Gli aforismi del socio Guelfo Basile Evasione Sarà come rifugiarsi fra le ombre delle pieghe del tempo Poi correre liberi incontro al niente

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1 Sez. di Sora via Marconi IL IL NIBBIO NIBBIO DICEMBRE 2007 IL NIBBIO n 8 Gli aforismi del socio Guelfo Basile Evasione Sarà come rifugiarsi fra le ombre delle pieghe del tempo Poi correre liberi incontro al niente 1

2 N O T I Z I A R I O Il 23 e 24 novembre 2007 ci sono state le elezioni del nuovo direttivo e dallo spoglio delle schede risultano eletti i soci: (in neretto i voti) Farinelli Antonio 29, Marchione Maria 27, Orlandi Gianfranco 27, Castellucci Domenico 25, Spassiani Domenico 25, Piccirilli Ida 20, Petricca Alberto 18, Biganzoli Donato 16, De Paulis Ronaldo 13, Di Pucchio Claudio 9, Bozza Gennaro 8. Il 04/12/2007 nella prima seduta del consiglio sono stati nominati: Presidente: Farinelli Antonio Vice Presidente: Marchione Maria Segretario : Spassiani Domenico. Nella seconda seduta del 11 dicembre sono state istituite le seguenti commissioni e relativi componenti: Commisione Tecnica: Biganzoli Donato, Orlandi Gianfranco e De Paulis Ronaldo Commisione Cultura: Marchione Maria e Piccirilli Ida Commissione Comunicazione: Farinelli Antonio, Piccirilli Ida, Di Pucchio Claudio e Petricca Alberto Commisione Giovani: De Paulis Ronaldo, Di Pucchio Claudio, Bologna Cristian e Lucarelli Giorgio IL NUOVO DIRETTIVO CAI-SORA La redazione de Il Nibbio, augura al nuovo direttivo, un fruttuoso lavoro affinché porti alto il nome della nostra gloriosa sezione. Osserviamo con molto piacere che sono state elette due elementi del gentil sesso, Maria Marchione e Ida Piccirilli dando così un segno di rinnovamento. 2

3 CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2008 In bacheca al Corso Volsci troverete comunicazioni per ricordare che: Il tesseramento 2008 inizia da Dicembre 2007 Le quote: ordinari euro 35, familiari euro 15, giovani euro 10. E disponibile il NUOVO PROGRAMMA GITE 2008 L 81 PRANZO dello SCARPONE si terrà Domenica 20 Gennaio 2008 L ASSEMBLEA GENERALE si terrà venerdi 28 marzo 2008 nel locale della nostra sezione in via Marconi, 8 - Sora. Tutti i soci sono invitati ad intervenire Nell occasione del Pranzo dello Scarpone come tutti gli anni verranno premiati i soci che hanno raggiunto il 12 il 25 ed il 50 anno di iscrizione al nostro sodalizio. Per il 12 anno i soci: Casinelli Aldo, Furnari Placido, Lilla William, Piellucci Luigi, Pontone-Gravaldi Lorenzo, Protano Vincenzo e Serafini Mariano Per il 25 anno i soci: Lucarelli Giorgio, Quadrini Giuseppe e Viscogliosi Marco. Per il 50 anno i soci: Improda Carmine e Tomassi Ciro COMPLIMENTI A TUTTI! Un altra grande impresa del nostro socio Giorgio Lucarelli nell ultima fatica ha raggiunto... Capo Nord! Con la sua mountain bike ha percorso km partendo da Monaco di Baviera ed attraversando Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia. Ad Helsinki, capitale Finlandese, con un aereo di linea è tornato in patria, onorando e aggiungendo prestigio alla nostra sezione. A lui vanno i nostri complimenti e l augurio che in futuro possa a- vere sempre questa tenacia e questa forza, per continuare a raggiungere nuovi traguardi. 3

4 Carissimi amici e soci, dopo venti anni di Presidenza e sette legislature, ho ritenuto opportuno farmi da parte per stringenti motivi familiari, per i troppi impegni di lavoro e per dare modo ed opportunità ad altri di guidare il sodalizio che da più di ottanta anni ormai vive a Sora con coerenza, o- norabilità ed apprezzamento comune. La Sezione è più viva che mai con i suoi 205 soci e con una passione per la montagna che non è mai venuta meno e che abbiamo partecipato e trasmesso a quanti ci hanno seguito; sono costretto a lasciare la Presidenza del CAI Sora senza però abbandonare la montagna, mia insostituibile compagna e maestra di vita, che sempre amerò e frequenterò, fino a quando il Dio delle Cime e dell Eternità mi darà la forza per salire. Auguri al Nuovo Presidente ed al Nuovo Consiglio Direttivo e un invito caloroso e pressante a far bene ed ad andare avanti sempre in libertà; la libertà di fare, di agire e di pensare nel modo che voi e solo voi riterrete giusto ed opportuno, quella libertà che solo l amore e la frequentazione della montagna è in grado di far sgorgare dal cuore, lievitare e trasmettere agli altri. Sarò sempre a disposizione vostra e di quanti riterranno utile richiedere un mio consiglio, un mio intervento o la mia operosità, così come sempre e disinteressatamente mi sono comportato, nel lavoro, nell amicizia e nelle relazioni interpersonali e sociali. Vi abbraccio tutti di cuore ed appassionatamente VIVA IL CAI - SORA SANDRO RAPINI 4

5 Signori soci, Sono veramente onorato di essere stato eletto Presidente della Sezione di SORA del Club Alpino I- taliano, un sodalizio con 80 anni di vita e con alle spalle una gloriosa e intensa storia. Il compito che mi attende è arduo, ma unitamente agli amici del rinnovato Consiglio Direttivo, cercheremo di emulare chi ci ha preceduto in tutti questi anni e, perché no, anche di superarli. Un ringraziamento particolare va rivolto al prof. Sandro Rapini, Presidente uscente, per l impegno profuso in oltre 20 anni di Presidenza, in cui è stato un importante punto di riferimento per tutti gli iscritti e gli amanti della montagna Voglio inoltre rivolgere un invito a tutti i soci, dai più giovani ai meno giovani, a dedicare una piccola parte del loro tempo libero alla nostra attività, stando vicini al consiglio direttivo con i loro suggerimenti, con i loro consigli e con la loro fattiva partecipazione alla vita sociale ; potremo così, come una grande famiglia, prefiggerci programmi lungimiranti e conseguire traguardi ambiziosi. Un cordialissimo saluto a tutti e un arrivederci al pranzo dello Scarpone. Il presidente Tonino Farinelli 5

6 LE FOTO 08 Luglio: trav. Piani di Pezza-Cartore acc. D. Spassiani - Partecipanti: 14 Foto di D. Spassiani 29 Luglio: Forcellone-Morrone-Cavallo Acc. D. Castellucci - Partecipanti: 8 Foto di D. Castellucci 05 Agosto: Lago della Duchessa acc. D. Castellucci - Partecipanti: 6 Foto di C. Di Pucchio 26 Agosto Monte Meta da Canneto acc. Castellucci Conte Partecipanti: 4 Foto di C. Di Pucchio IL NUOVO PROGRAMMA GITE 2008 E RICCO DI ESCURSIONI I MONTI CI ASPETTANO T R A T T O R I A P I Z Z E R I A Via Marsicana, Sora (FR) 6

7 LE FOTO immagini delle escursioni 09 Settembre: Giro dell 80 acc. Castellucci Orlandi Partecipanti: 9 Foto di A. Farinelli 16 Settembre: Raduno 2007 S. Leonardo acc. S. Rapini - Partecipanti: 27 Foto di A. De Vito 23 Settembre: Trav. Ridotti-Cicerone acc. G. Orlandi - Partecipanti: 12 Foto di D. Castellucci 30 Settembre: M. La Monna da Trisulti acc. G. Marsella - Partecipanti: 14 Foto di G. Marsella 14 Ottobre: Monte Colle Nero acc. C. Tomassi - Partecipanti: 8 Foto di G. Marsella 04 Novembre: Serra del Re-Ch. gite 2007 acc. D. Castellucci - Partecipanti: 9 Foto di D. Castellucci 7

8 Racconto di Giuseppe Marsella Nel 1957 quando presi l incarico di Segretario della Sezione CAI di Sora, avendo saputo che le sezioni di Frosinone e L Aquila avevano in programma la traversata nel Parco Nazionale d Abruzzo da Civitella Alfedena a Canneto per il Rifugio di Forca Resuni, pensai di raggiungerli a Pescasseroli il giorno prima per unirmi a loro. Il 29 giugno 1957, assieme a Raffaele Monaco e Fernando Tomei, partimmo da Sora a piedi ed attraverso il Valico del Monte Tranquillo m.1690, scendemmo a Pescasseroli. Sul posto trovai i soci della sezione dell Aquila che già avevo conosciuto da tempo, la sera insieme a loro in un albergo cenammo e quindi pernottammo. Il mattino seguente 30 Giugno 1957 ripartimmo con il loro torpedone per Civitella Alfedena. Fatta la salita per la Val di Rose, incontrando diversi camosci, giungemmo al Rifugio di Forca Resuni m.1952 e da qui per il sentiero O5 in direzione dei Tre Confini il percorso continuò fino a giungere al Santuario della Madonna di Canneto. Assieme ad i soci del CAI di Frosinone e L Aquila davanti alle arcate del santuario della Madonna di Canneto, facemmo una foto ricordo. Cosi nel settembre del 2006 dopo aver ritrovato quella foto del 1957 ho pensato di riproporre nel programma gite di quest anno questa stessa esperienza fatta ben 50 anni fa e in concomitanza dell 80 anniversario dalla fondazione del nostro sodalizio. Così il 1 luglio 2007 in una bella giornata di sole abbiamo ripetuto la gita. 8

9 Per alcune difficoltà organizzative e non raggiungendo un numero adeguato di partecipanti, le sezioni di Frosinone e Sora non hanno ritenuto programmare l uso di un pullman, che sarebbe servito per la traversata, così i partecipanti con auto private, hanno raggiunto la Valle di Canneto e da qui sono saliti al Rifugio di Forca Resuni dove hanno incontrato i soci Aquilani. Al Rifugio dopo aver brindato con tanta allegria c è stato uno scambio di doni, tra le tre delegazioni. Giunti al Santuario di Canneto abbiamo ripetuto la stessa foto di allora. Allo scopo di ottenere un servizio per comunicazioni celeri, affidabili e soprattutto meno costose, i soci in possesso di un indirizzo di posta elettronica sono pregati di farlo pervenire in segreteria, o semplicemente inviando una all indirizzo 9

10 Desidero raccontarvi una bellissima storia Al Rifugio di Forca Resuni conobbi un giovane dell A- quila al quale chiesi se voleva con me salire alla vetta del Monte Petroso m.2247 ; avutone il consenso, salimmo in vetta e da li nacque una forte amicizia e simpatia. Quel ragazzo di 22 anni dal nome Francesco Speranza il giorno prima, cioè il , aveva fatto la traversata da Scanno a Pescasseroli e durante la discesa gli dolevano i piedi per delle vesciche che non gli permettevano di camminare speditamente, rimanendo spesso indietro al gruppo; decisi allora di percorre l ultimo tratto che conduceva al Santuario in sua compagnia. Giunti a Sora dopo aver scambiato i nostri indirizzi ci siamo salutati. E da quel dì nacque una forte amicizia. Organizzammo diverse escursioni alle quali partecipammo con grande entusiasmo quali il Gran Sasso, la Majella e ci cimentammo poi in salite più impegnative come il Monte Rosa, Piccolo Cervino e Monte Cervino. La nostra amicizia ancora è intatta tant è che abbiamo festeggiato 50 anni dal nostro incontro con un soggiorno a Rivisondoli insieme alle nostre consorti, fotografandoci sul ponte di Villetta Barrea da dove si vede il Monte Petroso, la montagna che ci ha fatto conoscere e ci ha fatto diventare amici inseparabili di tante avventure. Giuseppe Marsella 10

11 IL SENTIERO GIRO DELL 80 9 SETTEMBRE 2007 Con la ricorrenza dell 80 anno di fondazione Sezionale e nella stesura del programma gite anno 2007, il direttivo ha ritenuto opportuno dedicare una domenica all avvenimento, con l intenzione di percorrere vari itinerari nelle adiacenze del Vallone di Capo D Acqua salendo le diverse cime del circondario. All appuntamento mattutino in piazza San Rocco però i presenti e- rano solo 9, così si è deciso di salire la vetta del M. Serrone da Schiena d Asino. Alla testata del Vallone di Capo D Acqua Alberone i coniugi De Marco, comunque già soddisfatti abbandonano il giro. Gli altri 7 proseguono per Schiena d Asino solcando la bellissima cresta che li ha portati a raggiungere la vetta del M. Serrone m 1929 dopo 3 ore. La soddisfazione di Tonino, Domenico, Donato, Guido, Ciro, Gianfranco e Claudio, sfocia in un brindisi collettivo per festeggiare l avvenimento dalla vetta molto amata dai sorani per la magnifica vista sulla propria città, fieri di appartenere ad una delle più antiche sezioni CAI d Italia, elogiando e ringraziando i fondatori che nel lontano 1927 ebbero questa grande e felice idea. L affiorare di qualche nuvola galeotta invita tutti al ritorno ovviamente per l altra magnifica cresta diretta a Punta Mazza che, una volta raggiunta, determina la discesa repentina al punto di partenza. Questa magnifica giornata trascorsa per uno scopo assai particolare e diverso dalle altre domeniche rinnova nel gruppo la sete di montagna, dandosi appuntamento per la successiva escursione per godersi le bellezze di questo di questo nostro circondario. 11

12 IL PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E I MONTI DELLA LAGA Continuiamo a raccontare le meraviglie del creato entrando in una nuova avventura. IL PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E MONTI DELLA LAGA. Chi di noi del Club Alpino di Sora non è mai stato sul Corno Grande la vetta più alta del Gran Sasso 2912 m? Credo tutti, anche perchè il fascino di conquistare la vetta più alta delle Dolomiti dell Appennino non ha risparmiato nessuno. Questo parco, di ettari, comprende due gruppi montuosi, il Gran Sasso e i Monti della Laga, dove non mancano le occasioni per escursioni su percorsi facili e o impegnativi vie ferrate oppure di praticare alpinismo su roccia. Il Gran Sasso è il più alto massiccio montuoso degli Appennini, ed è interamente nella regione Abruzzese al confine di tre province Aquila, Teramo e Pescara. I monti più alti del gruppo oltre al Gran Sasso (Corno Grande 2912 m e Corno Piccolo 2655 m) sono Pizzo Intermesoli 2635 m, M. Corvo 2623 m, M. Camicia 2564 m, M. Prena 2561 m, Pizzo Cefalone 2533 m e altre tra i m. s.l.m. I paesi più conosciuti del comprensorio sono Pietracamela, Isola del Gran Sasso d Italia, Popoli, Navelli e luoghi famosi come Calascio con la sua Rocca in pietra bianca, S. Stefano di Sessanio e altri piccoli centri montani. Da citare anche l esteso altipiano di Campo Imperatore, dove vi è l omonimo albergo, famoso per aver ospitato Benito Mussolini in fuga nel A dividere il Gruppo del Gran Sasso da quello della catena montuosa dei Monti della Laga, è il fiume Vomano con la sua valle. I Monti della Laga situati a cavallo delle tre regioni Lazio, Abruzzo e Marche raggiungono la massima altezza con il M. Gorzano 2458 m, altre vette oltre i 2000 m: Cima Lepri 2245, Pizzo di Sevo 2419, Pizzo di Moscio 2411, M. della Laghetta 2369, M. Pelone 2259, M.di Mezzo 2155 e Macera della Morte I centri importanti di questa parte del parco sono Amatrice, Campotosto con il suo lago, Crognaleto, Cortino, Imposta e altri centri minori tra i quali Cesacastina da dove partono molti percorsi molto suggestivi con cascate famose quelle della Morricana. Gli abitanti del Parco portano avanti, con molta cura e gelosia,tradizioni storiche come la transumanza, la raccolta dello zafferano e la produzione di vari tipi di formaggi e salumi. Insomma un Parco ricchissimo di alto interesse storico e culturale oltre naturalmente a quello naturalistico. 12