Le elezioni dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Facoltà e nei Consigli

Transcript

1 FACOLTA DI ECONOMIA REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI NEL CONSIGLIO DI FACOLTA E NEI CONSIGLI DI CORSO DI LAUREA, DI AREA FORMATIVA E DI AREA DIDATTICA Art. 1 Indizione delle elezioni Le elezioni dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Facoltà e nei Consigli di Corso di laurea, di Area Formativa e di Area Didattica sono indette, ogni triennio, con decreto del Preside, reso pubblico con manifesti almeno 40 giorni prima della data fissata per le votazioni. La data delle elezioni è compresa, di norma, tra il 1 febbraio ed il 30 aprile. Le elezioni si svolgono in due giorni feriali consecutivi, escluso il sabato. Art. 2 - Corpo elettorale 1. L elettorato attivo e passivo spetta agli studenti che alla data delle votazioni risultino iscritti all anno accademico corrente (in corso o fuori corso) ai corsi di laurea triennale e di laurea specialistica della Facoltà. 2. Gli studenti dei corsi interfacoltà godono dell elettorato attivo e passivo nella Facoltà sede amministrativa del corso. 1

2 3. L iscrizione degli studenti alla Facoltà è comprovata dalla inclusione negli elenchi appositamente predisposti per le votazioni o da attestato rilasciato dalla Segreteria Studenti. Art. 3 - Numero dei rappresentanti eleggibili e validità delle votazioni 1. Il numero dei rappresentanti degli studenti da eleggere è stabilito dal decreto di indizione delle elezioni. 2. Viene eletto un numero di rappresentanti pari a quelli indicati nel decreto di indizione a condizione che partecipino alle elezioni almeno il 10% degli aventi diritto; in caso contrario, il numero degli eletti si riduce in proporzione al numero degli effettivi votanti con arrotondamento per eccesso se la parte decimale è superiore a 0,5. Art. 4 - Liste elettorali 1. L elezione dei rappresentanti degli studenti avviene sulla base di liste concorrenti. 2. La presentazione delle liste deve avvenire entro e non oltre le ore del ventesimo giorno precedente il primo giorno delle votazioni. 2

3 3. Ogni Lista per l elezione dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Facoltà è presentata da un elettore firmatario della Lista, responsabile della completezza della documentazione presentata. Tale elettore può altresì presentare Liste aventi il medesimo simbolo e denominazione per l elezione dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Corso di Laurea o dell area didattica di Latina e nei Consigli di Area Formativa. 4. Le Liste per le elezioni dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Corso di Laurea, di Area Formativa o di Area Didattica sono presentate con le medesime formalità di cui al presente articolo. 5. La presentazione di ciascuna Lista avviene mediante il deposito, presso l Ufficio Elettorale della Facoltà, della dichiarazione di presentazione di Lista di candidati e della dichiarazione di accettazione della candidatura da parte di ogni singolo candidato. 6. Il presentatore di ciascuna Lista assume, altresì, congiuntamente ad altro sottoscrittore della Lista, la funzione di responsabile della Lista avente lo stesso simbolo e la stessa denominazione presentata per l elezione dei rappresentanti di cui al presente articolo. 7. Ogni dichiarazione di presentazione deve contenere: 3

4 a) una sigla o simbolo atto a identificare la Lista. L Ufficio Elettorale di Facoltà invita il presentatore di Lista a modificare, nel termine perentorio di due giorni dall invito, la denominazione o simbolo della Lista stessa qualora risulti identica o confondibile con altra presentata in precedenza per l elezione dei rappresentanti studenteschi nel medesimo organo; b) un elenco degli studenti candidati. Il numero dei candidati non deve essere superiore al numero dei rappresentanti da eleggere. Ogni candidato può indicare all atto della presentazione oltre al nome e cognome un nomignolo o diminutivo col quale è conosciuto. 8. A parità di voti di preferenza è eletto il candidato che precede nell ordine di Lista. Il presentatore di ciascuna Lista per l elezione dei rappresentanti degli studenti designa i rappresentanti della lista stessa presso i seggi elettorali. Art. 5 - Liste 1. Ogni studente può candidarsi per più organismi soltanto in liste aventi la medesima denominazione o simbolo. 2. Lo studente candidato in una Lista non può figurare come presentatore della Lista stessa; qualora ciò si verifichi, la firma di presentazione è nulla. In tal caso può essere surrogata entro tre giorni dalla firma di altro presentatore. 4

5 3. Le firme di coloro che presentano le liste dei candidati e le dichiarazioni di accettazione delle candidature devono essere accompagnate da fotocopie dei documenti di identità. Per i presentatori ed i candidati devono risultare i dati anagrafici ed il numero di matricola. L Ufficio Elettorale provvede, avanti al presentatore, a sigillare all interno di un plico il materiale ricevuto, apponendo sullo stesso la data e l orario di consegna ed un numero progressivo. Rimane fuori dal plico il foglio di presentazione della Lista con la firma del presentatore, che viene autenticata dall Ufficio al momento della presentazione. I plichi sono custoditi dall Ufficio Elettorale di Facoltà. Art. 6 Pubblicazione delle liste e propaganda elettorale 1. Le liste dei candidati, la cui conformità alla legge ed al presente Regolamento è stata accertata dall Ufficio Elettorale, sono rese pubbliche dal Preside, mediante manifesti nei quali le liste stesse sono elencate secondo l ordine di presentazione, con relativa denominazione o simbolo, affissi in tutte le sedi della Facoltà almeno otto giorni prima della data delle elezioni. 2. La propaganda elettorale termina 24 ore prima della data di inizio delle votazioni. L Ufficio Elettorale disciplina lo svolgimento della propaganda 5

6 elettorale nell ambito della Facoltà, nel rispetto dei principi della Costituzione e dello Statuto de La Sapienza Università di Roma. Art. 7 Seggi elettorali: ubicazione e composizione 1. Nel medesimo manifesto di cui al precedente articolo 6, il Preside indica l'ubicazione dei seggi presso cui si svolgeranno le elezioni. 2. I componenti dei seggi elettorali sono nominati con provvedimento del Preside. 3. I seggi sono composti da: a) un presidente scelto fra i docenti o il personale tecnico-amministrativo in servizio presso la Facoltà; b) due o più scrutatori designati dall Ufficio Elettorale avvalendosi degli elenchi degli elettori di cui all art. 4 del presente regolamento, anche tra quelli indicati dai responsabili delle singole liste. L Ufficio Elettorale provvede contestualmente all indicazione di scrutatori supplenti. 4. In caso di impedimento o mancata presentazione di uno o più scrutatori, l Ufficio Elettorale provvede alla integrazione del seggio con la nomina di scrutatori supplenti. 5. In nessun caso può essere nominato componente del seggio chi sia candidato alle elezioni. 6

7 6. Le operazioni del seggio elettorale sono valide sempre che risultino presenti almeno tre componenti. 7. In caso di impedimento o di mancata presentazione del presidente del seggio, il Preside provvede con suo decreto a sostituirlo. Art. 8 - Accesso ai seggi 1. Ai seggi possono accedere: gli elettori iscritti ad essi, i candidati, i componenti l Ufficio Elettorale ed i rappresentanti di Lista. Le operazioni di voto sono comunque pubbliche. 2. I rappresentanti di Lista assistono a tutte le operazioni elettorali e di scrutinio senza parteciparvi direttamente; essi possono far inserire a verbale loro dichiarazioni per quanto attiene al regolare svolgimento delle operazioni medesime. Art. 9 - Operazioni di voto e compiti del seggio elettorale 1. Le elezioni si svolgono negli orari indicati nel decreto di indizione. 2. I componenti dei seggi procedono alle operazioni preparatorie delle votazioni, in particolare provvedendo a vistare un congruo numero di schede. 7

8 3. Al termine del primo giorno di votazioni il presidente del seggio provvede a sigillare le urne e a chiudere a chiave porte e finestre, affidando la custodia della sala adibita alle votazioni a personale della Presidenza- Servizi Generali, appositamente incaricato, o del servizio di vigilanza. 4. Alle ore 9,00 del secondo giorno indicato per le votazioni, accertata l integrità dell urna e del materiale elettorale, i componenti del seggio provvedono alle operazioni necessarie per consentire lo svolgimento delle votazioni. 5. Qualora tutti gli elettori iscritti nelle liste di un seggio elettorale risultino aver votato nel primo dei due giorni indicati nel decreto di indizione delle votazioni, il presidente provvede a sigillare l urna ed a chiudere il seggio, rinviando le operazioni di scrutinio al giorno successivo all ora prevista per la conclusione delle votazioni. Art. 10 Votazioni 1. Le operazioni di voto si svolgono nel modo seguente: a) lo studente presenta al Presidente o a uno dei componenti del seggio un documento avente valore legale ai fini dell accertamento dell identità dell elettore; 8

9 b) il Presidente o uno dei componenti del seggio accerta che il cognome dello studente sia iscritto nell elenco degli elettori; c) l elettore appone la sua firma sull elenco degli aventi diritto al voto; d) il Presidente o uno dei componenti del seggio consegna le schede; e) l elettore si ritira in cabina ed esprime il voto utilizzando la matita che gli viene consegnata, dopo di che riconsegna le schede e la matita al Presidente o a uno dei componenti del seggio, che provvede a introdurle nelle urne; g) il Presidente o un componente del seggio restituisce il documento all elettore. 2. Il voto dell elettore deve essere espresso in modo non equivoco con l indicazione della Lista prescelta e con l eventuale indicazione di una sola preferenza. 3. L elettore può manifestare la preferenza esclusivamente per i candidati della Lista da lui votata. Le preferenze per candidati compresi in una Lista diversa da quella votata sono nulle. 4. Sono nulle altresì le preferenze nelle quali il candidato non sia designato con la chiarezza necessaria a distinguerlo da ogni altro candidato della stessa Lista. 5. Il voto di preferenza si esprime scrivendo con la matita copiativa il nome e cognome o anche solamente il cognome o nomignolo o diminutivo del 9

10 candidato. In caso di identità di cognome tra candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. 6. Qualora il candidato abbia due cognomi, l elettore, nel dare la preferenza, può indicare solo uno di due. L indicazione deve contenere, a tutti gli effetti, entrambi i cognomi quando vi sia possibilità di confusione fra più candidati. 7. Le preferenze per candidati compresi in liste di altri Organi della Facoltà sono inefficaci. 8. Le preferenze espresse in eccedenza sono nulle. Art Operazioni di scrutinio 1. Terminate le votazioni si procede, presso ciascun seggio, al computo delle schede votate e successivamente si procede allo scrutinio. 2. Alle operazioni di scrutinio può assistere un solo rappresentante per ogni lista. 3. I risultati dello scrutinio sono trasmessi, con verbale sottoscritto da tutti i membri del seggio, all Ufficio Elettorale cui vengono altresì inviate, in plichi separati e sigillati, le schede votate contenenti voti validi, quelle contenenti voti contestati e non assegnati, le schede bianche, le schede nulle, le schede annullate, le schede non votate. Eventuali contestazioni debbono essere registrate nel verbale di seggio. 10

11 Art. 12 L Ufficio Elettorale di Facoltà 1. L Ufficio Elettorale di Facoltà è nominato dal Preside ed è composto da un docente, ordinario o associato, da un ricercatore e da un funzionario amministrativo della Facoltà. 2. L Ufficio ha le competenze indicate nel presente regolamento e decide sui ricorsi, sui reclami riguardanti le schede contenenti voti contestati e non assegnati, sui reclami verbalizzati durante le operazioni di voto e di scrutinio e redige i verbali delle attività svolte che trasmette al Preside con le schede elettorali che allega perché siano conservate per la durata in carica degli organi eletti. Art. 13 Criteri per l individuazione degli eletti 1. L attribuzione dei rappresentanti avviene con il seguente criterio: a) per ogni Lista è determinata la cifra elettorale, costituita dal totale dei voti validi ottenuti; b) per ogni Lista è determinata altresì la cifra individuale costituita dal totale dei voti validi di preferenza attribuiti a ciascun candidato; 11

12 c) i quozienti elettorali sono determinati dividendo ogni Lista, successivamente per uno, per due sino a raggiungere il numero dei rappresentanti da eleggere; d) tutti i quozienti si graduano in ordine decrescente scegliendo poi fra essi quelli più alti in numero uguale a quello dei rappresentanti da eleggere; a parità assoluta di quozienti è scelto quello cui corrisponde la minore cifra elettorale; e) gli eletti sono assegnati alle liste in corrispondenza ai quozienti scelti come indicato nella lettera precedente; f) risultano eletti, ciascuno per Lista, i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze: a parità di numero di preferenze risulta eletto il candidato con maggiore anzianità di iscrizione alla Facoltà. Art Pubblicazione dei risultati elettorali e ricorsi 1. I risultati elettorali sono accertati e proclamati dall Ufficio Elettorale e sono resi pubblici dal Preside mediante manifesti e sul sito elettronico della Facoltà entro quindici giorni dalle elezioni. 2. Entro i dieci giorni successivi dalla pubblicazione può essere proposto ricorso dai presentatori delle liste e dai candidati. 12

13 3. L Ufficio Elettorale decide sui ricorsi entro dieci giorni dal termine di presentazione, sentito il primo firmatario di essi e, qualora lo ritenga necessario, i componenti dei seggi elettorali. 4. Avverso la pronuncia dell Ufficio Elettorale, entro i successivi dieci giorni può essere proposto ricorso al Consiglio di Presidenza della Facoltà, che si pronuncia in via definitiva nella prima seduta utile. Art. 15 Sostituzioni e decadenza d ufficio 1. In caso di cessazione per qualsiasi causa della qualità di elettore, il rappresentante degli studenti è sostituito dal candidato che lo segue nell ordine decrescente delle cifre elettorali individuali di Lista. 2. Lo studente eletto che nel corso del mandato elettorale consegua la laurea, non è considerato decaduto se si iscrive, nell anno accademico successivo, ad un corso di laurea specialistica della Facoltà di riferimento. 3. Il Preside dichiara la decadenza del rappresentante degli studenti che nel corso di un anno accademico sia assente per più di tre volte, senza valida giustificazione preventivamente inviata alla Segreteria dell organo nel quale è stato eletto. Nel medesimo provvedimento con cui viene dichiarata la decadenza viene disposto il subentro del primo dei non eletti della medesima lista elettorale. 13