CRITERI DI SELEZIONE TIPO DI INTERVENTO 4.2 INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE, LA COMMERCIALIZZAZIONE E LO SVILUPPO DI PRODOTTI AGRICOLI
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- Viviana Brescia
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1 CRITERI DI SELEZIONE TIPO DI INTERVENTO. INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE, LA COMMERCIALIZZAZIONE E LO SVILUPPO DI PRODOTTI AGRICOLI CRITERI TRASVERSALI Modalità di applicazione in funzione delle caratteristiche e del settore produttivo del beneficiario Localizzazione dell operazione. Operazioni realizzate da imprese giovanili* Aree rurali D e aree svantaggiate di cui all articolo del regolamento (UE) Aree rurali C escluse le aree svantaggiate di cui all articolo del regolamento (UE) Aree rurali B escluse le aree svantaggiate di cui all articolo del regolamento (UE) Poli urbani escluse le aree svantaggiate di cui all articolo del regolamento (UE) Impresa giovanile di nuova costituzione Impresa giovanile costituita nei anni antecedenti alla data di presentazione della domanda di aiuto cumulabili cumulabili Impresa giovanile * si definiscono imprese giovanili: a) le imprese individuali i cui titolari sono giovani di età compresa tra 18 compiuti e non superiore a 0 anni; b) le società e le cooperative in cui i giovani rappresentano la maggioranza assoluta dei soci e detengono la maggioranza assoluta del capitale sociale ex art. 0 comma 6 LR / Numero di occupati effettivi Settore produttivo del beneficiario Oltre 0 Grandi imprese Fino a 0 Media impresa Fino a 0 Piccola impresa Fino a 10 Micro impresa Lattiero caseario cumulabili Carni e apicoltura Cereali prote cumulabili olivicoltura e vivaismo 0
2 Vitivinicolo 1 Altri settori 0 MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ Modalità di applicazione in funzione del miglioramento della qualità delle produzioni e della pertinenza dell intervento Operazioni finalizzate all avvio, al miglioramento o al potenziamento di prodotti biologici certificati Operazioni finalizzate all avvio, al miglioramento o al potenziamento di prodotti/processi già di qualità o certificati o finalizzati all adesione a tali regimi. Regolamento (CE) n. 8/007 Imprese già certificate Regolamento (CE) n. 8/007 Imprese che avviano la produzione Regolamento (UE) n. 111/01 DOC, IGP, SGT, Prodotti di montagna; Regolamento (UE) n. 6/01; Regolamento (CE) n. 110/008; Regolamento (CEE) n. 1601/91 come sostituito dal regolamento (UE) n.1/01; Regolamento (UE) n. 108/01; Marchio AQUA di cui alla L.r. n.1/01 Cumulabile Legge n. /011, articolo, comma - Produzione integrata Decreto ministeriale marzo 011, n. 7, articolo 7 - Sistema di qualità nazionale zootecnica Certificazioni volontarie di cui alla lettera c) comma1 art. 16 regolamento (UE) n. 10/1 ** cumulabili tra ** ad esempio : ISO 1001 (SGA - Sistema di gestione ambientale); ISO 000 (FSM - Sistema di gestione per la sicurezza degli alimenti); ISO 00:007 "Traceability in the feed and food chain - General principles and basic requirements for system design and implementation" - Rintracciabilità di filiera; FSSC Food Safety Systems; BRC - British Retailer Consortium - Global Food Standard; IFS - International Food Standard; GLOBALGAP (ex EUREPGAP) 6
3 RICADUTE SUI PRODUTTORI Modalità di applicazione in funzione delle ricadute attese sui produttori del settore primario Partecipazione a reti di impresa, costituite ai sensi della L.r. n. /01 o della L. /009 oppure partecipazione a cooperative in qualità di socio cooperatore*** Lattiero caseario Carni e apicoltura Vitivinicolo Altri settori Lattiero caseario Ricadute positive attese sui produttori del settore primario, per gli interventi che comportano un maggiore coinvolgimento dei produttori agricoli Realizzazione o adeguamento degli impianti a sistemi di gestione di qualità, ambientale, di rintracciabilità e di etichettatura del prodotto Carni e apicoltura Vitivinicolo Lattiero caseario Realizzazione o potenziamento di tecnologie, impianti e procedure per l ammodernamento, il miglioramento o la razionalizzazione dei processi produttivi e gestionali Carni e apicoltura Vitivinicolo Realizzazione di impianti, tecnologie e Lattiero caseario Carni e apicoltura
4 procedure per sviluppare nuovi prodotti, prodotti di più elevata qualità, prodotti alimentari non tradizionali o di uso tecnico Avvio o rafforzamento della distribuzione, della promozione, della internazionalizzazione dei prodotti e dell export Avvio di forme di commercializzazione innovative o digitali (ad esclusione della vendita al dettaglio tranne quella diretta in azienda) Vitivinicolo Lattiero caseario Carni e apicoltura Vitivinicolo Lattiero caseario Carni e apicoltura Vitivinicolo *** In attuazione, in particolare, del principio 8 "Promuovere l'aggiornamento delle competenze nelle PMI e ogni forma di innovazione" dello SBA, e dei principi.. "Aiutare le PMI ad affrontare i mercati globalizzati" e... "Aiutare le PMI a contribuire a un'economia efficiente sul piano delle risorse", la Regione sostiene la realizzazione dei progetti delle microimprese e delle piccole e medie imprese finalizzati al rafforzamento e al rilancio della competitività, anche tramite contratti di rete. L azienda alla data di presentazione della domanda di aiuto già partecipa a una rete oppure a una cooperativa. Lo scopo e le finalità della rete o della cooperativa sono coerenti con l attività svolta dall azienda o che l azienda intende avviare a seguito dell operazione e con le operazioni per le quali viene richiesto l aiuto.
5 RICADUTE AMBIENTALI Modalità di applicazione in funzione delle ricadute ambientali attese Sede dei produttori conferenti all impresa Almeno l 80 % del prodotto conferito proviene da meno di 90 Km (distanza tra la sede aziendale e la sede dell impresa) Tra il 0 ed il 79 % del prodotto conferito proviene da meno di 90 Km (distanza tra la sede aziendale e la sede dell impresa) Riduzione dell uso del suolo Acquisto di beni immobili, esistenti e già urbanizzati, funzionali allo svolgimento dell attività dell impresa in funzione del tipo di intervento programmato inclusa ristrutturazione. Ristrutturazione di immobili di proprietà in funzione del tipo di intervento programmato Ampliamento di beni immobili in funzione del tipo di intervento programmato Costruzione di nuovi immobili. Acquisto di terreni necessari alla costruzione di nuovi immobili Interventi relativi all isolamento termico degli involucri degli edifici esistenti in cui la regolazione termica sia necessaria alle attività aziendale e relativi strumenti di regolazione e controllo 0 Cumulabile Positive ricadute ambientali e climatiche Ristrutturazione di impianti termici ed elettrici esistenti finalizzati alla riduzione del consumo di energia di edifici produttivi funzionali all attività aziendale Realizzazione, per l autoconsumo, di impianti solaritermici e fotovoltaici su edifici e strutture produttive aziendali. Realizzazione, per l autoconsumo, di impianti microeolici ed idroelettrici, di impianti geotermici, pompe di calore, di impianti di conversione energetica delle biomasse solide e liquide sostenibili che utilizzino solo scarti di propria produzione, compresi gli impianti di digestione anaerobica (biogas), di recupero dei cascami termici e di trigenerazione Acquisto e installazione di accumulatori per l energia prodotta Cumulabili
6 Realizzazione o miglioramento di impianti per il trattamento delle acque reflue derivanti dalle attività aziendali di prima lavorazione e trasformazione. Realizzazione di processi e impianti finalizzati alla produzione di imballaggi sostenibili (materiali innovativi, riutilizzabili, riciclabili, biodegradabili o ottenuti da processi ad alta efficienza) necessari per la vendita dei prodotti aziendali, finalizzati alla riduzione della produzione di rifiuti 80 % del prodotto dal medesimo territorio comunale Riferimento alle varie tipologie di impianto cogenerativi, le priorità assegnate, tramite i criteri di selezione, minimizzano altresì la necessità di approvvigionamento degli impianti e la necessità di trasporto con ricadute positive in termini ambientali Provenienza del materiale di approvvigionam ento dell impianto (Filiera corta approvvigionam ento a KM Ø) 0 % del prodotto dal medesimo territorio comunale 80% prodotto in prima fascia o dal territorio comunale 0% prodotto in prima fascia o dal territorio comunale 80% prodotto in seconda fascia inclusa prima e territorio comunale 0% prodotto in seconda fascia inclusa prima e territorio comunale 1 CRITERI DI PRIORITA DA APPLICARE A PARITÀ DI PUNTEGGIO In caso di parità di punteggio è data priorità alle domande di aiuto con importo di costo totale inferiore. In caso di ulteriore parità di punteggio è data priorità alle imprese con titolare o legale rappresentante di genere femminile o in cui la maggioranza dei soci è rappresentata da imprese di genere femminile. PUNTEGGIO MASSIMO 100 SOGLIA DI INGRESSO AI FINI DELL AMMISSIBILITA 9
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