IL GRUPPO SAPIO: L INNOVAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Applicazioni dell Idrogeno come vettore energetico

Transcript

1 IL GRUPPO SAPIO: L INNOVAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Applicazioni dell Idrogeno come vettore energetico 1

2 1922: Nasce la Sapio 2

3 IL GRUPPO SAPIO

4 IL GRUPPO SAPIO IN EUROPA GERMANIA AUSTRIA SLOVENIA TURCHIA 4

5 ATTIVITA INDUSTRIA 5

6 I BUSINESS > GAS TECNICI E MISCELE > TECNOLOGIE PER IL MERCATO > DIVISIONE WELDING > DIVISIONE REFRIGERANTI 6

7 ATTIVITA SANITA 7

8 I BUSINESS > HOME CARE > SANITA E SERVIZI OSPEDALIERI 8

9 BIOREP 9

10 I PROGETTI DI RICERCA 10

11 LE PRINCIPALI TEMATICHE DI RICERCA L idrogeno come vettore energetico del futuro: produzione dell idrogeno da fonti rinnovabili; studio e realizzazioni dimostrative nel campo automotive; studio e realizzazioni per l utilizzo stazionario. L innovazione per la produzione alimentare di qualità: prolungamento della shelf life dei prodotti alimentari; sviluppo e organizzazione delle supply chain di prodotti alimentari tipici; mantenimento delle caratteristiche probiotiche. Il gas per la tutela dei beni culturali: la pulizia delle superfici storiche con CO2. La ricerca per la tutela dell ambiente: l utilizzo dell ossigeno per la biodegradazione degli inquinanti nella depurazione delle acque e dei sedimenti; l utilizzo di una innovativa miscela di gas per la bonifica dei suoli; la ricerca applicata nel ciclo delle acque; la ricerca applicata nella gassificazione. 11

12 I PROGETTI DI RICERCA Idrogeno come vettore energetico del futuro 12

13 IL PROGETTO PER TORINO Realizzazione del primo bus a cellea combustibile e della relativa stazione di rifornimento. Sapio ha curato la realizzazione del sistema di idrogeno a bordo del bus ed ha realizzato e gestito la stazione di rifornimento. 13

14 LE PRINCIPALI TEMATICHE DI RICERCA >Oltre km effettuati, sia in pista chiusa sia su strada urbana. >Meno di 100 g di H2/ km percorso. > Elevata affidabilità del sistema idrogeno a bordo. >Stazione di rifornimento operativa con oltre 2 anni di esperienza. Serbatoi Batterie Multiplex Ventilazione Fuel Cell 14

15 HYSYLAB Sapio ha partecipato alla realizzazione a Torino del primo centro tecnologico di eccellenza per la sperimentazione delle tecnologie basate sul vettore energetico idrogeno. 15

16 HYSYLAB > Laboratorio Urbano per lo studio delle applicazioni dell idrogeno. > Centro d eccellenza per il testing di tecnologie innovative per l area energetica. > Collaborazione tra pubblico-privato e tra ricerca istituzionale ed industriale. > Mission: ricerca dimostrativa e pre-competitiva. 16

17 BIOH 2 POWER Il progetto BIOH 2 POWER, co finaziato da Regione Piemonte e coordinato da Dismic-POLITO, ha come obiettivo principale lo studio di fattibilità di un generatore elettrico da 250kW basato su MCFCs integrato con un reattore a biogas, per la produzione di idrogeno, dimensionato per alimentare una stazione di rifornimento in grado di riempire una flotta di veicoli. 17

18 BIOH 2 POWER 18

19 POLIGHT Sapio partecipa al Polo per l Innovazione Polight costituito dalla Regione Piemonte e coordinato da Environment Park. Polight incoraggia l interazione tra imprese innovative per condividere esperienze e sviluppare tecnologie competitive per i mercati emergenti della sostenibilità ambientale. 19

20 IL PROGETTO ZEROREGIO Progetto finanziato dalla Commissione Europea per la realizzazione di stazioni di rifornimento multicombustibile (Mantova e Francoforte) che comprendono anche la distribuzione dell idrogeno e per la gestione di mini flotte di autovetture con fuel cell alimentate ad idrogeno. 20

21 IL PROGETTO ZEROREGIO Il progetto prevede lo sviluppo del sistema di trasporto a basse emissioni, da utilizzare nelle città europee, in grado di contribuire al raggiungimento dell obiettivo (posto dall Unione Europea) di avere, entro il 2020, il 5 % degli automezzi in funzione, alimentati ad idrogeno. 21

22 IL PROGETTO ZEROREGIO: la stazione di Mantova 22

23 IL PROGETTO ZEROREGIO: obiettivi specifici > Utilizzo di idrogeno proveniente da fonti differenti come combustibile alternativo per il trasporto. > Sviluppo e dimostrazione della tecnologia di rifornimento a 700 bar. > Integrazione del rifornimento per idrogeno all interno delle stazioni tradizionali. > Dimostrazione dell affidabilità delle autovetture a celle a combustibile. > Analisi socio-economica ed ambientale dell impatto derivante dall uso dell idrogeno come combustibile. > Sviluppo di strumenti che accelerino la penetrazione dell idrogeno nel mercato. 23

24 IDROGENO-METANO PER REGIONE LOMBARDIA > Il progetto prevede: > due distributori di miscela integrati in stazioni di rifornimento multicombustibile del gruppo Eni: Monza e Assago. > Impiantistica Idrogeno e miscela MYGAS realizzata dal Gruppo Sapio. > Una flotta di 20 Panda a miscela idrogeno metano progettate dal Centro Ricerche Fiat e realizzate da Nuova Carrozzeria Torinese. > FAST si occupa della divulgazione. 24

25 LA CASA DI BRUNATE: Idrogeno dal sole Questo progetto ha lo scopo di: > Produrre idrogeno da energia solare. > Stoccare l idrogeno compresso in bombole o idruri. > Alimentare il fabbisogno di una villa in mancanza di soleggiamento. 25

26 INDUSTRIA 2015: mobilità sostenibile PIATTAFORMA BUS INNOVATIVI Realizzazione di un mezzo a trazione elettrica alimentato da un sottosistema di immagazzinamento dell energia basato su batterie di supercondensatori e accumulatori di ultima generazione (es.: litio polimeri). L energia elettrica necessaria per la ricarica del sottosistema di immagazzinamento e ottenuta da specifiche APU Auxiliary Power Unit alimentate da idrogeno; scopo del progetto è anche la realizzazione di una stazione di rifornimento idrogeno. 26

27 HYDROGEN PARK Consorzio di imprese del polo chimico di Marghera per la promozione di progetti finalizzati all utilizzo del vettore energetico idrogeno. 27

28 IDROGENO IN AZIENDA Sperimentazione all interno di stabilimenti produttivi, di tecnologie di microgenerazione di energia elettrica e calore con celle a combustibile PEM e di mini impianti di rifornimento per mezzi alimentati ad idrogeno. 28

29 IDROGENO IN AZIENDA Il progetto prevede l installazione nel sito produttivo del Gruppo Sapio di Porto Marghera di un micro cogeneratore a cella a combustibile PEM da 5 kw e di un mini impianto di rifornimento ad idrogeno da utilizzare per le normali attività di stabilimento. Lo stesso idrogeno andrà ad alimentare un mini distributore per il rifornimento di due mezzi di trasporto realizzati per le finalità del progetto: > un forklift elettrico con cella a combustibile a bordo; > un furgone trasporto merci con motorizzazione ibrida. 29

30 IDROGENO PER AREZZO Primo IDROGENODOTTO in area urbana per la fornitura di idrogeno al distretto orafo di San Zeno. 30

31 IDROGENO PER AREZZO > Integrazione tra utilizzi industriali dell idrogeno e applicazioni cogenerative. > Centralizzazione della produzione e dello stocaggio d idrogeno. > Realizzazione di un sistema di distribuzione di idrogeno in tubazione in area urbana. > Sperimentazione delle unità CHP a FC da 5 kwe. 31

32 H2 KART Il progetto H2KART prevede la conversione di un mezzo tradizionale elettrico in mezzo ibrido (batteria + fuel cell) in modo da aumentarne l autonomia e ridurre a pochi minuti il tempo di ricarica. 32

33 PROGETTO ESTATE: la concentrazione solare Prevede la realizzazione a Cagliari di un laboratorio per la sperimentazione delle tecnologie di produzione di energia elettrica da energia solare. 33

34 PRODUZIONE DI IDROGENO MEDIANTE FOTOELETTROCATALISI Sapio sta collaborando con il Dipartimento di Chimica dell Università di Sassari e il Dipartimento di Ingegneria Chimica e Materiali dell Università di Cagliari allo sviluppo di piccoli generatori basati sulla produzione di idrogeno per via fotoelettrochimica attraverso lo studio e la caratterizzazione di fotoelettrocatalizzatori solidi a struttura nanometrica. 34

35 SHELL ECOMARATHON Supporto tecnico e sponsorizzazione di 3 team di studenti: Team H2PoliTo Prototipo Idra Politecnico di Torino Team Zero C Prototipo Escorpio ITIS L.Da Vinci Carpi Team Faenza ITI Racing -Urban Concept Idrogenius -ITIP L.Bucci Faenza 35

36 IL PREMIO SAPIO PER LA RICERCA ITALIANA 36

37 COS È IL PREMIO SAPIO > Nel 1999nasce il Premio NMR > Nel 2002 diventa Premio Sapio per la Ricerca Italiana Punto di forza è la sinergia fra Istituzioni, Università e Imprese, esempio concreto di come la ricerca scientifica possa essere sostenuta da un dialogo diretto tra pubblico e privato. Il Premio offre l opportunità a studiosi e ricercatori di avere una vetrina nazionale per far conoscere il loro lavoro. 37

38 LA STRUTTURA Il Premio si articola in 2 fasi distinte: > Giornate Scientifiche su differenti aree tematiche organizzate presso Università e Centri di Ricerca pubblici e privati > Giornata Conclusiva con assegnazione dei Premi a 3 giovani ricercatori (Premi Junior) 1 ricercatore in ambito industriale (Premio Industria) 38

39 LE GIORNATE CONCLUSIVE DEL PREMIO Milano Regione Lombardia Venezia 2006 Provincia di Venezia Palazzo Marino Comune di Milano Ivrea Bioindustry Park Firenze 2001 Università di Firenze -CERM Roma Senato della Repubblica CNR Palazzo Montecitorio Bari 2007 Provincia di Bari 39

40 RICONOSCIMENTI Il Premio è stato insignito della massima onoreficenza riconosciuta dal Presidente della Repubblica Italiana e del massimo riconoscimento del Presidente della Camera dei Deputati. 40

41 GRAZIE Luana Grimolizzi Responsabile Ricerca, Sviluppo e Innovazione luana.grimolizzi@sapio.it 41