Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297

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1 Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione PARTE I - NORME GENERALI Art. 1 - Formazione della personalità degli alunni e libertà di insegnamento Art. 2 - Tutela della libertà di coscienza degli alunni e diritto allo studio Art. 3 - Comunità scolastica Art. 4 - Comunità Europea TITOLO I - ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA E ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI CAPO I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto e assemblee degli studenti e dei genitori Sezione I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto Art. 5 - Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe Art. 6 - Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe nelle scuole con particolari finalità Art. 7 - Collegio dei docenti Art. 8 - Consiglio di circolo o di istituto e giunta esecutiva Art. 9 - Consiglio di circolo o di istituto nelle scuole con particolari finalità Art Attribuzioni del consiglio di circolo o di istituto e della giunta esecutiva Art Comitato per la valutazione del servizio dei docenti Sezione II - Assemblee degli studenti e dei genitori Art Diritto di assemblea Art Assemblee studentesche Art Funzionamento delle assemblee studentesche Art Assemblee dei genitori CAPO II - Organi collegiali a livello distrettuale Art Istituzione e fini del distretto scolastico Art Determinazione dei distretti Art Organi del distretto Art Funzioni del consiglio scolastico distrettuale CAPO III - Organi collegiali a livello provinciale Art Consiglio scolastico provinciale Art Organi del consiglio scolastico provinciale Art Funzioni del consiglio scolastico provinciale CAPO IV - Organi collegiali a livello nazionale

2 Art Consiglio nazionale della pubblica istruzione Art Organi del Consiglio nazionale della pubblica istruzione Art Funzioni del Consiglio nazionale della pubblica Istruzione CAPO V - Autonomia amministrativa e vigilanza Art Circoli didattici ed istituti scolastici Art Autonomia amministrativa Art Vigilanza Art Istituzioni con personalità giuridica CAPO VI - Norme comuni Art Categorie di eleggibili nei singoli organi collegiali Art Elezioni Art Liste dei candidati del personale docente Art Svolgimento delle elezioni Art Nomina dei membri e costituzione degli organi collegiali Art Surroga dei membri cessati Art Elezione e partecipazione dei genitori nelle scuole con particolari finalità Art Costituzione degli organi e validità delle deliberazioni Art Decadenza Art Adunanze degli organi collegiali Art Regolamenti tipo Art Rimborso spese ai componenti degli organi collegiali Art Pubblicità delle sedute del consiglio di circolo e istituto e del consiglio scolastico distrettuale Art Pubblicità degli atti CAPO VII - Organi collegiali della scuola materna Art Consigli di circolo di scuola materna Art Comitato per la valutazione del servizio dei docenti di scuola materna Art Collegio dei docenti di scuola materna Art Norma transitoria sugli organi collegiali della scuola materna CAPO VIII - Norme particolari Art Tutela delle minoranze nelle province di Trieste e di Gorizia Art Disposizioni particolari per le province di Trento e Bolzano Art Conservatori di musica. Accademie di belle arti. Accademie nazionali di danza e d'arte drammatica e Istituti superiori per le industrie artistiche TITOLO II - RAZIONALIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA, ISTITUZIONE DELLE SCUOLE E ISTITUTI DI OGNI ORDINE E GRADO, FORMAZIONE DELLE SEZIONI E DELLE CLASSI E CALENDARIO SCOLASTICO CAPO I - Razionalizzazione della rete scolastica Art Piano pluriennale di razionalizzazione della rete scolastica Art Razionalizzazione della distribuzione territoriale delle istituzioni educative

3 CAPO II - Istituzione delle scuole statali materne, elementari e degli istituti di istruzione secondaria e artistica Art Istituzione delle scuole statali e delle istituzioni educative statali Art Istituzione delle scuole materne Art Istituzione delle scuole elementari Art Istituzione delle scuole medie Art Istituzione dei ginnasi - licei classici, dei licei scientifici, degli istituti magistrali Art Istituzione delle scuole magistrali Art Istituzione degli istituti tecnici Art Istituzione degli istituti professionali Art Istituzione degli istituti d'arte Art Istituzione dei licei artistici Art Istituzione dei conservatori di musica, delle accademie di belle atti; dell'accademia nazionale d'arte drammatica e dell'accademia nazionale di danza; degli istituti superiori per le industrie artistiche CAPO III - Istituzione delle scuole e istituti a carattere atipico Sezione I - Istituto statale Romagnoli di specializzazione per gli educatori dei minorati della vista Art Istituto statale Augusto Romagnoli. Finalità Art Convitto - scuole annesse - strutture Art Funzionamento. Ammissione. Personale Sezione II - Istituti per sordomuti e istituti per non vedenti Art Istituti per sordomuti di Roma, Milano e Palermo e Istituti per non vedenti Sezione III - Scuola nazionale professionale di massofisioterapia Art Scuola nazionale professionale di massofisioterapia - Ammissione - Titoli Art Regolamento Art Organico Art Rinvio CAPO IV - Formazione delle classi e delle sezioni Art Criteri generali per la formazione delle sezioni e delle classi Art Piano concernente il rapporto allievi - classi CAPO V - Calendario scolastico Art Calendario scolastico per le scuole di ogni ordine e grado Art Calendario scolastico per i conservatori di musica, le accademie di belle arti, l'accademia nazionale di danza, l'accademia nazionale di arte drammatica e gli istituti superiori per le industrie artistiche TITOLO III - REGIONI

4 CAPO I - Trasferimento delle funzioni amministrative in materia di istruzione: indicazioni normative Art Trasferimento delle funzioni amministrative in materia di istruzione alle regioni a statuto ordinario Art Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Sicilia in materia di istruzione Art Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Sardegna in materia di istruzione Art Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Valle d'aosta in materia di istruzione Art Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Friuli Venezia Giulia in materia di istruzione Art Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Trentino - Alto Adige in materia di istruzione CAPO II - Formazione professionale e sistema scolastico Art Raccordi fra la formazione professionale e il sistema scolastico TITOLO IV - EDILIZIA E ATTREZZATURE SCOLASTICHE Art Competenze delle regioni a statuto ordinario in materia di edilizia scolastica Art Competenze delle regioni a statuto speciale in materia di edilizia scolastica Art Competenze dei comuni e delle province in materia di edilizia scolastica Art Principi fondamentali per l'esecuzione delle opere di edilizia scolastica Art Patrimonio indisponibile Art Aree per l'edilizia scolastica Art Edifici scolastici, palestre ed impianti sportivi Art Centro studi per l'edilizia scolastica Art Edilizia sperimentale Art Opere di edilizia scolastica sperimentale Art Rilevazione nazionale sull'edilizia scolastica Art Piano di utilizzazione degli edifici scolastici e uso delle attrezzature Art Uso delle sedi e delle attrezzature scolastiche nei rapporti tra scuola e regioni Art Uso delle attrezzature delle scuole per attività diverse da quelle scolastiche Art Finanziamento opere di edilizia scolastica e delle spese per l'arredamento scolastico Art Accesso dei fonogrammi nelle scuole PARTE II - ORDINAMENTO SCOLASTICO TITOLO I - LA SCUOLA MATERNA STATALE CAPO I - Finalità e ordinamento della scuola materna Art Finalità e caratteri Art Requisiti per l'ammissione Art Formazione delle sezioni Art Integrazione nelle sezioni di bambini handicappati Art Direzione della scuola materna statale Art Orario di funzionamento della scuola materna ed organici Art Orientamenti delle attività educative Art Piano annuale delle attività educative

5 Art Oneri relativi alla manutenzione e gestione delle scuole materne statali, alle loro attrezzature ed edilizia Art Assistenza scolastica TITOLO II - L'ISTRUZIONE OBBLIGATORIA: DISPOSIZIONI COMUNI ALLA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA CAPO I - Obbligo scolastico Art Istruzione obbligatoria Art Soggetti all'obbligo scolastico Art Modalità di adempimento dell'obbligo scolastico Art Adempimento dell'obbligo scolastico Art Responsabili dell'adempimento dell'obbligo scolastico Art Vigilanza sull'adempimento dell'obbligo scolastico CAPO II - Disposizioni sulla scolarità dei cittadini stranieri Art Formazione scolastica dei figli di cittadini comunitari residenti in Italia Art Alunni extracomunitari CAPO III - Certificazioni sanitarie per l'ammissione alla scuola dell'obbligo Art Certificazioni TITOLO III - LA SCUOLA ELEMENTARE CAPO I - Finalità e ordinamento della scuola elementare Art Finalità Art Continuità educativa Art Circoli e direttori didattici Art Moduli di organizzazione didattica ed organico dei docenti Art Formazione delle classi Art Programmi didattici Art Verifica e adeguamento dei programmi didattici Art Insegnamento di una lingua straniera Art Attività integrative e di sostegno Art Docenti di sostegno Art Programmazione ed organizzazione didattica Art Orario delle attività didattiche Art Progetti formativi di tempo lungo Art Orario di insegnamento Art Piano straordinario pluriennale di aggiornamento Art Disposizioni per la gradualità e la fattibilità Art Relazione sull'attuazione del nuovo ordinamento CAPO II - Corsi di istruzione per soggetti analfabeti, scarsamente alfabetizzati e analfabeti di ritorno

6 Art Corsi di scuola dell'obbligo negli istituti di prevenzione e pena Art Scuole reggimentali Art Corsi per adulti finalizzati al conseguimento del titolo di studio Art Riconoscimento del grado di cultura CAPO III - Scuole elementari annesse a particolari istituzioni; scuole speciali; classi ad indirizzo didattico differenziato Art Scuole elementari annesse ai Convitti nazionali e agli educandati femminili Art Scuole elementari annesse all'istituto Augusto Romagnoli Art Scuole per alunni non vedenti e sordomuti Art Sezioni e classi ad indirizzo didattico differenziato CAPO IV - Itinerario scolastico Art Iscrizione alla prima classe Art Valutazione e scheda personale degli alunni Art Ammissione alle classi successive alla prima Art Abolizione esami di riparazione e di seconda sessione Art Esami di idoneità Art Esame di licenza elementare Art Valore della licenza Art Rilascio dell'attestato di licenza CAPO V - Libri di testo e biblioteche scolastiche Art Adozione libri di testo Art Libri di testo per l'insegnamento della religione cattolica Art Determinazione del prezzo massimo di copertina Art Norme sulla compilazione libri di testo e obblighi per gli editori Art Divieto di adozione libri di testo Art Fornitura gratuita libri di testo Art Divieto commercio libri di testo Art Biblioteche scolastiche CAPO VI - Manutenzione e gestione degli edifici scolastici Art Oneri a carico dei Comuni Art Contributi dello Stato TITOLO IV - LA SCUOLA MEDIA CAPO I - Finalità e ordinamento della scuola media Art Finalità e durata della scuola media Art Istituzione delle cattedre e dei posti di ruolo Art Direzione degli istituti Art Formazione delle classi Art Piano di studi Art Programmi e orari di insegnamento

7 Art Attività integrative e di sostegno Art Piano annuale della attività scolastica CAPO II - Corsi d'istruzione per soggetti analfabeti, privi di titolo di studio, analfabeti di ritorno Art Corsi per adulti finalizzati al conseguimento del titolo di studio Art Integrazione di corsi di formazione professionale Art Corsi di scuola dell'obbligo negli istituti di prevenzione e pena Art Recupero scolastico di tossicodipendenti CAPO III - Scuole medie annesse a particolari istituti e scuole speciali Art Scuole medie annesse ai Convitti nazionali e agli educandati femminili Art Scuole medie annesse agli istituti d'arte e ai conservatori di musica Art Scuole medie per non vedenti o sordomuti CAPO IV - Itinerario scolastico Art Iscrizione alla prima classe Art Valutazione e scheda personale dell'alunno Art Accesso alle classi successive alla prima Art Abolizione degli esami di riparazione e di seconda sessione Art Esami di idoneità Art Norme sullo svolgimento degli esami Art Ripetenza Art Ammissione all'esame di licenza Art Sede e sessione unica dell'esame di licenza Art Esame di licenza e commissione esaminatrice Art Valore della licenza Art Rilascio diplomi e attestati CAPO V - Libri di testo Art Adozione libri di testo Art Libri di testo per l'insegnamento della religione cattolica CAPO VI - Gestione e manutenzione degli edifici scolastici Art Oneri a carico dei comuni e contributi dello Stato TITOLO V - ISTITUTI E SCUOLE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CAPO I - Finalità ed ordinamento Art Degli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore CAPO II - Carriera scolastica degli alunni Art Norme generali sulla carriera scolastica degli alunni e sulle capacità di scelte scolastiche e di iscrizione Art Scrutini finali di promozione, esami di idoneità ed esami integrativi

8 Art. 193 bis - Interventi didattici ed educativi Art. 193 ter - Calendario scolastico e tempi dell'attività didattica CAPO III - Esami finali Art Esami finali nella scuola magistrale Art Esami di qualifica Art Esami di licenza di maestro d'arte Art Esami di maturità CAPO IV - Norme comuni a vari tipi di esame Art Commissioni di esame Art Norme comuni agli esami di maturità, di abilitazione, di qualifica e di licenza di maestro d'arte CAPO V - Norme finali sugli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore Art Tasse scolastiche e casi di dispensa Art Competenze della Provincia in materia di istruzione secondaria superiore Art Modelli viventi nei licei artistici CAPO VI - Istituzioni educative Art Convitti nazionali Art Educandati femminili dello Stato ed istituti pubblici di educazione femminile CAPO VII - Materie demandate alla disciplina regolamentare Art Regolamenti TITOLO VI - ISTRUZIONE ARTISTICA Art Istituti di istruzione artistica CAPO I - Accademie di belle arti Art Finalità Art Insegnamenti Art Insegnamento delle materie artistiche Art Insegnamento delle materie di cultura Art Insegnamenti della storia dell'arte e dell'anatomia artistica Art Direttore Art Collegio dei docenti Art Assistenti Art Scuole operaie e scuole libere del nudo Art Ordinamento amministrativo CAPO II - Istituti superiori per le industrie artistiche Art Istituti superiori per le industrie artistiche

9 CAPO III - Accademie nazionali di arte drammatica e di danza Sezione I - Accademia nazionale di arte drammatica Art Finalità Art Ammissione all'accademia Art Direttore Art Collegio dei docenti Art Coordinamento amministrativo Art Scritturazioni ed incarichi Art Ammissione in teatri e compagnie sovvenzionate dallo Stato Sezione II - Accademia nazionale di danza Art Corsi e finalità dell'accademia Art Ammissione ai corsi Art Attestati e diplomi Art Direttore Art Ordinamento amministrativo Art Composizione del consiglio di amministrazione Art Collegio dei docenti Art Materie di insegnamento Art Obblighi scolastici degli allievi Art Personale del corso di perfezionamento Art Insegnamento della composizione e della tecnica della danza Art Pianisti accompagnatori Art Sovvenzioni Art Obblighi particolari degli enti pubblici e degli enti sovvenzionati dallo Stato CAPO IV - Conservatori di musica Art Finalità Art Insegnamento nei conservatori di musica Art Direttore Art Collegio dei docenti Art Ordinamento amministrativo Art Conservatori di musica statizzati Art Disciplina della professione di maestro di canto Art Disciplina delle professioni di docente di materie musicali in scuole di musica e di orchestrale Art Normalizzazione dell'intonazione di base degli strumenti musicali Art Accompagnatori al pianoforte CAPO V - Alunni, esami e tasse Art Alunni Art Privatisti Art Orari e programmi Art Esami Art Tasse scolastiche

10 CAPO VI - Disposizioni comuni ai conservatori di musica, alle accademie di belle arti e alle accademie nazionali di arte drammatica e di danza Art Ricorsi contro i provvedimenti dei consigli e dei collegi Art Autonomia amministrativa Art Consiglio di amministrazione Art Attribuzioni del consiglio di amministrazione Art Esercizio finanziario Art Servizi amministrativi, di segreteria e contabili Art Servizi di economato e di archivio CAPO VII - Disposizioni comuni a tutti gli istituti di istruzione artistica Art Iniziative di promozione Art Locali e arredamento Art Uso dei locali e proventi dei lavori eseguiti nelle officine CAPO VIII - Personale delle accademie e dei conservatori Sezione I - Ruoli e organici Art Ruoli, qualifiche e stato giuridico del personale delle accademie e dei conservatori Art Organici Art Orario di servizio Art Cumulo di impieghi Art Competenze in materia di stato giuridico del personale Sezione II - Reclutamento Art Accesso ai ruoli direttivi e relativi concorsi Art Accesso ai ruoli del personale docente, degli assistenti, degli accompagnatori al pianoforte e dei pianisti accompagnatori Art Commissioni giudicatrici Art Conferimento delle supplenze Art Contratti di collaborazione Art Contratti di collaborazione per il personale in servizio alla data del 13 luglio 1980 Art Modelli viventi TITOLO VII - NORME COMUNI CAPO I - Sperimentazione, ricerca educativa, formazione e aggiornamento Sezione I - Sperimentazione e ricerca educativa Art Criteri generali Art Sperimentazione metodologico - didattica Art Sperimentazione e innovazioni di ordinamenti e strutture Art Validità degli studi degli alunni delle classi e scuole sperimentali Art Iscrizione degli alunni Art Documentazione, valutazione e comunicazioni

11 Sezione II - Aggiornamento culturale del personale ispettivo, direttivo e docente Art Criteri generali Art Iniziative di aggiornamento delle istituzioni scolastiche Art Specifiche iniziative di aggiornamento Art Consulenza tecnico - scientifica in materia di aggiornamento e collaborazione con università ed istituti di ricerca Art Piano straordinario pluriennale di aggiornamento per la scuola elementare Sezione III - Istituti di ricerca, sperimentazione e aggiornamento educativi Art Istituzione di istituti regionali di ricerca, sperimentazione e aggiornamento educativi Art Articolazione interna degli istituti regionali Art Organi degli istituti regionali Art Centro europeo dell'educazione Art Organi del Centro europeo dell'educazione Art Istituzione e organi della biblioteca di documentazione pedagogica Art Conferenza dei presidenti Art Personale degli istituti Art Finanziamenti Sezione IV - Disposizioni per le regioni a statuto speciale Art Disposizioni speciali per il Trentino - Alto Adige Art Disposizioni speciali per la Valle d'aosta Art Disposizioni speciali per la Sicilia Sezione V - Norme finali Art Sede degli istituti Art Norme transitorie sul personale Art Statuti e norme finali CAPO II - Ordinamento dell'insegnamento dell'educazione fisica Art Organizzazione dell'insegnamento Art Esoneri dalle esercitazioni pratiche Art Voto di educazione fisica Art Sussidi Art Docenti di educazione fisica a disposizione del CONI Art Servizi periferici - coordinatore Art Ruoli organici e cattedre CAPO III - Insegnamento della religione cattolica e diritti delle altri confessioni religiose Sezione I - Insegnamento della religione cattolica Art Insegnamento della religione cattolica Art Diritto degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di scegliere se avvalersi o non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica

12 Sezione II - Diritti delle altre confessioni religiose diverse dalla cattolica Art Diritti delle altre confessioni religiose diverse dalla cattolica CAPO IV - Alunni in particolari condizioni Sezione I - Alunni handicappati Paragrafo I - Diritto all'educazione, all'istruzione e alla integrazione dell'alunno handicappato Art Principi generali Art Soggetti aventi diritto Art Diritto all'educazione ed all'istruzione Art Integrazione scolastica Art Modalità di attuazione dell'integrazione scolastica Art Gruppi di lavoro per l'integrazione scolastica Art Valutazione del rendimento e prove d'esame Paragrafo II - Interventi specifici e forme di integrazione e sostegno Art Posti di sostegno Art Interventi a favore di alunni portatori di handicap nella scuola elementare Art Programmazione educativa nella scuola media Paragrafo III - Scuole speciali per non vedenti e per sordomuti ed altre scuole con particolari finalità Art Obbligo scolastico per gli alunni non vedenti Art Obbligo scolastico per gli alunni sordomuti Art Scuole con particolari finalità Paragrafo IV - Titoli di specializzazione per l'insegnamento agli alunni portatori di handicap, non vedenti e sordomuti Art Istituzioni abilitate in via transitoria a rilasciare titoli di specializzazione per l'insegnamento agli alunni handicappati, non vedenti e sordomuti Sezione II - Alunni in particolari situazioni di disagio Art Interventi a favore di alunni a rischio e di prevenzione delle tossicodipendenze CAPO V - Norme sul diritto allo studio Art Interventi CAPO VI - Disciplina degli alunni Art Sanzioni disciplinari CAPO VII - Norme particolari in materia di programmi

13 Art Insegnamenti di discipline applicate alla pesca Art Educazione stradale TITOLO VIII - ISTRUZIONE NON STATALE CAPO I - Scuola materna Art Caratteri e finalità della scuola materna non statale Art Vigilanza Art Apertura delle scuole materne non statali Art Titolo di studio prescritto per l'insegnamento Art Approvazione delle nomine Art Cittadini ed enti di Stati membri dell'unione Europea Art Chiusura delle scuole materne non statali Art Ricorsi Art Sussidi alle scuole materne non statali Art Ripartizione dello stanziamento di bilancio Art Provvidenze disposte da altre amministrazioni o enti Art Predeterminazione dei criteri per la concessione dei sussidi CAPO II - Istruzione elementare Art Scuole elementari non statali Art Scuole parificate Art Convenzioni Art Obblighi didattici delle scuole parificate Art Vigilanza Art Scuole sussidiate Art Scuole private autorizzate Art Autorizzazione per le scuole private Art Vigilanza CAPO III - Istruzione secondaria Art Scuole e corsi Art Soggetto gestore Art Chiusura dell'istituzione scolastica Art Riconoscimento legale Art Pareggiamento Art Concessione del riconoscimento legale e del pareggiamento Art Oneri a carico del soggetto gestore Art Provvedimenti sanzionatori Art Personale direttivo e docente delle scuole pareggiate Art Norme sugli esami di maturità e su altri esami e scrutini Art Scuole dipendenti dalle autorità ecclesiastiche Art Licei linguistici Art Scuole magistrali Art Corsi speciali di differenziazioni didattiche nelle scuole materne e nelle scuole elementari Art Scuole ed istituzioni culturali straniere in Italia CAPO IV - Istituti musicali e scuola di musica

14 Art Istituti musicali pareggiati Art Istituti musicali e scuole di musica privati Art Istituti musicali italiani all'estero CAPO V - Scuole di danza Art Scuole di danza pareggiate Art Procedimento per il pareggiamento Art Esami e rilascio dei diplomi e degli attestati Art Denominazione delle scuole di danza Art Spese Art Impiego di personale negli spettacoli di danza CAPO VI - Accademie di belle arti Art Riconoscimento TITOLO IX - RICONOSCIMENTO DEI TITOLI DI STUDIO E SCAMBI CULTURALI CAPO I-Riconoscimento dei titoli di studio Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti nelle scuole italiane all'estero Art Titoli di studio conseguiti in scuole italiane all'estero pareggiate o aventi riconoscimento legale Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero dai lavoratori italiani e loro congiunti emigrati Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero da cittadini italiani residenti o che abbiano risieduto all'estero per motivi di lavoro o professionali Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero dai cittadini che hanno acquisito la cittadinanza italiana per matrimonio o naturalizzazione Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti in scuole straniere in Italia da cittadini italiani residenti o che abbiano risieduto all'estero per motivi di lavoro o prefessionali o da loro congiunti Art Equipollenza dei titoli di studio conseguiti all'estero dai profughi Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti dai cittadini jugoslavi appartenenti alla minoranza italiana Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti nell'area culturale tedesca dai cittadini italiani di madre lingua tedesca residenti nella Provincia di Bolzano Art Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti in scuole elvetiche da cittadini italiani residenti a Campione d'italia Art Riconoscimento dei titoli di studio e professionali e delle qualifiche di mestiere acquisiti dai cittadini extracomunitari nei paesi di origine Art Riconoscimento reciproco dei titoli di studio conseguiti in Italia e nella Repubblica di San Marino Art Formazione scolastica dei figli dei lavoratori migranti comunitari Art Scuole europee. Riconoscimento dei titoli di studio post secondari rilasciati da un Paese membro della comunità europea Art Riconoscimento del diploma di baccellierato internazionale Art Istituzioni scolastiche idonee al rilascio del diploma di baccellierato internazionale Art Riconoscimento dei titoli di studio rilasciati dall'international School of Trieste

15 CAPO II - Scambi culturali Art Scambi culturali PARTE III - PERSONALE TITOLO I - PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO, DIRETTIVO E ISPETTIVO CAPO I - Funzione docente, direttiva e ispettiva Art Funzione docente Art Funzione direttiva Art Funzione ispettiva CAPO II - Reclutamento Sezione I - Norme generali Art Ruoli del personale degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, ivi compresi i licei artistici e gli istituti d'arte Sezione II - Reclutamento del personale docente ed educativo Art Accesso ai ruoli Art Concorsi per titoli ed esami Art Concorsi per titoli Art Requisiti generali di ammissione Art Requisito specifico di ammissione Art Commissioni giudicatrici Art Norme comuni ai concorsi per il reclutamento del personale docente Art Esclusione Sezione III - Reclutamento del personale direttivo Art Concorsi Art Requisiti di ammissione Art Scuola materna e scuola elementare Art Scuola media Art Scuole secondarie superiori Art Licei artistici ed istituti d'arte Art Istituti di educazione Art Commissioni giudicatrici Art Prove di esame e valutazione Art Determinazione degli orientamenti programmatici di esame e criteri di ripartizione dei punteggi per i titoli Art Graduatorie Art Esclusioni Sezione IV - Reclutamento del personale ispettivo

16 Art Ruolo degli ispettori tecnici Art Concorsi a posti di ispettore tecnico Art Commissioni esaminatrici Art Prove d'esame Art Graduatorie Art Esclusioni Sezione V - Reclutamento del personale docente, direttivo ed ispettivo delle scuole con lingua d'insegnamento diversa dall'italiano Paragrafo I - Scuole con lingua d'insegnamento slovena di Trieste e Gorizia Art Reclutamento del personale docente Art Bandi di concorso e commissioni esaminatrici Paragrafo II - Scuole con lingua d'insegnamento tedesca, scuole delle località ladine della provincia di Bolzano e scuole delle località ladine della provincia di Trento Art Reclutamento del personale docente Art Bandi di concorsi e commissioni esaminatrici Paragrafo III - Disposizioni comuni al personale delle scuole in lingua slovena delle scuole in lingua tedesca e delle scuole delle località ladine Art Reclutamento del personale direttivo Art Reclutamento del personale ispettivo Art Prove d'esame e valutazione dei titoli Art Rinvio Sezione VI - Norme sulle commissioni di concorso Art Incompatibilità Art Esonero dall'insegnamento Art Norma comune sulle procedure concorsuali Sezione VII - Nomine in ruolo Art Nomina ed assegnazione della sede Art Nomina in prova e decorrenza della nomina Art Prova Art Esito sfavorevole della prova Art Anno di formazione Sezione VIII - Organici Art Istituzione delle cattedre e posti orario Art Dotazioni organiche Art Dotazioni organiche dei posti di sostegno Art Criteri di determinazione delle dotazioni dei ruoli organici del personale docente degli istituti e scuole di istruzione secondaria ed artistica Art Determinazione di dotazioni aggiuntive all'organico degli istituti e scuole di istruzione

17 secondaria ed artistica Art Organici del personale educativo CAPO III - Diritti e doveri Sezione I - Congedi e aspettative Art Disciplina contrattuale Art Valutazione del servizio del personale docente Art Congedo ordinario Art Congedi straordinari e aspettative Art Organi competenti a disporre congedi e aspettative Art Proroga eccezionale dell'aspettativa Sezione II - Utilizzazione ed esoneri Art Incarichi e borse di studio Art Attività artistiche e sportive Art Utilizzazione del personale docente delle dotazioni organiche aggiuntive e di altro personale docente di ruolo Art Utilizzazioni in compiti connessi con la scuola Art Scambio di docenti con altri Paesi Art Mantimento ad esaurimento Art Esoneri e semiesoneri per i docenti con funzioni vicarie Sezione III - Mobilità del personale direttivo e docente Paragrafo I - Norme generali Art Trasferimenti a domanda e d'ufficio Art Norme procedurali Paragrafo II - Mobilità a domanda Art Trasferimenti Art Tabella di valutazione Art Trasferimenti nell'ambito dello stesso comune Art Trasferimenti provinciali e interprovinciali Art Trasferimenti annuali Paragrafo III - Mobilità d'ufficio Art Trasferimenti d'ufficio Art Trasferimento per incompatibilità ambientale Art Organi competenti Paragrafo IV - Passaggi Art Mobilità professionale Art Passaggi di cattedra e di presidenza Art Passaggi di ruolo

18 Art Corsi di riconversione professionale Art Organi competenti Paragrafo V - Assegnazioni provvisorie Art Assegnazioni provvisorie di sede Art Organo competente Paragrafo VI - Disposizioni particolari Art Incarichi di presidenza Art Sostituzione docenti assenti Art Docenti in soprannumero Art Inquadramenti in profili professionali amministrativi Art Sostegno Art Passaggi di cattedra per modifiche di ordinamento Art Mobilità del personale direttivo e docente privo della vista Paragrafo VII - Contenzioso amministrativo Art Ricorso Sezione IV - Riconoscimento del servizio agli effetti della carriera Art Personale docente Art Personale direttivo Art Passaggio ad altro ruolo Art Riconoscimento del servizio prestato per opera di assistenza nei paesi in via di sviluppo Art Periodi di servizio utili al riconoscimento Art Cumulo dei riconoscimenti e decorrenza dei benefici Sezione V - Doveri Art Orario di servizio dei docenti CAPO IV - Disciplina Sezione I - Sanzioni disciplinari Art Sanzioni Art Censura Art Sospensione dall'insegnamento o dall'ufficio fino a un mese Art Sospensione dall'insegnamento o dall'ufficio da oltre un mese a sei mesi Art Sospensione dall'insegnamento o dall'ufficio per un periodo di sei mesi e utilizzazione in compiti diversi 198 Art Effetti della sospensione dall'insegnamento o dall'ufficio Art Destituzione Art Recidiva Art Assegno alimentare Art Riabilitazione

19 Sezione II - Competenze, provvedimenti cautelari e procedure Art Censura e avvertimento Art Sospensione dall'insegnamento o dall'ufficio e destituzione Art Ricorsi Art Provvedimenti di riabilitazione Art Sospensione cautelare e sospensione per effetto di condanna penale Art Rinvio Art Incompatibilità CAPO V - Cessazione del rapporto di servizio, utilizzazione in altri compiti, restituzione e riammissione Sezione I - Cessazioni Art Collocamento a riposo per raggiunti limiti d'età Art Dimissioni Art Decadenza Art Dispensa dal servizio Art Organi competenti Sezione II - Utilizzazioni in altri compiti, restituzioni e riammissioni Art Utilizzazione in compiti diversi del personale dichiarato inidoneo per motivi di salute Art Restituzione ai ruoli di provenienza Art Riammissione in servizio Sezione III - Norme finali Art Applicabilità Art Collocamento fuori ruolo Art Regioni a statuto speciale CAPO VI - Personale docente ed educativo non di ruolo Sezione I - Supplenze Art Supplenze annuali Art Supplenze temporanee Art Compilazione delle graduatorie provinciali Art Valutazione dei servizi Sezione II - Contenzioso amministrativo Art Ricorsi Art Commissione per i ricorsi Sezione III - Retribuzione ed assenze Art Retribuzione Art Retribuzione supplenze annuali

20 Art Retribuzione supplenze temporanee Art Congedi ed assenze per i supplenti annuali al primo anno di servizio Art Congedi ed assenze del personale supplente al secondo anno di servizio Art Mandato parlamentare e amministrativo Art Altri congedi Art Computo congedi e assenze Art Organo competente Sezione IV - Disciplina Art Sanzioni Art Applicazione delle sanzioni Art Effetti delle sanzioni Art Procedure Art Procedimenti penali Art Ricorsi Sezione V - Norma finale e di rinvio Art Norma finale e di rinvio TITOLO II - PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AUSILIARIO CAPO I - Aree funzionali - ruoli Art Rinvio alla contrattazione Art Aree funzionali Art Ruoli Art Qualifiche funzionali Art Profili professionali Art Collocazione dei profili professionali nelle qualifiche funzionali Art Organici Art Consiglio di amministrazione provinciale CAPO II - Reclutamento Art Disciplina regolamentare Art Accesso ai ruoli della V qualifica Art Concorsi per titoli ed esami Art Concorso per titoli Art Accesso ai ruoli della terza e quarta qualifica funzionale Art Commissioni Art Norme particolari di accesso Art Concorsi riservati Art Concorsi per l'estero Art Nomina in ruolo Art Adempimenti degli immessi in ruolo CAPO III - Diritti e doveri Sezione I - Congedi e aspettative

21 Art Rinvio alla contrattazione Art Congedo ordinario Art Congedi straordinari e aspettative Art Proroga eccezionale dell'aspettativa Sezione II - Mobilità Art Mobilità professionale nel comparto Art Trasferimenti Art Trasferimento d'ufficio Art Assegnazione provvisoria Sezione III - Riconoscimento dei servizi Art Riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera Art Periodi di servizio utili al riconoscimento Sezione IV - Orario Art Orario di servizio Art Tempo parziale Sezione V - Disposizioni particolari Art Corsi di aggiornamento e di qualificazione culturale e professionale Art Responsabilità patrimoniale CAPO IV - Disciplina Art Sanzioni disciplinari Art Procedimento disciplinare Art Commissione di disciplina provinciale Art Composizione della commissione di disciplina provinciale CAPO V - Utilizzazione e dimissioni Art Utilizzazione in altri compiti o funzioni Art Dimissioni TITOLO III - PERSONALE A.T.A. NON DI RUOLO Art Supplenze annuali Art Supplenze temporanee Art Norma comune alle supplenze temporanee ed a quelle annuali Art Requisiti culturali e deroghe Art Precedenze Art Ricorsi Art Le assunzioni tramite l'ufficio provinciale del lavoro Art Assenze del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario non di ruolo Art Modelli viventi

22 TITOLO IV - NORME COMUNI AL PERSONALE CAPO I - Diritti sindacali Art Libertà sindacali Art Aspettative sindacali e trattamento economico Art Permessi sindacali Art Spazi e sedi Art Ritenute per contributi sindacali Art Trattenute per scioperi brevi Art Estensione delle norme di cui alla legge 20 maggio 1970, n. 300 Art Commissioni provinciali e regionali CAPO II - Trattamento di quiescenza e previdenza Art Trattamento di quiescenza Art Trattamento di previdenza Art Competenze in materia di quiescenza Art Tutela dei soggetti portatori di handicap CAPO III - Trattamento di servizio Art Trattamento economico TITOLO V - VALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO E NORME FINALI SUL PERSONALE SCOLASTICO CAPO I - Norma finale Art Parametri di valutazione della produttività del sistema scolastico Art Rinvio PARTE IV - ORDINAMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE CENTRALE E PERIFERICA DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL RELATIVO PERSONALE TITOLO I - ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEL RELATIVO PERSONALE Art Competenze del Ministero della pubblica istruzione Art Attribuzioni dell'amministrazione centrale Art Ministro Art Sottosegretari di Stato Art Gabinetto del Ministro e segreterie particolari Art Dirigenti Art Ordinamento degli uffici dell'amministrazione centrale Art Consiglio di amministrazione - organi competenti in materia disciplinare Art Ufficio scolastico regionale Art Provveditorato agli studi Art Personale Art Riorganizzazione degli uffici Art Regione Valle d'aosta Art Provincia di Trento

23 Art Provincia di Bolzano Art Regione siciliana Art Disposizioni particolari per l'accesso alla qualifica di dirigente amministrativo Art Disposizioni particolari TITOLO II - ORGANI COLLEGIALI DELL'AMMINISTRAZIONE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Art Organi collegiali operanti nell'amministrazione centrale Art Organi collegiali operanti nell'amministrazione periferica PARTE V - SCUOLE ITALIANE ALL'ESTERO TITOLO I - ISTITUZIONI ED ORDINAMENTO CAPO I - Disposizioni generali Art Istituzioni scolastiche ed educative - Iniziative a favore dei lavoratori italiani e loro congiunti Art Amministrazione, coordinamento e vigilanza CAPO II - Scuole ed istituzioni educative statali Art Istituzione, trasformazione e soppressione delle scuole statali Art Acquisto o costruzione degli edifici Art Ordinamento Art Insegnamento religioso Art Libri di testo Art Contributi degli alunni CAPO III - Scuole non statali Art Concorso al mantenimento delle scuole non statali Art Riconoscimento delle scuole non statali Art Scuole italiane non conformi alle scuole italiane statali CAPO IV - Iniziative e attività a favore dei lavoratori italiani e loro congiunti Art Iniziative scolastiche e attività di assistenza scolastica Art Programmi, esami, titoli di studio Art Iniziative integrative dell'azione del Ministero degli Affari Esteri TITOLO II - PERSONALE DESTINATO ALLE SCUOLE E AD ALTRE INIZIATIVE SCOLASTICHE CAPO I - Destinazione all'estero Art Contingenti del personale da destinare all'estero Art Selezione e destinazione all'estero del personale Art Composizione delle commissioni giudicatrici Art Assegnazione della sede e collocamento fuori ruolo

24 Art Durata massima di permanenza all'estero Art Periodi minimi di permanenza all'estero Art Rapporti informativi Art Richiamo per ragioni di servizio Art Assegnazione alle sedi metropolitane Art Divieto di assunzione di personale precario Art Sostituzione di docenti temporaneamente assenti Art Insegnamento di materie obbligatorie che comportano un orario settimanale inferiore a quello di cattedra Art Supplenze di insegnamento CAPO II - Situazioni particolari Art Comando Art Insegnamento di materie obbligatorie secondo la legislazione locale e non previste dall'ordinamento scolastico italiano Art Personale non docente da assumere per speciali esigenze Art Legge regolatrice dei contratti Art Norme applicabili al personale A.T.A. CAPO III - Trattamento giuridico ed economico Art Corresponsione della retribuzione metropolitana Art Assegni di sede Art Aumenti per situazione di famiglia Art Alloggi demaniali all'estero Art Indennità di sistemazione Art Contributo spese per abitazione Art Provvidenze scolastiche Art Spese di viaggio per congedo Art Viaggi di trasferimento Art Trasporto degli effetti Art Trasporto per aereo o automezzo Art Trattamento del personale con comando annuale Art Viaggi di servizio Art Modalità di pagamento delle competenze Art Trattamento economico durante i congedi. Aspettative Art Rinvio Art Valutazione del servizio prestato all'estero Art Personale in servizio all'estero presso le Scuole Europee Art Sanzioni disciplinari Art Norma di abrogazione Tabella n. 1 Tabella n. 2 Tabella n. 3

25 PARTE I - NORME GENERALI Art. 1 - Formazione della personalità degli alunni e libertà di insegnamento 1. Nel rispetto delle norme costituzionali e degli ordinamenti della scuola stabiliti dal presente testo unico, ai docenti è garantita la libertà di insegnamento intesa come autonomia didattica e come libera espressione culturale del docente. 2. L'esercizio di tale libertà è diretto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni. 3. E' garantita l'autonomia professionale nello svolgimento dell'attività didattica, scientifica e di ricerca. Art. 2 - Tutela della libertà di coscienza degli alunni e diritto allo studio 1. L'azione di promozione di cui all'articolo 1 è attuata nel rispetto della coscienza morale e civile degli alunni. 2. A favore degli alunni sono attuate iniziative dirette a garantire il diritto allo studio. Art. 3 - Comunità scolastica 1. Al fine di realizzare, nel rispetto degli ordinamenti della scuola dello Stato e delle competenze e delle responsabilità proprie del personale ispettivo, direttivo e docente, la partecipazione alla gestione della scuola dando ad essa il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica, sono istituiti, a livello di circolo, di istituto, distrettuale, provinciale e nazionale, gli organi collegiali di cui al titolo I. 2. Le disposizioni recate dal predetto titolo I si applicano fino a che non si sarà provveduto al riordinamento degli organi collegiali in base alla delega legislativa conferita al Governo dall'articolo 4 della legge 24 dicembre 1993, n Art. 4 - Comunità Europea 1. L'ordinamento scolastico italiano, nel rispetto della responsabilità degli Stati membri della Comunità europea, per quanto riguarda il contenuto dell'insegnamento e l'organizzazione del sistema di istruzione, favorisce la cooperazione tra gli Stati membri per lo sviluppo di una istruzione di qualità e della sua dimensione europea in conformità a quanto previsto dall'articolo 126 del trattato della Comunità europea, quale sostituito dell'articolo G. n. 36 del trattato sull'unione europea sottoscritto a Maastricht il 7 agosto 1992 e ratificato con legge 3 novembre 1992, n Ai sensi dell'articolo 1 del decreto legislativo 26 novembre 1992 n. 470 è riconosciuto il diritto di soggiorno nel territorio della Repubblica agli studenti cittadini di uno Stato membro della Comunità europea, iscritti ad un istituto per conseguirvi, a titolo principale, una formazione professionale. PARTE I - NORME GENERALI TITOLO I - ORGANI COLLEGIALI DELLA SCUOLA E ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI E DEI GENITORI CAPO I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto e assemblee degli studenti e dei genitori Sezione I - Organi collegiali a livello di circolo e di istituto

26 Art. 5 - Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe 1. Il consiglio di intersezione nella scuola materna, il consiglio di interclasse nelle scuole elementari e il consiglio di classe negli istituti di istruzione secondaria sono rispettivamente composti dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella scuola materna, dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola elementare e dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria. Fanno parte del consiglio di intersezione, di interclasse e del consiglio di classe anche i docenti di sostegno che ai sensi dell'articolo 315 comma 5, sono contitolari delle classi interessate. 2. Fanno parte, altresì, del consiglio di intersezione, di interclasse o di classe: a) nella scuola materna e nella scuola elementare, per ciascuna delle sezioni o delle classi interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti; b) nella scuola media, quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe; c) nella scuola secondaria superiore, due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe, nonché due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe; d) nei corsi serali per lavoratori studenti, tre rappresentanti degli studenti della classe, eletti dagli studenti della classe. 3. Nella scuola dell'obbligo alle riunioni del consiglio di classe e di interclasse può partecipare, qualora non faccia già parte del consiglio stesso, un rappresentante dei genitori degli alunni iscritti alla classe o alle classi interessate, figli di lavoratori stranieri residenti in Italia che abbiano la cittadinanza di uno dei Paesi membri della comunità europea. 4. Del consiglio di classe fanno parte a titolo consultivo anche i docenti tecnico pratici e gli assistenti addetti alle esercitazioni di laboratorio che coadiuvano i docenti delle corrispondenti materie tecniche e scientifiche, negli istituti tecnici, negli istituti professionali e nei licei. Le proposte di voto per le valutazioni periodiche e finali sono formulate dai docenti di materie tecniche e scientifiche, sentiti i docenti tecnico-pratici o gli assistenti coadiutori. 5. Le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal direttore didattico o dal preside a uno dei docenti membro del consiglio stesso. 6. Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari spettano al consiglio di intersezione, di interclasse e di classe con la sola presenza dei docenti. 7. Negli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore, le competenze relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio di classe con la sola presenza dei docenti. 8. I consigli di intersezione, di interclasse e di classe sono presieduti rispettivamente dal direttore didattico e dal preside oppure da un docente, membro del consiglio, loro delegato; si riuniscono in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. In particolare esercitano le competenze in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione previste dagli articoli 126, 145, 167, 177 e 277. Si pronunciano su ogni altro argomento attribuito dal presente testo unico, dalle leggi e dai regolamenti alla loro competenza. 9. I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni di cui all'articolo 19 lettera d) del regio decreto 4 maggio 1925, n. 653, rientrano nella competenza dei consigli di classe di cui al presente titolo. 10. Contro le decisioni in materia disciplinare dei consigli di classe è ammesso ricorso al provveditore agli studi che decide in via definitiva sentita la sezione del consiglio scolastico provinciale avente competenza per il grado di scuola a cui appartiene l'alunno. 11. Per i provvedimenti disciplinari di cui alle lettere e), f), g), h), ed i) dell'articolo 19 del regio decreto 4 maggio 1925, n. 653, spetta al consiglio di classe formulare la proposta alla giunta esecutiva del consiglio di istituto competente ai sensi dell'articolo 10, comma 11.

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