REPORT DEL VIAGGIO NELLA CASA DI ACCOGLIENZA DI GRAZIA AGOSTO - SETTEMBRE 2013

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1 sede legale: Rovereto (TN) vicolo del Messagero,11 - c.f REPORT DEL VIAGGIO NELLA CASA DI ACCOGLIENZA DI GRAZIA AGOSTO - SETTEMBRE 2013

2 Cari amici e sostenitori ancora una volta prepariamo le valigie, ancora una volta a Mwanza nel villaggio di Lukobe, ancora una volta nella Casa di accoglienza di Grazia e con i bambini di Hisani per toccare con mano le tante novità che l amico Luigi ci anticipa con l invio di foto. Entriamo nella Casa di Accoglienza di Grazia armoniosa bella in quel mare di verde e ci piace riportarla e ricordarvela... entrata Casa di Grazia fronte ingresso

3 refettorio refettorio

4 corpo aula didattica e sala medica

5 interno aula didattica ingresso sala medica

6 sala interna ingresso sala medica corpo servizi del dormitorio

7 dormitorio

8 dormitorio uomini dormitorio donne

9 Ma l attesa per noi più grande è rappresentata dalla visita alla fattoria. ingresso Fattoria dormitorio la prima vitellina

10 Qui ci accoglieva, per noi inaspettata, la nascita del secondo vitellino. Un paio di mesi fa, infatti, una delle due mucche aveva dato alla luce una vitellina e poche ore prima del nostro arrivo, la seconda partoriva un vitellino. vitellina vitellino appena nato

11 pulizia dopo parto la prima poppata

12 le nostre mucche

13 Per me e Peppe questo evento -bene augurante- ha rappresentato un dono del Signore un modo come ripagarci dei tanti sacrifici che noi tutti affrontiamo. Ogni giorno siamo andati a trovarli, verificando la loro vivacità e l ottima salute anche perché le mucche sono sane, bellissime e molto bene in carne. Abbiamo trascorso le mattine parlando con Luigi, il veterinario e Peppe che con la sua esperienza, è stato di grande aiuto dispensando consigli opportuni su come meglio curare la tenuta di tutti gli ospiti della fattoria. Ospiti graditissimi che stanno crescendo di numero, le mucche come è stato accennato da 2 a 4, i maiali da 6 a 12, maiali che ingrassano bene, alcuni dei quali hanno quasi raggiunto i due quintali, mentre i maialini nati si avviano a superare i quaranta kilogrammi. Il veterinario ci informava -e speriamo che ciò avvenga- che altre due scrofe sono incinte e questo avvenimento porterebbe ad un incremento del numero dei maiali da 12 a circa 30 per fine anno.

14 Le caprette, libere nei recinti della fattoria sono anch esse in ottima salute e dove tra di loro si aspetta per fine anno qualche nuovo arrivo..

15 i pulcini oggi non più tali -ma gallinelle - quasi tutte sotto la soglia di un kilogrammo. I cinquecento pulcini acquistati che sono stati frutto di una scelta attenta ed una alimentazione scrupolosa ha permesso, in questo lungo periodo, di perderne solo due Se non vi saranno problemi a fine dicembre - gennaio inizieranno a fare le uova per la durata di otto mesi, cosi noi inizieremo a venderle ricavandone un utile che si prevede abbastanza buono. A fine ottobre, di quest anno, poi verrà reimpiantato il secondo ciclo di pulcini, che sarà pronto quando le attuali galline termineranno di fare le uova e queste, non più produttive, saranno vendute al mercato ricavandone anche qui un buon margine. tanti pulcini tante galline

16 Il veterinario pensa anche che si potrà vendere il vitellino non appena avrà raggiunto un certo peso, ed anche alcuni porcellini -che ingrassati- avranno raggiunto un buon valore di mercato. Confidiamo nella Provvidenza che tutto ciò avvenga, non per un nostro rendiconto, ma per raggiungere quell obbiettivo di serenità che darà l avvio a quel piano di autofinanziamento predisposto per la Casa di Accoglienza di Grazia, e speriamo non solo, per gli anni a venire. La nostra breve permanenza, ed il tempo stringente, ci impone però di passare a considerare anche argomenti... diciamo così meno sentimentali quindi con Luigi passiamo a verificare i lavori in corso per la costruzione della cisterna -raccolta acqua- resa possibile grazie al contributo ricevuto dalla Regione Trentino-Alto Adige. Una costruzione, secondo progetto, tutta fuori terra, di dimensioni 4,00 x 4,00 x 4,80 (3.40 x 3.40 x 4,60) già completata durante la nostra vista al 70%; sarà ancora necessario costruire la soletta di copertura, effettuare lo scavo per la posa in opera dei tubi di adduzione e carico e l acquisto di una pompa così anche questo manufatto importante (raccoglierà ca lt.) ed essenziale, potrà servire e complementare le esigenze -e non solo- della Casa e della fattoria ma anche di altre emergenze e necessità. la cisterna

17 la cisterna

18 L acqua, nei tanti villaggi intorno alla città di Mwanza rappresenta un grosso problema. Infatti sono tantissimi nel territorio, i tanti piccoli insediamenti sparsi in zone che sono il più delle volte inaccessibili a normali mezzi di locomozione. Non esiste per loro, energia elettrica e non esiste la possibilità di accedere ad una qualsiasi fonte di acqua. Il governo locale gestisce il servizio della fornitura di acqua in maniera del tutto insufficiente e solo nella parte del villaggio con maggiore densità abitativa. Tale carenza, induce la quasi totalità degli abitanti dei vari insediamenti più o meno isolati, a fornirsi d acqua per tutte le loro esigenze raccogliendola in alcune pozze servendosi per il trasporto soprattutto di bambini. Come abbiamo documentato, trattasi di acqua stagnate in mezzo alle campagne, raccolta senza alcuna idoneità di garanzia per l uso, infatti non viene bollita ma con qualche inutile cautela, utilizzata così come prelevata, per bere, cucinare ecc. comportando mali endemici facilmente ed inevitabilmente prevedibili la polla d acqua...la raccolta dell acqua

19 Durante alcune nostre manifestazioni - riportate nel nostro ultimo fascicolo sono state raccolte ferte che abbiamo voluto destinare a risolvere - per quanto nelle nostre possibilità ed in minima of- parte - questo problema. Abbiamo pensato di costruire un primo pozzo su una polla, scavando in profondità per poter raccogliere acqua e convogliarla - in futuro - in maniera che possa essere utilizzata non solo dalle strutture che si stanno costruendo o da completare (casa di accoglienza - fattoria - ospedale) ma anche dalle tante famiglie che vivono nella zona. la costruzione del pozzo

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21 Pensiamo, se ci sarà data la possibilità, di poter ripetere questo intervento su altre polle d acqua in maniera da diminuire il disagio di una parte degli abitanti dei villaggi che sono allocate, nelle vicinanze della nostra casa. La nostra associazione e quindi il nostro complesso - Casa e Fattoria - fa parte di un sistema come abbiamo più volte raccontato che opera in collaborazione: - con Hisani che raccoglie ed ospita il maggior numero di bambini abbandonati. - con Margherita Astori di Milano, la cui onlus raccoglie per consentire una istruzione a quei bambini che raggiunta l età scolare desiderano andare a scuola concedendo borse di studi ogni anno. - con Asante Sana che sta costruendo un ospedale

22 L insieme per l immediato futuro, dovrà essere concepito come un polo di eccellenza dove realizzati i progetti in essere, gli impegni per andare avanti dovranno essere quasi di natura cooperativistica per evitare che cause, soprattutto di carattere economico derivanti da insufficienza dei flussi di raccolta, possano pregiudicare l esito finale dei progetti iniziati. Per questo motivo e per tener fede a questo principio che quanto meno garantisce e garantirà l aiuto reciproco, - abbiamo aderito a dare una mano affinchè un importante ed essenziale opera come la costruzione di una struttura ospedaliera (iniziata e sospesa da circa un anno) possa quanto prima diventare finalmente operativa per tutte le esigenze del villaggio (ca persone) e dei tanti bambini. interni ed esterni dell ospedale

23 Abbiamo desiderato visitare la struttura, per renderci conto di quanto ancora occorra alla fine dei lavori e provvederemo a presentare un progetto alla Provincia od alla Regione affinchè se approvato si possano in concreto totalmente o parzialmente riprendere i lavori. Preventivo completamento lavori Porte in pvc Colore per esterno Finestre Colore per interni Intonaco esterno Completamento veranda Intonaco interno Pavimenti piano inferiore Materiale elettrico Ringhiera veranda Materiale idrico Rifacimento strada La spesa complessiva prevista è di Euro

24 Conclusi finalmente, questi nostri compiti istituzionali, abbiamo pensato che meritavamo una giornata di relax. Abbiamo portato tutti i bimbi e i ragazzi ospiti di Hisani alla Casa di Grazia. Tanti bambini, tutti con una storia diversa, da strade diverse, da villaggi diversi, senza affetti, fratelli o sorelle o genitori o parenti ma cresciuti in questa promiscuità che diversamente da quanto si possa pensare è divenuta stranamente un collante di mutua assistenza, di amore reciproco di protezione l uno verso l altro. Credeteci vedere come insieme si comportano è per noi una lezione di grande umanità e ve ne daremo un esempio... Una giornata trascorsa nel verde parco che circonda la casa giocando, ma soprattutto visitando la fattoria e non immaginate l emozione e la gioia di tutti questi bambini nel vedere i vitellini, le mucche, le pecore, i maialini, le galline. i ragazzi di Hisani Dormitorio

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26 A metà mattinata abbiamo suonato... la campanella per l intervallo, dove li aspettava un pranzo offerto a nome di tutti noi e voi amici in Italia. In una grande rosticceria di Mwanza abbiamo acquistato tanti tipi di rustici salati e dolci, pizzette, polpette di carne e di verdura, patatine ed altro riempendo con abbondanza i piatti che abbiamo posto loro innanzi con una coca od aranciata e per finire regalando un paio di lecca-lecca che tutti i bambini hanno dimostrato sempre, di gradire moltissimo. E stato un momento di aggregazione bellissimo la gioia dei bambini è stata grande gratificandoci dopo il pasto cantando ed assalendoci per essere presi in braccio, per essere solo accarezzati, o per tenerci una mano. la grande abbuffata

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28 Infine, siamo stati a visitare il centro Hisani che grazie a delle contribuzioni ricevute, ha quasi completato il cortile interno, dove i bambini ospiti passano buona parte della loro giornata, mentre vanno completandosi con opere rilevanti di ripristino ed arredamento adeguato le strutture adibite a dormitorio e refettorio. Sono in corso lavori veramente impegnativi, ed è doveroso anche da parte nostra, ringraziare i tanti donatori e le loro associazioni, che hanno permesso a questo centro di diventare più accogliente e più umano rendendolo meno carcere e più casa di tutti e di vera accoglienza. Questo soggiorno iniziato positivamente raccontando... quasi in diretta, la nascita del nuovo vitellino, si conclude con il racconto di una... favola. Giusto, una favola, perché solo cosi può essere raccontato l episodio a cui abbiamo assistito, io, Peppino e gli altri amici epidodio che ci ha veramente commosso tutti...

29 C era una volta... Hisani e tanti bambini, attorno a loro, Caterina una amica dott. ssa di Napoli, alcune ragazze e ragazzi volontari di altra associazione che si impegnavano ad insegnare loro alcune filastrocche ad certo momento un bambino si alza aveva i pantaloncini bagnati e si avvia in una zona del cortile dove erano stesi indumenti lavati ad asciugarsi al sole... dopo qualche istante si alza anche una bambina e lo segue e noi tutti fermi... incuriositi guardiamo.

30 La bambina leggermente più grande, lo raggiunge gli toglie i panni bagnati raccoglie abiti asciutti lo riveste e lo riaccompagna nel gruppo La ripresa di immagini... a metà di questo percorso perché presi alla sprovvista, spiegano meglio un accaduto incredibile impensabile... siamo rimasti tutti senza parole... quanto amore, espresso con quanta semplicità, si evidenzia nei gesti di quella bambina piccola mamma..che grande lezione abbiamo ricevuto da questi bambini

31 Cari amici, questo episodio, ci rimanda ai nostri tempi passati, alle tristi storie di quei giorni della guerra dove regnava la miseria e la fame ma la solidarietà era tantissima... come sarebbe bello se potessimo raccontare tante altre di queste favole nate fra i bambini dell Africa e non solo Siamo certi che, se saremo generosi anche con modesti sacrifici, potremo continuare... ed altre ne verranno e ci renderanno felici... PENSIAMO CON FORZA: - che tutti i bambini, insegnandoci spontaneamente, con umiltà semplicità e piccoli gesti, una grandissima solidarietà devono essere considerati il vero patrimonio vivente dell umanità; - cerchiamo sempre più di custodire questo futuro del mondo nel cuore nostro e di tutti, con tantissimo amore....di NON ABBANDONARLI MAI!!!!

32 Un ultima notizia: Roberto, il nostro amico del direttivo, insieme alla Why con Arianna e Martina, ha curato una manifestazione evento con un esposizione fotografica itinerante delle nostre attività in Tanzania con i bambini abbandonati, ed a Zanzibar con i bambini dei villaggi in cui abbiamo collaborato a dare loro asili ed istruzione, vi mostriamo alcune foto della manifestazione molto gradita dal pubblico che ci ha visitato. MOSTRA FOTOGRAFICA WHY ONLUS E GOCCE D AMORE SI RACCONTANO INSIEME A NAGO-TORBOLE (TRENTO) 23, 24, 25 AGOSTO 2013 Nell assolato ultimo fine settimana di agosto, il bellissimo Forte di Nago-Torbole, affacciato sul Lago di Garda, in Trentino, ha fatto per la seconda volta da scenografia alla mostra fotografica itinerante di WHY Onlus. L idea e la realizzazione di questa mostra sono frutto del lavoro dei nostri volontari, che di ritorno dalla loro esperienza presso i nostri progetti a Zanzibar, gli occhi ancora pieni di colori e il cuore ricco delle tante emozioni vissute, hanno voluto testimoniare attraverso le immagini la loro bellissima esperienza. È nata così Tutaonana Zanzibari! I mille sguardi di un pezzo d Africa. Un percorso espositivo che racconta le settimane vissute da alcuni volontari WHY Onlus presso gli asili, gli incontri con i bambini e gli abitanti dei villaggi di Zanzibar dove ci troviamo ad operare, e i tanti momenti indimenticabili a contatto con questa terra meravigliosa. La mostra è composta da 54 pannelli a colori, e la nostra intenzione è stata quella di farne una mostra itinerante: portarla cioè in giro, ovunque ci sia possibilità, farla vedere a tanta

33 La mostra è composta da 54 pannelli a colori, e la nostra intenzione è stata quella di farne una mostra itinerante: portarla cioè in giro, ovunque ci sia possibilità, farla vedere a tanta gente, usarla per far conoscere il più possibile il nostro lavoro e i nostri progetti. Il Forte Alto di Nago-Torbole è stato un altra tappa di questo giro: le sue bellissime sale in muratura, i suoi archi massicci, hanno fatto da sfondo a immagini colorate di volti, sorrisi, albe, paesaggi, classi durante le lezioni, giochi di bambini, momenti di lavoro e di svago immortalati durante il campo di lavoro a Zanzibar. Ringraziamo ancora una volta l Amministrazione di Nago-Torbole per l ospitalità, e Nadia e Maria per l aiuto prezioso nel realizzare questa esposizione. Questa volta però la mostra è stata ancora più ricca, perché insieme a noi abbiamo avuto il piacere di avere anche gli amici di Gocce d Amore per i bambini dell Africa Onlus. La nostra forte collaborazione ha potuto ancora una volta esprimersi, mettendo a fattore comune la voglia di raccontare l impegno per i bambini che tutti noi ci siamo assunti da tempo e che portiamo avanti con tanta passione. Franco ha mandato il materiale fotografico, e Roberto è venuto personalmente a dare una mano nell allestimento. Un ala del Forte è stata dunque dedicata al progetto di Mwanza, e alle fotografie che narrano dei tanti progressi che sta vivendo grazie al grande sforzo di Gocce d Amore.

34 La mostra è piaciuta molto, e nonostante i soli tre giorni di apertura è stata ben visitata, aiutata dal fatto che il Forte si trova in una bellissima e rinomata località turistica trentina. Cogliamo l occasione di questo scritto per ringraziare ancora una volta gli amici di Gocce d Amore per il loro aiuto, il loro sostegno, la loro amicizia. Siamo certi che la collaborazione a Nago-Torbole non sia stata solo una piacevole occasione, ma anche la prima tappa di un altro pezzo di strada da condividere insieme, uniti dallo scopo comune di portare aiuto concreto ai piccoli amici che vivono in Africa. Martina, WHY Onlus

35 IL PERCORSO ESPOSITIVO DI GOCCE D AMORE Mwanza è una delle grandi città della Tanzania, e si trova a ridosso del lago Vittoria. Gran parte del territorio urbano è una grande bidonville, dove il 70 % della popolazione infantile è abbandonata e destinata ad un futuro di povertà, analfabestismo e criminalità. Intorno alla città, le periferie sono villaggi dove strade, servizi sociali, istituzioni in genere non esistono ed abbiamo verificato che solo nel villaggio di Lukobe, a circa 20 km dal centro, esiste una realtà di recupero di questa infanzia abbandonata. Insieme ad altre associazioni abbiamo affiancato la nostra opera di volontariato ad una struttura esistente, HISANI, già operante sul territorio e che assiste oltre cento bambini abbandonati di tutte le età. L associazione milanese Filippo Astori onlus che ha contribuito a migliorarne la struttura, la capacità ricettiva i servizi ed offre borse di studio per i ragazzi che desiderano seguire un percorso scolastico. L associazione Asante Sana che ha iniziato la costruzione di un piccolo ospedale che avrà soprattutto funzioni di pronto soccorso ambulatoriale. La nostra associazione Gocce d Amore ha provveduto alla costruzione di una nuova Casa di accoglienza per i bambini più piccoli dove la costruzione di una cisterna, resa possibile da un contributo elargito dalla Regione Trentino-AltoAdige, ne permetterà quanto prima il suo impiego. La Struttura è completa di refettorio, dormitorio, aula didattica, studio medico ed ampia zona verde Ora stiamo lavorando alla realizzazione di strutture che nel tempo possano costituire una forma di autofinanziamento per tutto il progetto esistente: una fattoria ed un campo agricolo che oltre ad essere unità produttive potranno divenire lo spunto per attività a cui indirizzare i giovani. La fattoria è completa di pollaio, stalla, porcinaia. Essa provvederà inoltre a contribuire alla raccolta dei fondi ancora necessari per i lavori di completamento del corpo ospedale iniziando dalla costruzione di un pozzo per l acqua.

36 struttura esistente, HISANI, già operante sul territorio e che assiste oltre cento bambini abbandonati di tutte le età. L associazione milanese Filippo Astori onlus che ha contribuito a migliorarne la struttura, la capacità ricettiva i servizi ed offre borse di studio per i ragazzi che desiderano seguire un percorso scolastico. L associazione Asante Sana che ha iniziato la costruzione di un piccolo ospedale che avrà soprattutto funzioni di pronto soccorso ambulatoriale. La nostra associazione Gocce d Amore ha provveduto alla costruzione di una nuova Casa di accoglienza per i bambini più piccoli dove la costruzione di una cisterna, resa possibile da un contributo elargito dalla Regione Trentino-AltoAdige, ne permetterà quanto prima il suo impiego. La Struttura è completa di refettorio, dormitorio, aula didattica, studio medico ed ampia zona verde Ora stiamo lavorando alla realizzazione di strutture che nel tempo possano costituire una forma di autofinanziamento per tutto il progetto esistente: una fattoria ed un campo agricolo che oltre ad essere unità produttive potranno divenire lo spunto per attività a cui indirizzare i giovani. La fattoria è completa di pollaio, stalla, porcinaia. Essa provvederà inoltre a contribuire alla raccolta dei fondi ancora necessari per i lavori di completamento del corpo ospedale iniziando dalla costruzione di un pozzo per l acqua. Segreteria: Napoli Corso Amedeo di Savoia, 210 c/o Franco Vagelli tel c/c postale IBAN IT 67 G Stampa Legma - Napoli Un affettuoso saluto a tutti