Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia

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1 Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia Verbale di deliberazione del Consiglio Registro delibere di Consiglio ORIGINALE N. 30 OGGETTO: Ordine del giorno: GAP - Gioco di Azzardo Patologico - Ludopatia e slot machines L anno 2015 il giorno 06 del mese di AGOSTO alle ore 17:00, nella sala consiliare si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria, con seduta pubblica di prima convocazione. Risultano: Presente/Assente DOTT.SSA TOMASINSIG LINDA Sindaco Presente dott. BOSCAROL Enzo Vice Sindaco Presente ĈERNIC David Componente del Consiglio Presente COLOMBI Francesca Componente del Consiglio Presente ing. PAGOTTO Alessandro Componente del Consiglio Presente ASCHI Stefano Componente del Consiglio Presente dott.ssa BECCI Michela Componente del Consiglio Presente arch. BRESSAN PAOLO Componente del Consiglio Presente CAPACCHIONE Stefano Componente del Consiglio Presente COCCO VALTER Componente del Consiglio Presente ing. FORNASIR Alessandra Componente del Consiglio Presente FRESCHI Michele Componente del Consiglio Presente dott. GALLAS EZIO Componente del Consiglio Presente dott. SCIAPECONI FRANCESCO Componente del Consiglio Presente STABILE LUCA Componente del Consiglio Assente ing. VERDIMONTI CLAUDIO Componente del Consiglio Presente dott. ZANOLLA Marco Componente del Consiglio Presente Assiste il Segretario Comunale dott. Nicolò Sandro D Avola. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza la dott.ssa Linda Tomasinsig nella qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio adotta la seguente deliberazione:

2 Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia Proposta nr. 7 Del 30/07/2015 O.d.G. nr. 30 Del 06/08/2015 OGGETTO: Ordine del giorno: GAP - Gioco di Azzardo Patologico - Ludopatia e slot machines. Prevenzione azioni di contrasto I consiglieri Comunali del Comune di Gradisca d Isonzo PREMESSO che l articolo 32, titolo II, parte I, della Costituzione italiana, stabilisce che La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività ; che il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato la Legge Regionale 14 febbraio 2014, n. 1 avente ad oggetto Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate. che il Consiglio Comunale di Gradisca d Isonzo con la delibera n. 37 del 21 dicembre 2011 impegna la Giunta ad: intervenire con azioni di sensibilizzazione della cittadinanza, in particolare rivolte ai giovani, in merito alla pericolosità dell'abuso dei giochi che consentono vincite in denaro; portare il fenomeno all'attenzione del Consiglio delle Autonomie Locali al fine di sollecitare interventi normativi della Regione FVG in materia; valutare la possibilità di adottare un apposito Regolamento comunale in materia che disciplini l'apertura e l'esercizio delle sale giochi in modo da tutelare dalle implicazioni negative del gioco, anche se lecito, le fasce più deboli della popolazione. VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n. 220 del 18 luglio 2014 che conferma la legittimità del potere comunale di disciplinare gli orari e di stabilire distanze minime rispetto ai luoghi sensibili dalle sale giochi e dagli esercizi nei quali siano installate apparecchiature per il gioco;

3 CONSIDERATO che spesso intorno ai luoghi del gioco d azzardo si alimenta e prolifera la criminalità organizzata che ricicla denaro sporco. La commissione Affari Sociali della Camera il 2 agosto 2013 ha lanciato un allarmante segnale di convivenza tra gioco d'azzardo e le varie mafie che passa dall'usura al riciclaggio di denaro e sarebbero 42 le organizzazioni mafiose che operano nel settore; inoltre la truffa che viene più frequentemente perpetrata è quella di taroccare le slotmachine; che il disturbo d azzardo è stato inserito tra le patologie psichiatriche nel nuovo Manuale diagnostico e Statistico dei disturbi mentali (DSMV), ovvero il più diffuso manuale di riferimento degli psichiatri di tutto il mondo; che il suddetto manuale (DSM-IV TR) attesta che La prevalenza del Gioco d Azzardo Patologico è influenzata sia dalla disponibilità del gioco d azzardo che dalla durata della disponibilità, così che con l aumentare della disponibilità del gioco d azzardo legalizzato vi è un aumento del Gioco d Azzardo Patologico ; che il gioco d azzardo sottrae ore al lavoro, alla vita affettiva, al tempo libero e produce sofferenza psicologica, di relazione, educativa, materiale, di aspettativa del futuro, altera i presupposti morali e sociali degli italiani sostituendo con l azzardo i valori fondanti sul lavoro, sulla fatica e sui talenti; che le persone più interessate al gioco sono le fasce più deboli e fragili della nostra società: chi ha una minore scolarizzazione, chi ha un lavoro più precario, chi è in difficoltà nel trovare una propria identità. Giocano il 47% degli indigenti, il 56% delle persone appartenenti al ceto medio-basso; il 70,8% di chi ha un lavoro a tempo indeterminato; l 80,2% dei lavoratori saltuari, l 86,7% dei cassintegrati. Giocano di più e con più soldi i ragazzi delle scuole professionali, e giocano il 61% dei laureati, il 70,4% di chi ha il diploma superiore, l 80,3% di chi ha la licenza media. che giocano anche gli adolescenti: si stima che giochi il 47,1% degli studenti tra i 15 e i 19 anni: il 58,1% dei ragazzi e il 36,8% delle ragazze. Gli adolescenti sono più a rischio dipendenza: circa il 4%-8% ha un problema di gioco e il 10-14% è a rischio di diventare giocatore patologico. che giocano pure i bambini: l 8% dei bambini tra i sette e gli undici anni gioca a soldi online; il 15,3% scommette soldi nei giochi offline; i maschi sono più a rischio dipendenza. In molti giocano tutti i soldi a disposizione, altri hanno l abitudine di sottrarre soldi in casa o dove capita, altri chiedono soldi in prestito a parenti e amici. che il GAP (gioco d azzardo patologico conosciuto come ludopatia) ha ormai raggiunto costi generali e personali altissimi ed insospettabili mettendo a repentaglio le relazioni sociali, disgregando i rapporti familiari, inghiottendo le risorse economiche e riducendo le famiglie alla disperazione e, in alcuni casi riportati dalle cronache, anche al suicidio; che vi sono, in Italia, 15 milioni di giocatori abituali, due milioni a rischio patologico e circa 800 mila giocatori già patologici, i quali possono facilmente accedere ad una rete diffusissima di luoghi aperti al pubblico adibiti al gioco, nonché ad un amplissima gamma di nuovi giochi a risposta immediata anche on-line direttamente da casa propria;

4 che i proventi economici che arrivano allo Stato dai giochi costituiscono di fatto solo una modesta parte rispetto al denaro effettivamente giocato; che la spesa per la cura dei giocatori affetti dal disturbo d azzardo erode significativamente le risorse del Sistema sanitario nazionale, con conseguenti e forti ricadute sia sociali che economiche per gli Enti Locali; che per la Febbre da Slot nell Isontino sono stati spesi nel gioco d azzardo 1021 per ogni abitante, il 20% in più rispetto alle altre provincie della Regione (dati di marzo 2015 GAP Gorizia- Monfalcone per la AAS2 Bassa Friulana); che i dati forniti dal referente GAP Gorizia-Monfalcone per la AAS2 Bassa Friulana Isontina che riferiscono un aumento esponenziale delle persone che presentano problematiche di Gioco d'azzardo Patologico e che hanno effettuato o stanno effettuando percorsi terapeutici. Passati dalle 38 persone del 2014 (24 di sesso femminile e 14 maschile) alle di 32 persone nel solo primo semestre del Dato questo che lascia pensare ad un ulteriore incremento rispetto all'anno precedente e quindi ad un dato finale in ulteriore crescita. IL CONSIGLIO COMUNALE invita il Sindaco e la Giunta ad istituire un marchio di certificazione free slot, per i locali che decideranno di rinunciare volontariamente inserendo la realizzazione del logo in un percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento degli istituti scolastici; invita la Giunta a prevedere delle agevolazioni tributarie per gli esercizi commerciali che provvederanno a rimuovere totalmente i dispositivi elettronici destinati al gioco d azzardo dai loro locali; invita il Sindaco, in forza delle proprie competenze in materia di tutela della salute e della quiete pubblica, ad emanare un ordinanza per disciplinare gli orari delle sale giochi e degli esercizi nei quali siano installate apparecchiature per il gioco; dispone di aderire come Comune di Gradisca d Isonzo al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d azzardo promosso da Unione Intercomunale Terre di Mezzo e Legautonomie presentato in allegato a questa mozione; dispone l invio della presente alla Camera dei Deputati della Repubblica ed al Senato della Repubblica quale invito ad emanare norme legislative e regolamentari per la tracciabilità fiscale del giocatore; f.to Stefano Aschi f.to Marco Zanolla f.to Alessandra Fornasir

5 f.to Valter Cocco f.to Ezio Gallas f.to Michela Becci f.to Paolo Bressan f.to Francesco Sciapeconi f.to Francesca Colombi f.to Stefano Capacchione IL SINDACO Udito l ordine del giorno che precede, parte integrante del presente atto, e gli interventi come riscontrabili nella registrazione audio e riportati nel verbale della seduta, invita i Consiglieri alla votazione; A voti palesemente espressi del seguente risultato: votanti: 16 favorevoli: 16 IL CONSIGLIO COMUNALE DI GRADISCA D ISONZO DELIBERA di invitare il Sindaco e la Giunta ad istituire un marchio di certificazione free slot, per i locali che decideranno di rinunciare volontariamente inserendo la realizzazione del logo in un percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento degli istituti scolastici; di invitare la Giunta a prevedere delle agevolazioni tributarie per gli esercizi commerciali che provvederanno a rimuovere totalmente i dispositivi elettronici destinati al gioco d azzardo dai loro locali; di invitare il Sindaco, in forza delle proprie competenze in materia di tutela della salute e della quiete pubblica, ad emanare un ordinanza per disciplinare gli orari delle sale giochi e degli esercizi nei quali siano installate apparecchiature per il gioco; di disporre di aderire come Comune di Gradisca d Isonzo al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d azzardo promosso da Unione Intercomunale Terre di Mezzo e Legautonomie presentato in allegato a questa mozione; di disporre l invio della presente alla Camera dei Deputati della Repubblica ed al Senato della Repubblica quale invito ad emanare norme legislative e regolamentari per la tracciabilità fiscale del giocatore. IL SINDACO f.to Dott.sa Linda Tomasinsisg IL SEGRETARIO f.to dott. Nicolò Sandro D Avola

6 ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile a sensi dell art. 1, comma 19 L.R. 21/2003 oggi viene affissa all Albo pretorio, ove vi rimarrà a tutto il 28/08/2015 come prescritto dall art. 1 della L.R. 21/2003: comma 15 comma 19 Lì 13/08/2015 Il Responsabile della Pubblicazione f.to Ileana Vicenzini