CODICE ETICO CODICE ETICO

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1 Introduzione Il presente Codice Etico è un documento ufficiale predisposto dalla Società, con sede in via Mercato Ortofrutticolo n. 16, Treviso ( Treviso Mercati ), per definire diritti, doveri e responsabilità di tutti i soggetti interni ed esterni che operano e collaborano con e per la Treviso Mercati stessa e che operano nell ambito del Mercato ortofrutticolo di Treviso. Esso viene portato a conoscenza di tutti i soggetti che operano all interno del Mercato ortofrutticolo, nonché dei Grossisti ed altri Concessionari, perché ne siano rispettati i principi. Principi generali 1. Treviso Mercati pone come principio fondamentale della propria organizzazione e dell esercizio delle proprie attività il rigoroso e puntuale rispetto del principio di legalità, vale a dire la precisa osservanza di leggi e regolamenti vigenti nello Stato in cui ha sede e in tutti i Paesi nei quali si trovi ad operare. 2. Tutti gli Amministratori, i Sindaci, il Direttore del Mercato, i Dipendenti sono destinatari del presente Codice Etico e devono impegnarsi al rispetto leggi e dei regolamenti vigenti in tutti i Paesi in cui opera Treviso Mercati. Essi sono obbligati ad attenersi, nello svolgimento delle proprie attività e funzioni, ai principi di legittimità, legalità contabili, lealtà, correttezza, trasparenza e tutela delle privacy. 3. Tutti i Grossisti ed altri Concessionari che operano nel Mercato ortofrutticolo sono destinatari del presente Codice Etico e devono rispettarlo. 4. Sono destinatari del presente Codice Etico tutti coloro che, in qualità di Collaboratori, a vario titolo entrino in contatto o collaborino con Treviso Mercati e con Amministratori, Direttore del Mercato e Dipendenti (quali: fornitori, prestatori di lavoro, prestatori di servizi, consulenti ecc.) e comunque operino nel Mercato ortofrutticolo. 5. Sono altresì destinatari del presente Codice Etico i Soci per quanto di loro competenza. 6. Gli Amministratori, il Direttore del Mercato, i Dipendenti di Treviso Mercati ed i Terzi che operino nel Mercato o per conto di esso si impegnano a rispettare ed a far rispettare le procedure operative disposte dalla Società e le norme in materia di tutela dell ambiente e della sicurezza del lavoro. 7. Ogni operazione, transazione, attività ed affare: - deve corrispondere alle procedure, agli ordini di servizio, alle disposizioni, modalità ed istruzioni emanate e predisposte specificatamente, anche di volta in volta, dall Organo amministrativo, dal Presidente e/o dal Direttore del Mercato; - deve essere previamente autorizzata e potrà essere sottoposta a controlli di congruità e legittimità, senza che ciò costituisca ingerenza; - deve essere correttamente registrata, verificabile, legittima, coerente e congrua ed in linea con le procedure ed i processi aziendali e con le scritture sociali e contabili. 8. I Grossisti ed altri Concessionari che operano in Treviso Mercati si impegnano a rispettare ed a far rispettare le previsioni dell Atto di concessione, il Regolamento di Mercato, le Regole di Mercato disposte del Direttore, nonché le norme in materia di tutela dell ambiente e della sicurezza del lavoro. 9. Deve essere evitata qualsiasi attività, funzione, processo o altro che possa direttamente o indirettamente favorire elargizioni o costituzione di fondi o qualsiasi utilità a favore di soggetti 1

2 che risultino essere sospettati di continuità ad organizzazioni che in qualsiasi modo favoriscano la commissione di reati di terrorismo o di eversione dell ordine democratico in tutte le sue forme ed estrinsecazioni. Conflitto di interessi Ogni qualvolta gli Amministratori, i Sindaci, il Direttore del Mercato, i Dipendenti o i Collaboratori vengano a trovarsi in posizione di potenziale conflitto di interessi o di concorrenza con Treviso Mercati, per qualsivoglia ragione, dovranno immediatamente darne informazione scritta al Consiglio di Amministrazione di Treviso Mercati stessa o ad altro soggetto espressamente competente o delegato. L inosservanza di questi principi comporterà la sospensione dall incarico, l eventuale azione di responsabilità e l applicazione di sanzioni proporzionali alla gravità delle infrazioni, oltre all eventuale risarcimento del danno. Amministrazione societaria Nell attuazione dell oggetto sociale, nella gestione societaria ed aziendale, nello svolgimento delle loro mansioni, gli Amministratori, il Direttore del Mercato ed i Dipendenti tutti, sono tenuti ad osservare le regole di buona e corretta amministrazione, a garantire veridicità e chiarezza di informazioni, di dati e valutazioni e ad agire con la diligenza e professionalità richieste dalla natura dell incarico e dalle specifiche competenze. Gli Amministratori, il Direttore del Mercato e i Dipendenti, nelle comunicazioni rivolte ad Autorità Pubbliche di Vigilanza previste in base alla legge, devono esporre unicamente fatti rispondenti al vero, senza omettere alcuno dei fatti che hanno l obbligo di comunicare. Soci e Amministratori nel compiere riduzione o aumenti del capitale sociale, operazioni di fusione o scissione devono attenersi alle disposizioni di legge a tutela dei creditori. Rapporto con i Soci Gli Amministratori, il Direttore del Mercato e i Dipendenti devono orientare la propria attività al perseguimento dell obiettivo primario della creazione di valore di Treviso Mercati, applicando correttamente i principi etici e di trasparenza nell esercizio di ogni affare e transazione. È vietato influenzare le decisioni dell Assemblea dei Soci con atti simulati e fraudolenti al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. Gli Amministratori non potranno restituire in alcun modo i conferimenti ai soci o liberarli dall obbligo di eseguirli se non nei casi di legittima riduzione del capitale, secondo le norme. Gli Amministratori potranno ripartire solo gli utili effettivamente conseguiti e non destinati per legge a riserva; non possono ripartire riserve la cui distribuzione sia vietata per legge. Informazioni Tutte le informazioni che l Amministratore, il Sindaco, il Direttore del Mercato, il Dipendente o il Collaboratore dovesse ricevere o assumere per lo svolgimento della propria attività dovranno essere considerate riservate e non potranno essere indebitamente diffuse. Analogamente, non potranno essere diffuse notizie concernenti l organizzazione, i metodi e i processi di lavoro. Treviso Mercati assume l obbligo di fornire tempestivamente ai propri Amministratori, al Direttore del Mercato, ai Dipendenti e ai Collaboratori, ogni informazione necessaria allo svolgimento delle rispettive attività e compiti così come riguardo ai comportamenti da tenere. 2

3 Non possono essere diffusi da parte di Soci, Amministratori, Sindaci, Direttore del Mercato e Dipendenti notizie, apprezzamenti e giudizi, in merito alla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica di Treviso Mercati, né sull attività, la gestione e gli sviluppi aziendali che possano contribuire alla diffusione di notizie false o agevolare artifizi rilevanti ai fini dell effettuazione di operazioni di Treviso Mercati. Rapporti con gli Organi di informazione I rapporti con i mass-media devono essere trasparenti e coerenti con la politica di Treviso Mercati, al fine di garantire massima tutela dell immagine e degli interessi di Treviso Mercati, in piena sintonia con quanto stabilito dallo statuto. La comunicazione con l esterno attraverso la stampa e i mass media, che non siano di natura tecnico commerciale, è intrattenuta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o da altri componenti del Consiglio sole se formalmente delegati dal Presidente ed in coerenza con le regole dello statuto. Rapporti con le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione I rapporti con enti pubblici di qualsiasi natura devono essere trasparenti e coerenti con la politica di Treviso Mercati e devono essere intrattenuti dalle funzioni del Consiglio di Amministrazione a ciò formalmente delegate dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. Tali rapporti non sono fondati su promesse, elargizioni in denaro, concessioni di beni in natura per promuovere l attività di Treviso Mercati o per difendere le proprie posizioni di mercato. Treviso Mercati non interviene nella sfera dei poteri pubblici o in quella politica per favorire interessi terzi allo scopo di ricevere benefici di varia natura. Il Consiglio di Amministrazione di Treviso Mercati vigila affinché quanto sopra non sia aggirato surrettiziamente attraverso rapporti di consulenza, di aiuti, di sponsorizzazioni, di pubblicità o incarichi personali. Si afferma che omaggi e gesti di cortesia e di ospitalità verso esponenti di governi, pubblici ufficiali, incaricati di pubblico servizio e pubblici dipendenti sono ammessi quando siano di valore modesto e comunque tali da non pregiudicare l integrità o la reputazione di una delle parti e da non poter essere intesi come finalizzati ad ottenere vantaggi impropri. In ogni caso tale tipologia di spese deve essere sempre autorizzata dal Consiglio di Amministrazione di Treviso Mercati e documentata in modo adeguato. In coerenza con quanto definito in tema di integrità, si ribadisce, inoltre, che agli Organi sociali, al Direttore del Mercato, ai Dipendenti è tassativamente fatto divieto di richiedere o accettare per sé o per gli altri somme di denaro o altre utilità per l esecuzione di atti contrari o conformi al proprio ufficio, anche se nell interesse di Treviso Mercati. In particolare e in via esemplificativa, nei rapporti con rappresentanti delle istituzioni pubbliche e della Pubblica Amministrazione in genere, italiana od estera, è vietato: - promettere o concedere erogazioni in denaro per finalità diverse da quelle istituzionali; - promettere o concedere favoritismi nell assunzione di personale, nella scelta dei fornitori di beni e servizi, nella comunicazione di informazioni e documenti; - produrre documenti e/o dati falsi o alterati od omettere informazioni dovute, anche al fine di ottenere contributi/sovvenzioni/finanziamenti o altre erogazioni da parte dello Stato o di enti pubblici o della Comunità Europea; 3

4 - destinare contributi/sovvenzioni/finanziamenti pubblici a finalità diverse da quelle per le quali sono stati ottenuti; - accedere in maniera non autorizzata ai sistemi informativi della Pubblica Amministrazione per ottenere e/o modificare informazioni a vantaggio di Treviso Mercati. Ambiente e Sicurezza Gli Amministratori, il Direttore del Mercato, i Dipendenti ed i Collaboratori, nonché i Grossisti ed altri Concessionari sono obbligati ad osservare scrupolosamente il D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni, nonché le disposizioni di legge, i regolamenti e tutte le procedure e discipline interne dettate da Treviso Mercati, per la tutela della sicurezza del lavoro, dell ambiente di lavoro e per la tutela dell ambiente. Le disposizioni che regolano la sicurezza del lavoro e dell ambiente di lavoro nonché la tutela dell ambiente, devono essere portate a conoscenza di ogni qualsivoglia soggetto che, per qualsiasi ragione, acceda nelle aree di Treviso Mercati e si dovrà pretendere da questi l osservanza dei tali disposizioni con correlato controllo del loro rispetto. Deleghe Tutti i soggetti che operano per Treviso Mercati, nonché tutti coloro che intrattengono con la stessa rapporti di collaborazione, anche temporanea, devono rispettare le deleghe e le suddivisioni di poteri e di funzioni stabilite per la gestione, per l esercizio di ogni attività e per i controlli di qualsiasi tipo e genere disposti da Treviso Mercati stessa. Tutela del Dipendente La TREVISO MERCATI riconosce che le risorse umane costituiscono patrimonio indispensabile per lo sviluppo e il successo dell azienda e si impegna a svilupparne le competenze, le capacità e le potenzialità. I criteri di competenza e di merito saranno adottati per la valutazione dell aumento delle singole professionalità e delle capacità. Nessuna discriminazione potrà essere attuata in relazione alla razza, al credo religioso, al sesso, all età, alle inabilità personali e alle ideologie. Ogni Dipendente sarà trattato con rispetto e senza intimidazione alcuna, evitando illeciti condizionamenti e indebiti disagi. Treviso Mercati assume l onere di impartire a tutti i dipendenti la necessaria formazione adeguata e consona al tipo di attività, al livello contrattuale ed altresì alla formula di collaborazione. Tutela della Persona Ogni attività e servizio devono essere svolte garantendo e facendo garantire il rispetto della persona e ciò indipendentemente dalla razza, condizione, religione, fede politica, età e sesso, con obbligo all astensione da pratiche discriminatorie di qualsiasi genere e in particolare deve essere garantita l assenza di qualsiasi forma di sfruttamento del lavoro minorile ed assicurata l applicazione delle norme in materia di tutela delle donne. Treviso Mercati si impegna a non intrattenere né direttamente, né indirettamente, rapporti finanziari, economici e commerciali con altri soggetti in violazione delle norme in materia di salvaguardia del lavoro minorile e di tutela delle donne e/o che esercitino le attività di 4

5 procacciamento od utilizzo illegale delle forze di lavoro attraverso il traffico di immigrati o la tratta degli schiavi. È vietata qualsiasi attività, servizio od iniziativa, anche pubblicitaria, nonché l utilizzo di mezzi o strumenti informatici o turistici che possano favorire o agevolare la pornografia e/o prostituzione minorile; è altresì vietata qualsiasi partnership con soggetti o entità operanti nei settori predetti e nel cosiddetto fenomeno del turismo sessuale. Ogni individuo sarà trattato con rispetto e senza intimidazione alcuna, evitando illeciti condizionamenti e indebiti disagi. Controlli Gli Amministratori, il Direttore di Mercato, i Dipendenti e i Collaboratori non devono impedire o comunque ostacolare, occultando documenti o con altri idonei artifici, lo svolgimento delle attività di controllo o revisione attribuite ai soci ed agli organi di controllo di Treviso Mercati. I soggetti sopra indicati sono tenuti ad agevolare le attività di verifica con osservazioni e comunicazioni utili e a collaborare con gli organi di controllo di Treviso Mercati. Sistema sanzionatorio Ogni inosservanza e violazione al presente Codice Etico deve essere segnalata al Consiglio di Amministrazione. Eventuali segnalazioni anonime dovranno comunque essere prese in considerazione dal Consiglio di Amministrazione. In caso di violazioni al Codice etico saranno comminate le sanzioni applicabili caso per caso in base all incarico, al rapporto di dipendenza o collaborazione, in base a quanto previsto nell atto di concessione od altro rapporto esistente con Treviso Mercati. Tutte le violazioni dovranno essere contestate formalmente per iscritto al soggetto interessato. Il Consiglio di Amministrazione non potrà irrogare alcun provvedimento senza previa contestazione e senza consentire al trasgressore di essere sentito e di presentare proprie difese anche scritte. Le violazioni saranno sanzionate con applicazione dei criteri di proporzionalità rispetto alla violazione riscontrata, tenuto conto di attenuanti e aggravanti. Treviso, 26 gennaio