SERVIZIO SCUOLA IL DIRIGENTE

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1 SERVIZIO SCUOLA Proposta nr Del 21/10/2014 Determinazione nr Del 21/10/2014 Oggetto: Programmazione integrata zonale, LR a.s Impegno risorse e specificazione indirizzi provinciali di cui alla DGP n IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale del 26 luglio 2002, n. 32, Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, come modificata dalle successive leggi regionali; Vista la deliberazione del Consiglio Regionale del 17 aprile 2012, n. 32, con la quale è stato approvato il Piano di Indirizzo Generale Integrato (PIGI ), di cui all art. 31 della L.R. n. 32/02, che definisce la programmazione generale degli interventi integrati e intersettoriali in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, ed in particolare il paragrafo 3.1 dove sono stabilite le procedure per la programmazione delle attività nel campo dell educazione e dell istruzione; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del 23 giugno 2014, n. 515 di approvazione delle linee guida per la programmazione e progettazione educativa territoriale per l A.S. 2014/2015 e le ripartizioni dei fondi tra le Zone educative per la realizzazione dei Progetti Educativi Zonali; Vista la deliberazione della Giunta Provinciale del primo ottobre 2014, n. 161, con la quale sono state destinate risorse provinciali a sostegno della progettazione educativa zonale per l importo complessivo di ,00 e precisamente: 7.700,00 alla zona pisana, 6.300,00 alla zona Valdera, 3.000,00 alla zona del Valdarno Inferiore ed 3.000,00 alla zona della Val di Cecina; Premesso che con la deliberazione sopra specificata si è stabilito che con successivo atto dirigenziale si sarebbero definite le modalità di individuazione dei progetti connessi ai PEZ regionali

2 (di cui alla DGR n. 515/14) da sostenere, nonché quelle di erogazione delle risorse provinciali all uopo destinate, complessivamente pari a ,00, sulla base di quanto previsto dal Regolamento Provinciale per la concessione dei benefici economici (GP n. 1/2008); Considerato necessario, tenendo conto di quanto deliberato con DGP n. 161/14, definire le modalità di individuazione dei progetti da sostenere, come previsto al punto 6 del dispositivo dell atto citato, come di seguito specificato: 1. i progetti da finanziarsi con i fondi provinciali stanziati con la DGP n. 161/14 e destinati all a.s. 2014/2015, dovranno essere inoltrati agli Uffici provinciali entro il 20 novembre 2014; 2. ciascuna Conferenza educativa del territorio provinciale dovrà presentare un progetto unico di zona; 3. il progetto presentato dovrà essere connesso con il progetto educativo zonale (PEZ) approvato per l a.s. 2014/2015 e finanziato con le risorse regionali di cui al DGR n. 515/14, come disponibile sul programma on line della R.T., ovvero perseguire le medesime finalità generali e specifiche, quali risultano nell Allegato 1 a tale atto; 4. il progetto, destinato alla prevenzione della dispersione scolastica ed all ampliamento dell offerta formativa, dovrà essere rivolto alle scuole secondarie di secondo grado o comunque essere un progetto con verticalizzazioni significative, ovvero destinato sia ad Istituti Comprensivi che a scuole secondarie di secondo grado; 5. per tale progetto non è obbligatorio un cofinanziamento aggiuntivo da parte dei Comuni e/o delle Unioni in quanto lo stesso è già previsto nell ambito dei PEZ a finanziamento regionale; 6. il progetto complessivo, ovvero non limitato alle sole risorse provinciali, dovrà essere presentato con la modulistica appositamente prevista dalla Provincia e dovrà essere approvato dalla Conferenza educativa; 7. i progetti presentati saranno sottoposti alla verifica degli uffici provinciali ed a tal fine potranno essere richieste integrazioni o modifiche; 8. gli esiti della verifica saranno comunicati entro 15 giorni dal ricevimento del progetto o delle eventuali integrazioni/modifiche; Considerato altresì necessario procedere all impegno dei fondi provinciali pari a ,00, per l intervento oggetto del presente atto, come previsto al punto 8 del dispositivo della deliberazione della G.P. n. 161 del primo ottobre 2014; Preso atto che i contributi di cui al presente atto saranno liquidati a norma del Regolamento Provinciale per la concessione di benefici economici (DGP n. 1/2008), come di seguito specificato: il 50% su dichiarazione di inizio attività da parte del soggetto richiedente; il saldo a conclusione dell attività previa rendicontazione delle spese sostenute; Visto l art. 183 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n. 267;

3 Visti gli artt e 1.40 del Regolamento di contabilità; Visto il Regolamento Provinciale per la concessione di benefici economici e di beni in disponibilità della Provincia, G.P. n. 1 del 8 gennaio 2008; Ai sensi dell articolo 5 della Legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento è il funzionario referente per il Diritto allo Studio della U.O. Diritto allo Studio, servizio e supporto all autonomia scolastica; Ai sensi dell art. 3 comma 4, della Legge n. 241/1990, i soggetti interessati possono presentare ricorso amministrativo in opposizione entro 30 giorni dall avvenuta pubblicazione all Albo del provvedimento, ricorso giurisdizionale al Tar Toscana entro 60 giorni dalla data di scadenza della pubblicazione all Albo del provvedimento, in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla data di scadenza della pubblicazione all Albo del provvedimento; Accertata la propria competenza, ai sensi dell art. 107 del decreto legislativo del 18/8/2000, n. 267, del Regolamento in materia di competenze e responsabilità dei dirigenti, del Regolamento per la concessione di benefici economici e di beni in disponibilità della Provincia (Art. 1.5); DETERMINA 1. di dare atto che le risorse provinciali destinate con la deliberazione della Giunta Provinciale n. 161 del primo ottobre 2014 alla Programmazione integrata zonale a.s. 2014/2015, pari a ,00, sono state assegnate alle zone educative del territorio provinciale per i seguenti importi: 7.700,00 per la zona Pisana; 6.300,00 per la zona della Valdera; 3.000,00 per la zona del Valdarno Inferiore; 3.000,00 per la zona della Val di Cecina; 2. di impegnare, conseguentemente, per la Programmazione integrata zonale a.s. 2014/2015, l importo complessivo di ,00 sull intervento Trasferimenti del Bilancio 2014, Cap Spese per il diritto allo studio e sostegno all attività didattica (già prenotati con DGP n. 161/14); 3. di approvare le modalità di individuazione dei progetti da sostenere, come previsto al punto 6 del dispositivo della DGP n. 161/14, così come espresse nelle premesse, ovvero: 3.1 i progetti da finanziarsi con i fondi provinciali stanziati con la DGP n. 161/14 e destinati all a.s. 2014/2015, dovranno essere inoltrati agli Uffici provinciali entro il 20 novembre 2014;

4 3.2 ciascuna Conferenza educativa del territorio provinciale dovrà presentare un progetto unico di zona; 3.3 il progetto presentato dovrà essere connesso con il progetto educativo zonale (PEZ) approvato per l a.s. 2014/2015 e finanziato con le risorse regionali di cui al DGR n. 515/14, come disponibile sul programma on line della R.T., ovvero perseguire le medesime finalità generali e specifiche, quali risultano nell Allegato 1 a tale atto; 3.4 il progetto, destinato alla prevenzione della dispersione scolastica ed all ampliamento dell offerta formativa, dovrà essere rivolto alle scuole secondarie di secondo grado o comunque essere un progetto con verticalizzazioni significative, ovvero destinato sia ad Istituti Comprensivi che a scuole secondarie di secondo grado; 3.5 per tale progetto non è obbligatorio un cofinanziamento aggiuntivo da parte dei Comuni e/o delle Unioni in quanto lo stesso è già previsto nell ambito dei PEZ a finanziamento regionale; 3.6 il progetto complessivo, ovvero non limitato alle sole risorse provinciali, dovrà essere presentato con la modulistica appositamente prevista dalla Provincia (Allegato A) e dovrà essere approvato dalla Conferenza educativa; 3.7 i progetti presentati saranno sottoposti alla verifica degli uffici provinciali ed a tal fine potranno essere richieste integrazioni o modifiche; 3.8 gli esiti della verifica saranno comunicati entro 15 giorni dal ricevimento del progetto o delle eventuali integrazioni/modifiche; 4. di approvare la modulistica da utilizzarsi per la presentazione dei progetti oggetto del presente atto da finanziarsi con le risorse provinciali di cui alla DGP n. 161/14 (Allegato A); 5. di stabilire che i contributi di cui al presente atto saranno liquidati a norma del Regolamento Provinciale per la concessione di benefici economici (DGP n. 1/2008), come di seguito specificato: il 50% su dichiarazione di inizio attività da parte del soggetto richiedente; il saldo a conclusione dell attività previa rendicontazione delle spese sostenute; 6. di trasmettere copia del presente provvedimento ai Comuni interessati. IL DIRIGENTE Genoveffa Carluccio Ai sensi e per gli effetti dell art. 147 bis comma 1 e dell art. 151 comma 4 T.U. n. 267/2000 si appone il parere di regolarità contabile ed il visto attestante la copertura finanziaria. Il Ragioniere Generale data

5 Paola Fioravanti 28/10/2014 Riferimento pratica finanziaria : 2014/4102 Tipo Mov. Esercizio Prog. Delibera Esercizio Capitolo Entrata /Spesa Capitolo Art Eser.Prov Fondi Num. Movim ento ento IMPE S :00:0 0 Ai sensi dell'art. 124, comma 1 T.U. Enti locali il presente provvedimento è in pubblicazione all'albo pretorio informatico per 15 giorni consecutivi dal 29/10/2014 al 13/11/2014. IL RESPONSABILE Luisa Bertelli L'atto è sottoscritto digitalmente ai sensi del Dlgs n. 10/2002 e del T.U. n. 445/2000 Data Movim Importo Codice Mecc.

6 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: Luisa Bertelli CODICE FISCALE: IT:BRTLSU69A57B950T DATA FIRMA: 29/10/ :41:30 IMPRONTA: A6EB947B97A699BD39DC7E9D2C2A4010EC9DC11A