Comune di Osio Sotto Provincia di Bergamo

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1 Deliberazione n 6 Comune di Osio Sotto Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: D.LGS 507/1993 E SMI: IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' (ICP) - PROROGA AL 31 MARZO 2019 DEL TERMINE DI VERSAMENTO DELL'IMPOSTA DOVUTA PER L'ANNO 2019 L anno 2019, il giorno sedici, del mese di gennaio, alle ore 17.30, nella sala adunanze. Previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All appello risultano: Presenti Assenti 1 MUSITELLI EDOARDO Sindaco X 2 PAGANINI FABIO Vice Sindaco X 3 ARICI CLAUDIO Assessore X 4 QUARTI CORRADO Assessore X 5 RAIMONDI NADIA Assessore X 6 BERTOLOTTI ALESSANDRA Assessore X Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott. GALLUZZO GERLANDO il quale cura la redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. MUSITELLI EDOARDO, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 SU PROPOSTA dell'assessore al Bilancio Alessandra Bertolotti; EFFETTUATO il prescritto Controllo preventivo di regolarità amministrativa e contabile, ai sensi dell art.147 bis,comma 1 T.U. 267/2000, attraverso l acquisizione dei Pareri di regolarità tecnica e contabile, espressi dai Responsabili di Area, ai sensi dell art. 49 T.U. 267/00, così come sostituito dall art. 3 comma 1 let. b, DL 174/2012 conv. in L. 213/2012 e dell art. 151 comma 4 T.U. 267/00, come da nota inserita nella presente deliberazione; L a G i u n t a C o m u n a l e PREMESSO: che il Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507 disciplina l'imposta Comunale sulla pubblicità (ICP) ed il Diritto sulle Pubbliche Affissioni (DPA), con assetto tariffario definito sulla base della classe di appartenenza indicato dall'articolo 2; che la scadenza per il versamento dell'imposta comunale sulla pubblicità di carattere permanente è ordinariamente fissata al 31 gennaio, in conformità all'articolo 8 del D.Lgs. 507/1993 e smi; DATO ATTO che, nel corso dell esercizio 2018, in materia di tariffe e deliberazioni tariffarie ICP sono interventi il pronunciamento della Corte Costituzionale di cui a sentenza n. 15 del , seguito dalla risoluzione n. 2/DF/2018 del 14 maggio 2018, in ragione dei quali, in estrema sintesi: è stata confermata la legittimità costituzionale dell art. 1, comma 739 della L.n. 208/2015, che testualmente dispone: «L articolo 23, comma 7, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 201, n. 134, nella parte in cui abroga l articolo 11, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, relativo alla facoltà dei comuni di aumentare le tariffe dell imposta comunale sulla pubblicità, ai sensi e per gli effetti dell articolo 1 della legge 27 luglio 2000, n. 12, si interpreta nel senso che l abrogazione non ha effetto per i Comuni che si erano già avvalsi di tale facoltà prima della data di entrata in vigore del predetto articolo 23, comma 7, del decreto-legge n. 83 del 2012»; è stata sancita l illegittimità delle deliberazioni confermative, anche in forma tacita, delle maggiorazioni dell'imposta sulla pubblicità adottate dai comuni dopo il 26 giugno 2012, non essendo più in vigore, da tale data, la norma che attributiva all'ente il potere di aumentare le tariffe (situazione rilevante per questo Ente che, da ultimo, con atto ricognitivo espresso ex DGC n. 63/2012, confermava la maggiorazione del 50% delle tariffe ICP precedentemente deliberata e di seguito tacitamente prorogata sino al presente esercizio); VISTE, in proposito, le disposizioni introdotte dall art.1, comma 919 della L n. 145 (Legge di bilancio 2019), che ha ripristinato, dal corrente esercizio, la facoltà dei comuni di prevedere una maggiorazione fino al 50% delle tariffe ICP di cui al D.Lgs 507/1993, per le superfici superiori al metro quadrato; EVIDENZIATO che questo Ente intende avvalersi della facoltà anzidetta, con deliberazione ad hoc da assumere ex art. 172 TUEL in sede di approvazione dello schema del bilancio di previsione , attualmente in fase di elaborazione; RILEVATA l esigenza, in ragione delle motivazioni anziesposte, di prorogare il termine di scadenza per il versamento dell'imposta comunale permanente, dal 31 gennaio 2019 al 31 marzo 2019, al fine di procedere, nei necessari tempi tecnici e per il tramite del concessionario San Marco SpA, all emissione della bollettazione dell imposta in trattazione per il 2019, sulla base delle tariffe definitive deliberate per l esercizio; AI SENSI dell art. 48 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

3 CON VOTAZIONE unanime espressa a norma di legge, d e l i b e r a DI APPROVARE, nel richiamo della normativa e delle motivazioni in premessa, che costituisce parte integrante ed inscindibile della presente deliberazione, la proroga dal 31 gennaio 2019 al 31 marzo 2019 del termine di scadenza per il versamento dell'imposta comunale sulla pubblicità (ICP) a carattere permanente dovuta per l'anno 2019; DI DARE la massima diffusione alle determinazioni assunte con la presente deliberazione, sia per il tramite del concessionario del servizio di gestione del tributo San Marco SpA che a mezzo sito web istituzionale dell Ente, al fine dell opportuna e tempestiva informazione dei contribuenti; DI TRASMETTERE la presente deliberazione al concessionario del servizio di gestione del tributo San Marco SpA, ai fini di cui al punto precedente e ad ogni ulteriore effetto gestionale; DI DICHIARARE, con espresso voto unanime, immediatamente esecutiva la presente deliberazione ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs 267/2000, stante l urgenza attuativa delle determinazioni quivi assunte.

4 ALLEGATO alla DELIBERAZIONE N.6 del 16/01/2019 OGGETTO : D.LGS 507/1993 E SMI: IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' (ICP) - PROROGA AL 31 MARZO 2019 DEL TERMINE DI VERSAMENTO DELL'IMPOSTA DOVUTA PER L'ANNO 2019 PARERE DI REGOLARITA TECNICA (ex art. 49, comma 1, T.U. 267/2000 come modificato dall art. 3, comma 1, lett. b, D.L. 174/212 conv. in L. 213/2012) IL RESPONSABILE DELL AREA II Con firma elettronica qualificata conforme al Regolamento Europeo 910/2014 ha espresso parere Favorevole In data 16/01/2019 Il Responsabile dell AREA II: CHIARA LALUMERA L identità del firmatario è valida PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (ex art. 49, comma 1, T.U. n. 267/ come modificato dall art. 3, comma 1, lett. b, D.L. 174/212 conv. in L. 213/2012 art. 45, commi 8 e 9 Regolamento comunale di contabilità (DCC 36/1997 e s.m.) Il Responsabile dell AREA II PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA e GESTIONE RISORSE Con firma elettronica qualificata conforme al Regolamento Europeo 910/2014 ha espresso parere Favorevole In data 16/01/2019 Il Responsabile dell AREA II CHIARA LALUMERA L identità del firmatario è valida

5 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione viene oggi pubblicata all albo pretorio per rimanervi quindici giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs , N 267; inoltre presente deliberazione viene trasmessa in elenco in data odierna ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 125 del D.lgs , N 267. ESECUTIVITÀ Si attesta e certifica che la presente deliberazione, è : [ ] è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000; [ ] è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini, ai sensi dell articolo 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000.