Clara Nicosia L'ALTERNARSI DI ME

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1 Si riportano di seguito alcuni dei sonetti di ispirazione leopardiana realizzati dalla classe 3C durante le ore di Letteratura e Scrittura creativa. L'ALTERNARSI DI ME La Primavera si avvicina, e i miei pensieri sono pieni di natura e di speranza. I miei occhi illuminati, vedono ormai solo colori lucenti. E' arrivata l' Estate, il caldo mi avvolge, gocce bagnate scorrono sulla mia pelle; il cielo sempre azzurro, sereno, mi fa sentire al sicuro. Adesso sento il fruscio del vento che sfiora il mio corpo, mi sembra di volare; in questo momento il mondo è colorato solo di verde, giallo,rosso e marrone: si chiama Autunno, i grandi alberi privi di foglie, è come se mi guardassi allo specchio, nella solitudine. Le mani non le sento più, il naso, le orecchie, le gambe, mi sento ghiaccio, che sta per essere spezzato da tutti. Il mondo era bianco, ed io, ormai, sapevo già il mio fato, mi accasciai per terra e mi addormentai in un infinito silenzio. Clara Nicosia

2 ARIA DI MONTAGNA Ricordo ancora quell'aria di montagna, quel vento fresco che mi accarezza il viso; il sole caldo che illumina il paesaggio e che si riflette sul laghetto davanti a casa mia. Adoravo trovare il bello di ogni giornata, anche di quelle peggiori. Guardavamo i fiocchi cadere fuori, mentre ci stringevamo attorno al fuoco. Il giorno dopo mi svegliavo col profumo di bianco, col sole che provava invano a sciogliere quell incanto. Mi infilavo in tutta fretta il cappotto e le scarpe e correvo giù a giocare con la neve. Una rincorsa felice e poi un salto alto, altissimo e sempre più su. Ecco, ora come allora tutto si ferma. Chiudo gli occhi e attorno mi avvolge la soffice coltre caduta tutta la notte, come se mi avesse fatto una sorpresa. Poi realizzo, penso un secondo, corro davanti a casa e... come speravo! Il laghetto davanti casa si era ghiacciato, allora corro in fretta a cercare i pattini. Poi corro più veloce che posso, scivolando due o tre volte, ma rialzandomi sempre. Pattino, pattino, pattino, libera, senza pensieri piroetto a destra e a sinistra. Gli uccellini cinguettano e il sole si riflette sul ghiaccio, sento il rumore dei pattini che sfrecciano. Sono un fulmine e poi salto. Alto, alto, sempre più in alto, fino al sole. Ora volo! Non mi fermate più Claudia Parenti

3 ALLA GIOVINEZZA Oh giovinezza che tanto rimpiango! Le mie spemi hai illuso e l'età adulta accolto, mentre guardavo la fine dei miei giorni. Qui sto scrivendo sereno seduto sulla quiete di questo colle, mentre la natura mena i miei ricordi avvolti nella gioventù. Cotesta stagione spande la mia gioia, ma il fato meco è assai duro e mi fa errare tra i monti solitari e senza meta. Intanto mirando, il tramonto annuncia l'ora predetta e il mio fiore ad appassire comincia. Mi fere la vecchiezza che di me fia niente e io, solingo, cerco le mie speme, inutilmente. Elisa Campagnoli ILLUSA Convinta di esser innamorata, illusa di esser amata, solinga con le mie speme piene d amore, eterne, Pentendomi dei miei lunghi silenzi, ormai passati e svaniti. Rinchiusa nei rimpianti, da mane a tramonto. Ritorno al mio loco natio, cerco volti amati, braccia aperte: con me meno le illusioni e le speranze, che mi inseguono nel luogo a me caro. Ma gli anni sono passati e mi ritrovo ancora sola a tentar di fuggire dalle mie paure e illusioni, che continuano a cadere su di me come pioggia. Marica Parola

4 VIOLA DEL PENSIERO Fiori che crescete nel prato che ancora credete nell'avvenire, dolce Viola che sbocci d'inverno credendo sia primavera, velocemente speri di crescere con tanta gioia di vivere. Hai sempre sognato di diventare grande e in base alle stagioni di cambiare, ti chiedi sempre quale sarà il tuo fato ma nessuna risposta ti appare nei petali. Il tempo è passato, sempre più alta e matura sei diventata e momenti lontani di nuovo rimembri, il desiderio di tornare piccola ti duole all'interno ma ormai non puoi decidere, la tua gioventù è volata, tristemente l'hai osservata in un lungo silenzio e intorno... nessun pensiero, c'è solo la neve! Alesia Dangelliu Un mondo di illusioni, di Francesca Vancini

5 Il tempo, di Giada Morini

6 Perdita prematura, di Maria Swami Catone Il tuo sogno, di Alessandra Tuka

7 Cara Gioventù, di Ibrahim Bakkar

8 Poesia Una speme ho sempre avuto, di Luca Fantoni I ricordi di te, di Alessandro Govoni

9 Poesia Bench io sia ancora nel fiore degli anni, di Serafino Santorelli Poesia Nulla mi piace, di Desio Sorrentino

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