CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DEL MUNICIPIO ROMA VIII DI ROMA CAPITALE

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1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DEL MUNICIPIO ROMA VIII DI ROMA CAPITALE 1 art. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio definito dal presente Capitolato ha per oggetto gli interventi di disinfestazione contro le zanzare ed altri insetti nocivi o molesti e derattizzazione (ratti e topi) nelle aree interne ed esterne delle strutture educative, con l obiettivo di ridurre al minimo possibile i disagi per studenti e personale scolastico, salvaguardando gli equilibri ambientali ed ecologici. La Società aggiudicataria del servizio dovrà predisporre con il personale dell ufficio tecnico municipale un piano di esecuzione delle attività di disinfestazione e derattizzazione che, contenga per ogni edificio scolastico, una breve relazione descrittiva dei fattori che possono favorire la proliferazione delle specie infestanti (presenza di aree incolte, di edifici dismessi, accumulo di materiale di vario genere, problemi strutturali che costituiscono vie di accesso agli spazi scolastici interni, potenziali focolai di sviluppo per le zanzare, seminterrati,..). Il controllo delle specie infestanti dovrà essere effettuato tramite una gestione di lotta integrata, cercando di minimizzare quanto possibile l utilizzo di prodotti chimici e che prevede: 1. Ispezione iniziale con le POSES per le scuole dell infanzia e i nidi e le Direzioni degli istituti comprensivi per le scuole elementari e medie per l individuazione delle aree maggiormente interessate dall infestazione, al fine di una corretta valutazione riguardo alla posizione dei siti di monitoraggio e intervento.; 2. richiesta, ove è possibile, di una sintetica nota relativa a casi di infestazioni pregresse relative ai singoli edifici; ciò si può ottenere dalla consultazione delle copie dei rapporti di lavoro compilati in passato con il responsabile AMA Card dell ufficio tecnico, o da interviste condotte a personale scolastico e/o custodi; 3. migliore strategia di intervento che tuteli la salute umana e l ambiente. La ditta aggiudicataria, inoltre, a conferma dell effettuazione del servizio, dovrà consegnare alla Direzione Socio Educativa e Tecnica, trimestralmente, una scheda che contenga le seguenti informazioni: - Aree trattate - Tipologia di intervento - Prodotti impiegati e loro quantità - Modalità di applicazione (mezzi e attrezzature, numero operatori) - Data di esecuzione del servizio - Tempo impiegato - Firma dell operatore Ulteriori contenuti potranno essere inseriti qualora se ne ravvisi la necessità art. 2) IMPORTO DI GARA Il prezzo offerto per il servizio oggetto del presente appalto non potrà essere superiore ad euro ,51 al netto dell iva al 22% sull annualità 2017 Non saranno ammesse offerte oltre il valore predetto o condizionate. In aggiunta al prezzo offerto, verranno riconosciuti euro 1.419,48, per oneri della sicurezza.

2 Gli importi si intendono al netto di IVA. La somma a disposizione per le diverse tipologie di intervento si intende comprensiva di: predisposizione e attivazione del sistema di monitoraggio, dell operato dei tecnici specializzati, dell impiego degli automezzi, delle attrezzature e dei prodotti necessari all esecuzione degli interventi, della predisposizione dei rapporti di lavoro e di una sintetica relazione conclusiva annuale. 2 art.3) - DISINFESTAZIONE DALLE ZANZARE Il servizio di disinfestazione per il controllo della diffusione delle zanzare, in particolare dell Aedes albopictus, meglio conosciuta come zanzara tigre, dovrà essere effettuato, durante il periodo aprilenovembre, articolato con i seguenti interventi: - monitoraggio: si manterrà attivo per tutto il periodo di sviluppo delle zanzare e sarà volto all individuazione dei luoghi, dove si verifica una particolare concentrazione dei focolai di proliferazione della specie, identificati tramite sopralluoghi e campionamenti effettuati nelle aree esterne agli edifici scolastici. - trattamenti anti larvali: saranno effettuati sui tombini presenti nelle pertinenze esterne dei plessi scolastici, si consiglia l utilizzo di prodotti a base di Bacillus thuringiensis var. israelensis (Bti) o a base di Bti e Bacillus sphaericus. Gli interventi antilarvali dovranno essere eseguiti previa consultazione del centro meteorologico regionale; se la previsione riporta una probabilità di pioggia superiore al 60% (sessanta percento) i trattamenti, se effettuati, saranno a rischio e pericolo della Ditta appaltatrice che, in caso di pioggia, dovrà ripeterli senza ulteriore compenso alcuno. Qualora a previsione meteo favorevole segua una precipitazione imprevista, il trattamento eventualmente eseguito verrà comunque pagato. La Ditta appaltatrice potrà attivare un sistema di marcatura dei tombini e delle caditoie trattate, tramite georeferenziazione GPS, e porre la Stazione Appaltante in grado di consultare i dati o, in alternativa, dovrà procedere all applicazione di vernice delebile (durata almeno 20 giorni), in questo caso questa dovrà essere di colore differente per ciascun intervento. - trattamenti adulticidi: su specifica richiesta della Direzione Socio Educativa che dovranno essere eseguiti solo in caso di comprovata necessità, quando la presenza delle zanzare adulte è tale da compromettere la fruizione nelle aree esterne alla scuola, utilizzando prodotti specificatamente autorizzati per la lotta alle zanzare e registrati allo scopo presso il Ministero della Salute, privi di solventi derivati dal petrolio (base acqua o formulati con solventi di origine vegetale). Non possono essere utilizzati prodotti che presentano nella composizione coformulanti classificati con le seguenti frasi di rischio: da R20 a R28, da R36 a R38, da R40 a R43, R48, da R60 a R64, R68 o con le indicazioni di pericolo di cui al CLP, Regolamento della Comunità Europea n.1272/2008. E vietato l impiego in aree esterne di attrezzature (atomizzatori e nebulizzatori) che possono generare una deriva aerea dei prodotti utilizzati. comunque, solo dopo aver effettuato idonei trattamenti preventivi.

3 Contestualmente all inizio del servizio, la Ditta appaltatrice dovrà trasmettere alla Direzione Socio Educativa un programma o calendario, firmato dal Responsabile Tecnico della Ditta, nel quale saranno indicati i giorni e le aree/edifici oggetto delle ispezioni/trattamenti. 3 I formulati insetticidi dovranno essere autorizzati e registrati dal Ministero della Salute come Presidi Medico Chirurgici o Biocidi, ed impiegati in modo conforme a quanto previsto in etichetta. La Società appaltatrice del servizio dovrà fornire alla Stazione Appaltante l elenco dei P.M.C./BIOCIDI impiegati, corredati di tutta la documentazione relativa agli stessi (schede tecniche e di sicurezza). art. 4) SERVIZIO DI MONITORAGGIO ED EVENTUALE DISINFESTAZIONE CONTRO LE BLATTE. Negli edifici scolastici la Società dovrà garantire un servizio adeguato di monitoraggio delle specie Blattella germanica e Blatta orientalis mediante l impiego di trappole collanti ad attrattivo alimentare, che sono il mezzo ottimale per stabilire l area ed il livello dell infestazione. Qualora il monitoraggio evidenzi la presenza di questi infestanti la Ditta proporrà, presa visione delle caratteristiche costruttive dello stabile, all ufficio tecnico del municipio le azioni correttive ritenute più idonee al controllo delle blatte, tenuto conto della specifica destinazione d uso dell edificio. Sono consigliati i formulati insetticidi in gel che permettono di ottenere il controllo delle blatte in modo veloce, duraturo ed economico. art. 5) SERVIZIO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DEI RODITORI INFESTANTI. L attività di derattizzazione riguarda la lotta ai roditori sinantropici con particolare riferimento al: Rattus Norvegicus (ratto delle fogne, surmolotto), Rattus rattus (ratto nero), Mus domesticus (topo domestico). Al fine di ottenere risultati apprezzabili è sempre utile e necessario che unitamente ad un periodo di trattamenti di derattizzazione sia sempre portata avanti anche la riduzione della capacità portante dell ambiente infestato: mediante l azione continua sui principali fattori limitanti della popolazione murina (possibilità di siti di nidificazione/rifugio e di fonti di approvvigionamento alimentare). Gli interventi dovranno essere condotti secondo le buone pratiche in materia di derattizzazione in ambito civile in linea con la normativa vigente (O.M. 14/01/2010 s.m.i. e sulle misure di mitigazioni del rischio), devono essere effettuati con modalità tali da non nuocere in alcun modo le persone e le specie animali non bersaglio e devono essere adeguatamente pubblicizzate. Inoltre rientrano nel servizio il recupero delle carcasse giacenti in area derattizzata e al termine delle operazioni tutti i materiali utilizzati in modo tale che il sito sia libero da ogni elemento di derattizzazione. Il programma delle operazioni da condursi, ininterrottamente nell arco dell anno, ma con particolare attenzione al periodo compreso tra i mesi di agosto e di novembre nei singoli edifici scolastici deve prevedere: 1) Ispezione iniziale per un attento rilevamento delle cause dell infestazione al fine di suggerire all ufficio tecnico municipale tutte quelle modifiche strutturali per limitare il fenomeno; 2) Collocazione di postazioni di erogatori di esche solo all esterno, inizialmente attivate con esche placebo che saranno sostituite con quelle ratticide solo in seguito all oggettivo riscontro

4 di consumo dell esca placebo o in caso di rilevamento di tracce indirette (escrementi, segni di passaggio) o dirette (avvistamento di roditori). 3) Gli erogatori di esca devono avere le seguenti caratteristiche: - essere provvisti di chiusura a chiave - essere strutturati per evitare l intrusione di animali non bersaglio; - avere forma di parallelepipedo o a triangolo con alloggiamenti interni per l inserimento delle esche per favorire l accesso ai roditori, devono avere inoltre un canale di luce libero atto ad evitare l ingresso di acqua piovana e di ruscellamento; - essere di colore mimetico con l ambiente, comunque non appariscente (es. nero, grigio), per non attirare l attenzione di bimbi e persone; - presentare la possibilità di essere ancorati a sostegni fissi reperibili sul posto(es.pali) e/0 essere provvisti di ancoraggi specifici connessi al dispositivo stesso. I principi utilizzati per i prodotti rodenticidi devono essere a base di anticoagulanti di II generazione, registrati presso il Ministero della Salute come Presidi Medico Chirurgici e devono essere preferiti i principi attivi con DL 50 più favorevoli nei confronti degli animali domestici non target (cani e gatti), è consigliato il Difenacoum. I formulati dovranno essere in blocchi paraffinati estrusi a comprovata appetibilità per i roditori infestanti e permettere una la valutazione dei consumi oltre ad impedirne il più possibile l asportazione totale o in parte dal roditore. La frequenza dei cicli di controllo dipende dalla dimensione dell infestazione, dalla specie coinvolta e dall esca utilizzata. Un sito trattato deve essere controllato entro e non oltre una settimana dopo il primo trattamento, le verifiche continuano fino che non ci sarà più consumo delle esche. 4 Il livello di attività dei roditori viene rilevato dalla quantità di esca consumata, secondo la seguente scala: - valore 0 consumo dell esca pari a zero - valore 1 consumo in piccola parte (inferiore al 10% - valore 2 consumo dell esca da 26 a 50% - valore 3 consumo dell esca oltre il 50% - valore 4 consumo completo. art. 6) OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ Per il servizio la Ditta appaltatrice dovrà osservare tutte le norme e precauzioni dei contratti collettivi di lavoro, delle leggi e dei regolamenti per la tutela, protezione, assicurazione e assistenza ai lavoratori. In particolare, durante l applicazione degli insetticidi dovranno essere rispettate tutte quelle norme e precauzioni imposte dalla vigente normativa sull igiene e sicurezza del lavoro. A tale scopo è richiesta la consegna al servizio Prevenzione e Protezione dell Informativa sui rischi introdotti dal servizio ai sensi del D.lgs. 81/2008. L impresa aggiudicataria del servizio è altresì obbligata a: non intralciare, per quanto possibile, la circolazione di automezzi, regolando, se necessario, il traffico;

5 segnalare il cantiere come previsto dalla normativa in vigore e comunque in modo da garantire la pubblica incolumità; evitare di occupare suolo pubblico se non strettamente necessario per l esecuzione del servizio. 5 art. 7) PREVENZIONE La Ditta appaltatrice dovrà adottare tutte le misure cautelative per evitare che gli insetticidi provochino danno a persone, animali e cose. art. 8) PERSONALE OPERATIVO E MEZZI Il personale operativo dovrà essere provvisto di comprovata professionalità ed esperienza maturata svolgendo lavori nel settore. I mezzi utilizzati dovranno rispondere a tutti i requisiti di sicurezza, essere in regola con le normative vigenti in fatto di servizi di disinfestazione. La ditta appaltatrice dovrà fornire un elenco con l indicazione del numero, tipo e marca degli automezzi e delle attrezzature di vario tipo utilizzate per lo svolgimento dei servizi. art. 9) RELAZIONE ANNUALE La Ditta appaltatrice dovrà redigere, al termine dell anno solare, una relazione sui servizi di disinfestazione e derattizzazione espletati nella quale dovranno essere riportati i dati significativi globali quali: numero e qualifica del personale impiegato, aree e luoghi di intervento, ore impiegate per i trattamenti, quantità e tipologia dei prodotti impiegati, valutazioni e considerazioni generali. Tale relazione sarà inviata alla Direzione Socio Educativa del Municipio entro la fine del mese di dicembre.