CRITERI DI IMPIEGO - VALUTAZIONE E NORME DI COMPORTAMENTO

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1 CRITERI DI IMPIEGO - VALUTAZIONE E NORME DI COMPORTAMENTO ARBITRI REGIONALI - ANNO SPORTIVO 2011/2012 PREMESSA: Il presente documento si considera come estensione del Regolamento CIA Nazionale per gli Arbitri nelle liste Regionali di serie C e D del Veneto. Qualora le indicazioni in esso contenute siano difformi, anche all introduzione o modifiche future delle norme da parte del CIA Nazionale (anche durante la stagione sportiva), saranno applicate le direttive del CIA Nazionale e le indicazioni qui contenute si riterranno superate nelle parti in contrasto con le direttive Nazionali emanate. NORME: Impiego: Nel corrente anno sportivo gli arbitri regionali saranno impiegati nei seguenti Campionati: a) Arbitri di 5^ categoria: C2 BF Nazionale CF GIOVANILI ecc. b) Arbitri di 6^ categoria: D CF GIOVANILI ecc. Le liste degli arbitri di 5^ categoria rimarranno invariate per tutta la durata dell anno sportivo 2011/12, a meno di eccezionali specifiche esigenze tendenti a garantire il regolare andamento dei campionati stessi, che comunque dovranno essere autorizzate dal CIA Nazionale. Designazioni: Un arbitro non potrà essere designato a dirigere la stessa squadra se non trascorreranno salvo casi di forza maggiore almeno QUATTRO turni di campionato dalla precedente ed inoltre non potrà essere designato salvo casi di forza maggiore nel girone di ritorno per la stessa gara già diretta all andata: ciò vale naturalmente nell ambito della stessa fase. Idoneità atletica: Durante l anno sportivo saranno effettuate 3 sessioni di prove atletiche (al raduno di inizio campionato, indicativamente verso la fine del girone di andata e prima della fine del girone di ritorno). Gli arbitri di 5^ categoria saranno sospesi dalle designazioni arbitrali del loro massimo campionato qualora non superassero i test atletici e saranno riutilizzabili per le designazioni della C Regionale solo dopo il superamento della successiva sessione di prove atletiche. Analoga situazione sarà riproposta nell effettuazione delle successive sessioni di test atletici. La Commissione Regionale CIA si riserva di valutare caso per caso il motivo della mancata effettuazione dei test atletici programmando, nel caso, eventuale test di recupero con obbligatoria presenza dell Istruttore Regionale CIA o suo delegato. GLI ARBITRI CHE DEVONO SOSTENERE LE PROVE ATLETICHE DOVRANNO VERIFICARE CHE FIP On Line SIA AGGIORNATO CON I NUOVI RISPETTIVI CERTIFICATI MEDICI IN CORSO DI VALIDITA. IN CASO CONTRARIO L ARBITRO DOVRA PRESENTARSI ALLE PROVE ATLETICHE CON COPIA DEL CERTIFICATO MEDICO SPEDITO A ROMA, PER ESSERE AUTORIZZATI DALLA COMMISSIONE REGIONALE ARBITRI A POTERVI PARTECIPARE. Pagina 1 di 5

2 Liste PLAY OFF e PLAY OUT: Le liste per i playoff/out saranno definite dalla Commissione Regionale Arbitri, dalla Commissione Designazioni Regionale e dall Istruttore Regionale Arbitri entro la penultima giornata della Regular Season, sulla base delle valutazioni dei Commissari Speciali e delle altre tipologie valutative che saranno sottodescritte. Esclusione dalle liste di appartenenza: Gli Arbitri di 5 gruppo che non supereranno 2 prove atletiche (test navetta)consecutive saranno automaticamente tolti dalla lista di appartenenza. Gli Arbitri Regionali che non effettuano almeno 2 delle 3 prove atletiche (test navetta) durante l anno saranno automaticamente retrocessi a fine stagione. Gli Arbitri Regionali, che non hanno chiesto aspettativa al CIA, che non arbitrano per vari motivi le gare del proprio massimo campionato vengono automaticamente retrocessi a fine stagione. Gli Arbitri over 35 che dal 3 anno di permanenza nella categoria non si classificano a fine stagione: nelle prime 10 posizioni della graduatoria per il campionato di serie C Regionale, nelle prime 15 posizioni della graduatoria per il campionato di serie D Regionale, vengono automaticamente retrocessi indipendentemente dalla loro posizione di classifica. PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE ARBITRALE (GARA) La valutazione delle prestazioni degli arbitri, con riferimento alla lista di appartenenza, verrà effettuata dalla Commissione Regionale Arbitri che si avvarrà dei rapporti degli Osservatori Speciali, di alcuni Istruttori CIA specificatamente designati nonché di alcuni Tutor selezionati dalla Commissione Regionale Arbitri. Gli Istruttori ed i Tutor invieranno al Presidente della Commissione Regionale Arbitri un rapporto scritto che riguarderà gli aspetti tecnico fisico comportamentale. Per rendere operativamente valida l azione di monitoraggio delle prestazioni arbitrali nel contesto dei campionati regionali di riferimento, gli Osservatori Speciali saranno designati dalla Commissione Regionale Arbitri, o suo delegato. Il numero delle visionature è fissato nel numero minimo di quattro per quanto riguarda gli arbitri impiegati nel Campionato di C, mentre per gli arbitri impiegati nel Campionato di D Reg. nel numero minimo di tre, ovviamente se i tesserati avranno dato la loro disponibilità per l intero anno sportivo. Si evidenzia che il voto non verrà comunicato in spogliatoio all arbitro. Gli Osservatori Speciali, al termine di ogni gara, avranno un colloquio con gli arbitri esponendo loro aspetti positivi e negativi della prestazione e successivamente compileranno il proprio rapporto con l ausilio del programma S.C.A.T. Le modalità di accesso al programma e le singole competenze ed accessi saranno illustrate in un documento a parte. Il supporto informatico S.C.A.T. limita la possibilità di accesso ai dati alle parti di competenza impedendo di fatto il controllo totale o la visualizzazione di tutti i dati che determinano la valutazione arbitrale da parte di un singolo o di un gruppo di appartenenza. Dalle valutazioni degli Osservatori Speciali, il cui valore costituirà il 85% del valore globale, scaturirà una classifica che costituirà però elemento non esclusivo per il passaggio alla categoria superiore, in quanto fermo restando eventuali altre precisazioni che dovessero intervenire dal CIA nazionale sulla definitiva classifica finale influiranno altri fattori valutativi appresso specificati in dettaglio con particolare riguardo a: Pagina 2 di 5

3 CRITERI OGGETTIVI peso 9% (tutti gli arbitri partiranno dalla percentuale massima che si decrementerà in base al verificarsi delle condizioni descritte) così suddivisi: A. Quiz (la cui valutazione sarà 4%): le sessioni dei quiz saranno 3 durante l anno per un totale di 80 domande. Sarà tolto un 0,05% per ogni errore commesso. B. Comportamento (la cui valutazione sarà 3%): a. Test atletici non superati 3% b. Assenza alle riunioni obbligatorie 0,5% ogni assenza c. Sanzioni disciplinari da parte del CIA Regionale ( 1% ogni richiamo e 2% per sospensioni dalle designazioni) C. Disponibilità (la cui valutazione sarà 2%): sarà considerato un 0,7% per ogni rinuncia o indisponibilità oltre il 2 rifiuto e la 3a indisponibilità (consentiti) per tutto l anno sportivo. CRITERI SOGGETTIVI peso 6% (che saranno assegnati SOLO a stagione sportiva conclusa) così suddivisi: A. 3% a disposizione della commissione CIA Regionale Veneto B. 2% a disposizione dell Istruttore CIA Regionale C. 1% a disposizione del designatore Arbitri Regionale. Tali criteri saranno assegnati sulla base di fattori quali la futuribilità dimostrata dall arbitro, il suo impegno, il suo miglioramento nel corso della stagione, la sua capacità di apprendere e mettere in pratica le direttive operative e tecniche. CRITERIO di PENALIZZAZIONE: Tale criterio sarà applicato solo dal III anno di permanenza nella categoria e comporterà una penalizzazione pari a 0,25% per ogni anno oltre il III; fino ad un massimo di penalizzazione sulla valutazione finale di 1% Questa penalizzazione si applicherà SOLO nella classifica finale di fine anno e non nella valutazione delle fasce arbitrali e di formazione liste play off / play Out. Per chi quest anno ha già più o è il III anno di permanenza nella categoria sarà calcolato solo un 0,25% NOTA La Commissione Regionale Arbitri fermo restando la titolarità tecnica da riservare ai Sigg. Designatori effettuerà, un costante mirato monitoraggio sull andamento delle designazioni arbitrali e degli osservatori speciali in tutti i campionati e ciò nell ambito dei compiti di coordinamento e di controllo che gli competono per la gestione del movimento arbitrale della regione. Le percentuali di peso valutativo delle MACRO VOCI presenti nel rapporto compilato dagli Osservatori Speciali saranno diverse per i campionati di serie C e D Regionali e verranno specificate nel documento inerente il programma di valutazione S.C.A.T. Pagina 3 di 5

4 C O D I C E C O M P O R T A M E N T A L E Ad integrazione e completamento di quanto già stabilito dal Regolamento CIA, gli arbitri nello svolgimento della loro attività, sono tenuti ad attenersi al presente Codice Comportamentale: 1. Assicurare la completa disponibilità di impiego per tutto l anno sportivo e per i raduni tecnici e/o organizzativi fissati dal CIA Regionale e dai CIA Provinciali. La turnazione delle prestazioni arbitrali nei diversi campionati regionali potrà prevedere anche dei turni di riposo che potrebbero comunque essere non garantiti dalle designazioni provinciali e/o dalla complessiva incidenza della concentrazione di gare in alcuni periodi. 2. Le designazioni dovranno essere confermate entro le ventiquattro ore successive al ricevimento delle medesime che avverranno mediante l invio di SMS o per telefono. Il mancato rispetto di tale termine, potrà comportare ad esclusivo giudizio del competente designatore regionale la revoca della gara medesima, con successiva obbligata informativa al CIA Regionale. 3. L eventuale rifiuto dovrà essere formulato telefonicamente al designatore regionale. Alla comunicazione telefonica dovrà obbligatoriamente seguire quella inoltrata via fax o mail con gli eventuali opportuni allegati (certificato medico ordine di servizio etc.). La mail va indirizzata a: Designatore Regionale, Commissione CIA Regionale, Istruttore CIA Regionale Le motivazioni del rifiuto saranno vagliate per tutti i campionati regionali dal responsabile delle designazioni regionali in collaborazione con la Commissione Regionale Arbitri, che valuteranno se considerare il rifiuto giustificato o meno. La Commissione Regionale Arbitri, dall analisi delle schede dei singoli arbitri, trarrà le opportune decisioni per le valutazioni di merito. 4. La comunicazione di una designazione e l eventuale rifiuto sono da considerarsi ufficiali anche se formulati a mezzo telefono; in ogni caso l eventuale rifiuto verbale dovrà seguire la suddetta procedura. 5. Gli arbitri dovranno recarsi sul campo di gioco in tempo utile per poter effettuare, un ora prima dell inizio della gara, il controllo delle attrezzature, vestiti in modo decoroso e curati nella persona. In ogni caso non devono richiedere alla società, ove la visione della gara sia a pagamento, ingressi di favore per parenti ed amici. Non è assolutamente consentito andare a pranzo o a cena con i dirigenti delle società né prima né dopo l effettuazione della gara. 6. Si sottolinea che è vietato l ingresso negli spogliatoi degli arbitri a chiunque, prima della gara e durante l intervallo ad eccezione degli Ufficiali di Campo designati e del dirigente addetto agli arbitri. Al termine della gara, oltre alle persone sopra indicate, potranno entrare negli spogliatoi, l Istruttore o l Osservatore designato, il Supercommissario, i componenti la Commissione Regionale Arbitri, nonché il Commissario di Campo eventualmente designato dal Comitato Regionale FIP. Gli arbitri non potranno rilasciare con qualsiasi metodologia comunicativa dichiarazioni in merito alle gare da loro dirette, né esprimere apprezzamenti o giudizi sull operato dei colleghi, dei dirigenti e di qualsivoglia altro tesserato della FIP o appartenente a Federazioni affiliate al CONI. 8. Gli arbitri dovranno inviare il referto di gara con ogni urgenza e secondo le disposizioni impartite dal Responsabile dell Ufficio Gare del Comitato Regionale FIP e, nella compilazione del referto Pagina 4 di 5

5 medesimo, dovranno attenersi alle regole e alle raccomandazioni dettate dal Giudice Sportivo Regionale, nonché dopo la gara subito dopo essersi allontanati dal campo di gioco dovranno comunicare il risultato finale tramite SMS. Il mancato invio del risultato via SMS comporterà l applicazione dei provvedimenti disciplinare previsti. 9. L arbitro in tutto il campionato potrà fare al massimo di 2 RIFIUTI e 3 indisponibilità alle designazioni, pena la possibile esclusione dalle liste. Sono considerate indisponibilità quelle comunicate al designatore via mail almeno 25 giorni prima della data della gara. Venezia, li LA COMMISSIONE REGIONALE ARBITRI IL PRESIDENTE Antonio Florian P.S. Questa comunicazione è presente anche sul sito del Comitato Regionale Veneto all indirizzo: nella sezione COMITATO ITALIANO ARBITRI \ Documenti CIA Regionale\Comunicati Ufficiali Pagina 5 di 5