CORSO DI FORMAZIONE INTRODUZIONE E GENERALITA. Testi di alcune 2 Prove agli ultimi Esami di Stato. Perché i Microcontrollori?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO DI FORMAZIONE INTRODUZIONE E GENERALITA. Testi di alcune 2 Prove agli ultimi Esami di Stato. Perché i Microcontrollori?"

Transcript

1 CORSO DI FORMAZIONE IPSIA CASTIGLIANO AS 2010/11 I MICROCONTROLLORI e ARDUINO INTRODUZIONE E GENERALITA DOCENTE: Prof. Francesco Contalbi prof. Francesco Contalbi 2 Perché i Microcontrollori? Sono usatissimi nell Industria e occorre formare gli studenti alla realtà che troveranno nel lavoro Si possono realizzare esercitazioni SIGNIFICATIVE che altrimenti richiederebbero troppi componenti, troppo tempo, troppa complessità realizzativa Con essi si insegna la programmazione, e quindi si sviluppano capacità logiche e il pensiero Algoritmico degli allievi COMPAIONO SEMPRE nei temi di Sistemi agli esami di Stato prof. Francesco Contalbi 3 Testi di alcune 2 Prove agli ultimi Esami di Stato (visualizza) prof. Francesco Contalbi 4 Castigliano - Asti 1

2 Tipologie dell Elettronica Digitale (e non solo digitale ) Logica Cablata Logica Cablata Logica Microprogrammata Logica Custom Logica Programmata Oggigiorno solamente le ultime due trovano riscontro nel mondo del lavoro: sono lo stato dell arte dell Elettronica Digitale prof. Francesco Contalbi 5 La funzione logica viene realizzata dai collegamenti (cablaggio) tra le diverse porte (che si trovano negli IC) che costituiscono il circuito Per cambiare la funzione occorre cambiare il cablaggio di fatto occorre riprogettare il Circuito Stampato e ricostruire il circuito. Il circuito è molto complesso, occupa molto spazio sul Circuito Stampato ma per contro la velocità è molto elevata, la più elevata possibile!!! prof. Francesco Contalbi 6 Logica Microprogrammata (anche con Microprocessori Bit Slice) La funzione logica viene realizzata utilizzando, in genere, circuiti aritmetico/logici universali (le ALU) e inserendo opportune sequenze di bit di controllo (il microprogramma) in una ROM. Il circuito risultante è complesso, occupa ancora parecchio spazio sul Circuito Stampato e la microprogrammazione è molto difficile. Sono però circuiti veloci, anche se non più usati prof. Francesco Contalbi 7 Logica Custom Fa uso di appositi IC, chiamati genericamente PLD (Programmable Logic Devices) che in base all architettura (e alla complessità) interna si distinguono in: Pal / Gal Standard Cell Gate Array ecc.. Un intero dispositivo, anche un microprocessore, può essere integrato in un solo PLD. In sostanza ci si costruisce in casa un IC su misura. Oggi con circa 300 è possibile realizzare PLD in un laboratorio mediamente attrezzato Per grandi volumi si possono usare gli ASIC (Application Specific Integrated Circuits) = IC commissionati alle ditte specializzate (Silicon Foundry) prof. Francesco Contalbi 8 Castigliano - Asti 2

3 Logica Programmata Sistemi a Microprocessore (up) (link) Sistemi a Microcontrollore (uc) (link) PLC (Programmable Logic Controller) (link) Fa uso di IC ( Microprocessori e Microcontrollori) che comprendono al loro interno la CPU di un calcolatore (ALU + CU + Registri + ROM dei microprogrammi). L insieme delle istruzioni realizza il Set di Istruzioni che il Microprocessore è in grado di eseguire. La sequenza di quelle usate dal programma è memorizzata in una ROM (o EEPROM o FLASH) o in una RAM. Per cambiare la funzione logica è sufficiente (quasi sempre) cambiare solo le istruzioni nella ROM/RAM e non l intera scheda prof. Francesco Contalbi 9 prof. Francesco Contalbi 10 Sistemi a Microprocessore (up) Richiedono: il up della RAM e/o ROM esterne su cui risiede il Programma e i risultati delle elaborazioni degli appositi IC: le unità di Input/Output (I/O) che realizzano l interfacciamento col mondo esterno Un sofisticato Circuito Stampato con incise le piste che realizzano i 3 BUS (Indirizzi, dati, controlli) Un generatore di Clock e varia Logica Glue Unità di I/O Logica GLUE prof. Francesco Contalbi 11 SITEMA MINIMO A up CON Z80 - N 6 IC DI CUI UNO A 40 PIN prof. Francesco Contalbi 12 Castigliano - Asti 3

4 Sistemi a Microcontrollore (uc) Un uc è un IC che racchiude al suo interno un intero Sistema a up con in più (dipende dal tipo): Della RAM e ROM (Flash in genere per il programma e EEPROM per i dati) Un gruppo di Pin di I/O a direzione programmabile Un generatore di Clock programmabile In vari modi Uno o più ADC in genere multiplexati Un Counter / Timer con Prescaler Uno o più Comparatori di tensione Circuiti PWM, CCP, ECCP (ad es. per il controllo motori) Una USART per la comunicazione seriale Un controller per i bus SPI, I 2 C, CAN, USB e altri PLC Sono sostanzialmente dei sistemi a up o uc ma con Relè, BJT, Optoisolatori ecc.. Già impacchettati in un robusto contenitore, spesso in formato a Guida DIN, e pronti per essere collegati al Campo. Sono più adatti ad essere usati dagli elettricisti e sono nati per sostituire Teleruttori, Temporizzatori meccanici ecc Si programmano nel loro Assembly oppure in: Ladder (simile a uno schema elettrico funzionale) Grafcet Basic Ecc... Ecc prof. Francesco Contalbi 13 prof. Francesco Contalbi 14 Il produttore più noto di PLC è la SIEMENS, ma vi è anche la Telemecanique, la SAIA ecc.. Recentemente è apparsa una serie di PLC a BASSO COSTO e ingombro che si presta bene a realizzare PLC minuscoli ed economici, il CUBLOC, prodotto dalla COMFILE Technology. (vedi il Sito). Programmabile in Ladder e/o Basic, è dotato di più ADC, di RS232 per la programmazione ma anche per il colloquio col PC. prof. Francesco Contalbi 15 Quale usare al giorno d oggi? up Sistemi di calcolo di elevata potenza, che richiedono programmi complessi e di uso generale: Elaboratori, Sistemi di controllo di Impianti importanti ecc uc Sistemi di controllo di dispositivi e macchine: li troviamo in giocattoli, fotocamere, TV, cellulari, termostati, regolatori di motori, robot, guide di missili ecc.. Spesso si interfacciano a sistemi a up che funzionano da supervisori prof. Francesco Contalbi 16 Castigliano - Asti 4

5 Tipi di uc Sul mercato c è una varietà enorme di uc: di fatto ogni ditta produttrice di IC ha il suo. Non solo Ogni ditta specializza poi la produzione in molti tipi diversi a partire da un ceppo comune, così da realizzare delle FAMIGLIE (o Serie ). Ognuno differisce per quantità di RAM/ROM, per il numero e tipo di unità controllo periferiche ecc. Scegliere dunque un uc richiede quindi una lunga, attenta e difficile comparazione tra Ditte, Famiglie e tipi!!! prof. Francesco Contalbi 17 I PIC Wikipedia Sono dei uc prodotti dalla ARIZONA MICROCHIP e risultano molto diffusi e usati, soprattutto in Italia. Uno dei motivi della loro diffusione è la loro estrema SCALABILITA, ossia la possibilità di scegliere il tipo adatto alla particolare applicazione (in termini di quantità di RAM / ROM, di unità periferiche, di velocità.. e quindi di costo) mantenendo però una certa uniformità, in particolare lo stesso Set base di istruzioni come anche il poter riutilizzare gli strumenti Hardware e Software per lo sviluppo e il Testing prof. Francesco Contalbi 18 Famiglie (.. o serie) di PIC Il produttore suddivide i PIC nelle seguenti Serie, tenendo conto della dimensione (in bit) dei Registri interni. Le Serie più alte corrispondono in genere a più elementi integrati (ADC, Timer ecc.), più prestazioni, più memoria, più PIN e ovviamente un ingombro e un costo maggiore 32 Bits 16 Bits dspic30f 8 Bits PIC18FXXX PIC12F6XX,PIC16FXX PIC12F4XX,PIC16F5XX PIC10F2XX 4 Bits Enhanced Mid-range Base-line prof. Francesco Contalbi 19 prof. Francesco Contalbi 20 Castigliano - Asti 5

6 Gli AVR Wikipedia Progettare con i uc / up Sono dei uc prodotti dalla ATMEL Poco diffusi in Italia ma potenti e versatili, costituiscono il cuore del sistema ARDUINO. Sono meno SCALABILI dei PIC nell HW, ma lo sono completamente nel SW. Le serie: TinyAVR: a 8 Bit, economici e piccoli (8-14 pin) MegaAVR: a 8 Bit, con molte periferiche XMEGA: a 8 / 16 Bit, potenti ma complessi AVR-UC3: 32 bit sofisticati e potenti Altri per usi particolari prof. Francesco Contalbi 21 Come con qualunque sistema programmabile occorre confrontarsi coi suoi due aspetti: L Hardware (la circuiteria elettronica, la meccanica) scelta del tipo di uc / up e del suo interfacciamento con il Campo, cioè il sistema da controllare Il Software (Programmi e loro scrittura) scelta del linguaggio di programmazione e del programma per la compilazione e il caricamento dell eseguibile nella memoria programma del uc prof. Francesco Contalbi 22 Il Software varie componenti Programma = serie di istruzioni scritte in un linguaggio di programmazione: Assembly cioe` in pratica, il linguaggio della macchina solo reso un po più umano Alto Livello, ossia più simili al linguaggio comune (Inglese): Basic, Fortran, C, C++, Java, LISP... PROCESSING /WIRING in Arduino ( ne esistono MOLTE CENTINAIA!) Sistema Operativo (SO) : e` il programma che sovraintende al funzionamento di base del computer, e` memorizzato sul disco rigido e viene copiato nellla RAM al momento dell accensione. Esistono vari tipi di SO : Windows, Unix, Linux, MacOs, DOS... alcuni di questi liberi alcuni a pagamento... SW di Base : Compilatori, Assembler, Linker, Loader, Bakup ecc.. SW Applicativo : Word, Excell, StarOffice, Access, Telnet... e Programmi scritti da noi prof. Francesco Contalbi 23 Fasi del Progetto SW Studiare le azioni da compiersi in un N finito di passi per ottenere quanto voluto, ossia l ALGORITMO Descrivere su carta l algoritmo tramite: FLOW CHART (più adatto per l Assembly) Pseudolinguaggio (più adatto ai linguaggi di alto livello) Scrivere il programma nel linguaggio di programmazione scelto, tramite un TEXT EDITOR (PROGRAMMA SORGENTE) Compilare e Linkare il programma sorgente per ottenere rispettivamente il PROGRAMMA OGGETTO e ESEGUIBILE (tramite il COMPILATORE e il LINKER) Caricare l eseguibile nella MEMORIA PROGRAMMA del uc / up tramite il LOADER (o programmatore nei uc), Trovare eventuali errori tramite il DEBUGGER prof. Francesco Contalbi 24 Castigliano - Asti 6

7 Esempio di FLOW CHART Se si intende usarlo si possono impiegare appositi programmi (oltre a Word), ad es. DIA, che oltretutto è Open Source e realizza una moltitudine di altri diagrammi (installa DIA) FILE SORGENTE uc L HEX è detto Formato INTEL e di fatto contiene in ESADECIMALE il codice macchina da inserire nella memoria programmi del uc prof. Francesco Contalbi 25 prof. Francesco Contalbi 26 Gli IDE (Integrated Developement Environment) Le fasi di Scrittura /compilazione / linking /debugging che un tempo venivano eseguite a mano e in sequenza, sono ora INTEGRATE in un unico programma che offre anche un aspetto grafico curato: l IDE Di fatto ormai nemmeno più ci si accorge di quello che sta succedendo: fa tutto l IDE, dietro le quinte.. davvero un grosso aiuto!!! prof. Francesco Contalbi 27 Castigliano - Asti 7

CORSO DI FORMAZIONE AS 2010/11. I MICROCONTROLLORI e ARDUINO. DOCENTE: Prof. Francesco Contalbi

CORSO DI FORMAZIONE AS 2010/11. I MICROCONTROLLORI e ARDUINO. DOCENTE: Prof. Francesco Contalbi CORSO DI FORMAZIONE IPSIA CASTIGLIANO AS 2010/11 I MICROCONTROLLORI e ARDUINO DOCENTE: Prof. Francesco Contalbi INTRODUZIONE E GENERALITA prof. Francesco Contalbi 2 Perché i Microcontrollori? Sono usatissimi

Dettagli

Cosa è? Come lo si usa? Come iniziare? Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO)

Cosa è? Come lo si usa? Come iniziare? Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO) Cosa è? Come lo si usa? Come iniziare? Author: Ing. Sebastiano Giannitto (ITIS M.BARTOLO PACHINO) 1^ parte Cosa è Arduino? Arduino è una piattaforma di sviluppo open-source basata su una semplice scheda

Dettagli

AXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo. organizzazione strutturata dei calcolatori

AXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo. organizzazione strutturata dei calcolatori AXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo organizzazione strutturata dei calcolatori I livelli I calcolatori sono progettati come una serie di livelli ognuno dei quali si basa sui livelli

Dettagli

Il calcolatore. Architettura di un calcolatore (Hardware)

Il calcolatore. Architettura di un calcolatore (Hardware) Il calcolatore Prima parlare della programmazione, e' bene fare una brevissima introduzione su come sono strutturati i calcolatori elettronici. I calcolatori elettronici sono stati progettati e costruiti

Dettagli

A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be

A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be Docenti Disciplina Cinzia Brunetto, Antonino Cacopardo SAE Sistemi Automatici Elettronici Competenze disciplinari di riferimento Il percorso formativo

Dettagli

Provolo Sergio, Agosto Francesco

Provolo Sergio, Agosto Francesco PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE 4Ae Docente/i Disciplina Provolo Sergio, Agosto Francesco Sistemi Automatici Elettronici Unità di Lavoro 1: MEMORIE a semiconduttore Periodo: Settembre-Novembre Introduzione

Dettagli

Che cos e l Informatica. Informatica generale. Caratteristiche fondamentali degli algoritmi. Esempi di algoritmi. Introduzione

Che cos e l Informatica. Informatica generale. Caratteristiche fondamentali degli algoritmi. Esempi di algoritmi. Introduzione Che cos e l Informatica Scienza dell elaborazione dell informazione Informatica generale non si riduce all utilizzo di strumenti (e.g. linguaggi di programmazione e basi di dati); si occupa del trattamento

Dettagli

Architettura dei computer

Architettura dei computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore la memoria principale (memoria centrale, RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output La

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 2: Introduzione al corso Vittorio Scarano Laboratorio di Informatica I Corso di Laurea in Informatica Classificazione degli elaboratori Alcuni concetti base: la struttura

Dettagli

INFORMATICA INDUSTRIALE

INFORMATICA INDUSTRIALE INFORMATICA INDUSTRIALE Lezione 8: PLC Controllori Logici Programmabili Prof. Christian Forlani forlani@disco.unimib.it Logica Cablata E possibile realizzare un automatismo con: componenti elettromeccanici

Dettagli

Marco Tarini - Università dell'insubria A.A. 2016/17. Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate

Marco Tarini - Università dell'insubria A.A. 2016/17. Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Astrazione e Macchine Virtuali parte 2: in un tipico calcolatore I livelli nei moderni calcolatori 6. Livello delle applicazioni

Dettagli

Il Processore. Informatica di Base -- R.Gaeta 27

Il Processore. Informatica di Base -- R.Gaeta 27 Il Processore Il processore (detto anche CPU, ovvero, Central Processing Unit) è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale

Dettagli

Lez. 5 La Programmazione. Prof. Salvatore CUOMO

Lez. 5 La Programmazione. Prof. Salvatore CUOMO Lez. 5 La Programmazione Prof. Salvatore CUOMO 1 2 Programma di utilità: Bootstrap All accensione dell elaboratore (Bootsrap), parte l esecuzione del BIOS (Basic Input Output System), un programma residente

Dettagli

REALIZZAZIONE DI UN CIRCUITO PER LA GESTIONE, DA REMOTO, DELLO SCATTO DELLA CAMERA REFLEX NIKON D800E

REALIZZAZIONE DI UN CIRCUITO PER LA GESTIONE, DA REMOTO, DELLO SCATTO DELLA CAMERA REFLEX NIKON D800E Università degli studi di Napoli Federico II Dipartimento di Agraria REALIZZAZIONE DI UN CIRCUITO PER LA GESTIONE, DA REMOTO, DELLO SCATTO DELLA CAMERA REFLEX NIKON D800E Alessandra Capolupo Obiettivo

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo

Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 8 I Controllori a Logica Programmabile Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico N39 N46 M61

Dettagli

Cosa è un programma. Informatica di Base -- R.Gaeta 18

Cosa è un programma. Informatica di Base -- R.Gaeta 18 Cosa è un programma Il programma è la scatola nera che risolve il problema computazionale; Il programma è una sequenza di istruzioni che devono essere eseguite; Il programma è la traduzione per il computer

Dettagli

Algoritmo. La programmazione. Algoritmo. Programmare. Procedimento di risoluzione di un problema

Algoritmo. La programmazione. Algoritmo. Programmare. Procedimento di risoluzione di un problema Algoritmo 2 Procedimento di risoluzione di un problema La programmazione Ver. 2.4 Permette di ottenere un risultato eseguendo una sequenza finita di operazioni elementari Esempi: Una ricetta di cucina

Dettagli

Principi operativi dei computer. Capitolo 7 Fluency Conoscere e usare l informatica

Principi operativi dei computer. Capitolo 7 Fluency Conoscere e usare l informatica Principi operativi dei computer Capitolo 7 Fluency Conoscere e usare l informatica I soliti sospetti Processore Sistema operativo Software Istruzioni Ciclo macchina Memoria Hardware componente Com è fatto

Dettagli

Corso di programmazione Arduino DI MALVEZZI DAVIDE

Corso di programmazione Arduino DI MALVEZZI DAVIDE Corso di programmazione Arduino DI MALVEZZI DAVIDE Argomenti Pin digitali e pin analogici Gestione di timer e bottoni Utilizzo della porta seriale Oggetto String Controllo di schermi LCD Utilizzo dell

Dettagli

Architettura del processore e esecuzione delle istruzioni

Architettura del processore e esecuzione delle istruzioni Architettura del processore e esecuzione delle istruzioni Prof. CAPEZIO Francesco Quest'opera è soggetta alla licenza Creative Commons Attribuzione Non Commerciale Introduzione Il compito di un processore

Dettagli

Introduzione alla programmazione. Walter Didimo

Introduzione alla programmazione. Walter Didimo Introduzione alla programmazione Walter Didimo Programmi Un programma è una frase (anche molto lunga) che descrive delle azioni che devono essere svolte da un calcolatore La frase deve essere dettagliata

Dettagli

Architettura dei Calcolatori Elettronici

Architettura dei Calcolatori Elettronici Architettura dei Calcolatori Elettronici Prof. Orazio Mirabella L architettura del Calcolatore: esame delle sue caratteristiche Fondamentali Capacità di eseguire sequenze di istruzioni memorizzate Calcolatore

Dettagli

Lezione 1. Sistemi operativi. Marco Cesati System Programming Research Group Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Lezione 1. Sistemi operativi. Marco Cesati System Programming Research Group Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Lezione 1 Sistemi operativi 4 marzo 2014 System Programming Research Group Università degli Studi di Roma Tor Vergata SO 14 1.1 Di cosa parliamo in questa lezione? È una introduzione generale ai sistemi

Dettagli

Nicola Amoroso. Corso introduttivo sui microcontrollori A. S Microprocessori - Microcontrollori.

Nicola Amoroso. Corso introduttivo sui microcontrollori A. S Microprocessori - Microcontrollori. Corso introduttivo sui microcontrollori A. S. 2007 2008 Microprocessori - Microcontrollori Nicola Amoroso namoroso@mrscuole.net NA L1 1 Cosa e un microcontrollore? > Un piccolo computer, contenente al

Dettagli

Laboratorio di Informatica. Introduzione

Laboratorio di Informatica. Introduzione Introduzione 1 Informatica: definizione Informatica: disciplina che cerca di dare un fondamento scientifico ad argomenti come la progettazione di computer, la programmazione, l elaborazione delle informazioni,

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Programmabili A.A. 2013-2014. Microcontrollori. Introduzione allo sviluppo di progetti

Elettronica dei Sistemi Programmabili A.A. 2013-2014. Microcontrollori. Introduzione allo sviluppo di progetti Elettronica dei Sistemi Programmabili A.A. 2013-2014 Microcontrollori Introduzione allo sviluppo di progetti Premessa Qualunque sistema basato su microcontrollore deve eseguire un codice memorizzato in

Dettagli

Settimana n.2. Obiettivi Esecuzione di un programma. Tutorial su CodeBlocks e ambiente di sviluppo.

Settimana n.2. Obiettivi Esecuzione di un programma. Tutorial su CodeBlocks e ambiente di sviluppo. Settimana n.2 Obiettivi Esecuzione di un programma. Tutorial su CodeBlocks e ambiente di sviluppo. Contenuti Linguaggi di programmazione Dati e istruzioni Architettura di un elaboratore Uso del compilatore

Dettagli

Linguaggi, compilatori e interpreti

Linguaggi, compilatori e interpreti Linguaggi, compilatori e interpreti 1 Il codice macchina Ciascun calcolatore ha un ampio insieme di istruzioni che è in grado di eseguire. Le istruzioni vengono rappresentate mediante sequenze di bit 001000100011

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 2 Architetture dei dispositivi di controllo e Dispositivi di controllo specializzati Corso di Laurea Codice

Dettagli

Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007

Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007 Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007 Argomenti trattati Cosa è un P.L.C.? Logica cablata (Relé) Logica con il P.L.C. Vantaggi

Dettagli

Relazione Tecnica Sensore di Temperatura con interfacciamento microcontroller Arduino 1.3

Relazione Tecnica Sensore di Temperatura con interfacciamento microcontroller Arduino 1.3 IISS Fossati da Passano La Spezia A.S 2012/2013 Relazione Tecnica Sensore di Temperatura con interfacciamento microcontroller Arduino 1.3 1 Elenco dei componenti 1-Elenco componenti utilizzati da noi 2-Arduino

Dettagli

Il Software programmabili programma algoritmo

Il Software programmabili programma algoritmo Il Software La proprietà fondamentale dei calcolatori e` quella di essere programmabili cioè in grado di svolgere compiti diversi a seconda delle istruzioni fornite dall utente mediante un programma, ossia

Dettagli

Architettura degli elaboratori - CPU multiciclo A.A. 2016/17. Architettura degli elaboratori

Architettura degli elaboratori - CPU multiciclo A.A. 2016/17. Architettura degli elaboratori Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Architettura degli elaboratori Marco Tarini Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate marco.tarini@uninsubria.it Progetto

Dettagli

Introduzione. Caratteristiche generali. Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS. HW per elaborazione digitale in automazione: Microcontrollori e DSP

Introduzione. Caratteristiche generali. Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS. HW per elaborazione digitale in automazione: Microcontrollori e DSP Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS HW per elaborazione digitale in automazione:

Dettagli

Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS. HW per elaborazione digitale in automazione: Microcontrollori e DSP

Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS. HW per elaborazione digitale in automazione: Microcontrollori e DSP Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS HW per elaborazione digitale in automazione:

Dettagli

Il modello di Von Neumann

Il modello di Von Neumann Il modello di Von Neumann Appunti di STA per le classi seconde ind. informatiche Page 1 Il modello architetturale Per modello architetturale, si intende la descrizione delle parti del sistema e la loro

Dettagli

Linguaggi, compilatori e interpreti

Linguaggi, compilatori e interpreti Linguaggi, compilatori e interpreti Il codice macchina Ciascun calcolatore ha un ampio insieme di istruzioni che è in grado di eseguire. Le istruzioni vengono rappresentate mediante sequenze di bit 000101

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic Ada

Dettagli

Iniziare a programmare in C++

Iniziare a programmare in C++ Iniziare a programmare in C++ Docente: Ing. Edoardo Fusella Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell Informazione Via Claudio 21, 4 piano laboratorio SECLAB Università degli Studi di Napoli

Dettagli

Architetture dei sistemi elettronici 14. Il microcontrollore

Architetture dei sistemi elettronici 14. Il microcontrollore Architetture dei sistemi elettronici 14. Il microcontrollore Roberto Roncella Schema a blocchi 2 Il core CPU 3 4 Architettura von Neumann Istruzioni Unità Aritmetica Unità di di Controllo Stato Dati B

Dettagli

Laboratorio di Informatica (Chimica)

Laboratorio di Informatica (Chimica) Laboratorio di Informatica (Chimica) Lezione 01: Architettura del Computer. Walter Cazzola Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università à degli Studi di Milano. e-mail: cazzola@dico.unimi.it

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Architettura dell elaboratore Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

Prefazione...IX. Capitolo 1 - La famiglia di Arduino...1

Prefazione...IX. Capitolo 1 - La famiglia di Arduino...1 Sommario Prefazione...IX Capitolo 1 - La famiglia di Arduino...1 Una breve storia 1 Tipi di dispositivi Arduino 2 Gallerie di Arduino 4 I dispositivi compatibili con Arduino 7 I dispositivi compatibili

Dettagli

Cultura Tecnologica di Progetto

Cultura Tecnologica di Progetto Cultura Tecnologica di Progetto Politecnico di Milano Facoltà di Disegno Industriale A.A. 2003-2004 2004 Ing. Lorenzo Vismara 14 ottobre 2003 - Cultura Tecnologica di Progetto - 1 Il Personal Computer

Dettagli

Appunti di SISTEMI OPERATIVI

Appunti di SISTEMI OPERATIVI Appunti di SISTEMI OPERATIVI AVVERTENZE Questi appunti non vogliono essere degni sostituti di un buon libro di testo e hanno il solo scopo di aiutare gli studenti dei corsi di informatica che affrontano

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 3 I Controllori a Logica Programmabile Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico Ingegneria

Dettagli

o Introduzione agli algoritmi o Rappresentazione delle Informazioni o Architettura del calcolatore o Reti di Calcolatori

o Introduzione agli algoritmi o Rappresentazione delle Informazioni o Architettura del calcolatore o Reti di Calcolatori Programma del corso o Introduzione agli algoritmi o Rappresentazione delle Informazioni o Architettura del calcolatore o Reti di Calcolatori o Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi o Algoritmo

Dettagli

La memoria cache. Informatica generale

La memoria cache. Informatica generale La memoria cache Nello schema di funzionamento di un calcolatore il processore continuamente preleva informazioni ed istruzioni dalla memoria centrale e scrive in essa informazioni La memoria centrale,

Dettagli

Informatica giuridica

Informatica giuridica Informatica giuridica Corso di laurea in Scienze dei Servizi giuridici Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza A.A. 2015/16 L architettura hardware degli elaboratori La scheda madre Memoria principale

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2015 Pag. 1di 1. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/ 2016 MECCANICA e MECCATRONICA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2015 Pag. 1di 1. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/ 2016 MECCANICA e MECCATRONICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2015 Pag. 1di 1 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/ 2016 MECCANICA e MECCATRONICA X MANUTENZIONE

Dettagli

INFORMATICA. L informatica comprende:

INFORMATICA. L informatica comprende: Varie definizioni: INFORMATICA Scienza degli elaboratori elettronici (Computer Science) Scienza dell informazione Definizione proposta: Scienza della rappresentazione e dell elaborazione dell informazione

Dettagli

Come funzionano i computer

Come funzionano i computer Fluency Come funzionano i computer Capitolo 6 Cosa sanno fare Esecuzione deterministica istruzioni per elaborare dati Devono ricevere una serie di istruzioni da seguire Cosa non sanno fare Non hanno immaginazione

Dettagli

Programmazione per BioInformatica Introduzione. Docente. Programma del corso. Nicola Drago

Programmazione per BioInformatica Introduzione. Docente. Programma del corso. Nicola Drago Programmazione per BioInformatica Introduzione Nicola Drago nicoladrago@univrit Dipartimento di Informatica Università di Verona Docente Nicola Drago Dip Di Informatica e-mail: nicoladrago@univrit Programma

Dettagli

Traduzione e interpretazione

Traduzione e interpretazione Traduzione e interpretazione Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Salza VII.1 Linguaggi di programmazione Linguaggi ad alto livello Maggiore espressività Maggiore produttività Migliore

Dettagli

Architettura di Von Neumann

Architettura di Von Neumann Architettura di Von Neumann L architettura è ancora quella classica sviluppata da Von Neumann nel 1947. L architettura di Von Neumann riflette le funzionalità richieste da un elaboratore: memorizzare i

Dettagli

ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE)

ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) 1 LEZIONE 9 ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2014/2015 IN SINTESI (ELABORAZIONE) Con i COMPUTER, le macchine diventano

Dettagli

Verso Arduino... E oltre!

Verso Arduino... E oltre! Verso Arduino... E oltre! Introduzione alla scheda elettronica Arduino come strumento didattico e di prototipazione. Elettronica libera ARM e mondo embedded ViGLug 21.03.2015 A cura di Andrea Tsumi Boero

Dettagli

Modulo 1. Concetti base della Tecnologia dell informazione. Prof. Nicolello Cristiano. Modulo 1

Modulo 1. Concetti base della Tecnologia dell informazione. Prof. Nicolello Cristiano. Modulo 1 Concetti base della Tecnologia dell informazione Algoritmi Come interpreta un computer un problema? Algoritmi Algoritmo: sequenza ordinata di istruzioni per risolvere un problema (tradotto: sequenza di

Dettagli

Elementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004. Docente. Orario. Da Ottobre-Dicembre:

Elementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004. Docente. Orario. Da Ottobre-Dicembre: Elementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004 1 Docente Patrizia Boccacci Ufficio 332 III piano Dipartimento di Informatica e Sc. Inf. Tel. 010-3536732 E-mail: boccacci@disi.unige.it

Dettagli

Elementi di Informatica. Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004

Elementi di Informatica. Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004 Elementi di Informatica Corso di Laurea in Scienze Geologiche a.a. 2003/2004 1 Docente Patrizia Boccacci Ufficio 332 III piano Dipartimento di Informatica e Sc. Inf. Tel. 010-3536732 E-mail: boccacci@disi.unige.it

Dettagli

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E.

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Essere capace di progettare le principali configurazioni circuitali con op-amp. Caratteristiche

Dettagli

Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Unità di Elaborazione: MicroControllori e DSP

Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo. Unità di Elaborazione: MicroControllori e DSP Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Unità di Elaborazione: MicroControllori e DSP Ing. Andrea Tilli DEIS Alma Mater Studiorum Università di Bologna E-Mail: atilli@deis.unibo.it Revisionato:

Dettagli

REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI. E. Del Re - Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali 1

REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI. E. Del Re - Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali 1 REALIZZAZIONE DI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI E. Del Re - Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali 1 CARATTERISTICHE DEGLI ALGORITMI E DEI SISTEMI DI ELABORAZIONE NUMERICA DEI SEGNALI

Dettagli

INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER

INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER 1 1. Cosa vuol dire informatica Il termine informaticariassume due parole: informazione automatica e si occupa dei sistemi per l elaborazione e l archiviazione delle

Dettagli

Programma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore

Programma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi Algoritmo Sequenza

Dettagli

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2012-2013 Architettura di un calcolatore: introduzione Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e

Dettagli

Dispositivi per il controllo

Dispositivi per il controllo Dispositivi per il controllo ordini di comando PARTE DI COMANDO PARTE DI POTENZA Controllori monolitici Controllori con architettura a bus Controllori basati su PC informazioni di ritorno PLC (Programmable

Dettagli

Fondamenti di Informatica T. Il Software

Fondamenti di Informatica T. Il Software Il Software TECNOLOGIA DIGITALE CPU, memoria centrale e dispositivi sono realizzati con tecnologia elettronica digitale. Dati ed operazioni vengono codificati a partire da due valori distinti di grandezze

Dettagli

L insieme delle istruzioni, atte ad elaborare convenientemente i dati ed organizzate in modo organico, viene normalmente definito programma.

L insieme delle istruzioni, atte ad elaborare convenientemente i dati ed organizzate in modo organico, viene normalmente definito programma. Un elaboratore elettronico può essere definito, in modo semplice, come un sistema capace di elaborare i dati immessi seguendo opportunamente una serie di istruzioni, e di dare in uscita i risultati dell

Dettagli

Il processore. Istituzionii di Informatica -- Rossano Gaeta

Il processore. Istituzionii di Informatica -- Rossano Gaeta Il processore Il processore (detto anche CPU, ovvero, Central Processing Unit) è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale

Dettagli

C++ Barriera di astrazione. Barriera di astrazione. Basic. Basic. Lisp. Lisp. Pascal. Prolog. Pascal. Prolog. Cobol. Fortran IMPERATIVI FUNZIONALI

C++ Barriera di astrazione. Barriera di astrazione. Basic. Basic. Lisp. Lisp. Pascal. Prolog. Pascal. Prolog. Cobol. Fortran IMPERATIVI FUNZIONALI Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Cobol Modula-2 Basic Pascal Algol Ada Lisp Smalltalk Simula67 Scheme C++ Prolog ML AN - 1995 Linguaggi di alto livello IMPERATIVI C Fortran Modula-2

Dettagli

Fondamenti di programmazione!! Parte 2!

Fondamenti di programmazione!! Parte 2! Fondamenti di programmazione!! Parte 2! 1! Definizione intuitiva di algoritmo! n Elenco finito di istruzioni che specificano una serie di operazioni, eseguendo le quali e possibile risolvere ogni istanza

Dettagli

Linguaggi di alto livello. Barriera di astrazione. Pascal. Cobol. Fortran. Basic. Modula-2. Lisp. Simula67 Scheme. Smalltalk C++ Prolog AN

Linguaggi di alto livello. Barriera di astrazione. Pascal. Cobol. Fortran. Basic. Modula-2. Lisp. Simula67 Scheme. Smalltalk C++ Prolog AN Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Basic Pascal Algol Ada Lisp Smalltalk Simula67 Scheme C++ Prolog ML AN - 1995 Linguaggi di alto livello IMPERATIVI Fortran Cobol

Dettagli

Architettura del calcolatore

Architettura del calcolatore Architettura del calcolatore I tipi di elaboratori Esistono due grandi classi di elaboratori: Elaboratori di uso generale (general-purpose computer) Elaboratori dedicati (special-purpose computer) Le classi

Dettagli

II Esercitazione: S.O. & Fortran 77

II Esercitazione: S.O. & Fortran 77 II Esercitazione: S.O. & Fortran 77 Francesco Battista Corso di Calcolo Numerico 1 DIMA, Sapienza University of Rome, Italy February 9, 2014 Argomenti trattati 1 Brevi cenni sulle architetture informatiche

Dettagli

Architettura degli Elaboratori

Architettura degli Elaboratori Architettura degli Elaboratori Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica docente: Alessandro Sperduti Informazioni Generali Lucidi ed esercizi disponibili

Dettagli

Architettura del calcolatore (Seconda parte)

Architettura del calcolatore (Seconda parte) Architettura del calcolatore (Seconda parte) Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin LINGUAGGIO E ORGANIZZAZIONE DEL CALCOLATORE Linguaggio assembly

Dettagli

Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/04/2002

Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/04/2002 Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/0/2002 Un quadro della situazione Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiorevia Salvini 24 Roma Liceo M. Azzarita Liceo delle scienze applicate Materia:Informatica Programmazione a.s.

Istituto di Istruzione Superiorevia Salvini 24 Roma Liceo M. Azzarita Liceo delle scienze applicate Materia:Informatica Programmazione a.s. Istituto di Istruzione Superiorevia Salvini 24 Roma Liceo M. Azzarita Liceo delle scienze applicate Materia:Informatica Programmazione a.s. 2015-2016 Classi 1 e 1 MODULO: Introduzione all Informatica.

Dettagli

Lezione n. 2i Informatica e tecnologia informatica Sistema di elaborazione Algoritmo Linguaggi di programmazione Realizzazione di un programma

Lezione n. 2i Informatica e tecnologia informatica Sistema di elaborazione Algoritmo Linguaggi di programmazione Realizzazione di un programma Lezione2i Lezione n. 2i Informatica e tecnologia informatica Sistema di elaborazione Algoritmo Linguaggi di programmazione Realizzazione di un programma Informatica e tecnologia informatica Il termine

Dettagli

LEZIONE 4. Hardware (periferiche) Software (algoritmi)

LEZIONE 4. Hardware (periferiche) Software (algoritmi) LEZIONE 4 Hardware (periferiche) Software (algoritmi) Prof. Valle Prof. Folgieri Lez4 Hardware e Software 1 PERIFERICHE DI INPUT E DI OUTPUT Periferiche di INPUT: Tastiera Mouse Trackball, touch pad, joystick

Dettagli

INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER

INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER INFORMATICA E PC IL PERSONAL COMPUTER 1 1. Cosa vuol dire informatica Il termine informatica riassume due parole: informazione automatica e si occupa dei sistemi per l elaborazione e l archiviazione delle

Dettagli

I SISTEMI AUTOMATICI

I SISTEMI AUTOMATICI I SISTEMI AUTOMATICI GENERALITA I sistemi automatici trovano la più ampia diffusione in tutti i settori: dalle linee di produzione; ai mezzi di trasporto; alle applicazioni civili;... CARATTERISTICHE RICHIESTE

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.4b: Anatomia del Computer

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.4b: Anatomia del Computer Modulo 1: Le I.C.T. : Anatomia del Computer Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno ANATOMIA

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione Fortran Cobol Basic Pascal Python C

Dettagli

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Essere capace di progettare le principali configurazioni circuitali con op-amp. Applicare i fondamentali

Dettagli

L hardware da solo non è sufficiente per il funzionamento dell elaboratore È necessario introdurre il software:

L hardware da solo non è sufficiente per il funzionamento dell elaboratore È necessario introdurre il software: Il Software L hardware da solo non è sufficiente per il funzionamento dell elaboratore È necessario introdurre il software: un insieme di programmi che permettono di trasformare un insieme di circuiti

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Università Degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione - A.A. 2017-2018 Fondamenti di Informatica Lez. 01 - Concetti Hardware e Software Fondamenti di Informatica - Docente: Giacomo

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Dott. Francesco Rossi a.a. 2016/2017 1 Programma del corso Informatica di

Dettagli

CALCOLATORI ELETTRONICI

CALCOLATORI ELETTRONICI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria elettronica Anno accademico 2017/2018-3 anno CALCOLATORI ELETTRONICI 9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic

Dettagli

Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)

Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Computer elaboratore di informazione riceve informazione in ingresso (input) elabora questa informazione restituisce informazione ottenuta elaborando

Dettagli

G L O S S A R I O. Fondamenti di Informatica I - Università degli Studi di Trento Dott. Roberti Pierluigi

G L O S S A R I O. Fondamenti di Informatica I - Università degli Studi di Trento Dott. Roberti Pierluigi G L O S S A R I O BIT: acronimo di Binary Digit. E l unità elementare di informazione. Può assumere solo il valore 0 o 1. CALCOLATORE: macchina che opera la trasformazione dei dati (informazioni) HARDWARE:

Dettagli

Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1)

Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Un quadro della situazione Input/Output Sistema di Interconnessione Registri

Dettagli

Elementi di base del calcolatore

Elementi di base del calcolatore Elementi di base del calcolatore Registri: dispositivi elettronici capaci di memorizzare insiemi di bit (8, 16, 32, 64, ) Clock: segnale di sincronizzazione per tutto il sistema si misura in cicli/secondo

Dettagli