Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in. Ingegneria Elettrotecnica
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- Leonzio Fusco
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1 Obiettivi formativi specifici Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrotecnica Classe LM-28: Ingegneria Elettrica A.A Anni attivati: I, II Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica ha l obiettivo di fornire allo studente approfondite conoscenze teorico-scientifiche e professionali avanzate con competenze specifiche, in particolare di tipo ingegneristico, che gli consentono di interpretare e descrivere problemi complessi dell Ingegneria Elettrica/Elettrotecnica che possono richiedere anche un approccio interdisciplinare, utilizzando metodi, strumenti e tecniche anche innovativi. La sua formazione, finalizzata ad ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi comunque complessi, è volta anche alla risoluzione dei problemi connessi con la sicurezza degli impianti e con l impatto ambientale da questi prodotto nei luoghi di insediamento. Tali capacità sono conseguibili grazie all'arricchimento del solido patrimonio di conoscenze già acquisito con la laurea, che si approfondisce sul piano metodologico ed applicativo attraverso il biennio di studi della laurea magistrale. In tal modo diviene possibile affrontare le problematiche più complesse di sviluppo, di progettazione e di conduzione dei moderni impianti, nonché di contribuire fattivamente all'innovazione ed all'avanzamento scientifico e tecnologico del settore. La quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 0% dello stesso. Nel curriculum proposto per chi vuole conseguire la laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica, si è ritenuto indispensabile un incremento di attività di formazione delle materie caratterizzanti e affini (nell area di cultura scientifica ed umanistica). Su questa base comune si innestano 4 indirizzi che intendono fornire conoscenze avanzate in settori tradizionali e innovativi nell ambito dell Ingegneria Elettrotecnica, con elevato grado di interdisciplinarietà con le aree della meccanica, dell automatica, dell elettronica, delle telecomunicazioni, dell informatica e dei trasporti. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art., comma 1 e 2) Sono ammessi al corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica i laureati in Ingegneria Elettrica o in Ingegneria Elettrotecnica presso La Sapienza - Università degli Studi di Roma. Sono ammessi al corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica i possessori di un titolo di laurea in Ingegneria (classi L-7, L-8, L-) che abbiano maturato un minimo di 0 crediti negli ambiti disciplinari riportati nel seguito, suddivisi secondo il seguente schema: almeno 45 crediti nei settori scientifico-disciplinari degli ambiti della Matematica, Informatica, Statistica, Fisica e Chimica della classe dell Ingegneria Industriale; almeno 45 crediti nei settori scientifico-disciplinari caratterizzanti la classe dell Ingegneria Industriale dei quali almeno nei SSD caratterizzanti l ambito dell Ingegneria Elettrica. Nel caso di mancato possesso dei predetti requisiti, sono ammessi al corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica i laureati in Ingegneria che abbiano conseguito una votazione superiore o al più eguale a 0/110 oppure si siano laureati in corso. Nel caso in cui la votazione di laurea sia 1
2 stata inferiore a 0/110 e la laurea non sia stata conseguita in corso, il Consiglio di Area si riserva di valutare l adeguatezza della preparazione mediante una prova scritta. Descrizione del percorso Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrotecnica prevede lo svolgimento di attività formative che consentano all allievo di sviluppare, in ambito lavorativo, quelle capacità indispensabili all analisi di problemi complessi e alla loro soluzione, alla pianificazione di interventi, alla progettazione di soluzioni anche di tipo innovativo. Il corso di studio prevede le attività formative obbligatorie riportate in tab. I (3 ). Gli allievi che avessero già acquisito, per il conseguimento della laurea, crediti formativi nell ambito delle discipline riportate nella tab. I o nelle tabelle II, III, IV e V che riportano l elenco dei moduli didattici caratterizzanti i seguenti 4 indirizzi: Progettazione di dispositivi ed apparati Sistemi di potenza Impianti Generale, potranno proporne la sostituzione al Consiglio d Area seguendo le indicazioni riportate nel documento Consigli agli studenti per la compilazione dei piani di studi individuali. Tab. I Moduli didattici obbligatori Economia Telecomunicazioni Macchine elettriche Impianti elettrici Totale 3 L indirizzo di Progettazione di dispositivi ed apparati intende fornire conoscenze sulle metodologie e gli strumenti di calcolo indispensabili alla progettazione di dispositivi e apparati elettromeccanici e di veicoli elettrici, pubblici e privati, prevalentemente su gomma. Completano il quadro formativo conoscenze di compatibilità elettromagnetica e di micro-nano tecnologie, nuova frontiera di un crescente sviluppo industriale. Tab. II - Indirizzo Progettazione di Dispositivi e Apparati Azionamenti elettrici CAD e tecnologie di apparati elettromeccanici Compatibilità elettromagnetica Metodi e strumenti di progettazione assistita Progettazione di micro-nano dispositivi elettrici ed elettromagnetici Progettazione di veicoli elettrici L indirizzo di Sistemi di potenza è finalizzato alla formazione di ingegneri elettrici con approfondite conoscenze sulla progettazione, pianificazione, costruzione, esercizio e protezione dei sistemi per la produzione dell energia elettrica, anche di tipo non convenzionale, nonché per la trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell energia, compresi i sistemi elettrici per la mobilità in ambito ferroviario, portuale, aeroportuale, stradale. Nell ambito di tale indirizzo trova anche ampio spazio la formazione sulle moderne tecnologie per la progettazione, qualificazione e manutenzione dei componenti elettrici in alta, media e bassa tensione, nonché sulle moderne tecniche di automazione delle protezioni di detti componenti e sistemi. 2
3 Tab. III Indirizzo Sistemi di potenza Distribuzione ed utilizzazione dell energia elettrica Impianti di produzione dell energia elettrica Sistemi elettrici per la mobilità Esercizio dei sistemi elettrici Pianificazione dei sistemi elettrici a scelta tra: Domotica e uso razionale dell energia Tecnica delle alte tensioni (^) Extracuriculari: 1 Modulo didattico a scelta tra: Idraulica Macchine L indirizzo Impianti è finalizzato alla formazione di ingegneri che operino nell ambito degli impianti elettrici, impianti termotecnici, installazioni meccaniche, di sicurezza (safety - security), di sistemi domotici - building automation, antincendio e speciali per interni in ambito industriale, commerciale, ospedaliero e terziario e per esterni in ambito ferroviario, portuale, aeroportuale, stradale. In tali settori, i laureati specialisti sono in grado di svolgere attività di progettazione, pianificazione e ottimizzazione, installazione, coordinamento esecuzione e direzione lavori, collaudo e verifica, gestione, manutenzione, valutazione energetica, pianificazione della prevenzione e protezione. Tab. IV Indirizzo Impianti Distribuzione ed utilizzazione dell energia elettrica Sistemi elettrici per la mobilità a scelta tra: Sistemi elettronici di misura Domotica e uso razionale dell energia Lab. di progettazione, sicurezza, gestione e manutenzione degli impianti elettrici utilizzatori 3 a scelta tra: Produzione combinata dell energia da fonti rinnovabili Sistemi elettronici di misura a scelta tra: Impianti termotecnici Istituzioni di diritto pubblico e privato Extracuriculari: 1 Modulo didattico a scelta tra: Compatibilità elettromagnetica Architettura tecnica Impianti e sistemi antincendio Tecnica delle alte tensioni 3
4 L indirizzo Generale è finalizzato alla formazione di un ingegnere specialista che abbia competenze tali da consentire una visione globale delle problematiche delle applicazioni elettriche nel settore industriale. Infatti, la conoscenza che viene acquisita con l apprendimento delle problematiche inerenti la compatibilità elettromagnetica, le nuove tecniche di misure elettriche, i sistemi elettrici, i dispositivi ed apparati elettromeccanici, viene ulteriormente approfondita sulla base di scelte che orientano l allievo verso il settore della progettazione, dell energia o di ulteriori problematiche caratteristiche degli impianti elettrici. Tab.V- Indirizzo Generale Compatibilità elettromagnetica a scelta tra: Azionamenti elettrici CAD e tecnologie di apparati elettromeccanici Sistemi elettronici di misura 18 a scelta tra: Distribuzione ed utilizzazione dell energia elettrica Impianti di produzione dell energia elettrica Sistemi elettrici per la mobilità a scelta tra: Azionamenti elettrici CAD e tecnologie di apparati elettromeccanici Distribuzione ed utilizzazione dell energia elettrica Impianti di produzione dell energia elettrica Metodi e strumenti di progettazione assistita Produzione combinata dell energia da fonti rinnovabili Progettazione di micro-nano dispositivi elettrici ed elettromagnetici Progettazione di veicoli elettrici Sistemi elettrici per la mobilità Extracuriculari Domotica e uso razionale dell energia Esercizio dei sistemi elettrici Pianificazione dei sistemi elettrici Tecnica delle alte tensioni Idraulica Macchine Se l allievo sceglie 1 modulo didattico da, ha l obbligo di acquisire 3 svolgendo attività sperimentali presso i laboratori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica di: Azionamenti elettrici, Calcolo, Compatibilità elettromagnetica, Impianti elettrici, Misure elettroniche, Progettazione, sicurezza, gestione e manutenzione degli impianti elettrici utilizzatori, Alte tensioni e tecnologie elettriche. Percorsi formativi per gli allievi non in possesso della laurea in Ingegneria Elettrica o Elettrotecnica Per gli allievi che non sono in possesso del titolo di Ingegnere Elettrico o Elettrotecnico sono da considerarsi obbligatori i moduli didattici elencati nella tab. VI. Gli allievi che avessero già acquisito, per il conseguimento della laurea, crediti formativi nell ambito delle discipline riportate nella tab. VI o VII potranno proporne la sostituzione al Consiglio d Area seguendo le indicazioni riportate nel documento Consigli agli studenti per la compilazione dei piani di studi individuali. 4
5 Tab. VI - Moduli didattici obbligatori per gli allievi privi del titolo di Ingegnere Elettrico o Elettrotecnico Moduli didattici obbligatori Economia Telecomunicazioni Macchine elettriche Impianti elettrici Complementi di Elettrotecnica M.I. di Fisica tecnica, Scienza delle costruzioni Totale 54 Tab.X- Indirizzo Generale per gli allievi privi del titolo di Ingegnere Elettrico Compatibilità elettromagnetica a scelta tra: Azionamenti elettrici CAD e tecnologie di apparati elettromeccanici Sistemi elettronici di misura a scelta tra: Distribuzione ed utilizzazione dell energia elettrica Impianti di produzione dell energia elettrica Sistemi elettrici per la mobilità I percorsi didattici prevedono l acquisizione di 3, come disposto dall art.10, comma 5, lettera D, mediante lo svolgimento di attività di tipo sperimentale presso i laboratori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica di: Azionamenti elettrici, Calcolo, Compatibilità elettromagnetica, Impianti elettrici, Misure elettroniche, Progettazione degli impianti di distribuzione dell energia elettrica, Alte tensioni e tecnologie elettriche. Il corso di laurea si completa con l acquisizione di:, mediante la scelta autonoma di un modulo didattico tra quelli attivi nell Ateneo di Roma La Sapienza, coerente con il progetto formativo (ai sensi dell art.10, comma 5, lett. A del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270), 18, mediante attività di tesi che, indirizzata dal Consiglio d Area, è mirata alla progettazione o all analisi. Compatibilmente con i tempi dell Allievo e con le disponibilità operative, il Consiglio d Area stimolerà la sinergia ed il confronto con il mondo del lavoro. La tesi di laurea permette la verifica del grado di preparazione raggiunto dall Allievo, della sua maturità tecnico scientifica, della sua capacità di inserimento nell ambiente lavorativo. L acquisizione dei associati ai singoli moduli didattici è subordinata al superamento di un esame che prevede una prova orale ed eventualmente una prova scritta. Possono essere effettuate, durante il periodo in cui si svolge l insegnamento, prove che contribuiscono alla valutazione finale. Il corso di laurea fa parte di una Rete italo-francese per l acquisizione del doppio titolo presso selezionate Università e Grandes Ecoles di Parigi, Grenoble, Tolosa, Nantes e Nizza. L accordo tra La Sapienza e gli Istituti francesi definisce le modalità operative e la lista dei titoli che possono essere acquisiti presso ciascuno degli Istituti che partecipano alla rete ( 5
6 Caratteristiche della Prova Finale La prova finale consente la valutazione delle conoscenze acquisite dall Allievo. Il Presidente del Consiglio d Area in Ingegneria Elettrica assegna un argomento relativo agli insegnamenti del corso di laurea magistrale di lavoro che l allievo svolge sotto la guida di un docente appartenente al Consiglio d Area o della Facoltà, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende manifatturiere e di servizi, centri di ricerca. Nel corso della elaborazione della tesi lo studente dovrà, in primo luogo, analizzare la letteratura tecnica relativa all'argomento e procedere poi ad una sintesi delle conoscenze già acquisite. A valle di questa fase il laureando, in maniera autonoma e a seconda della tipologia della tesi, dovrà: nel caso di lavoro progettuale, individuare soluzioni al problema proposto con una modellizzazione che consenta di analizzare la risposta del sistema in corrispondenza a variazioni delle variabili caratteristiche del sistema stesso, analizzando gli aspetti tecnologici, economici, della sicurezza, dell'impatto ambientale e del controllo, nel caso di lavoro sperimentale, elaborare un piano della sperimentazione che consenta di ottenere i risultati desiderati e presentare una modellizzazione dei risultati ottenuti per consentire l applicazione dei risultati sperimentali anche in condizioni diverse da quelle investigate. I risultati del lavoro dell Allievo sono documentati da un elaborato che viene sottoposto alla Commissione degli Esami di laurea. La valutazione da parte di tale Commissione dell elaborato concorre alla formazione del voto finale. La valutazione della tesi di laurea è effettuata con riferimento all attualità delle tematiche studiate, alla modernità ed all innovazione delle tecniche di studio proposte, al grado di importanza dei risultati ottenuti. Particolare attenzione viene dedicata alla capacità di sintesi del candidato, all efficacia della trattazione e alla qualità della presentazione. All attività di tesi sono attribuiti 18. Sbocchi professionali La cultura ad ampio spettro che il laureato in ingegneria elettrotecnica acquisisce consente un ampia flessibilità in ambito professionale con opportunità presso aziende elettromeccaniche e manifatturiere (di tipo energetico-impiantistico), imprese e società di ingegneria, enti pubblici e privati che operano nel settore dell approvvigionamento energetico e dell utilizzazione dell energia elettrica, aziende per la commercializzazione dell energia elettrica, ecc.. In particolare: - l indirizzo Progettazione di dispositivi ed apparati offre al neo-laureato un ampio spettro di possibili inserimenti nel mondo del lavoro, con particolare riferimento alle aziende elettromeccaniche, del settore dell elettronica e dell automazione, dei materiali avanzati, della produzione di veicoli elettrici ed ibridi, del settore energetico-impiantistico e operanti nel settore dei trasporti in genere. - L indirizzo Sistemi di Potenza offre un ambito professionale che coinvolge aziende che gestiscono il sistema nazionale e locale di produzione, trasmissione e distribuzione dell energia elettrica, industrie per la progettazione e costruzione di componenti elettrici di potenza, imprese e società di, enti pubblici e privati che operano nel settore dell approvvigionamento energetico e dell utilizzazione dell energia elettrica, aziende per la commercializzazione dell energia elettrica, organismi di regolazione e controllo del mercato dell energia, società operanti nel settore del trasporto elettrificato; aziende private in cui è prevista la figura di ingegnere di sistema, aziende manifatturiere con grande impegno di energia non soltanto di natura elettrica (quali quelle chimiche, meccaniche, elettroniche, ). - L indirizzo Impianti offre un ambito professionale che coinvolge aziende pubbliche e private ospedaliere, cliniche, case di cura e della sanità, aziende di mobilità e movimentazione (di trasporto ferroviario e locale: autobus, filovie, tranvie, metropolitane), enti per la gestione di aeroporti, porti,
7 gallerie stradali ed autostradali, parcheggi e strade, enti pubblici (comuni, province, regioni ), enti in cui è richiesta la figura del responsabile della sicurezza, prevenzione e protezione, del responsabile di impresa, di impianto e di conduzione dell attività lavorativa, grandi aziende di progettazione e studi di Ingegneria, oppure la libera professione. Sono di seguito elencati in sintesi i principali sbocchi professionali di un laureato magistrale in Ingegneria Elettrotecnica: aziende per la produzione, generazione, trasmissione e distribuzione dell energia elettrica; aziende per la commercializzazione dell energia elettrica; enti pubblici e privati che operano nel settore dell approvvigionamento energetico e dell utilizzazione dell energia elettrica; industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari elettrici; aziende manifatturiere con grande impegno di energia non soltanto di natura elettrica (aziende chimiche, meccaniche, elettroniche, ): aziende per i servizi di gestione e manutenzione di impianti ed apparecchiature elettriche ed elettroniche; aziende pubbliche e private ospedaliere, cliniche, case di cura e della sanità; aziende di mobilità e movimentazione (trasporto ferroviario e di trasporto locale: autobus, filovie, tranvie, metropolitane), enti di gestione di aeroporti, porti, enti di gestione gallerie stradali ed autostradali, parcheggi e strade; enti pubblici (comuni, province, regioni ); aziende private come ingegnere di sistema; enti in cui è richiesta la figura del responsabile della pianificazione energetica ed ambientale (energy manager); enti in cui è richiesta la figura del responsabile della sicurezza, prevenzione e protezione, del responsabile di impresa, di impianto e di conduzione dell attività lavorativa; ASL come controllori in relazione ai problemi di sicurezza; libera professione, grandi aziende di progettazione e studi di Ingegneria; attività di ricerca e sviluppo attive presso grandi aziende pubbliche e/o private (ad es. Alenia, Ansaldo, Enel, Fiat, STM, RFI, Trenitalia, ABB, Bombardier, Daimler-Benz, Ford, General Electric, Intel, Siemens, ), italiane e/o comunitarie, nonché nel pubblico impiego (ad es. istituti superiori, Università, CNR,ENEA, INFN, CERN). Norme relative alla frequenza Sono previsti obblighi di frequenza soltanto per i corsi di laboratorio. Norme relative al passaggio ad anni successivi e propedeuticità Per il passaggio al secondo anno lo studente deve avere acquisito almeno 27 previsti per il primo anno di corso. Non sono previste propedeuticità. Studenti a tempo parziale Le norme e le modalità relative all istituto del part-time sono indicate nel Regolamento di Ateneo. Per la regolazione dei diritti e dei doveri degli studenti part-time si rimanda alle norme generali stabilite. Secondo quanto previsto dall art. 11, comma 7h del Regolamento generale sull Autonomia, sono considerati studenti a tempo parziale quelli che, all atto dell immatricolazione, concordino un percorso formativo con un numero di non superiore a 40 e non inferiore a 27 per anno. Il consiglio di Corso di Laurea nominerà un tutor che supporterà gli studenti a tempo parziale nel percorso formativo concordato. 7
8 Studenti immatricolati ad ordinamenti precedenti Gli studenti immatricolati ad ordinamenti precedenti possono essere trasferiti all attuale ordinamento a condizione che ne facciano richiesta. Il Consiglio d Area, nel rispetto dell'ordinamento didattico (consultabile al sito sotto indicato), valutato il percorso didattico universitario, si esprimerà al riguardo. Trasferimenti Gli studenti che intendono trasferirsi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrotecnica devono: 1. presentare domanda per la verifica del possesso dei requisiti minimi, 2. presentare al consiglio d Area un Piano di Studi individuale, che, nel rispetto dell'ordinamento didattico (consultabile al sito sotto indicato), tenga conto del percorso già svolto. Modalità di verifica dei periodi di studio all estero I corsi seguiti nelle Università Europee o estere, con le quali la Facoltà di Ingegneria ha in vigore accordi, progetti e/o convenzioni, vengono riconosciuti secondo le modalità previste dagli accordi stessi. Gli studenti possono, previa autorizzazione del consiglio del Corso di Laurea, svolgere un periodo di studio all estero nell ambito del progetto LLP Erasmus. In conformità con il Regolamento didattico di Ateneo nel caso di studi, esami e titoli accademici conseguiti all estero, il consiglio di Corso di Laurea esamina di volta in volta il programma ai fini dell attribuzione dei crediti nei corrispondenti settori scientifico-disciplinari. Informazioni generali Programmi e materiali didattici Il programma dei corsi e materiali didattici e informativi sono consultabili sul sito internet: Servizi di tutorato Il Corso di Laurea si avvale dei servizi di tutorato messi a disposizione della Facoltà. I docenti del Corso di Laurea svolgono attività di tutorato disciplinare a supporto degli studenti. Sul sito del Corso sono pubblicati gli orari di ricevimento dei tutor. Per la realizzazione degli stage è prevista la nomina di un tutor accademico e di un tutor aziendale che ne seguono lo svolgimento. Valutazione della qualità Il Corso di Laurea, in collaborazione con la Facoltà, effettua la rilevazione dell opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento tenuti. Il sistema di rilevazione è integrato con un percorso qualità la cui responsabilità è affidata al gruppo di auto-valutazione, docenti, studenti e personale del corso di studio. I risultati delle rilevazioni e delle analisi del gruppo di autovalutazione sono utilizzati per effettuare azioni di miglioramento delle attività formative. Tipologia delle forme didattiche adottate, anche a distanza, e modalità di verifica della preparazione Per ciascun insegnamento possono essere previste lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo, ed ogni altra attività che il docente ritenga utile alla didattica. La verifica dell apprendimento relativa a ciascun insegnamento avviene di norma attraverso un esame (E) che può prevedere prove orali e/o scritte secondo modalità definite dal Docente e comunicate insieme al programma. Per alcune attività non è previsto un esame, ma un giudizio di idoneità (V): anche in questo caso le modalità di verifica sono definite dal docente. 8
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