VERBALE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "F.S. CABRINI" Via delle Forze Armate, Milano Scuola Primaria Cabrini Tel Fax Scuola Secondaria di I Grado De Marchi J. Gulli Via Crimea, Milano Tel Fax Via Martinetti, Milano Tel Fax VERBALE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO Alle ore del giorno 6 maggio 2014 si è riunito il Consiglio d Istituto ( C.d.I. ) dell'istituto Comprensivo Statale "F.S. Cabrini", presso la sede di Via Forze Armate n. 65. Sono presenti i seguenti componenti: Dirigente Scolastico: Prof. Vincenzo Costabile. Componenti Personale A.T.A.: Sig.ra Eleonora Galli. Componenti Docenti: Inss. Laura Antonini, Paola Galbusera, Marina Garlassi, Cinzia Molinari, Carlotta Pozzi, Daniela Quargnolo. Componenti Genitori: Sigg. Daniele Beretta, Chiara Pignatelli, Monica Riva, Monica Schieppati, Anna Veronese. Assenti (giustificati): Tiziana Borella, Maria Luisa Bravin, Maria Ferro, Paolo Galli, Maria Grazia Sumerano, Maria Cristina Velonà. Presiede: Sig.ra Monica Riva, che, verificato il numero legale, dichiara la seduta regolarmente aperta e invita la Sig.ra Monica Schieppati a redigere il verbale e a fungere da Segretario. Si apre quindi regolarmente la seduta, per la discussione del seguente O.d.G.: 1. Lettura e approvazione verbale della seduta precedente; 2. Approvazione viaggi d istruzione dell Istituto (integrazione); 3. Giornata Sportiva Scuola Secondaria e acquisti per premiazioni; 4. Regolamento processo verbale; 5. Contributo volontario genitori; 6. Manifestazione fine anno scolastico MAGICABRINI e secondaria; 7. Foto fine anno scolastico; 8. Varie. Punto 1: Lettura e approvazione verbale della seduta precedente Viene esaminata la bozza di verbale circolata ai Consiglieri con la convocazione della presente seduta. La Sig.ra Riva evidenzia che l'ins. Marina Garlassi era presente alla seduta, circostanza che non risulta nella bozza verbale che va, pertanto, modificata. 1

2 La Sig.ra Riva riferisce e legge una modifica fatta pervenire dalla sig.ra Sumerano. Letta la proposta di modifica, le parole "La Sig.ra Sumerano chiede che gli insegnanti siano obbligati a giustificare la scelta di non effettuare uscite di un intera giornata" vengono sostituite con le parole "La Sig.ra Sumerano chiede che gli insegnanti a inizio anno comunichino alla classe le motivazioni dell'eventuale scelta di non effettuare la gita di fine anno dell'intera giornata, iniziativa unica nel suo genere che la quasi totalità delle classi organizza da sempre". Il Consigliere Beretta chiede che la frase contenuta al punto 3 relativo al Contributo volontario genitori: "Le modalità di pagamento dell erogazione liberale potrebbero quindi essere eseguite in maniera cumulativa dal rappresentante di classe, oppure dal singolo genitore", sia modificata come segue: "Il Sig. Beretta evidenzia che le modalità di pagamento dell erogazione liberale potrebbero anche essere eseguite in maniera cumulativa dal rappresentante di classe, con risparmio di tempo e denaro per la collettività, oppure dal singolo genitore; tuttavia propone di sentire il parere della DSGA per ulteriore verifica". Il verbale della seduta precedente viene approvato con le modifiche proposte, con un solo astenuto (Consigliere Beretta) ed i restanti voti a favore. Il Consigliere Beretta ha dichiarato infatti in seduta e fatto, inoltre, pervenire alla verbalizzante la seguente testuale dichiarazione: Il Sig. Beretta ritiene che la verbalizzazione proposta per l adunanza del 2 aprile sia stata troppo sintetica per le quasi tre ore di seduta intercorsa, e soprattutto carente di diverse parti e dichiarazioni da lui espressamente fatte sia per ragioni opportunistiche sia per la comprensione dei lavori (sintesi non significa stralcio). Pertanto, onde evitare di appesantire i lavori con numerose richieste di integrazione, ma tuttavia volendo sollevare la questione non ritenendolo adeguato, si astiene dall approvazione del medesimo. Punto 2: Approvazione viaggi d istruzione dell Istituto (integrazione) Il Dirigente Scolastico riferisce che, dopo l'approvazione del piano delle uscite didattiche e dei viaggi, sono pervenute alcune richieste di integrazione da parte dei docenti della scuola primaria e secondaria ed in particolare: - Per la scuola secondaria (Plesso Gulli), classe II M, è pervenuta una proposta di viaggio di due giorni a Venezia in treno, in data 29 e 30 maggio 2014, con due docenti accompagnatori (Prof.sse Saquella e Cicero) e guida. La Giunta Esecutiva ha esaminato tre preventivi e ha scelto quello maggiormente rispondente alle esigenze della scuola (costo di 163 pro capite). Per questo viaggio vengono inoltre richieste alla scuola due mezze quote di gratuità di partecipazione, pari a un totale di Per la scuola secondaria è stato richiesto un contributo di mezza quota di gratuità di partecipazione per il viaggio a Salisburgo della classe III D (Plesso De Marchi), del maggio 2014, pari a 94. 2

3 - Per la scuola primaria viene illustrato dalla Ins. Garlassi il progetto del Caseificio Pongennaro a Soragna (PC), relativo alla lavorazione del Parmigiano Reggiano, per il quale sono previste due uscite, dalle ore 8.30 alle ore 15.30: (i) l'uscita del 5 maggio 2014 per le classi I A, B, E (già autorizzata dal Dirigente Scolastico in esercizio dei suoi poteri, che va dunque solo deliberata in ratifica dal CDI) e (ii) l'uscita del 12 maggio 2014 per le classi I C, D. Il progetto è gratuito, mentre il costo delle uscite si limita al servizio di pullman (858 per il 5 maggio e 572 per il 12 maggio). Per completare il progetto, un esperto verrà nelle classi entro la fine di maggio facendo degustare ai bambini il formaggio e proponendo giochi interattivi. Sempre entro la fine del mese, le classi coinvolte dovranno produrre degli elaborati su qualunque supporto, per partecipare a un concorso che assegnerà ai vincitori materiale scolastico (computer, stampanti, ecc.). Si discute, inoltre, dell'opportunità di fissare un tetto massimo di spesa per ogni singolo viaggio e/o iniziativa, al fine di integrare il regolamento per le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, già approvato nella seduta del 2 aprile Il tetto, concordemente, viene fissato in 250, con possibilità di deroga in caso di progetti specifici, come gli scambi culturali con l'estero. ***** Il Consiglio di Istituto CONSIDERATO che il piano per le uscite didattiche e i viaggi di istruzione per l'anno scolastico in corso è stato approvato nella seduta del CdI del 29 gennaio 2014; CONSIDERATO che sono nel frattempo pervenute alcune richieste di integrazione da parte dei docenti della scuola primaria e secondaria; Sentito l'intervento del Dirigente Scolastico che illustra i preventivi raccolti e le richieste di gratuità connesse ai viaggi; Sentita la relazione dei docenti; all'unanimità dei presenti - approva il viaggio di istruzione a Venezia in treno con guida, per la classe II M Plesso Gulli, nei giorni 29 e 30 maggio 2014, al costo pro-capite di 163.; autorizza per questo viaggio l'assegnazione di una gratuità di partecipazione per un totale di 163 ; - autorizza l'assegnazione di mezza quota di gratuità per il viaggio già approvato a Salisburgo della classe III D, del maggio, pari a 94; - approva, previa ratifica, il viaggio di istruzione relativo al progetto "Parmigiano Reggiano" per le classi I A, B, E (Plesso Cabrini) già effettuato in data 5 maggio 2014; approva il viaggio di istruzione per le classi I C, D 3

4 (Plesso Cabrini) in data 12 maggio 2014, dalle ore 8.30 alle ore 15.30, relativo al medesimo progetto, al Caseificio Pongennaro di Soragna (PC), al costo complessivo del solo pullman (858 per l'uscita del 5 maggio e 572 per l'uscita del 12 maggio). ***** Il Consiglio d'istituto (DELIBERA N. 21) CONSIDERATO CHE il regolamento per le uscite didattiche e i viaggi di istruzione è stato approvato nella seduta del 2 aprile 2014, con riserva di integrazione per quanto concerne l'indicazione di un tetto massimo di spesa per ciascuna iniziativa; all'unanimità dei presenti - delibera che il tetto massimo di spesa in relazione al singolo viaggio di istruzione è stabilito a 250, con possibilità di deroga per progetti specifici (es.: scambi culturali con istituti esteri). (DELIBERA N. 22) Punto 3: Giornata Sportiva Scuola Secondaria e acquisti per premiazioni La Prof.ssa Galbusera interviene a proposito della Giornata Sportiva della Scuola Secondaria che si svolgerà sabato 10 maggio p.v. al Centro Sportivo Cereda di Cesano Boscone, dalle ore 9 alle ore circa. Gli alunni partecipanti iscritti sono 250 e 400 circa sono gli "atleti-gara", cioè gli iscritti a varie specialità atletiche. Viene spiegato come il Comune di Milano quest anno non fornirà, come nel passato, alcun premio; quindi la scuola dovrà acquistare, sopportandone il costo, targhe, medaglie e coppe per una spesa intorno ai 560. Inoltre bisogna pagare l affitto del campo sportivo (180 + IVA) e l autoambulanza (137 ). ***** Il Consiglio d'istituto CONSIDERATO CHE è tradizione dei Plessi della Scuola Secondaria dell'istituto Comprensivo svolgere una giornata sportiva, visto il valore positivo attribuitole; CONSIDERATO CHE il Comune di Milano non fornirà, come in altre occasioni aveva fatto, coppe, targhette o medaglie per premiare gli atleti alla suddetta la Giornata Sportiva, Sentita la relazione dei docenti e udito l'intervento del Dirigente Scolastico; all unanimità dei presenti 4

5 - approva lo svolgimento della giornata sportiva in data 10 maggio 2014 dalle ore 9 alle ore presso il Campo Sportivo Cereda di Cesano Boscone; - stanzia per la predetta giornata sportiva i seguenti fondi: circa 560 per procedere all acquisto di materiale per le premiazioni (coppe, targhette, medaglie); IVA per l affitto del campo sportivo, 137 per la presenza di un'autoambulanza. (DELIBERA n. 23) Punto 4: Regolamento processo verbale La Sig.ra Riva riferisce che alla seduta del 2 aprile u.s., è stato approvato un documento per regolare il processo verbale e la pubblicità degli atti del CdI che viene allegato al presente verbale (Allegato A). Era rimasta, tuttavia, da deliberare la tempistica di circolazione della bozza di verbale per l'approvazione alla seduta successiva. La signora Riva propone che la bozza di verbale della seduta venga fatta circolare tra tutti i Consiglieri con la convocazione del CdI successivo, mentre venga inviata al Presidente pro tempore (che lo sottoscrive) entro 15 giorni, per condivisione ed eventuali modifiche. Il Sig. Beretta, pur ritenendo migliorativa la proposta relativa alla procedura di redazione e pubblicazione del verbale avanzata dal Presidente facente funzioni, ritiene che la bozza dello stesso, in quanto atto collegiale, debba poter essere visionata pariteticamente da tutti i Consiglieri in tempi brevi, e non solamente dal Presidente. Sulla specifica variante svolge dunque una dichiarazione di voto contraria auspicando, in ogni caso, una contrazione dei tempi di redazione e condivisione dell atto. Inoltre il Consigliere Beretta segnala come la pubblicazione del verbale debba essere corredata degli allegati e documenti letti in seduta, e citati nel verbale stesso, e ne richiede pertanto sollecita integrazione. ******** Il Consiglio di Istituto CONSIDERATO CHE nella seduta del 2 aprile 2014 è stato provato un documento relativo al processo verbale e alla pubblicità degli atti discusso in seduta; CONSIDERATO CHE doveva essere ancora deliberata la modalità di invio della bozza del verbale tra una seduta e un'altra; Sentita la proposta del Presidente del CDI facente funzioni; con 2 astenuti e 1 voto contrario (Consigliere Beretta) 5

6 - stabilisce che la bozza del verbale venga inviata al Presidente del CdI entro 15 giorni dalla seduta, per condivisione e eventuali modifiche, e venga invece inviata agli altri consiglieri tramite con la convocazione del Consiglio successivo. Punto 5: Contributo volontario genitori (DELIBERA n. 24) Si discute del valore positivo del contributo volontario e del fatto che questo CdI è impegnato a incentivarne l'erogazione da parte delle famiglie, favorendo le condizioni perché si possa procedere alla detrazione e comunque garantendo massima informativa e trasparenza all'utenza. Il Dirigente Scolastico riferisce il parere della DSGA: per avere la detrazione nella dichiarazione dei redditi il versamento della quota deve essere individuale, e dunque non cumulativo, e ci deve essere una chiara distinzione tra (i) la quota assicurativa e (ii) il contributo volontario, esplicitamente finalizzato all ampliamento dell offerta formativa. Il Sig. Beretta cita e legge un testo di Adiconsum, nel quale si afferma che i contributi alla scuola per i progetti proposti durante l anno possano rientrare tra i contributi volontari. La Sig.ra Pignatelli riferisce come nel caso di attività tipo corsi di inglese, latino, teatro, ecc., si paghi la specifica prestazione di un fornitore: non si può quindi parlare di erogazione liberale ma di una spesa relativa a un preciso servizio. La Sig.ra Pignatelli insiste sulla necessità che vi sia visibilità della destinazione dei contributi volontari. Viene dunque proposto che la quota per la stipulazione della polizza di assicurazione integrativa (per la cui definizione bisognerà al momento opportuno valutare dei preventivi) e il contributo volontario siano scorporati e che, come approvato in Giunta Esecutiva, la somma del contributo per il prossimo anno sia di 35. Viene proposto di consentire alle famiglie con 2 o più figli alla scuola secondaria di avere agevolazioni: ci sono, tuttavia, 8 (otto) voti contrari, motivati dal fatto che una simile scelta sembrerebbe, in qualche misura, snaturare o creare dubbi sulla natura volontaria del contributo. ***** Il Consiglio di Istituto Sentita la relazione del Dirigente scolastico che riporta il parere della DGSA sulle modalità di versamento del contributo volontario VISTA la Nota MIUR del 20/3/2012, Prot. n ; 6

7 CONSIDERATO che i contributi volontari non possono e non devono essere imposti alle famiglie ma costituiscono, di contro, una preziosa opportunità per reperire risorse, specie in tempi di ristrettezze economiche; CONSIDERATO che tutti i contributi volontari, nel nostro ordinamento, sono considerati erogazioni liberali come si evince dall art. 13 del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7 (convertito con modificazioni dalla legge 2 aprile 2007, n. 40); all'unanimità - individua, come contributo volontario delle famiglie, per l anno scolastico 2014/2015, la somma di 35, precisando che questa quota non comprende la parte destinata alla stipula della polizza assicurativa, ancora da determinare; - impegna la Scuola a una rendicontazione tramite circolare al fine di chiarire le modalità di detrazione fiscale, precisando che i genitori interessati alla detrazione devono procedere al versamento del contributo individualmente. (DELIBERA n. 25) Punto 6 : Manifestazione fine anno scolastico MAGICABRINI e secondaria I Docenti presenti in seduta propongono, previa ratifica del Collegio Docenti, come date per la tradizionale manifestazione della scuola Primaria Magicabrini giovedì 5 giugno o, in caso di maltempo, venerdì 6 giugno p.v., dopo le ore In quest ultimo caso precisano che le classi con orario "a modulo" dovrebbero rientrare a scuola nel pomeriggio. I bambini saranno affidati ai docenti dalle alle e poi consegnati ai genitori, che potranno comunque fermarsi a scuola insieme ai bambini (ma senza la supervisione delle insegnanti) fino alle ore I genitori dovranno, dunque, essere presenti obbligatoriamente a Scuola a partire dalle La Sig.ra Galli espone il problema della pulizia delle classi e dei servizi igienici dopo la manifestazione e della sorveglianza durante l'evento da parte del personale ATA (quest ultimo aspetto legato anche a questioni di ordine e sicurezza). La Sig.ra Pignatelli riferisce la proposta del Presidente del Comitato Genitori (sig.ra Daniela Mugnaini) che ha individuato nell Associazione Nazionale dei Carabinieri un aiuto in tal senso, come già sperimentato in occasione della Marcia dell'istituto Comprensivo. La Sig.ra Pignatelli riferisce, inoltre, che la festa delle quinte elementari (in questi ultimi anni svoltasi a fine anno scolastico, come segno di saluto ai ragazzi) potrebbe essere inserita dopo lo spettacolo della Magicabrini, con la consegna da parte del Comitato Genitori dei diplomi. L Ins. Molinari mostra perplessità rispetto a questa soluzione, invitando a provare a riservare un momento ad hoc per questo evento, al fine di attribuirgli la dovuta importanza ed evitare di disperderla nell'ambito di una manifestazione di più ampio respiro. 7

8 Avendo raccolto la condivisione della proposta da parte della maggioranza dei Consiglieri presenti ed essendo emersa la possibilità di svolgere questa festa in una giornata alternativa tra il 27 e il 28 maggio p.v., il Presidente facente funzioni, previo parere favorevole del Comitato Genitori che è promotore dell'iniziativa, ritiene opportuno portare subito in delibera la disponibilità degli spazi per quelle due date, e ciò anche al fine di evitare una convocazione straordinaria del CdI a quest'unico scopo. Si impegna a informare i Consiglieri assenti dell'ampliamento dell'odg. ****** Il Consiglio di Istituto CONSIDERATO CHE la proposta di data della componente Docenti del CdI per la manifestazione Magicabrini (tradizionale festa di fine anno) è per giovedì 5 giugno ovvero, in caso di maltempo, per venerdì 6 giugno 2014, a partire dalle ore sino alle ore 20.30; vista la richiesta del Comitato Genitori di individuare nell'ambito della manifestazione un momento per la festa di saluto per le classi quinte (Plesso Cabrini) con consegna dei diplomi; con un voto contrario, - autorizza lo svolgimento della manifestazione in una delle date proposte; - stabilisce che i genitori dovranno essere presenti obbligatoriamente a partire dalle 18.30; - accoglie la proposta del Comitato Genitori, autorizzando sin da ora una manifestazione separata, previa raccolta del parere favorevole del Comitato Genitori e sentito il parere favorevole del Presidente facente funzioni che si impegna a informare i Consiglieri assenti, in data 27 o 28 maggio 2014, dalle (DELIBERA n. 26) Punto 7 : Foto fine anno scolastico Il Dirigente Scolastico riferisce che la Giunta Esecutiva ha selezionato per le foto di fine anno il fornitore che ha presentato il preventivo secondo cui realizzare le foto (i) delle classi della Scuola secondaria al costo di 2 (con l indicazione dei nomi dei ragazzi) e (ii) delle classi della Scuola Primaria al costo di 1 (senza l'indicazione dei nomi). ****** Il Consiglio di Istituto Sentita la relazione del Dirigente Scolastico sui preventivi pervenuti in ordine alla tradizionale foto di fine anno; - individua il fornitore che ha presentato il seguente preventivo: costo della singola foto di 2 con riproduzione dei nomi dei ragazzi per la scuola secondaria e per la primaria al costo di 1 senza la riproduzione dei nomi, autorizzando l esecuzione dell incarico. 8

9 (DELIBERA n. 27) Punto 8 : Varie - Il Dirigente Scolastico riferisce che nel fine settimana del 10 e 11 maggio 2014 a Mirabilandia si terranno le finali delle gare di matematica, cui parteciperanno una decina di ragazzi della scuola secondaria, accompagnati dai genitori. - La Sig.ra Veronese illustra la proposta di mozione inviata ai Consiglieri prima della seduta di Consiglio relativa ai buoni scuola della Regione Lombardia, che ha tagliato, tra l altro, i fondi destinati agli alunni delle scuola primaria pubblica, privilegiando i buoni scuola come sostegno alla libertà di scelta educativa per gli studenti delle scuole paritarie di ogni ordine e grado. Ricorda come nei mesi scorsi i genitori si siano attivati con petizioni, rimaste inascoltate. Il Consigliere Beretta dichiara di non condividere la forma della mozione (pur condividendone il contenuto); ritiene, in particolare, che il CdI non debba presentare una mozione, tipicamente utilizzata da organi politici e rivolta, in questo caso, ad un organo esterno anche all istituzione scolastica. Una simile iniziativa, a suo parere e per miglior efficacia, andrebbe eventualmente portata avanti presso il Consiglio di Zona, nella persona della Sig.ra Labate Pres. della Commissione Scuola. La Sig.ra Riva riferisce che il CdI ha una doppia anima di un organo assembleare ed esecutivo, quindi è legittimato a proporre la mozione. La Sig.ra Pignatelli porta ad esempio alcune mozioni del passato da parte della scuola, quindi esprime l'idea che sia legalmente possibile. Tale mozione, se approvata dal CdI, verrebbe pubblicata sul sito della scuola e inviata al Presidente della Regione Maroni e all Assessore all Istruzione Valentina Aprea. Il Dirigente Scolastico invita a riflettere sulla questione. La votazione viene comunque rimandata alla seduta successiva, visto il numero degli assenti e visto che il punto è trattato solo nelle "Varie". - Il Sig. Beretta chiede che gli acquisti e le spese deliberate dal precedente CdI della scuola secondaria vengano effettuati con celerità, lamentando ritardi. Il Dirigente Scolastico dichiara che le varie spese saranno effettuate secondo la necessaria tempistica, precisando che alcune spese dovranno, comunque, essere deliberate nuovamente dall attuale CdI. Alle ore 20.30, esauriti tutti gli argomenti all'ordine del giorno e non essendovi più null'altro da discutere e/o da deliberare, la seduta viene dichiarata conclusa. Il Segretario Monica Schieppati Il Presidente (facente funzione) del CdI Monica Riva 9

10 Allegato A al verbale del 6 maggio 2014 Procedura di verbalizzazione e pubblicità legale degli atti Di ogni seduta del Consiglio di Istituto ("CDI"), a cura del Segretario nominato a discrezione del Presidente all'inizio di ogni seduta, è redatto un processo verbale che deve essere inviato dal Segretario al Presidente in tempi rapidi, e comunque entro e non oltre, 15 (quindici) giorni lavorativi dalla seduta. La bozza verbale verrà poi fatta circolare agli altri Consiglieri con la convocazione della seduta successiva del CDI. Il verbale viene poi approvato alla seduta successiva del CDI. Le richieste di variazione del verbale debbono essere proposte alla seduta di approvazione dai Consiglieri presenti e, previa discussione, vengono approvate. I Consiglieri assenti possono, invece, far pervenire al Presidente richieste di variazione/integrazione che verranno lette in seduta ed eventualmente approvate. Le modifiche alla bozza del verbale sono a carico del Segretario redattore del verbale oggetto delle modifiche (se diverso dal Segretario della seduta di approvazione). Una volta approvato il verbale sarà pubblicato, come da normativa vigente, sul sito della scuola. Gli estratti delle delibere sono preparati dal Segretario e inviati alla Segreteria per la loro immediata pubblicazione, che dovrà avvenire entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla seduta, sul sito della scuola. La redazione del verbale ha carattere sintetico. Sono riportate le proposte, i risultati delle votazioni e le delibere approvate. Il contenuto degli intervenenti viene riportato integralmente solo ove l'interessato lo richieda espressamente durante la seduta. In tal caso, è onere dell'interessato far pervenire al Segretario durante la seduta o dopo la seduta, e comunque in tempi compatibili con quelli ivi stabili, il testo dell'intervento. 10