Unità Pastorale di Villafranca Taggì di Sopra, Taggì di Sotto, Ronchi

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1 Unità Pastorale di Villafranca Taggì di Sopra, Taggì di Sotto, Ronchi LIBERIAMO LA MISERICORDIA "Misericordia io voglio e non sacrifici" (Mt 9,13). Le opere di misericordia nel cammino giubilare Anno Pastorale

2 MISERICORDIAE VULTUS Bolla di Indizione dell Anno Giubilare 17. La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio. Quante pagine della Sacra Scrittura possono essere meditate nelle settimane della Quaresima per riscoprire il volto misericordioso del Padre! Con le parole del profeta Michea possiamo anche noi ripetere: Tu, o Signore, sei un Dio che toglie l iniquità e perdona il peccato, che non serbi per sempre la tua ira, ma ti compiaci di usare misericordia. Tu, Signore, ritornerai a noi e avrai pietà del tuo popolo. Calpesterai le nostre colpe e getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati (cfr 7,18-19). Le pagine del profeta Isaia potranno essere meditate più concretamente in questo tempo di preghiera, digiuno e carità: «Non è piuttosto questo il digiuno che voglio: sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo? Non consiste forse nel dividere il pane con l affamato, nell introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza trascurare i tuoi parenti? Allora la tua luce sorgerà come l aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà. Allora invocherai e il Signore ti risponderà, implorerai aiuto ed egli dirà: Eccomi!. Se toglierai di mezzo a te l oppressione, il puntare il dito e il parlare empio, se aprirai il tuo cuore all affamato, se sazierai l afflitto di cuore, allora brillerà fra le tenebre la tua luce, la tua tenebra sarà come il meriggio. Ti guiderà sempre il Signore, ti sazierà in terreni aridi, rinvigorirà le tue ossa; sarai come un giardino irrigato e come una sorgente le cui acque non inaridiscono» (58,6-11). 2

3 Tante persone si stanno riavvicinando al sacramento della Riconciliazione e tra questi molti giovani, che in tale esperienza ritrovano spesso il cammino per ritornare al Signore, per vivere un momento di intensa preghiera e riscoprire il senso della propria vita. Poniamo di nuovo al centro con convinzione il sacramento della Riconciliazione, perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia. Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore. Non mi stancherò mai di insistere perché i confessori siano un vero segno della misericordia del Padre. 15/b. È mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina. La predicazione di Gesù ci presenta queste opere di misericordia perché possiamo capire se viviamo o no come suoi discepoli. Riscopriamo le opere di misericordia corporale: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, accogliere i forestieri, assistere gli ammalati, visitare i carcerati, seppellire i morti. E non dimentichiamo le opere di misericordia spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti. MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO PER LA QUARESIMA 2016 Per tutti, la Quaresima di questo Anno Giubilare è dunque un tempo favorevole per poter finalmente uscire dalla propria alienazione esistenziale grazie all ascolto della Parola e alle opere di misericordia. Se mediante quelle corporali tocchiamo la carne 3

4 del Cristo nei fratelli e sorelle bisognosi di essere nutriti, vestiti, alloggiati, visitati, quelle spirituali consigliare, insegnare, perdonare, ammonire, pregare toccano più direttamente il nostro essere peccatori. Le opere corporali e quelle spirituali non vanno perciò mai separate. È infatti proprio toccando nel misero la carne di Gesù crocifisso che il peccatore può ricevere in dono la consapevolezza di essere egli stesso un povero mendicante. Attraverso questa strada anche i superbi, i potenti e i ricchi di cui parla il Magnificat hanno la possibilità di accorgersi di essere immeritatamente amati dal Crocifisso, morto e risorto anche per loro. Solo in questo amore c è la risposta a quella sete di felicità e di amore infiniti che l uomo si illude di poter colmare mediante gli idoli del sapere, del potere e del possedere. Ma resta sempre il pericolo che, a causa di una sempre più ermetica chiusura a Cristo, che nel povero continua a bussare alla porta del loro cuore, i superbi, i ricchi ed i potenti finiscano per condannarsi da sé a sprofondare in quell eterno abisso di solitudine che è l inferno. Ecco perciò nuovamente risuonare per loro, come per tutti noi, le accorate parole di Abramo: «Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro» (Lc 16,29). Quest ascolto operoso ci preparerà nel modo migliore a festeggiare la definitiva vittoria sul peccato e sulla morte dello Sposo ormai risorto, che desidera purificare la sua promessa Sposa, nell attesa della sua venuta. Non perdiamo questo tempo di Quaresima favorevole alla conversione! INDICAZIONI DEL VESCOVO CLAUDIO PER IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA Tre sono gli impegni concreti, indicati dal Vescovo nella sua lettera diretta alle comunità della Chiesa di Padova in occasione del Giubileo della Misericordia: 1. l invito a riscoprire quanto necessario e rigenerante sia il perdono di Dio che ci viene donato nel Sacramento della Riconciliazione. 4

5 Desidero a riguardo proporre un iniziativa che potremmo sperimentare in preparazione ai pellegrinaggi vicariali, nel tempo della Quaresima, e che chiamo Triduo della Riconciliazione, corrispondendo all appello di papa Francesco: «La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio» [Misericordiae Vultus, n. 17]. 2. Concretizzare le opere di misericordia, insieme ai momenti celebrativi che ritmano questo tempo. Sono significative le parole di papa Francesco nella bolla di indizione del Giubileo : «L architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azione pastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezza con cui si indirizza ai credenti; nulla del suo annuncio e della sua testimonianza verso il mondo può essere privo di misericordia. La credibilità della Chiesa passa attraverso la strada dell amore misericordioso e compassionevole» [Misericordiae Vultus, n. 10]. 3. Leggere e approfondire il Vangelo di Luca in tutti i luoghi della nostra vita personalmente, in famiglia, nei gruppi, in comunità con semplicità e senza complicarne la lettura: è il Vangelo della Misericordia! LE OPERE DI MISERICORDIA CORPORALI E SPIRITUALI Alla luce di tanti stimoli ricevuti dal magistero in questo anno e dai ripetuti inviti di essere misericordiosi come è misericordioso il Padre nostro celeste (cfr. Lc 6,36), vogliamo fare qualche piccola 5

6 riflessione di approfondimento delle opere di misericordia corporale e spirituale, strada privilegiata per vivere in questa quaresima giubilare l esercizio concreto della misericordia. Partiamo da una constatazione: quante situazioni di precarietà e sofferenza sono presenti nel mondo di oggi! Questo ci interpella e risveglia la nostra coscienza spesso assopita. Tutta la Scrittura proclama la misericordia di Dio e invita a vivere nella misericordia (amore al misero, al povero, al bisognoso, all infelice, al peccatore). E l atteggiamento di Dio che noi siamo chiamati a fare nostro nella concretezza della vita. Il testo paradigmatico di queste opere di bene è Matteo 25, e trova le sue radici nella tradizione biblica ebraica già sensibile alla persona nel bisogno (fame, sete, straniero, nudo, malato, in carcere). Ma è nell interpretazione del Nuovo Testamento che acquista tutta la sua forza questionante nell identificazione di Cristo con i fratelli più piccoli. L avete fatto a me!. La forza di questa affermazione trova radice nell unità cristiana dell amore del prossimo con l amore di Dio. Ognuna delle opere di misericordia corporali viene in soccorso a una specifica necessità del prossimo. L uomo, dal punto di vista fisico, può fare esperienza di carenza di risorse sempre necessarie, sia interne (cibo, acqua), sia esterne (abito e tetto), o subire necessità momentanee interne (malattie) o esterne (privazione di libertà o sepoltura): a queste carenze rispondono le sette opere di misericordia chiamate corporali. Le persone possono soffrire carenze anche nella loro dimensione spirituale: a queste fanno fronte le opere di misericordia spirituali, sia implorando l aiuto di Dio (7^: preghiera), sia intervenendo nei confronti del prossimo, istruendo o consigliando (2^: rimedio dell ignoranza mediante l insegnamento, oppure la 1^: con il consiglio), sia consolando (4^: contro la sofferenza e la tristezza), oppure reagendo alle azioni sregolate (3^: correggendo; 6

7 5 perdonando; 6^ sopportando). Le opere di misericordia spirituali hanno maggior valore degli aiuti materiali, sebbene ci siano situazioni in questi ultimi rivestano un carattere di maggiore urgenza. Le sette opere di misericordia spirituali possono essere classificate in tre gruppi. Le prime tre possono essere definite opere di Vigilanza: 1. Dare consigli a chi ne ha bisogno; 2. Insegnare a chi non conosce; 3. Correggere chi sbaglia. Altre tre vertono sulla Riconciliazione: 4. Consolare chi è afflitto; 5. Perdonare le offese ricevute; 6. Sopportare con pazienza le persone moleste. Infine, un opera che possiamo definire di sintesi: 7. La preghiera di intercessione, cioè pregare Dio per i vivi e per i morti. SCELTE LITURGICHE E PASTORALI Come Unità Pastorale, laici e presbiteri, abbiamo ritenuto opportuno vivere con intensità questo tempo di grazia giubilare offrendoci momenti di riflessione e di preghiera, gesti di sostegno e carità, occasioni di ascolto e di testimonianza comunitaria. Questa Quaresima che ci porta alla Pasqua la sentiamo un tempo particolarmente favorevole per la nostra fede e la nostra conversione personale ed ecclesiale. La misericordia, dono da accogliere e ricevere dal Signore sempre grande nell amore, diventa lo stile del cristiano e la pratica quotidiana su cui ci si misura ogni giorno. Le celebrazioni liturgiche, specialmente domenicali, intese come incontro con il Signore vivo, ci aiuteranno a vivere questa grazia. Queste le scelte di fondo: Come segno espressivo del cammino quaresimale abbiamo scelto un braciere, il Braciere della Misericordia che verrà posto in un luogo visibile della chiesa e spiegato il mercoledì delle Ceneri; ci accompagnerà fino alla veglia Pasquale. A ogni persona che parteciperà alle celebrazioni della 1 Domenica di Quaresima 7

8 verrà consegnato un legnetto, (anche chi appartiene a qualche gruppo: famiglie, bimbi della scuola dell infanzia, ai ragazzi della catechesi, giovanissimi etc.), segno della nostra pochezza, ma che allude anche all amore misericordioso di Dio che brucia la nostra miseria e apre il cuore al pentimento e alla conversione. Il legno dovrà essere conservato a casa e riportato per essere bruciato nel braciere alla veglia Pasquale: sarà un fuoco nuovo utile per accendere il cero pasquale, le candele del battesimo, le braci per l incenso. L obiettivo è vivere il cammino della quaresima per riconoscere le nostre povertà e indifferenze, le fatiche e i limiti, e essere capaci di affidarle alla misericordia di Dio perché siano da essa trasformate in esperienze pasquali di vita nuova. Ogni domenica approfondiremo un opera di misericordia: verrà posto sul braciere un legno e chiederemo perdono per gli aspetti negativi vissuti in contrasto con l opera di misericordia proposta per quella domenica (es: Denutrizione, fame nel mondo, Spreco/Condividi il pane con gli affamati). Il gesto e il suo significato verranno spiegati prima delle preghiere penitenziali. Predisporremo inoltre davanti all altare uno slogan legato all opera di misericordia prescelta, una parola chiave che accompagnerà tutta la settimana. Cercheremo di valorizzare maggiormente il silenzio in particolari momenti della celebrazione: dopo il salmo responsoriale, dopo la seconda lettura, dopo l omelia, dopo la comunione. Inoltre non ci sarà il canto durante l offertorio. L invito del vescovo Claudio a riscoprire la necessità e la forza rigenerante che scaturisce dal Sacramento della Riconciliazione ci hanno portati a stabilire quattro serate, una ogni parrocchia dell Unità Pastorale, dedicate alla preghiera e alla possibilità di accostarci al Sacramento della Riconciliazione, in un clima sereno e disteso, favorito dall animazione e dall accoglienza da parte di alcuni della comunità e da un ambiente raccolto di preghiera di adorazione. 8

9 Abbiamo scelto di darci appuntamento ogni settimana il Venerdì sera per alcuni momenti intensi di riflessione, preghiera e testimonianza per approfondire insieme il tema della Misericordia (ogni settimana in una parrocchia distinta); una settimana sarà dedicata alla celebrazione del sacramento della Riconciliazione (da martedì 1 marzo a venerdì 4 marzo) mentre per i ragazzi della catechesi e per i giovanissimi cercheremo di offrire delle proposte più mirate attorno all esperienza sacramentale del perdono. ECCO LA PROPOSTA SETTIMANA PER SETTIMANA MERCOLEDI 10 febbraio: Imposizione delle Ceneri (con presentazione del segno: il Braciere della Misericordia) e consegna delle Cassettine per sostenere il Progetto Missionario VENERDI 12: Cena povera ore in Patronato a Villafranca Padovana: pasto sobrio con un gesto di carità per le missioni diocesane del Kenya con lancio della campagna missionaria quaresimale. (avvisare entro giovedì sera per la partecipazione). 1 SETTIMANA DI QUARESIMA: Domenica 14 febbraio Invito: LIBERIAMO LA GIUSTIZIA Opera di Misericordia: Condividi il pane con gli affamati VENERDI 19 ore a Taggì di Sopra: Riflessione sul SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE (don Gaetano Comiati, liturgista di Vicenza) 2 SETTIMANA DI QUARESIMA: Domenica 21 febbraio Invito: LIBERIAMO LA SOLIDARIETA Opera di Misericordia: Prenditi cura dei poveri Iniziativa: riflessione sul sacramento della Riconciliazione in tutte le celebrazioni eucaristiche domenicali 9

10 VENERDI 26 ore a Taggì di Sotto: riflessione sulla MISERICORDIA NEL VANGELO DI LUCA (con Don Sergio De Marchi, teologo di Padova) 3 SETTIMANA DI QUARESIMA: Domenica 28 febbraio Invito: LIBERIAMO LA RESPONSABILITA Opera di Misericordia: Esorta i peccatori MARTEDI 1 marzo: Proposta di preghiera e Sacramento della Riconciliazione a Villafranca MERCOLEDI 2 marzo: Proposta di preghiera e Sacramento della Riconciliazione a Taggì di Sopra GIOVEDI 3 marzo: Proposta di preghiera e Sacramento della Riconciliazione a Taggì di Sotto VENERDI 4 marzo: Proposta di preghiera e Sacramento della Riconciliazione a Ronchi 4 SETTIMANA DI QUARESIMA: Domenica 6 marzo Invito: LIBERIAMO LA COMPASSIONE Opera di Misericordia: Consola e dà speranza agli afflitti VENERDI 11 ore a Ronchi: TESTIMONIANZE DI VITA SULLE OPERE DI MISERICORDIA (famiglia riconciliata e/o carcerato) 5 SETTIMANA DI QUARESIMA: Domenica 13 marzo Invito: LIBERIAMO IL PERDONO Opera di Misericordia: Perdona le offese Iniziativa: gesto dell abbraccio del perdono nelle Sante Messe Gesto giubilare: Pellegrinaggio diocesano a Padova (Giubileo Vicariale in Cattedrale) VENERDI 18 ore 21.00: VIA CRUCIS VICARIALE (S. Maria di Non) DOMENICA DELLE PALME: Domenica 20 marzo vito: LIBERIAMO IL DONO 10

11 Opera di Misericordia: Prega per i vivi e per i morti Iniziativa: Giubileo dei Ragazzi con il Vescovo Claudio SETTIMANA SANTA LUNEDI SANTO 21: Ore di Adorazione delle Vie e Contrade MARTEDI SANTO 22: Ore di Adorazione delle Vie e Contrade MERCOLEDI SANTO 23: Via Crucis all Opsa per i giovani GIOVEDI SANTO 24: IN COENA DOMINI Iniziativa: Ora santa nel luogo della Reposizione VENERDI SANTO 25: Azione Liturgica Iniziativa: Via Crucis o Sacra Rappresentazione dei giovani SABATO SANTO 26: VEGLIA PASQUALE Iniziativa: bruciare i legni quaresimali nel braciere della misericordia PASQUA DI RESURREZIONE DOMENICA 27 marzo Invito: LIBERIAMO LA VITA Iniziativa: Martedì 29-mercoledì 30 marzo Pellegrinaggio dell Unità Pastorale a Roma BIBLIOGRAFIA LIBRI: -Papa Francesco, Misericordiae Vultus, San Paolo, Papa Francesco (conversazione con Andrea Tornielli) Il nome di Dio è Misericordia, Piemme Kasper Walter, Misericordia, Queriniana

12 Pont. Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, La Misericordia nei Padri della Chiesa, S Paolo Pont. Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, Santi nella Misericordia, San Paolo 2015 Pont. Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, Le Opere di Misericordia Corporale e Spirituale, San Paolo Grun Anselm, Le Sette Opere di Misericordia. Perché il mondo sia trasformato, Queriniana Ubbiali Sergio, Le opere di misericordia. Il realismo della fede, Cittadella Editrice Brunello Gino, Ogni volta. Riflessioni sulle opere di misericordia, ISG Edizioni CEI, Il senso cristiano del digiuno e dell astinenza, Paoline 2008 FILM: - Calvario - Due giorni e una notte - Forza maggiore + - Io sono Mateuzs - La legge del mercato - Le stazioni della fede - Marie Heurtin - Mommy - Per amor vostro - Ritorno alla vita 12