R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

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1 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 359 della seduta del Oggetto: Rettifica ed integrazioni alla DGR n. 94 del POR Calabria FSE Rimodulazione Fondo di Garanzia per operazioni di microcredito e del fondo di garanzia per l occupazione in Fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto gestore Fincalabra Spa Presidente o Assessore/i Proponente/i: On. Ass. Nazzareno Salerno Relatore (se diverso dal proponente): Dirigente/i Generale/i: Dott. Vincenzo Caserta Alla trattazione dell argomento in oggetto partecipano: Giunta Presente Assente 1 Antonella STASI Presidente f.f. X 2 Alfonso DATTOLO Componente X 3 Mario CALIGIURI Componente X 4 Luigi FEDELE Componente X 5 Demetrio ARENA Componente X 6 Giuseppe GENTILE Componente X 7 Giacomo MANCINI Componente X 8 Francesco PUGLIANO Componente X 9 Nazzareno SALERNO Componente X 10 Domenico TALLINI Componente X 11 Michele TREMATERRA Componente X Assiste il Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza. La delibera si compone di n. 5 pagine compreso il frontespizio e di n. 1 allegati. Ai sensi dell art. 44 della L.R , n 8 si esprime il prescritto visto di regolarità contabile, in ordine all esistenza degli elementi costitutivi dell impegno, alla corretta imputazione della spesa ed alla disponibilità nell ambito dello stanziamento di competenza autorizzato. Il Dirigente di Settore Ragioneria Generale Il dirigente di Settore Arch. Cosimo Cuomo

2 LA GIUNTA REGIONALE VISTI: il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999; il Regolamento (CE) n. 396 del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1081/2006relativo al Fondo Sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE; il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. il Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; il Regolamento (UE) n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria il Quadro Strategico Nazionale per la Politica Regionale di Sviluppo , approvato dalla Commissione Europea con decisione C (2007) 3329 del ; il Programma Operativo Regionale Calabria FSE , approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C (2007) 6711del ; la deliberazione della Giunta regionale n. 882 del con la quale si è preso atto dell approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 6711 del del Programma Operativo Regionale Calabria FSE ; la deliberazione della Giunta regionale n. 433 del con la quale si è preso atto delle modifiche apportate al POR Calabria FSE approvate con decisione (2012) 6337 del 10 settembre 2012; la deliberazione n. 283 del 15 giugno 2012 con la quale la Giunta regionale prendeva atto della proposta di rimodulazione del POR Calabria FSE e la trasmetteva al Consiglio regionale ai fini dell approvazione ai sensi dell art. 12, comma 1 della L.R. 3/2007; la deliberazione di giunta regionale n. 490 del con la quale a parziale rettifica della deliberazione n. 433 del è stato approvato definitivamente il Piano finanziario del POR Calabria FSE per Assi e Obiettivi Specifici comuni rimodulato; la deliberazione del Consiglio regionale n. 293 dell , che approva la DGR n. 490 del ; la decisione C(2012) 9617 del 14 dicembre 2012 con la quale la Commissione Europea modificava la Decisione C(2012) 6337 del 10 settembre 2012 e la Decisione C (2007) 6711 del 17 dicembre 2007 ed approvava definitivamente le modifiche apportate al POR Calabria FSE per quanto attiene, in particolare, al nuovo quadro finanziario del programma in seguito all approvazione con procedura scritta del Comitato di Sorveglianza conclusasi in data 22 novembre 2012; la deliberazione n. 183 del con la quale la Giunta regionale ha preso atto del Programma Operativo regionale POR Calabria FSE cosi come modificato dalla decisione ( 2012) 9617 del 14 dicembre 2012 della Commissione Europea ed ha approvato il nuovo piano finanziario per Assi Prioritari e Obiettivi Specifici Comuni; la Deliberazione n. 344 del con la quale a seguito della trasmissione della DGR n. 183 del con la quale a seguito della trasmissione della DGR n. 183 del il Consiglio regionale ha preso atto del Programma Operativo regionale Calabria FSE

3 cosi come modificato dalla Decisione C( del 14 dicembre 2012 della Commissione Europea ed ha approvato il nuovo piano finanziario per Assi prioritari e obiettivi Specifici comuni; la deliberazione della Giunta Regionale n. 502 del con la quale è stata approvata la proposta di riprogrammazione del POR Calabria FSE per il Piano di Azione e Coesione; la deliberazione del Consiglio regionale n. 294 dell 8 aprile 2013 che approvava la proposta di riprogrammazione del POR Calabria FSE per il Piano di Azione e Coesione; Il Regolamento ( UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato. PREMESSO CHE : -con la DGR n. 94 del la Giunta regionale ha deliberato la rimodulazione del Fondo Di garanzia per l occupazione in Fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra S.p.a.; -con nota prot. n del 12 marzo 2014 il Settore Segreteria della G.R., trasmetteva, il parere n /2014, reso dal Dirigente del Settore Ragioneria Generale sulla suddetta Deliberazione, evidenziando una discrasia tra gli importi totali indicati in Deliberazione e l importo totale trasferito a Fincalabra S.p.a., -con nota prot. n dell 11 giugno 2014 il Settore Segreteria della Giunta Regionale sollecitava la predisposizione di apposita proposta deliberativa di rettifica della DGR n. 94/2014, alla luce del parere n /2014 ATTESO CHE, nel frattempo, sono stati attivati ulteriori Fondo di garanzia quali Fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra S.p.a.; RITENUTO NECESSARIO, pertanto, apportare modifiche ed integrazioni alla DGR n. 94 del come di seguito: 1- PREMESSO CHE il Regolamento (CE) 1083/2006 ALLA Sez. 4, art. 44 stabilisce che i Fondi Strutturali possono finanziare operazioni comprendenti contributi per sostenere strumenti di ingegneria per le Imprese, quali Fondi di Capitale di rischio, fondi di garanzia e fondi per azioni 8 Strumenti di ingegneria finanziaria reg. ( CE) 1828/2006, che prevede Wjroe gli strumenti di ingegnaria finanziaria finanziati dai Fondi Strutturali siano realizzati medianti appositi accordi di finanziamento; relativamente a quanto stabilisce l art. 44 del Regolamento 1083/2006; è da rettificare con : Il Regolamento (CE) n. 1083/2006l, all art. 44 stabilisce che i Fondi Strutturali possono finanziare spese connesse ad operazioni comprendenti contributi per sostenere strumenti di Ingegneria finanziaria per le imprese quali fondi di Capitale di rischio, fondi di garanzia e fondi mutui e che l art. 43 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 prevede che gli strumenti di ingegneria finanziaria finanziati dai Fondi strutturali siano realizzati mediante appositi accordi di finanziamento; 2- CONSIDERATO CHE al 31 dicembre 2013, la situazione delle garanzie emesse per le operazioni di microcredito è pari al 29,15% delle risorse complessive ( 47,2 milioni di Euro) è da rettificare con : CONSIDERATO CHE al 31 dicembre 2013, la situazione delle garanzie emesse per le operazioni di microcredito è pari al 29,15% delle risorse complessive ( 47 Milioni di Euro ) 3- Sostituire dal deliberato della DGR n. 94 del quanto di seguito: - di stabilire che i Fondi, ognuno per le rispettive strategie, opereranno nel perseguimento degli obiettivi esplicitati in epigrafe a favore del sistema occupazionale e produttivo calabrese, comprendente sia le nuove attività produttive sia le realtà imprenditoriali preesistenti, con particolare riferimento alle micro, piccole e medie imprese ed favore dei soggetti in condizione di svantaggio

4 economico, sociale e occupazionale, dei giovani, delle donne, degli immigrati, dei disoccupati e dei lavoratori a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, in coerenza con gli obiettivi del PO FSE citati nella presente deliberazione; CON: attraverso l attivazione degli interventi di microcredito sono state attivate specifiche azioni di politiche attive, al cui beneficio potranno, fra l altro, accedere le Micro imprese presenti e operanti nel territorio regionale 4- Approvare la Relazione Integrativa, prodotta dal Soggetto Gestore Fincalabra SPA 5- Integrare, conseguentemente, la Situazione finanziaria Fondo Garanzia FSE quali fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra Spa, per come di seguito: Fondo per il Microcredito Sociale istituito con Decreto Dirigenziale n del per ,00, l intervento mira a favore l accesso al Credito Sciale promosso dalla Regione Calabria, a sostegno dei Soggetti che versano in una condizione di vulnerabilità e temporanea situazione di difficoltà finanziaria, concedendo finanziamenti chirografari finalizzati all acquisto di beni e servizi primari, anche al fine di accrescere le competenze professionali di ognuno al fine dell inserimento lavorativo; Fondo Approdo (attività Professionali promosse da Donne) istituito con Decreto Dirigenziale n del per ,00, l intervento è finalizzato a sostenere le attività professionali promosse da donne, sia nelle fasi di tirocinio o praticantato che nell avvio di studi professionali, anche in associazione. VISTI: - la L.R. n. 7 del 13 Maggio 1996 recante norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza regionale ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; - la legge n. 241 /1990 e smi nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di accesso ai documenti amministrativi - la legge regionale n. 3/2007 recante Disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria al processo normativo e comunitario e sulle procedure relative all attuazione delle politiche comunitarie; - il D. Lgs 196/03 -Codice in materia di protezione dei dati personali; - il D. Lgs 445/2000 -Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; - la D.G.R. n del 21 Giugno 1999 recante adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D. Lgs. 29/93 e successive - il decreto n. 354 del 21 Giugno 1999 del Presidente della Giunta Regionale recante separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione, rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000; ATTESTATA la copertura finanziaria ex art. 4 L.R. n. 47 del 23/12/2011 SU proposta dell Assessore al Lavoro, politiche della famiglia, Formazione Professionale, cooperazione e volontariato, Nazzareno Salerno, formulata sulla base dell istruttoria compiuta dalla struttura interessata il cui Dirigente si è espresso sulla regolarità amministrativa dell atto: DELIBERA DI rettificare ed integrare la DGR N. 94 del recante POR Calabria FSE Rimodulazione del Fondo di garanzia per operazioni di Microcredito e del Fondo di Garanzia per l occupazione in Fondi di Finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra Spa

5 per come esplicitato nelle premesse che costituiscono parte integrale e sostanziale della presente deliberazione : 1- Precisare che Il Fondo di Garanzia per le operazioni di microcredito è pari ad ( 47 Milioni di Euro ); 2- Approvare la Relazione Integrativa, prodotta dal Soggetto Gestore Fincalabra SPA, allegata alla presente proposta deliberativa ; 3- Integrare la Situazione finanziaria Fondo Garanzia FSE quali fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra Spa, per come di seguito: Fondo per il Microcredito Sociale istituito con Decreto Dirigenziale n del per ,00, l intervento mira a favore l accesso al Credito Sciale promosso dalla Regione Calabria, a sostegno dei Soggetti che versano in una condizione di vulnerabilità e temporanea situazione di difficoltà finanziaria, concedendo finanziamenti chirografari finalizzati all acquisto di beni e servizi primari, anche al fine di accrescere le competenze professionali di ognuno al fine dell inserimento lavorativo; Fondo Approdo (attività Professionali promosse da Donne) istituito con Decreto Dirigenziale n del per ,00, l intervento è finalizzato a sostenere le attività professionali promosse da donne, sia nelle fasi di tirocinio o praticantato che nell avvio di studi professionali, anche in associazione. 4- Precisare che la situazione finanziaria Fondo di Garanzia FSE quali fondi di finanziamento diretto da parte del Soggetto Gestore Fincalabra ammonta a complessivi ,00 5- Confermare la DGR n. 94/2014 nelle altre parti non modificate; 6- Di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul BURC ai sensi della legge regionale n.11/2011. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO PRESIDENZA IL PRESIDENTE Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data al Dipartimento interessato al Consiglio Regionale alla Corte dei Conti L impiegato addetto