EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

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1 EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE 3 trimestre 2012 Sintesi dei risultati Sommario La domanda di lavoro nel contesto attuale 2 I settori che assumono e i contratti 3 L'esperienza e le difficoltà di reperimento 4 I profili professionali richiesti dalle imprese 5 Le assunzioni di giovani e di donne 6 Le assunzioni di personale immigrato 6 I livelli di istruzione richiesti 7 La provincia nella graduatoria nazionale 7 Le altre opportunità di lavoro 7 Nota metodologica 8 Le assunzioni previste in Italia nel terzo trimestre 2012 dalle imprese dell industria e dei servizi dovrebbero attestarsi a circa unità, in diminuzione rispetto alle programmate nel trimestre scorso e inferiori anche alle unità previste nel terzo trimestre del A livello nazionale, la flessione delle assunzioni rispetto allo stesso periodo del 2011 è stata determinata da una considerevole riduzione delle assunzioni non stagionali, maggiormente correlate all andamento del ciclo economico, solo parzialmente compensata da un incremento delle assunzioni a tempo determinato a carattere stagionale. Nello specifico della provincia di Grosseto, sono state programmate nel 3 trimestre assunzioni, in aumento di circa il 35% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, con un calo delle assunzioni "non stagionali" più che compensato dall'incremento delle assunzioni a carattere stagionale. Questi sono i principali risultati della rilevazione Excelsior per il 3 trimestre 2012 in provincia di Grosseto: le assunzioni previste corrispondono a un tasso di entrata pari a circa 34 assunzioni ogni dipendenti; il 90% delle assunzioni sarà concentrato nel settore dei servizi e l'81% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; Sistema Informativo Excelsior nel 49% dei casi le imprese richiederanno un'esperienza lavorativa nella professione o almeno nello stesso settore; le difficoltà di reperimento riguarderanno l'11% delle assunzioni totali; quelle più marcate vengono segnalate nell'industria e costruzioni (48%) e tra le imprese con 50 o più dipendenti (12%); fino a 24 assunzioni su 100 potranno essere destinate a personale immigrato; per il 33% delle assunzioni non stagionali sarà richiesta una laurea o un diploma. Le figure professionali più richieste in provincia e le difficoltà di reperimento Cuochi, camerieri e professioni simili Operatori dell'assistenza sociale e dei servizi sanitari 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Operai specializzati e conduttori di impianti nell'industria alimentare 80, , , , ,7692 Professioni operative dei servizi alle persone e di sicurezza 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali 7,7 7, , , ,69231 Quote di assunzioni che le imprese considerano difficili da reperire, per classi: 0-9,9% 10-19,9% 20-29,9% 30-39,9% 40% e + Si segnala che la composizione dei "gruppi professionali Excelsior" è stata adeguata alla classificazione ISTAT Per questo motivo i dati sulle professioni non sono del tutto confrontabili con quelli pubblicati nei bollettini precedenti. Ove non diversamente specificato, la fonte dei dati è: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior.

2 Mag 2010 Lul 2010 Set 2010 Nov 2010 Gen 2011 Mar 2011 Mag 2011 Lul 2011 Set 2011 Nov 2011 Gen 2012 Mar 2012 Mag trimestre 2012 Pagina 2 La domanda di lavoro nel contesto attuale Il costante monitoraggio dei dati relativi agli interventi della Cassa Integrazione Guadagni consente di valutare come si evolve l'eccedenza di personale a carico delle imprese. Ciò si ottiene traducendo il monte-ore degli interventi di Cassa Integrazione autorizzato a favore di imprese provinciali in "occupati equivalenti a tempo pieno", tenendo conto dell'effettivo utilizzo degli stessi da parte delle imprese, ma anche degli effetti delle autorizzazioni concesse nei trimestri precedenti. In tal modo si può stimare, nel periodo marzomaggio 2012, un'eccedenza di manodopera nelle imprese che operano nella provincia di Grosseto pari a circa 550 unità equivalenti a tempo pieno. Nell'industria (costruzioni comprese) questa eccedenza sfiora, sempre nel periodo marzomaggio 2012, le 500 unità, in aumento del 47% circa su base annua, cioè rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nei servizi sono invece meno di 70 gli occupati equivalenti in eccesso, in netto aumento però rispetto alla ventina osservata negli stessi mesi dello scorso anno. A questi valori corrisponde un tasso di eccedenza del 4,6% nell'industria e dello 0,3% nei servizi, per una media dell'1,7%, analoga dunque alla media regionale (1,8%). Pur in presenza di una certa quota di occupazione in eccesso, nel 3 trimestre 2012 le imprese di Grosseto con dipendenti hanno previsto di effettuare assunzioni, vale a dire circa 34 assunzioni ogni dipendenti presenti nelle imprese, valore ampiamente superiore sia alla media regionale (12 per mille) che a quella nazionale, pari a 13,8. Tra le province toscane, il tasso di entrata previsto a Grosseto si colloca nella posizione di testa, con un livello largamente superiore rispetto all'area con il valore immediatamente successivo (Livorno, 21). Il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, esprimendo l eccedenza occupazionale a carico delle imprese rispetto ai livelli ritenuti adeguati per lo svolgimento dell attività produttiva, rappresenta un indicatore particolarmente importante per valutare le prospettive della domanda di lavoro prevista nel breve termine OCCUPATI A TEMPO PIENO "EQUIVALENTI" ALLE ORE AUTORIZZATE DI CIG 0 Ogni barra si riferisce al mese indicato e ai due mesi precedenti. Fonte: Elaborazioni su dati INPS (media mobile di tre mesi) Assunzioni previste nel trimestre (valori assoluti) Toscana Centro Italia N.B. I valori provinciali sono arrotondati alle decine, gli altri sono arrotondati alle centinaia. ASSUNZIONI PER DIPENDENTI (tasso di entrata) Grosseto Livorno Siena Massa Carrara Lucca Pistoia Arezzo Firenze Pisa Prato Toscana Industria Costruzioni Servizi Centro Italia 5,8 7,6 11,3 10,7 10,5 9,3 13,2 13,2 11,7 11,2 13,8 21,1 34,1

3 3 trimestre 2012 Pagina 3 I settori che assumono e i contratti L'aumento delle assunzioni programmate dalle imprese di Grosseto rispetto allo stesso trimestre del 2011 (dalle precedenti 810 unità alle attuali 1.090) è determinata - in coerenza con quanto si riscontra a livello nazionale - da una forte flessione delle assunzioni "non stagionali" (passate da 470 a 290 unità, vale a dire -38%). Questa diminuzione è stata però più che compensata dall'incremento delle assunzioni finalizzate ad attività stagionali, che passano da 340 unità nel 3 trimestre 2011 alle attuali 800, raggiungendo una quota pari a quasi i tre quarti delle assunzioni totali previste in provincia e all'80% di quelle a tempo determinato. Considerando complessivamente le richieste legate a esigenze di breve periodo, le assunzioni a tempo determinato saranno, a Grosseto, circa 1.000: oltre agli 800 stagionali, 120 saranno richieste per far fronte a picchi di attività, una sessantina per sostituire lavoratori temporaneamente assenti e una ventina per "testare" i candidati in vista di una successiva assunzione stabile. Le assunzioni a tempo indeterminato si riducono da 100 a una sessantina di unità (-38%), mentre aumenteranno di una decina di unità quelle che saranno effettuate utilizzando altri contratti (30 unità nel 3 trimestre di quest'anno). A tempo indeterminato 5% ASSUNZIONI SECONDO IL TIPO DI CONTRATTO A tempo determinato 92% LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO SONO FINALIZZATE A... (quote % sulle assunzioni a tempo determinato) Sostituire temporaneamente altri dipendenti Coprire picchi di attività Apprendistato, inserimento, altri contratti 3% Realizzare attività stagionali Periodo di prova per eventuale assunzione Il 90% delle assunzioni programmate a Grosseto nel 3 trimestre 2012 si concentreranno nei servizi, il 7% sarà assorbito dall'industria ed il 3% dalle costruzioni, quote che non presentano variazioni di rilievo rispetto al 3 trimestre del Tra i servizi, prevarranno decisamente le attività turistiche e della ristorazione, con 720 assunzioni previste, pari ai due terzi del totale. Seguono, a grande distanza, i servizi alle persone, con 120 assunzioni (11% del totale) e le attività del commercio (una settantina di unità, 6%), mentre l'insieme degli "altri servizi" assorbirà il restante 7%. Le 800 assunzioni a tempo determinato finalizzate ad attività stagionali a loro volta si concentreranno per più del 90% nei servizi, in particolare nelle attività turistiche e della ristorazione, che ne assorbiranno 630, pari al 78% del totale delle assunzioni stagionali previste in provincia. Oltre che nel turismo e ristorazione, dove incideranno per l'86% del totale delle assunzioni previste nel settore, la stagionalità dovrebbe risultare piuttosto marcata anche nell'industria e costruzioni (64% delle assunzioni del settore). Servizi alle persone 11% ASSUNZIONI PER SETTORE DI ATTIVITÀ Altri servizi 7% Industria e costruzioni 10% Commercio 6% Circa l'81 delle assunzioni (stagionali e non stagionali) saranno effettuate da imprese con meno di 50 dipendenti (dimensione tipica del settore predominante nella provincia) e solo il 19% in quelle di dimensioni più grandi. Turismo e ristorazione 66%

4 3 trimestre 2012 Pagina 4 L'esperienza e le difficoltà di reperimento Data la presenza di un'ampia fascia di persone che cercano lavoro (anche temporaneo), in provincia di Grosseto le assunzioni considerate dalle imprese di difficile reperimento risultano in diminuzione. La relativa quota si attesta infatti a circa l'11% del totale, un valore inferiore di quasi 6 punti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno ed inferiore alla media regionale di quasi 4 punti. I problemi nel trovare personale vengono imputati in misura analoga a una carenza delle figure ricercate (5%) e all'inadeguatezza della preparazione dei candidati (6%). Le difficoltà di reperimento risulteranno decisamente più marcate nell'industria (costruzioni comprese), dove riguarderanno il 48% delle assunzioni programmate, che non nei servizi, nei quali si limiteranno a poco più del 6%, con una punta massima pari all'8% nelle attività turistiche e della ristorazione. Risulta in forte flessione rispetto al 3 trimestre dell'anno precedente (-27 punti) anche la quota di candidati a cui viene richiesta una precedente e specifica esperienza nel settore dell impresa o nella professione da svolgere, che a Grosseto si attesta al 49%, valore analogo a quello medio regionale e inferiore di 8 punti rispetto a quello medio nazionale. Il requisito di una precedente esperienza specifica è segnalato con più frequenza nei servizi rispetto all'industria (51% contro 35%). In particolare, interesserà soprattutto le assunzioni che verranno effettuate nel commercio (77% delle figure richieste dal settore) e nei servizi alle persone (69%). ASSUNZIONI SECONDO L'ESPERIENZA RICHIESTA Nessuna esperienza 21% Esperienza nella professione 16% ASSUNZIONI PER CUI È RICHIESTA ESPERIENZA SPECIFICA, PER SETTORE* (quote % sulle assunzioni totali) Commercio Servizi alle persone Turismo e ristorazione Esperienza generica di lavoro 30% Esperienza nel settore 33% Altri servizi Industria e costruzioni TOTALE * Esperienza nella professione o nel settore ASSUNZIONI SECONDO LA DIFFICOLTÀ DI REPERIMENTO ASSUNZIONI DI DIFFICILE REPERIMENTO, PER SETTORE (quote % sulle assunzioni totali) Nessuna difficoltà 89% Mancanza di candidati 5% Preparazione inadeguata dei candidati 6% Industria e costruzioni Turismo e ristorazione Altri servizi Commercio TOTALE

5 3 trimestre 2012 Pagina 5 I profili professionali richiesti dalle imprese Quasi i due terzi delle assunzioni programmate dalle imprese di Grosseto nel 3 trimestre 2012 (pari a circa 710 unità in termini assoluti) riguarderanno le professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi. Questa quota risulta piuttosto elevata anche rispetto alla già elevata quota regionale (50%) che, a sua volta, si colloca di oltre 10 punti al di sopra di quella media nazionale (39%). Tra le altre professioni, l'insieme più numeroso è quello dei profili generici (190 unità, pari al 18% del totale), seguito dal gruppo degli operai specializzati e conduttori di impianti (120 unità, 11%). Particolarmente contenute risultano le quote relative ai profili impiegatizi (4%) e alle figure professionali "highskill" (appena sotto il 2%). Operai specializzati e conduttori impianti 11% ASSUNZIONI PER TIPO DI PROFILO (*) Profili generici 18% Dirigenti, specialisti e tecnici 2% Impiegati 4% (*) Aggregazioni dei grandi gruppi della classificazione ISTAT delle professioni Profess. commerciali e dei servizi 65% A un maggiore livello di dettaglio, le professioni più richieste in provincia saranno quelle dei cuochi, camerieri e professioni simili (580 unità). Per queste figure le imprese di Grosseto non segnalano particolari difficoltà di reperimento (che riguarderanno una assunzione su 10), benché esse richiederanno con una frequenza piuttosto elevata una precedente esperienza lavorativa nel settore o nella professione (60% delle figure richieste). Al 97% dei neoassunti verrà proposto un contratto a tempo determinato, che nell'87% dei casi avrà carattere stagionale. Fra le altre principali professioni, la richiesta di esperienza lavorativa specifica riguarderà la totalità dei profili degli operatori dell'assistenza sociale e dei servizi sanitari (una cinquantina le assunzioni previste) e risulterà piuttosto frequente (7 casi su 10) anche per i commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali (una quarantina di assunzioni). Le difficoltà di reperimento saranno invece segnalate soprattutto in riferimento ai profili degli operai specializzati e conduttori di impianti dell'industria alimentare (50 le assunzioni programmate): le imprese indicano problemi di reclutamento in quattro casi su 5, nonostante che la richiesta di una precedente esperienza specifica sia molto limitata. Queste prime cinque professioni - tra le quali non si osservano professioni high skill - concentrano il 70% di tutte le assunzioni previste in provincia di Grosseto nel 3 trimestre dell'anno. PROFESSIONI PIU' RICHIESTE: ASSUNZIONI, ESPERIENZA E CONTRATTI Numero di assunzioni Esperienza richiesta 0% 50% 100% Tipo di contratto 0% 50% 100% Cuochi, camerieri e professioni simili 580 Operatori dell'assistenza sociale e dei servizi sanitari 50 Operai specializzati e conduttori di impianti nell'industria alimentare 50 Professioni operative dei servizi alle persone e di sicurezza 40 Commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali 40 N.B. Sono escluse dal grafico le assunzioni di personale non qualificato (generico). Esperienza nella professione o nel settore Esperienza generica o nessuna esperienza A tempo indeterminato A tempo determinato e altri contratti

6 3 trimestre 2012 Pagina 6 Le assunzioni di giovani e di donne In questo trimestre, la quota di assunzioni relativa ai giovani fino a 29 anni si attesta al 27% del totale, quasi 3 punti in meno rispetto allo stesso trimestre del Cresce invece al 13% (dall'11% della terza frazione dell'anno scorso) la quota di assunzioni "over 29" e non subisce variazioni, confermandosi al 60%, la quota di assunzioni per le quali l'età è ritenuta indifferente. Considerando le assunzioni per cui l'età non è un requisito importante, e ripartendole proporzionalmente fra le due classi di età, le opportunità potenziali per i giovani sono in realtà più ampie di quelle indicate, e si stima che potranno raggiungere i due terzi delle assunzioni totali (in riduzione rispetto al 73% circa del 3 trimestre dello scorso anno). I settori che mostrano una propensione più accentuata all'inserimento di giovani sono quello dei servizi alle persone (nei quali gli under 30 potranno raggiungere più del 35% del totale) e il turismo e la ristorazione. Allo stesso modo, per quanto riguarda il genere, tenendo conto delle assunzioni per cui le imprese considerano uomini e donne ugualmente adatti a esercitare la professione e ripartendole in proporzione a quanto espressamente dichiarato, le "opportunità" per le donne in provincia di Grosseto risultano pari a circa il 63% del totale, facendo registrare un aumento di quasi 9 punti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Le caratteristiche delle assunzioni del trimestre in esame, pertanto, sembrano favorire le donne più di quanto accadesse lo scorso anno. 40 I SETTORI PIÙ "GIOVANI" (quote % di giovani con meno di 30 anni sulle assunzioni totali) LE PROFESSIONI POTENZIALMENTE* FEMMINILI (quote % di donne sulle assunzioni totali) Operatori assistenza sociale 20 Operai industria alimentare Personale generico Commessi e personale di vendita 0 Cuochi, camerieri e simili Add. servizi pers. e di sicurezza (l quote si TOTALE * E' compresa una quota di assunzioni per cui il genere è ritenuto ininfluente, calcolata in proporzione alle preferenze indicate in modo esplicito. Le assunzioni di personale immigrato ASSUNZIONI DI LAVORATORI IMMIGRATI (quote % massime sulle assunzioni totali) Nel corso dell'ultimo anno si è accresciuta la propensione delle imprese di Grosseto all'inserimento di personale immigrato. Nel 3 trimestre 2011 era stato previsto che questi potessero raggiungere una quota dell'11% del totale. Tale quota sfiora ora il 24%, quasi 11 punti in più rispetto alla media regionale. In termini assoluti, le assunzioni di personale immigrato potranno arrivare, nel periodo in esame, fino a circa 260 unità. Questi si concentreranno soprattutto nel turismo e ristorazione (con 240 assunzioni), settore nel quale il peso degli immigrati sul totale delle assunzioni programmate potrà arrivare ad un terzo del totale. Turismo e ristorazione Industria e costruzioni Altri servizi TOTALE

7 3 trimestre 2012 Pagina 7 I livelli di istruzione richiesti Le assunzioni "non stagionali" programmate a Grosseto si limiteranno a 290 unità, pari al 27% del totale previsto nel trimestre in esame. Esse riguarderanno un centinaio di laureati e diplomati, una sessantina di qualificati della formazione professionale e 140 figure senza una preparazione scolastica specifica. Rispetto al 3 trimestre 2011, laureati e diplomati vedono una forte flessione della propria quota, passando congiuntamente dal 55% al 33% del totale. Tale quota risulta particolarmente contenuta ed è inferiore di ben 14 punti alla media regionale e di circa 22 a quella nazionale. Al contrario, risulta più elevata rispetto ai valori medi regionali e nazionali (rispettivamente di 12 e di 14 punti) la quota di assunzioni di candidati con una qualifica professionale. ASSUNZIONI NON STAGIONALI PER LIVELLO DI ISTRUZIONE Laurea e diploma 33% Qualifica profess. 20% Nessuna formaz. specifica 47% La provincia nella graduatoria nazionale Provincia di Grosseto Italia Posizione in graduatoria** Dall'analisi delle graduatorie provinciali, Grosseto risulta nelle prime posizioni in Italia, e decisamente al di sopra della media nazionale, per il tasso di entrata, collocazione che ricopriva anche nel trimestre precedente. La provincia risulta nella parte bassa o medio-bassa delle graduatorie relative agli altri tre indicatori considerati: si posiziona nella parte bassa per la quota di assunzioni a tempo indeterminato (data l'alta incidenza delle assunzioni a carattere stagionale programmate in provincia) e per la richiesta di figure "high-skill; e in posizione medio-bassa per la quota di assunzioni di giovani con meno di 30 anni. Tasso di entrata (per dipendenti) Assunzioni a tempo indeterminato (quota % sulle assunzioni totali) Assunzioni di giovani con meno di 30 anni (% sulle assunzioni totali)* Richiesta di figure professionali di alto profilo (% sulle assunzioni totali) *Sono escluse le assunzioni per cui l'età non è considerata rilevante. 34,1 13,8 Alta 5,4 19,8 Bassa 26,9 32,7 Medio-bassa 1,8 14,9 Bassa ** Le posizioni in graduatoria sono raggruppate in 5 classi, determinate dagli scostamenti rispetto alla media misurati in termini di Deviazione Standard. Le classi sono così calcolate: intermedia, entro la media +/- 50% DS; medio-alta e medio-bassa, entro la media +/- 100% DS; alta e bassa, oltre media +/- 100% DS. Le altre opportunità di lavoro MODALITÀ DEI NUOVI CONTRATTI PREVISTI Oltre ai lavoratori assunti come dipendenti, sia a tempo indeterminato che determinato, le imprese si avvarranno di lavoratori coinvolti con altre modalità, ma comunque con attività prevalente nell'impresa: contratti di lavoro in somministrazione (anch'essi, comunque, dipendenti a tutti gli effetti), collaborazioni a progetto e forme di lavoro non dipendente (liberi professionisti con partita IVA e lavoratori occasionali). In provincia di Grosseto, considerando le diverse modalità, nel 3 trimestre 2012 saranno attivati circa contratti. Fra questi, le assunzioni di dipendenti incideranno per il 94% del totale. A questi si aggiungeranno una cinquantina di contratti di collaborazione e di "altri" contratti di lavoro non dipendente (4%) e una ventina di lavoratori in somministrazione (2%). Dipendenti (non interinali) 94% Interinali 2% Collaborat ori e altri non dipend. 4%

8 Pagina 8 Nota metodologica I dati qui presentati derivano dalla quarta edizione dell indagine Excelsior a cadenza trimestrale realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro e rivolta ad un campione di circa imprese, rappresentative dell universo delle imprese private dell'industria e dei servizi con almeno un dipendente in media nel Tale universo è desunto dal Registro Imprese, integrato con i dati di altre fonti (in particolare INPS e ISTAT). Non sono oggetto di rilevazione imprese che hanno iniziato ad avere dipendenti successivamente, salvo nel caso di un limitato numero di imprese di significativa dimensione che è stato possibile inserire nelle liste di indagine. Per le imprese appartenenti alla classe dimensionale 1-49 dipendenti la frazione sondata è risultata pari al 3,9%, mentre per le imprese con almeno 50 dipendenti tale valore è risultato pari al 28,4% delle relative unità locali provinciali e al 33% dei dipendenti. Le interviste da cui sono tratte le previsioni per il 3 trimestre 2012 sono state realizzate nel periodo compreso tra marzo e la prima decade di maggio, utilizzando tecnica CATI per le imprese sino a 250 addetti e compilazione diretta, assistita da parte delle locali Camere di commercio e in parte con modalità CAWI, per quelle di dimensione maggiore. Il riporto all universo è effettuato considerando quale unità di riporto l impresa - o la singola unità provinciale nel caso di imprese localizzate in più province - ciascuna di esse ponderata con il rispettivo numero di dipendenti. I risultati dell indagine sono disponibili a livello provinciale e regionale secondo un numero variabile di settori economici, ottenuti quale accorpamento di codici di attività economica della classificazione ATECO2007, determinati in funzione dell ottenimento dei livelli di significatività predefiniti. Si precisa che per le imprese plurilocalizzate la classe dimensionale è sempre riferita all impresa nel suo complesso. La ripartizione delle assunzioni previste per gruppo professionale fa riferimento ad opportune aggregazioni dei codici della classificazione ISTAT Excelsior Informa è realizzato nell ambito del Sistema Informativo Excelsior, promosso da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro. La redazione è a cura di un gruppo di ricerca congiunto del Centro Studi Unioncamere e di Gruppo CLAS coordinato da Domenico Mauriello e Pietro Aimetti. Per approfondimenti si consulti il sito: nel quale sono disponibili dati e analisi riferiti a tutte le regioni e a tutte le province. La riproduzione e/o diffusione parziale o totale delle tavole contenute nella presente pubblicazione è consentita esclusivamente con la citazione completa della fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2012