CINA. Pechino, Xian, Suzhou e Shanghai 24 settembre - 3 ottobre 2015

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1 CTC Srl Compagnia di Turism o e Cultura Piazza Bernini Torino t e l / f a x ( ) w w w. a s s o c t c. i t i n f a s s o c t c. i t Im peri d'oriente CINA Pechino, Xian, Suzhou e Shanghai 24 settembre - 3 ottobre 2015 Alle origini di uno degli imperi più antichi, ricchi ed evoluti di tutti i tempi. Per ripercorrere a ritroso le orme dei grandi viaggiatori di un tempo che arrivavano e partivano da Xian, punto estremo della via della seta. Pechino, con i suoi monumentali templi e palazzi del periodo Ming, Shanghai, con un fascino quasi europeo lungo il Bund, il lungo fiume dove si allineano splendidi palazzi dell'epoca in cui francesi ed inglesi si contendevano i grandi commerci con l'oriente. In ultimo Suzhou, per respirare ancora l'aria di una Cina passata, con i suoi canali e ponticelli, i mercati tradizionali e gli eleganti giardini.

2 Programma di viaggio 1 Giorno, giovedì 24 settembre Torino / Monaco / Pechino Verso le ritrovo dei Partecipanti direttamente all'aeroporto di Torino Caselle. Incontro con l'accompagnatore e distribuzione degli ultimi documenti di viaggio. Operazioni di imbarco volo di linea Lufthansa diretto a Monaco. Da qui proseguimento con volo per Pechino. Torino / Monaco Monaco / Pechino (del 25 settembre) Pasti e pernottamento a bordo. 2 Giorno, venerdì 25 settembre Pechino Arrivo all'aeroporto di Pechino ed incontro con la guida locale per la sistemazione sul bus ed il trasferimento in centro città. Tempo libero per il pranzo e nel pomeriggio visita al Tempio del Cielo. Il Tempio del Cielo è visto come il più sacro dei templi imperiali di Pechino. E stato descritto come un capolavoro di design architettonico e paesaggistico. Qui l imperatore si recava ogni solstizio d inverno per adorare il Cielo e per pregare solennemente per ottenere un buon raccolto. Da quando il suo dominio fu legittimato dal mandato ricevuto dal Cielo, un cattivo raccolto sarebbe potuto essere interpretato come la perdita del favore del Cielo e la minaccia della stabilità del suo regno. Il tempio fu progettato seguendo ferrei principi di numerologia e di feng shui, l arte geomantica che individua i luoghi e i modi propizi per erigere edifici. In questo senso i luoghi occupati dal tempio sono la massima espressione del feng shui: i geomanti che parteciparono alla sua costruzione, tra il 1406 e il 1420, decretarono che è in questo punto che la Terra incontra il Cielo. Il Tian Tan, nome cinese del complesso, fa parte del progetto di ristrutturazione di Pechino attuato all inizio del XV secolo, quando l imperatore Yongle vi ritrasferì la capitale. Il complesso fu costruito contemporaneamente alla Città Proibita e per cinque secoli è stato utilizzato per i riti propiziatori dell imperatore. La gente comune non aveva accesso al tempio, che era retto da ufficiali di culto taoista. Terminate le visite trasferimento in hotel. Cena in hotel e pernottamento.

3 3 Giorno, sabato 26 settembre Pechino Prima colazione in hotel. L'intera giornata odierna sarà dedicata alle visite di Pechino, prendendo spunto da quella che è, in temmpi recenti, il simbolo della sua storia: Piazza Tienanmen. Epicentro della vita politica e sociale, e vera e propria porta della Cina. Delimitata a nord dalla Porta della Pace Celeste, ingresso imperiale alla Città Proibita, e a sud dalla Porta Anteriore che si apre in uno dei quartieri più animati della città, la grande piazza è abbracciata dagli austeri edifici del Palazzo dell Assemblea del Popolo e dal Museo della Storia della Rivoluzione, mentre nel centro la vista è interrotta dal Mausoleo di Mao e dal Monumento agli Eroi del Popolo. La Tiananmen può ospitare fino a un milione di persone ed è per questo che si è prestata alle grandi adunate di massa volute dal presidente Mao, che da qui decretò la nascita della Cina Popolare nel Mao lanciò da qui anche la Rivoluzione Culturale, nel 1966, ma la piazza è tristemente nota soprattutto per i fatti del 1989: il 4 giugno di quell anno l Esercito di Liberazione aprì il fuoco sui manifestanti che si erano radunati a Tiananmen per chiedere la democratizzazione del paese. Visita quindi della Città Proibita. Quest'area composta da oltre 800 edifici è l esempio più alto dell architettura imperiale cinese ed è un susseguirsi impressionante di sale e di padiglioni, di mura color porpora e di tetti color ocra. Un tempo il complesso era abitato dall imperatore cinese e dalla sua corte, che erano gli unici a poter accedere all interno di esso: da qui il nome di Purpurea Città Proibita. Il palazzo è stato costruito seguendo i canoni armonici dell architettura cinese, che prevede la creazione di spazi simmetrici. Ad ordinarne la costruzione fu l imperatore Yongle, della dinastia dei Ming, nel Yongle, che fu uno degli imperatori più amati nella storia cinese, decise di trasferire la capitale da Nanchino a Pechino ed ordinò di erigere il suo imponente palazzo nello stesso luogo in cui, fino a 50 anni prima, sorgeva la corte degli imperatori mongoli. La Città Proibita è stata la residenza di 24 imperatori, tutti delle dinastie dei Ming e dei Qing, ed è rimasta inaccessibile alla gente comune fino al Pranzo cinese in ristorante. Nel pomeriggio visita del Palazzo d'estate. Il Palazzo d'estate è in realtà uno splendido parco in cui l arte del giardino cinese raggiunge una delle sue massime espressioni. I suoi panorami sembrano usciti da un dipinto di epoca classica: dalla sponda del lago Kunming, che copre i tre quarti della superficie del parco, si intravedono templi, ponti e pagode, alcuni immersi nel verde ed altri aggrappati alla collina. I luoghi occupati dal Palazzo d Estate sono stati un rifugio imperiale fin dal XII secolo, ma il progetto di trasformarli in una residenza estiva risale alla fine del Settecento, per volere dell imperatore Qianlong. La gran parte degli edifici che vi si trovano, tuttavia, risale agli inizi del XX secolo, poiché il complesso fu quasi completamente distrutto in due occasioni, nel 1860 e nel 1900, ad opera delle potenze occidentali. Ma nonostante sia stata una delle dimore degli imperatori della dinastia Qing, la fama del Palazzo d Estate è legata soprattutto ad una donna: l imperatrice vedova Cixi. Questo personaggio, che è uno dei più controversi della storia cinese, guidò di fatto il Regno di Mezzo per 47 anni, dal 1861 al 1908, ed elesse il Palazzo d Estate a sua residenza preferita. Cixi impiegò enormi capitali per trasformare il complesso in una vetrina di sfarzi e di lussi, pagati sottraendo denaro ai fondi destinati alla ristrutturazione della marina imperiale. Cena tipica a base di anatra laccata in ristorante.

4 4 Giorno, domenica 27 settembre Pechino Prima colazione. Le visite odierne ci porteranno fuori Pechino per la visita di alcuni siti che però ne sono l'emblema: le Tombe Imperiali dei Ming e la Grande Muraglia. Il cimitero imperiale copre un'area di 120 chilometri quadrati e qui si trovano le tombe di 13 imperatori della dinastia Ming (insieme a 23 imperatrici e ad alcune concubine, principi e principesse). Queste tombe sono le tombe imperiali cinesi meglio conservate e sono state dichiarate dall'unesco come patrimonio dell'umanità. Anche in questo sito la disposizione fu fatta in base a rigide regole legate al principio del Feng-shui (geomanzia) e per rimanere in linea con questa particolare ideologia l'area delle tombe è protetta su tre lati da verdi montagne ed è attraversata da un fiume. Si ha accesso all'area delle tombe attraverso la Via Sacra, su entrambi i lati della quale sono collocate un totale di 36 sculture in pietra. Delle 18 paia di sculture, 24 sono animali in pietra e 12 figure umane. Pranzo cinese in ristorante. Nel pomeriggio le visite proseguono alla Grande Muraglia nel tratto di Badaling. L enorme Muraglia Cinese è una delle meraviglie del mondo moderno e nel 1987 è entrata a far parte del patrimonio dell umanità dell UNESCO. Wan-li Ch eng, come usano chiamarla i cinesi, significa letteralmente muro dei diecimila li. Quest ultimo è un unità di misura che coinciderebbe a cinquecento metri: la muraglia dovrebbe quindi correre per circa cinquemila chilometri, nel golfo di Liao-Tung, fino al passo di Kia-gu, in Tibet, ma in realtà attraverso accurate e misurazioni, si è riuscito a stabilire che la sua lunghezza sarebbe di circa 8850 chilometri, se si considera solo la parte costruita durante la dinastia Ming, ma in realtà ci sarebbero nuovi tratti delle mura costruite sotto altre dinastie, e quindi si arriverebbe a km di lunghezza, metà della circonferenza terrestre. La struttura, alta tra i 7 e gli 8 metri e larga tra i 5,5 e i 6,5, è intervallata da torri ed ha un tetto lastricato che serviva come via di comunicazione in caso di emergenza. Terminate le visite si rientrerà a Pechino. Cena in hotel e pernottamento. 5 Giorno, lunedì 28 settembre Pechino / Xian Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e volo diretto a Xian, città che fu capitale della Cina nel corso di sei dinastie imperiali. Pranzo cinese in ristorante. Nel pomeriggio inizio delle visite della città di Xian È una città di origini antichissime. Raggiunse il suo massimo splendore nel periodo Tang, quando arrivò ad avere un milioni di abitanti, costituendo probabilmente il centro più popoloso del mondo. La città seguiva un modello topografico a scacchiera, aveva un commercio fiorente ed era un punto d incrocio per gli scambi culturali con paesi stranieri. Da qui partiva la famosa Via della seta (6400 Km), che si dirigeva verso est raggiungendo la costa orientale dei Mediterraneo, passando attraverso il Shaanxi, il Gansu e il Xinjiang, l altopiano del Pamir, l Asia Centrale e Occidentale. Fu soprattutto una strada commerciale che collegando Cina e Occidente permise lo scambio di merci e di conoscenze tra due grandi civiltà: la cinese e la romana. Sebbene dopo la fine della dinastia Tang abbia cominciato un lungo periodo di declino, Xi an rimase comunque un punto di passaggio per i trasporti est-ovest e il centro più importante della Cina nordoccidentale. Si potranno ammirare le sue antiche mura, la pagoda della Grande Oca Selvatica, custode di antichi testi buddisti, e si passeggerà nel quartiere musulmano con una visita ad un'antica moschea costruita secondo lo stile architettonico cinese. Terminate queste prime visite trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

5 6 Giorno, martedì 29 settembre Xian / Shanghai / Suzhou Prima colazione e mattinata dedicata alla visita del favoloso Esercito di Terracotta. Nel 1970 nei pressi del monte Li, nel Nord della Cina, vennero rinvenuti alcuni frammenti di statue in terracotta, da cui scaturirono nuove informazioni sulla scultura e organizzazione militare dell Antica Cina. Nel 1974, durante dei lavori di scavo a Xian condotti da contadini, a circa 1500 metri dal tumulo imperiale, venne alla luce il mondo sotterraneo di Qin Shi Huang, imperatore della Cina dal 246 al 221 a.c. Qui, vennero trovate circa 6000 statue in terracotta raffiguranti i guerrieri dell'esercito imperiale, ognuno diverso da un altro, realizzati con impressionante realismo (immortalati con le eventuali deformazioni o mutilazioni che possedevano i modelli originali in vita). Si tratta di statue alte da 1,75 a 1,95 metri (stranamente troppo alte per raffigurare personaggi cinesi), piene dalla vita in giù, vuote internamente dalla vita in su, probabilmente per dar loro maggiore equilibrio e farle così rimanere in piedi senza problemi. Sono presenti anche arcieri e circa 100 carri trainati da 400 cavalli (4 cavalli per ogni carro). I guerrieri erano armati con lance in legno e bronzo. La parte in legno è andata perduta, per via della deperibilità di questo materiale, ma le punte in bronzo vennero trovate dagli archeologi ai piedi delle statue durante i lavori di scavo. Pranzo cinese in ristorante. Trasferimento quindi in aeroporto e partenza con il volo diretto a Shanghai. Arrivo quindi a Shanghai e trasferimento immediato dall'aeroporto a Suzhou. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 7 Giorno, mercoledì 30 settembre Suzhou / Tongli / Shanghai Prima colazione in hotel. Visita di Suzhou, rinomata per le sue ville-giardino un tempo residenza di funzionari locali: alcuni giardini risalgono a più di mille anni fa e sono una perfetta rappresentazione del concetto di armonia, per l equilibrio che è stato creato tra tutti gli elementi che li compongono (rocce, piante, edifici, corsi e specchi d acqua). La città è attraversata da una fitta rete di canali, che le hanno fatto meritare l appellativo di Venezia dell Oriente, anche se oggi soprattutto in periferia Suzhou appare come una moderna città in continua espansione. Si visiteranno il piccolo, ma perfetto Giardino del Maestro delle Reti e il Giardino dell Amministratore Umile, del XVI secolo, il più grande della città. E prevista inoltre la visita della Collina della Tigre. Pranzo cinese in ristorante in corso d escursione. Nel pomeriggio rientro a Shanghai con sosta lungo il tragitto a Tongli, a 18 km da Suzhou, una cittadina del IX secolo che sorge nei pressi del Lago Tai e del Canale Imperiale. Le sue case antiche, le stradine acciottolate e i canali ombreggiati di salici la rendono un luogo molto piacevole per una passeggiata. Arrivo a shanghai nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento.

6 8 Giorno, giovedì 1 ottobre Shanghai Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alle visite di Shanghai. Chiamata anche "Parigi d'oriente", "Regina d'oriente" o anche "Perla d'oriente", ha costruito un'economia basata su servizi finanziari e bancari, imprese manifatturiere e ad alta tecnologia, attirando consistenti investimenti di imprese internazionali. Basta percorrere le vie del centro per rendersene conto, questo forte e veloce sviluppo è ben rappresentato dai numerosi e moderni grattacieli multiformi del distretto finanziario del quartiere di Pudong, che ospita gli uffici di numerose società straniere. I segni del passato si ritrovano camminando sul Bund, dove si affacciano edifici déco frequentati dal bel mondo del Novecento, o per la Città Vecchia, con gli edifici a pagoda. La cultura di Shanghai è un mix di Occidente e Oriente, di vecchio e nuovo, che difficilmente lasciano indifferenti. Nel dedalo di viuzze della città vecchia, brulicante di negozi e ristorantini, si trova il Giardino del Mandarino Yu, un pregevole esempio di architettura del paesaggio di epoca Ming, il giardino è un susseguirsi di torrenti, laghetti, rocce e anfratti, circondato da un muro ornato da un imponente drago con la bocca spalancata; altro bell esempio di architettura tradizionale: il Yufo si, il Tempio del Buddha di Giada, il tempio buddista più famoso di tutta Shanghai, e anche uno dei più noti dell intera Cina. Il nome deriva dall enorme statua, alta più di 2 metri, che è racchiusa al suo interno, è in giada bianca e raffigura il Buddha seduto. Il tempio ospita anche una seconda, imponente statua del profeta, raffigurato sdraiato, ricavata da un unico blocco di giada. Passeggiando sul Bund che costeggia il fiume Huangpu, noterete gli antichi edifici coloniali che formano un contrasto affascinante con la nuova zona di Pudong che si arricchisce rapidamente di edifici futuristici, dando origine ad un panorama in continua evoluzione e particolarmente suggestivo. Infine Nainjing Road, arteria commerciale della città con i suoi eleganti negozi. Pranzo cinese in ristorante. Cena e pernottamento in hotel. 9 Giorno, venerdì 2 ottobre Shanghai Prima colazione in hotel. La giornata di oggi sarà lasciata volutamente a disposizione. L'accompagnatore organizzerà per chi lo desidera delle passeggiate nelle zone commerciali di shopping e nei mercati più "interessanti " della città. Shanghai è una delle città più fiorenti e prospere al mondo, ed è possibile acquistare tutto ciò che si possa immaginare. Le vie dello shopping più famose, come Nanjing Road e Huaihai Road, offrono una grande varietà di marche sia internazionali sia locali. Pranzo libero*. Cena e pernottamento in hotel. *La Cina è più grande dell Europa e possiede una varietà culinaria davvero mirabile e la vera cucina cinese è qualcosa di molto diverso da quello a cui ci hanno abituato i ristoranti cinesi in Italia. L'arte culinaria in Cina è uno dei molti aspetti di una affascinante ed antichissima filosofia. Shanghai offre una miriade di possibilità per assaggiare la vera cucina cinese e l'accompagnatore sarà a vostra disposizione per accompagnarvi in quest'unica giornata in cui avete il pranzo libero, per immergervi in questo tipo di arte tutta orientale degustandone i piatti e le bevande più tipiche. 10 Giorno, sabato 3 ottobre Shanghai / Francoforte / Torino Prima colazione ed in mattinata trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni di imabrco volo di rientro. Shanghai / Francoforte Francoforte / Torino NB: Pur garantendo le visite citate nel programma, lo stesso potrebbe subire variazioni cronologiche dovute alla contingenza del momento.

7 I vostri hotel (o similari di pari categoria) Pechino: Novotel Xinqiao Hotel 4* Xian : Hotel Titan Times 4* sup Suzhou: Aster Hotel 4* Shanghai: Huating Hotel 4*sup La mappa del vostro tour Documenti per la richiesta del visto collettivo (a cura della CTC) Dovranno pervenire entro il 15 agosto in agenzia fotocopie (ben leggibili) del passaporto che dovrà avere due mesi di validità oltre la data di rientro. Dovrete quindi specificarci vari dati personali fra cui la professione.

8 Quota individuale di partecipazione (in camera doppia) Base 16 partecipanti* 2.195,00 Supplemento singola 290,00 Tasse aeroportuali** 435,00 Visto di ingresso in Cina 95,00 Assicurazione annullamento (facoltativa)# 130,00 #Per le condizioni della polizza clicca qui: LA QUOTA COMPRENDE: Volo di linea Lufthansa da Torino (o da Milano) con scalo europeo in classe economica Voli interni come da programma con tasse aeroportuali incluse Hotel menzionati o similari della stessa categoria Pensione completa, con 1 bevanda analcolica o birra ai pasti Trasferimenti e visite come indicato nel programma Guida nazionale cinese parlante italiano per tutto il viaggio Guida cartacea della località Accompagnatore CTC in partenza dall'italia con il gruppo Assicurazione medico bagaglio LA QUOTA NON COMPRENDE: Visto cinese Mance (50 da consegnarsi all'accompagnatore alle partenza) Tasse aeroportuali internazionali Pranzo del giorno 2 ottobre Extra di carattere personale Quanto non espressamente indicato ne le quote comprendono *Le quote potrebbero subire variazioni dovute all oscillazione del cambio valuta o ad un aumento del costo del carburante. Parità valutaria 1 = 1,16 USD ** soggette a modifica fino al momento dell effettiva erogazione dei biglietti Penali in caso di cancellazione 10% dal giorno dell iscrizione fino a 60 giorni dalla partenza 30% da 59 a 46 giorni prima della partenza 50% da 45 a 31 giorni prima della partenza 75% da 30 a 15 giorni dalla data di partenza 100% 14 giorni prima della partenza Quotazione calcolata sulla base dei seguenti parametri: La parità valutaria definitiva verrà fissata il 21 giorno (compresi i festivi) precedente la data di partenza. Le quote indicate sono calcolate sulla base delle tariffe dei trasporti e dei servizi a terra in vigore al momento dell offerta. Pertanto, secondo quanto previsto dalle vigenti norme di legge in materia di turismo, eventuali oscillazioni nei cambi e nel valore dei servizi superiori al 3%, o variazioni delle tariffe aeree, determineranno gli adeguamenti proporzionali delle quote. Inoltre sono oggetto di adeguamento delle quote, anche le seguenti variazioni: costo carburante, tasse aeroportuali, tasse di imbarco e sbarco, diritti doganali. PAGAMENTI:Sono accettati pagamenti con Assegno o Bonifico Bancario il 25% di caparra all atto della richiesta di iscrizione il saldo 30 gg prima della partenza, termine in cui verranno consegnati i documenti di viaggio e gli omaggi. Conto Corrente di riferimento per i versamenti di acconto e saldo dei viaggi: CTC srl Banca BNL cod IBAN IT 92 X INFORMAZIONI SANITARIE: nessuna vaccinazione obbligatoria. TEMPO MASSIMO DI PRENOTAZIONE 19 GIUGNO 2015