Interventi programmati: Interventi a richiesta: interventi larvicidi
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- Feliciano Bonfanti
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1 Interventi programmati: interventi larvicidi Interventi a richiesta: Interventi adulticidi intervento nelle condotte fognarie per la lotta alle blatte Interventi di disinfestazione in aree private; Interventi di rimozione del guano; Interventi di emergenza; Intervento di emergenza sanitaria
2 PRODOTTI APPLICATI MECCANISMI DI AZIONE TIPOLOGIE FORMULATIVE Il livello di intervento corrisponde al numero e stagionalità degli interventi. Si prevedono nell arco dell anno 6 interventi larvicidi impiega
3 La scheda di servizio giornaliera dovrà contenere le seguenti informazioni In ogni ciclo di intervento la Ditta dovrà impiegare un numero di operatori in grado di garantire la copertura del territorio nel tempo stabilito (-- giorni). Come parametro di valutazione viene considerato uno standard di caditoie/operatore/giorno. Ogni caditoia trattata deve essere oggetto di marcatura secondo una delle seguenti modalità a scelta della Ditta: Marcatura grafica attraverso l impiego di vernice a spruzzo; Marcatura elettronica tramite segnale GPS in grado di assicurare il segnale con una precisione pari a ±5 metri, misurati in campo aperto;
4 Gli interventi devono riguardare per lo più aree confinate, sono da evitare applicazioni sul fronte strada che determinano la distribuzione non controllata della soluzione insetticida con scarsi risultati;
5 Nelle applicazioni all interno delle aree confinate è necessario garantire un adeguata ed uniforme bagnatura della vegetazione. L operatore nel corso dell intervento dovrà seguire le seguenti precauzioni: Evitare di applicare la soluzione insetticida su orti e piante destinate al consumo umano; Evitare di applicare l insetticida in prossimità di vasche contenenti pesci; Porre attenzione, soprattutto nel trattamento di siepi rivolte al fronte strada o confinanti con altre abitazioni al fine di evitare l irrorazione accidentale a persone e/o animali.
6 Caditoie stradali Fossati Formulazione liquida Formulazione in compressa Formulazione in granuli
7 Entrambe le tipologie formulative (liquido / solido) vanno considerate all interno di un progetto di lavoro
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9 N di caditoie trattate da un operatore al giorno dipendono da: Formulato applicato Tecnica di distribuzione
10 L intervento adulticida va eseguito come ultima opzione solo dopo un indispensabile sopralluogo nell area da trattare e nelle vicinanze
11 È sempre molto utile - soprattutto nelle aree pubbliche - monitorare in modo oggettivo la densità dell insetto, prima e dopo un eventuale trattamento. A questo scopo si possono utilizzare strumenti semplici ed efficaci.
12 Complesso Socio-Sanitario ai Colli in provincia di Padova Testimone (3 repl.) Lancia (3 repl.) Cannone (3 repl.) 27 Sticky traps 3 x repl. Tot. 27 Ovitrappole 3 x repl. Tot. 27 Uomo esca 3 x repl. 5 min. Tot. 27
13 Distribuzione mediante lancia: TARTARUGA 400/30 con capacità di gittata di metri installata su furgone. Erogazione di 6,2 l/minuto. Distribuzione mediante nebulizzatore: ELITE 14S-300 con cannone ad orientamento omnidirezionale a 3 ugelli, montato su pick up Erogazione 5,52 l/min. Composizione, 100 g di formulato Dosaggi applicati (%) Cipermetrina (93%min) g10 (g/l106,0) Tetrametrina (92% min) g 2 (g/l 21,2) 0,4 Piperonylbutossido 90%min) g5 (g/l 53,0) Coformulanti ed acqua q. b. a g 100 Composizione, 100 g di formulato Dosaggi applicati (%) Etofenprox puro g 20 Tetrametrina pura g 3 0,5 PiperonylButiossido g 15 Acqua, coformulanti g 100
14 Uomo esca-indice di densità (numero totale di appoggi/ totale numero di test) La lancia ha mediamente coperto con un litro di insetticida meno della metà dei metri quadri coperti dal cannone (34 mq contro gli oltre 83 mq del cannone).
15 La distribuzione mediante lancia, indipendentemente dall insetticida impiegato, ha dimostrato una maggiore efficacia. La maggiore efficienza della lancia probabilmente si spiega oltre che per una maggiore quantità di insetticida erogato mq con: - maggiore energia cinetica e dimensione media delle particelle (quindi minori fenomeni di deriva). - maggiore capacità di penetrare all interno delle chiome. - possibilità di indirizzare l erogazione con distribuzione più razionale dell insetticida (minori sprechi)
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