CONFORME ALLA NORMA CEI SOFTWARE PER ANALISI DI IMPATTO ELETTROMAGNETICO SRB

Transcript

1 GHERAP LITE CONFORME ALLA NORMA CEI SOFTWARE PER ANALISI DI IMPATTO ELETTROMAGNETICO SRB Il progetto GHERAP LITE nasce per coniugare varie esigenze del professionista che opera nel settore delle analisi di impatto elettromagnetico (AIE) delle stazioni radio base: Offrire un tool facile da utilizzare, con una interfaccia grafica estremamente intuitiva Fornire le funzionalità necessarie per una AIE, fermo restando il rigore dei risultati ottenibili, garantiti quest ultimi dall operare in conformità alla Norma CEI Garantire un contenimento dell investimento necessario La correttezza dei risultati forniti dall applicativo è stata altresì confermata da vari anni di utilizzo nella realizzazione di AIE asseverate da vari enti di controllo, sia da parte di chi scrive che da professionisti operanti nel settore. La home dell applicativo è di seguito visualizzata:

2 L ultima Release ha apportato le seguenti migliorie e novità: L introduzione del fattore α24 (Fattore di Riduzione della Potenza) per tener conto della variabilità temporale dell'emissione degli impianti su 24 ore (Decreto ) L introduzione nel calcolo dei valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte delle strutture degli edifici (Decreto 05/10/2016) L introduzione di una Libreria (liberamente modificabile dall utente) per una gestione delle antenne estremamente semplice ed intuitiva Una migliore gestione del salvataggio dei Progetti, dei Sotto-Progetti e delle Simulazioni Breve descrizione sull utilizzo dell applicativo Ogni calcolo previsionale definito in GHERAP LITE viene salvato in un Progetto. Esso può contenere un numero illimitato di segnali, intendendo con questa accezione una qualsiasi tipologia di contributo in ingresso al sistema radiante. Pertanto, un segnale può intendersi come l unica portante che alimenta un antenna 4G, oppure come una delle tante presenti in antenne multibanda. La definizione di ognuno di questi segnali avviene con una finestra dedicata, nella quale, ogni parametro da inserire è associato ad una etichetta auto esplicativa: Dopo l inserimento di tutti i segnali del Progetto c è la possibilità, se desiderato, di definire un Sotto Progetto, ossia un progetto composto da un sottoinsieme delle antenne presenti nel progetto originario. Questa possibilità, nata su espressa richiesta degli utilizzatori, offre la possibilità di calcolare il contributo, dato all impatto elettromagnetico complessivo, da un 2

3 sottoinsieme di segnali, come ad esempio quelli irradiati lungo una certa direzione, oppure quelli appartenenti ad una o più tecnologie di trasmissione, e così via. Per la scelta del Diagramma di Radiazione associato ad ogni antenna si può utilizzare la libreria (liberamente modificabile e aggiornabile dall utilizzatore per inserire nuove antenne), visibile nella seguente immagine: È ora possibile effettuare il calcolo in un punto o in una sequenza di punti, come potrebbero essere i punti più significativi in presenza di recettori sensibili nella nostra AIE: 3

4 Come visibile nell immagine precedente, è anche possibile inserire in questo caso i valori del campo elettrico preesistente (Ante-Opera E-Field), operazione tipica nelle AIE di SRB. Come è altresì possibile inserire il valore di assorbimento delle strutture degli edifici, come da indicazioni del Decreto 05/10/2016. Nel caso si scegliesse di effettuare la simulazione su un piano, si ricorre alla finestra dedicata sotto riportata, la quale permette di ottenere risultati espressi come: Valori del campo elettrico tabellati in una matrice di punti Grafico con isolinee Mappa colorata con isolinee Visualizzazione delle isolinee in un ambiente CAD che accetta script di tipo.fas (come AutoCAD Full). Il dimensionamento del piano può essere effettuato sia definendone le coordinate degli spigoli in un sistema di riferimento assoluto, sia utilizzando un sistema di riferimento locale, ossia un sistema che ha l origine (ad esempio) nel centro del nostro sistema radiante e orientato 4

5 secondo un qualsiasi angolo nello spazio (come potrebbe essere l angolo di puntamento di una data antenna). Ottenuta la simulazione sul piano, l isolinea o le isolinee desiderate possono essere visualizzate in un ambiente grafico interno, come nelle immagini di seguito, e relativa prima ad una isolinea orizzontale: 5

6 poi ad una isolinea verticale: Grazie, come detto, alla possibilità di generazione delle isolinee in ambienti CAD, è possibile sovrapporre le stesse isolinee al territorio, come nella figura seguente nella quale vediamo una isolinea orizzontale (blu) ed una verticale (viola) inserite in un contesto CAD di tipo 3D: 6

7 Oppure di seguito, dove su una mappa dxf del territorio è stata sovrapposta una serie di isolinee orizzontali: O, infine, nella figura seguente, dove due isolinee verticali (a 6V/m e 3V/m) sono state sovrapposte al profilo degli edifici lungo la direzione di puntamento di un antenna: A conclusione di questa breve presentazione aggiungo che, nel caso si abbia la necessità di disporre di ulteriori funzionalità rispetto a quanto offerto dalla versione LITE, è disponibile anche GHERAP FULL. Le modalità di utilizzo delle versioni LITE e FULL sono praticamente identiche, fatta eccezione, ovviamente, per le caratteristiche di calcolo e visualizzazione che sono esclusive della versione FULL. Maggiori informazioni su GHERAP FULL sono disponibili a questo link. 7

8 Volendo schematizzare in una tabella le differenze tra le due versioni LITE e FULL, è possibile osservare lo schema seguente: Funzionalità GHERAP LITE FULL Simulazione in un Punto Simulazione Multi Punto Simulazione Isovolume Esportazione in GIS Esportazione in WEBGIS Gestione Antenne tramite Libreria Simulazione su Sweep Angolare Effetto Variazione del Tilt Elettrico o Meccanico Fattore di Riduzione Potenza ɑ24 Valori di Attenuazione Strutture Edifici Salvataggio Simulazioni Creazioni e Gestioni Sotto Progetti Importazione Mappe nel Visualizzatore Interno Generazione diretta di file di tipo DF per qualsiasi CAD (o GIS) Generazione delle isolinee / isovolumi direttamente dall interno di CAD dotati di gestione di script.fas (come AutoCAD Full) Ing. Luigi Raffaele Sapone 8