DETERMINAZIONE DEL TITOLARE DI P.O.

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1 Comune di Monfalcone Provincia di Gorizia Rif. n /2019 AREA: AREA SOCIALE E CULTURALE SERVIZIO: Servizio Sociale dei Comuni UNITA' OPERATIVA: Amministrazione del Servizio Sociale dei Comuni DETERMINAZIONE DEL TITOLARE DI P.O. N / DEL PROVVEDIMENTO OGGETTO: Agosto Impegno per contributi abbattimento rette servizi prima infanzia a.s. 2018/2019 di cui ai fondi FSE e Fondi regionali LR 20/2005 art. 15-variazioni impegno spesa ed accertamento. Procedura rilevante ai sensi dell'art. 1, c. 16, L. 190/2012: NO N. ATTO: 4686/2019

2 IL TITOLARE DI P.O. RESPONSABILE DEL SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI Vista la L.R. n. 6 del 31 marzo 2006 Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale con la quale è stato introdotto nell ordinamento regionale un sistema integrato per la gestione degli interventi finalizzati a prevenire, rimuovere o ridurre condizioni di bisogno, di disagio e di non autosufficienza, nonché degli interventi mirati in materia di immigrazione, di lavoro e occupazione, formazione, di servizi per la prima infanzia e di edilizia residenziale; Dato atto che in applicazione della Legge regionale sopraindicata i Comuni del territorio dell Ambito Distrettuale n. 2.2 Basso Isontino, che coincide con il territorio del Distretto sanitario Basso Isontino e comprende i Comuni di Doberdò del Lago, Fogliano Redipuglia, Grado, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, San Canzian d Isonzo, San Pier d Isonzo, Staranzano e Turriaco, hanno stipulato in data 29 maggio 2008 la Convenzione istitutiva del Servizio sociale dei Comuni per l esercizio in forma associata della funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali e per la gestione dei servizi e delle attività di cui all art. 17, comma 1 e comma 2 della L.R. 6/2006, approvata e deliberata dai rispettivi Consigli comunali; Considerato che la Convenzione del Servizio Sociale dei Comuni per l esercizio in forma associata della funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali e per la gestione dei servizi e delle attività di cui all art. 17, comma 1 e comma 2 della LR 6/2006 è stata approvata per il periodo 01/01/14 31/12/18, con Deliberazione dell Assemblea dei Sindaci n. 8 d.d. 28/10/13 e successivamente da tutti i Consigli comunali; Vista la L.R. 26/2014 e successive integrazioni, con la quale è stato ridefinito l assetto ordinamentale del sistema delle autonomie del Friuli Venezia Giulia e l istituzione delle Unioni territoriali intercomunali (UTI) e dato atto che con Deliberazione della Giunta regionale n d.d. 03/06/15 avente ad oggetto LR 26/2014, art. 4, comma 6. Approvazione preliminare del piano di riordino territoriale il Comune di Sagrado è stato inserito nell Unione Territoriale del Basso Isontino, pur non essendo ricompreso nell Ambito socio assistenziale, pertanto, si è data applicazione all art. 56-ter, comma 5 della L.R. 26/2016 il quale dispone che per i Comuni, tra i quali Sagrado, il Servizio sociale dei Comuni è garantito con le modalità di cui al comma 3, fino al completamento delle procedure di trasferimento dei rapporti giuridici attivi e passivi e del personale all Unione di destinazione; Nelle more del passaggio del Comune di Sagrado all Ambito territoriale del Basso Isontino, previsto a partire dal 1 gennaio 2019, le funzioni relative al Servizio sociale dei Comuni sono state esercitate in continuità dall Unione Territoriale Collio Alto Isonzo, con la quale sono stati regolati i rapporti economici derivanti dal fatto che i trasferimenti dei finanziamenti regionali effettuati a favore dell UTI Carso Isonzo Adriatico; questi ultimi parametrati alla popolazione complessiva, comprendente il Comune di Sagrado; Vista la L.R. n. 31 del 28 dicembre 2018 Modifiche alla LR 26/2014 (Riordino del sistema Regione FVG. Ordinamento delle UTI e riallocazione di funzioni amministrative) e alla LR 6/2006, con la quale sono state apportate modifiche proposte al DDL di riordino al sistema delle autonomie locali, sancendo la non obbligatorietà della partecipazione alle UTI in relazione a determinate funzioni comunali, tra cui la funzione sociale; Dato atto che, nelle more dell adozione delle nuove Convenzioni per l istituzione e la gestione del SSC, che dovevano essere adottate entro il 30/09/2019, è stata definita la disciplina transitoria con la quale il SSC è gestito dagli Enti gestori individuati nelle convenzioni vigenti alla data del 30/11/16 e per cui, per il Basso Isontino, è stato confermato il Comune di Monfalcone; un tanto al fine di garantire la continuità del funzionamento del SSC nonché la continuità e il livello delle

3 prestazioni sociali offerte ai cittadini in attesa dell assetto definitivo della riforma del sistema delle autonomie locali sulla base della piena titolarità delle funzioni da parte dei Comuni; Preso atto che l'assemblea dei Sindaci ha chiesto alla Regione proroga, al 31/10/2019, per l'approvazione della nuova Convenzione; Vista la DGR n. 97 d.d. 25/01/19 che individua gli ambiti territoriali per la gestione associata del Servizio Sociale dei Comuni, ai sensi di quanto disposto dall articolo 17, comma 1, della LR n. 6/2006 e smi, come riportato nell allegato A, per cui lo scrivente viene denominato Ambito territoriale Carso Isonzo Adriatico e ricomprende i Comuni di Doberdò del Lago, Fogliano Redipuglia, Grado, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Canzian d'isonzo, San Pier d'isonzo, Staranzano e Turriaco; Visto il Decreto n. 1902/SPS d.d. 13/12/17 con la quale la Regione ha emanato apposito avviso destinato alla raccolta di manifestazione di interesse degli Enti gestori del SSC per la realizzazione delle operazioni connesse all implementazione del programma specifico n. 23/15 del documento Pianificazione periodica delle operazioni - PPO annualità 2015, il quale avviso prevede l attivazione delle risorse disponibili a valere sull Asse 2 Inclusione sociale e lotta alla povertà obiettivo specifico 9.3 aumento/consolidamento/qualificazione dei servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con limitazione dell autonomia ; Dato atto che in particolare l avviso prevede il sostegno all accesso delle famiglie in condizioni di svantaggio ai servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) e per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro anno educativo 2018/2019, tramite l emissione di buoni di servizio ad abbattimento delle rette di frequenza; Considerato che in data 16/02/18 si è data notizia, tramite gli enti gestori dei nidi e strutture prima infanzia, della possibilità di presentare domanda di abbattimento a valere sui fondi POR FSE 2014/2020 in contemporanea con l avviso per la presentazione delle domande a valere sui fondi regionali di cui al il DPreg. n. 0139/Pres. d.d. 10/07/15; Visto il CUP richiesto ed assegnato al progetto del Basso Isontino n. G41E Codice operazione: SA ; Visto il Decreto regionale n 530/SPS d.d. 26/03/18 di approvazione delle manifestazioni di interesse e riparto delle risorse finanziarie tra gli enti gestori dei Servizi Sociali dei Comuni dei fondi FSE per l anno educativo 2018/2019; Vista la determinazione n d.d. 26/06/18 con la quale è stata approvata la graduatoria delle domande per l abbattimento delle rette di frequenza dei servizi per la prima infanzia per l anno educativo finanziate con le risorse del POR FSE programma specifico 23/15 azione e l elenco dei beneficiari dei contributi di cui all art. 15 della LR 20/2005; Dato atto che l elenco degli assegnatari del buono di servizio desumibile dalla graduatoria si ottiene assegnando gli importi indicati a paragrafo 5 comma 2 dell'avviso, fino ad esaurimento risorse disponibili; nel caso in cui all'ultimo assegnatario del buono dovessero spettare risorse parziali che non consenta di coprire l intero anno educativo, è possibile ammetterlo tra gli assegnatari previo assenso dello stesso. Fermo restando la non cumulabilità del beneficio europeo con quello regionale, il beneficiario che esaurisce il buono di servizio erogato con fondi europei prima della conclusione dell anno educativo può sempre richiedere di fruire del beneficio regionale, secondo quanto previsto da regolamento;

4 Preso atto che nel caso in cui nel corso dell anno educativo si verifichino avanzi di risorse derivanti da rinunce al beneficio o benefici eccedenti le rette pagate, è possibile integrare l eventuale assegnatario di risorse parziali nonché scorrere la graduatoria dei destinatari finali ammessi; Rilevato che l assegnazione dei buoni agli assegnatari va realizzata sulla base del totale risorse disponibili per l anno educativo e non sulla base delle due annualità di esercizio, per cui eventuali somme residue anno 2018 potranno essere spese nel corso dell anno 2019; Vista la L.R. 18 agosto 2005 n. 20 "Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia", e successive modifiche ed integrazioni, la quale prevede all art. 15 comma 1 l istituzione di un Fondo diretto all abbattimento delle rette a carico delle famiglie finalizzato all accesso ai nidi d infanzia gestiti da soggetti pubblici nonché da soggetti del privato sociale e privati; Visto il DPreg. n. 0139/Pres. d.d. 10/07/15 Regolamento concernente i criteri e le modalità di ripartizione del Fondo per l abbattimento delle rette a carico delle famiglie per la frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia e le modalità di erogazione dei benefici di cui all art. 15 della L.R. 20/2005, pubblicato sul BUR n. 29 d.d. 22/07/15 e s.m.i.; Considerato che il Regolamento in oggetto prescrive che il SSC provveda al pagamento dell ammontare dei benefici applicati per il periodo corrispondente, a scomputo della retta mensile, in favore di ciascun gestore dei servizi prima infanzia con cui è stato sottoscritto apposito disciplinare di impegni; Vista la Delibera n d.d. 30/08/18 con la quale la Giunta regionale ha stabilito le fasce di intensità del beneficio mensile per l anno scolastico 2018/2019, in base alle fasce ISEE; Visto il Decreto n. 921/SPS d.d. 26/06/18 con il quale sono stati concessi i finanziamenti di cui al FSE per l abbattimento delle rette per i servizi prima infanzia, assegnando all UTI Carso Isonzo Adriatico un importo totale pari ad ,10 in relazione al fabbisogno per l a.s. 2018/2019 (in particolare ,03 per il periodo settembre/dicembre 2018 ed ,07 per il periodo gennaio/agosto 2019); Visto il Decreto n 7997/LAVFORU d.d. 13/09/18 con il quale sono state approvate le quote di finanziamento del Fondo regionale per l abbattimento rette servizi prima infanzia di cui all art. 15 della LR 20/2005, con il quale è stato concesso all UTI Carso Isonzo Adriatico un importo totale pari ad ,80 in relazione al fabbisogno per l anno educativo 2018/2019 (in particolare ,60 per il periodo settembre/dicembre 2018 ed ,20 per il periodo gennaio/agosto 2019); Vista la determina n d.d. 09/10/18 con la quale sono stati assunti gli impegni sul capitolo 3980/201 Altri trasferimenti a famiglie: contributi abbattimento rette nidi e contemporaneamente accertata l entrata al relativo capitolo 231/11, dando atto che la spesa sostenuta viene interamente coperta dai fondi regionali destinati alla misura; Considerato che la scadenza per la presentazione delle domande per l anno educativo 2018/2019 a valere sui fondi FSE era fissata al 31/05/18 e che le domande presentate successivamente, a valere sui fondi regionali, possono essere accolte in ogni momento, secondo data di presentazione, subordinatamente alla disponibilità di fondi e nel rispetto dell ordine di priorità definito dal regolamento; Dato atto che si provvederà a versare direttamente ai Gestori dei nidi gli importi per il riconoscimento del contributo mensile ad abbattimento delle rette, Fondi FSE e Fondi regionali, a seguito della comunicazione dei gestori stessi (da effettuarsi entro il giorno 15 di ogni mese) dell ammontare delle rette e dei benefici applicati relativi al mese precedente;

5 Rilevato che le nuove domande possono essere ammesse (sui fondi regionali) in ogni momento secondo data di presentazione, per cui si provvederà, entro il giorno 25 di ogni mese, alla verifica delle richieste pervenute entro il termine del mese precedente e alla concessione, ovvero all adeguamento, dei benefici spettanti con decorrenza dal mese successivo, subordinatamente alla disponibilità di fondi e nel rispetto dell ordine di priorità di cui all articolo 9 del Regolamento; Viste le comunicazioni intercorse con i gestori dei servizi in merito ai nominativi ammessi a beneficio e alle rette applicate, si ritiene di impegnare e successivamente liquidare in favore di ciascun gestore dei servizi prima infanzia i contributi dovuti, a valere sulle risorse del POR FSE programma specifico 23/15 azione 9.3.3, per il mese di AGOSTO 2019, come da documentazione agli atti, i cui totali vengono specificati di seguito: Comune di Grado, Asilo nido comunale, contributo 884,85; Asilo nido L arca del bebè di Ronchi dei Legionari, contributo 300,00; Micro nido Fly Ark di Staranzano, contributo 600,00; Asilo nido Le Birbe & co di Ronchi dei Legionari, contributo 600,00; Viste le comunicazioni intercorse con i gestori dei servizi in merito ai nominativi ammessi a beneficio e alle rette applicate, si ritiene di impegnare e successivamente liquidare in favore di ciascun gestore dei servizi prima infanzia i contributi dovuti, a valere sui Fondi regionali di cui all art. 15 della L.R. 20/2005, per il mese di AGOSTO 2019, come da documentazione agli atti, i cui totali vengono specificati di seguito: Comune di Grado, Asilo nido comunale, contributo 2.911,50; Asilo nido L arca del bebè di Ronchi dei Legionari, contributo 2.329,00; Micro nido Fly Ark di Staranzano, contributo 754,00; Asilo nido Le Birbe & co di Ronchi dei Legionari, contributo 2.650,00; Servizio Educativo Domiciliare A casa dai nonni di Grado, contributo 648,00; Servizio Educativo Domiciliare CLAUDIA di Turriaco, contributo 244,00; Asilo Nido familiare Valentina di Ronchi dei Legionari, contributo 97,00; Dato atto che: - a seguito trasferimento della frequenza per un utente dal Nido L Arca del bebè presso un nido afferente al territorio dell'uti Friuli Centrale per cambio di residenza, ai fini del trasferimento tra i due Ambiti delle risorse assegnate per l'anno educativo 2018/2019, si è proceduto come segue: - ad accertare al cap. 598/8 QUOTE DI RIMBORSO FONDI DA DESTINARE ALL AMBITO, in particolare l importo di 1.680,00 ( 240,00 per 7 mesi), quota anno 2019, acc. n. 59/2019; - ad impegnare al cap. 3980/201 ALTRI TRASFERIMENTI A FAMIGLIE CONTRIBUTI ABBATTIMENTO RETTE NIDI, ad integrazione dell impegno di spesa n. 330/2019, la quota anno 2019 dell importo di 1.680,00; - a diminuire l'impegno di spesa n. 330/2019 al cap. 3980/201 dell importo di 1.680,00 nonchè ad impegnare il medesimo importo a favore dell UTI Friuli Centrale al cap. 3980/401 TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI PER INTERVENTI ALL INFANZIA E AI MINORI, esercizio 2019; - a seguito verifiche risulta che per il medesimo utente, già proveniente in precedenza da una struttura afferente all'uti Friuli Centrale, l Ente stesso non ha provveduto al trasferimento al Servizio Sociale dei Comuni delle risorse assegnate per l'anno educativo 2018/2019 e che, pertanto, deve provvedere al trasferimento dell importo limitatamente al periodo di frequenza presso il Nido L'Arca del bebè, pari a complessivi 1.200,00 (240,00 per 5 mesi); - si rende quindi necessario, non essendo dovuto il trasferimento di risorse a favore dell UTI Friuli Centrale, provvedere alle seguenti variazioni; - diminuire l accertamento n. 59/2019 al cap. 598/8 dell importo di 1.440,00, nonché diminuire l impegno di spesa n. 330/2019 al cap. 3980/201 dello stesso importo; - diminuire l'impegno n. 2655/2019 al cap. 3980/401 dell'importo di 1.680,00, nonchè integrare l'impegno n. 330/2019 al cap. 3980/201 del medesimo importo;

6 Dato atto della regolarità tecnica e della correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147/bis del D.Lgs 267/00, così come modificato dal D.L. 147/12 convertito in Legge 213/12; Vista la L. 328/2000; Visto il D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; Vista la L.R. n. 6 del 31/03/2006; Visto il Bilancio di previsione 2019/2021; Visto il Documento Unico di Programmazione approvato con deliberazione n. 5/17 del 29/03/2019; Vista la D.G. n. 90 d.d. 03/04/2019 con la quale è stato approvato il Piano esecutivo di Gestione 2019/2021 Parte Finanziaria; DICHIARA Che per lo scrivente, in forza della presente dichiarazione, non sussistono le cause di astensione previste dal vigente Piano triennale di prevenzione della corruzione , approvato con delibera di Giunta comunale n. 3/22 del 23 gennaio 2019, in presenza di cause di conflitto di interesse anche potenziale di cui all articolo 6-bis della legge n. 241/1990 e successive modificazioni DETERMINA 1. subimpegnare l'importo di 884,85 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "AGOSTO CUP G41E FONDI ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA POR FSE programma specifico 23/15 - azione 9.3.3" a favore di "COMUNE DI GRADO" (id: 15549) Impegno N. 329/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 300,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "AGOSTO CUP G41E FONDI ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA POR FSE programma specifico 23/15 - azione 9.3.3" a favore di "L'ARCA DEL BEBE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L." (id: 52402) Impegno N. 329/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 600,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "AGOSTO CUP G41E FONDI ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA POR FSE programma specifico 23/15 - azione 9.3.3" a favore di "L'ARCA DEL BEBE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L." (id: 52402) Impegno N. 329/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 600,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "AGOSTO CUP G41E FONDI ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA POR FSE programma specifico 23/15 - azione 9.3.3" a favore di "BIRBE & CO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS" (id: 52403) Impegno N. 329/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 2.911,50 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "COMUNE DI GRADO" (id: 15549) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 2.329,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A

7 ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "L'ARCA DEL BEBE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L." (id: 52402) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 754,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "L'ARCA DEL BEBE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A.R.L." (id: 52402) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 2.650,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "BIRBE & CO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS" (id: 52403) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 648,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "PURGA - SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE "A CASA DAI NONNI" PAOLA" (id: 53064) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 244,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "FANIN - SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE "CLAUDIA" CLAUDIA" (id: 55120) Impegno N. 330/ SubImpegno N subimpegnare l'importo di 97,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART. 15" a favore di "FERFOGLIA - SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE "VALENTINA" VALENTINA" (id: 52450) Impegno N. 330/ SubImpegno N variare l'impegno 2655/2019 in diminuzione per l'importo di 1.680,00 al cap. 3980/401 "TRESFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI LOCALI PER INTERVENTI ALL'INFANZIA E AI MINORI" titolo 1 - missione 12 - programma 1 - macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "REVOCA IMPEGNO SPESA A SEGUITO MANCATO TRASFERIMENTO DA UTI FRIULI CENTRALE RISORSE ASSEGNATE A.S. 2018/ QUOTA 2019" a favore di "UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DEL FRIULI" (id: 55038) - Variazione N.1865/ variare l'impegno 330/2019 in aumento per l'importo di 1.680,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A FAMIGLIE--CONTRIBUTI ABBATTIMENTO RETTE NIDI" titolo 1 - missione 12 - programma 1 - macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "INTEGRAZIONE SPESA A SEGUITO REVOCA TRASFERIMENTO QUOTA PER ABBATTIMENTO RETTE NIDI A.S. 2018/ QUOTA 2019" - Variazione N.1866/ variare l'impegno 330/2019 in diminuzione per l'importo di 1.440,00 al cap. 3980/201 "ALTRI TRASFERIMENTI A FAMIGLIE--CONTRIBUTI ABBATTIMENTO RETTE NIDI" titolo 1 - missione 12 - programma 1 - macroaggregato 4 del bilancio di previsione per "A.S. 2018/2019 FONDI REGIONALI ABBATTIMENTO RETTE SERVIZI PRIMA INFANZIA LR 20/2005 ART QUOTA ANNO RIDUZIONE IMPORTO A SEGUITO MINORE TRASFERIMENTO DA UTI FRIULI CENTRALE" - Variazione N.1867/ variare l'accertamento 59/2019 in diminuzione per l'importo di 1.440,00 al cap. 598/8 "QUOTE DI RIMBORSO FONDI DA DESTINARE ALL'AMBITO" titolo 3 - tipologia categoria 99 del bilancio di previsione per "TRASFERIMENTO FONDI DA UTI UDINESE PER

8 ABBATTIMENTO RETTE SL QUOTA ANNO RIDUZIONE ACCERTAMENTO A SEGUITO MINORE TRASFERIMENTO" da "UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DEL FRIULI" (id: 55038) - Variazione N.760/2019.

9 Il compilatore: Riccardo BRANDOLIN Il Responsabile del Procedimento: Il Responsabile dell'unità Operativa: 09 ottobre 2019 Il Titolare di P.O.: Nicoletta STRADI Regolarità contabile Il compilatore: Ileana BOSCAROL Il Responsabile dell'unità Operativa: Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell'art. 151 comma 4 del D.Lgs 267/ ottobre 2019 Il Titolare di P.O.: Claudia CALLIGARIS