RELAZIONE EVENTO 08-09/06/2016

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1 RELAZIONE EVENTO 8-9/6/ Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO SITUAZIONE GENERALE FENOMENI OSSERVATI DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA ANALISI DELLE PRECIPITAZIONI SIGNIFICATIVE ANALISI DELLE IMMAGINI RADAR E DI PARTICOLARI FENOMENI METEOROLOGICI CONFRONTO TRA PRECIPITAZIONI, VALORI DI SOGLIA E TEMPI DI RITORNO DESCRIZIONE DELLA PRECIPITAZIONE NELLE DIVERSE ZONE DI ALLERTA DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI AL SUOLO DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI AZIONI DI PROTEZIONE CIVILE Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 1

2 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Ulteriore fase di instabilità nell ambito di un persistente regime ciclonico, con frequenti rovesci e temporali spesso di forte intensità, con accumuli di pioggia localmente anche abbondanti (6-9 mm/24h). 2. SITUAZIONE GENERALE Da nord-ovest transitano in successione due saccature associate ad un ampia depressione con nucleo tra la Scandinavia e la Russia. 3. FENOMENI OSSERVATI Mercoledì 8 giugno nel pomeriggio, dapprima in montagna e poi anche in pianura, iniziano i primi fenomeni, con qualche anticipo al mattino ad eccezione delle pianura tra Verona, Rovigo e Venezia. Si tratta di rovesci e temporali in spostamento da nord-ovest verso sud-est, più significativi nel pomeriggio e in cessazione entro sera sulle Dolomiti e sulle Prealpi Trevigiano-Bellunesi. Fenomeni localmente intensi si verificano soprattutto sul Veronese, Vicentino occidentale, Trevigiano, Alto Veneziano. Altrove invece continua a piovere in modo discontinuo nella notte di giovedì 9, e fino a tutta la mattina su costa e zone limitrofe, con dei fenomeni anche intensi sul Rodigino poco dopo la mezzanotte. Poi tra il pomeriggio e la sera si sviluppano altri rovesci e temporali che in vari momenti interessano nuovamente gran parte della Regione. Gli accumuli nelle due giornate spesso superano i 2 mm con delle zone sopra i 5, la più ampia delle quali è tra Rodigino, Basso Padovano e Basso Veneziano; punte di 89 mm a Villadose, 93 a Crespadoro e 94 a Chioggia. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 2

3 4. DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA Di seguito si riporta la mappa con la distribuzione delle precipitazioni cadute tra mercoledì 8 e giovedì 9 giugno. Figura 1 Precipitazioni cumulate registrate tra mercoledì 8 e giovedì 9 giugno 216. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 3

4 5. ANALISI DELLE PRECIPITAZIONI SIGNIFICATIVE Nella tabella di seguito (Tabella 1) sono riportate le precipitazioni in diversi intervalli temporali, ordinate in senso decrescente in base a quantitativi accumulati in 5 minuti e superiori a 3 mm / 5 min; la legenda mostra le soglie evidenziate nelle tabelle. Tabella 1: Valori di precipitazione registrati nei diversi intervalli di tempo. Si verificano parecchie piogge intense nelle brevi scadenze, ad eccezione del Veneto A. Particolarmente significative quelle registrate in mezz ora a Zero Branco (nubifragio vero e proprio) e a Sant Apollinare (quasi nubifragio). Anche sugli intervalli di 5, 1, 15 minuti qualche stazione registra piogge molto intense. Circa 1 stazioni registrano più di 3 mm in un ora. Sulle scadenza maggiori da segnalare che alcune stazioni superano i 6 mm/24 ore. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 4

5 6 DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI La fase più significativa in 24 ore avviene tra mercoledì mattina e giovedì notte: gli accumuli medi in prevalenza sono contenuti e sul Veneto A-H scarsi, gli accumuli massimi contenuti sul Veneto A-H-C-G e abbondanti sul Veneto B-D-E-F. Tabella 2: Precipitazioni medie areali sulle zone di allerta nelle 24 h per l evento dell 8 giugno ANALISI DELLE IMMAGINI RADAR E DI PARTICOLARI FENOMENI METEOROLOGICI Si riportano le immagini del radar di Loncon relative ad alcuni temporali significativi; l immagine a destra è la sezione verticale del temporale relativa al tratto A-B che si trova nell immagine a sinistra. Figura 2: Temporali al confine tra le province di Venezia e Treviso (mercoledì 8 giugno 216 alle 15:1 legali). Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 5

6 Figura 3: Temporali al confine delle province di Padova e Venezia (mercoledì 8 giugno 216 alle 15:5 legali). Figura 4: Temporali sul Basso Trevigiano (mercoledì 8 giugno 216 alle 17:2 legali). Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 6

7 Si rileva inoltre come vi siano stati forti raffiche di vento in alcune aree: in particolare mercoledì 8 nel pomeriggio vi sono state localmente raffiche di vento con velocità superiori ai 5 km/h sul Veronese, sul Padovano e sul Trevigiano (Tabella 3). Giovedì 9 i venti non hanno superano i 5 km/h in nessuna area. Tabella 3 Velocità delle raffiche di vento misurata a 1 m dal suolo. 8. CONFRONTO TRA PRECIPITAZIONI, VALORI DI SOGLIA E TEMPI DI RITORNO In Tabella 4 sono stati riportati i valori massimi di precipitazione in finestre mobili di 1, 3, 6, 12 e 24 ore solo per le stazioni in cui risulta superata, per almeno una delle cinque durate, la soglia di criticità idrogeologica moderata in condizioni secche. Per le stesse stazioni in Tabella 5 sono stati riportati i valori massimi di precipitazione in finestre mobili di 5, 1, 15, 3 e 45 minuti. ZONA Prov. Nome stazione 1 ora 3 ore 6 ore 12 ore 24 ore VENE-B VI Crespadoro VENE-B VI Passo Santa Caterina (Valdagno) VENE-C VR Illasi VENE-C VR Valeggio sul Mincio VENE-D RO San Bellino VENE-D RO Sant'Apollinare (Rovigo) VENE-D RO Trecenta VENE-D RO Villadose VENE-E VE Chioggia - Sant'Anna VENE-F TV Zero Branco Tabella 4: Valori massimi di precipitazione per l evento in finestre mobili di 1, 3, 6, 12, 24 ore. La colorazione delle celle è in arancione dove viene superata la soglia di criticità moderata e in rosso dove viene superata la soglia di criticità elevata per la zona di allerta in condizioni secche. Vengono riportate solo le stazioni in cui risulta superata, per almeno una delle cinque durate, la soglia di criticità moderata. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 7

8 ZONA Prov. Nome stazione 5 ' 1 ' 15 ' 3 ' 45 ' VENE-B VI Crespadoro VENE-B VI Passo Santa Caterina (Valdagno) VENE-C VR Illasi VENE-C VR Valeggio sul Mincio VENE-D RO San Bellino VENE-D RO Sant'Apollinare (Rovigo) VENE-D RO Trecenta VENE-D RO Villadose VENE-E VE Chioggia - Sant'Anna VENE-F TV Zero Branco Tabella 5: Valori massimi di precipitazione per l evento in finestre mobili di 5, 1, 15, 3 e 45 minuti riferiti alle stazioni riportate in Tabella 4. Tempi di ritorno Per ognuna delle stazioni riportate in Tabella 4 e Tabella 5 si sono calcolati i tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni misurate in base alle serie storiche disponibili ipotizzando una distribuzione di Gumbel dei massimi annuali e utilizzando il metodo dei minimi quadrati per la stima dei parametri delle distribuzioni (Tabella 6 e Tabella 7). N. anni Zona Nome stazione 1 ora 3 ore 6 ore 12 ore 24 ore 25 Vene-B Crespadoro Vene-B Passo Santa Caterina (Valdagno) Vene-C Illasi Vene-C Valeggio sul Mincio Vene-D San Bellino Vene-D Sant'Apollinare (Rovigo) Vene-D Trecenta Vene-E Chioggia - Sant'Anna Vene-F Zero Branco Tabella 6: Tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni riportate in Tabella 4 per una selezione di stazioni significative. Rosa se maggiore di 5 anni; viola se maggiore di 2 anni. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 8

9 N. anni Zona Nome stazione 1 ora 3 ore 6 ore 12 ore 24 ore 25 Vene-B Crespadoro Vene-B Passo Santa Caterina (Valdagno) Vene-C Illasi Vene-C Valeggio sul Mincio Vene-D San Bellino Vene-D Sant'Apollinare (Rovigo) Vene-D Trecenta Vene-E Chioggia - Sant'Anna Vene-F Zero Branco Tabella 7: Tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni riportate in Tabella 4 per una selezione di stazioni significative. Rosa se maggiore di 5 anni; viola se maggiore di 2 anni. N. anni Zona Nome stazione 5 ' 1 ' 15 ' 3 ' 45 ' 25 Vene-B Crespadoro Vene-B Passo Santa Caterina (Valdagno) Vene-C Illasi Vene-C Valeggio sul Mincio Vene-D San Bellino Vene-D Sant'Apollinare (Rovigo) Vene-D Trecenta Vene-D Villadose Vene-E Chioggia - Sant'Anna Vene-F Zero Branco Tabella 8: Tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni riportate in Tabella 4 per una selezione di stazioni significative. Rosa se maggiore di 5 anni; viola se maggiore di 2 anni. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 9

10 9. DESCRIZIONE DELLA PRECIPITAZIONE NELLE DIVERSE ZONE DI ALLERTA Si riportano nei seguenti grafici, relativi alle singole zone di allerta, lo ietogramma orario e l andamento della precipitazione cumulata per ogni stazione presente in Tabella 4. Precipitazioni VENE-B Crespadoro Passo S. Caterina precipitazione oraria [mm] /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ precipitazione cumulata [mm] 2 8 Figura 5: Precipitazioni intense registrate nella zona VENE-B durante l evento del 8-9 giugno 216. Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 1

11 Precipitazioni VENE-C Illasi Valeggio sul Mincio precipitazione oraria [mm] /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ Figura 6: Precipitazioni intense registrate nella zona VENE-C durante l evento del 8-9 giugno precipitazione cumulata [mm] Precipitazioni VENE-D San Bellino Sant'Apollinare (RO) Trecenta precipitazione oraria [mm] /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ precipitazione cumulata [mm] 2 8 Figura 7: precipitazioni intense registrate nella zona VENE-D durante l evento del 8-9 giugno 216 Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 11

12 Precipitazioni VENE-E Chioggia - Sant'Anna precipitazione oraria [mm] /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ precipitazione cumulata [mm] 2 8 Figura 8: precipitazioni intense registrate nella zona VENE-E durante l evento del 8-9 giugno 216 Precipitazioni VENE-F Zero Branco precipitazione oraria [mm] /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ /6/ precipitazione cumulata [mm] 2 8 Figura 9: precipitazioni intense registrate nella zona VENE-F durante l evento del 8-9 giugno 216 Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 12

13 1. DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI AL SUOLO 11. DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI AZIONI DI PROTEZIONE CIVILE Rev. del 17/6/216 Rev. Pubblicata il 17/6/216 Pagina 13