COMUNE DI SERAVEZZA Provincia di Lucca

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1 COMUNE DI SERAVEZZA Provincia di Lucca DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 52 del Oggetto: RISTORAZIONE SCOLASTICA NELLE SCUOLE PARITARIE DEL COMUNE DI SERAVEZZA - APPROVAZIONE SCHEMA CONVENZIONE L'anno DUEMILATREDICI il giorno VENTISETTE del mese di AGOSTO alle ore 16:45 si é riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica. Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica : =========================================================================== NERI ETTORE P TARABELLA MARA P BARTELLETTI GIULIANO P PAOLI CLAUDIO P BACCI VALTER P PARDINI ALEX P LOMBARDI ROBERTA P NICCOLETTI NORBERTO P SALVATORI VALENTINA P CAVIRANI RICCARDO P TONACCI MARIO P LOMBARDI NICCOLO' P GIANNINI PIETRO P MONACO DAVIDE A BIAGI RICCARDO P PAJATTO GIANLUCA P FARABOSCHI STEFANO P =========================================================================== ne risultano presenti n. 16 e assenti n. 1 (Davide Monaco); Assume la presidenza la Dott.ssa MARA TARABELLA in qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE; Partecipa il SEGRETARIO GENERALE Dr. SERGIO CAMILLO SORTINO; Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori: GIANNINI PIETRO PARDINI ALEX LOMBARDI NICCOLO'

2 CC IL CONSIGLIO COMUNALE SENTITA la relazione del Consigliere S. Faraboschi; VISTA la delibera Giunta comunale n. 45 del 27/03/2002, modificata da ultimo con delibera giunta comunale n. 157 del 17/12/2012 con la quale è stata approvata la riorganizzazione del Comune di Seravezza; TENUTO CONTO che con atto n del 28/06/2013 il Settore Pubblica Istruzione è stato affidato alla sig.ra Carla Ferrari a partire dal 1 luglio 2013; PREMESSO che con determinazione n.1355 del 25/09/2007 il Comune di Seravezza ha stipulato con la Cooperativa Italiana di Ristorazione Società Cooperativa (CIR S.C.) con sede in Reggio Emilia via Nobel n.19 in data un contratto di appalto per la gestione del servizio di ristorazione scolastica, sporzionamento nei refettori, trasporto pasti e gestione riscossioni tariffe, nonché per la fornitura di pasti per le colonie estive, per i dipendenti comunali e per le necessità degli indigenti, per il periodo 1 settembre agosto 2010, aggiudicato a seguito di gara effettuata con procedura aperta e con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; che a seguito di tale determinazione è stato stipulato il contratto Rep. 193, sottoscritto in data , con scadenza alla data del ; che con determinazione del Settore Pubblica Istruzione n. 546 del 17/05/2010 è stata esercitata l opzione della proroga per un triennio ai sensi dell art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lvo 163/2006, e per un importo pari ,00 oltre IVA 4%; PRESO ATTO che il servizio di ristorazione scolastica è in scadenza al , ed è necessario provvedere all indizione di una procedura di gara di rilievo comunitario per l affidamento del servizio; CHE nel contratto in essere per la ristorazione scolastica è prevista la fornitura dei pasti anche per le due scuole d infanzia private ed esattamente CARDINAL MAFFI di Querceta e SUORE SERVE DI MARIA di Ripa; CHE attualmente nel Bilancio di Previsione 2013 è prevista la copertura del costo mensa anche per le sopra citate Scuole dell infanzia private; VISTO il Regolamento per la concessione di contributi, patrocini o altre utilità economiche a soggetti richiedenti; ACCERTATO che agli atti dell ufficio Pubblica Istruzione vi sono due convenzioni stipulate in data 09 novembre 2010 tra il Comune di Seravezza e le due scuole private, nelle quali all articolo 8 si stabilisce che la fornitura dei pasti cotti rimane a carico dell Amministrazione Comunale e che le convenzioni hanno validità triennale a far data dall anno scolastico 2010/2011; VERIFICATO che la spesa sostenuta dal Comune per gli/le insegnati delle scuole pubbliche che usufruiscono del servizio ristorazione scolastica, essendo autorizzate dalla Direzione Didattica secondo le regole stabilite dalle leggi in materia, viene rimborsata dal Ministero ed introitate nel Bilancio comunale al Capitolo d entrata 760;

3 PRESO ATTO che il Consiglio Comunale nella Relazione previsionale e programmatica ha previsto il Programma n. 4 Istruzione Pubblica il Progetto 79 - Affidamento del servizio di refezione che prevede di indire una nuova procedura di gara per assicurare i servizi di ristorazione nel corso del triennio ; PRESO ATTO che a) il servizio può essere rivolto a tutti gli alunni frequentanti scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune, per le quali è prevista la continuazione dell attività scolastica nel pomeriggio. b) Su richiesta dell Istituto privato l Amministrazione comunale può assicurare entro i vincoli organizzativi e di bilancio esistenti, l erogazione del servizio di ristorazione scolastica anche per i ragazzi che frequentino scuole private paritarie o parificate, che non abbiano finalità di lucro, operanti sul territorio comunale e appositamente convenzionate con l Ente Locale. c) Che fra le funzioni amministrative in capo ai Comuni si annoverano anche quelle relative all istruzione, fino alla scuola secondaria di primo grado d) L erogazione di contributi alle scuole private attiene alla valutazione ampiamente discrezionale dell Amministrazione comunale, secondo le garanzie di efficienza e funzionalità che esse sono in grado di offrire e delle disponibilità finanziarie, le quali devono essere utilizzate in via prioritaria a vantaggio della scuola pubblica, atteso che quest ultima costituisce un servizio pubblico che lo Stato è obbligato ad assicurare. e) Non vi sono elementi ostativi ad un estensione del servizio di refezione alla scuola privata paritaria ma risulta necessario, prima di indire o prorogare la gara d appalto stipulare apposita convenzione con le scuole dell infanzia private, che disciplini i reciproci rapporti giuridici e finanziari in relazione all erogazione di un pubblico servizio finanziato con fondi pubblici, anche sotto il profilo dell imparzialità e del buon andamento della cosa pubblica. ACCERTATO che è prevista indizione di nuova gara per l affidamento del servizio ristorazione scolastica ed il rinnovo dell attuale convenzione nelle more dell indizione della nuova gara d appalto e/o concessione; RICHIAMATA la delibera Giunta Comunale n. 82 del 12/08/2013 che dispone di sottoporre all approvazione del Consiglio Comunale l approvazione di una nuova convenzione tra il Comune di Seravezza e le scuole dell infanzia private paritarie presenti sul territorio di Seravezza relativamente alla mensa scolastica PRESO ATTO del parere espresso dalla competente Commissione Consiliare riunitasi in data 26.08/2013 che ha espresso parere favorevole; VISTO il Testo Unico degli EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267/2000; VISTO l allegato referto del parere reso dal funzionario competente, ai sensi dell articolo 49 del suddetto decreto Lgs. N.267/2000 Prima della votazione si assenta il consigliere G. Bartelletti; Presenti n. 15 Con voti favorevoli n. 11 (undici) contrari nessuno ed astenuti n. 4 (quattro: Niccoletti, Cavirani, Lombardi N. e Pajatto) su n. 15 consiglieri presenti e n. 11 votanti espressi per alzata di mano in pubblica adunanza

4 D E L I B E R A 1) Di approvazione, lo schema di convenzione da stipulare tra il Comune e le scuole dell infanzia private paritarie, presenti sul territorio del Comune di Seravezza relativa all erogazione del servizio mensa; 2) La convenzione avrà la durata di anni tre (3) a far data dal , con facoltà della scuola dell infanzia chiedere una proroga fino ad un massimo di ulteriori tre anni e con riserva per l amministrazione comunale di valutare la concessione della proroga tenendo presenti il profilo dell imparzialità e del buon andamento della cosa pubblica e delle disponibilità finanziarie al momento della richiesta di proroga. di seguito Il Presidente propone di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell art. 134, V comma, del D.Legisl. n. 267 del 18 agosto 2000 IL CONSIGLIO COMUNALE approva, con voti favorevoli n. 11 (undici) contrari nessuno ed astenuti n. 4 (quattro: Niccoletti, Cavirani, Lombardi N. e Pajatto) su n. 15 consiglieri presenti e n. 11 votanti espressi per alzata di mano, la eseguibilità immediata della presente deliberazione. Entra il consigliere G. Bartelletti; Presenti n. 16

5 SCHEMA CONVENZIONE CONVENZIONE PER IL SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SERAVEZZA E L ENTE GESTORE DELLA SCUOLA MATERNA.. L anno in Seravezza, presso la Sede Comunale posta in Via XXIV Maggio n. 22 Fra l Amministrazione comunale di Seravezza C.F rappresentata da.. Funzionario del settore Pubblica Istruzione, Sport ed Associazionismo nominata con atto del Sindaco protocollo n.. Del E. In qualità di Legare rappresentante della scuola d infanzia Richiamata la convenzione siglata tra il Comune di Seravezza e la.. data 09/11/2010 attualmente in vigore; Richiamato l articolo 1 del regolamento comunale per la concessione di contributi o altre utilità economiche a soggetti richiedenti ed in particolare il punto 4) ai contributi, alle sovvenzioni, ed alle atre forme agevolative comunque denominate dovute in virtù di leggi statali e regionali o previste e disciplinate da appositi atti normativi del Comune o da atti generali e di indirizzo del Consiglio comunale; Richiamata la necessità di garantire l accesso alla scuola dell infanzia al più alto numero di bambini aventi diritto in quanto questo costituisce, pur in assenza dell obbligatorietà della frequenza, una significativa conquista sociale ed educativa sia per le famiglie che per i bambini Art.1 Si conviene e si stipula quanto segue: L Amministrazione comunale ha istituito, già da diverso tempo, il servizio ristorazione scolastica per tutte le scuole pubbliche presenti sul territorio del Comune di Seravezza. L Amministrazione riconosce il diritto a garantire al maggior numero di bambini l accesso alla scuola dell infanzia. Nel territorio del Comune di Seravezza sono attualmente presenti due scuole dell infanzia private ed esattamente CARDINAL MAFFI nella frazione di Querceta e SUORE SERVE DI MARIA nella frazione di Ripa. Art. 2 Il Comune di Seravezza riconosce come destinatari del servizio refezione scolastica: a) gli alunni frequentanti le scuole dell infanzia paritarie di cui alla presente convenzione b) gli/ le insegnanti in servizio che al momento della somministrazione dei pasti svolgano funzioni di vigilanza educativa e siano assegnati al turno pomeridiano, nel rapporto di un insegnante per ciascuna classe o sezione. Art 3 Il Comune di Seravezza quindi a far data dal 01/09/2013 per il periodo di tre anni e cioè al 30/08/2016 assume a carico del Bilancio del Comune di Seravezza la spesa relativa alla fornitura della refezione scolastica alla scuola dell infanzia.. L Ente Gestore potrà richiedere entro la fine di validità della presente convenzione una proroga del servizio.

6 Art. 4 L Amministrazione Comunale si riserva di valutare la nuova richiesta con possibilità di prorogare la presente convenzione fino al termine del nuovo appalto e/o concessione del servizio di ristorazione scolastica. Gli/le insegnanti ed i genitori e/o coloro che hanno la tutela degli utenti del servizio ristorazione scolastica sono tenuti a versare anticipatamente al Comune di Seravezza l importo della relativa tariffa comunale approvata annualmente dalla Giunta Comunale. A questi utenti non si applicano le agevolazioni ISEE e pertanto sono tenuti al pagamento della intera tariffa che per l ano 2013 è pari ad EURO 4,00 a buono pasto. Art. 5 Il Responsabile della scuola privata dovrà far pervenire prima dell inizio dell anno scolastico e comunque prima dell inizio del servizio ristorazione scolastica eventuali richieste di diete particolari dovute a intolleranze o ad altri motivi. E fatto divieto durante l intero periodo in cui il Comune di Seravezza fornisce i pasti di introdurre e somministrare alimenti diversi da quelli forniti dal Comune di Seravezza. Il Responsabile della scuola dell infanzia è tenuto a comunicare entro le ore 10,00 al centro di cottura il numero degli utenti e le eventuali diete speciali. Il Responsabile della scuola dell infanzia è inoltre tenuto a far pervenire mensilmente e comunque entro il dieci del mese successivo il riepilogo con allegati l elenco degli utenti ed i buoni mensa nonchè l elenco degli utenti sprovvisti del buono mensa. Per gli utenti che risulteranno morosi si procederà mensilmente alla riscossione coattiva dell importo dovuto con l applicazione degli interessi di legge e delle spese sostenute. Art. 6 L Ente Gestore è tenuto a presentare all Amministrazione comunale, nel rispetto delle norme relative all autocertificazione, all inizio di ogni anno scolastico e per il periodo della durata della presente convenzione, la documentazione necessaria a dimostrare: - il riconoscimento di scuola paritari secondo le modalità e forme di legge; - il Bilancio preventivo e consuntivo della scuola - l elenco dei bambini frequentanti - la certificazione del rapporto numerico fra i bambini ed il numero delle /degli insegnanti che vengono rispettate le norme di leggi vigenti in materia - il rispetto delle normative sui contratti di lavoro per tutti i dipendenti della scuola Art. 7 La convenzione ha la durata di anni tre (3) a far data dal E facoltà della scuola dell infanzia chiedere una proroga fino ad un massimo di ulteriori tre anni. L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di valutare la concessione della proroga tenendo presenti il profilo dell imparzialità e del buon andamento della cosa pubblica e delle disponibilità finanziarie al momento della richiesta di proroga.

7 Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DR.SSA MARA TARABELLA IL SEGRETARIO GENERALE DR. SERGIO CAMILLO SORTINO Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA - che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio Comunale on line per quindici giorni consecutivi dal giorno e vi è rimasta fino al Reg. Pub. N. come prescritto dall art. 124, comma 1, del D.Lgs n. 267/2000 e come prescritto dall art. 32, comma 1, della legge n. 69. Dalla Residenza comunale, lì IL SEGRETARIO GENERALE (dott. Sergio Camillo SORTINO) Che la presente deliberazione è diventata esecutiva il giorno 27 Agosto 2013: - Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.134, comma 4, D.Lgs n.267/2000); Dalla Residenza Comunale IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Sergio Camillo SORTINO)