A-ESSE s.p.a. SCHEDA DI SICUREZZA

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Jacopo Manzoni
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1 A-ESSE s.p.a. FABBRICA OSSIDI di ZINCO SCHEDA DI SICUREZZA Ossido di zinco 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO CHIMICO E DELLA SOCIETA NOME DEL PRODOTTO: DENOMINAZIONE COME, COMMERCIALE E SINONIMI: UTILIZZAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO: PRODUTTORE: Ossido di zinco Tutti i gradi Ossido di Zinco Sigillo Verde, Ossido di Zinco Sigillo Oro, Ossido di Zinco Sigillo Argento, Ossido di Zinco Sigillo Rosso, Ossido di Zinco Sigillo Commerciale, Ossido di Zinco ZO50,Ossido di Zinco Code 1011, Ossido di Zinco 005 Reagente chimico o materia prima per produzione di: gomma (catalizzatore) pneumatici, ceramica, vernici (pigmenti, vernici anti-corrosive e anti-fouling), vetro, prodotti chimici dello zinco (prodotto chimico di base per la produzione di sostanze organiche ed inorganiche), sostanza di base per la produzione degli additivi nei lubrificanti, plastica, alimentazione animale (oligoelementi in tracce), polimeri, elettronica (componente di base per varistors e ferrites), catalizzatori, prodotti farmaceutici (API) e cosmetici (filtri UV) A-ESSE s.p.a. Via Conturli, Carasco GE ITALY Tel.: Fax: info@a-esse.com http: // NUMERI DI TELEFONO PER EMERGENZE: Tel.: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI PERICOLI FISICI/CHIMICI: PERICOLI PER LA SALUTE UMANA: PERICOLI PER L AMBIENTE: I dati a disposizione non evidenziano alcun rischio chimico o fisico In base ai dati disponibili questo prodotto non presenta alcun rischio per la salute umana Altamente tossico per gli organismi acquatici. Può provocare a lungo termine effetti negativi per l ambiente acquatico Per informazioni più dettagliate sugli effetti per la salute e i sintomi, consultare la sezione COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI SOSTANZA/PREPARATO: FORMULA CHIMICA: Sostanza ZnO DENOMINAZIONE COMPONENETE: NUMERO CAS % NUMERO CE (EINECS) CLASSIFICAZIONE OSSIDO di ZINCO N, R50/53 Limiti di esposizione occupazionale sono elencati alla sezione 8 - Il testo completo delle frasi R riportate si trova alla sezione 16 1/6

Ossido di Zinco Sigillo Verde, Ossido di Zinco Sigillo Oro, Ossido di Zinco Sigillo Argento, Ossido di Zinco Sigillo Rosso, Ossido di Zinco Sigillo Commerciale, Ossido di Zinco ZO50,Ossido di Zinco

2 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO EFFETTI E SINTOMI: Non si conoscono effetti e/o sintomi specifici MISURE DI PRONTO SOCCORSO INALAZIONE: INGESTIONE: CONTATTO CON LA PELLE: CONTATTO CON GLI OCCHI: Allontanare dall esposizione e respirare aria fresca. Consultare un medico in caso di disturbi Lavare la bocca con acqua. Bere acqua abbondantemente. Non indurre vomito. Consultare un medico in caso di disturbi Lavare immediatamente la pelle con abbondante acqua. Lavare gli indumenti prima di riutilizzarli. Consultare un medico in caso di irritazione Lavare prontamente e abbondantemente gli occhi con acqua per almeno 15 minuti. Consultare il medico in caso di disturbi 5. MISURE ANTINCENDIO MEZZI DI ESTINZIONE: PROCEDIMENTI ANTINCENDIO SPECIALI: PROTEZIONE DEGLI ADDETTI ALL ESTINZIONE DI INCENDI: Non combustibile. Usare un agente estinguente adatto agli incendi circostanti. Arginare l acqua usata per spegnere il fuoco e contaminata con questa sostanza ed impedirne l accesso a corsi d acqua, fognature o scarichi Usare un autorespiratore con schermo di protezione sul viso. Usare indumenti protettivi adatti 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE MISURE PRECAUZIONALI INDIVIDUALI: MISURE DI PRECAUZIONE AMBIENTALE: METODI DI PULIZIA: Usare indumenti di protezione adatti. Evitare la generazione di polvere. Evitare la dispersione. Evitare l immissione nei corsi d acqua, nelle reti fognarie o idriche. Evitare la contaminazione del suolo Aspirare e raccogliere il materiale disperso in appositi contenitori. Evitare la formazione di polvere. Consultare la sezione 8 per informazioni sui dispositivi di protezione individuale e la sezione 13 per informazioni sullo smaltimento dei rifiuti 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO MANIPOLAZIONE: STOCCAGGIO: MATERIALI DI IMBALLAGGIO: Evitare l esposizione. Applicare protezione idonea. Evitare la generazione di polvere Tenere immagazzinato in luogo asciutto, ventilato e in contenitori chiusi. Conservare lontano da acidi e basi. Conservare nel contenitore originale /6

Consultare un medico in caso di disturbi Lavare immediatamente la pelle con abbondante acqua. Lavare gli indumenti prima di riutilizzarli.

3 8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE VALORI LIMITE PER L ESPOSIZIONE: Non si conoscono limiti di sicurezza occupazionale Italia CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE PROFESSIONALE: PROTEZIONE RESPIRATORIA: PROTEZIONE DELLE MANI: PROTEZIONE DEGLI OCCHI: PROTEZIONE DELLA PELLE: Usare un adeguata aerazione generale. E vietato mangiare, bere e fumare nelle aree in cui il materiale viene manipolato, conservato o trattato Non sono indicate specifiche protezioni, ma possono essere richieste in circostanze eccezionali, quando esiste elevata contaminazione atmosferica. In tal caso indossare una maschera munita di filtro per polvere P Usare idonei guanti protettivi, in cuoio, cotone, gomma, per rischi di contatto sulla pelle Portare gli occhiali di sicurezza dove l esposizione agli occhi è ragionevolmente probabile Indossare adeguati indumenti di lavoro EQUIPAGGIAMENTO PROTETTIVO 9. PROPRIETA FISICHE E CHIMICHE INFORMAZIONI GENERALI STATO FISICO: COLORE: ODORE: Solido ( Polvere o granuli) Bianco Inodore IMPORTANTI INFORMAZIONI SULLA SALUTE UMANA, LA SICUREZZA E L AMBIENTE ph: 7-8 (sospensione, acqua) ISO 787/9 PTO DI EBOLLIZIONE: INFIAMMABILITA : PROPRIETA ESPLOSIVE: Non esplosivo (VDI 63) PROPRIETA COMBURENTI: DENSITA RELATIVA: kg/m 3 (DIN ) SOLUBILITA IN ACQUA: < mg/l (LISEC BO ) COEFFICIENTE DI RIPARTIZIONE OTTANOLO/ACQUA: 3/6

E vietato mangiare, bere e fumare nelle aree in cui il materiale viene manipolato, conservato o trattato Non sono indicate specifiche protezioni, ma possono essere richieste in circostanze

4 ALTRE INFORMAZIONI PESO MOLECOLARE (AT WT): PESO SPECIFICO (Acqua=1): 0 C PTO DI FUSIONE: C 10. STABILITA E REATTIVITA STABILITA : CONDIZIONI DA EVITARE: MATERIALI DA EVITARE: PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI: Stabile a condizioni normali Evitare il contatto con acidi e alcali Acidi e basi Nessun prodotto di decomposizione pericoloso 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE TOSSICITA ACUTA ORALE: LD 50 (ratto) > mg ZnO/kg - OECD 401 TOSSICITA ACUTA CUTANEA: TOSSICITA ACUTA INALAZIONE: Non disponibile LC 50 (ratto - 4 ore) - >5.7 mg ZnO/l - Klimisch et al. 198 IRRITAZIONE CUTANEA: Non irritante (coniglio) OECD 404 IRRITAZIONE DEGLI OCCHI: Non irritante (coniglio) OECD 405 SENSIBILIZZAZIONE: TOSSICITA CRONICA: CARCINOGENICITA : MUTAGENICITA : TOSSICITA DI RIPRODUZIONE: Non esiste potenziale di sensibilizzazione (porcellino d India) Magnusson & Kligman NOAEL: 50 mg Zn/giorno (basato su studi clinici sull uomo) Non c è evidenza di cancerogenità in animali da laboratorio. Nessuna indicazione di cancerogenità per l uomo Test a breve termine di genotossicità in vitro e in vivo: non c è evidenza di genotossicità Non sono noti effetti significativi o pericoli critici 1. INFORMAZIONI ECOLOGICHE ECOTOSSICITA': EC 50 Selenastrum Capricornutum - 7 ore: 0.17 mg ZnO/l (Lisec 1997) MOBILITA': PERSISTENZA/DEGRADABILITA': POTENZIALE DI BIOACCUMULO: 4/6

Nessun prodotto di decomposizione pericoloso 11.

5 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO METODI DI SMALTIMENTO: La generazione di rifiuti dovrebbe essere evitata o minimizzata. Ritirare, ritrattare, riciclare se possibile. Smaltire in conformità alle disposizioni di legge ambientali e delle autorità locali. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO TERRA: Strada/Ferrovia Etichette ADR/RID III (E) di identificazione del pericolo 90 Quantità limitata LQ7 VIE d ACQUA: Canali navigabili Etichetta ADN III - MARE: Etichetta IMO/IMDG III Marine pollutant : Sì (P) EMS: F-A, S-F. ARIA: Etichetta ICAO/ IATA III Packing instruction: Y911 if gross weight < 30 kg 911 if gross weight => 30 kg 5/6

INFORMAZIONI SUL TRASPORTO TERRA: Strada/Ferrovia Etichette ADR/RID 3077 9 III (E) di identificazione del pericolo 90 Quantità limitata LQ7 VIE d ACQUA: Canali

6 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA CLASSIFICAZIONE UE: Conforme alle Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE EINECS n SIMBOLI DI PERICOLO: N PERICOLOSO PER L'AMBIENTE FRASI DI RISCHIO: FRASI DI SICUREZZA: NORME NAZIONALI ITALIA: R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico S60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi S61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza Non sono note ulteriori regolamentazioni nazionali 16. ALTRE INFORMAZIONI ELENCO DELLE PERTINENTI FRASI R: R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico STORIA DATA DI EDIZIONE: VERSIONE: DATA EDIZIONI PRECEDENTI: 01/07/009 La scheda è stata adeguata al Regolamento REACH (CE) n. 1907/006 e a ADR 009. Le informazioni contenute nella presente Scheda di Sicurezza sono accurate ed affidabili al meglio della nostra conoscenza alla data di pubblicazione. Devono essere considerate come guida di sicurezza per l'uso, la manipolazione, lo smaltimento, lo stoccaggio e il e non possono essere considerate come una garanzia o una specifica. E' responsabilità dell'utilizzatore accertarsi dell'idoneità delle informazioni per il particolare impiego previsto. 6/6

termine effetti negativi per l'ambiente acquatico S60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi S61 Non disperdere nell'ambiente.

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