del CONSIGLIO COMUNALE N.30

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1 C I T T À M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O C I T T À D I S U S A VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE N.30 C o p i a A l b o OGGETTO: Variante strutturale n. 3 di adeguamento al PAI del vigente PRGC ai sensi dell'art. 15 L.R.56/77 e s. m. ed i.. Approvazione Progetto Definitivo. L anno duemilasedici addì ventinove del mese di novembre alle ore venti e minuti trenta nella sala delle adunanze consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Gruppo consiliare Presente 1. PLANO Sandro - Sindaco 2. FONZO Antonia - Assessore 3. LIUZZO Erika - Assessore 4. FONTANA Denis - Assessore 5. BELTRAME Luigi - Vice Sindaco 6. SOTTEMANO Walter - Consigliere 7. SIBILLE Maicol - Consigliere 8. DE FAVERI Cinzia - Consigliere 9. PERDONCIN Roberto - Consigliere 10. AMPRINO Gemma - Consigliere 11. PELISSERO Giuliano - Consigliere 12. BACCARINI Giovanni - Consigliere 13. PANARO Salvatore - Consigliere Nuova Susa Nuova Susa Nuova Susa Nuova Susa Assume la presidenza il Signor PLANO Sandro. Totale Presenti: 13 Totale Assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale CARCIONE Dr.ssa Marietta.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA l ampia e dettagliata relazione del Vice Sindaco Luigi BELTRAME. Premesso che: - il Comune di Susa è dotato di Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) approvato con deliberazione della Giunta Regionale n del 9 giugno 1995; - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 27 settembre 2013 è stata approvata la Variante Parziale n. 2 al vigente P.R.G.C. ai sensi dell art. 17 comma 7, della L.R. 56/77 e s.m.i. di adeguamento ai criteri di programmazione urbanistica commerciale, ai sensi del D. Lgs. n. 114/98 L.R. 28/99; - con deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 27 settembre 2013 è stata approvata la Variante Semplificata al vigente P.R.G.C. per l ampliamento del cimitero comunale art D.P.R. 327/2001 con l efficacia delle precedenti deliberazioni: - con deliberazione consiliare n. 38 del 17 novembre 2008 è stato approvato il progetto preliminare di ampliamento del cimitero comunale e della contestuale variante semplificata al P.R.G.C. vigente; - con deliberazione consiliare n. 23 del 19 luglio 2010 di integrazione alla D.C. n. 38/2008, sono stati adottati gli elaborati relativi alla variante urbanistica; - con deliberazione consiliare n. 53 del è stata ridefinita la fascia di rispetto cimiteriale; - con deliberazione consiliare n. 10 del 27 aprile 2012 sono stati adottati gli elaborati integrativi alla variante semplificata; Dato atto che: - con delibera di Consiglio Comunale n. 6 del 3 aprile 2014 è stata adottata la proposta tecnica del Progetto Preliminare di variante strutturale n. 3 di adeguamento al Piano di Assetto Idrogeologico al vigente P.R.G.C., ai sensi dell art. 15 della L. R. 56/77 e s.m. ed i.. - la proposta tecnica del progetto preliminare è stata pubblicata sul sito del Comune di Susa ed all Albo Pretorio informatico accessibile dal sito e depositata in libera visione al pubblico presso la Segreteria Comunale per trenta giorni consecutivi ed esattamente dal 4 agosto 2014 al 2 settembre 2014 compreso e nel periodo di 15 giorni compresi tra il 19 agosto e il 2 settembre 2014 sono pervenute n. 3 osservazioni; Rilevato inoltre che: - in data 17 settembre 2014 si è regolarmente svolta la Prima Conferenza di Copianificazione e Valutazione in merito alla proposta tecnica del progetto preliminare convocata ai sensi della L.R. 56/77 e s.m. ed i.. ; - con delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 15 dicembre 2014 sono stati adottati gli elaborati tecnici degli studi di microzonazione sismica; - in data 17 dicembre 2014 si è svolta la Seconda Conferenza di Copianificazione e Valutazione in merito alla proposta tecnica del progetto preliminare; Nell ambito della Seconda Conferenza di Copianificazione e Valutazione sono stati acquisiti i pareri e contributi di: - Provincia di Torino, protocollo n del 15 dicembre 2014, allegato al verbale della Conferenza; - Regione Piemonte Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio acclarato al protocollo del Comune al n del 17 dicembre 2014; - Coldiretti di Torino come da verbale della Conferenza; Nella Prima Conferenza di Copianificazione e Valutazione è stato dato atto che la Proposta tecnica del progetto preliminare della variante strutturale n. 3, trattandosi di mero adeguamento al P.A.I., non è oggetto della Valutazione Ambientale Strategica V.A.S.; Preso atto che l Amministrazione comunale con deliberazione del C.C. n. 27 del 25 settembre 2015 ha adottato il Progetto Preliminare di variante strutturale n. 3 di adeguamento al P.A.I.;

3 Il Progetto Preliminare, ai sensi dell art. 15 comma 9 della L.R. 56/77 e s.m. ed i., completo degli elaborati, è stato pubblicato sul sito informatico del Comune per 60 giorni consecutivi a partire dal 14 ottobre 2015 e fino al 12 dicembre 2015 assicurandone ampia diffusione ed informazione. In tale termine è stata data la possibilità a chiunque di formulare osservazioni e/o proposte con le modalità descritte nell apposito avviso; Nel precitato periodo è pervenuta una sola osservazione acclarata al protocollo n dell 11 dicembre 2015; L ufficio tecnico con nota del 22 gennaio 2016 prot. n. 832 ha formulato un osservazione; La Proposta di Progetto Definitivo di variante strutturale n. 3 di adeguamento al P.A.I. è stata adottata dal Consiglio Comunale con atto deliberativo n. 2 del 6 aprile 2016; Ai sensi dell art. 15 comma 11 della L.R. 56/77 e s.m. ed i., per il giorno 12 ottobre 2016, è stata convocata la Seconda Conferenza di Copianificazione; Nella seduta del 12 ottobre 2016 sono stati consegnati i pareri/osservazioni da parte: - della Regione Piemonte pratica B40492 del 12 ottobre 2016; - ella Città Metropolitana di T orino determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica Prot. n. 40/26663/2016; - della Città Metropolitana di Torino Servizio Difesa del Suolo e Attività Eestrattive prot. n del 22 agosto 2016; Visto il decreto della Sindaca della Città Metropolitana di Torino n /2016 con il quale decreta che la Proposta Tecnica del progetto definitivo della variante strutturale n. 3 al P.R.G.C. del Comune di Susa adottata con delibera del C.C. n. 2 del 6 aprile 2016, ai sensi dell art. 15 della L.R. 56/77 s.m.i., non presenta incompatibilità con il vigente Piano Territoriale di Coordinamento PTC2 approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n del 21 luglio 2011 e con i progetti sovracomunali; Dato atto che lo studio urbanistico Mellano Associati di Torino ed il geologo Dario Fontan sulla base dei pareri ed osservazioni pervenute hanno redatto il Progetto Definitivo della variante strutturale n. 3 completo della seguente documentazione: Elaborati urbanistici: Relazione Illustrativa P1/V3; Tavola A1 - Carta delle sovrapposizioni, scala 1:5.000 Tavola P2 - Perimetrazione delle aree urbanizzate ed urbanizzande, scala 1:5.000 Tavola P3/a - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/b - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/c - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/d - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P4 - Interventi prevalenti nel centro storico, scala 1:500 Norme Tecniche di Attuazione Stralcio P5 Prescrizioni per le aree di piano P6. Elaborati geologici: Relazione geologica. Allegato 1 - schede censimento frane Allegato 2 - schede di rilevamento del reticolato idrografico minore Allegato 3 - schede censimento conoidi Allegato 4 - schede SICOD (censimento delle opere idrauliche) Allegato 5 - stratigrafie dei sondaggi Tavola n. 1 - Carta geologica e litotecnica Tavola n. 1a -Carta geologica e geomorfologica dei bacini di alimentazione dei conoidi interferenti con le attività antropiche (scala 1:25.000). Tavola n. 2 - Carta geomorfologica e dei dissesti (scala 1:5.000). Tavola n. 3 - Carta della permeabilità del substrato roccioso e dei depositi quaternari (scala 1:5.000)

4 Tavola n. 4 - Carta delle Pendenze (scala 1:5.000) Tavola n. 5 - Carta degli effetti dell evento alluvionale del 30 maggio Carta degli effetti dell evento alluvionale del ottobre Carta degli effetti dell evento alluvionale del giugno 1957 (scale varie) Tavola n. 6 - Carta delle opere idrauliche (scala 1:5.000). Tavola n. 7 - Carta di Sintesi all idoneità urbanistica (scala 1:5.000). Tavola n. 8A - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta delle indagini (scala 1:10.000) Tavola n. 8B - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta geologico-tecnica (scala 1:10.000) Tavola n. 8C - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica ( MOPS) (scala 1:10.000) Tavola n. 9 - Carta delle aree soggette a cronoprogramma (scala 1:10.000) Elaborati idraulici: Anno 2003 (Ing. MARTINA Livio) Relazione idraulica Planimetria di delimitazione dei bacini imbriferi e delle aste fluviali scala 1: Planimetria dei nodi critici delle aree di esondazione e di ubicazione delle sezioni idrauliche scala 1:5.000 Aggiornamento anno 2010 (Ing. MARTINA Livio) Relazione idraulica Tavola 1 - Planimetria di delimitazione dei bacini imbriferi e delle aste fluviali scala 1: Tavola 2 - Planimetria dei nodi critici delle aree di esondazione e di ubicazione delle sezioni idrauliche scala 1:5.000 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 1 alla n. 67 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 68 alla n. 111 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 13hec alla n. 20 hec 10 Tavola Sezioni relative al Torrente Cenischia Tavola Sezioni relative al Torrente Corrente Tavola Sezioni relative al Torrente Gelassa Tavola Sezioni relative al Torrente Gendola Tavola Sezioni relativa al Torrente Scaglione Tavola 5 - Tavola di delimitazione delle fasce fluviali e delle aree Rme Anno 2013 (Ing. BIANCO Gennaro) Relazione tecnica (aggiornamento 2013) Tavola T0 - Quadro di insieme della Dora Riparia e del Cenischia nel comune di Susa con indicazione delle sezioni idrauliche Tavola T9 - Profilo longitudinale del fiume Dora Riparia nei pressi del ponte di Via Mazzini e dei profili liquidi relativi alla Q200 nelle soluzioni 1 e 2 Tavola T10 Integrazione: profilo longitudinale del fiume Dora Riparia dal ponte di Via Mazzini alla confluenza con il Torrente Cenischia e dei profili liquidi relativi alla Q200 nelle soluzioni 1 e 2 Considerato che la variante strutturale, come definita dall art. 17 comma 4 della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56, come modificata dalla L. R. 3/2013 e dalla L. R. 17/2013, è da formare ed approvare secondo le procedure di cui all art. 15 della L.R. 56/1977 medesima e s.m.i.; Atteso che ai sensi dell art. 15 della L.R. 56/1977 e s.m. ed i. e dello Statuto Comunale, il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare il Progetto Definitivo; Richiamato l art. 78 del T.U. Enti Locali D.Lgs del , n. 267 e s.m.i.; Acquisito il parere favorevole, reso ai sensi degli artt. 49 del D.Lgs 267/2000, così come modificato dal D.L. n. 174/2012, in merito alla regolarità tecnica da parte del responsabile dell ufficio tecnico; Visto il T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs del n. 267 e s.m.i.;

5 Richiamata la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56, come modificata dalla L. R. 3/2013 e dalla L. R. 17/2013, Visto lo Statuto comunale; Il Sindaco alle ore sospende il Consiglio comunale per consentire al Geologo Dott. Dario Fontana redattore del piano l illustrazione tecnica; Il Sindaco dichiara la ripresa del Consiglio comunale alle ore 21.40; Segue il dibattito consiliare, (ai sensi del vigente regolamento del Consiglio comunale, la documentazione integrale degli interventi viene effettuata tramite gli opportuni mezzi di riproduzione informatica; la registrazione integrale degli interventi dei consiglieri è conservata su file audio presso la segreteria comunale); La registrazione audio/video della seduta viene resa disponibile sul sito comunale alla voce Consiglio Comunale on-line. Procedutosi alla votazione espressa in forma palese per alzata di mano, si è ottenuto il seguente risultato proclamato dal Presidente: Presenti n. 13 Astenuti n. == Votanti n. 13 Favorevoli n. 13 Contrari n. ==. DELIBERA 1. Di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente dispositivo. 2. Di approvare il Progetto Definitivo di variante strutturale n. 3 di adeguamento al Piano di Assetto Idrogeologico al vigente P.R.G.C., ai sensi dell art. 15 della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56, come modificata dalla L. R. 3/2013 e dalla L. R. 17/2013, composta dai seguenti elaborati tecnici che si allegano quale parte integrante e sostanziale della presente: Elaborati urbanistici: Relazione Illustrativa Tavola A1 - Carta delle sovrapposizioni, scala 1:5.000 Tavola P2 - Perimetrazione delle aree urbanizzate ed urbanizzande, scala 1:5.000 Tavola P3/a - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/b - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/c - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P3/d - Azzonamento, scala 1:2.000 Tavola P4 - Interventi prevalenti nel centro storico, scala 1:500 Tavola P5 - Norme Tecniche di Attuazione Stralcio Tavola P6 - Prescrizioni per le aree di piano Elaborati geologici: Relazione geologico tecnica. Allegato 1 - schede censimento frane Allegato 2 - schede di rilevamento del reticolato idrografico minore Allegato 3 - schede censimento conoidi Allegato 4 - schede SICOD (censimento delle opere idrauliche) Allegato 5 - stratigrafie dei sondaggi Tavola n. 1 - Carta geologica e litotecnica Tavola n. 1a - Carta geologica e geomorfologica dei bacini di alimentazione dei conoidi interferenti con le attività antropiche (scala 1:25.000). Tavola n. 2 - Carta geomorfologica e dei dissesti (scala 1:5.000). Tavola n. 3 - Carta della permeabilità del substrato roccioso e dei depositi quaternari (scala 1:5.000)

6 Tavola n. 4 - Carta delle Pendenze (scala 1:5.000) Tavola n. 5 - Cartografia degli effetti dell evento alluvionale Ottobre 2000 (scala 1:5.000). Contiene uno stralcio degli effetti alluvionali del giugno 1957 (scala 1:10.000). Tavola n. 6 - Carta delle opere idrauliche (scala 1:5.000). Tavola n. 7 - Carta di Sintesi su CTP (scala 1:5.000). Tavola n. 8A - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta delle indagini (scala 1:10.000) Tavola n. 8B - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta geologico-tecnica (scala 1:10.000) Tavola n. 8C - Microzonazione sismica di primo livello (MS1) Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica (MOPS) (scala 1:10.000) Tavola n. 9 Indicazione delle aree soggette a cronoprogramma (scala 1:10.000) Elaborati idraulici: Anno 2003 (Ing. MARTINA Livio) Relazione idraulica Planimetria di delimitazione dei bacini imbriferi e delle aste fluviali scala 1: Planimetria dei nodi critici delle aree di esondazione e di ubicazione delle sezioni idrauliche scala 1:5.000 Aggiornamento anno 2010 (Ing. MARTINA Livio) Relazione idraulica Tavola 1 - Planimetria di delimitazione dei bacini imbriferi e delle aste fluviali scala 1: Tavola 2 - Planimetria dei nodi critici delle aree di esondazione e di ubicazione delle sezioni idrauliche scala 1:5.000 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 1 alla n. 67 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 68 alla n. 111 Tavola Sezioni relative al torrente Dora Riparia dalla n. 13hec alla n. 20 hec 10 Tavola Sezioni relative al Torrente Cenischia Tavola Sezioni relative al Torrente Corrente Tavola Sezioni relative al Torrente Gelassa Tavola Sezioni relative al Torrente Gendola Tavola Sezioni relativa al Torrente Scaglione Tavola 5 - Tavola di delimitazione delle fasce fluviali e delle aree Rme Anno 2013 (Ing. BIANCO Gennaro) Relazione tecnica (aggiornamento 2013) Tavola T0 - Quadro di insieme della Dora Riparia e del Cenischia nel comune di Susa con indicazione delle sezioni idrauliche Tavola T9 - Profilo longitudinale del fiume Dora Riparia nei pressi del ponte di Via Mazzini e dei profili liquidi relativi alla Q200 nelle soluzioni 1 e 2 Tavola T10 Integrazione: profilo longitudinale del fiume Dora Riparia dal ponte di Via Mazzini alla confluenza con il Torrente Cenischia e dei profili liquidi relativi alla Q200 nelle soluzioni 1 e 2 3. Di dare atto che il Progetto Definitivo della variante strutturale n. 3 di adeguamento al Piano di Assetto Idrogeologico al vigente P.R.G.C. con i relativi documenti, hanno recepito integralmente gli esiti della seconda conferenza di copianificazione e valutazione, avvenuta in data 12 ottobre 2016(con i pareri/osservazioni espressi dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana e richiamati nella premessa); 4. Di dare mandato agli uffici comunali competenti di procedere all espletamento dei vari adempimenti atti a conseguire il perfezionamento della procedura della variante in oggetto; 5. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l urgenza di provvedere, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000, con una seconda distinta votazione espressa per alzata di mano con il seguente esito: Presenti n. 13 Astenuti n. ==

7 Votanti n. 13 Voti favorevoli n. 13 Voti contrari n. ==.

8 Del che si è redatto il presente verbale Il Presidente Firmato Digitalmente PLANO Sandro Il Segretario Comunale Firmato Digitalmente CARCIONE Dr.ssa Marietta DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA. Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) Il Responsabile dell Area Amministrativa Grazia Pent E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Susa, Il Responsabile dell'area Amministrativa