RISULTATI 2008 PIANO INDUSTRIALE

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1 RISULTATI 2008 PIANO INDUSTRIALE

2 Disclaimer La seguente presentazione è stata preparata da Biancamano S.p.A. ( Biancamano e, unitamente alle sue controllate, il Gruppo Biancamano ) per fini esclusivamente informativi per la presentazione del piano industriale e delle future strategie operative del Gruppo Biancamano( Piano Industriale ). Il Piano Industriale non ha alcuna pretesa di completezza e le informazioni ivi contenute si riferiscono a dati relativi all anno 2008 non ancora revisionati e che non sono statie oggetto di verifica da parte di organismi indipendenti. Nessuna garanzia, espressa o implicita, viene fornita in merito alla attendibilità, accuratezza, completezza e correttezza delle informazioni o delle opinioni e previsioni ivi indicate. Le informazioni e le opinioni contenute nel Piano Industriale sono presentate come elaborate alla data attuale e possono variare in qualsiasi momento senza preavviso. Le informazioni contenute nel presente Piano Industriale includono dichiarazioni previsionali ("forward-looking statement") relative a eventi futuri e risultati futuri di Biancamano e del Gruppo Biancamano, fondate su attese, stime, previsioni e proiezioni attuali sui settori in cui operano Biancamano e il Gruppo Biancamano e valutazioni, ipotesi e previsioni sull evoluzione futura della gestione di Biancamano che il management ritiene ragionevoli e credibili alla data attuale e alla luce delle informazioni disponibili. Tali"forward-looking statement" costituiscono esclusivamente previsioni e sono come tali soggette a rischi, incertezze e ipotesi di difficile previsione, in quanto collegate a eventi futuri e strettamente dipendenti da circostanze che si verificheranno nel futuro. Pertanto, i risultati effettivi di Biancamano e del Gruppo Biancamano potranno pertanto differire in misura anche significativa e sfavorevole rispetto a quanto enunciato o inteso in qualsiasi dichiarazione avente carattere previsionale. Tra i fattori che potrebbero determinare dette differenze o contribuire a esse rientrano, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le condizioni economiche globali, condizioni politico-economiche e sviluppi normativi a livello nazionale o internazionale. Qualsiasi dichiarazione previsionale avanzata da o per conto di Biancamano avrà valore solo alla data in cui è stata espressa. Biancamano non si assume l obbligo di aggiornare le dichiarazioni previsionali al fine di riflettere eventuali variazioni nelle attese di Biancamano per quanto concerne dette dichiarazioni o eventuali variazioni relative a eventi, condizioni o circostanze su cui tali dichiarazioni si fondano. Nessun amministratore, dipendente o collaboratore di Biancamano o del Gruppo Biancamano si assume l obbligo di rivedere o confermare eventuali aspettative o stime, o di aggiornare o rivedere pubblicamente eventuali dichiarazioni previsionali. Nessun amministratore, dipendente o collaboratore di Biancamano o del Gruppo Biancamano potrà essere ritenuto responsabile a qualsiasi titolo di eventuali perdite che dovessero derivare dall utilizzo del Piano Industriale o delle informazioni in esso contenute o dovessero altrimenti verificarsi in relazione all affidamento riposto sullo stesso. Le stime sono basate su ipotesi che riflettono le attuali opinioni del management di Biancamano in merito a eventi futuri e che questi ritengono ragionevoli e credibili alla luce delle informazioni disponibili. I risultati effettivi a consuntivo potranno anch essi differire significativamente dalle informazioni esplicite od implicite esposte nel Piano Industriale. Nessun amministratore, dipendente o collaboratore di Biancamano o del Gruppo Biancamano potrà essere ritenuto responsabile a qualsiasi titolo di eventuali perdite che dovessero derivare dall utilizzo del Piano Industriale o delle informazioni in esso contenute o dovessero altrimenti verificarsi in relazione all affidamento riposto sullo stesso. Le informazioni di carattere prospettico sono state preparate sulla base di assunzioni che potrebbero risultare non corrette e, di conseguenza, le attuali risultanze potrebbero divergere anche significativamente. Il Piano Industriale non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio, né rappresenta un invito all acquisto, sottoscrizione e vendita delle azioni di Biancamano. Il Piano Industriale non è indirizzato a cittadini residenti negli Stati Uniti o a"us Persons" come definite nel Securities Act statunitense del 1933("Securities Act"). Né il Piano Industriale, né le informazioni in esso contenute(o parte di esse) potranno essere altresì trasmesse o distribuite, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti o rese altrimenti accessibili a una "US person" ai sensi della definizione contenuta nel Securities Act. Né il Piano Industriale, né le informazioni in esso contenute (o parte di esse) potranno essere trasmesse o distribuite, direttamente o indirettamente, in Canada, Australia o Giappone o a qualsiasi cittadino residente in Canada, Australia o Giappone. La distribuzione del Piano Industriale e delle informazioni in esso contenute (o di parti di esse) potrebbe essere vietata o limitata ai sensi delle leggi e dei regolamenti applicabili in alcuni paesi. Il mancato rispetto delle restrizioni di cui sopra potrebbe costituire violazione delle leggi vigenti in materia di strumenti finanziari. Per ogni informazione riguardante Biancamano ed il Gruppo Biancamano, si rimanda ai bilanci ed alle relazioni periodiche predisposte dalla società e messi a disposizione del pubblico secondo norme di legge. 2

3 Il Gruppo

4 Struttura del Gruppo (G.B. Pizzimbone) Biancamano Luxembourg S.A. Il Mercato 59,0% 41,0% Di cui il 7,5% in Azioni Proprie 99,98% 95,00% 5,00% 49,00% SBU 1: Igiene Urbana SBU 2: Discarica e Stoccaggio 4

5 Presenza territoriale / Unità Operative Aimeri Ambiente, che opera in 11 regioni italiane, risulta essere la principale partecipazione per importanza e dimensioni. Con circa addetti ed un parco di automezzi industriali composto da circa automezzi nei 41 centri operativi presenti sul territorio italiano. CONTRATTI PER REGIONE ALTRE 10% LIGURIA 18% SICILIA 28% LOMBARDIA 20% PIEMONTE 24% STRATIFICAZIONE CONTRATTI PER IMPORTO 3% 8% 66% 23% < >

6 Dati Finanziari (1/2) 96 Ricavi Y to Y % Milioni di Euro EBITDA 8,9 10,2 11,4 Y to Y % Milioni di Euro Utile Netto 1,49 2,97 3,30 Y to Y % Milioni di Euro 6

7 Dati Finanziari (2/2) 44,07 Patrimonio Netto * 43,00 * I valori di Patrimonio Netto sono esposti al lordo delle Azioni Proprie (pari al 7,5%) detenute in portafoglio Milioni di Euro 7

8 La Posizione Finanziaria Netta , Debito Finanziario 32,8 24,4 La PFN 2008, considerando le Azioni Proprie come Attività finanziarie disponibili per la vendita, risulterebbe pari a circa Cassa PFN 27 mln. Milioni di Euro finanziamenti bancari 6,9 mln leasing 19,0 mln Il rapporto tra finanziamenti bancari e l EBITDA 2008 risulta essere pari a 0,6 circa. anticipo fatture 31,3 mln 8

9 Il Mercato

10 Il mercato di riferimento: le opportunità generate dal cambiamento Evoluzioni ed opportunità Normativa Progressivo adeguamento alla normativa Europea Gestione del servizio affidata ad aziende a capitale pubblico Liberalizzazione mediante appalti ad operatori qualificati con selezione basata su efficienza e qualità del servizio Scarsa efficienza, limitata dimensione media dei contratti Adozione degli ATO, incremento di scala e durata contrattuale Frammentazione del settore e proliferazione di piccoli operatori Selezione e concentrazione a vantaggio degli operatori più qualificati; aggregazioni fra operatori privati Requisiti normativi tecnicoeconomici sempre più stringenti Uscita dal settore degli operatori minori e meno qualificati 10

11 Andamento Produzione Rifiuti Solidi Urbani La produzione nazionale di rifiuti urbani si attesta, nell anno 2006, a 32,5 milioni di tonnellate. Dal 2000 al 2006 la produzione nazionale è cresciuta in valore assoluto, di oltre 3,5 milioni di tonnellate, corrispondenti ad un incremento del 12,3% circa. Come si evince dal grafico, nell ultimo anno di osservazione l aumento più consistente si riscontra al nord, la cui produzione cresce del 3% circa Andamento Produzione RU Italia Produzione Pro capite RU per regione Nord Centro Sud 1000*t Kg/abitante per anno FONTE APAT e stime management 11

12 Relazione tra Indicatori socio economici e produzione Rifiuti Solidi Urbani Mettendo in relazione l andamento della produzione RSU con i principali indicatori socio economici (Spese delle famiglie e PIL a valori concatenati 2000), si rilevano discrete correlazioni lineari. Sebbene siano state attivate politiche di prevenzione al fine di conseguire il disaccoppiamento tra produzione dei rifiuti e crescita economica, l obiettivo non sembra ancora essere raggiunto. Dal 2004, infatti, si registra un incremento più sostenuto della produzione RSU rispetto al PIL e alle spese delle famiglie Andamento Produzione RSU rispetto a PILe Spese Famiglie FONTE APAT Spesa famiglie PIL Produzione Rifiuti Urbani 12

13 Il Piano Industriale

14 Linee Strategiche 14

15 Ottimizzazione gestionale Gestione mezzi con sistema satellitare Verifica carichi di lavoro Monitoraggio utilizzo mezzi Certificazione al cliente Gestione del parco contenitori Inventario sul territorio Assegnazione dei contenitori Conteggio svuotature Ottimizzazione dei tempi e dei costi Area personale Area automezzi Area acquisti Verifiche mensili Analisi degli scostamenti tra le principali voci del conto economico e il budget 15

16 Crescita Organica Notorietà del Brand Affermazione come Società trasparente e professionale Costante monitoraggio delle gare nazionali Approccio altamente informatizzato nell analisi, la selezione e la progettazione delle gare d appalto Rafforzamento Ufficio Programmazione e Controllo Focus sulle commesse in funzione della dimensione e della marginalità Presentazione di nuovi progetti per la realizzazione e gestione di impianti di riciclaggio 16

17 Gare selezionate/aggiudicazioni Q 2009 Gare selezionate Offerte presentate Aggiudicazioni 11 3 COMMITTENTE * (principali commesse) COMMITTENTE * (principali commesse) CEM Ambiente (MI) COVAR 14 (TO) 14,5 mln 5,5 mln Consorzio Ecologico Cuneese 1,7 mln Montalto di Castro (VT) 1,2 mln Terra dei Fenici 22,9 mln IN ATTESA DI AGGIUDICAZIONE GESEM (MI) 1,1 mln -Comune MATERA 3 mln annui -Comune di GUIDONIA (RM) 7,6 mln annui *I valori espressi sono riportati su base annua NET SPA (UD) 0,6 mln -Comune di DORGALI (NU) 1,2 mln annui

18 Dati Finanziari

19 Ricavi CAGR % Milioni di Euro I valori di Piano confermano la continua crescita dei ricavi avvalorata dal track record 19

20 Alta visibilità dei Ricavi % % % Milioni di Euro contrattualizzato fatturato derivante da sviluppo anni precedenti sviluppo dell'anno Il 91% dei Ricavi previsti nell anno sono già contrattualizzati Sviluppo dell anno: 10 mln circa SBU Igiene Urbana Il 90% dei Ricavi previsti nell anno sono già contrattualizzati Sviluppo dell anno 10 mln circa SBU Igiene Urbana, 2 mln circa Impianto di Riciclaggio L 83% dei Ricavi previsti nell anno sono già contrattualizzati Sviluppo dell anno 10 mln circa SBU Igiene Urbana, 2 mln circa Impianto di Riciclaggio 20

21 Ebitda ,4 16,5 12,7% 18,6 13,1% CAGR ,2% +18 % Milioni di Euro Miglioramento della Marginalità per conseguimento economie di scala e contenimento Costi Operativi per una maggiore efficienza del Processo Produttivo Effetto della revisione dei canoni *I valori % riportati sono calcolati sul totale Ricavi 21

22 INVESTIMENTI NB: La quasi totalità degli investimenti ipotizzati sarà finanziata attraverso il leasing finanziario Milioni di Euro SBU Igiene Urbana SBU Smaltimento 2009 Investimento Nuove Commesse SBU Igiene Urbana mln 14 circa Investimento Impianto di Riciclaggio SBU Smaltimento 5 mln circa 2010 Investimento Nuove Commesse SBU Igiene Urbana 6 mln 2011 Investimento Nuove Commesse SBU Igiene Urbana 6 mln 22

23 Punti di Forza Biancamano Presenza in un settore anticiclico in fase di concentrazione con forti barriere all ingresso Visibilità pluriennale dei ricavi (5-7 anni) sui contratti acquisiti (83% dei Ricavi previsti per il 2011 risulta già contrattualizzato) Revisione del canone contrattuale previsto per legge Elevata qualità del Credito (prevalentemente da Pubblica Amministrazione) Gestione altamente informatizzata della commessa (dalla selezione alla progettazione, all esecuzione del servizio) Realizzazione degli Investimenti SOLO a commessa acquisita Unico Operatore privato quotato 23

24 Crescita per linee esterne Censimento finalizzato all acquisizione di aziende piccole/medie con forte radicalizzazione sul territorio nazionale Censimento finalizzato all acquisizione di aziende piccole/medie con forte radicalizzazione sul territorio dei Paesi UE/Extra UE Monitoraggio / Partecipazione alle gare d appalto bandite dai Paesi UE/Extra UE Attività commerciale volta a costituire a trattativa privata JV con Governi extra UE Ricerca di Partnership con aziende straniere finalizzata alla partecipazione a gare d appalto internazionali Esportazione del modello di business Biancamano 24