REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO CATANZARO

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1 ALLEGATO E RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PER L ATTIVITA DI PRELIEVO, TRASPORTO E SMALTIMENTO IN IMPIANTI AUTORIZZATI DEL PERCOLATO (CER ) PROVENIENTE DALLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI UBICATA IN LOCALITÀ PETROSI NEL COMUNE DI CASIGNANA ED INQUADRAMENTO TERRITORIALE

2 In località Petrosi nel Comune di Casignana (RC) sono state realizzate e messe in esercizio, in epoche diverse, due discariche comunali, attualmente dismesse e in fase di post-gestione. Dopo l esaurimento delle capacità di abbanco del primo invaso, l Ufficio del Commissario Delegato, con O.C.D. n. 2020/2002, ha autorizzato il Comune di Casignana alla realizzazione e messa in esercizio di un secondo invaso poco più a valle del precedente, per il quale lo stesso Comune, dopo aver acquisito il parere favorevole da parte del Nucleo di Valutazione di Impatto Ambientale, ha presentato un progetto per l ampliamento dello stesso e per un quantitativo di rifiuti conferibili pari a circa ton. La realizzazione e l esercizio di tale ampliamento sono stati autorizzati con O.C.D. 6148/2007 e O.C.D. n. 7166/2008. Il Comune di Casignana, in qualità di Ente responsabile della gestione, aveva l onere di provvedere oltre alla gestione operativa dell impianto, alla chiusura e post gestione ed infine al ripristino ambientale. Per far fronte alle spese necessarie a provvedervi, l Ufficio del Commissario ha riconosciuto nel tempo al Comune le somme dovute, anche per la quota di ammortamento, sulla base di un Piano Economico Finanziario, approvato con OCD 7395/2008. Al fine di far fronte alle esigenze determinatesi durante la fase commissariale per l emergenza ambientale, è occorsa la necessità di recuperare ulteriori volumetrie di abbanco, pertanto è stata prevista la progettazione e l'affidamento dei lavori per l'ampliamento della discarica nel Comune di Casignana (RC) per la ricezione di rifiuti solidi urbani non pericolosi (O.P.C.M. n.3731/2009). Il Comune di Casignana ha quindi predisposto, mediante il proprio ufficio tecnico, la progettazione preliminare del suddetto ampliamento, da realizzarsi a valle delle discariche comunali esistenti, per un volume complessivo pari a circa mc. Tale progetto è stato approvato con O.C.D. 8171/2009. Nelle more della realizzazione di quest ultimo importante ampliamento, il Comune di Casignana ha continuato a gestire la discarica comunale con ulteriori e successivi recuperi volumetrici costantemente valutati dal competete Nucleo VIA, autorizzati con apposite ordinanze (O.C.D. 9398/2010, O.C.D /2011) dall Ufficio del Commissario. Allo stato, la realizzazione della discarica pubblica, riconducibile al progetto Lavori di ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi sita in loc. Petrosi del Comune di Casignana, risulta sospesa. In costanza di sospensione dei lavori (a partire dal dicembre 2012), il Dipartimento, nell ottica di individuare la soluzione alle diverse criticità presenti sull area in località Petrosi, ha chiesto alla D.L. di procedere alla ricognizione dello stato dei luoghi al fine di verificare le condizioni di fattibilità dell opera nel suo complesso, ricomprendendo anche la messa in sicurezza/riqualificazione ambientale dell intera area interessata dalle discariche comunali dismesse. Nel corso del tempo numerose criticità sono state evidenziate nella gestione delle discariche comunali, tanto da sollecitare il Comune di Casignana a procedere con tutti gli interventi necessari al ripristino della condizioni di sicurezza. Nonostante i solleciti, anche a seguito delle segnalazioni di ARPACal in merito alle problematiche derivanti dall aggravarsi delle condizioni dei luoghi, come gli eventuali sversamenti di percolato sul terreno a seguito di abbondanti piogge, il Comune non ha provveduto allo svuotamento delle vasche

3 di accumulo con la continuità necessaria. Vista l inadempienza da parte del Comune il Dipartimento ha inteso sostituirsi al Comune per l attività sopra richiamata, al fine di scongiurare l aggravarsi delle criticità evidenziate da ARPACal, predisponendo apposita procedura negoziata, all esito della quale è stata disposta la consegna sotto riserve di legge, per la data del , alla ditta aggiudicataria. A causa di impedimenti derivanti dall impossibilità di utilizzare l impianto di destino finale, individuato dall aggiudicataria, che veniva nel frattempo interessato da un provvedimento di sequestro, la data di consegna del servizio è slittata al Nel frattempo, il NOE di Reggio Calabria, in data 13 ottobre 2015, nel corso del sopralluogo svolto in pari data, ha proceduto al sequestro preventivo della discarica, nominando quale custode giudiziario il sindaco del Comune di Casignana. Il verbale di sequestro ha evidenziato quanto già segnalato da Arpacal: perdita di percolato; lacerazione dei teli impermeabili; infiltrazione delle acque piovane tra i rifiuti con produzione di ingenti quantitativi di percolato, che non si riesce a smaltire per tempo; tracimazione delle vasche di emergenza, in caso di piogge abbondanti. Il verbale evidenzia altresì la presenza di uno squarcio simmetrico di forma cubica, probabilmente di origine dolosa, al centro della parete di valle della vasca piccola. Alla luce del verbale di sequestro, con nota prot. n del , sempre in via sostitutiva del Comune, il Direttore Generale ha invitato il professionista incaricato a quantificare gli interventi da svolgersi con estrema urgenza, utili a scongiurare qualsiasi ulteriore aggravamento delle condizioni evidenziate nel suddetto verbale, anche alla luce del progetto preliminare in via di predisposizione. L eccezionale evento piovoso dei primi giorni di novembre ha interrotto di fatto la possibilità di procedere alla esecuzione delle attività per come programmate, anche a causa dei movimenti franosi che hanno interessato le strade di accesso alla discarica. Tali circostanze hanno determinato quindi la necessità di avviare alcune attività in somma urgenza per il ripristino della viabilità di accesso e per la messa in sicurezza della discarica, nonché procedere alla predisposizione di un sistema alternativo di prelievo e trasporto del percolato con la Ditta già affidataria del servizio. Le attività fino ad oggi svolte, in somma urgenza, hanno consentito di superare la quasi totalità delle situazioni di emergenza venutesi a creare a seguito delle ingenti piogge. Il percolato e i fanghi presenti nelle vasche di accumulo d emergenza sono stati completamente smaltiti al fine di consentire le lavorazioni per il ripristino delle condizioni di sicurezza della discarica; L attività di prelievo, trasporto e smaltimento del percolato si sta svolgendo, a tutt oggi, con continuità mediante una prosecuzione dello stesso in somma urgenza al fine di impedirne l accumulo e il ripresentarsi di situazioni di emergenza in caso di eventi piovosi intensi. Le condizioni di svolgimento del servizio, avviate in emergenza, risultano complicate a causa della interruzione sulla viabilità principale e conseguentemente della impossibilità di accedere in discarica direttamente con i mezzi pesanti idonei al trasporto del rifiuto.

4 Tutto ciò premesso è stato chiesto al comune di Casignana, competente per la post gestione, di occuparsi di tutte le attività necessarie comprendendovi anche lo smaltimento in continuo del percolato prodotto dalle discariche. Tuttavia il Comune con nota n del 15/12/2015 ha rappresentato la impossibilità di assumersi l onere della spesa derivante da tale servizio. Alla luce di ciò con nota prot. n del 21/12/2015 il Dipartimento ha inteso ancora una volta sostituirsi al Comune prendendosi carico delle attività necessarie alla messa in sicurezza definitiva dell area, comprendendovi anche il servizio, trasporto e smaltimento del percolato, per un periodo di almeno sei mesi, utili alla realizzazione di tutti gli interventi previsti nel progetto di chiusura definitiva delle discariche. Il servizio che risulta necessario affidare, a soggetto individuato mediante procedura ad evidenza pubblica, è il seguente: - Luogo di esecuzione Comune di Casignana località Petrosi

5 - Tipologia: prelievo trasporto e smaltimento in impianti autorizzati del rifiuto liquido (CER ) Il prelievo del percolato, nell ambito della discarica, potrà avvenire esclusivamente utilizzando mezzi di piccola portata adatti al transito sulla viabilità interna e sulla strada di accesso. Tali mezzi, dotati di impianto di aspirazione, dovranno provvedere ad estrarre il percolato dalla vasca e a trasportarlo sino ad un area appositamente individuata ad una distanza di circa 2-3 km dove sarà possibile eseguire il trasbordo con idonee tubazioni su mezzi cisterna di portata complessiva pari a circa Kg. - Durata Il servizio dovrà svolgersi per un periodo di sei mesi, eventualmente prorogabili, e comunque fino alla conclusione dei lavori di chiusura definitiva delle discariche. - Quadro economico del servizio: Affidamento del servizio di prelievo, trasporto e smaltimento in impianti autorizzati del percolato (CER ) rinvenuto presso la discarica per rifiuti non pericolosi ubicata in località Petrosi nel Comune di Casignana ( RC ) QUADRO ECONOMICO Importo servizi servizio prelievo, /mc mc

6 trasporto e smaltimento percolato CER a misura 60, ,00 TOTALE ,00 SOMME A DISPOSIZIONE Imprevisti ,00 Spese pubblicazione 5.000,00 IVA 10% ,00 TOTALE ,00 IMPORTO TOTALE ,00 L importo posto a base di gara è da considerarsi comprensivo di ogni onere e/o contributo fiscale, amministrativo,previdenziale,assistenziale di qualunque tipologia che il soggetto affidatario dovrà sostenere per assicurare l espletamento del servizio ed il costo degli oneri aziendali delle misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza da sostenere per l esecuzione del servizio, ad esclusione solamente dell IVA. - Il soggetto che intende partecipare alla gara deve possedere Requisiti di idoneità professionale Essere iscritto all Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti per la categoria 4B o superiore Capacità tecnica e professionale Aver reso servizi di prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento del percolato, nell arco degli ultimi tre anni ( ), per un importo complessivo pari almeno a quello a base di gara pari a Euro /00 (trecentosessantamila/00 euro). IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott. Geol. Alessia Filippone