Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 e Piano utilizzo telelavoro.

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1 COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (MI) Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 e Piano utilizzo telelavoro. Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n

2 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità per l anno Sommario... 2 Premessa... 3 Informazioni generali sull Amministrazione... 3 Descrizione dell Amministrazione... 3 Obiettivi di accessibilità

3 PREMESSA L articolo 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 stabilisce che, entro il 31 marzo di ogni anno, le Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono obbligate a pubblicare, con cadenza annuale, gli Obiettivi di accessibilità nel proprio sito web. INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE Denominazione Amministrazione Sede legale (città) Responsabile Accessibilità Indirizzo PEC per le comunicazioni COMUNE DI CERRO AL LAMBRO CERRO AL LAMBRO (MI) Non presente in quanto non obbligatorio per gli Enti Locali ai sensi dell art. 9, comma 1, del D.P.R. n. 75 del 1/03/2005. cerroallambro@pacertificata.it DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE Il Comune di Cerro al Lambro è situato in quella parte della Pianura Padana che si estende tra l Adda ed il Lambro, a 20 km a sud-est del capoluogo regionale, Milano. E a 108 m sul livello del mare ed ha una superficie di 10,22 Kmq. Oltre al capoluogo, il Comune comprende la frazione Riozzo, nonché le cascine denominate Gazzera, Leona, Volpere, Belvedere, Abbazia, Fornaci, Mirandola e Lassi. Il Comune di Cerro al Lambro confina a Nord con il comune di Melegnano, a Est con i comuni di Vizzolo Predabissi e San Zenone al Lambro, a Ovest con il comune di Carpiano, a Sud con il comune di Bascapè e Casaletto Lodigiano. Il Comune è ricompreso nel Parco Agricolo Sud Milano. Nel 1771 il Comune contava 580 abitanti, mentre nel 1805 ne computava 458 e nel 1853 la sua popolazione era formata da 564 abitanti. Dal censimento realizzato nell anno della costituzione del Regno d Italia (1861), il Comune aveva una popolazione residente di 639 abitanti, i quali divennero nel 1881; 1240 nel 1901; nel 1931; al Censimento 1936; nel 1951; nel 1991, fino a giungere a nr abitanti, secondo i dati del Censimento

4 I primi insediamenti nella zona, il cui toponimo deriva dal latino quercus cerris, dal tipo di quercia ivi diffuso, sono di epoca celtica e risalgono al V e IV secolo a.c. Fin dall'antichità ha rivestito un ruolo di una certa importanza, grazie alla sua posizione strategica nei pressi del Lambro, che rappresentava una delle principali vie di collegamento tra Milano, il fiume Po e il mare, e della strada che univa Melegnano a Pavia, divenuta al tempo delle invasioni barbariche la capitale del regno dei longobardi. Coinvolta nella seconda metà del XII secolo nelle lotte tra i comuni lombardi e l'imperatore Federico Barbarossa, il quale vi si accampò con le proprie truppe prima di assediare e distruggere Milano, a seguito della pace di Costanza del 1183 fu posta sotto la giurisdizione di Lodi, ritornando ai milanesi nel Nei secoli successivi fece parte dei possedimenti di diverse nobili famiglie, tra cui quelle dei Visconti, degli Sforza e dei feudatari di Bascapè. Negli Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346 Cerro risulta incluso nella pieve di San Giuliano. Nei registri dell estimo del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti del XVII secolo Cerro risulta ancora compreso nella medesima pieve. Dal censimento del 1751 emerge che l apparato amministrativo del comune, che contava 294 anime, era costituito da un console e da un deputato. Mentre al console, eletto dall assemblea di tutti i capi di casa, venivano delegati compiti di polizia locale, al deputato, nominato dal feudatario, erano invece raccomandati compiti di ordinaria amministrazione. A metà del XVIII secolo il comune, infeudato dalla regia camera nel 1674 era sottoposto alla giurisdizione di un podestà feudale, rappresentato in loco da un luogotenente, ed a quella del podestà di Milano. Nel compartimento territoriale dello stato di Milano, nel 1757, il comune di Cerro, con l unita Gazzera, risulta inserito nella pieve di San Giuliano, compresa nel ducato di Milano. Con il successivo compartimento territoriale della Lombardia austriaca, nel 1786, Cerro, sempre inserito nella pieve di San Giuliano, venne incluso nella provincia di Milano. Con la legge del 1798 di organizzazione del dipartimento del Ticino, il comune di Cerro, con la frazione Gazzera, venne inserito nel distretto di Melegnano. Anche in seguito alla successiva legge del 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d Olona, Alto Po, Serio e Mincio, Cerro rimase nel distretto di Melegnano, trasportato nel dipartimento d Olona. Il comune, in forza della legge del 1801, di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina, venne poi incluso nel distretto I del dipartimento d Olona, con capoluogo Milano. Con l attivazione del compartimento territoriale del Regno d Italia, nel 1805, Cerro restò a far parte del distretto I di Milano, inserito nel cantone VIII di Melegnano. In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d Olona, nel 1809, il comune di Cerro fu soppresso e aggregato al comune di Riozzo. Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento, anche il comune di Riozzo venne soppresso e, con l unita Cerro, aggregato al comune di Melegnano. Nel 1853 Cerro risulta ancora compreso nella provincia di Milano, distretto di Melegnano. In seguito all unione temporanea delle Province Lombarde al Regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito nel 1859, il Comune di Cerro al Lambro, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, restò incluso nel mandamento di Melegnano. Alla costituzione nel 1861 del Regno d Italia, il Comune aveva una popolazione residente di 639 abitanti. Sino al 1862, il Comune mantenne la denominazione di Cerro e successivamente a tale data, assunse la denominazione di Cerro al Lambro. In base alla legge sull ordinamento comunale del 1865 il Comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1878 al comune di Cerro al Lambro venne aggregato al soppresso comune di Riozzo. In seguito alla riforma dell ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà, mentre In seguito alla riforma dell ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di 4

5 Cerro al Lambro veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. La Parrocchia di Cerro al Lambro è intitolata ai S.S. Giacomo e Cristoforo, mentre quella della frazione Riozzo a S. Lorenzo Martire Il Comune di Cerro al Lambro ha dato, alla Grande Guerra 1915/1918, nr. 26 Caduti. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica in data 18 maggio 1976, raffigura, su sfondo verde, un fiume azzurro ondato d'argento, dominato da un cerro d'oro sradicato. Tale stemma campeggia al centro del Gonfalone del Comune, su telo giallo. 5

6 Obiettivo Sito istituzionale Formazione informatica Postazioni di lavoro Responsabile dell accessibilità Utilizzo del Telelavoro OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ Breve descrizione dell obiettivo Sviluppare un sito istituzionale accessibile Pubblicare documenti accessibili Adeguare le postazioni lavoro alle novità tecnologiche in tema di accessibilità Formare personale idoneo al fine di procedere alla sua individuazione come Responsabile dell Accessibilità L Amministrazione Comunale non si è avvalsa della possibilità di avvalersi del telelavoro ai sensi dell art. 1, comma 1, del D.P.R. n. 70 dell 8/03/1999. Intervento da realizzare Si intende aggiornare il sito istituzionale del Comune rispettando tutti i requisiti di accessibilità previsti dalla normativa vigente Si intende formare il personale che produce documenti informatici pubblicati online, affinché i documenti rispettino le regole di accessibilità in tutto il procedimento di pubblicazione. In questo modo i documenti di testo stampati su carta e successivamente digitalizzati tramite scanner verranno sostituiti con documenti in formato accessibile mediante conversione operata dai software di produttività individuale, prima di essere pubblicati on line. Si intende migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti adeguando le postazioni di lavoro ai progressi tecnologici in tema di accessibilità Reperire le risorse economiche per la realizzazione dei corsi Tempi di adeguament o 31/12/ / /2015 Verifica delle reali necessità