COMUNE DI RACCUJA (CITTA' METROPOLITANA DI MESSINA) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Originale COMUNE DI RACCUJA (CITTA' METROPOLITANA DI MESSINA) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 152 del Reg. Data OGGETTO: Aggiornamento "Programma di fuoriuscita dal bacino del precariato" - Circolare Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento Regionale del Lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei Servizi e delle attività Formative - n del L'anno Duemiladiciassette il giorno sette del mese di novembre alle ore 17.00, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, regolarmente convocata, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori: 1) SALPIETRO DAz1Io Francesca 2) GIAMBRONE Giovanni 3) GORGONE CARMELA 4) PALAZZOLO CARMELA 5) MASTRANTONIO Santi PRESENTI X X X X ASSENTI X - SINDACO - Vice Sindaco - Assessore - Assessore Assessore Fra gli assenti sono giustificati (Art. 173 O.R.E.L.) i Signori: Partecipa il Segretario Comunale Dr.ssa Serena Casamento. Il Sindaco, costatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO PREDISPOSTA DALL'AREA AMMINISTRATIVA Oggetto: Aggiornamento "Programma di fuoriuscita dai bacino del precariato" - Circolare Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento Regionale del Lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei Servizi e delle attività Formative - n del VISTO il di , n. 101, convertito in ,2013, o. 125, e in particolare l'art. 4, commi 6, 7, 8, 9 e 9 bis, nei quali viene contemplata la disciplina dei processi per la stabilizzazione del personale precario delle pubbliche amministrazioni, introducendo un regime speciale transitano per il reclutamento da concludersi entro il 31, , ai sensi di quanto disposto dal l'art. 1, c. 426, della I. n. 190/2014; CONSIDERATO che, a seguito della introduzione delle procedure di stabilizzazione speciali e transitorie da parte del legislatore nazionale, con il richiamato D.L. 101/2013, l'ars ha approvato, in seno alla propria legge di stabilità (L.R. 28 gennaio 2014, n 5), l'art. 30, in forza del quale, nel recepire la disciplina statale, si prevedono le norme attuative delle disposizioni finalizzate alla eliminazione o, comunque, alla riduzione dell'elevato numero di personale precario dalla P.A.; VISTO I'art.4 della legge regionale n.27 del , che così provvede: "Disposizioni in materia di lavori socialmente utili". 1. È autorizzata, fino al 31 dicembre 2019, nei limiti delle autorizzazioni di spesa previste per ciascun anno la prosecuzione delle attività socialmente utili svolte dai lavoratori inseriti nell'elenco di cui all'articolo 30, commal, della legge regionale 28 gennaio 2014, n.5 e successive modifiche ed integrazioni soggetti inseriti nell'elenco di cui all'articolo 30, comma 1, della legge regionale n. 5/2014, possono optare, in alternativa alla partecipazione alle attività socialmente utili per il triennio , per la fuoriuscita definitiva dal bacino di appartenenza a fronte della corresponsione di un'indennità omnicomprensiva di importo corrispondente a 5 anni dell'assegno di utilizzazione in ASU, da corrispondere in rate annuali. Le misure di cui al presente comma sono riconosciute unicamente ai soggetti per i quali il numero di anni necessari al raggiungimento dei requisiti di pensionabilità non è inferiore a dieci." ATTESO CHE: sulla G.U.R.S., parte prima, n. 20 del 12 maggio 2017, è stata pubblicata la legge regionale 9 maggio 2017, n.8, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2017-Legge di stabilità regionale", entrata in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione, che, al comma 7, fissa il termine di 180 giorni dalla data di entrata in vigore, per tutti gli enti utilizzatori, pubblici e privati, del personale ASU che devono inderogabilmente provvedere ad adottare il programma di fuoriuscita o ad avviare le procedure per il conseguente aggiornamento, con delibera dell'organo esecutivo, nonché ad avviare, per gli esuberi, le procedure di mobilità ai sensi degli articoli 1 e 5 del d.lgs. 28 febbraio 2000 n.81, presso enti pubblici o pubblici economici dotati di idonee capacità di assunzione ai sensi dell'art.11 comma 5 della L.R. 8/2017; detta legge, inoltre, all'art. 11 comma 5 prevede che "All'articolo 4, comma 2, della legge regionale n. 27/2016 è aggiunto il seguente periodo: "L'intervento di cui al presente comma può essere riconosciuto a titolo di contributo ai datori di lavoro, ivi compresi le aziende ed enti pubblici dipendenti e/o strumentali dell'amministrazione regionale, gli enti locali territoriali o istituzionali, nonché gli enti e aziende da questi dipendenti, per ogni lavoratore inserito nell'elenco di cui all'articolo 30, comma 1, della legge 28 gennaio 2014, n. 5, impegnato nei lavori socialmente utili finanziati con risorse del bilancia regionale, a cui viene assicurata l'occupazione con contratti a tempo indeterminato, nel rispetto della vigente normativa, con un compenso non inferiore a quello percepito in qualità di lavoratore socialmente utile"; per agevolare il perseguimento delle superiori finalità occupazionali, il legislatore regionale ha istituito, con l'art. 11 comma 6 della stessa legge, la sezione esuberi ASU, all'interno dell'elenco Unico Regionale, di cui all'art. 30 comma 1 della L.R. 5/2014, per promuovere, d'intesa con gli attuali enti utilizzatori e con quelli individuati dal sopracitato comma 5, dei "Piani di Utilizzo" per

3 una più qualificata, produttiva e non assistenziale partecipazione alle attività socialmente utili, prorogate al dall'art.4 della L.R. 27/2016, il tutto finalizzato alla "fuoriuscita dei precari ASU" mediante l'assunzione a tempo indeterminato nei termini e nei modi disciplinati dall'art. 11 della richiamata Legge 8/2017. VISTA la Circolare n del dell'assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento Regionale del Lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei Servizi e delle attività Formative - con la quale vengono impartite disposizioni attuative per la redazione del "Programma di fuoriuscita dal bacino dei lavori socialmente utili", o per l'avvio delle procedure per il conseguente aggiornamento, con delibera dell'organo esecutivo, immediatamente esecutiva, come da format allegato alla stessa circolare, da far pervenire al precitato Assessorato entro giorno 8 novembre PRECISATO CHE ai sensi del comma 8 dell'artll "Per gli enti utilizzatori che non provvedono agli adempimenti di cui al comma 7 l'assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro provvede ad individuare il nuovo ente utilizzatore e ad avviare le procedure consequenziali anche per quei soggetti Asu di cui all'elenco previsto al comma 6, che comunque alla data di entrata in vigore della presente legge non è utilizzato presso alcun ente utilizzatore". nelle more della definizione delle richiamate procedure finalizzate allo "svuotamento del bacino ASU", il personale precario manterrà il rapporto lavorativo - formativo con il proprio ente utilizzatore, ai sensi dell'art. 4 della L.R. 27/2016, al fine di consentire ai lavoratori precari, di poter percepire regolarmente l'assegno di utilizzazione in ASU", di cui all'art. 4 comma 1 del DLgs 81/2000, per le ore di lavoro effettivamente prestate, previa certificazione mensile da parte del proprio ente utilizzatore, ai sensi dell'art.8 comma 3 del Decreto Legislativo 10 dicembre 1997, n.468 "Revisione della disciplina sui lavori socialmente utili, a norma dell'articolo 22 della legge 24 giugno 1997, n.196", da trasmettere entro il 5 del mese successivo alle sedi INPS competenti per territorio. DATO ATTO: che presso questo Ente prestano servizio n.6 lavoratori A.S.U., di cui n.4 ex Circolare assessoriale n.331/99 e n. 2 ex D.Lgs. 280/97, appartenenti al regime transitorio dei lavori socialmente utili finanziati con risorse del bilancio regionale; Che, con deliberazioni di Giunta Comunale nn. 184 e 185, questo Ente ha prorogato l'utilizzazione dei soggetti impegnati in attività socialmente utili, ex D.Lgs. 280/97 ed ex Circolare Assessoriale 331/99, a far data dall'01/01/2017 e fino al 31/12/2018; Che, con deliberazione di G.C. n. 151 del 22/11/2016, questo ente, per il personale ASU in servizio, ha adottato il programma di fuoriuscita dal bacino del precariato, in attuazione della Circolare assessoriale n del 21/10/2016. ACCERTATO CHE: esistono rilevate necessità nella prosecuzione della attività socialmente utili in ragione delle esigenze istituzionali volte ad assicurare i servizi già erogati nel corso degli anni; è pertanto intendimento di questa Amministrazione Comunale approvare un programma di fuoriuscita ai sensi della normativa sopra citata, come da allegato "A", compatibilmente con le capacità assunzionali e finanziarie dell'ente e subordinatamente alla storicizzazione dei finanziamenti regionali.

4 TENUTO CONTO CHE il contributo riconosciuto dal comma 5 dell'art.11 L.R. 8/2017 è pari all'importo dell'assegno di utilizzazione in ASU per ogni lavoratore e deve garantirsi un compenso non inferiore a quello attualmente percepito in qualità di lavoratore socialmente utile; 'Ente, qualora procedesse alla assunzione a tempo indeterminato di uno o più lavoratori ASU a dodici ore settimanali, quale monte ore minimo contrattualmente previsto, al fine di garantire l'importo attuale dell'assegno, dovrebbe stanziare somme a carico del bilancio comunale per garantire oneri riflessi e assegni familiari, se dovuti; a seguito di un'eventuale stabilizzazione a dodici ore non sarebbe possibile garantire una funzionalità seppur minima dei servizi utilizzando, per sole dodici ore, lavoratori che, oggi, invece, prestano attività per venti ore settimanali, spesso insufficienti alle sempre più complesse e complicate esigenze organizzative dell'ente. Precisato inoltre che, presso l'ente, prestano attività lavorativa anche n.10 lavoratori appartenenti al regime transitorio dei lavoratori socialmente utili con contratto di diritto privato part-time a 24 ore, di cui alle LL.RR. 85/95 e 16/06, e, in adempimento a quanto previsto dall'art.30 della L.R. 5/2014 e ss.mm.ii., i contratti dei suddetti lavoratori, con delibera di G.C. n. 183 del 31/12/2016, sono stati prorogati fino al 31/12/2017; VISTA la nota con la quale è stata trasmessa agli Assessorati Regionali competenti la richiesta di chiarimenti sottoscritta da numerosi sindaci del comprensorio, i quali hanno evidenziato le criticità delle diposizioni normative e della circolare. ATTESO che, alla data odierna, non è ancora pervenuto riscontro. DATO ATTO che la contrattualizzazione/stabilizzazione del citato personale è assimilata, per espresso rinvio della normativa vigente e per orientamento consolidato della magistratura contabile, alle assunzioni e come tale è soggetta al rispetto delle norme in materia tra le quali si richiama: - istituti e principi del D.Lgs. 165/2001; - programmazione triennale del fabbisogno del personale e rideterminazione della dotazione organica; - disposizioni di cui all'art. i comma 557 della I. 296/2006 e ss.mm.ii. - verifica eccedenze di personale ex art. 33 d.lgs. n. 165/2001; - la disciplina del concorso delle autonomie locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica per gli enti soggetti al patto di stabilità interno per le spese di personale; - la disciplina del rispetto del patto di stabilità interno (oggi pareggio di bilancio);

5 Atteso che - la programmazione del fabbisogno avviene tenuto conto anche delle cessazioni che avverranno, sulla base di una proiezione, nell'arco temporale programmato e delle risorse finanziarie disponibili, ripartite tra procedure ordinarie e procedure speciali di reclutamento; - alla luce delle considerazioni come avanti elencate, l'aggiornamento al "Piano di fuoriuscita", così come richiesto con la nota assessoriale sopra richiamata del , può essere formulato solo come documento ricognitivo e programmatorio ai fini della rilevazione attuale della platea dei lavoratori impegnati in attività socialmente utili, mentre per la previsione di contrattualizzazione a tempo indeterminato prevista a dodici ore, tenuto conto delle esigue risorse disponibili, non vi sono attualmente i presupposti per una concreta realizzazione, salvo che con oneri finanziari integralmente a carico della Regione. RITENUTO, pertanto, al solo fine di dare seguito a quanto richiesto dall'assessorato Regionale con la nota sopra richiamata, nel termine indicato nella stessa nota, di approvare l'aggiornamento del "Programma di fuoriuscita dal bacino del precariato" dei L.S.U. come da allegato "A" che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. RILEVATO che sussiste la necessità alla prosecuzione delle ASU in ragione del fabbisogno organizzativo e delle comprovate esigenze istituzionali, volte ad assicurare i servizi da erogare all'utenza anche in considerazione della effettiva sussistenza di posti in pianta organica, sufficienti per l'inquadramento dei lavoratori in parola; CONSIDERATO che è intenzione dell'amministrazione Comunale garantire anche la stabilizzazione dei dieci lavoratori appartenenti al regime transitorio dei lavoratori socialmente utili con contratto di diritto privato part-time a 24 ore, di cui alle LL.RR. 85/95 e 16/06. VISTI: il vigente regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi; Lo Statuto Comunale; il vigente O.AA.EE.LL. il D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii.; il D.Lgs. 150/09 e ss.mm.ii.; il D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.; la L.R. 5/2014; la L.R. 27/2016; la L.R. 8/2017. PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE DELIBERI 1. DI DARE ATTO che è intenzione di questa Amministrazione Comunale procedere all'aggiornamento del programma di fuoriuscita di cui alla Circolare n del , dell'assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento Regionale del Lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei Servizi e delle attività Formative, come da allegato "A", compatibilmente con il verificarsi delle condizioni di cui in premessa, che qui integralmente si richiamano, e tenendo in dovuta considerazione la volontà dell'amministrazione medesima di garantire, al contempo, anche la stabilizzazione dei dieci lavoratori appartenenti al regime transitoria dei lavoratori socialmente utili con contratto di diritto privato part-time a 24 ore, di cui alle LL.RR. 85/95 e 16/06;

6 2. Dl APPROVARE, conseguentemente l'aggiornamento del "Programma di fuoriuscita dal bacino dei lavori socialmente utili", approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 151 dei 22/11/2016, secondo l'allegato format "A", che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; 1DI RICHIEDERE alla Regione Siciliana l'impegno a garantire l'integrale finanziamento per l'assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori socialmente utili per l'intera durata del rapporto di lavoro. 4.DI DARE ATTO che l'aggiornamento al "Piano di fuoriuscita", così come richiesto con la nota assessoriale sopra richiamata del , può essere formulato solo come documento ricognitivo e programmatorio ai fini della rilevazione attuale della platea dei lavoratori impegnati in attività socialmente utili, mentre per la previsione di contrattualizzazione a tempo indeterminato prevista a dodici ore, tenuto conto delle esigue risorse disponibili, non vi sono attualmente presupposti per una concreta realizzazione, salvo che con oneri finanziari integralmente a carico della Regione. S. DI DARE ATTO che 'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di procedere alla modifica ed integrazione del presente atto e del piano allegato in conformità al quadro normativo vigente e agli spazi assunzionali e soprattutto nel rispetto delle compatibilità finanziarie e dalle prescrizioni di legge in merito ed anche in relazione a intervenute nuove possibilità che agevolino la fuoriuscita dal bacino dei lavoratori destinatari delle misure; 6. Dl RISERVARSI di intervenire in autotutela, mediante revoca, modifica o integrazione del presente provvedimento nel caso in cui la Regione Siciliana non dovesse assumere i necessari impegni finanziari; 7.DI CONFERMARE che, nelle more della stabilizzazione, come previsto dall'art. 4 del D. lgs.vo 28/02/2000, n.81, l'attuale utilizzazione dei lavoratori nelle attività socialmente utili non determina l'instaurazione di un rapporto di lavoro e che l'onere per le attività dei lavoratori ASU grava sulle disponibilità del fondo unico per il precariato di cui al combinato disposto dell'art.71 della legge regionalen.17 del 28 dicembre 2004 e dell'art.6 comma 5 della legge regionale n.26 dei 9 maggio 2012 e s.m.i. e, dunque, che nessun onere graverà a carico di questo Comune per quanto concerne il pagamento dell'assegno mensile e dei conseguenti oneri ai lavoratori di riferimento, e che questo Ente provvederà alla copertura degli oneri assicurativi INAIL e RCT. 9. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione con l'allegato Programma di fuoriuscita all'assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro - Dipartimento Regionale del Lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei Servizi e delle attività Formative; 10. DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 12, comma 2, della L.R. n.44/91. Il Sindflo Dott.ssa Franc, s/jalpietro Damiano

7 PROGRAMMA DI FUORIUSCITA DAL BACINO DEI LAVORI SOCIALMENTE UTILI - MODELLO A COMUNE DI RACCUJA (CITTA METROPOLITANA DI Messina) ENTE Piazza 2 Giugno n.i C.A.P CITTA' RACCUJA (ME) RESPONSABILE DA CONTATTARE: Dott.ssa Serena Casamento TEL FAX a, i lavoratori destinatari del regime transitano, così come definito dall'art.4 della legge in parola, impegnati in lavori socialmente utili finanziati con risorse del n 04 bilancio regionale (ex circolare assessoriale n. 331/99); i lavoratori destinatari del regime transitorio, così come definito dall'art. 4 della b) legge regionale n. 24/2000, impegnati in lavori socialmente utili finanziati con risorse del fondo nazionale per l'occupazione, che, per effetto dell'art. 6, comma 2, della stessa legge, vanno posti a carico del bilancio regionale (ex Dlgs 280/97); n 02 i lavoratori destinatari del regime transitorio, così come definito dall'art. 4 della C) legge regionale n. 24/2000, impegnati in lavori socialmente utili n O finanziati con risorse del bilancio degli enti promotori e/o attuatori. d) i lavoratori socialmente utili a carico del Fondo Sociale Occupazionale e Formazione 0 (FSOF)gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. TOTALE LAVORATORI INLSU FINANZIATI CON RISORSE DEL BILANCIO REGIONALE (a + b+) TOTALE LAVORATORI IN LSU A CARICO DEL FONDO SOCIALE OCCUPAZIONALE E FORMAZIONE (d) n006-1-

8 CONTESTO ECONOMICO TERRITORIALE :(illustrare brevemente il contenuto economico locale e le opportunità occupazionali) Il Comune di Raccuja è un piccolo centro, con un'economia basata quasi esclusivamente sul settore agricolo, sul piccolo commercio, sul turismo stagionale. E' anche presente, in minor misura, il settore artigianale. Le opportunità occupazionali, negli ultimi anni, sono notevolmente diminuite, anche a seguito della crisi economica, che sta interessando l'intero territorio nazionale e, dunque, inevitabilmente, anche il territorio comunale. Dal punto di vista architettonico, alcune opportunità occupazionali potrebbero essere offerte dall'ottimale utilizzazione dei beni culturali (castello Branciforti) e dagli itinerari turistici (Thòlos). s]jlsfl3 III Z 1 ~149 VEIZ U I 4 FA Z P'4 1.1 IlkI I ('['1 Z ;[#]C 1!)4I11UJ utui Ti I 1!L :t.ici III!i4('1 li Nessuna SERVIZI LOCALI ESTERNALIZZABILI: Non si è ravvisata la convenienza, né economica né organizzativa, all'esternalizzazione di ulteriori servizi rispetto a quello indicato al paragrafo "ser\ locali esternalizzati". SERVIZI LOCALI INTERNALIZZABILI: Ad oggi, non si sono individuati servizi da poter internalizzare. -2-

9 SERVIZI LOCALI ESTERNALIZZATI: Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con sistema "porta a porta", trasporto in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati, conferimento in piattaforma R13 rifiuti differenziati prodotti nel territorio comunale. ATrIVITA' SOCIALMENTE UTILI ATTUATI DIRETTAMENTE: Il Comune, attraverso l'utilizzo di n. 06 lavoratori impegnati nelle attività socialmente utili, attualmente, provvede a garantire il regolare funzionament degli uffici comunali ed a espletare direttamente importanti servizi: amministrativi, di manutenzione verde pubblico, di spazzamento delle vie cittadir di trasporto urbano alunni. ATrIVITA' SOCIALMENTE UTILI ATTUATI IN CONVENZIONE O CON PROTOCOLLO D'INTESA. CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI: Nessuna -3-

10 SEZIONE a) - LAVORATORI EX CIRCOLARE ASSESSORIALE N ELENCO DEI LAVORATORI: N i. 2 3 COGNOME E NOME DATA DI QUALIFICA DI QUALIFICA SEGNALAZIONE! RESIDENZA NASCITA PROVENIENZA ACQUISITA OPZIONE GIUFFRE' TINDARA 20/01/1968 RACCUJA LIC. MEDIA GUGLIOTTA ENZO 15/02/1962 RACCUJA LIC. MEDIA OPERATORE POLIFUNZIONALE (CAT. OPERATORE POLIFUNZIONALE (CAT.A) SCALIA BIAGIO 13/09/1952 RACCUJA LIC. MEDIA AUTISTA (CAT. B) 4 SOSPIRO GIOVANNINA 19/05/1958 RACCUJA LIC. MEDIA OPERATORE POLIFUNZIONALE (CAT. Al

11 ANALISI DELLA PLATEA (qualificazioni, età, motivazione sui percorsi occupazionali proposti dagli interessati, necessità di misure formative o di orientamento ecc.) I lavoratori ASU interessati dal programma di fuoriuscita sono n.4. Tutti prestano servizio presso questo Ente in quanto appartenenti al regime transitorio dei lavori socialmente utili, con finanziamento a carico del bilancio regionale. L'età dei lavoratori va dai 49 ai 65 anni. L'impegno lavorativo è di 20 ore settimanali. La professionalità e l'esperienza acquisita all'interno dell'ente, li porta a sperare di inserirsi definitivamente all'interno dell'ente Pubblico presso cui svolgono la propria attività da tanti anni. o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PIENO 36 ORE o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PARZIALE 24 ORE X CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PARZIALE 12/18 ORE o CONTRATTO T.I. - PREVIA ESTERNALIZZAZIONE SERVIZI: 036 ORE o 24 ORE o 18 ORE Li BORSA AUTOIMPIEGO ART. 2 L.R. n. 3/98 i FUORIUSCITA ART. 4 CO. 2 L.R. 27/2016 o MOBILITA' PRESSO ALTRI ENTI CAPACITA' ASSUNZIONALI (ai sensi della vigente normativa come da programmazione dei fabbisogni del personale): DOTAZIONE ORGANICA o CAT "A" N 8 ; o CAT" B" N.6; o CAT "C" N.16; o CAT "D" N.4; POSTI OCCUPATI POSTI DISPONIBILI: o CAT "A" N 0; o CAT" B" N.5; o CAT "C" N.6; o CAT "D" N.1; o CAT. "A" N. 8; o CAT" B" N.1; o CAT "C" N.10; o CAT "D" N.3; ESUBERI (da ricollocare presso altri enti) o CAT. "A" N. 1/; o CAT" B" N. //; o CAT "C" N.//; o CAT "D" N.//; -5-

12 k1i e '401Jt4L'J Ili.X41 tsi'['1iii!'» 4 Il -1i [i]iiiii1iiitij 1 Ii(*t1 i Nessuna PROCEDURE DI MOBILITA'. IN CORSO E/O DA AVVIARE. VERSO ENTI PUBBLICI E PRIVATI. PER GLI EVENTUALI SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Nessuna PROCESSI DI STABILIZZAZIONE IN CORSO PER LE FINALITA' DI CUI ALL'ART. 30 DELLA L.R E DELL'ART. 11 DELLA L.R. 8/2017: Nessuno ma

13 TABELLA DELLE MISURE DI FUORIUSCITA: TIPOLOGIA MISURA QUALIFICA COSTI (in euro) SOGGETTI RIFERIMENTO INTERESSATI ALTRO ENTE REGIONE TOTALE NORMATIVO Assunzione a tempo indeterminato presso le B Art.4 L.R. 27/2016 e Pubbliche Amministrazioni (12 ore settimanali) N , , ,56 ss.mm.ii. Assunzione a tempo indeterminato presso le Pubbliche Amministrazioni (12 ore settimanali) A n , , ,48. TOTALI n r ,00 Art.4 L.R. 27/2016 e ss.mm.ii. Art.4 L.R. 27/2016 e ,04 ss.mm.ii. (*) Indicare nelle conclusioni la fonte Nella tabella sopra indicate vengono riportate la quote che, a legislazione vigente, si presume debbano essere suddivise tra Ente utilizzatore e Regione per la stabilizzazione, a tempo indeterminate e parziale (12 ore) del personale ASU ex Circolare Assessoriale n.331/99. Si precisa che non sono stati quantificati gli assegni familiari che dovrebbero gravare sul bilancio comunale. Si ribadisce, comunque, che questo Ente non è in grado di sopportare nessun onere a carico del proprio bilancio e, pertanto, per dare attuazione alle misure di stabilizzazione programmate, vi è la necessità che la Regione provveda a garantire la copertura dell'intero costo e provveda anche alla storicizzazione del contributo per tutta la durata del rapporto di lavoro a tempo indeterminato..7.

14 SEZIONE b) - LAVORATORI TRANSITORI REGIONALI (art. 4 L.R. n. 24/2000 e art.1, co. i L.R. n.2/ ex DIgs 280/97) ELENCO DEI LAVORATORI: N. COGNOME E NOME i. 2 DATA DI NASCITA RESIDENZA QUALIFICA DI PROVENIENZA MERENDINO DANIELA 29/09/1971 RACCUJA LICENZA MEDIA TUCCIO EMANUELE RACCUJA LICENZA MEDIA QUALIFICA ACQUISITA OPERATORE POLIFUNZIONALE (CAT._A) OPERATORE POLIFUNZIONALE (CAT.A) SEGNALAZIONE! OPZIONE

15 ANALISI DELLA PLATEA: (qualificazioni, età, motivazione sui percorsi occupazionali proposti dagli interessati, necessità di misure formative odi orientamento ecc.) I lavoratori A.S.U. interessati dal presente programma di fuoriuscita sono no 02. Tutti prestano servizio presso questo Ente in quanto appartenenti al regime transitorio dei lavori socialmente utili, con finanziamento a carico del bilancio regionale. L'età dei lavoratori va dai 46 anni ai 51 anni. L'impegno lavorativo è di 20 ore settimanali. La professionalità e l'esperienza acquisita all'interno dell'ente, li porta a sperare di inserirsi definitivamente all'interno dell'ente Pubblico presso cui svolgono la propria attività da tanti anni. SCELTA DELLE MISURE DI FUORIUSCITA: o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PIENO 36 ORE O CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PARZIALE 24 ORE X CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PARZIALE 12/18 ORE o CONTRATTO T.I. - PREVIA ESTERNALIZZAZIONE SERVIZI: 036 ORE o 24 ORE o 18 ORE o BORSA AUTOIMPIEGO ART. 2 L.R. n. 3/98 Li FUORIUSCITA ART. 4 CO. 2 L.R. 27/2016 o MOBILITA' PRESSO ALTRI ENTI CAPACITA' ASSUNZIONALI (ai sensi della vigente normativa come da programmazione dei fabbisogni del personale): DOTAZIONE ORGANICA: o CAT. "A" N. 8; Li CAT" B" N. 6; o CAT "C" N. 16; o CAT "D" N. 4;. POSTI OCCUPATI: o CAT. "A" N. 0; o CAT" B" N. 5; ci CAT "C" N. 6; o CAT "D" N.. 1;. POSTI DISPONIBILI: o CAT. "A" N. 8; o CAT" B" N. 1; o CAT "C" N. 10; o CAT "D" N. 3; ESUBERI (da ricollocare presso altri enti) o CAT. "A" N. //; o CAT" B" N. 11 ; o CAT "C" N. // o CAT "D" N. /1; wz

16 ('12 L'A I P'4 (i] I 4L.1 à J'li ( D2 4 Il.1.t.I'1I I e I i IJII:] :11 (liti i l'fili 41 Nessuna Lit'I.1 I uil 1 i') I 11 I fw 4 t('] -1.i 11.1 '7LVÀ'I i 'A I -uil Iii?iJ ;]I :] ( li 4 I (ei I I YA I I t'lu (1 :IsIJJi &1, I I Nessuna PROCESSI DI STABILIZZAZIONE IN CORSO PER LE FINALITA' DI CUI ALL'ART. 30 DELLA L.R. 5/2014 E DELL'ART. 11 DELLA L.R. 8/2017: Nessuno

17 TABELLA DELLE MISURE DI FUORIUSCITA: TIPOLOGIA MISURA QUALIFICA SOGGETTI INTERESSATI ENTE COSTI (in euro) REGIONE ALTRO C) TOTALE RIFERIMENTO NORMATIVO Assunzione a tempo indeterminato presso le A Art. 4 L.R. 27/2016 e Pubbliche Amministrazioni (12 ore settimanali) n 2 C 3.058,32 C ,00 C. /J C ,32 ss.mm.ii. Art. 4 L.R. 27/2016 e TOTALI n 2 C 3.058,32 C ,00 C. / / C ,32 ss.mm.ii. (*) Indicare nelle conclusioni la fonte Nella tabella sopra indicata vengono riportate la quote che, a legislazione vigente, si presume debbano essere suddivise tra Ente utilizzatore e Regione per la stabilizzazione, a tempo indeterminate e parziale (12 ore) del personale ASU ex D.Lgs. 280/97. Si precisa che non sono stati quantificati gli assegni familiari che dovrebbero gravare sul bilancio comunale. Si ribadisce, comunque, che questo Ente non è in grado di sopportare nessun onere a carico del proprio bilancio e, pertanto, per dare attuazione alle misure di stabilizzazione programmate, vi è la necessità che la Regione provveda a garantire la copertura dell'intero costo e provveda anche alla storicizzazione del contributo per tutta la durata del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

18 I4 (e] I 1W.1 1_'i ii'u Ì I 11 F.1 ì (e] 44 I LI '4 'i itiiitt I'J I i LI! I '] I IVk'1 (i] ;:4I N. COGNOME E NOME DATA DI NASCITA RESIDENZA QUALIFICA SEGNALAZIONE/OPZIONE i io -12-

19 ANALISI DELLA PLATEA: (qualificazioni, età, motivazione sui percorsi occupazionali proposti dagli interessati, necessità di misure formative o di orientamento ecc.) F I IN Il I (-111 Z3 I') I II'1 ti I o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PIENO 36 ORE o CONTRATTO T.I. - P.A.TEMPO PARZIALE 24 ORE o CONTRATTO T.I. - P.A.TEMPO PARZIALE 12/18 ORE o CONTRATTO T.I. - PREVIA ESTERNALIZZAZIONE SERVIZI: o 36 ORE o 24 ORE o 18 ORE o BORSA AUTOIMPIEGO ART. 2 L.R. n. 3/98 Lì FUORIUSCITA ART. 4 CO. 2 L.R. 27/2016 o MOBILITA' PRESSO ALTRI ENTI CAPACITA' ASSUNZIONALI (ai sensi della vigente normativa come da programmazione dei fabbisogni del personale): DOTAZIONE ORGANICA: o CAT. "A" N.... ; o CAT" B" N...; LI CAT "C" N...; o CAT "D" N...;. POSTI OCCUPATI: ri CAT. "A" N.... o CAT" B" N...; o CAT "C" N...; o CAT "D" N...;. POSTI DISPONIBILI: o CAT. "A" N.... ; o CAT" B" N...; o CAT "C" N...; o CAT "D" N...; ESUBERI (da ricollocare presso altri enti) o CAT. "A" N.... ; o CAT" B" N... ; o CAT "C" N...; o CAT "D" N

20 [919]: LTI I 2 4f ] 4r J J'lisIs[slII I *Meceu Il Z li I uj 1 :11 ('JI I à la amd 90 PROCEDURE DI MOBILITA'. IN CORSO E/O DA AWIARE, VERSO ENTI PUBBLICI E PRIVATI, PER GLI EVENTUALI SBOCCHI OCCUPAZIONALI: PROCESSI DI STABILIZZAZIONE IN CORSO PER LE FINALITA' DI CUI ALL'ART, 30 DELLA L.R. 5/2014 E DELL'ART. 11 DELLA L.R. 8/2017: -14-

21 Lf.i:I Il I14II41.1I1 1 4' I '1.] : 1IJ- I TIPOLOG la MISURA QUALIFICA Q COSTI (in euro) SOGGETTI RIFERIMENTO INTERESSATI ENTE REGIONE ALTRO (*) TOTALE NORMATIVO fl i no III/II/I Il/I/I/I Il//Il/I I/Il//Il - no no i n no......i no n TOTALI n (*) Indicare nelle conclusioni la fonte -15-

22 i*4 (i] I ti WVks] 7'11I.] I-iIf IT4IlIII4I1ÌEW1XW' M(iIIIJ4Is) I 'I. I.1I.. I 4sIIIIl!4 ('1 '.i I I I1s1I!!'4 (i] FI I I ['Ii]4!.VL.] :1'I _fi N. COGNOME E NOME i 2 DATA DI NASCiTA RESIDENZA QUALIFICA SEGNALAZIONE/OPZIONE I/I/I/Il io 00 I/Il//Il -16-

23 ANALISI DELLA PLATEA: (qualificazioni, età, motivazione sui percorsi occupazionali proposti dagli interessati, necessità di misure formative o di orientamento ecc.) SCELTA DELLE MISURE DI FUORIUSCITA: o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PIENO 36 ORE o CONTRATTO T.I. - P.A. TEMPO PARZIALE 24 ORE o CONTRATTO T.I. - P.A.TEMPO PARZIALE 12/18 ORE o CONTRATTO T.I. - PREVIA ESTERNAUZZAZIONE SERVIZI E 36 ORE o 24 ORE ci 18 ORE o BORSA AUTOIMPIEGO ART. 2 L.R. fl. 3/98 o FUORIUSCITA ART. 4 CO. 2 L.R. 27/2016 o MOBILITA' PRESSO ALTRI ENTI CAPACITA ASSUNZIONALI (ai sensi della vigente normativa come da programmazione dei fabbisogni del personale): DOTAZIONE ORGANICA ci CAT "A" N ; o CAT" B" N ; o CAT "C" N ; o CAT "D" N ; POSTI OCCUPATI: POSTI DISPONIBILI: o CAT. "A" N.... ; ci CAT" B" N...; o CAT "C" N...; E CAT "D" N...; ci CAT. "A" N.... ; o CAT" B" N...; o CAT "C" N...; o CAT "D" N...; ESUBERI (da ricollocare presso altri enti) o CAT. "A" N.... ; o CAT" B" N... ; o CAT "C" N... o CAT "D" N...

24 CONVENZIONI E/O PROTOCOLLI D'INTESA CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI: 12 a'i.ilil'l 11 ') I ú [e111r4éw 4 IllTiJI4Ls1 1V.VA'à 1..1 I i'1 I I i I ui : :1! ti'ii i I i tujt1u1i.i : PI bi P. i 1 PROCESSI DI STABILIZZAZIONE IN CORSO PER LE FINALITA' DI CUI ALL'ART. 30 DELLA L.R. 5/2014 E DELL'ART. 11 DELLA L.R. 8/2017: -18-

25 I V. il 11 '11li I ) 441] 4 I ') Ii1s]itIJ-1:M I TIPOLOGIA MISURA QUALIFICA SOGGETTI INTERESSATI COSTI (in euro). ENTE.. REGIONE.. ALTRO (*) TOTALE noi no n ci n Il/Il//I no no i i i I/I/Il/I n RIFERIMENTO NORMATIVO TOTALI n (*) Indicare nelle conclusioni la fonte

26 I11-14 q 1.1 *1I1 li 4YL1]ts['IJ.1 PSI 1i I D31u tij- I TIPOLOGIA MISURA LAVORATORI INTERESSATI(*) COSTI (in euro) a b c d TOTALE ENTE REGIONE ALTRO (**) TOTALE RIFERIMENTO NORMATIVO LAVORATORI EX CIRCOLARE \rt.4 L.R. ASSESSORIALE N 331/99 N003 N 1 n... n... N ,04 E27.840,OO ,04 ss.mm.ii. 27/2016 e LAVORATORI TRANSITORI REGIONALI (art. 4 L.R. n. 24/2000 e art. 1, CO. 1 L.R. n.2/ ex DIgs 280/97) \rt.4 L.R. N002 n 2 n... n... N002 C3.058, , l6.978,325s.mm.ji.. 27/2016 e (*) Indicare il numero e la categoria dei lavoratori interessati in base alla Sezione (a,b,c,d) (**) Indicare nelle conclusioni la fonte Nella tabella sopra indicate vengono riportate la quote che, a legislazione vigente, si presume debbano essere suddivise tra Ente utilizzatore e Regione per la stabilizzazione, a tempo indeterminate e parziale (12 ore) del personale ASU ex Circolare Assessoriale n.331/99 ed ex D.Lgs. 280/97. Si precisa che non sono stati quantificati gli assegni familiari che dovrebbero gravare sul bilancio comunale. Si ribadisce, comunque, che questo Ente non è in grado di sopportare nessun onere a carico del proprio bilancio e, pertanto, per dare attuazione alle misure di stabilizzazione programmate, vi è la necessità che la Regione provveda a garantire la copertura dell'intero costo e provveda anche alla storicizzazione del contributo per tutta la durata del rapporto di lavoro a tempo indeterminato. -20-

27 CONCLUSIONI: Con le misure di fuoriuscita, illustrate nel presente programma, si intende valorizzare e non disperdere le competenze acquisite, in tanti anni di servizio, dai n.6 lavoratori A.S.U. attualmente in servizio presso questo Comune. In tale contesto, il presente programma di fuoriuscita si pone l'obiettivo di mantenere l'attuale livello dei servizi offerti alla collettività e di realizzare anche una stabile collocazione occupazionale dei lavoratori interessati. Si precisa che il presente programma di fuoriuscita comprende tutti i lavoratori facenti parte del cosiddetto "bacino dei lavori socialmente utili" attualmente in servizio presso questo Ente. Si ribadisce che si darà attuazione alla presente programmazione se ed in quanto consentito dalle vigenti disposizioni di legge in materia di assunzioni/stabilizzazioni di personale e purché vi sia la necessaria ed integrale copertura finanziaria da parte dell'ente Regione. Resta, comunque, salva la facoltà dì questo Ente dì modificare, in qualsiasi momento, il presente programma di fuoriuscita in relazione a futuri mutamenti normativi, stante il quadro legislativo in evoluzione, o in ragione di diverse esigenze che dovessero eventualmente sopravvenire. -21-

28 COMUNE Di RACCUJA CIITA' METROPOLITANA Dl MESSiNA La sottoscritta D1t.sNa Serena CA54MEN70 n.q. di Responsabile dell'area Aminimstrativa, esprime parere favorevole sulla presente deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dèll'aèt 49, comma I. del D.Lgs. 267t2000, ed alla regolarità e correitea amministrativa, ai sensi dell'arl 147-bis, comma 1, del D. Lgs. 267/2000. Data _J i Il Seetaòmuna1e n. q. di Responsabile Area Amministrativa Dott.ssa CASAMENTO sottoscritto Di. Antonio M1LETI, Responsaiile dell'area Econornico.Finanziada, ai sensi e per gli effetti dell'at 49, comma 1, dei D.Lgs. n 267t2000 e dal relativo regolamento comunale sui controlli interni, ATTESTA che l'approvazione dei presente provvedimento [ comporta (owem) non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Pi sensi del combinato disposto degli articoli 49, comma i e dell'art. 147/bis del D.Lgs. 267/2000, nonché del Regolamento comunale sui controlli interi, esprime parere [FAVOREVOLE (ovvero) O NON FAVOREVOLE in ordine'alia regclaftà contabile. Dato. - ', - Il Resj*flsabilc dell'area Econoncoin!ka d Ano,4g)41te)\ Si attesta, ai sensi dell'art comma 5, del D.Lgs. si. 267/2000, la copertura finanziaria della in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e/o in relazione allo stato di realizzazione degli ac ti di entrata vincolata, mediante l'assunzione dei seguenti impegni contabili, regolarmente registrati ai sensi dell'art. 191, comma 1, del. si. 267/2000: - Il 2017 Data Il Responsabile dell'arca VISTO DI COMPATIBILJ1À' MONETARIA Si attesta la compatibliltà del programma dei pgafenti conseguenti alla predetta spesa con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza.ptlbblica (ari. 9 comma I. lett. a), punto 2 del Di. 78/2009) Data Responsabile dell'area mf

29 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la Proposta di Deliberazione che precede, corredata dei PARERI FAVOREVOLI in ordine atta REGOLARITA' TECNICA e CONTABILE resi a norma dell'art. 12 della L.R. 23/12/2000, n. 30; RITENUTA tale Proposta di Detibèrazior,e, così come redatta, meritevole di approvazione; VISTO l'o. A. EE. LL. vigentè nella Regione Sicilia, approvato con LR 15/03/1963, N. 16es.m.i.; VISTO il D.Lgs. 18/07/2000, n. 267; VISTE le LL.RR. 48/1991, 23/1998 e 30/2000; VISTO Io Statuto Comunale; CON VOTI UNANIMI FAVOREVOLI RESI COME PER LEGGE DELIBERA Di approvare, così come formulata, la Proposta di Deliberazione che precede che si intende integralmente trascritta ad ogni effetto di Legge nel presente dispositivo Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva ai sensi deii'art 12, comma 2 - della L R , n 44, stante l'urgenza di provvedere in merito.

30 H sottoscritto Segretario Comunale; Visti gli atti d'ufficio; A1TESTA Che la presente Deliberazione, in applicazione delle LL.RR. N.44/199 1, N.22/2008 e N. 05/2011; è stata affissa all'albo Pretorio del Comune per rimanervi quindici giorni...còecuffvida1 '(i2', a1221i?'...- è divenuta esecutiva il giorno DECORSI 10 GIORNI DAlLA PUBBLICAZIONE AI SENSI DEIL'ART COMMA 1- DELLA LE. N. 44/91- r] DICHIARATA IM 4fl)IATAMENTE M ESECLflWA Al SENSI DELL'ART. 12 COMMA2 -DELLkLR.N.44/ ' Dalla Residenza Municipale, lì L'ADDETTO. IL SEGRETARIO COMUNALE Ij --''