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2 Trasmessa all'ufficio di Segreteria il 18/ prot. n Premesso: CHE il D.P.R. n.380 del 06/ , "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia", regolamenta tutte le attività edilizie nel territorio della Repubblica Italiana; CHE il D.P.R. n.380/2001, al titolo IV, prevede la Vigilanza sull'attività -urbanistica, Responsabilità e Sanzioni, e che specificatamente al Capo II - Sanzioni, all'art.31 sono previste le sanzioni per gli interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali; CHE per dare esecutività al disposto dell'art.31, bisogna eseguire le demolizioni d'ufficio per gli inadempienti alle Ordinanze di Demolizioni ; CHE per agevolare il compito delle Amministrazioni, ed eliminare eventuali inerzie, la Procura della Repubblica ha predisposto un Protocollo d'intesa, cui l'amministrazione comunale ha data la sua adesione con nota n del 11/06/2013; VISTO lo schema del Protocollo d'intesa, trasmesso dalla Procura della Repubblica in data 17/07/2013; TUTTO CIÒ PREMESSO:. VISTO il D.Lgs. 267/2000 e s. m. ed L; PROPONE DI DELIBERARE 1) Prendere atto dello schema del "Protocollo di intesa ai [mi della demolizione di manufatti abusivi di cui al D.P.R. del 06/06/2001, n.380", allegato A) al presente provvedimento quale parte integrante, regolante i rapporti tra l'amministrazione Comunale, la Procura della Repubblica.l Assessorato al territorio e all' Ambiente della Regione Sicilia, l'assessorato delle Autonomie LOcali e della Funzione Pubblica della Regione Sicilia e le Consulte Regionale degli Ordini Professionali degli Architetti, Ingegneri ed il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Trapani;. 2) Autorizzare il dotto Vincenzo Lo Fermo, componente sottoscrizione del Protocollo di Intesa; Salemi, li 18/07/2013 "Settore Urbanistica ed Edilizia Privata" Esaminata la proposta di Delibera come presentata ai sensi dell'art.49 del D.Lgs n si esprime in linea tecnica parere favorevole. Salemi, lì 18/07/2013 "SETTORE SERVIZI FINANZIARI E DI RAGIONERIA" Esaminata la proposta di Delibera come presentata, ai sensi dell'art.53 legge n.l42/90, recepito dall'art. l commal DI"'>. ~7tt.i L.R. n.48/l99l, si esprime parere.~~oo~ per la regolarità f9ntabile Salemi, lì \~.o'f--2xh3,,

3 1w LA COMMISSIONE STRAORDINARIA VISTA la proposta presentata dal Settore Manutenzione, come sopra riportata; VISTO il parere di regolarità tecnica e contabile espresso su detta proposta; RIT.f:NUTO opportuno dare approvazione allo schema di delibera; Con Voti Unanimi Palesemente Espressi DELffiERA 1) Prendere atto dello schema del "Protocollo di intesa ai fini della demolizione di manufatti abusivi di cui al D.P.R. del 06/06/2001, n.380", allegato A) al presente provvedimento quale parte integrante, regolante i rapporti tra l'amministrazione Comunale, la Procura della Repubblica,l Assessorato al territorio e all' Ambiente della Regione Sicilia, l'assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Sicilia e le Consulte Regionale degli Ordini Professionali degli Architetti, Ingegneri ed il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Trapani; 2) Autorizzare il dotto Vincenzo Lo Fermo, componente della Commissione' Straordinaria, alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa; LA PRESe,E'E DEUBERAZIONE È DICHiARATA l llf~eiìl\~ ~I,A""NTCESr:"'" r" 'Th'ACON N è \il \...:i r.rf'.v!c: 1,_ -,._l t) '"..... _en vou favoré;l/o!i e N.,u.,." cootrari. {Al"!. 12, comma 2, l.r. 3; , n, 44)

4 ----. Approvato e sottoscritto LA COMMISSIONE STRAORDINARIA: IL Vice SEGRETARIO GENERALE F.to: Dott. Antonino Palermo F.to: Dr. Leopoldo Falco F.to: Dott.ssa Maria Pia Dommarco - PUBBLICAZIONE che copia della presente deliberazione: SI CERTIFICA 1. è stata pubblicata il giorno per giorni 15 consecutivi. (art. Il L.R. 44, lo comma) Salemi li' _ IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Rosalia Di Trapani Il sottoscritto Segretario Generale di questo Comune, sulla base degli atti di ufficio, ai sensi dell'art. 12 L.R.3/12/91, n.44; ATTESTA che la presente deliberazione e' divenuta esecutiva il giorno: 18/07/ perche' decorsi giorni 10 dalla pubblicazione..x 2- perche' dichiarata urgente Nota:-(la voce che interessa viene segnata con un X a fianco ) Salemi lì 18/07/2013 IL Vice SEGRETARIO GENERALE F.to: Dott. Antonino Palermo LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE CONSERVATA IN SEGRETERIA, DA SERVIRE PER USO AMMINISTRATIVO SALEMI lì.. '.'.. il \... " }' :-. r"i :/) \. ". j)j ~ 'o>. /~, ~idj~'" ~...#F-"'"

5 o o ~ PROTOCOLLO :b; DI INTESA ai fini della demolizione di manufatti abusivi di cui al D.P.R n.380 \(. Addì. nei locali della Prefettura di Trapani, sono presenti: Il Prefetto di Trapani pro-tempore nella persona di S.E ; La Procura della Repubblica di Marsala, nelle persone del Procuratore della Repubblica protempore ~ e del Sost. Proc. dr. Bemardo Petralia, delegato per il settore "esecuzioni";.. _... H~:_... _ ::-.~~~._.~_,._' ,_ ~_..,.. _.,""0'0 ". ",' ~:A~~yssorato al Territorio e all'ambiente della Regione Sicilia, nella persona dell'assessore proo le'!;poq,!e;t'o ~o', ; Lo'Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Sicilia, nella.,.~"~.'. :.. :',-~:'. ':'-'i persona dell' Assessore pro-tempore ; 00 IComuni di Campobello di Mazara, Castelvetrano, Marsala, Petrosino, Salemi, nelle persone di: 00. o. '0)~';%f.":'. '....,., ~ IO, ;~~) if~~';i;.0:j:\\.~:.;.,... ; -:.~.~:.:':'~.:":":::_::":''::'':_=-~~~.~_.:._:~..~.~~_.~~._~.::,,~_~":.l.::;';;';"'~,;:ow'?k~\'.tj,\,ào;'::,:,,:::;," :. ~,'::;~',' :, J(l::/~~ttIp~~~GQ~ U,1t~S\J~.èmQn.ale degli Architetti Conservatori Pianificatori Paesaggisti, nella persona '''di;!:<.'.'.'~'.::.~.~~ ~ ~ : ~ ; 01 La C.0nsultaRegionale degli Ingegneri, nella persona di ; L'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Trapani, nella persona del Presidente protempore ; L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trapani, nella persona del Presidente protempore ; Il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Trapani, nella persona del Presidente pro-tempore ; PREMESSO che in un settore particolarmente travagliato quale quello dell'edilizia residenziale abusiva, largamente diffuso nei territori dei Comuni ricompresi nella giurisdizione del Circondario della

6 "" Procura della Repubblica di Marsala, appare opportuna ed indifferibile la fissazione di regole e procedure certe che, in ossequio alle disposizioni del D.P.R. n. 380/01 e per la fase esecutiva delle demolizioni ordinate con sentenze passate in giudicato che la Procura è tenuta per legge ad attivare, abbiano come obiettivo primario l'applicazione concordate da parte di tutti gli organismi interessati; di modalità operative congiunte e preventivamente PRESO ATTO - che gli organismi pubblici coinvolti e con essi gli Ordini e Collegi delle categorie professionali '--"fecmèhésia provinciali che nelle rappresenta.jtze regionali, all'insegna della più virtuosa sinergia fra istituzioni, con il presente protocollo intendono attuare concordi iniziative che, nel rispetto dei principi di legalità, tendano a garantire e a rendere effettive e sollecite le procedure di demolizione dei manufatti abusivi per i quali sia intervenuta pronuncia irrevocabile del giudice penale; RITENUTO. che l'attività di demolizione, quale sviluppo conclusivo dell'opera di repressione dell'abusivismo, costituisce, come tale, requisito di effettività della sanzione e, al contempo, strumento di sensibilizzazionead un uso ordinato e rispettoso del territorio quale bene comune;.~_'~~~~;{~1~ti.:5/~'-; ' -'~'." RILEVATO che nei territori dei Comuni ricompresi nel Circondario della Procura della Repubblica di Marsala sussistono numerosi manufatti per i quali l'ordine di demolizione adottato dal pubblico ministero ex art. 31 D.P.R. n. 380/01, risulta inevaso; che, onde procedere in via esecutiva alle attività di demolizione degli immobili abusivi, è propedeutico, in linea generale, accertare le condizioni attuali delle opere interessate dall'ordine, definire il relativo progetto di demolizione delle opere abusive nonché determinare i costi occorrenti per il-loro-abbattimento e smaltimento in discarica del materiale di risulta, per poi procedere alle concrete opere di abbattimento;

7 r che, a miglior garanzia dell'obiettivo eseéutivo per il quale i Comuni interessati si pongono quali attori principali dell'attività demolitoria, è avvertita l'esigenza che al presente protocollo. ~ partecipino: ~ l'assessore al Territorio e Ambiente della Regione Sicilia quale organo deputato, in subiecta materia, al governo del territorio isolano e dotato di poteri d'impulso interventi sostitutivi di legge; ai fini degli ~ l'assessore delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Sicilia quale organo dotato di poteri di vigilanza e controllo degli enti locali; - che, ad ulteriore garanzia del fine esecutivo e con funzioni di coordinamento e raccordo dei Comuni della Provincia interessati dal fenomeno è parimenti avvertita l'esigenza che al presente protocollo partecipi il Prefetto di Trapani anche quale Autorità provinciale di pubblica sicurezza deputata alla soluzione delle problematiche di ordine pubblico, nella specie potenzialmente scaturenti dall'attività di demolizione delle abitazioni abusive da parte dei Comuni; PREMESSO E CONSIDERATO QUANTO SOPRA si conviene e si sottoscrive, fra gli organismi interessati e sopra indicati, il seguente: "'~~Dl~:\y;,~t~~~~~"~~~r;: l.: '~-?.,\~ - PROTOCOLLO DI INTESA - - Art.I - Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intesa, da qui a seguire chiamato semplicemente "Protocollo". - Art : ~!:. Il Protocollo viene stipulato nell'ambito degli obiettivi e delle funzioni istituzionali degli òrgai?t~@);;it ~.",,+,p.arte.cipanti e, in particolare, ai fini dell'attuazione degli interventi e delle azioni necessadi;"tti'~ demolizione di manufatti abusivi di cui al D.P.R n. 380, conseguentè" I irrevocabile del giudice penale. - Art.3 -,~._..~-<.~~~~~

8 ~ 1. Ogni Comune sul territorio del quale insistono manufatti abusivi dovrà procedere, a sua cura e spese e per conto dell'autorità. giudiziaria, alla demolizione dei manufatti in relazione ai quali sia intervenuta sentenza definitiva e disattesa l'intimazione amministrativa all'abbattimento. 2. Il Comune effettuerà la demolizione delle opere abusive sulla scorta dell' esito della preventiva consulenza tecnica disposta dal PM, mediante ricorso, in prima istanza, a ditte in regime d'amministrazione giudiziaria in quanto sottoposte a sequestro di prevenzione da parte della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani, e, ove non disponibili e/o inadeguate, a ditte esterne individuate tramite gara d'appalto e comunque in ossequio alla legge e in applicazione della vigente normativa relativa ai lavori pubblici, possibilmente designando il consulente tecnico nominato dali'a.g. quale direttore dei lavori relativi alla demolizione. 3. L'esecuzione delle opere di demolizione ad opera dei Comuni dovrà avvenire, di regola, entro tre mesi dalla scadenza del temine di 90 giorni assegnato al proprietario con il provvedimento di ingiunzione, giusta disciplina di cui all'art. 31 L. n. 380/2001; - Art.4 - Il compenso liquidato dal PM al consulente tecnico ed il corrispettivo convenuto con 'l'amministrazione giudiziaria dell'impresa sottoposta a sequestro di prevenzione nonché quello stabilito dalla gara d'appalto è a carico del Comune interessato ed esso sarà successivamente recuperabile presso il responsabile dell'abuso quale soggetto tenuto a pagare le spese della.demolizione da lui non eseguita. - Art.5 - Gli ordini e collegi provinciali delle professioni tecniche interessate (Ingegneri, Architetti, Geometri) si rendono disponibili a collaborare con gli organi istituzionali per tutte le attività tecniche di competenza degli iscritti ai rispettivi albi. In particolare, impegnandosi: a comunicare all'autorità giudiziaria un elenco di professionisti, tendenzialmente scelti tra i più giovani iscritti, disponibili a assumere l'incarico di consulente tecnico per le incombenze di cui allo schema di incarico allegato; a fare richiedere ai tecnici prescelti dal PM per l'attività di consulenza un compenso quanto più possibile ridotto ai sensi della L. n. 319/80 e del DPR 30 maggio 2002, da liquidarsi a cura del PM procedente e, come prescritto all'art. 4, a carico del Comune del territorio interessato dalla demolizione; -~"':"":::";;'.;'.'..--"'"";;~~~~

9 1w a collaborare con i professionisti incaricati, offrendo le indicazioni tecniche generali necessarie a garantire Una uniformità di condotta nella elaborazione tecnica. Art.6 - l. La Procura della Repubblica di Marsala provvederà ad affidare l'incarico di consulente tecnico preventivo alle demolizioni a professionisti iscritti nell'elenco fornito dagli Ordini professionali,. valutando l'opportunità di incaricare tendenzialmente giovani professionisti iscritti. 2. I professionisti incaricati potranno, se del caso e sin dal primo accesso sui luoghi, essere accompagnati dalla Forza Pubblica Art La "sceltadei manufatti da demolire e le eventuali priorità saranno comunicate preventivamente ai Comuni interessati dalla Procura procedente e, ove possibile, concordate con gli enti. Art.8 -. Periodici incontri fra le parti firmatarie consentiranno di monitorare lo stato operativo del protocollo d'intesa integrandolo, se utile e opportuno, con nuovi innesti migliorativi. I Si allega schema di incarico di consulenza tecnica Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco del Comune di ; Il Sindaco del Comune di ; Il Sindaco del Comune di., ; Il del Comune di ; Il del Comune di ; La Consulta Regionale degli Ingegneri

10 "' La Consulta Regionale degli ~chitetti Il Collegio dei Geometri della Provincia di Trapani L'Ordine L'Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani degli Ingegneri della Provincia di Trapani - Il Procuratore della Repubblica di Marsala L'Assessore Reg.le AA. L1. e della Funzione Pubblica L'Assessore Reg.le Territorio e Ambiente Il Prefetto di Trapani