Tariffe di rimborso per le attività associative e di raccolta Attività anno Raccolta in forma collaborativa anno 2016

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1 GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE DPF003 / 80 del 31 luglio 2017 DIPARTIMENTO PER LA SALUTE E IL WELFARE Servizio ASSISTENZA FARMACEUTICA, ATTIVITA TRASFUSIONALI E TRAPIANTI INNOVAZIONE E APPROPRIATEZZA Ufficio ATTIVITA TRASFUSIONALI E TRAPIANTI Oggetto Impegno, liquidazione e pagamento del saldo del contributo dovuto alla Associazione donatori di sangue convenzionata A.Do.S. di Lanciano per le donazioni effettuate nella Regione Abruzzo nel corso dell anno 2016 e quale acconto anno IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO VISTA la legge 21 ottobre 2005, n. 219, recante Nuova disciplina per le attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati ; CONSIDERATA la funzione primaria che la citata legge 219/2005 riconosce alle Associazioni e alle Federazioni donatori di sangue, per il raggiungimento dell autosufficienza nazionale e regionale, regolata da apposite convenzioni, in conformità allo schema tipo definito con decreto del Ministero della Salute; ATTESO che la precitata L. 219/2005 stabilisce all articolo 6, comma 1, lettera b) che, con apposito accordo da sancirsi ai sensi degli articoli 2 e 4 del D.lgs. 28 agosto 1997, n. 281, la Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano adotti uno schema tipo per la stipula di convenzioni con le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue per permettere la partecipazione delle stesse alle attività trasfusionali e che tale schema tipo individui anche le tariffe minime di rimborso delle attività associative uniformi su tutto il territorio nazionale; ATTESO che: in data 20 marzo 2008, ai sensi dell articolo 6, comma 1, lett. b), della L. 219/2005, è stato sottoscritto l Accordo tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano (Rep. Atti n. 115/CSR), recante Principi generali ed i criteri per la regolamentazione dei rapporti tra le Regioni e le Province autonome e le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue per la partecipazione alle attività trasfusionali ; con la Deliberazione del Commissario ad acta della Regione Abruzzo n. 41/09 del 17 giugno 2009, sono stati recepiti i principi generali del succitato Accordo stipulato in data 20 marzo 2008 tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano; l Accordo n. 115/CSR del 2008 prevede all articolo 1, comma 1, lettera e) che le Regioni e le Province Autonome - sulla base dei principi generali e dei criteri contenuti nell accordo, degli obiettivi del sistema trasfusionale in termini di autosufficienza, sicurezza, qualità e della propria organizzazione territoriale - provvedano alla stipula di apposite convenzioni con le Associazioni e Federazioni di donatori di sangue, attraverso le quali vengono regolamentate le attività ad esse assegnate dalla L. 219/2005 e dalle altre disposizioni vigenti in materia; 1

2 l Accordo n. 115/CSR del 2008 definisce altresì le tariffe di rimborso per lo svolgimento delle attività associative (promozione del dono del sangue, chiamata dei donatori, etc.) e di raccolta del sangue e degli emocomponenti, che sono da ritenersi quale livello minimo di rimborso uniforme su tutto il territorio nazionale; con Decreto del Commissario ad acta n. 34/2013 del 13 maggio 2013 è stato approvato lo schema tipo di convenzione tra la Regione Abruzzo e le Associazioni e/o Federazioni Donatori di sangue ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera b) della L. 21 ottobre 2005, n. 219 nonché dell Accordo n. 115/CSR del 2008 tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano; in data 23 maggio 2013 è stata firmata la convenzione tra la Regione Abruzzo e l Associazione donatori di sangue A.Do.S di Lanciano operante nel territorio regionale con validità sino al 31 dicembre 2015; con Decreto del Commissario ad acta n. 2/2016 del 7 gennaio 2016 sono state prorogate fino al le convenzioni stipulate tra la Regione Abruzzo e le Associazioni e/o Federazioni Donatori volontari di sangue di cui al precedente decreto n. 34/2013; in esecuzione del predetto DCA n. 2/2016 in data 27 gennaio 2016 è stata firmata la convenzione tra la Regione Abruzzo e l Associazione donatori di sangue A.Do.S di Lanciano operante nel territorio regionale, con validità sino al 31 dicembre 2016; CONSIDERATO che l allegato A della convenzione stipulata in data 23 maggio 2013 che disciplina i rapporti tra la Regione e le Associazioni e Federazioni Donatori di sangue anche per l anno ai sensi del citato DCA n. 2/ dispone che la Regione corrisponda alle Associazioni e Federazioni Donatori di sangue un contributo su base annua pari al numero delle unità donate e/o raccolte, aggiornate con l indice nazionale FOI che per l anno 2016 è pari al +1,01% - così come di seguito indicato: Tariffe di rimborso per le attività associative e di raccolta Attività anno 2016 Raccolta in forma collaborativa anno 2016 Rimborsi per le attività associative donazione di sangue 20,73 donazione di plasma in aferesi 25,23 donazione di piastrine in aferesi (citoaferesi) e donazione multipla 29,73 Rimborsi per le attività di raccolta raccolta sangue intero 44,64 35,77 raccolta plasma in aferesi 46,39 40,77 raccolta piastrine in aferesi (citoaferesi) e donazione multipla 46,39 40,77 DATO ATTO che, giusta documentazione acquista agli atti del Servizio Assistenza Farmaceutica, Attività Trasfusionali e Trapianti Innovazione e Appropriatezza, nell anno 2016 risultano effettuate donazioni così come analiticamente riportato nel citato allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, e che dopo la necessaria istruttoria risulta da corrispondere all A.Do.S. di Lanciano la somma di ,37 (diconsi sessantacinquemilatrecentoottantasette/37); CONSIDERATO inoltre che: - ai sensi dell art. 10 (rapporti economici) della Convenzione stipulata con l Associazione donatori di sangue A.Do.S di Lanciano in data 23 maggio 2013, la medesima per ottenere i contributi dovuti è tenuta a presentare alla Regione specifica istanza entro il 28 febbraio dell anno successivo a quello in cui è stata effettuata la promozione alla donazione e la raccolta e che la Regione provvede all erogazione della somma dovuta; - il medesimo art. 10, al comma 6 prevede che All atto dell erogazione del contributo annuale il competente Servizio della Direzione Politiche della Salute provvederà a corrispondere alle Associazioni e Federazioni di donatori di sangue una somma pari al 65% dell importo corrisposto nell anno precedente, quale acconto per l attività da svolgere nell anno. Il conguaglio della somma dovuta verrà effettuato nell anno successivo ; 2

3 DATO ATTO che: con D.G.R. n. 107 del 14 marzo 2017 è stato approvato lo schema tipo di convenzione tra la Regione Abruzzo e le Associazioni e/o Federazioni Donatori di sangue ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera b) della L. 21 ottobre 2005, n. 219 che disciplina l attività svolta dalle Associazioni operanti nel territorio regionale nell ambito della promozione alla donazione e della raccolta del sangue sul territorio regionale; in data 11 aprile 2017 è stata firmata la convenzione tra la Regione Abruzzo e le Associazioni e Federazioni donatori di sangue - tra cui l Associazione donatori di sangue A.Do.S di Lanciano - la cui validità è di tre anni dalla sottoscrizione, fatto salvo l aggiornamento dell Accordo Stato-Regioni in data 14 aprile 2016 (rep.atti n. 61/CSR); che - ai sensi dell art. 7 (rapporti economici) della Convenzione stipulata con le Associazioni e Federazioni donatori di sangue in data 11 aprile le medesime per ottenere i contributi dovuti sono tenute a presentare alla Regione specifica istanza entro il 28 febbraio dell anno successivo a quello in cui è stata effettuata la promozione alla donazione e la raccolta e che la Regione provvede all erogazione della somma dovuta; il medesimo art. 7, al comma 5 prevede che All atto dell erogazione del contributo annuale il competente Servizio del Dipartimento per la salute e il Welfare provvederà a corrispondere alle Associazioni e Federazioni di donatori di sangue una somma pari al 65% dell importo corrisposto nell anno precedente, quale acconto per l attività da svolgere nell anno. Il conguaglio della somma dovuta verrà effettuato nell anno successivo ; CONSIDERATO che nell anno 2016 è stato corrisposto all A.Do.S. di Lanciano, giusta Determina Dirigenziale DPF003/78 del , l acconto del 65% dovuto per l attività dell anno 2016, calcolato in percentuale sulle spettanze per l attività dell anno precedente, per un importo pari ad ,65 (quarantaquattromilacentonovantasette/65); RITENUTO quindi alla luce di quanto già corrisposto a titolo di acconto con la citata Determina DPF003/78 del e di quanto previsto dall art. 10, comma 6 della convenzione che disciplina i rapporti tra la Regione e Associazioni e Federazioni donatori di sangue nel 2016 ed ai sensi dell art. 7 comma 5 della convenzione che disciplina i medesimi rapporti nel di dover corrispondere alla A.Do.S. di Lanciano la somma dovuta per le donazioni effettuate nell anno 2016 siccome riportato nell allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto - opportunamente decurtata dell acconto già erogato e corrispondendo altresì l acconto del 65% quale contributo per l attività svolta e da svolgere nell anno 2017, per un importo pari ad ,51 (diconsi sessantatremilaseicentonovantuno/51); VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 sulla tracciabilità dei flussi finanziari; VISTI l art. 48 bis del D.P.R. 602 del siccome modificato dal D.L. n. 159 del , convertito in L , n. 222 recante disposizioni sui pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni ed il regolamento attuativo reso con D.M , n. 40; VISTO il D.P.R. n. 600/73 l art. 28, comma 2 riguardante la ritenuta del 4% a titolo di acconto delle imposte e preso atto della circolare del Servizio Ragioneria e Credito in data 06/09/2005 prot. n. RA/44095 di pari oggetto; DATO ATTO che: - a seguito della procedura predisposta dall Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (legge n. 136/10) il codice CUP assegnato dal CIPE è C36G ; - con nota del 24 febbraio 2017 acquisita agli atti in data 14 aprile 2017 con prot. n. RA/ /17 l Ing. Domenico De Luca - Presidente della Associazione Donatori di sangue A.Do.S di Lanciano - comunicava gli estremi del conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche unitamente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, nonché la dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta IRPEF 4%; 3

4 PRESO ATTO della verifica n , allegata alla presente determina, effettuata ai sensi e per gli effetti del prefato art. 48 bis, dalla quale si evince la qualifica di soggetto non inadempiente a favore dell A.Do.S. di Lanciano; PRESO ATTO del documento unico di regolarità contributiva (DURC) Numero Protocollo INAIL_ , dal quale si evince che l A.Do.S di Lanciano risulta regolare ai fini del DURC così come disposto dall art. 31 del D.L. 21 giugno 2013 n. 69 che integra e modifica il codice relativo ai contratti di cui al D. L.vo 12 aprile 2006 n. 163; CONSIDERATO che: - l imputazione della spesa graverà sul cap del bilancio regionale corrente codice piano dei conti , che presenta l occorrente disponibilità; - occorre provvedere all impegno, alla liquidazione ed al pagamento della somma totale di ,51 (diconsi sessantatremilaseicentonovantuno/51) sul suddetto cap /C/2017; RICHIAMATI l art. 11 del D. L.gs , n. 150 e gli artt. 26 e 27 del D. L.gs , n. 33 nonché la circolare del Servizio Ragioneria Generale della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio ed Attività Sportive prot. n. RA/17998 del avente ad oggetto: D.L.gs. 14 marzo 2013 n. 33, artt. 26 e 27 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della P.A. RICHIAMATA la L.R. n. 11 del recante Bilancio di previsione pluriennale e s.m.i.; VISTO l art. 5 della L.R. n. 77/99 e successive modifiche ed integrazioni; DETERMINA 1) di impegnare, per le finalità e le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportate, la somma occorrente pari ad ,51 (diconsi sessantatremilaseicentonovantuno/51) sul suddetto cap /C/2017 codice piano dei conti ; 2) di liquidare la suddetta somma ad ,51 (diconsi sessantatremilaseicentonovantuno/51) sul suddetto cap del bilancio regionale corrente codice piano dei conti per le finalità di cui alle L. 219/2005; 3) di autorizzare il Servizio Ragioneria Generale della Giunta Regionale a pagare la somma di ,51 (diconsi sessantatremilaseicentonovantuno/51) a favore dell A.Do.S. di Lanciano, mediante accredito sul conto corrente avente il codice IBAN XXXXXXXXXXXXXXXXXX presso la Banca Popolare di Lanciano e Sulmona -, fatte salve le risultanze derivanti dai controlli predisposti ed in atto; 4) di dare atto che il conto corrente di cui al punto precedente è indicato dal beneficiario dello stesso quale conto corrente dedicato alle commesse pubbliche; 5) di dare atto che il mandato di pagamento disposto con il presente atto è riferito, in attuazione della D.G.R. 30 gennaio 2012, n. 52, alla spesa sanitaria corrente finanziata con risorse del Fondo Sanitario Regionale e sono a valere sul conto di tesoreria regionale sanità n ; 6) di dare atto della conclusione favorevole della procedura di verifica messa in atto in ottemperanza alle disposizioni di cui al D.P.R. n. 600/73 l art. 28, comma 2 riguardante la ritenuta del 4% a titolo di acconto delle imposte; 4

5 7) di dare atto della conclusione favorevole della procedura di verifica messa in atto in ottemperanza alle disposizioni di cui al D.M. 18 gennaio 2008, n. 40 attuativo delle disposizioni di cui al D.P.R. 602/1973 siccome modificato dal D.L. n. 159 del , convertito in L , n. 222 non risultando inadempimenti a carico dell A.Do.S. di Lanciano; 8) di dare atto che, a seguito della procedura predisposta dall Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (legge n. 136/10) il codice CUP assegnato all A.Do.S. di Lanciano è il seguente : C36G ;; 9) di dare atto della regolarità contributiva (DURC), in base alla documentazione rilasciata dalla sede INPS di competenza così come disposto dall art. 31 del D.L. 21 giugno 2013 n. 69 che integra e modifica il codice relativo ai contratti di cui al D. L.vo 12 aprile 2006 n. 163; 10) di trasmettere il presente atto al Servizio Programmazione economico-finanziaria e Finanziamento dei SSR del Dipartimento per la Salute e il Welfare per gli adempimenti di competenza. 11) di procedere, ai sensi dell art. 11 del D. L.gs , n. 150 e degli artt. 26 e 27 del D. L.gs , n. 33 alla pubblicazione del presente atto nell apposito spazio Amministrazione aperta. Trasparenza. Pescara, lì 31 luglio 2017 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Vacante IL DIRETTORE REGIONALE Dott. Angelo Muraglia F.TO Contributo raccolta 2016 DPF003_80_2017 5