Dipartimento Provinciale di Bari. Relazione tecnica sulla campagna di monitoraggio della qualità dell aria condotta con il laboratorio mobile

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1 Dipartimento Provinciale di Bari Relazione tecnica sulla campagna di monitoraggio della qualità dell aria condotta con il laboratorio mobile Luogo di osservazione: comune di Lecce Sito di localizzazione del mezzo: P.za Partigiani, Scuola B. Croce Periodo di osservazione: 21 settembre 17 ottobre 2004

2 Campagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile Piazza Partigiani Scuola Materna Benedetto Croce Richiedente Comune di Lecce, richiesta prot del 09/09/2004, acquisita agli atti con Prot. ARPA Puglia n del 13/09/04 Sito di monitoraggio Comune di Lecce (circa abitanti), Piazza Partigiani, Scuola Materna Benedetto Croce, adiacenze ingresso secondario. Coordinate geografiche Long: E; Lat: 40 21'19 N Periodo di monitoraggio 21 settembre ottobre 2004 Cronologia della campagna di monitoraggio Il laboratorio mobile (installato su veicolo FIAT DUCATO, targa CK 711 RT) per il monitoraggio della qualità dell aria è stato posizionato nel sito individuato durante il sopralluogo effettuato da tecnici ARPA il 16 settembre 2004, data in cui è stata effettuata l attivazione degli strumenti del laboratorio mobile. Il 20 settembre sono stati ultimati la calibrazione e l allineamento degli analizzatori. In questa data si è inoltre provveduto alla georeferenziazione del sito mediante tecnologia GPS. Il primo giorno effettivo di raccolta dei dati e quindi di inizio della campagna di monitoraggio risulta così essere il 21 settembre. Durante la campagna di monitoraggio, la ditta preposta alla manutenzione, Project Automation S.p.A., ha effettuato due interventi ordinari sulla strumentazione, il 4 e il 18 ottobre Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 2 di 24

3 Gruppo di lavoro Il laboratorio mobile è in dotazione del Dipartimento Provinciale di Bari dell ARPA Puglia. I dati sono stati gestiti, validati ed elaborati, secondo il protocollo interno di ARPA Puglia, dal dott. Lorenzo ANGIULI e dalla dott.sa Alessandra NOCIONI, della Task Force del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio a supporto della Direzione Scientifica di ARPA Puglia Il Coordinatore Settore ARIA Il Responsabile del DAP di BARI Dott. chim.. Roberto GIUA Dott. Biol. Gianpaolo BOTTINELLI Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 3 di 24

4 Indice 1. Sintesi della Relazione Tecnica pag Sito di monitoraggio. 1.2 Inquinanti monitorati. 1.3 Parametri meteorologici rilevati. 1.4 Riferimenti normativi. 1.5 Risultati dell elaborazione. 1.5 Conclusioni in breve. 2. Tabelle e grafici riassuntivi delle concentrazioni registrate di inquinanti nella campagna di monitoraggio pag Analisi della situazione meteorologica pag Informazioni sulla strumentazione e sulle metodologie di analisi pag Efficienza di campionamento pag Considerazioni conclusive pag. 23 Inquinanti chimici convenzionali Ozono Inquinanti chimici non convenzionali Allegato 1: Giorno tipo PM 10 e Ozono Allegato 2: Fotografie del sito di monitoraggio Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 4 di 24

5 1. Sintesi della Relazione Tecnica 1.1 Sito di monitoraggio Il laboratorio mobile è stato posizionato in un area urbana di tipo residenziale, caratterizzata dalla presenza di insediamenti abitativi, attività commerciali e da una scuola, con flussi di traffico medioalti. Per tale motivo il mezzo mobile in quel sito si può definire come una stazione di traffico, poiché il livello di inquinamento è influenzato prevalentemente dalle emissioni degli autoveicoli circolanti sulle strade limitrofe. 1.2 Inquinanti monitorati Il laboratorio mobile è dotato di analizzatori in continuo per il campionamento e la misura degli inquinanti chimici individuati dalla normativa vigente in materia di inquinamento atmosferico e più precisamente: inquinanti convenzionali: monossido di carbonio (CO), anidride solforosa (SO 2 ), ossidi di azoto (NOx), ozono (O 3 ); inquinanti non convenzionali: benzene, toluene, o-xilene (BTX), PM Parametri meteorologici rilevati Sono stati monitorati in continuo parametri meteorologici quali temperatura ( C), Direzione Vento Prevalente (DVP), Velocità Vento prevalente (VV, m/s), Umidità relativa (%), Pressione atmosferica (mbar), Radiazione solare globale (W/m 2 ), Pioggia. 1.4 Riferimenti normativi Si fa riferimento al Decreto Ministeriale 2 aprile 2002, n. 60, entrato in vigore il 28 aprile 2002, per PM 10 (diametro aerodinamico inferiore a 10 µm), CO, NO 2, Benzene e SO 2. Per l ozono, si fa riferimento al D. Lgs. 183/ Risultati dell elaborazione Il confronto tra le concentrazioni rilevate durante la campagna di monitoraggio ed i valori limite imposti dalla normativa vigente sono riportati al punto 2 della presente Relazione tecnica (Tabelle A-F, Grafici 1-9). Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 5 di 24

6 1.6 Elementi in evidenza Durante la campagna di monitoraggio della qualità dell aria della durata di 27 giorni, per il PM 10, che rappresenta una delle maggiori criticità nelle aree urbane, non sono stati registrati superamenti del valore limite giornaliero di 50 µg/m 3, con una concentrazione media giornaliera massima pari a 47,4 µg/m 3, rilevata il giorno 9 ottobre Anche per l ozono non sono stati rilevati superamenti del livello di protezione della salute umana di 120 µg/m 3, calcolati sulla media mobile di 8 ore. Nello stesso periodo, per tutti gli altri inquinanti monitorati, i valori registrati sono ampiamente al di sotto dei limiti di legge. 1.7 Allegati alla Relazione Tecnica Allegato 1: giorno tipo PM 10 e ozono. Allegato 2: fotografie del laboratorio mobile nel sito di monitoraggio. I dati contenuti nella presente relazione Tecnica sono messi a disposizione del Comune di Lecce da parte ARPA Puglia che ne detiene la proprietà. I due Enti potranno utilizzarli per i rispettivi fini istituzionali. Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 6 di 24

7 2. Tabelle e grafici riassuntivi delle concentrazioni registrate di inquinanti nella campagna di monitoraggio Tabella A Concentrazione CO (mg/m 3 ) data MASSIMO GIORNALIERO DELLA MEDIA MOBILE DI 8 ORE (10 mg/m 3 ) ora 21/09/2004 0, /09/2004 0, /09/2004 0,3 1 24/09/2004 0,0 1 25/09/2004 0, /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/2004 0, /09/2004 0, /10/2004 0,7 8 02/10/2004 0,4 1 03/10/2004 0,1 1 04/10/2004 0, /10/2004 0, /10/2004 1, /10/2004 1,4 1 08/10/2004 1, /10/2004 1,0 1 10/10/2004 0,8 1 11/10/2004 0, /10/2004 1, /10/2004 0,9 1 14/10/2004 0, /10/2004 0, /10/2004 1,0 24 D.M. 60/02 media mobile sulle 8 ore (mg/m 3 ) 17/10/2004 1,0 1 NOTA: la media mobile di 8 ore è la media di ogni periodo di 8 ore consecutive. In pratica, il primo periodo di 8 ore di ogni singolo giorno è quello compreso tra le ore 17:00 del giorno prima e le ore 01:00 del giorno stesso; l ultimo periodo di 8 ore per ogni giorno sarà quello compreso tra le ore 16:00 e le ore 24:00 del giorno stesso. N.D.: dato non disponibile 10 Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 7 di 24

8 Tabella B - Concentrazione SO 2 (µg/m 3 ) data MASSIMO GIORNALIERO DELLA MEDIA ORARIA (µg/m 3 ) ora media giornaliera 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ N.D.: dato non disponibile Valore limite orario (µg/m 3 ) D.M. 60/02 Valore limite giornaliero (µg/m 3 ) Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 8 di 24

9 Tabella C - Concentrazione O 3 (µg/m 3 ) data MASSIMO GIORNALIERO DELLA MEDIA ORARIA (µg/m 3 ) ora MASSIMO GIORNALIERO DELLA MEDIA MOBILE SU 8 ORE (µg/m 3 ) 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ N.D.: dato non disponibile ora livello attenzione - media oraria (µg/m 3 ) D. Lgs. 183/04 livello allarme -media oraria (µg/m 3 ) limite per la protez. della salute - media mobile su 8 ore (µg/m 3 ) Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 9 di 24

10 Tabella D - Concentrazione NO 2 (µg/m 3 ) data MASSIMO GIORNALIERO DELLA MEDIA ORARIA (µg/m 3 ) ora 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ D.M. 60/02 Valore limite orario (µg/m 3 ) 200 N.D.: dato non disponibile Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 10 di 24

11 Tabella E - Concentrazione PM 10 (µg/m 3 ) Data Concentrazione media giornaliera (µg/m 3 ) 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ D.M. 60/02 Valore limite giornaliero (µg/m 3 ) 50 N.D.: dato non disponibile Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 11 di 24

12 Tabella F - Concentrazione Benzene (µg/m 3 ) data Concentrazione media giornaliera (µg/m 3 ) D.M. 60/02 Valore limite annuo (µg/m 3 ) 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/2004 N.D. 27/09/2004 N.D. 28/09/2004 N.D. 29/09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ N.D.: dato non disponibile Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 12 di 24

13 Grafico 1 - Concentrazione di CO - media mobile sulle 8 ore (mg/m 3 ) 12,0 10,0 valore limite sulla media mobile di 8 ore: 10 mg/m3 (D.M. 60/02) concentrazione 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 21/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 13 di 24

14 Grafico 2 - Concentrazione massima giornaliera della Media Oraria di SO 2 (µg/m 3 ) valore limite orario: 350 µg/m3 (D.M. 60/02) 300 concentrazione /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno 06/10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 Grafico 3 - Concentrazione media giornaliera di SO 2 (µg/m 3 ) 140 valore limite giornaliero: 125 mg/m 3 (D.M. 60/02) 120 concentrazione giorno Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 14 di 24

15 Grafico 4 - Concentrazione massima giornaliera della Media Oraria di O 3 (µg/m 3 ) valore limite per la protezione della salute: 120 µg/m 3 (D. Lgs. 183/04) 100 concentrazione /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno Grafico 5 -Concentrazione di O 3, media mobile sulle 8 ore (µg/m3) 250 livello di allarme: 240 µg/m 3 (D. Lgs. 183/04) 200 livello di attenzione: 180 µg/m 3 (D. Lgs. 183/04) /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 concentrazione giorno 13/10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 15 di 24

16 Grafico 6 - Concentrazione massima giornaliera della Media Oraria di NO 2 (µg/m 3 ) valore limite orario: 200 mg/m 3 (D.M. 60/02) /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 concentrazione 12/10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 16 di 24

17 Grafico 7 - Concentrazione giornaliera di PM 10 (µg/m 3 ) Valore limite giornaliero: 50 µg/m 3 (D.M. 60/02) concentrazione /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 17 di 24

18 Grafico 8 - Concentrazione giornaliera di Benzene (µg/m 3 ) valore limite annuo: 10 µg/m 3 (D.M. 60/02) concentrazione /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 18 di 24

19 Grafico 9 Concentrazioni di ozono vs. Temperature conc. ozono (µg/m 3 ) T ( C) /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/2004 giorno ozono T Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 19 di 24

20 3. Analisi della situazione meteorologica Dall analisi dei dati orari di velocità e direzione prevalente del vento, rilevati dal laboratorio mobile nel sito di monitoraggio dal giorno 21 settembre al 17 ottobre 2004, è emerso che: nel periodo di osservazione si è rilevata una predominanza dei venti da: NNW (35,3 %), SE (34.6%). i venti hanno avuto intensità variabile, con la seguente distribuzione di velocità: inferiore ai 0,5 m/s nel 3% dei casi; tra 0,5 e 2,0 m/s nel 27% dei casi; tra 2,0 e 4,0 m/s nel 49% dei casi, tra 4,0 e 6,0 m/s nel 16% dei casi; superiore ai 6 m/s per il restante 4% dei casi. Valori di intensità di vento di tale ordine di grandezza possono evitare il ristagno degli inquinanti, anche grazie alla morfologia pianeggiante, del sito della campagna di monitoraggio, caratterizzato esclusivamente dalla presenza di pochi edifici di media altezza solo su due lati. Tabella H: Intensità e direzione dei venti Direzione di provenienza in gradi Settore Fino a 0.5 m/s 0,5-2,0 m/s 2,0-4,0 m/s 4,0-6,0 m/s 6,0-12,0 m/s >12,0 m/s TOTALE % 348,75 11,25 N 0,00 0,62 1,23 0,15 0,00 0,00 2,01 11,25 33,75 NNE 0,00 0,00 0,00 0,15 0,00 0,00 0,15 33,75 56,25 NE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 56,25 78,75 ENE 0,15 0,15 2,47 0,77 0,00 0,00 3,55 78,75 101,25 E 0,15 1,23 2,47 0,93 0,00 0,00 4,78 101,25 123,75 ESE 0,15 0,93 1,54 0,15 0,00 0,00 2,78 123,75 146,25 SE 1,39 12,35 16,67 4,01 0,15 0,00 34,57 146,25 168,75 SSE 0,00 0,62 0,31 0,15 0,00 0,00 1,08 168,75 191,25 S 0,00 0,62 0,77 0,00 0,00 0,00 1,39 191,25 213,75 SSW 0,62 2,47 3,55 1,54 0,00 0,00 8,18 213,75 236,25 SW 0,00 0,46 0,93 0,15 0,00 0,00 1,54 236,25 258,75 WSW 0,00 0,31 0,15 0,15 0,00 0,00 0,62 258,75 281,25 W 0,00 0,31 0,00 0,31 0,00 0,00 0,62 281,25 303,75 WNW 0,00 0,00 0,31 0,00 0,15 0,00 0,46 303,75 326,25 NW 0,00 0,77 1,54 0,31 0,31 0,00 2,93 326,25 348,75 NNW 0,77 6,17 17,28 7,56 3,55 0,00 35,34 Totali 3,24 27,01 49,23 16,36 4,17 0, Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 20 di 24

21 Rosa dei venti 21/09/04-17/10/04 LECCE N NNW NNE NW NE WNW ENE W E WSW ESE SW SE SSW S SSE 0,5-2,0 m/s 2,0-4,0 m/s 4,0-6,0 m/s 6,0-12,0 m/s >12,0 m/s TOTALE % Per ciò che riguarda gli altri parametri meteorologici monitorati, gli elementi più rilevanti sono i seguenti: Nel periodo in cui si è effettuata la campagna di monitoraggio non si sono registrate precipitazioni; Le temperature registrate sono comprese tra un valore giornaliero medio minimo pari a 17 C (26 settembre) ed un valore giornaliero medio massimo di 23 C (22, 23, 24 settembre e 1, 11 ottobre). Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 21 di 24

22 4. Informazioni sulla strumentazione e sulle metodologie di analisi Gli analizzatori presenti sul laboratorio realizzano l acquisizione, la misura e la registrazione dei risultati in modo automatico (gli orari indicati si riferiscono all ora solare). Le concentrazioni rilevate sono state normalizzate ad una temperatura di 20 C ed una pressione di 101,3 kpa ai sensi del DM 60/02. Il primo giorno effettivo di raccolta dei dati e quindi di inizio della campagna di monitoraggio risulta essere il 21 settembre. Durante la campagna di monitoraggio, svoltasi in una zona residenziale nel comune di Lecce, è stata effettuata una taratura iniziale di tutti gli strumenti all avvio degli stessi, il 20 settembre, data in cui sono stati ultimati la calibrazione e l allineamento degli analizzatori. La ditta preposta alla manutenzione, Project Automation S.p.A., ha effettuato in seguito due interventi ordinari sulla strumentazione, il 4 e il 18 ottobre Nei giorni 26, 27 e 28 settembre ha presentato disfunzioni il sistema di condizionamento dell aria all interno del mezzo; per tale motivo, poiché la percentuale di dati orari validi è inferiore a 90, i dati di questi tre giorni non sono stati riportati. Sulla base della dotazione strumentale attuale del laboratorio mobile, si riportano di seguito i principi di funzionamento degli analizzatori di cui lo stesso è equipaggiato: SO 2 : fluorescenza (Modello 101 A, Teledyne API); NOx: chemiluminescenza con generatore di ozono (Teledyne API); CO: assorbimento raggi IR con detector al Silicio (modello 300 E, Teledyne API); O 3 : assorbimento raggi UV con lampada UV come sorgente luminosa (Teledyne API); PM 10 : assorbimento di raggi β con sorgente emettitrice radioattiva al 14 C e rivelatore Geiger con cicli di prelievo di 12 ore su filtri in fibra di vetro (Environment); BTX: Gascromatografia con colonna impaccata Tenax e Rilevatore FID (SRI-ORION Mod. 2000). 5. Efficienza di campionamento Durante la campagna di monitoraggio, in tutto il periodo in cui sono stati raccolti i dati, dal 21 settembre al 17 ottobre 2004, non si è verificata nessuna perdita di dati dovuta a problemi tecnici sugli analizzatori di tutti gli inquinanti; l unica anomalia verificatasi è stata dovuta ad un malfunzionamento del sistema di condizionamento dell aria interno al mezzo che ha comportato una perdita di dati i giorni 26, 27 e 28 settembre. Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 22 di 24

23 La raccolta minima di dati di biossido di zolfo, biossido di azoto, ossidi di azoto, materiale particolato, benzene e monossido di carbonio necessaria per raggiungere gli obiettivi per la qualità dei dati fissati dal D.M. 60/02 (Allegato X) per misurazioni in continuo, deve essere del 90% nell arco dell intero anno civile, escludendo le perdite di dati dovute alla calibrazione o alla normale manutenzione degli strumenti. Il d. lgs. 183/04 stabilisce che la percentuale minima per la validità dei dati di concentrazione dell ozono è pari al 90%. Nel periodo di monitoraggio la raccolta di dati orari di biossido di zolfo, biossido di azoto, benzene, ozono, polveri PM 10 è stata pari all 89%. ANALIZZATORE PERCENTUALE DI DATI VALIDI (%) SO 2 89 NO 2 89 CO 89 O 3 89 Benzene 89 PM Considerazioni conclusive Inquinanti chimici convenzionali Relativamente al monossido di carbonio (CO), al biossido di azoto (NO 2 ) e all anidride solforosa (SO 2 ) i valori riscontrati si sono attestati ampiamente al di sotto dei limiti di riferimento fissati dalla normativa vigente. Ozono La formazione dell ozono (O 3 ) nella parte bassa dell atmosfera è legata alla presenza di altri inquinanti (precursori) in concomitanza di fattori meteo-climatici favorevoli; le concentrazioni più elevate vengono generalmente riscontrate nella stagione calda (periodo primaverile ed estivo) a causa del forte irraggiamento solare. I dati rilevati (Tabella C, grafici 4 e 5; Allegato 1 - Grafici giorno tipo Ozono e PM 10 ) confermano un andamento tipicamente estivo. Il grafico 1 nell allegato 1 rappresenta il giorno tipo dell ozono e mostra il classico andamento a campana, con i valori massimi nelle ore di maggior irraggiamento ed un altro massimo relativo nelle ultime ore della giornata. Il grafico 9 esplicita la correlazione diretta tra i valori di ozono e le temperature medie giornaliere registrate dal laboratorio mobile. Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 23 di 24

24 Per l inquinante ozono non sono stati registrati superamenti di un limite previsto dalla normativa attualmente in vigore, fissati dal D. Lgs. 183/04, neanche del limite più stringente, cioè del livello di protezione della salute umana di 120 µg/m 3, calcolato sulla media mobile di 8 ore. Inquinanti chimici non convenzionali Durante la campagna di monitoraggio della qualità dell aria della durata di 27 giorni, per il PM 10, che rappresenta una delle maggiori criticità nelle aree urbane, non si sono verificati superamenti del limite giornaliero di 50 µg/m 3. Il valore massimo registrato è stato di 47,4 µg/m 3 il giorno 9 ottobre 2004 (Tabella E, Grafico 7). Il grafico 2 dell Allegato 1 mostra il giorno tipo del PM 10, con massimi nelle ore 9-10 del mattino oltre che alle 2, alle 22 e alle 24. Per il benzene (Tabella F, Grafico 8), il valore medio giornaliero massimo registrato è stato pari a 4,1 µg/m 3 il 21 e il 22 settembre, valore abbondantemente al di sotto del valore limite fissato dalla normativa. Il limite annuo di concentrazione per il benzene calcolato come media giornaliera è di 10 µg/m 3. Pertanto i livelli di concentrazione di questo inquinante nell area monitorata non rappresentano, in misura alcuna, una criticità. Le determinazioni sperimentali, compatibilmente con la durata limitata della campagna di monitoraggio, possono venire confrontate con i valori limite previsti dalla normativa per il breve periodo. Bari, novembre 2004 Il Responsabile del DAP di BARI Dott. Biol. Gianpaolo BOTTINELLI Il Coordinatore Settore ARIA Dott. Chim. Roberto GIUA Dott. Chim. Lorenzo ANGIULI (Task Force MATT) Dott.ssa Chim. Alessandra NOCIONI (Task Force MATT) Relazione tecnica n. 3/Aria/04 Pagina 24 di 24