EC711: BILANCIAMENTO IMPIANTI TERMICI

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1 EC711: BILANCIAMENTO IMPIANTI TERMICI Ing. Andrea Gozzi Technical Support Edilclima

2 INDICE DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI Legislazione vigente. Cosa vuole dire bilanciare un impianto? Bilanciamento con le portate. Detentori e valvole termostatiche (preregolazione). Regolazione con micrometriche (impianto a pannelli radianti). Valvole a pressione differenziale, portata costante e dinamiche. Esempi con il programma EC711 2 Ing. Andrea Gozzi

3 LEGISLAZIONE LEGGE 9 gennaio 1991 n. 10: Art. 26 punto 6 [...] Gli impianti di riscaldamento al servizio di edifici di nuova costruzione, il cui permesso di costruire, sia rilasciato dopo il 25 luglio 1991,devono essere progettati e realizzati in modo tale da consentire l'adozione di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore per ogni singola unità immobiliare. DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2006, n. 311: Allegato I punto 4 comma (e [...]nel caso di installazione di generatori di calore a servizio di più unità immobiliari, sia verificata la corretta equilibratura del sistema di distribuzione, al fine di consentire contemporaneamente, in ogni unità immobiliare, il rispetto dei limiti minimi di comfort e dei limiti massimi di temperatura interna[ ] = DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2009, n. 59: art 4 punto 5 comma (e = DECRETO LEGISLATIVO 4 luglio 2014, n. 102 : art 4 punto 1 comma (e DECRETO 26 giugno 2015: punto [ ]nel caso di nuova installazione di impianti termici di climatizzazione invernale in edifici esistenti, o ristrutturazione dei medesimi impianti o di sostituzione dei generatori di calore[ ] installazione di sistemi di regolazione per singolo ambiente o per singola unità immobiliare, assistita da compensazione climatica [ ] 3 Ing. Andrea Gozzi

4 COSA VUOLE DIRE BILANCIARE UN IMPIANTO? Bilanciare l impianto vuol dire: Immettere il calore dove serve Distribuire i corpi scaldanti in base alla potenza delle dispersioni (UNI 12831) Distribuire le portate di acqua In base alle potenze dei radiatori detentori (radiatori); valvole termostatiche (radiatori); micrometriche (pannelli radianti); pressione differenziale; portata costante; 4 Ing. Andrea Gozzi

5 BILANCIAMENTO NON CORRETTO Se le portate sono corrette (cioè quanto basta!), lo sbilanciamento idraulico ha effetti disastrosi 5 Ing. Andrea Gozzi

6 BILANCIAMENTO AUMENTANDO LA PORTATA Se le portate sono molto elevate, anche se la portata nel radiatore di destra si riduce a poco più della metà, lo sbilanciamento ha effetti modesti. 6 Ing. Andrea Gozzi

7 ECCO LA SOLUZIONE!!! Consumi elettrici KO, pompe costose, impianti disperdenti, diametri elevati.. 7 Ing. Andrea Gozzi

8 BILANCIAMENTO CON LE PORTATE (EC711): COME SI FA Formula iterata fino a quando CON LE PORTATE P2 P1 CON UNA «BELLA» VALVOLA DI BILANCIAMENTO 8 Ing. Andrea Gozzi

9 BILANCIAMENTO CON DETENTORI Kv Q ΔP Spesso viene fornito il coefficiente di portata K V È la portata con perdita di carico 1 bar Δ P deve essere espresso in bar Q nella stessa unità di Kv 9 Ing. Andrea Gozzi

10 BILANCIAMENTO CON DETENTORI: DIFETTI TANTI Ci vuole molto tempo (in cantiere la regolazione non verrà fatta). Se impreciso, distrugge il bilanciamento delle potenze dei corpi scaldanti. Se viene fatto: sarà «persa» al primo smontaggio dei radiatori. Non adatto per la preregolazione (Kvmin=0,27) ovvero pval= 1 m c.a. 86 kg/h Costa poco Gestisce alte portate (Kvmax=3,99) pval= 1 m c.a kg/h 10 Ing. Andrea Gozzi

11 BILANCIAMENTO IMPIANTO A RADIATORI CON TERMOSTATICHE PORTATE RIDOTTE! (Kvmin=0,05) pval= 1 m c.a. 16 kg/h. 0,26 l/min. 11 Ing. Andrea Gozzi

12 BILANCIAMENTO CON TERMOSTATICA : DIFETTI POCHI.. Se in funzionamento continuato il bilanciamento è automatico! Si riducono al minimo le portate. Fornisce una regolazione modulante della portata. Se corpo valvola idoneo è possibile eseguire una Preregolazione (EC710). Si diminuisce la temperatura di ritorno OK condensazione. L impianto è anche termoregolato. Pompe elettroniche (pressione proporzionale). Massima pressione differenziale sulla valvola (2 m c.a.). 12 Ing. Andrea Gozzi

13 SE NON CAMBIO IL CIRCOLATORE? 360 W 13 Ing. Andrea Gozzi

14 POMPE ELETTRONICHE REGOLAZIONE Dispositivo a controllo elettronico Parametrizzazione giri fissi pressione costante (impianti a zone) A pressione proporzionale (valvole termostatiche) 14 Ing. Andrea Gozzi

15 USO DELLA POMPA IMPOSTATA A PRESSIONE PROPORZIONALE SCEGLIENDO LA REGOLAZIONE A PRESSIONE PROPORZIONALE (ALLA PORTATA), LA PRESSIONE DIFFERENZIALE A CAVALLO DELLE VALVOLE TERMOSTATICHE E APPROSSIMATIVAMENTE COSTANTE. 15 Ing. Andrea Gozzi 16/10/2018

16 IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE VALVOLA TERMOSTATICA DIMENSIONE VALVOLA in base al tubo che esce dal muro TIPOLOGIA sempre con PREREGOLAZIONE se impianto funziona con spegnimento o attenuazione Problema durante il transitorio Ma l edificio consuma anche quando l impianto è spento? La legge prevede lo spegnimento? Eccezioni DPR n 74 del art 4 comma 6 lettera (f impianti termici al servizio di più unità immobiliari residenziali e assimilate nei quali sia installato e funzionante, in ogni singola unità immobiliare, un sistema di contabilizzazione del calore e un sistema di termoregolazione della temperatura ambiente dell unità immobiliare [ ]; limita il comportamento anomalo degli utenti 16 Ing. Andrea Gozzi

17 COME SI DETERMINA LA POSIZIONE DI PREREGOLAZIONE? MODELLO CON EC Ing. Andrea Gozzi

18 BILANCIAMENTO IMPIANTO A PANNELLI RADIANTI CON MICROMETRICHE (EC700+EC711) L edificio utilizzato come esempio è una villetta, sita nel Comune di Padova (temperatura esterna minima di -5 C) 18 Ing. Andrea Gozzi

19 CACOLO DELLE DISPRESIONI IN POTENZA 19 Ing. Andrea Gozzi

20 POTENZA SPECIFICA (in questi ultimi 25 anni come sono variate le dispersioni?) 20 Ing. Andrea Gozzi

21 VINCOLI TEMPERATURA UNI EN 1264 Riscaldamento Raffrescamento Zona periferica larga non più di un metro, dove si può arrivare fino a 35 C. 21 Ing. Andrea Gozzi

22 REGOLAZIONE MICROMETRICA COLLETTORE C1 (ZONA NOTTE/BAGNI). Regolazioni possibili: portata (a caldo) con vetrino posizione (a freddo) ghiera graduata in base al Kv 22 Ing. Andrea Gozzi

23 REGOLAZIONE MICROMETRICA COLLETTORE C1 (ZONA NOTTE/BAGNI). 23 Ing. Andrea Gozzi

24 FASI REGOLAZIONE MICROMETRICA Determinazione anello più sfavorito Bagno 2 ΔPtot bagno2 = ΔPm bagno2 + ΔPr bagno2 + ΔPd bagno2 = = 2241 dapa; Calcolo perdita per regolazione per ogni anello Camera 1 ΔPm camera1 = ΔPtot bagno2 - ΔPd camera1 - ΔPr camera1 = = 820 dapa; Scelta della posizione in base al valore di perdita determinata In base alla «rosa» di Kv forniti dal produttore Il programma determina una regolazione precisa in giri 24 Ing. Andrea Gozzi

25 REGOLAZIONE MICROMETRICA ΔPtot = ΔPm + ΔPr + ΔPd ΔPm = perdita di carico localizzata sul collettore di mandata ΔPr = perdita di carico localizzata sul collettore di ritorno ΔPd = perdita di carico distribuita sulle tubazioni. 0,175 Pm 0, ,16 Pr Kv 0,175 2,5 Q p 2 2 bar 0,0049 bar 0,171 0,5971 0,0820 Camera1 Pos 7 Giri 1,85 25 Ing. Andrea Gozzi

26 SCELTA CIRCOLATORE E REGOLAZIONE Dati pompa Portata [kg/h] DP tot [dapa] 25/ P. costante pannelli facile la regolazione basta individuare il più sfavorito. È sempre cosi? OVVIAMENTE ANCORA ELETTRONICO P. proporzionale termostatiche da valutare quando il tratto comune ha una certa perdita. 26 Ing. Andrea Gozzi

27 BILANCIAMENTO CON VALVOLE A PORTATA COSTANTE Il sistema controlla ΔPc Se la valvola di taratura è fissa, la portata è costante. Usate come limitatore INOLTRE: ΔPa > ΔPc + ΔPv + ΔPu Richiede sempre prevalenza minima per il funzionamento. Serve principalmente nel caso di circuiti con ventilconvettori o terminali ad aria. 27 Ing. Andrea Gozzi

28 BILANCIAMENTO CON VALVOLE A PRESSIONE DIFFERENZIALE COSTANTE Il sistema controlla ΔPc Il DN della valvola si verifica in base a portata del carico Q e pressione desiderata ΔPc a valle. INOLTRE: ΔPa > ΔPc + ΔPv Quando non è possibile usare solo la strategia «prevalenza minima». La pompa deve essere a pressione costante. Impiegata a base colonna (dove possibile ) Richiede sempre una prevalenza minima 28 Ing. Andrea Gozzi

29 ESEMPIO DI APPLICAZIONE SU COLONNA MONTANTE Verificare prevalenza residua nel ramo più sfavorito. Deve essere maggiore di quella minima di funzionamento 29 Ing. Andrea Gozzi

30 BILANCIAMENTO AUTOMATICO SULLA SINGOLA VALVOLA Alcuni costruttori hanno integrato nel corpo valvola termostatica anche un regolatore di pressione differenziale EC710 Impostare tutte lontano 30 Ing. Andrea Gozzi

31 Grazie dell attenzione Ing. Andrea Gozzi Technical Support Edilclima