STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE FUORI DAL CORO

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1 STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE FUORI DAL CORO Le parti convengono quanto segue: Art. 1: I soci : Andrea Zauri, Martina Fusaro, Giorgia Zerman, Filippo Begnini, Matteo Tosetto, Carlo Peruzzi, Luca Zanetti, Alessandro Dal Bon, Dario Bova dichiarano di costituire l Associazione Culturale Fuori dal Coro che rappresenta una libera associazione indipendente, di durata illimitata, senza scopo di lucro, ispirata ai valori fondamentali della Costituzione Italiana e regolata a norma del Titolo I Cap. III, articoli 36 e segg. del Codice Civile, nonché del presente Statuto. Art. 2: Sede L associazione ha sede in Via Toscana 6, 37057, San Giovanni Lupatoto (Verona). Art. 3: L Associazione si conforma, nello svolgimento della propria attività, ai principi di democraticità interna della struttura. Attraverso un corretto confronto con tutte le componenti della società, persegue il fine di promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti i cittadini alla vita politica, culturale, amministrativa del paese in attuazione dei valori di democrazia, uguaglianza, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà. L associazione intende difendere e promuovere l identità nazionale, i principi liberali e riformatori, ogni cultura religiosa e in particolare le radici cristiane e il valore dello Stato al di sopra di tutte le competizioni di parte. L associazione afferma in ogni campo i valori del merito e della qualità, lo spirito di innovazione e l iniziativa privata. L associazione inoltre si propone come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo la funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l ideale dell educazione permanente. Per il perseguimento dei propri scopi l associazione potrà collaborare con altri enti pubblici e privati aventi finalità analoghe alle proprie, mantenendo in ogni caso la propria autonomia. Nell ambito di tale collaborazione l associazione potrà svolgere programmi di pubblica utilità che rivestano anche la natura di attività economiche e commerciali. Partecipare a bandi di gara, presentare progetti e richieste di finanziamento per l attuazione delle attività proposte. Art. 4: Amministrazione L associazione per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in particolare promuovere il dibattito politico e sociale della comunità di San Giovanni Lupatoto. 1

2 L associazione si propone come organo di vigilanza sulle scelte di politica amministrativa partecipando ai consigli comunali redigendone una relazione finalizzata alla pubblicazione sugli organi di stampa, in particolare sul sito dell Associazione FUORI DAL CORO. Si prefigge inoltre lo scopo di raccogliere le esigenze, le opinioni e le adesioni dei cittadini tramite assemblee pubbliche per divenire il portavoce del popolo lupatotino. Art. 5: Ambiente L associazione intende diffondere la conoscenza della tutela ambientale divulgando notizie scientifiche riguardanti il trattamento dei rifiuti svolgendo attività di informazione e sensibilizzazione alla popolazione sulla raccolta differenziata in collaborazione con gli Enti Locali. La salvaguardia del verde pubblico, di centri e riserve naturali per la conservazione del patrimonio faunistico e/o vegetazionale. Iniziative di controllo, prevenzione e denuncia sul territorio. Divulgazione nel settore della depurazione delle acque e dei rifiuti. Ruolo formativoinformativo su tematiche ambientali nelle scuole di ogni ordine e grado sia per insegnanti che per studenti, attraverso corsi di aggiornamento, lezioni, seminari, stages, incontri e visite culturali, producendo inoltre materiali divulgativi. Stimolare comportamenti e politiche energetiche sostenibili improntate ad uno sfruttamento più razionale ed efficiente delle limitate risorse del pianeta. Art. 6: Cultura Lo scopo dell associazione è quello di riunire persone ed enti/associazioni/movimenti che intendono operare nel campo culturale, artistico e della valorizzazione del territorio, e che promuovano manifestazioni, mostre e quanto altro possa servire a valorizzare la cultura e il linguaggio espressivo svolgendo quindi attività di promozione ed utilità sociale. Attività aventi per oggetto uno sviluppo culturale dell individuo, promuove circoli culturali, pubblici dibattiti, rassegne cinematografiche e teatrali, mostre d arte, convegni, conferenze, concerti, proiezioni di film documentari, mostre fotografiche, rassegne di poesia. Fondere cultura e aggregazione, arte e sperimentazione, socialità e riflessione. Definire linee progettuali, finalità, attività e modelli di gestione per realizzare e promuovere cultura in modo indipendente, rivolgendosi alla realtà locale, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale Contribuire in ogni sede agli orientamenti ed alle scelte di politica bibliotecaria e in materia di proprietà intellettuale e accesso all informazione. Promuovere l organizzazione e lo sviluppo a San Giovanni Lupatoto di una nuova biblioteca moderna, accessibile e fruibile e di un servizio bibliotecario che tenga in considerazione le esigenze dei cittadini. Art. 7: Sociale Promuovere e/o collaborare in attività di sensibilizzazione sulle problematiche del disagio sociale, dell affido, dell adozione, della disabilità, delle problematiche infantili, adolescenziali, familiari, di coppia, e della tutela dei loro diritti; promuovere e/o collaborare in interventi a favore dell inclusione sociale, dell integrazione sociale e della riduzione del disagio nelle sue diverse forme; promuovere e/o collaborare a progetti di prevenzione del disagio nelle sue diverse forme; promuovere ogni attività utile al fine dì stimolare lo sviluppo globale del bambino e dell adolescente in tutte le sue potenzialità, nel pieno rispetto della sua individualità e dignità; promuovere e/o collaborare in attività, progetti a favore della diffusione di una cultura solidale verso la diversità nelle sue varie forme; promuovere e/o collaborare in attività che prevedano assistenza multidisciplinare per gli individui, i minori in difficoltà e le loro famiglie. Fornire sostegno alla famiglia e alla genitorialità con percorsi di orientamento e informazione per genitori con figli 2

3 minori, consulenze specialistiche a genitori, coppie, minori e adolescenti, il potenziamento e la valorizzazione dei servizi offerti dai Consultori Familiari e dai centri pubblici e privati, organizzazione e promozione di sportelli per il sostegno alla relazione genitorifigli; svolgere attività di informazione, sensibilizzazione, prevenzione in ambito scolastico su diverse tematiche e problematiche; attuare interventi, percorsi, trattamenti individuali e /o di gruppo per accrescere il benessere dei soggetti destinatari e il welfare della cittadinanza tutta. Art. 8: Economia Valorizzazione delle imprese locali con particolare attenzione ai giovani imprenditori. Sostenere con assegni in base al reddito le coppie di fatto, i single nel pagamento: di affitti, mutui, tasse comunali, rette scolastiche o asili. Tali soggetti devono avere residenza nel comune di San Giovanni Lupatoto da almeno 5 anni. Art. 9: L associazione è rivolta a tutti coloro che interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali. Si compone di: Soci Soci Fondatori Soci ordinari: persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza, il vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo. Le quote o il contributo associativo non sono trasmessibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggette a rivalutazione. L ammissione dei soci ordinari è deliberata su domanda scritta del richiedente controfirmata dal almeno tre soci del Consiglio Direttivo. Art. 6: Sanzioni Soci Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi presenti. In caso di comportamento difforme, che arrechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell associazione, il consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dall associazione. Art. 7: Votazioni Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto, per l approvazione e la modificazione dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell associazione. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa. Le risorse economiche dell'associazione sono costituite da: Art. 8: Risorse Economiche beni, immobili e mobili; contributi; donazioni e lasciti; rimborsi; attività marginali di carattere commerciale e produttivo; 3

4 ogni altro tipo di entrate. I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall'assemblea, che ne determina l'ammontare. Le elargizioni in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall'assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell'organizzazione. E vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. Gli organi dell Associazione sono: Art. 9: Incarichi Asssociativi Assemblea dei soci; Consiglio direttivo; Presidente; Revisore dei conti; Collegio dei probiviri; Art. 10: Funzioni Consiglio L assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: - Elegge il Consiglio direttivo, il Collegio dei revisori e il Collegio dei probiviri; - Approva il bilancio preventivi e consuntivo; - Approva il regolamento interno. Il consiglio direttivo è composto da 3 membri, eletti dall Assemblea fra i propri componenti. Il Consiglio direttivo è validamente costituito quando sono presenti 2 membri. I membri del Consiglio direttivo svolgono la loro attività gratuitamente e durano in carica 1 anno. Il consiglio direttivo può essere revocato dall assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci. Art. 11: Consiglio Direttivo Il Consiglio direttivo è l organo esecutivo dell Associazione e si riunisce in media 2 volte all anno ed è convocato da: - il presidente; - da almeno 2 dei componenti, su richiesta motivata; - richiesta motivata e scritta di almeno il 30% dei soci. Il consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono: - predisporre gli atti da sottoporre all assemblea; - formalizzare le proposte per la gestione dell Associazione; 4

5 - elaborare il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno; - elaborare il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all esercizio annuale successivo; - stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci; Di ogni riunioni deve essere redatto verbale da affliggere all albo dell Associazione. I soci fondatori versano 10 a testa per coprire le spese iniziali per l avvio dell Associazione. I soci fondatori designano di comune accordo: - quale presidente Andrea Zauri. - quale vicepresidente Alessandro Dal Bon. - quale segretario Martina Fusaro. - quale revisore dei conti e tesoriere Matteo Tosetto. - La sede legale dell Associazione sarà in SAN GIOVANNI LUPATOTO, via Toscana, 6. Il presidente durerà in carica 1 anno. Il mantenimento, inoltre, della qualifica di socio è subordinato al pagamento della quota associativa annuale. La quota associativa annuale è di 10. Ogni anno il consiglio direttivo potrà variare tale quota. La qualità di socio si perde per morosità, per dimissione, per decesso o per espulsione. L espulsione viene pronunciata dal Consiglio Direttivo per infrazione alle disposizioni dello Statuto, per avere denigrato in pubblico il prestigio dell Associazione o anche di chi la amministra o la dirige. I soci che per qualsiasi motivo cessassero di far parte dell Associazione non possono vantare dritti o pretese nei riguardi del patrimonio della stessa. È fatto assoluto divieto ai soci di assumere impegni a nome dell associazione senza espressa autorizzazione del Consiglio Direttivo. Qualora avvenga che le condizioni dell Associazione siano tali da rendere impossibile il perseguimento degli scopi per i quali è stata istituita e l Assemblea straordinaria con il voto favorevole dei due terzi dei presenti ne decreti lo scioglimento, il Consiglio Direttivo in carica stabilirà la destinazione del patrimonio dell Associazione, che andrà comunque esclusivamente ad Associazioni senza fini di lucro o enti similari. Il presente Statuto deve essere osservato come atto fondamentale dell Associazione. Per quanto non vi viene espressamente previsto si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia. 5