Comune di San Giustino Provincia di Perugia -Segreteria Generale - Delibere-

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1 Comune di San Giustino Provincia di Perugia -Segreteria Generale - Delibere- DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del Oggetto: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA ADEGUAMENTO.= L'anno duemilanove il giorno diciannove del mese di febbraio alle ore 11:30, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita, per deliberare, la Giunta Comunale. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: BUSCHI FABIO SINDACO P ROSSI MASSIMILIANO Vice Sindaco P VESCHI STEFANO Assessore P FLAMINI ENRICO Assessore A VEZZINI ANDREA Assessore P FRANCIONI NICOLETTA Assessore P BATTISTELLI ROBERTO Assessore A CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto incaricato certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune dal giorno al giorno San Giustino, lì f.to L INCARICATO Bistoni Daniele =============================== ANNOTAZIONI ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 2. Assume la presidenza BUSCHI FABIO in qualità di SINDACO assistito dal Segretario Generale DECENTI BRUNO Il Presidente accertata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. Soggetta a ratifica Immediatamente eseguibile N S

2 Premesso che sulla proposta della presente deliberazione, depositata agli atti, sono stati acquisiti ai sensi dell art.49 del D.Lgs 267/2000 i seguenti pareri: PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA Il Responsabile del Servizio interessato DEL BENE FAUSTO PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTABILE Il Responsabile dei servizi finanziari DEL BENE FAUSTO L A G I U N T A C O M U N A L E PREMESSO - che la Legge n. 244 del , (finanziaria 2008) prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni; - che, in particolare, l art. 2, comma 594, prevede che ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs , n. 165, adottano piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; CONSIDERATO: - che il comma 595 stabilisce che nei piani relativi alle dotazioni strumentali occorre prevedere le misure dirette a circoscrizione l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui in personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utente; - che il comma 596 prevede che nei casi in cui gli interventi esposti nel piano triennale implichino la dismissione di dotazioni strumentali, lo stesso piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell operazione in termini di costi e benefici; DATO ATTO: - che il comma 597 impone alle amministrazioni pubbliche di trasmettere a consuntivo e con cadenza annuale una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente; - che il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità previste dall art. 11 del D.Lgs. 165/2001 e dall art. 54 del codice dell amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005); RILEVATO: - che il comma 599 impone alle amministrazioni pubbliche, sulla base di criteri e modalità definiti con decreto del presidente del consiglio dei ministri da adottare, sentita l Agenzia del demanio, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, all esito della ricognizione propedeutica all adozione dei piani triennali di cui alla lettera c) del comma 594 provvedono a comunicare al ministero dell economia e delle finanze i dati relativi a: DELIBERA DI GIUNTA n. 26 del Pag. 2- COMUNE DI SAN GIUSTINO

3 a) i beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali vantino a qualunque titolo diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva e indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla cessione in locazione o in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi di diritti in favore di terzi; b) i beni immobili a uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali, dei quali abbiano a qualunque titolo la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità; DATO ATTO: - che i competenti settori dell amministrazione comunale hanno provveduto a rilevare i dati e le informazioni necessarie per la predisposizione del piano triennale di razionalizzazione delle voci di spesa indicate dall art. 2, comma 594, della legge finanziaria 2008; CONSIDERATO: - che le misura e gli interventi previsti nel piano triennale impegnano i diversi responsabili di servizio ai fini del conseguimento di economie di bilancio sono difficilmente quantificabili data l esiguità delle spese sostenute; - che il piano triennale è reso pubblico attraverso l ufficio relazioni con il pubblico e con la pubblicazione sul sito istituzionale dell amministrazione comunale/provinciale; VISTA la propria precedente deliberazione n. 33 del con la quale si approvava il piano triennale di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento art. 2, commi 594 e seguenti della legge finanziaria 2008; VISTI: - il vigente statuto comunale; - il vigente regolamento di contabilità; - il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Con voti unanimi espressi a termini di legge D E L I B E R A 1. DI ADEGUARE il seguente piano per il triennio 2009/2011 contenente misure finalizzate alla riduzione delle voci di spesa ivi indicate: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 1, COMMI 594 E SEGUENTI, DELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 TRIENNIO ) Dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio: sistema informatico n. 6 server, n. 3 computers per controllo navigazione; n. 60 personal computers e relative stampanti; n. 5 computers per amministratori; n. 5 computer portatili per servizi esterni e formazione; n. 45 piccole calcolatrici da tavolo; I relativi costi sono quelli usuali per l uso dell energia elettrica di alimentazione, carta, toner e ordinaria manutenzione. Non si prevede riduzione di spesa nel triennio, anche in virtù della prevista implementazione del sistema con l obiettivo di proseguire la progressiva dematerializzazione dei documenti amministrativi. sistema telefonico fisso n. 1 centralino telefonico (3 linee isdn e un numero verde, 1 box GSM con 2 sim); n. 1 utenza CED; n. 6 utenze presso i plessi scolastici; n. 3 utenze: direzione didattica, emergenza e presidenza ; n. 1 utenza asilo nido DELIBERA DI GIUNTA n. 26 del Pag. 3- COMUNE DI SAN GIUSTINO

4 n. 5 utenze: biblioteca, informagiovani, Villa Graziani, Centro Handicap, isola ecologica; n. 3 utenze per orologi e allarmi; n. 1 utenze isdn (linea e fax) Polizia Municipale. E in corso la razionalizzazione delle spese telefoniche, infatti nel corso dell anno 2008 sono state eliminate n. 9 utenze e n. 9 linee ISDN. Per ottenere un ulteriore risparmio, date le notevoli chiamate a numeri mobili, il centralino è stato dotato di due schede che permettono il trasferimento delle chiamate da fisso a gsm in modo da trasformare il costo delle chiamate da fisso a mobile in da mobile a mobile. sistema telefonico mobile n. 20 apparecchiature di telefonia mobile (convenzione Consip) assegnate a: - 1 Sindaco; - 1 Comandate Polizia Municipale; - 2 Polizia Municipale; - 1 Responsabile sicurezza, lavori pubblici e protezione civile; - 1 Responsabile Urbanistica e politiche del territorio; - 2 Tecnici collaboratori sicurezza, lavori pubblici e protezione civile - 6 Reperibilità e uso giornaliero Lavori Pubblici; - 1 Reperibilità Servizio Demografico; - 1 Assistenza CED; - 1 Reperibilità ambiente; - 1 Assistente sociale; - 2 linee applicate al centralino Si ritiene il numero di apparecchi telefonici in uso adeguato alle esigenze dell ente ed anche il costo riscontrato è limitato.. 2) Autovetture di servizio n. Anno Marca/modello Ufficio Targa Km note FIAT PANDA Servizi Sociali PG Benzina / Non catalitica FIAT UNO Servizi generali PG Benzina / Non catalitica FIAT PANDA Lavori Pubblici PG Benzina / Non catalitica FIAT PANDA Lavori Pubblici BT 536 PJ Benzina / Catalitica FIAT BRAVO Polizia Municipale BL896FD Benzina / Catalitica FIAT STILO Polizia Municipale CC575LP Benzina / Catalitica FIAT PANDA Polizia Municipale AP282GS Benzina / Non catalitica Il programma triennale prevede il rinnovo del parco macchine e cioè: - la dismissione di 2 autovetture della Polizia Municipale (Fiat Brava e Stilo); - la rottamazione di 3 autovetture servizi generali, sociali e lavori pubblici (2 Fiat Panda e 1 Fiat Uno) - l acquisto di 2 autovetture per la Polizia Municipale; - l acquisto di 1 autovettura per i servizi generali e sociali. Rimangono in uso alla Polizia Municipale n. 2 motocicli (Piaggio) per l uso estivo. 3) Altri beni strumentali n. Anno Marca/modello Ufficio Targa Km/ore note FIAT FIORINO Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico IVECO DAILY Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico FIAT DUCATO Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico IVECO DAILY Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico IVECO DAILY Lavori Pubblici AB 426 RZ Gasolio / Non catalitico IVECO 150 Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico FIAT DUCATO Lavori Pubblici PG Gasolio / Non catalitico LONGHINI DHHM Lavori Pubblici PG AA 62 ore 4514 Gasolio / Non catalitico BENFRA 4.10 Lavori Pubblici PG AA 63 ore Gasolio / Non catalitico DELIBERA DI GIUNTA n. 26 del Pag. 4- COMUNE DI SAN GIUSTINO

5 Nel triennio è prevista la cessione di 4 mezzi inutilizzati o scarsamente utilizzati (punti 1, 2, 3, 4) previo acquisto di: - un autocarro leggero (q.li 50) con gru; - un autocarro leggero (q.li 50) attrezzato con piattaforma aerea. 4) beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali - beni immobili in proprietà dell ente a) unità immobiliari disponibili: - Villa Graziani (adibita a centro culturale e museale); - edificio adibito ad autorimessa comunale; - edificio adibito a Poliambulatorio; - edificio adibito a centro di prima accoglienza loc. Capanne; - ex scuola di Valdimonte (utilizzata per soggiorni estivi bambini ed anziani); - ex scuola Corposano (inutilizzata in corso di cessione); - ex scuola Selci (inutilizzata in corso di cessione); - ex uffici via Toscana (inutilizzata in corso di cessione); - ex cinema Lux Lama; b) unità immobiliari di servizio: - Palazzo comunale - Scuola elementare Cospaia; - Scuola elementare San Giustino; - Scuola elementare Lama; - Scuola elementare Selci; - Scuola media San Giustino; - Scuola media Selci Lama; - Struttura polivalente San Giustino (biblioteca e servizi culturali); - Asilo nido Selci Lama; - Palasport San Giustino; - Palestra Selci lama; - Magazzino c/o asilo nido Selci Lama; - Immobile adibito a Museo del Tabacco - C.V.A. San Giustino; - C.V.A. Lama; - C.V.A. Selci; - Campo sportivo San Giustino; - Campo sportivo Lama; - Campo sportivo Selci; - Campi da tennis San Giustino I costi per la gestione degli immobili di cui al punto risultano avere margini di diminuzione considerato che è intenzione dell Amministrazione procedere alle alienazioni degli edifici inutilizzati come da programma dismissioni immobilizzazioni. Non vi sono immobili in uso all ente che non siano di proprietà dello stesso e che comportino costi per la locazione o per i diritti di uso. 2. DI INVITARE tutti i responsabili dei servizi a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione delle azioni e degli interventi previsti nel piano; 3. DI PROVVEDERE alla pubblicazione del piano triennale 2009/2011 sul sito istituzionale dell ente; 4. DI INCARICARE l ufficio del controllo di gestione alla predisposizione di una relazione a consuntivo, con cadenza annuale, da inviare agli organi di controllo interno dell ente e alla competente sezione di controllo della Corte dei conti. Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. f.to Il Presidente BUSCHI FABIO f.to Il Segretario Generale DECENTI BRUNO DELIBERA DI GIUNTA n. 26 del Pag. 5- COMUNE DI SAN GIUSTINO