseari e gelati 8,0 16,9-7,6-2,0 9,3 27,1 Prodotti della macinazione, amidi e fecole -35,8 24,2 13,1-45,1-5,7-62,9 Alimenti per animali 29,0 71,8 61,4 80,2 25,0 48,0 Altri prodotti alimentari 13,1 9,7 8,1 13,5 25,9-3,5 Bevande -8,1 27,6-2,3 24,5 6,6 0,3 TOTALE I. A. 5,5 11,8 2,0 15,6 4,0-1,5 Totale generale 3,6 12,7 0,8 14,3 6,4-2,7 Var. % 2004/2003 Var. % 2005/2004 Var. % 2006/2005 Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della 12,5 6,5 5,9-15,6 1,7 3,2 floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale -8,9-48,2-21,4-25,8 59,1 7,7 Prodotti della silvicoltura -2,8 32,6-10,5 50,0 18,7 37,2 Prodotti della pesca e piscicoltura 4,4 28,9 9,0 54,8 7,4 92,1 TOTALE S. P. 9,8 6,3 4,0-13,8 5,2 6,8 Carni e prodotti a base di carne -18,6 25,1-9,8-14,2 17,9 95,4 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di 0,4-8,3 9,5 6,5 8,6 19,1 pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi -8,7-5,8-19,4-4,2 10,2 5,9 Oli e grassi vegetali e animali 2,7 6,4 43,8 21,7 41,5 25,0 Prodotti lattiero-caseari e gelati 7,2-21,2-8,2 9,6 4,2 15,8 Prodotti della macinazione, amidi e fecole -10,1 22,6-9,0 3,8-3,6-0,5 Alimenti per animali -11,7-4,1-25,9 2,0-0,4 3,2 Altri prodotti alimentari -8,6-1,4-1,0 1,1-0,3 9,4 Bevande 25,2 17,8-1,2-51,1 TOTALE I. A. -6,0-4,5-4,8-3,2 10,5 9,0 Totale generale 0,1-2,8-1,1-5,0 8,2 8,7 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 4

7 Andamento delle esportazioni agroalimentari della Campania, , ,0 20,0 15, ,0 5,0 0, % sul commercio totale Milioni di euro Andamento delle importazioni agroalimentari della Campania, , ,5 18,0 17,5 17,0 16,5 16,0 15, , % sul commercio totale Milioni di euro 5

8 Gli scambi agroalimentari della Campania sono prevalentemente concentrati nell'area comunitaria: il 57,0% nelle esportazioni e il 54,6% nelle importazioni riguardano infatti l'ue25. dal lato delle esportazioni un area di rilievo è quella nordamericana (11,5%) e africana (11,8%), mentre il continente asiatico si attesta al (9%). Per le importazioni, oltre all'ue, rivestono particolare importanza l'asia (10,8%) l'america centro meridionale (9,6%) e l'america settentrionale (8,4%). Tra i paesi partner, della Campania nel 2006 il Giappone rappresenta il principale cliente, con una quota del 61,4%, seguito dal Regno Unito (40,1%), Canada (32,7%), Irlanda (26,8%) e Stati Uniti (22,4%). Tra i primi dieci destinatari delle esportazioni compaiono anche altri paesi come la Germania, il Portogallo, il Belgio, l'austria e i Paesi Bassi. La Grecia è il principale fornitore di prodotti agroalimentari della Campania nel 2006 (43,5%) seguita da Portogallo, Spagna e Paesi Bassi. Tra i paesi non comunitari si segnalono il Canada e la Turchia. TAV.3- Scambi agroalimentari della Campania con i principali paesi anno 2006(Valori in migliaia di euro, saldo,saldo normalizzato incidenza e variazione %) Saldo 2006 Saldo Incidenza Incidenza Import. Esport. Paesi Normalizza % % var. % var. % Import Export Import Export to 2006 Importazio Esportazio 2006/ /2005 Unione Europea ,9 54,6 57,0 9,3 8,7 Europa centro ,2 4,7 4,8 35,9 20,1 orientale America ,5 8,4 11,5 17,1 2,8 settentrionale America centro ,9 9,6 1,2-4,7 26,4 meridionale Asia ,4 10,8 9,0 7,4 17,1 Africa ,4 6,4 11,8 12,6 2,6 Medio Oriente ,0 4,3 1,9 22,5 22,1 Oceania e altri ,3 1,3 2,9 47,6 15,0 Totale ,8 100,0 100,0 10,2 9,0 Fonte: ISTAT (Coeweb Destinazione delle esportazioni agroalimentari della Campania. Anno % 2% 3% 9% 1% 12% 56% 5% Unione Europea 25 Europa centro orientaleamerica settentrionaleamerica centro meridionale Asia Africa Medio Oriente Oceania e altri 6

9 TAV.4- Il commercio agroalimentare della Campania: principali clienti. Anno 2006 Germania Giappone Stati Uniti Regno Unito Canada Irlanda Export Export Export Export Export Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Portogallo Belgio Austria Paesi Bassi Paesi Bassi Export Export Export Export Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) Provenienza delle importazioni agroalimentari della Campania. Anno % 4% 1% 11% 10% 55% 8% 5% Unione Europea 25 Europa centro orientaleamerica settentrionaleamerica centro meridionale Asia Africa Medio Oriente Oceania e altri 7

10 TAV.5- Il commercio agroalimentare della Campania: principali fornitori. Anno 2006 Germania Francia Spagna Paesi Bassi Canada Turchia Import Import Import Import Import Import Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Grecia Irlanda Portogallo Belgio Belgio Import Import Import Import Import Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura Animali vivi e prodotti di origine animale Prodotti della silvicoltura Prodotti della pesca e piscicoltura TOTALE S. P Carni e prodotti a base di carne Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Preparati e conserve di frutta e di ortaggi Oli e grassi vegetali e animali Prodotti lattiero-caseari e gelati Prodotti della macinazione, amidi e fecole Alimenti per animali Altri prodotti alimentari Bevande TOTALE I. A Totale generale Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 8

11 Il commercio agroalimentare in Campania: principali clienti, ,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0-20,0-40,0-60,0 GermaniaGiappone Canada Stati Uniti Regno Unito Irlanda Portogall o Belgio Austria Paesi Bassi Quota% sulle esportazioni totali 19,7 61,4 32,7 22,4 40,1 26,8 17,8 17,4 18,3 17,2 Saldo norm. -2,6 99,7-44,0 45,1 87,7-36,0 3,4 14,1 10,0-43,6 Il commercio agroalimentare in Campania: principali fornitori, ,0 40,0 20,0 0,0-20,0-40,0-60,0-80,0-100,0 Germania Francia Spagna Paesi Bassi Canada Turchia Grecia Irlanda Portogall o Belgio Quota% sulle importazioni totali21,2 20,4 37,3 36,2 56,7 19,3 43,5 17,5 41,6 16,1 Saldo norm. -2,6-5,1-53,1-43,6-44,0-80,9-30,7-36,0 3,4 14,1 9

12 Gli scambi agroalimentari campani sono dominati dai prodotti dell'industria di trasformazione che rappresentano l'84,9% delle nostre esportazioni e il 56,9% delle importazioni; i prodotti agroalimentari pesano di più dal lato delle importazioni (43,1%) e non dalle esportazioni (15,1%). Complessivamente il saldo normalizzato del settore primario è pari, nel 2006, al 44,8%, mentre per l'industria alimentare il valore del saldo normalizzato è del 23,8%. TAV.6- Struttura delle importazioni e delle esportazioni agroalimentari dei principali prodotti della Campania Import Export Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura 30,2 16,2 29,3 17,0 29,2 15,9 31,3 14,9 Animali vivi e prodotti di origine animale 3,3 0,0 2,9 0,0 2,8 0,2 2,9 0,2 Prodotti della silvicoltura 2,4 0,0 2,0 0,1 1,3 0,1 1,2 0,1 Prodotti della pesca e piscicoltura 3,0 0,5 3,5 0,4 3,6 0,3 3,0 0,3 TOTALE S. P. 38,8 16,8 37,7 17,4 36,9 16,5 38,4 15,4 Carni e prodotti a base di carne 24,4 0,8 22,0 0,3 20,7 0,6 17,9 0,8 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce 10,2 1,0 11,8 1,4 11,4 1,0 10,7 0,2 Preparati e conserve di frutta e di ortaggi 6,8 49,1 7,6 48,5 10,6 50,7 11,1 51,1 Oli e grassi vegetali e animali 1,0 2,8 1,5 2,8 1,6 2,8 2,0 2,7 Prodotti lattiero-caseari e gelati 12,7 5,8 13,2 6,0 12,1 5,2 12,4 6,8 Prodotti della macinazione, amidi e fecole 0,8 0,7 0,5 0,7 0,6 0,3 0,5 0,1 Alimenti per animali 0,1 0,1 0,2 0,1 0,3 0,1 0,3 0,2 Altri prodotti alimentari 4,3 20,7 4,7 20,2 5,0 20,0 5,9 19,8 Bevande 0,9 2,3 0,8 2,6 0,7 2,8 0,7 2,9 TOTALE I. A. 61,2 83,2 62,3 82,6 63,1 83,5 61,6 84,6 Totale generale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100, Import Export Import Export Import Export Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura 35,2 16,4 37,7 14,5 35,5 13,8 Animali vivi e prodotti di origine animale 2,6 0,1 2,1 0,1 3,0 0,1 Prodotti della silvicoltura 1,2 0,1 1,0 0,1 1,1 0,2 Prodotti della pesca e piscicoltura 3,1 0,4 3,5 0,6 3,4 1,0 TOTALE S. P. 42,1 16,9 44,3 15,3 43,1 15,1 Carni e prodotti a base di carne 14,6 1,0 13,3 0,9 14,5 1,6 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce 10,7 0,1 11,9 0,2 11,9 0,2 Preparati e conserve di frutta e di ortaggi 10,1 49,5 8,3 49,9 8,4 48,6 Oli e grassi vegetali e animali 2,0 2,9 2,9 3,7 3,8 4,3 Prodotti lattiero-caseari e gelati 13,3 5,5 12,4 6,3 11,9 6,7 Prodotti della macinazione, amidi e fecole 0,4 0,2 0,4 0,2 0,4 0,2 Alimenti per animali 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 Altri prodotti alimentari 5,4 20,1 5,4 21,4 5,0 21,6 Bevande 0,9 3,5 0,9 1,8 0,8 1,5 TOTALE I. A. 57,9 83,1 55,7 84,7 56,9 84,9 Totale generale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 10

13 Struttura del commercio agroalimentare in Campania. Anno ,0 84,9 80,0 70,0 60,0 56,9 % 50,0 40,0 43,1 30,0 20,0 15,1 10,0 0,0 Import. Export Analizzando nel dettaglio i comparti dal lato delle esportazioni dominano i preparati e conserve di frutta e di ortaggi il cui peso, è pari al 48,6% ma hanno una forte incidenza sul totale anche gli altri prodotti alimentari 21,6% e i prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura 13,8%. Sul fronte delle importazioni, il comparto di maggior peso è quello relativo ai prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura il cui peso è pari al 35,5% seguito dalle carni e prodotti a base di carne 14,5%, pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce 11,9%, insieme ai prodotti lattiero-caseari e gelati. TAV.7- Principali comparti negli scambi agroalimentari della Campania. Anno 2006 Primi 5 cmparti di esportazione Comparti Migliaia di euro Peso % Var.% 2006/20 05 Comparti (Valori in euro) Migliaia di euro Peso % Var.% 2006/200 5 Prodotti dell'agricoltura, Preparati e conserve di frutta e di ortaggi ,6 dell'orticoltura e della 5,9 floricoltura ,5 1,7 Altri prodotti alimentari ,6 Carni e prodotti a base di 9,4 carne ,5 17,9 Prodotti dell'agricoltura, dell'orticoltura e della floricoltura ,8 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base 3,2 di pesce ,9 8,6 Prodotti lattiero-caseari e gelati ,7 Prodotti lattiero-caseari e 15,8 gelati ,9 4,2 Oli e grassi vegetali e animali ,3 Preparati e conserve di frutta 25,0 e di ortaggi ,4 10,2 Totale generale ,0 8,7 Totale generale ,0 8,2 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione

14 Gli scambi agroalimentari dell'italia con l'estero sono caratterizzati dalla particolare incidenza di quattro regioni del Nord Italia, l'emilia Romagna,il Veneto, il Piemonte e la Lombardia. Esse coprono il 56,4% delle esportazioni ed il 61,7% delle importazioni. Per quanto riguarda le vendite agroalimentari di prodotti destinati ai mercati esteri vede al primo posto l'emilia Romagna con il 16,5%, seguono il Piemonte con il 14,4%, il Veneto 14,1% e la Lombardia 12,4% e, al quinto posto, una regione del Sud, la Campania, con una quota pari al 8,2% del totale. Relativamente alle importazioni, nel 2006 nelle prime posizioni troviamo la Lombardia, il Veneto, e Emilia Romagna con quote comprese tra il 25,3% ed il 13,1%, seguite dal Piemonte (8,9%), mentre troviamo in quinta posizione la Toscana con una quota del 6,7%. Tra il 2005 e il 2006 le variazioni più accentuate per le esportazioni dell'industria alimentare sono tutte di segno positivo e riguardano la Calabria (+29,9%), la Valle d'aosta (+19,6%) e la Basilicata (+24%); per le importazioni, per due regioni del Sud si verifica una crescita più che marcata, pari al 43,5% per la Basilicata e al 34,4% per la Sardegna, a fronte di una riduzione del 22,1% per la Valle d'aosta. Il saldo normalizzato nel 2006 è negativo per la gran parte delle regioni; in particolare si evindeziano i casi della Lombardia (- 48,9%), del Veneto (-18,4%), della Toscana (-13,2%) e dell'emilia Romagna (-6,6%). Nell'ambito delle regioni più aperte all'estero, con un saldo normalizzato agroalimentare positivo si evidenziano il Piemonte 6,5%, la Campania 4,3% e la Sicilia 8%. Per il settore primario come regioni esportatrici il peso maggiore, è rivestito dall'emilia Romagna con il 15,6% e dal Veneto con il 15,2%, seguite dalla Puglia con (11,2%);la Campania si attesta al (5,9%), mentre per le importazioni si distinguono la Lombardia (17,8%), il Veneto (16,6%) e il Piemonte (16%). Per l'industria alimentare, in maniera rilevante incidono sulle esportazioni totali italiane le regioni del Nord, ovvero la Lombardia con il (14,2%), l'emilia Romagna (16,7%), Piemonte (16,6%) e Veneto (13,9%), che insieme rappresentano il 61,4% del totale; il flusso delle importazioni è dominato dalla Lombardia, che importa il 29% dei prodotti trasformati totali, seguita dall'emilia Romagna (15,3%) e dal Veneto (13,3%). Il Sud Italia conferma la propria specializzazione in beni del comparto primario, dove il peso sulle esportazioni agroalimentari regionali si attestano al 57,4% per la Puglia e al 50,4% per la Basilicata, mentre la Campania registra il 15,1%. Per gli scambi riferiti all'industria alimentare, risultano più incidenti i risultati raggiunti dalle regioni del Nord; infatti, Piemonte, Valle d'aosta e Lombardia raggiungono oltre il 90% delle esportazioni del prodotto trasformato sul flusso totale diretto verso l'estero. Le regioni del Sud che nel 2006 presentano un peso rilevante degli scambi agroalimentari sulla bilancia commerciale sono la Calabria con il 41,7% sulle esportazioni totali e il 38,9% sulle importazioni totali e la Campania rispettivamente con il 20,7% sulle esportazioni e il 16,6% sulle importazioni. 12

15 TAV.8- Andamento del commercio agroalimentare dei principali prodotti delle regioni italiane (Valori in euro e peso percentuale) Settore Primario Industria Alimentare Regioni Import Export Import Export Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Trentino A. A Veneto Friuli V.G Emilia R Marche Toscana Umbria Lazio Campania Abruzzo Molise Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Totale Peso % Regioni Import Export Import Export Piemonte ,9 14,4 Valle d'aosta ,1 0,2 Liguria ,8 2,5 Lombardia ,3 12,4 Trentino A. A ,6 5,8 Veneto ,4 14,1 Friuli V.G ,0 2,7 Emilia R ,1 16,5 Marche ,1 1,0 Toscana ,7 7,4 Umbria ,3 1,5 Lazio ,5 2,8 Campania ,3 8,2 Abruzzo ,4 1,5 Molise ,2 0,2 Puglia ,4 4,0 Basilicata ,2 0,2 Calabria ,8 0,6 Sicilia ,0 3,4 Sardegna ,8 0,6 ITALIA ,0 100,0 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) 13

16 Esportazioni agroalimentari dell'italia per regioni, ,0 14,4 12,4 14,1 16,5 10,0 6,5 4,3 8,2 0,0 Piemonte Lombardia Veneto Emilia R. Campania -10,0-6,6-20,0-18,4-30,0-40,0-50,0-48,9-60,0 Saldo Norm. Quota Importazioni agraoalimentari dellì'italia per regioni, ,0 25,3 20,0 14,4 13,1 10,0 6,5 8,9 6,7 0,0-10,0 Piemonte Lombardia Veneto Emilia R. Toscana -6,6-20,0-30,0-18,4-13,2-40,0-50,0-48,9-60,0 Saldo Norm. Quota 14

17 TAV.9- Andamento del commercio agroalimentare e degli scambi totali dei principali prodotti delle regioni italiane (Valori in euro e peso percentuale sugli scambi totali) Scambi totali 2006 Totale agroalimentare 2006 Peso % sugliscambi totali Regioni Import Esport Importazione Esportazione Importazione Esportazione Piemonte ,0 8,7 Valle d'aosta ,0 5,9 Liguria ,5 12,7 Lombardia ,4 2,8 Trentino A. A ,0 21,5 Veneto ,8 6,5 Friuli V.G ,6 5,1 Emilia R ,7 8,4 Marche ,0 1,8 Toscana ,0 6,4 Umbria ,9 9,8 Lazio ,5 4,8 Campania ,6 20,7 Abruzzo ,8 5,0 Molise ,9 6,3 Puglia ,5 12,4 Basilicata ,0 2,0 Calabria ,9 41,7 Sicilia ,9 9,1 Sardegna ,4 3,0 ITALIA ,2 6,5 Fonte: ISTAT (Coeweb classificazione ATECO) Peso del settore agroalimentare sugli scambi totali, 2006 ITALIA Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Molise Abruzzo Campania Lazio Umbria Toscana Marche Emilia R. Friuli V.G. Veneto Trentino A. A Lombardia Liguria Valle d'aosta Piemonte 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 Peso % Importazione Esportazione 15

18 Variazione 2006/05 degli scambi agroalimentari ITALIA Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Molise Abruzzo Campania Lazio Umbria Toscana Marche Emilia R. Friuli V.G. Veneto Trentino A. A Lombardia Liguria Valle d'aosta Piemonte -30,0-25,0-20,0-15,0-10,0-5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Peso % Importazione Esportazione 16

19 Non solo Web I canali di comunicazione Al Servizio Statistica regionale compete l'informazione STATISTICA UFFICIALE. Nodo strategico nella rete di soggetti pubblici e privati attivi sul territorio, è il centro di elaborazione per la strutturazione e l'attuazione dei processi d'indagine funzionali alle specifiche esigenze conoscitive degli operatori interessati al flusso informativo statistico. Questa sezione è stata ideata, pertanto, per tutti gli utenti -pubblici o privati- che volessero usufruire dei servizi forniti dalla Statistica regionale. Vengono dunque di seguito riportati indirizzi e numeri per contattare direttamente il Servizio. Indirizzo: Via Don Bosco 9/E Napoli Telefono: fax: statistica@regione.campania.it Portale: raggiungibile anche dalla home page del sito della Regione Campania 17

20 Pubblicazioni Recenti Mensile Statistico Campano 2005 Anno I N.1 Popolazione Residente Anno I N.2 Commercio Estero Anno I N.3 Imprese Artigianto Anno I N.4 Agricoltura: Confronto Spa Censimento 2000 Anno I N.5 Campani Residenti All'estero 2005 Anno I N.6 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Anno I N.7 La Struttura Della Popolazione Anno I N.8 Andamento Cassa Integrazione Guadagni Anno I N.9 L' Istruzione In Campania Anno I N.10 Le Imprese In Campania Anno 2004 Anno I N Mortalità Per Causa In Campania Anno 2002 Trimestrale Statistico Campano 2005 Anno I N.1 Elezioni Regionali 2005 Anno I N.2 Turismo 2004 Anno I N.3 Incidenti Stradali In Campania Anno 2003 Mensile Statistico Campano 2006 Anno 2 N.1 Giustizia - Delittuosità Anno 2 N.2 L interscambio Commerciale Anno 2 N.3 Le Imprese In Campania Anno 2005 Anno 2 N.4 I Campani Residenti All estero Anno 2 N.5 Agricoltura Anno 2 N.6 Commercio interno in Campania Anno 2004 Anno 2 N.7 C.I.G Anno 2 N.8 Incidenti Stradali In Campania Anno 2004 Anno 2 N.9 Le Imprese Artigiane In Campania Anno 2005 Anno 2 N.10 L'interscambio commerciale dei prodotti agroalimentari della Campania anno 2005 Anno 2 N Analisi del comparto turistico Campano anno 2005 Trimestrale Statistico Campano 2006 Anno 2 Gennaio-Marzo Il Mercato Del Lavoro In Campania Nel 2004 Anno 2 Aprile-Giugno Elezioni Politiche 2006 Anno 2 Luglio-Settembre Incidenti Stradali Anno 2004 Anno 2 Ottobre-Dicembre La Popolazione Straniera In Campania Nel 2004 Mensile Statistico Campano 2007 Anno 3 N.1 Anno 3 N.2 Le imprese in Campania Anno 2006 Analisi della domanda di istruzione scolastica e di formazione professionale di base In Italia e in Campania Anno 3 N.3 I Campani residenti all estero Anno 2007 Anno 3 N.4 Le imprese artigiane in Campania Anno 2006 Anno 3 N.5 Le Imprese e le unità locali in Campania ai censimenti Anno 3 N.6 L'interscambio commerciale della Campania secondo il contenuto tecnologico prevalente dei prodotti Anno 3 N.7 Gli Incidenti Stradali in Campania Anoo 2005 Anno 3 N.8_9 Criminalità in Campania Trimestrale Statistico Campano 2007 Anno 3 Gennaio-Marzo Analisi del comparto turistico Campano anno 2006 Anno 3 Aprile-Giugno Il mercato del lavoro in Campania nel 2006 Anno 3 Luglio-Settembre Dinamica demografica in Campania e nelle sue aggregazioni territoriali 18