VMR624. Acquisitore sismico stand-alone 6 canali - 24 bit. Stand-Alone seismic acquisition system 6 channels - 24 bit

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1 Acquisitore sismico stand-alone 6 canali - 24 bit Stand-Alone seismic acquisition system 6 channels - 24 bit verifica delle vibrazioni ammissibili sulle strutture civili NORMA UNI 9916 MAE advanced geophysics instruments -

2 DESCRIZIONE Acquisitore sismico di tipo stand alone realizzato con le applicazioni di monitoraggio delle vibrazioni sismiche secondo i criteri di misura forniti dalle vigenti normative in merito. Il monitoraggio delle vibrazioni occupa attualmente un ruolo fondamentale nel campo delle indagini non distruttive, assumendo sempre una crescente importanza sia per le molteplici tipologie strutturali bisognose di verifica costante e continua, sia per il moltiplicarsi delle sorgenti di vibrazioni che insistono su di esse. L unità consente il monitoraggio continuativo di vibrazioni e rumore generati da sorgenti esterne alle strutture, come il traffico stradale o ferroviario, le attività di costruzione o demolizione, il funzionamento di macchine impulsive, o da sorgenti interne alla struttura come il movimento di persone, movimento di mezzi e materiali, vibrazioni dei macchinari ecc. (Vibration Motion Recorder system) è impiegato per la registrazione degli eventi sismici i quali vengono esaminati per determinare gli effetti delle vibrazioni sulle strutture in genere o su opere di interesse storico artistico, al fine di poter valutare la risposta alle sollecitazioni dinamiche e quindi alle vibrazioni ammissibili dalle strutture oggetto di monitoraggio. La strumentazione è gestibile da PC o tablet in locale attraverso l'interfaccia tipo ethernet (LAN) o in remoto (richiesto collegamento internet del pc su cui installato il software di configurazione) e può effettuare la registrazione e il salvataggio automatico di tutti gli eventi su memoria interna, oppure inviare i dati acquisiti ad un centro di raccolta secondo la modalità operativa definita dall utente. La scheda di acquisizione con risoluzione di 24 bit ha un campionatore dedicato per ogni canale d ingresso, in base alla configurazione prescelta è possibile utilizzare i 6 canali disponibili con un sensore tridimensionale sismico o accelerometrico integrato + tre canali input esterni, sui quali è possibile collegare un ulteriore sensore tridimensionale oppure tre distinti sensori a singola componente orizzontale o verticale. In alternativa è possibile equipaggiare MRS624 con 6 canali esterni utilizzabili con due distinte terne oppure sei sensori a singola componente. Attraverso i limiti di vibrazione ammissibili, la strumentazione consente in accordo alla normativa vigente UNI 9916 (2014), di impostare soglie programmabili di allarme, al superamento delle quali vengono inviati allarmi configurabili a piacimento dall utilizzatore. La segnalazione degli allarmi tramite sms o mail e l invio dei dati in rete costituiscono un punto di forza per un controllo puntuale e costante e per un più facile accesso ai dati di tutti gli operatori coinvolti nel monitoraggio. L'architettura flessibile dell'unità ne consente il funzionamento stand-alone e quello in rete. 2

3 Nel funzionamento stand-alone la logica di gestione dell'allarme è basata sull'interpretazione continua dei segnali in ingresso sui 6 canali, la coincidenza del superamento delle soglie impostabili singolarmente di uno o più canali per un tempo impostabile determina la segnalazione di allarme remota tramite sms e locale tramite attivazione del relè. La condizione di allarme determina anche la registrazione dell'evento su memoria interna e l'invio opzionale tramite sito internet per un tempo impostabile, per consentirne una successiva elaborazione. Lo scarico dei dati è possibile tramite connessione Ethernet. Nel funzionamento in rete l'unità provvede all'invio continuo tramite rete Ethernet dei dati di acquisizione dei 6 canali. In caso di mancanza di canali di trasmissione, l'unità provvede alla registrazione in locale fino al ripristino degli stessi. Il centro di acquisizione provvederà all'analisi dei dati, alla determinazione degli epicentri e della magnitudo e all'avviso delle autorità competenti. La scelta della sensoristica da adottare viene effettuata in relazione alla tipologia di monitoraggio che si intende effettuare, i trasduttori possono essere a singola componente oppure dotati di tre componenti: orizzontale radiale, orizzontale trasversale e verticale di tipo velocimetrico o accelerometrico. In linea generale la scelta del tipo di trasduttore deve essere fatta tenendo conto di una serie di parametri tra cui: ampiezza della vibrazione, campo di frequenza di interesse e caratteristiche dimensionali dell elemento strutturale che si vuole controllare. Si riportano due esempi di sensori 3D per monitoraggio strutturale fra i maggiormente impiegati S3SA1S S3SS accelerometro 3D/accuratezza 1 V/g geofono 3D frequenza propria 4,5 Hz Il fissaggio dei trasduttori agli elementi strutturali degli edifici deve essere conforme alle indicazioni del costruttore o, quando esistano, alle norme applicabili come la UNI ISO 5348 per gli accelerometri. 3

4 CARATTERISTICHE TECNICHE Caratteristiche specifiche dell acquisizione Risoluzione campione Numero di canali Banda passante ADC bit (Fc max Hz) n. 6 Distorsione massima % Range dinamico Common mode rejection Diafonia Frequenza di campionamento Hz / selezionabile Low Pass Filter max.2000hz 10,15,25,35,50,70,100,150,200,250,500,1000, dB Soglia di rumore dell amplificatore 1µV Filtro anti alias Range massimo segnale in ingresso Impedenza di ingresso 110 db a 60 Hz -128dB a 20 Hz Selezionabile: 68,129,263,531,1053,2193,4386,8772,10526,13158,17543,26 315,52630Hz -3dB, 80% della frequenza di Nyquist, -80dB +/-1.25V 39KOhm Guadagno indipendente singolo canale (db) -13,0,20,26,30,32,36,38,42,44 Caratteristiche generali Sistema di alimentazione Assorbimento medio in acquisizione Archiviazione dati tramite Peso e dimensioni Batterie interne, n. 3 tipo Li-Ion 3,7V -13Ah ricaricabili 5V 1A SD, formato microsd, max 16 Gb 0.5 kg 14,5 x 22 x 10 cm Formato dati SEG2 Gestione e configurazione tramite rete LAN o Wi fi Uscite n. 2 relè NC/NA, max 23V 0,1 (3 di picco) con n. 2 ingressi digitali Trigger basato su coincidenza dei canali e tempo pretrigger impostabile da software Modulo GPS integrato per sincronizzazione orario utc e posizionamento acquisitore Durata registrazione evento impostabile da software 4

5 FUNZIONAMENTO Il è predisposto ad un funzionamento di tipo Stand alone, consentendo una logica di gestione di allarmi basata sull interpretazione continua dei segnali in ingresso sui canali di acquisizione; il superamento delle soglie impostabili singolarmente su uno o più canali per uno specifico tempo configurabile determina l attivazione della segnalazione di allarme. I parametri di configurazione dell interfaccia Ethernet integrata nel permettono di collegare in maniera diretta il sistema ad una rete tipo LAN. Il software per la gestione locale e remota del gestisce i parametri di funzionamento dello strumento quali l impostazione del monitoraggio e del relativo ciclo di inizio e fine della registrazione, gestione e trattamento dei dati ed opzioni di download. Lo strumento è rispondente ai criteri di misura dettati dalla norma UNI 9916 "Criteri di misura e valutazione degli effetti delle vibrazioni sugli edifici", in sostanziale accordo con i contenuti tecnici della ISO 4866 e della norma, la DIN 4150; queste forniscono una guida per la scelta di appropriati metodi di misura, di trattamento dei dati e di valutazione dei fenomeni vibratori, allo scopo di permettere anche la valutazione degli effetti delle vibrazioni sugli edifici con riferimento alla loro risposta strutturale ed integrità architettonica. Nella finestra di configurazione si possono controllare le impostazioni che consentono allo strumento di inviare alcune informazioni sullo stato di funzionamento ad un server remoto di raccolta dati. Flaggando le specifiche voci saranno abilitati i servizi richiesti. Le impostazioni sono veloci e semplici da configurare e, più nel dettaglio, selezionando prima la tipologia di struttura e poi il punto di misura, così come espresso dalla norma, si predispongono i livelli di soglia o valori di riferimento per la velocità di vibrazione (Prospetto D.1 Appendice D Norma UNI9916). menu configurazione acquisizione 5

6 visualizzazione acquisizione La diagnostica è accessibile attraverso la connessione ethernet o da remoto, così da poter avere il controllo sullo stato di funzionamento dello strumento. menu impostazioni generali Sfruttando le uscite relè si possono configurare diverse tipologie di segnalazione di allarme in locale sia visive che acustiche, come ad esempio sirene, impostando un tempo di attivazione delle stesse. Superati i limiti delle soglie di vibrazione, massima ampiezza in velocità (mm/s) imposte dalla normativa, si possono abilitare le notifiche attraverso modalità SMS ed fino a 5 destinatari finali, così da garantire una tempestiva segnalazione di eventuali situazioni critiche. può essere installato anche in aree remote o prive di rete elettrica tramite kit fotovoltaici accessori. 6