C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

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1 COPIA C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) SETTORE II Prot. n del DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 32 del OGGETTO : Determinazione aliquote e detrazione d imposta comunale sugli immobili (ICI) per l anno 2011 L anno DUEMILAUNDICI il giorno 20 del mese di GIUGNO alle ore 16,00 presso la sala Ostrichina del compendio Vanvitelliano del Fusaro ; Convocato per determinazione del Presidente con appositi avvisi prot del notificati in tempo utile a mezzo del messo, si è riunito il Consiglio comunale in seduta ORD. di I convocazione. All adunanza risultano presenti : CONSIGLIERI Pres. Ass. CONSIGLIERI Pres. Ass. 1)SCHIANO Ermanno (Sindaco) SI 12)MACILLO Francesco SI 2)LARINGE Giuseppe SI 13)CASTALDO Nicola SI 3)CARANNANTE Antonio SI 14)MANCINO Ciro Pasquale SI 4)CARANNANTE Luigi SI 15)SCHIAVO Adele SI 5)DELLA RAGIONE Luigi SI 16)ILLIANO Salvatore SI 6)SAVOIA Aniello SI 17)RODRIQUEZ Maria SI 7)SCOTTO DI CARLO Simone SI 18)ILLIANO Domenico Luigi SI 8)GRANDE Salvatore SI 19)SCHIANO Porfirio SI 9)ESPOSITO Giuseppe SI 20)DELLA RAGIONE SI Gerardo Josi 10)SCOTTO DI VETTA Aldo SI 21)MAROTTA Vincenzo SI 11)GIAMPAOLO Carlo SI Presiede la riunione il Presidente del Consiglio Comunale Aniello SAVOIA. e partecipa il Segretario Generale Sig. Giovanni Schiano di Colella Lavina Constatata la legalità della riunione, il presidente inizia la trattazione dell argomento in oggetto Il Responsabile del Servizio TRIBUTI esprime ai sensi dell art.49, comma 1, D.lgs , n.267, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: FAVOREVOLE Per IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Bacoli, li. dr. RIZZO Stefano f.to Salvatore SORTE Il Responsabile del Servizio FINANZIARIO ai sensi dell art. 49, comma 1, D.lgs , n.267,il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li f.to rag. Agostino FAGA Impegno contabile assunto ai sensi dell art. 153, comma 5, D.lgs , n. 267 : Cap. Bilancio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li ======================

2 La presente proposta di deliberazione viene approvata dal Consiglio Comunale con l apposizione a tergo della firma del Presidente e del Segretario Generale. Si dà atto che in precedenza sono entrati i consiglieri CARANNANTE Luigi, DELLA RAGIONE Luigi e LARINGE. Introduce l argomento l Assessore alle Finanze, dr. Vincenzo SALVIATI, il cui intervento è riportato nell allegato A Dopodichè IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che con D. Lgs. 30/12/1992 n. 504 è stata istituita l imposta comunale sugli immobili (ICI); - che soggetto passivo dell imposta è il proprietario di immobili siti nel territorio dello Stato, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi, anche se non residenti nel territorio dello Stato, nonché a partire dall anno 2001, per effetto della entrata in vigore della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria per il 2001), anche i concessionari di aree demaniali; - che l ICI è calcolata applicando alla base imponibile, rappresentata dal valore catastale degli immobili, una aliquota compresa tra il 4 ed il 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite; - che questo Comune con proprio regolamento, adottato con deliberazione consiliare n. 29 del 31/3/1999, in virtù degli artt. 52 e 59 del d. lgs. 15/12/1997 n. 446, ha disciplinato detta entrata tributaria; - che il citato regolamento è stato successivamente modificato ed integrato e precisamente con delibera consiliare n. 23 dell 1/6/01 sono stati sostituiti e modificati gli artt e 10; con delibera consiliare n. 85 del 22/12/03 è stato ulteriormente modificato l art. 5 relativamente alla agevolazione per coloro che installano sui propri immobili impianti foto-voltaici o di conversione termica; Considerato - che il gettito ICI relativo alla applicazione della aliquota minima del 4 per mille, dall anno 1994 è sostanzialmente sostitutivo di trasferimenti erariali e del soppresso gettito Invim e che quindi solo con l applicazione di una aliquota maggiore a quella minima è possibile realizzare un gettito integrativo per le finanze dei Comuni; - che con atto deliberativo Consiliare n. 26 del 14/07/2010, sono state adottate per l anno 2010, le seguenti aliquote: - 7 per mille aliquota ordinaria per tutti gli immobili esistenti sul territorio comunale ivi compresi i terreni agricoli e le aree fabbricabili; - 5,8 per mille aliquota agevolata per le unità immobiliari di categorie A/1 (abitazioni signorili), A/8 (ville), e A/9 (castelli) e relative pertinenze, adibite ad abitazioni principali dalle persone fisiche soggetti passivi; - 4 per mille aliquota agevolata per quei soggetti passivi che hanno installato sugli immobili di loro proprietà, oggetto dell imposta, impianti foto-voltaici connessi alla rete elettrica nonché quelli di conversione termica. Detta agevolazione è concessa per un periodo di anni 3 a decorrere dal 1 gennaio dell anno successivo a quello durante il quale l impianto è installato; Atteso che, a decorrere dall anno 2008, con decreto legge del 27/05/2008 n. 93 convertito in legge n. 126/08 è stata esentata dal pagamento dell imposta comunale sugli immobili l abitazione principale e le relative pertinenze ad eccezione di quelle classificate nelle categorie A/1 (abitazioni signorili), A/8 (ville) e A/9 (castelli); Ritenuto, di non modificare per il corrente anno 2011, le suddette aliquote e di confermare, quindi, le stesse aliquote nonché la detrazione già applicata nell anno 2010 pari ad euro 154,94; - Visto l art. 6, comma 1, del d. lgs. 30/12/1992 n. 504, come modificato dall art. 1 comma 156 della legge 296/2006 (finanziaria 2007) il quale prevede che l aliquota ICI è stabilita dal consiglio comunale con deliberazione da adottarsi ogni anno. In caso di mancata approvazione nei prescritti termini le aliquote si intendono prorogate di anno in anno come previsto dell art.1, comma 169, della predetta legge n. 296/06;

3 - Visto l art. 54 del D. Lgs. 15/12/1997 n. 446, come integrato dagli artt. 53 e 54 della legge 23/12/2000 n. 388 (finanziaria 2001) il quale dispone che i Comuni approvino le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione; - Visto l art. 53, comma 16, della succitata legge 388/2000, come sostituito dall art. 27, comma 8 della legge 28/12/2001 n. 448 (legge finanziaria 2002), a norma del quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale IRPEF e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; Visto l art. 1, comma 169, della legge 27/12/2006 n. 296, Termini per le delibere e aliquote (legge finanziaria per il 2007); Visto l art. 1 del decreto legge n. 93 del 27 maggio 2008 relativo alla esclusione dell ICI per l abitazione principale e relative pertinenze; - Visto inoltre il decreto del Ministero dell Interno del 17/12/2010 con il quale è stato differito al 31/3/2011 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2011 e visto altresì il decreto di detto Ministero del 16/03/2011 con il quale il succitato termine è stato ulteriormente rinviato al 30/06/2011; Visti, i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei settori V e IV ai sensi dell art. 49 D.Lgs. 267/2000; Visti, altresì, l art. 77 bis, comma 30 del d.l. 112/08 convertito in legge n. 133/08, con il quale è stato sospeso il potere degli Enti Locali, per il triennio , di deliberare aumenti di tributi fatta eccezione per gli aumenti relativi ai rifiuti solidi urbani; Presenti e votanti n. 20 consiglieri sui 21 assegnati; Con voti favorevoli 13, contrari 6 ( GIAMPAOLO, MACILLO, MANCINO, ILLIANO Salvatore, CASTALDO e SCHIAVO), astenuto 1 ( DELLA RAGIONE Josi G. ) espressi per alzata di mano DELIBERA Ai soli fini cognitivi delle disposizioni normative indicate in premessa di : 1) Confermare per l anno 2011 le seguenti aliquote ICI : a) 7 per mille aliquota ordinaria per tutti gli immobili esistenti sul territorio comunale ivi compresi i terreni agricoli e le aree fabbricabili; b) 5,8 per mille, aliquota agevolata, per le unità immobiliari di categorie A/1 (abitazioni signorili), A/8 (ville), e A/9 (castelli) e relative pertinenze, adibite ad abitazioni principali dalle persone fisiche soggetti passivi; c) 4 per mille, aliquota agevolata per quei soggetti passivi che hanno installato sugli immobili di loro proprietà, oggetto dell imposta, impianti foto-voltaici connessi alla rete elettrica nonché quelli di conversione termica. Tale agevolazione è concessa per un periodo di anni 3 a decorrere dal 1 gennaio dell anno successivo a quello durante il quale l impianto è installato; 2) Confermare, anche per l anno 2011 la riduzione dell ICI effettivamente dovuta nella misura del 50% per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo invalido civile, del lavoro o di guerra che presenta un grado di invalidità superiore al 50% e che possegga i seguenti requisiti : - risulti proprietario, nell intero territorio nazionale, della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale; - non esercita alcuna attività retributiva di qualsiasi genere; - non risulti proprietario di terreni a vocazione edificatoria; -sia titolare di solo reddito derivante da pensione oltre a quello dell immobile posseduto a titolo di abitazione principale e che non sia titolare di altri redditi fondiari; -sia titolare di un reddito imponibile IRPEF per l anno 2010 non superiore a euro ,00 al netto della rendita catastale dell unità immobiliare adibita ad abitazione principale; 3) Confermare inoltre la detrazione d imposta spettante per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze in euro 154,94.

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5 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE f.to Aniello Savoia f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina La presente deliberazione è copia fin qui conforme all'originale costituita da fogli 1 allegati n. 1 e da Bacoli,li IL Vice Segretario Generale dr. Vincenzo PEDACI S I A T T E S T A che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal e vi resterà per 15 gg. ( art. 124, comma 1, D.lgs , n. 267 ). IL MESSO COMUNALE Il Segretario Generale f.to (resp.le della materiale pubblicazione) f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina CERTICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il... Bacoli,... IL SEGRETARIO GENERALE f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina