Regolamento Gruppo Nazionale Ufficiali di Gara
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- Pietro Martini
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1 LEGA NAZIONALE PATTINAGGIO Regolamento Gruppo Nazionale Ufficiali di Gara GNUG Ed Uisp - Unione Italiana Sport Per tutti - Lega Nazionale Pattinaggio Bologna (BO) - Via Riva Reno, 75/III - Tel Fax pattinaggio@uisp.it C.F
2 Capitolo 1 Generalità Fanno parte del Gruppo Nazionale Ufficiali di Gara (G.N.U.G.), tutti coloro che hanno perfezionato il tesseramento UISP per l anno in corso, ed ai quali è stata riconosciuta sull apposito cartellino tecnico la qualifica di Ufficiale di Gara. Ogni anno il tesserato deve premunirsi di rinnovare il tesseramento per mantenere viva la qualifica di cui è in possesso. La qualifica di Ufficiale di Gara ex-novo è rilasciata dopo che il tesserato ha frequentato l apposito corso di formazione ed ha superato favorevolmente l esame d idoneità. L età minima per l iscrizione al corso di formazione è di 16 anni compiuti. A raggiungimento del 70 anno d età l Ufficiale di Gara assumerà la qualifica di BENEMERITO. I tesserati come Ufficiali di Gara che hanno conseguito l abilitazione presso altri enti possono far parte del G.N.U.G. previo la partecipazione a un corso integrativo sull attività specifica UISP. Tutti gli appartenenti al G.N.U.G. devono attenersi a tutte le norme che regolamentano l attività UISP, comprese le disposizione emanate dalla Lega Pattinaggio per le attività specifiche. Capitolo 2 Doveri e comportamenti dei componenti il G.N.U.G. Ad ogni convocazione l Ufficiale di Gara dovrà entro il termine specificato nella stessa, comunicare la propria disponibilità o meno a partecipare. Inadempienze saranno punite con richiami ed esclusioni dall attività a tutti i livelli. Deve avere su qualsiasi campo di gara, un comportamento decoroso ( sia se impegnato o meno nella gara). Non deve criticare l operato dei colleghi in pubblico o con persone estranee al G.N.U.G., la critica costruttiva è accettata se fatta nelle sedi opportune. Capitolo 3 Il responsabile nazionale del G.N.U.G. E nominato dal Consiglio Nazionale della Lega Pattinaggio. Partecipa alle riunioni del Consiglio Nazionale quando invitato. Ha potere decisionale sulle nomine del responsabile Regionale. Risponde del proprio operato e di quello di tutti gli Ufficiali di Gara direttamente al Consiglio Nazionale. Segue la linee programmatiche promulgate dalla Lega Nazionale facendole applicare dal G.N.U.G. Ha cura della formazione degli Ufficiali di Gara, nomina concordando con i responsabili di settore sia i docenti dei corsi, che le commissioni d esame Designa gli Ufficiali di Gara di tutte le gare a livello nazionale e di tutte le gare (territoriali) dove non esistono realtà consolidate. Può avvalersi di collaboratori direttamente nominati. Nelle regioni in cui non è presente il Responsabile Regionale, in attesa di nomina dello stesso, può nominare ad interim un proprio referente o farne le veci. Collabora con i Responsabili Regionali nella gestione degli Ufficiali di Gara per l attività regionale e territoriale. Capitolo 4 Il responsabile regionale del G.N.U.G. E nominato dal Consiglio della Lega Regionale, sentito il parere del responsabile nazionale. Partecipa alle riunioni del Consiglio di Lega, quando invitato. Rappresenta il G.N.U.G. della regione per la quale è stato nominato. Designa gli Ufficiali di Gara di tutte le gare a livello regionale e di tutta l attività territoriale, dove non esistano realtà consolidate. Può avvalersi di un collaboratore nominato direttamente con l approvazione del Consiglio Regionale di Lega. Il compito del collaboratore è quello di supporto al lavoro del Responsabile e di sostituirlo se autorizzato dallo stesso. Al termine dell attività sia regionale che territoriale (se è lui a convocare gli Ufficiali di Gara) deve relazionare, indicando numero convocazioni, numero sostituzioni, numero rinunce giustificate o non giustificate, numero gare effettuate, e sue considerazioni. Tale relazione deve essere inviata al Responsabile del G.N.U.G., e su richiesta degli stessi, ad ogni Ufficiale di Gara.
3 Capitolo 5 Il responsabile territoriale del G.N.U.G. E nominato dal Consiglio della Lega Territoriale, presso i comitati dove siano tesserati almeno sei componenti del G.N.U.G. Nei comitati dove non si raggiunge il suddetto numero, tale carica è soppressa. Per la normale attività il Consiglio di Lega si avvarrà del Responsabile Regionale G.N.U.G. Il responsabile territoriale partecipa alle riunioni del Consiglio di Lega quando invitato. Rappresenta il G.N.U.G. presso il comitato per il quale è stato nominato. Designa gli Ufficiali di Gara per l attività territoriale proposta. Può avvalersi di un collaboratore nominato direttamente con l approvazione del Consiglio Territoriale di Lega. Il compito del collaboratore è quello di supporto al lavoro del Responsabile e di sostituirlo se autorizzato dallo stesso. Al termine dell attività territoriale (se è lui a convocare gli Ufficiali di Gara) deve relazionare, indicando numero convocazioni, numero sostituzioni, numero rinunce giustificate o non giustificate, numero gare effettuate, e sue considerazioni. Tale relazione deve essere inviata al Responsabile del G.N.U.G., e su richiesta degli stessi, ad ogni Ufficiale di Gara. Capitolo 6 I collaboratori Nazionali I collaboratori nazionali sono nominati fra i componenti del G.N.U.G., il loro compito è quello di collaborare con il Responsabile del G.N.U.G. in attività specifiche e di sostituirlo se autorizzati dallo stesso. Capitolo 7 I docenti formatori In linea con le direttive nazionali UISP per la formazione, il Responsabile del G.N.U.G. sceglierà, assieme al Responsabile Regionale, in ogni regione una o più persone da nominare Docenti Formatori, in base alla loro preparazione e attitudine. Il Docente Formatore sarà utilizzato con mansioni di Insegnante nei corsi per Ufficiali di Gara o negli aggiornamenti a tutti i livelli. Inoltre sarà chiamato a svolgere anche mansioni di Esaminatore nelle Commissioni d esame per il passaggio a Ufficiale di Gara. Tutti i Docenti Formatori verranno poi periodicamente aggiornati a livello nazionale e sarà loro riconosciuta la qualifica per la specialità che potranno insegnare. Capitolo 8 Ufficiali di Gara Benemeriti Si acquisisce la qualifica di Benemerito al raggiungimento del 70 anno di età, previo parere favorevole del Responsabile Nazionale e Regionale del G.N.U.G. Al Benemerito è riconosciuto l esonero del versamento della quota annuale d iscrizione all albo del G.N.U.G. UISP. Il Benemerito potrà solo essere impiegato per l attività promozionale, trofei e/o altra attività anche agonistica, su specifica deroga del Responsabile Regionale G.N.U.G., in collaborazione con il Responsabile Nazionale. Capitolo 9 Qualifiche degli Ufficiali di Gara QUALIFICA SPECIALITA Giudice-arbitro Internazionale (I) Singolo (S) Nazionale (N) Coppia Artistico (CA) Regionale (R) Coppia Danza (CD)
4 Gruppi Folk Giudice Tecnico (GF) (GT) Giudice Valutatore (GV) Segretario Internazionale (I) Manualista (M) Nazionale (N) Computerista (C) Regionale (R) Docente Formatore (DF) Benemerito (B) Al momento dell inserimento nell elenco del G.N.U.G., l Ufficiale di Gara assumerà la qualifica di Regionale, con le specialità possedute in base ai corsi ed agli esami superati, poi a seguito delle competizioni a cui prende parte assumerà automaticamente le superiori qualifiche. Capitolo 10 Organigramma G.N.U.G. Responsabile Nazionale Responsabili Regionali Responsabili Territoriali Collaboratori Nazionali Docenti Formatori Collaboratori Regionali Collaboratori Territoriali Ufficiali di Gara Capitolo 11 Composizione giurie e referti di gara Ogni specifico settore deve emanare disposizioni da riportare sulle norme di attività che regolano la gestione dell attività sportiva dell anno. Capitolo 12 Spazi riservati In ogni gara o manifestazione gli Ufficiali di Gara dovranno disporsi in modo da avere completa visuale del campo di gara. La Segreteria dovrà disporsi in modo da avere completa visione degli Ufficiali di Gara operanti sul campo di gara. Nei momenti di sosta, gli Ufficiali di Gara impegnati avranno una zona riservata. Nel zona adibita a Segreteria possono accedervi solo: - I Segretari impegnati nella gara - Il Commissario di gara - Il Responsabile che ha designato la giuria, il Presidente di Giuria. - Se anche postazione microfonica, lo Speaker e l addetto alla musica. Nessun altra persona, se non su specifica autorizzazione, potrà accedere in tale zona. Eventuali inadempienze dovranno essere comunicate dall Ufficiale di Gara responsabile, direttamente al Responsabile che ha convocato la giuria, che si attiverà per i relativi provvedimenti disciplinari del caso.
5 Capitolo 13 La divisa Periodo Invernale (1 ottobre - 31 maggio) UOMO giacca blu,camicia bianca, cravatta blu, pantaloni color grigio, calze grigie, scarpe nere; DONNA giacca blu,camicia bianca, pantalone o gonna di colore blu, scarpe nere o blu; Periodo estivo (1 giugno - 30 settembre) UOMO(*) Maglia tipo polo bianca, pantaloni color grigio, calze grigie, scarpe nere; DONNA(*) Gonna blu, maglia tipo polo bianca, scarpe nere o blu; Anche se specificato in convocazione quale divisa indossare, l Ufficiale di Gara designato a presidente può decidere in base alla variazione delle condizioni climatiche o nei periodi di mezza stagione a cambiare o modificare il tipo di divisa. Inoltre, ogni Ufficiale di Gara deve avere ben esposto la targhetta UISP. Capitolo 14 Norme generali Per quanto non contemplato nel presente regolamento ci si attiene ai regolamenti ed alle norme in vigore, nonché alle circolari in vigore, alle deroghe, ai comunicati ufficiali emanati dal Responsabile del G.N.U.G. e dal Consiglio Nazionale della Lega Pattinaggio. Ogni infrazione al presente regolamento debitamente segnalata, sarà giudicata dalla Commissione Disciplinare della Lega Nazionale Pattinaggio.
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