FOGLIO INFORMATIVO FIDEIUSSIONE LE CONDIZIONI DI SEGUITO PUBBLICIZZATE NON COSTITUISCONO OFFERTA AL PUBBLICO

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1 UNIFIDI Emilia Romagna soc. coop a r.l. Via Brugnoli, Bologna Tel Fax info@unfidi.eu Iscritta nell Elenco speciale degli Intermediari finanziari vigilati Reg. Imp. Bologna n R.E.A. n Albo Soc. Cooperative n. A C.F P.IVA FOGLIO INFORMATIVO FIDEIUSSIONE Disciplina della trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Correttezza delle relazioni tra Intermediari e Clienti (Provvedimento Banca d Italia 29 luglio 2009 e succ. modifiche ed integrazioni, G.U. 10/09/2009, n. 210, S.O.) LE CONDIZIONI DI SEGUITO PUBBLICIZZATE NON COSTITUISCONO OFFERTA AL PUBBLICO OFFERTA FUORI SEDE RIFERIMENTI DEL SOGGETTO CHE ENTRA IN CONTATTO CON IL CLIENTE cognome e nome: indirizzo: telefono:, fax: mail:, in qualità di (da barrare): agente in attività finanziaria (iscrizione elenco OAM dell agenzia al n. ) mediatore creditizio (iscrizione elenco OAM al n. ) dipendente associazione di categoria o sua società di servizi, convenzionata con Unifidi per la raccolta delle richieste di finanziamento: Altro: specificare: Il presente Foglio Informativo è redatto da Unifidi Emilia Romagna Società Cooperativa, a supporto dell attività svolta nel settore delle Fideiussioni, in qualità di Intermediario Finanziario iscritto in Banca d Italia al n , ai sensi dell art. 107 del Testo Unico Bancario (approvato con Decreto Legislativo n. 385/1993 e successive modifiche) ed in armonia alle leggi vigenti in materia di Trasparenza Bancaria. Il presente documento è disponibile sul sito internet nonché in formato cartaceo, presso la Rete di vendita e le Filiali di Unifidi. A) CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELLA FIDEIUSSIONE RILASCIATA DA UNIFIDI EMILIA ROMAGNA La fideiussione è l atto mediante il quale un soggetto, chiamato fideiussore, si fa garante del debito di un altro soggetto (il debitore principale), obbligandosi personalmente nei confronti del creditore ai sensi dell art.1936 del codice civile. Con l atto di fideiussione Unifidi assume l impegno di pagare i creditori di un proprio Cliente: se il Cliente non rispetta i propri obblighi Unifidi pagherà al creditore beneficiario specificamente indicato nella domanda di fideiussione e nell atto di fideiussione, l intera somma di denaro dovuta dal Cliente stesso a titolo di debito principale. Il Cliente e gli eventuali garanti del Cliente dovranno rimborsare ad Unifidi, senza ritardo e a semplice richiesta, la somma che Unifidi ha pagato ai creditori (surrogazione ex articoli 1203 e 1949 del codice civile). 1 Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)

2 La fideiussione è rilasciata, di solito, a garanzia di finanziamenti erogati da terzi al Cliente, di obbligazioni connesse all esecuzione di lavori e/o all effettuazione di forniture o servizi, di rapporti debitori con gli Uffici della Pubblica Amministrazione, di contratti di locazione, eccetera. Il Principale rischio connesso all utilizzo del servizio si ha nel caso in cui Unifidi sia chiamata ad effettuare il pagamento; in questo caso il Cliente è tenuto a rimborsare ad Unifidi quanto da essa corrisposto in dipendenza del credito concesso. L eventuale escussione della fideiussione del Confidi da parte del creditore beneficiario garantito, nel caso di inadempimento del Cliente debitore, ed il conseguente rimborso del valore del credito garantito può trasformare il precedente credito di firma in credito per cassa del Confidi verso il Cliente debitore inadempiente. Pertanto, in tal caso, il Confidi deve essere rimborsato dal Cliente inadempiente. Su tale credito matureranno anche i relativi interessi di mora che il Cliente debitore sarà tenuto a corrispondere, unitamente alle eventuali spese documentate sostenute per il recupero del credito medesimo, a Unifidi in funzione del tasso legale di interesse di mora e del tempo intercorso tra la data di rimborso del credito da parte del Confidi al creditore beneficiario della fideiussione e quella di pagamento al Confidi medesimo da parte del Cliente debitore (cfr. le specifiche riportate al successivo punto F: Costi post escussione della garanzia). Ai sensi dell articolo 1203 del codice civile, a seguito della liquidazione ai soggetti finanziatori degli importi dovuti, Unifidi acquisisce il diritto di rivalersi sul Socio/Cliente per le somme pagate. B) CHI PUO CHIEDERE UNA FIDEIUSSIONE A UNIFIDI EMILIA ROMAGNA Possono chiedere la fideiussione di Unifidi le imprese socie che svolgono attività d impresa secondo la disciplina comunitaria, in possesso dei requisiti previsti dallo Statuto sociale di Unifidi per essere considerate micro, piccole e medie imprese. C) CONDIZIONI ECONOMICHE PER IL RILASCIO DELLA FIDEIUSSIONE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del richiedente la fideiussione. Il corrispettivo dovuto per la concessione della fideiussione è composto: dalla somma della quota di adesione al Confidi (se dovuta) (C.1), dei diritti di segreteria (C.2), delle commissioni di garanzia e istruttoria (C.3) e delle commissioni commerciali (C.4). C.1) QUOTA SOCIALE PER I SOCI E prevista una quota sociale che dovrà essere versata in via anticipata rispetto alla emissione della Fideiussione, salvo il caso in cui il soggetto richiedente la garanzia non sia già socio di Unifidi e sia in regola con il pagamento della quota di adesione e con gli altri obblighi previsti dallo statuto sociale vigente. La sottoscrizione di domanda di ammissione a socio di Unifidi da parte del Richiedente/Contraente è condizione necessaria per poter richiedere la garanzia fideiussoria. La quota sociale che il Socio versa ad Unifidi è unica e indivisibile, ed è così composta: Soci nuovi soci clienti già soci di Unifidi Quota da versare per aderire ad Unifidi E.R. 250,00 euro di cui: 25,00 euro a titolo di quota base e 225,00 euro a titolo di quota integrativa se già versati 250 euro o un importo in misura superiore: non è dovuta alcuna integrazione alla quota; se già versato un importo in misura inferiore a 250 euro: è dovuta una integrazione per raggiungere i 250 euro di quota sociale 2 Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)

3 C.2) DIRITTI DI SEGRETERIA Tipo Fideiussione Importo dei diritti di segreteria Fideiussione capacità finanziaria autotrasporto 0,5% annuo dell importo della fideiussione, con un minimo di 200,00 euro ed un massimo di 400,00 euro Fideiussione per rimborso IVA 0,5% annuo dell importo della fideiussione, con un minimo di 200,00 euro ed un massimo di 800,00 euro Fideiussione per contributi pubblici 0,5% annuo dell importo della fideiussione, con un minimo di 200,00 euro ed un massimo di 800,00 euro Fideiussione anticipo pedaggi autostradali euro 100,00 C.3) COMMISSIONI DI GARANZIA E ISTRUTTORIA Sono dovute per attività di analisi e valutazione del merito creditizio e sono calcolate in base al merito creditizio del richiedente. Tipo Fideiussione Fideiussione capacità finanziaria autotrasporto Fideiussione per rimborso IVA e Fideiussione per contributi pubblici Fideiussione anticipo pedaggi autostradali Commissioni di garanzia e di istruttoria massimo 2% annuo calcolato sull importo della fideiussione (in ragione di un dodicesimo per ciascun mese o frazione di mese) con durata minima di un anno e con corresponsione in via anticipata massimo 2% annuo calcolato sull importo della fideiussione (in ragione di un dodicesimo per ciascun mese o frazione di mese) con durata minima di un anno e con corresponsione in via anticipata, con un minimo di 200,00 euro massimo 2% annuo calcolato sull importo della fideiussione (in ragione di un dodicesimo per ciascun mese o frazione di mese) con durata minima di un mese e con corresponsione in via anticipata, con un minimo di 100,00 euro C.4) COMMISSIONI COMMERCIALI Sono commissioni corrisposte per servizi di assistenza personalizzata al cliente di cui: n. Voce di spesa Importo Assistenza finanziaria, comprendente la da un minimo di 0,00 ad un massimo di ,00 1 verifica degli indicatori di bilancio e di redditività 2 Assistenza alla richiesta di agevolazioni legate al finanziamento garantito da Unifidi da un minimo di 0,00 ad un massimo di ,00 D) COSTI PER VARIAZIONI POST EROGAZIONE DELLA GARANZIA I costi sotto specificati sono applicati in caso di richiesta da parte dell impresa garantita, di una delle seguenti variazioni alla fideiussione già concessa da Unifidi: Diritti di Commissioni di Commissioni di n. Voce di spesa segreteria garanzia istruttoria 1 Moratoria ex accordo ABI-MEF zero zero zero pari allo 0,04% pari allo 0,06% Rimodulazione della garanzia Unifidi in mensile calcolato mensile calcolato essere (es.: allungamento del 2 150,00 sul debito sul debito finanziamento con/senza allungamento residuo, per i residuo, per i della garanzia Unifidi) mesi di aumento mesi di aumento 3 Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)

4 della garanzia della garanzia richiesta richiesta 3 Trasferimento Garanzia per Accollo 300,00 zero zero 4 Riduzione importo garantito zero zero zero 5 Modifica alle condizioni iniziali dell operazione finanziaria garantita da Unifidi (es.: liberatoria di fideiussioni 150,00 zero zero personali inizialmente rilasciate sull operazione garantita da Unifidi) zero 6 Ratifica garanzia prestata zero zero zero In caso di mancato perfezionamento della variazione post erogazione della garanzia di cui ai precedenti punti (2), (3) e (5), richiesta dall impresa garantita, Unifidi tratterrà comunque all impresa garantita la somma di euro 150,00. E) COSTI DI GESTIONE DELLA GARANZIA Voce di spesa Importo Modalità di pagamento Spese per richiesta copia documentazione di operazioni del socio/cliente Importo massimo di 50,00 una tantum al momento della consegna della documentazione F) COSTI POST ESCUSSIONE DELLA GARANZIA Nel caso in cui la garanzia si trasformi da credito di firma in credito per cassa il Cliente deve sostenere i seguenti oneri: 1) Interessi di mora su crediti per cassa: sono determinati con riferimento all ammontare della somma di denaro pagata al creditore beneficiario da Unifidi, ai giorni intercorrenti fra la data del predetto pagamento e la data di recupero dal Cliente da parte di Unifidi ed in base al tasso di interesse legale di volta in volta in vigore, così come riportato nella seguente formula di calcolo: Interessi di mora= Capitale x n. giorni x percentuale tasso di interesse legale / ) Spese di recupero dei crediti per cassa: le spese documentate di vario tipo (legali, giudiziali ecc.) eventualmente sostenute da Unifidi per il recupero dei crediti per cassa derivanti dall'escussione delle garanzie rilasciate dal Confidi da parte dei creditori beneficiari nel caso di inadempimento del Cliente debitore vanno integralmente rimborsate dagli stessi ad Unifidi. H) CONDIZIONI CONTRATTUALI Tempi e modalità di pagamento del corrispettivo di garanzia: Il corrispettivo è pagato dal Richiedente in unica soluzione, mediante bonifico, al momento della comunicazione di avvenuta concessione della garanzia da parte di Unifidi. Il corrispettivo è altresì pagato, in unica soluzione, al momento di un riesame che comporti una integrazione dell istruttoria o un incremento del rischio o una variazione. In questo caso verrà applicata una commissione così composta: - da diritti di segreteria come previsti nel precedente punto C.2) delle Condizioni economiche per il rilascio della fideiussione ; - dall eventuale commissione di garanzia calcolata in base alla differenza tra l importo calcolato sul nuovo rischio complessivamente assunto in termini di durata e di rischio e quanto già pagato. Recesso: Il Socio/Cliente ha diritto di recedere dal contratto di garanzia previa liberatoria di Unifidi rilasciata dall Ente garantito. In caso di recesso (sempre previa liberatoria di Unifidi rilasciata dall Ente garantito) o di perdita di efficacia per qualunque motivo della garanzia rilasciata dal Confidi per estinzione anticipata del finanziamento garantito non è previsto alcun rimborso degli importi pagati dal Socio/Cliente. 4 Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)

5 Il recesso dal contratto di garanzia non comporta il recesso da socio di Unifidi. Tempi massimi per la chiusura del rapporto di garanzia: L intervento di Unifidi in garanzia del Socio/Cliente si chiude alla naturale scadenza della garanzia fideiussoria rilasciata da Unifidi oppure, in caso di fideiussione sottoposta a rinnovo tacito annuale, l intervento di Unifidi si chiude con la ricezione da parte dell Ente beneficiario garantito, della raccomandata A.R. di comunicazione della revoca da parte di Unifidi stessa. L intervento di Unifidi in garanzia del Socio/Cliente si può chiudere anche anticipatamente, previo rilascio di un atto liberatorio scritto da parte dell Ente garantito. Inoltre, a seguito dell eventuale escussione della garanzia rilasciata da Unifidi, da parte del predetto Ente garantito, nel caso di inadempimento del Socio/Cliente, il rapporto di garanzia si può chiudere, trasformandosi in un credito per cassa di Unifidi verso il Socio/Cliente inadempiente, all atto del rimborso da parte di Unifidi stesso all Ente, del valore del credito garantito. Tempi massimi per la chiusura del rapporto di credito per cassa nel caso di escussione della garanzia: il credito per cassa di Unifidi verso i Soci/Clienti debitori che può sorgere a seguito della escussione della garanzie rilasciata dal Confidi da parte dell Ente garantito nel caso di inadempimento dei predetti Soci/Clienti si estingue una volta che tale credito sia stato integralmente rimborsato ad Unifidi, dai Soci/Clienti debitori unitamente ai relativi interessi di mora Reclami e Procedure di Risoluzione stragiudiziale delle controversie: nel caso in cui sorga una controversia tra il Socio/Cliente e Unifidi relativa all interpretazione ed applicazione del contratto di garanzia, il Socio/Cliente può presentare un reclamo a Unifidi, da esercitarsi a mezzo lettera raccomandata da inviare ad Unifidi Emilia Romagna Soc. coop. a r.l. - Ufficio reclami c/o Area Legale, Via Brugnoli n. 6, Bologna o per via telematica all indirizzo reclami@unifidi.eu, Tel , Fax L ufficio risponderà entro gg. 30 dal ricevimento della lettera di reclamo. Se il Socio/Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all Arbitro e l ambito della sua competenza, si può consultare il sito oppure chiedere presso le Filiali di Unifidi. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per il Socio/Cliente di ricorrere all autorità giudiziaria ordinaria. Unifidi mette a disposizione dei clienti, presso i propri locali, sul proprio sito internet e nelle sedi delle agenzie ad essa collegate, le guide relative all accesso ABF. Prima di fare ricorso all autorità giudiziaria il Socio/Cliente deve esperire il procedimento di mediazione previsto dal Decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, ricorrendo: - all Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario -Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( dove è consultabile anche il relativo Regolamento), oppure - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. LEGENDA Atto di Fidejussione: è il documento contrattuale rilasciato dalla Società Autorizzata ed Accettata dalle parti (Contraente e Beneficiario) nel quale è contenuta la sua promessa di futuro pagamento al terzo il Beneficiario. In particolare, è l emissione di garanzia di natura finanziaria, da parte di società autorizzata al rilascio, attraverso la sottoscrizione di contratto e attestante le condizioni generali e i dati della garanzia fideiussoria: Contraente, Beneficiario, Oggetto della fideiussione, Durata, Importo della garanzia, Commissione, Data di decorrenza, Data di scadenza, Eventuali condizioni accessorie e Appendici. Beneficiario: è colui che beneficia della prestazione della Fideiussione emessa, è colui che è destinato a ricevere le prestazioni del Contraente, è colui che gode delle promesse, adempimenti, obbligazioni contrattuali assunti dal Contraente, è il soggetto che, in base alla designazione fatta dal Contraente, riceve la prestazione del Fideiussore. Cauzione: è lo strumento con il quale il beneficiario si garantisce nei confronti del contraente per obblighi da questi assunti relativi al Fare, nei termini stabiliti dal contratto. L importo della cauzione viene determinato dal Beneficiario in base alle attività poste in essere dal Contraente ed al contratto sottoscritto. Coobbligato/Coobbligazione: è il soggetto terzo fisico o giuridico (diverso da Contraente e/o Beneficiario) a cui si rivolge la società emittente la Fidejussione per l acquisizione di una garanzia accessoria in caso di mancato 5 Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)

6 adempimento da parte del Contraente. In caso di inadempimento da parte del Contraente, il Coobbligato concorre, per intero o per una parte, al pagamento dell importo oggetto della garanzia fideiussoria. Codice Civile: è fideiussore colui che, obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui. La fideiussione è efficace anche se il debitore non ne ha conoscenza (C.C. art. 1936). Condizioni Generali di Fidejussione: sono le condizioni contrattuali del Fideiussore. Contraente: è colui che ha assunto l obbligazione oggetto della Fideiussione, è colui che dovrà adempiere all obbligazione oggetto della Fideiussione nei confronti del Beneficiario nei modi e tempi previsti contrattualmente, è il debitore principale. Data di cessazione della garanzia: data in cui la garanzia fideiussoria non ha più effetto. Data di decorrenza: data in cui la garanzia fideiussoria ha effetto. Delibera: comunicazione del Fideiussore dell avvenuta accettazione dell assunzione del rischio o al contrario rifiuto e declino della pratica. Durata: il tempo previsto di copertura del rischio assunto dal Contraente nei confronti del Beneficiario per adempiere alle obbligazioni sul Fare o sul Dare. Escussione Fidejussione: attivazione della garanzia prestata con conseguente/contestuale richiesta di pagamento da parte del Beneficiario al Fideiussore. Fideiussore: la società autorizzata ed individuata per il rilascio della Fidejussione e disponibile all eventuale assunzione del rischio. Fideiussioni sul Dare: adempimento a fronte di pagamenti nascenti da forniture, dilazioni, posizioni debitorie, acquisti, rateizzazioni, etc Fideiussioni sul Fare: adempimento a fronte di esecuzione lavori e/o attività finalizzate a realizzare opere, impegni, a favore del Beneficiario, fatta eccezione per i pagamenti. Importo da garantire: l importo massimo che il Fideiussore andrà a garantire. Oggetto della Fideiussione: Parte della Fidejussione dove viene specificato in forma estesa l oggetto della stessa e particolari condizioni contrattuali predisposte, anche in deroga alle Condizioni Generali della garanzia stessa. Preventivo: documento emesso a fronte della richiesta di Fidejussione, contenente i dati forniti del Contraente e Beneficiario e riportante il Costo Complessivo della prestazione. Prima Richiesta: particolare caratteristica della Fideiussione che impone al Fideiussore di pagare, senza alcun indugio, al Beneficiario, in caso di escussione della stessa per mancato adempimento/i contrattuale/i in forza di quanto stabilito dall oggetto o dalle forme contrattuali collegate; sulla Fideiussione comparirà la dicitura Prima Richiesta entro giorni xx con rinuncia al beneficio dell escussione del debitore principale ex art C.C. T.U.B. D.Lgs. 385/93: Testo Unico Bancario Legge n. 385 del 01 settembre T.U.P. D.Lgs. 196/03: Testo Unico sulla Privacy Legge 196 del 30 giugno Foglio informativo Fideiussioni n. 7 (aggiornato al 01/11/ 2015)