Comitato Regionale Campania Commissione regionale CIA
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1 Comitato Regionale Campania Commissione regionale CIA Tel Fax Piazza G. D Annunzio, Napoli Ai Sigg. UdC Nazionali e Regionali e, p.c., Al C.D. FIP Campania Ai Sigg. Delegati Provinciali CIA All Istruttore Regionale UdC Ai Sigg. Istruttori provinciali UdC L O R O S E D I Napoli, 27/10/2015 CIRCOLARE 2015/02 Criteri di Impiego e valutazione - Norme di comportamento UdC Stagione sportiva 2015/2016 ("nel presente documento le denominazioni riferite a persone, riportate solo nella forma maschile, si riferiscono indistintamente a persone di genere maschile e femminile") Titoli * Impiego * Valutazione Principi, Graduatoria Playoff/Playout, Graduatoria finale; * Norme di comportamento; * Riferimenti ed esclusione di responsabilità. 1) Impiego Nel corrente anno sportivo, in accordo con il CIA Nazionale, ai Comitati Regionali FIP viene rinnovata la competenza delle designazioni degli Ufficiali di Campo Nazionali di primo e secondo gruppo (cronometrista, segnapunti, addetto ai 24 ) per le gare nel campionato Professionistico di Serie A (utilizzando i tesserati inseriti nella lista di gruppo 1) e Serie A2 maschile, Serie B maschile, A1 femminile, A2 femminile e per le gare di Coppa Italia Maschile e Femminile (finali escluse). Saranno, inoltre, di competenza della Commissione Regionale Cia le designazioni di gare delle squadre Nazionali maschili e femminili, delle Coppe Europee (finali escluse), della Supercoppa e delle gare amichevoli che vedono coinvolte squadre di serie A utilizzando prioritariamente la lista dei tesserati di Gruppo 1. Le designazioni saranno formulate secondo il merito tecnico degli UDC e garantendo la rotazione degli stessi nei campi e nei ruoli al fine di accrescere la qualità dei singoli. I Designatori opereranno prioritariamente secondo i criteri di: affidabilità e capacità tecnica della terna rispetto alla gara; adeguata rotazione degli UDC rispetto alle squadre presenti in regione e a tutti i campionati per i quali risultano abilitati; regolare periodicità di utilizzo nelle tre funzioni. 1
2 In subordine ai sopra descritti criteri, le designazioni dovranno essere formulate tenendo in considerazione il principio della vicinorietà. La designazione, oltre a garantire la regolarità tecnica della gara, dovrà essere intesa in un'ottica di crescita degli UDC che, attraverso opportuni affiancamenti, potranno essere introdotti nei Campionati di livello superiore. Si richiede che gli UdC Nazionali inseriti nel Gruppo 2 per poter essere designati nel campionato A2 maschile dovranno aver maturato almeno due anni di permanenza attiva nelle liste Nazionali e aver dimostrato di possedere competenze tecniche e operative adeguate. Gli Ufficiali di Campo impiegati nei Campionati di Serie C dovranno aver compiuto 18 anni. 2) Valutazione Principi, Graduatoria Playoff/Playout, Graduatoria finale 2a) Principi Gli UdC Nazionali saranno valutati nelle prestazioni e nella preparazione tecnica dai Visionatori Regionali ed eventualmente dal Presidente della Commissione Regionale CIA o suo Delegato, che assisteranno alla gara dalla tribuna. Nei casi in cui tale punto di osservazione risulti inefficace, gli stessi potranno prendere posto al tavolo degli UdC. I Visionatori si recheranno a fine gara negli spogliatoi e nel colloquio con gli UdC dovranno evidenziare verbalmente le caratteristiche positive e negative della prestazione nel suo insieme e del singolo relativamente alle mansioni svolte. Gli Istruttori Tecnici Nazionali potranno svolgere mansioni di supervisione dell'operato degli UdC e dei Visionatori. L'eventuale relazione verrà inviata alla Commissione Regionale CIA. Gli Osservatori degli Arbitri ed i Visionatori degli UdC designati sono tenuti a segnalare immediatamente, in forma verbale agli UdC interessati ed in forma scritta al CIA Nazionale, eventuali mancanze di carattere comportamentale o rilevanti carenze tecniche riscontrate durante lo svolgimento della gara. Le stesse saranno inviate al CIA regionale di competenza a cura del CIA Nazionale. Le mancanze comportamentali e/o carenze tecniche rilevate dagli Osservatori degli Arbitri e dai Visionatori degli UdC, dal Settore Tecnico Nazionale UdC o riscontrate per mezzo di supporti audiovisivi, saranno oggetto di eventuali segnalazioni e/o provvedimenti. Le situazioni di grave inadempienza potranno essere inviate alla Commissione Giudicante Nazionale. La gravità delle mancanze e delle carenze inciderà nella periodicità delle designazioni, nelle valutazioni per l'inserimento nella liste Playoff/Playout e nella valutazione finale. In tutti i campionati, per eventuali mancanze comportamentali accertate in ogni modo conosciute, l'udc potrà essere soggetto a deferimento ai competenti organi di giustizia. E' definito esordiente l'udc inserito per la prima volta nelle liste degli Ufficiali di Campo Nazionali. L'UdC esordiente non potrà essere retrocesso per motivi tecnici. L'UdC già retrocesso in precedenti annate sportive non è da considerarsi esordiente al momento di una nuova promozione alle liste nazionali. 2
3 2b) Graduatoria Playoff/Playout Entro la fine del girone di ritorno della stagione regolare, la Commissione Regionale CIA, redigerà apposita graduatoria degli UdC idonei all impiego nelle gare di Playoff/Playout e la stessa sarà trasmessa ai Designatori. Tale graduatoria terrà conto: delle valutazioni riportate da ciascun UdC nelle gare visionate; della valutazione ottenuta ai quiz effettuati nel corso dell anno sportivo; della partecipazione alle riunioni tecniche; della disponibilità all impiego nelle gare dei campionati nazionali e regionali. Saranno esclusi dalle liste per i Playoff/Playout gli UdC, anche se esordienti, che avranno riportato una sospensione superiore a venti giorni se comminata dalla Commissione Giudicante Nazionale o che avranno accumulato tra rifiuti ed indisponibilità complessivamente oltre il numero di 7 (sette). Tale quota si intende comprensiva anche dell attività svolta a livello provinciale. Infatti, solo per l attività nazionale, le norme CIA prevedono un massimo di 4 (quattro) tra rifiuti e/o indisponibilità (ogni periodo di indisponibilità di durata non superiore ai trenta giorni avrà il valore di un rifiuto). L esclusione dalla lista sarà automatica per gli UdC non esordienti che avranno riportato una valutazione media finale insufficiente. L UdC in aspettativa, indisponibilità ecc. sarà soggetto alla valutazione finale e parteciperà alla classifica Playoff/Playout se nel corso della stagione è stato utilizzato in almeno quattro gare nazionali, ha ricevuto le visionature nei tre ruoli ed ha partecipato alla sessione di quiz predisposta dalla Commissione Regionale. Saranno comunque esclusi dalla lista Nazionale, anche se esordienti, gli UdC che non avranno disputato alcuna gara nei campionati Nazionali per cui sono abilitati, che avranno riportato una sospensione superiore a venti giorni o che avranno accumulato più di quattro tra rifiuti ed indisponibilità. Al termine di ogni Campionato (Playoff/Playout inclusi), sulla base dei medesimi principi adottati per la compilazione della lista dei Playoff/Playout, la Commissione Regionale CIA redigerà apposita graduatoria finale che costituirà la base, non vincolante, per la determinazione da parte del CIA Nazionale delle liste degli UdC Nazionali per la successiva stagione sportiva. Per gli UdC non utilizzati nel Campionato di serie A1 maschile, alla fine del girone di andata saranno individuate tre fasce in base alla posizione in classifica di ogni UdC ed inviate ai Responsabili Provinciali. A fine campionato, prima dell inizio dei Playoff/Playout, sarà redatta una classifica finale, in ordine di merito, per l utilizzo degli UdC in eventuali Playoff/Playout e per le proposte di retrocessione al CIA Nazionale. Nel corso dell anno sportivo saranno assicurate n. 3 visionature, una per ogni ruolo. Qualora si riuscisse ad assicurare a tutti una visionatura aggiuntiva questa sarà prevista nel ruolo del segnapunti. Nell ipotesi che, per concomitanze fortuite, l UdC dovesse essere visionato più volte nello stesso ruolo la valutazione della seconda visionatura in ordine temporale non concorrerà alla media finale. A fine campionato, in occasione di finali regionali e/o Playoff/Playout, gli UdC segnalati da ogni singolo Responsabile Provinciale per il passaggio da regionale a nazionale, saranno valutati sul campo al fine di predisporre una graduatoria, in ordine di merito, così come richiesto dal CIA Nazionale. La Commissione Regionale CIA, in accordo con il parere tecnico dell Istruttore Regionale UdC, presenterà al CIA Nazionale le proposte di retrocessione e promozione. Le proposte di promozione saranno formulate in ordine di merito. La lista di merito costituirà la base non vincolante per la promozione nelle liste nazionali. Gli UdC Nazionali al compimento del 50 anno di età (e fino al 60 anno) potranno essere utilizzati nei campionati organizzati dalla Regione. 3
4 3) Norme Di Comportamento Ad integrazione e completamento di quanto fissato dal regolamento CIA, dai Regolamenti della FIP, nonché dal codice di comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI, gli UdC saranno tenuti, nello svolgimento della loro attività, a rispettare il presente codice comportamentale: dovranno rispettare ed osservare scrupolosamente le direttive tecniche, organizzative e comportamentali impartite dal CIA, inserite nel Regolamento CIA, nei Regolamenti Federali e nel codice di comportamento sportivo approvato dal C.N. del CONI il 2/2/2012; dovranno dare la propria disponibilità per tutto l anno sportivo, per le designazioni, i raduni tecnici e per le riunioni tecniche con gli Istruttori, rispettando l orario di arrivo e di partenza previsti nelle relative convocazioni; dovranno confermare le designazioni entro le ventiquattro ore successive alla loro ricezione. La designazione verrà comunicata almeno tre giorni prima della gara. In caso contrario l eventuale rifiuto non verrà considerato tale. La comunicazione di una designazione e l eventuale rifiuto sono da considerarsi ufficiali anche se fatte a mezzo telefono. In ogni caso la mancata accettazione, se comunicata telefonicamente, dovrà essere seguita da apposita comunicazione scritta al designatore con la specificazione delle puntuale delle motivazioni; i rifiuti e le indisponibilità, pur se motivati, non potranno superare, complessivamente e nel corso dell anno sportivo, il numero di 7 (sette). Tale quota si intende comprensiva anche dell attività svolta a livello provinciale. In caso contrario gli Ufficiali di Campo Nazionali verranno immediatamente sospesi dalle designazioni e, indipendentemente dalla posizione in graduatoria o dallo status di esordiente, saranno retrocessi o collocati fuori quadro. Per quanto attiene invece agli UdC provinciali, gli stessi non potranno superare il numero di 5 (cinque) tra rifiuti e/o indisponibilità; i rifiuti e/o indisponibilità influiranno nella predisposizione delle liste per i Playoff/Playout. Non sono consentiti rifiuti e indisponibilità durante le fasi di Playoff e Playout; l eventuale rifiuto o indisponibilità in tale fase comporterà l estromissione del tesserato dalla lista Playoff/Playout ed influirà sulla classifica finale; la richiesta di indisponibilità, non superiore ai trenta giorni, dovrà essere inviata alla Commissione Regionale CIA mentre la richiesta di aspettativa, motivata e documentata, dovrà essere inviata al CIA Nazionale; gli UdC dovranno presentarsi sul campo di gara vestiti in modo decoroso e curato, consono alla figura rivestita. Ne consegue, a titolo di esempio, la esclusione di utilizzo di jeans strappati, orecchini, camicie sgargianti e altro similare. Stessa cosa vale per la divisa che dovranno indossare in campo, che deve essere tenuta nel modo migliore, possibilmente non sgualcita; nell esercizio delle loro funzioni gli UdC sono tenuti ad indossare la divisa federale costituita da: pantalone nero e maglietta fornita dalla Federazione, scarpe da ginnastica nere/blu notte, fischietto nero e cordino nero/blu. La divisa indossata dovrà essere adeguatamente curata (non sgualcita) e, al di sotto, non dovranno essere visibili altri abiti (maglioni a collo alto, colletti di camicia) e le maniche della divisa non dovranno essere arrotolate. dovranno giungere sul campo di gioco almeno 75 minuti prima dell orario d inizio della gara (a 60 minuti deve essere effettuato il controllo attrezzature dalla squadra Cia al completo) e dovranno accomodarsi immediatamente nello spogliatoio loro assegnato, evitando soste al bar o in altri luoghi dell impianto ed avendo l accortezza di tenere spento il cellulare e/o gli altri strumenti elettronici di comunicazione. Prima dell ingresso in campo RICHIEDERE SEMPRE AGLI ARBITRI IL COLLOQUIO PRE-GARA; nel caso di utilizzo di mezzi pubblici le giustificazioni di un eventuale ritardo potranno essere prese in considerazione e valutate solo a condizione che il viaggio venga effettuato con il penultimo mezzo utile che consenta di arrivare negli orari fissati; nell ipotesi di utilizzo di mezzi privati il ritardo non sarà in alcun modo giustificato; prima della gara e durante l intervallo, è assolutamente vietato l ingresso nello spogliatoio degli UdC a chiunque con la sola eccezione del Dirigente addetto agli Arbitri. Al termine della gara è consentito l ingresso oltre che dal D.A.A., all Osservatore degli Arbitri, al Visionatore UdC, agli istruttori Nazionali e all Istruttore Regionale UdC, ed eventualmente ai Dirigenti accompagnatori di entrambe le Società contemporaneamente (non i Presidenti). Qualora, contro la volontà degli UdC, persone diverse da quelle autorizzate dovessero ugualmente introdursi nello spogliatoio, il fatto dovrà essere comunicato agli Arbitri e opportunamente verbalizzato nel referto e segnalato per iscritto al CIA Nazionale; non è consentito recarsi sul campo di gioco con l auto dei Dirigenti delle Società mentre è consentito, al termine della gara, farsi accompagnare alla stazione o fermata di mezzi pubblici più vicina dal Dirigente addetto agli Arbitri o da altro dirigente della società ospitante; non dovranno richiedere né accettare, dalle Società, regali o ingressi di favore; non è consentito presentarsi all impianto di gara accompagnati da persone estranee alla squadra arbitrale; durante la gara non dovranno masticare chewing-gum, mantenere una postura scomposta e/o annoiata come, a titolo di esempio, sdraiarsi sul referto o sullo schienale, tenere una mano a sostegno del mento durante la gara, consumare al tavolo degli alimenti e altro similare; non è assolutamente consentito di andare a pranzo con i Dirigenti delle Società né prima né dopo l effettuazione della gara. E opportuno evitare la frequentazione di ristoranti dove è noto si possano trovare i Dirigenti delle Società; 4
5 nell impianto di gioco, è assolutamente vietato fumare in base alla C.M. Salute del 17/12/2004 G.U. n.300 del 23/12/2004; non potranno rilasciare pubbliche dichiarazioni (social network compresi) in merito all attività istituzionale della FIP o all operato dei colleghi; è vietata inoltre qualunque espressione che risulti contraria allo spirito di imparzialità, lealtà e sportività che contraddistingue la classe arbitrale; non potranno utilizzare il telefono cellulare all interno dell impianto di gioco, ad esclusione di casi eccezionali e di necessità (contattare la Forza Pubblica o l Organo Tecnico); dovranno superare quiz scritti nei raduni tecnici valutativi da effettuarsi nel corso dell anno sportivo. I quesiti posti saranno 25 e saranno ammesse un massimo di 5 risposte errate. Coloro i quali supereranno i 5 errori, saranno sospesi dalle designazioni per un minimo di giorni 15 (quindici) dalla data della comunicazione, con applicazione della revoca delle eventuali designazioni già ricevute, fatte salve le esigenze dell Ufficio Designazioni. Ad ogni errore eccedente i 5 previsti, sarà addebitato un coefficiente di 0,20 (venti centesimi) che andrà detratto dalla media finale. Il superamento delle prove scritte influirà nella predisposizione delle liste dei playoff/playout. La segnalazione di errori tecnici da parte di tecnici presenti nell impianto per svolgere le funzioni di Osservatori Arbitri e/o Udc o del CIA Nazionale inciderà sulla periodicità delle designazioni e comporterà la penalizzazione di 0,50 (cinquanta) centesimi di punto ad evento sulla classifica finale. La mancata osservanza anche di una sola delle presenti norme comporterà l adozione di provvedimenti previsti dal Regolamento CIA e dai Regolamenti Federali e costituirà elemento di valutazione al termine della stagione. 4) Riferimenti ed esclusione di responsabilità La FIP è comunque esonerata da qualunque responsabilità civile e penale per eventuali danni a persone o cose, anche a terzi, causati o subiti in relazione all'uso della propria autovettura e comunque verificatisi nel periodo di assenza dal proprio domicilio per motivi inerenti l'attività dei propri tesserati. Il Commissario Straordinario CIA Campania Gennaro Falanga 5
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